The structural collapses are rare events that are characterized by complex dynamics: the identification
of their causes and the explanation of their developments are not straightforward processes and depend on numerous different factors. A fundamental aspect is that, even if sometimes it is possible to identify the trigger
that have materially caused the collapse, usually there is a complex background of situations that have made the
event possible and that need to be accurately analyzed. The investigation of the interrelated aspects and concurrent
causes is a fundamental task to assign conveniently the civil and criminal responsibilities. Starting from these considerations, the aim of this paper is to present some concepts that, in the Authors’ opinion, constitute a basis for the framework of the investigation activities. In the first part of thework two concepts are discussed.The first one is the concept of structural complexity, which is an attribute of the civil constructions that are characterized
by significant interactions, strong nonlinearities, and large uncertainties. The second concept regards the extension to the Civil Engineering field of a model for the development of failures proposed by Reason (Swiss Cheese Model, 1990). In the second part of the paper some operational approaches are briefly introduced: the breakdown of the problem and the analysis of the timeline; they are essential tools for the assignment of the various responsibility profiles. At the end of the contribution, the concept of structural dependability is recalled as an antidote to avoid failures providing high-quality structural design.
Appunti dell'Ing. Luca Romano per il Corso di Costruzioni Metalliche - A.A. 2015-16, Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
SEMINARIO DI CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DI FREQUENZA
Martedì 5 Novembre 2019, ore 15.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
SALUTI
Maria Sabrina Sarto
Coordinatore DTC Lazio - Centro di Eccellenza, Sapienza Università di Roma
INTRODUZIONE
Franco Bontempi
Direttore del Corso di Alta Formazione, Sapienza Università di Roma
Obiettivi
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
https://dtclazio.it/
https://dtclazio.it/caf13
Progetto SISMI - WP3 - Miglioramento sismico e ricostruzione antisismica di edifici storici.
Obiettivo:
Fornire, attraverso i metodi e gli strumenti dell’Ingegneria Strutturale e dell’Ingegneria Sismica, - con termini qualitativi e quantitativi – la base scientifica e tecnica ai processi decisionali dell’Amministrazione Pubblica relativamente agli edifici e ai centri storici che sono stati sottoposti a eventi sismici o che comunque esposti al rischio sismico.
Indice degli argomenti trattati nella esercitazione 1 del corso di Tecnica delle Costruzioni - Ingegneria Civile - Sapienza Università di Roma - docente Prof. Bontempi
Appunti dell'Ing. Luca Romano per il Corso di Costruzioni Metalliche - A.A. 2015-16, Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
SEMINARIO DI CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DI FREQUENZA
Martedì 5 Novembre 2019, ore 15.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
SALUTI
Maria Sabrina Sarto
Coordinatore DTC Lazio - Centro di Eccellenza, Sapienza Università di Roma
INTRODUZIONE
Franco Bontempi
Direttore del Corso di Alta Formazione, Sapienza Università di Roma
Obiettivi
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
https://dtclazio.it/
https://dtclazio.it/caf13
Progetto SISMI - WP3 - Miglioramento sismico e ricostruzione antisismica di edifici storici.
Obiettivo:
Fornire, attraverso i metodi e gli strumenti dell’Ingegneria Strutturale e dell’Ingegneria Sismica, - con termini qualitativi e quantitativi – la base scientifica e tecnica ai processi decisionali dell’Amministrazione Pubblica relativamente agli edifici e ai centri storici che sono stati sottoposti a eventi sismici o che comunque esposti al rischio sismico.
Indice degli argomenti trattati nella esercitazione 1 del corso di Tecnica delle Costruzioni - Ingegneria Civile - Sapienza Università di Roma - docente Prof. Bontempi
Corso di Aggiornamento Professionale
MODELLAZIONE STRUTTURALE
E CALCOLO AUTOMATICO DELLE STRUTTURE
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pordenone
21-22 settembre 2017
Lezione Dott. Ing. Francesco Petrini
Lezione del 4 dicembre 2014 dell'Ing. Luca Romano al Corso di Costruzioni Metalliche, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Costruzioni Metalliche - Ponti: seminario Ing. Luca ROMANOFranco Bontempi
Slide del seminario dell'Ing. Luca Romano nell'ambito del Corso di Costruzioni Metalliche della Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale dell'Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, 5 dicembre 2013.
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza - Franco Bontempi.
