Impronta ecologica: anch'io lascio il segno! Parliamo di sostenibilità ambientale ed energetica, introduciamo il concetto di "economia circolare" ispirandoci ai temi proposti dalla Laudato Sì di Papa Francesco. Di Michela e Riccardo, 3A, a.s 2016-17, Istituto Massimo, Roma.
Materiale didattico del progetto "Il Risparmio Energetico comincia da Scuola" - Regione Piemonte
Maggiori info su
http://risparmioenergeticoascuola.com
Impronta ecologica: anch'io lascio il segno! Parliamo di sostenibilità ambientale ed energetica, introduciamo il concetto di "economia circolare" ispirandoci ai temi proposti dalla Laudato Sì di Papa Francesco. Di Michela e Riccardo, 3A, a.s 2016-17, Istituto Massimo, Roma.
Materiale didattico del progetto "Il Risparmio Energetico comincia da Scuola" - Regione Piemonte
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Fonti rinnovabili ed efficienza energeticaDamiano Canova
Vuoi vedere come viene prodotta l'energia elettrica? Quali sono le fonti rinnovabili?
Quali sono invece gli interventi di efficientamento energetico?
In queste slides troverete una semplice spiegazione di base su come funzionano gli impianti di produzione.
Consumo del suolo - Maurizio Anolfo, Presidente di Confagricoltura Udine, dic...direWeb
Negli ultimi dieci anni in Italia il consumo del suolo naturale ha proceduto secondo ritmi analoghi a quelli conosciuti negli anni del boom economico e demografico, con la differenza rispetto ad allora che la popolazione è rimasta sostanzialmente stabile e il Pil è cresciuto pochissimo.
Fonti rinnovabili ed efficienza energeticaDamiano Canova
Vuoi vedere come viene prodotta l'energia elettrica? Quali sono le fonti rinnovabili?
Quali sono invece gli interventi di efficientamento energetico?
In queste slides troverete una semplice spiegazione di base su come funzionano gli impianti di produzione.
Consumo del suolo - Maurizio Anolfo, Presidente di Confagricoltura Udine, dic...direWeb
Negli ultimi dieci anni in Italia il consumo del suolo naturale ha proceduto secondo ritmi analoghi a quelli conosciuti negli anni del boom economico e demografico, con la differenza rispetto ad allora che la popolazione è rimasta sostanzialmente stabile e il Pil è cresciuto pochissimo.
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In questo numero...
- CAMPAGNE: Sblocchiamo le rinnovabili
- BIOECONOMIA: Il valore della circolarità
- PERSONAGGI: Parla Elly Schlein
- RINNOVABILI: I protagonisti del cambiamento
- TECNOLOGIE: Sanificazione dell'aria
E molti altri argomenti.
INTRODUZIONE 12 pagine FUTURO SOSTENIBILE 2011
La marea si è invertita. Ai vertici della politica e dell’economia hanno cominciato
a vacillare certezze di lunga data. Sono finiti i giorni d’euforia
neoliberista e di trionfante globalizzazione. Una rimozione durata anni
sembra terminare. L’uragano Katrina, gli iceberg che si sciolgono, le ondate
di caldo ricorrenti e gli uccelli migratori disorientati sembrano suggerire
ai popoli e ai loro leader: la natura restituisce i colpi che subisce.
Fino a quando sembrava che l’economia mondiale minacciasse soltanto
la stabilità del clima, si poteva lasciare questa preoccupazione agli ambientalisti.
Quando però nel 2006 il “Rapporto Stern”,1 commissionato
dal governo britannico, spiegò che i cambiamenti climatici minacciano
anche la stabilità dell’economia mondiale, i primi campanelli di allarme
hanno iniziato a squillare.
Eppure, finito il tempo della rimozione collettiva, sembra però propagarsi
ora una schizofrenia collettiva. Molti segnali indicano che siamo
davanti a un periodo di ambiguità: siamo provvisti di conoscenze, ma
incapaci di agire. Da un lato la società si è risvegliata alla consapevolezza
che la minaccia del caos climatico richiede un’inversione di marcia.
D’altro canto, molto va avanti come al solito. Gli aeroporti prevedono
un aumento di traffico e si espandono, alcune imprese ferroviarie mirano
a diventare imprese di logistica globale, le grandi compagnie elettriche
vogliono costruire decine di nuove centrali a carbone o atomiche, le
compagnie aeree a basso costo si rafforzano fondendosi con altre e si attrezzano
per il traffico intercontinentale, davanti ai ristoranti proliferano
le stufe a gas all’aperto, sulle strade di uscita dalle città fioriscono discount
Futuro.
e outlet. Di fronte alla decrescita causata dalla crisi finanziaria si moltiplicano
le sollecitazioni ai cittadini perché consumino di più e la logica
intrinseca di ogni singolo settore vanifica quello che dovrebbe essere l’obiettivo
comune. Ciò che tutt’al più finora procede bene, è una diversificazione
dell’offerta per corrispondere all’emergente sensibilità ecologica:
in qualche aeroporto circolano i primi autobus a idrogeno, le compagnie
elettriche vendono in segmenti di nicchia anche elettricità “verde”, alcune
compagnie ferroviarie noleggiano biciclette, le compagnie aeree a basso
costo fanno pubblicità di vacanze ecologiche, d’inverno, sotto le stufe
a fungo sui marciapiedi, vengono serviti alimenti dell’agricoltura biologica.
Ma nel complesso domina la schizofrenia: nel dibattito pubblico e
nei media quasi tutti sembrano favorevoli a una politica per il clima; nel
mondo della produzione materiale, però, l’uso di energia e combustibili
fossili continua ad aumentare.
Eppure non solo la natura, ma anche la globalizzazione si ritorce contro
di noi. La crescita delle economie emergenti, specialmente di Cina
e India, è un
Relazione dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Capannori (LU) Alessio Ciacci sui risultati dell'applicazione della Strategia Rifiuti Zero. La relazione è stata presentata al Convegno "Il Ciclo Integrato dei Rifiuti - Gli errori del passato, i problemi del presente, le opportunità del futuro" tenutosi a Battipaglia dal Consigliere Comunale di Capannori Claudio Giampaoli il 25/11/2011
Ci occupiamo questo mese di un tema di un'attualità stringente. Tema che avevamo scelto già da tempo e con piacere presentiamo ai lettori di mediterranea. Un numero di attualità per l'inquinamento devastante che l'enorme perdita petrolifera di un pozzo sottomarino in Alabama sta provocando, solo per fare un esempio. Poi l'Europa bloccata nel suo sviluppo commerciale e turistico per l'eruzione di un vulcano in Islanda.
O ancora per disastri ambientali a causa delle discariche abusive e indifferenza dei governi, regioni, provincie, comuni, comunità. A partire dal più grande organismo politico al piccolo gruppo sociale esiste un problema ambientale, (poiché di problema si tratta).
La Fondazione Anna Lindh quest'anno si occupa per il Premio Euro Med per il dialogo tra le culture 2010, del tema "Il dialogo interculturale per la sostenibilità ecologica". Ora, posto che il termine sostenibilità ecologica porta ad una possibile contraddizione, ossia l'ecologia è già di fatto sostenibile, non può esistere un'ecologia non sostenibile.
Festival della Decrescita felice: dalla protesta alla propostaPunto 3 Srl
Il Festival della decrescita felice si è svolto nella splendida cornice della Reggia Ducale di Colorno (PR) ed è stato organizzato dall’Associazione dei Comuni Virtuosi, con il patrocinio di: Rete dei Comuni Solidali, Libera Università di Alcatraz, Legambiente, Piccola Grande Italia, Rete del Nuovo Municipio, AIAB, Città del Bio, Coordinamento Agende 21 Italia, Associazione Cambieresti?, Castelli di pace, Campagna Città Equosolidali, Lunaria, Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Rete di economia Solidale, Banca Popolare Etica, Carta, EMI, Comune di Colorno, Provincia di Parma, Regione Emilia-Romagna.
Intervenire a favore dell’ambiente non solo è necessario, ma anche conveniente! Decine di amministrazioni comunali, movimenti, gruppi di acquisto, distretti di economia solidale, banche del tempo, bottegai equi e solidali, agricoltori bio, famiglie e singoli cittadini stanno di fatto costruendo dal basso, giorno dopo giorno, un’economia della sobrietà e della decrescita, basata
sul rispetto dei diritti dei lavoratori, sulla democrazia e l’accesso all’informazione per tutti, sulla tutela dell’ambiente, sulla condivisione.
Il Festival è l’occasione per presentare le migliori sperimentazioni e idee portati avanti da sindaci e assessori del buon vivere, filosofi e operai, manovali della concretezza quotidiana. Per un confronto a tutto campo su grandi opere, progetti ed esperienze!
Un dialogo aperto tra esponenti del nuovo Governo e rappresentanti del Parlamento, esponenti dei movimenti contro le grandi opere e amministratori locali.
L'energia dei cittadini - Sfide e successi dei comitati contro il carbone - P...Daniela Patrucco
Un intervento sui movimenti contro il carbone: sfide e successi dei comitati. La connessione tra Comitati, Retenergie e enostra è una grande sfida e già un mezzo successo. E' la connessione tra chi è impegnato nell'eliminazione delle fonti fossili nella produzione di energia e chi propone un modello di risparmio energetico, produzione diffusa e distribuzione di energia rinnovabile, democratica, basata su finanza etica e partecipazione dei cittadini.
https://www.facebook.com/enostra2014/photos/a.1410294522594366.1073741828.1377172649239887/1504402653183552/?type=1&theater
speziapolis.blogspot.it
1. Comunicato stampa
Earth Hour - L’Ora della Terra a Santeramo in Colle
Anche quest’anno si terrà Earth Hour, il più grande evento globale che riunisce
cittadini e comunità di tutto il Pianeta nella lotta ai cambiamenti climatici. L’iniziativa è
caratterizzata dall’estrema semplicità del gesto (spegnere una luce, un edificio, un
monumento o un’intera città) che simboleggia la volontà di sentirsi uniti in una sfida
che nessuno può pensare di vincere da solo, ma in cui contano le azioni di ognuno. La
preoccupazione per il riscaldamento globale e per il ritardo della politica e dei Governi
nell’affrontarlo, aumenta, ma insieme aumenta la consapevolezza che tutti possiamo (e
dobbiamo) essere protagonisti delle soluzioni.
Il comune di Santeramo in Colle è tra le oltre 220 Amministrazioni Comunali che hanno
aderito all'iniziativa, e così il giorno 31Marzo dalle ore 20.30 alle ore 21.30, verranno
spente le luci di Piazza Garibaldi e del Palazzo Marchesale.
Per l'occasione gli attivisti del WWF Gioia - Acquaviva - Santeramo dalle ore 20 alle
22 saranno presenti in piazza Piazza Garibaldi con un banchetto a “lume di candela”
per distribuire materiale informativo sull'iniziativa e sulle attività dell'associazione.
Invitiamo la cittadinanza a prendere parte all'evento spegnendo nella stessa ora le luci
della propria abitazione ed adottando piccoli gesti che possono contribuire al risparmio
energetico come spegnere gli stand-by degli elettrodomestici.
WWF Gioia del Colle, Acquaviva delle Fonti e Santeramo in Colle