Il corso considera i problemi di concezione, di progettazione, di analisi strutturale e di tecnologia delle costruzioni metalliche, con particolare riguardo a quelle in acciaio. Alla fine del corso, lo Studente: 1) completerà ed estenderà le conoscenze teoriche e i procedimenti operativi per l’analisi ed il progetto delle costruzioni metalliche; 2) avrà competenze per concepire, progettare e verificare costruzioni complesse, in particolare edifici alti; acquisirà capacità 3) di giudizio e di 4) comunicazione di idee, informazioni, dati, problemi e soluzioni relativi alle costruzioni metalliche; inoltre, 5) potrà sviluppare attività di ricerca su temi piu' moderni e specialistici relativi alle costruzioni metalliche.
Intervento al workshop "Incontro sui risultati tecnico-scientifici dei progetti ADAMO e SISMI nell’ambito del DTC Lazio" si terrà il giorno 22 gennaio 2020 presso l’Aula Pianterreno dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo “M. Picone”, via dei
Taurini 19 Roma.
Lezione del 12 febbraio 2020 nell'ambito dell'11° corso di formazione per vice direttori - modulo 19 (Fire engineering) - Istituto Superiore Antincendi, 10 - 14 febbraio 2020, ROMA
Argomenti trattati nella prima esercitazione del Corso di Tecnica delle Costruzioni per Ingegneri Civili tenuto dal Prof. Franco Bontempi alla Sapienza Universita' di Roma
Assistenti: Ing. Stefania Arangio - Ing. Chiara Crosti
Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
Università degli Studi di Roma La Sapienza
24 maggio 2021 – 03 giugno 2021
Il corso intende fornire un quadro generale delle problematiche relative al comportamento strutturale delle costruzioni murarie esistenti. Il punto di partenza riguarda sia la definizione dei termini scientifici e tecnici implicati, sia anche le necessarie considerazioni di valore storico e artistico. Particolare attenzione sarà rivolta alla modellazione meccanica delle costruzioni in muratura, che costituiscono larga parte del patrimonio storico architettonico italiano e all'acquisizione di una specifica metodologia di calcolo per le analisi strutturali necessarie a verificarne e garantirne il corretto funzionamento meccanico.
Il corso è dedicato alla memoria di un caro e illustre collega del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, il prof. Marcello Ciampoli (https://phd.uniroma1.it/web/corso---costruzioni-esistenti-in-muratura-%E2%80%9Cmarcello-ciampoli%E2%80%9D-telematico_nS1774IT_IT.aspx )
Il corso è svolto in forma telematica. La durata totale è di 39 ore e consentirà l'acquisizione di n. 10 Crediti Formativi Universitari (CFU); non è previsto il rilascio di crediti per attività professionale (CFP). Per accedere al corso si potrà utilizzare la piattaforma Google Meet previa iscrizione via email a: phd.disg@uniroma1.it.
Tecnica delle Costruzioni A.A. 2013/14 BontempiFranco Bontempi
Il corso ha per oggetto la progettazione strutturale, attraverso la traduzione dei principi e delle teorie della meccanica strutturale in modelli, metodi e criteri adeguati a definire il comportamento strutturale delle costruzioni e a eseguire la verifica della sicurezza e delle capacità prestazionali delle opere e degli elementi in acciaio, in conglomerato armato e in conglomerato armato precompresso. Alla fine del corso, lo Studente: 1) acquisirà le conoscenze teoriche e metodologiche fondamentali per l’analisi strutturale e la progettazione e 2) avrà le competenze per concepire, progettare e verificare costruzioni ordinarie; acquisirà capacità 3) di giudizio e di 4) comunicazione di idee, informazioni, dati, problemi e soluzioni relativi alle costruzioni tipiche dell’Ingegneria Civile, sia singole, come edifici, sia componenti di reti infrastrutturali; 5) potrà successivamente estendere le conoscenze e le competenze su tutti i temi specialistici relativi all’Ingegneria Strutturale.
Il presente documento è finalizzato a costituire un supporto alla pianificazione del potenziamento dei Laboratori Sperimentali, presenti nella Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, attualmente allocati in massima parte presso il polo di San Pietro in Vincoli (di seguito SPV).
Stante l’opportunità di perseguire nella progettazione una visione strategica e coordinata volta ad un razionale utilizzo di quanto possa essere reso disponibile, sia a livello di spazi/volumi, infrastrutture e attrezzature, sia di risorse umane, viene qui di seguito fornito, per quanto di competenza del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica (di seguito DISG) un quadro sintetico, ma al contempo esaustivo,
della situazione attuale e delle criticità presenti,
dei possibili sviluppi delle varie attività in funzione della capacità e dell’esperienza del Dipartimento e dei suoi membri,
delle risorse che il DISG stesso intende investire nel potenziamento e degli obiettivi che intende perseguire, anche in forte sinergia con altri Dipartimenti.
Le proposte formulate tengono in debito conto, e per quanto ragionevolmente possibile, delle necessità di maggiori spazi comuni in SPV, da destinarsi ad aule didattiche e servizi, come più volte evidenziato.
I contenuti del presente documento assolvono, per quanto di competenza, alle richieste di indicazioni di cui alla deliberazione del CdA di Sapienza n. 510/18 del 5 aprile u.s.; essi sono
altresì in linea con quanto votato all’unanimità nel Consiglio di Dipartimento del DISG del 29.03.2018 e con le linee programmatiche approvate nel CdD del 08.05.2018.
Corso Ottimizzazione Strutturale Sapienza 2015StroNGER2012
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza. L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali. Gli studenti potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza - Franco Bontempi.
5th International Workshop on Design in
Civil and Environmental Engineering
October 6-8th Sapienza University of Rome, ITALY
DCEE 2016 program overview draft 23/09/2016
Corso di Aggiornamento Professionale
MODELLAZIONE STRUTTURALE
E CALCOLO AUTOMATICO DELLE STRUTTURE
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pordenone
21-22 settembre 2017
Lezione Dott. Ing. Francesco Petrini
Lezione del 4 dicembre 2014 dell'Ing. Luca Romano al Corso di Costruzioni Metalliche, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Costruzioni Metalliche - Ponti: seminario Ing. Luca ROMANOFranco Bontempi
Slide del seminario dell'Ing. Luca Romano nell'ambito del Corso di Costruzioni Metalliche della Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale dell'Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, 5 dicembre 2013.
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza - Franco Bontempi.
Il corso considera i problemi di concezione, di progettazione, di analisi strutturale e di tecnologia delle costruzioni metalliche, con particolare riguardo a quelle in acciaio. Alla fine del corso, lo Studente: 1) completerà ed estenderà le conoscenze teoriche e i procedimenti operativi per l’analisi ed il progetto delle costruzioni metalliche; 2) avrà competenze per concepire, progettare e verificare costruzioni complesse, in particolare edifici alti; acquisirà capacità 3) di giudizio e di 4) comunicazione di idee, informazioni, dati, problemi e soluzioni relativi alle costruzioni metalliche; inoltre, 5) potrà sviluppare attività di ricerca su temi piu' moderni e specialistici relativi alle costruzioni metalliche.
Intervento al workshop "Incontro sui risultati tecnico-scientifici dei progetti ADAMO e SISMI nell’ambito del DTC Lazio" si terrà il giorno 22 gennaio 2020 presso l’Aula Pianterreno dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo “M. Picone”, via dei
Taurini 19 Roma.
Lezione del 12 febbraio 2020 nell'ambito dell'11° corso di formazione per vice direttori - modulo 19 (Fire engineering) - Istituto Superiore Antincendi, 10 - 14 febbraio 2020, ROMA
Argomenti trattati nella prima esercitazione del Corso di Tecnica delle Costruzioni per Ingegneri Civili tenuto dal Prof. Franco Bontempi alla Sapienza Universita' di Roma
Assistenti: Ing. Stefania Arangio - Ing. Chiara Crosti
Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
Università degli Studi di Roma La Sapienza
24 maggio 2021 – 03 giugno 2021
Il corso intende fornire un quadro generale delle problematiche relative al comportamento strutturale delle costruzioni murarie esistenti. Il punto di partenza riguarda sia la definizione dei termini scientifici e tecnici implicati, sia anche le necessarie considerazioni di valore storico e artistico. Particolare attenzione sarà rivolta alla modellazione meccanica delle costruzioni in muratura, che costituiscono larga parte del patrimonio storico architettonico italiano e all'acquisizione di una specifica metodologia di calcolo per le analisi strutturali necessarie a verificarne e garantirne il corretto funzionamento meccanico.
Il corso è dedicato alla memoria di un caro e illustre collega del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, il prof. Marcello Ciampoli (https://phd.uniroma1.it/web/corso---costruzioni-esistenti-in-muratura-%E2%80%9Cmarcello-ciampoli%E2%80%9D-telematico_nS1774IT_IT.aspx )
Il corso è svolto in forma telematica. La durata totale è di 39 ore e consentirà l'acquisizione di n. 10 Crediti Formativi Universitari (CFU); non è previsto il rilascio di crediti per attività professionale (CFP). Per accedere al corso si potrà utilizzare la piattaforma Google Meet previa iscrizione via email a: phd.disg@uniroma1.it.
Tecnica delle Costruzioni A.A. 2013/14 BontempiFranco Bontempi
Il corso ha per oggetto la progettazione strutturale, attraverso la traduzione dei principi e delle teorie della meccanica strutturale in modelli, metodi e criteri adeguati a definire il comportamento strutturale delle costruzioni e a eseguire la verifica della sicurezza e delle capacità prestazionali delle opere e degli elementi in acciaio, in conglomerato armato e in conglomerato armato precompresso. Alla fine del corso, lo Studente: 1) acquisirà le conoscenze teoriche e metodologiche fondamentali per l’analisi strutturale e la progettazione e 2) avrà le competenze per concepire, progettare e verificare costruzioni ordinarie; acquisirà capacità 3) di giudizio e di 4) comunicazione di idee, informazioni, dati, problemi e soluzioni relativi alle costruzioni tipiche dell’Ingegneria Civile, sia singole, come edifici, sia componenti di reti infrastrutturali; 5) potrà successivamente estendere le conoscenze e le competenze su tutti i temi specialistici relativi all’Ingegneria Strutturale.
Il presente documento è finalizzato a costituire un supporto alla pianificazione del potenziamento dei Laboratori Sperimentali, presenti nella Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, attualmente allocati in massima parte presso il polo di San Pietro in Vincoli (di seguito SPV).
Stante l’opportunità di perseguire nella progettazione una visione strategica e coordinata volta ad un razionale utilizzo di quanto possa essere reso disponibile, sia a livello di spazi/volumi, infrastrutture e attrezzature, sia di risorse umane, viene qui di seguito fornito, per quanto di competenza del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica (di seguito DISG) un quadro sintetico, ma al contempo esaustivo,
della situazione attuale e delle criticità presenti,
dei possibili sviluppi delle varie attività in funzione della capacità e dell’esperienza del Dipartimento e dei suoi membri,
delle risorse che il DISG stesso intende investire nel potenziamento e degli obiettivi che intende perseguire, anche in forte sinergia con altri Dipartimenti.
Le proposte formulate tengono in debito conto, e per quanto ragionevolmente possibile, delle necessità di maggiori spazi comuni in SPV, da destinarsi ad aule didattiche e servizi, come più volte evidenziato.
I contenuti del presente documento assolvono, per quanto di competenza, alle richieste di indicazioni di cui alla deliberazione del CdA di Sapienza n. 510/18 del 5 aprile u.s.; essi sono
altresì in linea con quanto votato all’unanimità nel Consiglio di Dipartimento del DISG del 29.03.2018 e con le linee programmatiche approvate nel CdD del 08.05.2018.
Corso Ottimizzazione Strutturale Sapienza 2015StroNGER2012
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza. L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali. Gli studenti potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza - Franco Bontempi.
5th International Workshop on Design in
Civil and Environmental Engineering
October 6-8th Sapienza University of Rome, ITALY
DCEE 2016 program overview draft 23/09/2016
Il tema della sicurezza, quando si parla di gallerie stradali, assume ancora più importanza, dato che un banale incidente o un guasto di un veicolo possono degenerare in uno scenario che causa un elevato numero di vittime. Ad esempio, il 24 marzo 1999, 39 persone sono rimaste uccise quando un mezzo pesante che trasportava farina e margarina prese fuoco all’interno del Tunnel del Monte Bianco. Nella prima parte dell’articolo vengono spiegate le fasi logiche che un modello messo a disposizione dalla PIARC/OECD, il Quantitative Risk Assessment Model (QRAM) [1-2], segue nel processo di Assegnazione del Rischio, e come esso ricava i valori dei relativi indicatori. Nella seconda parte dell’articolo, invece, viene mostrata un’applicazione di tale modello su una galleria esistente che si trova nel sud Italia, accompagnata da un’analisi di sensitività sui parametri che influenzano maggiormente il livello di rischio.
UNA VICENDA ESEMPLARE: PARTENDO DALLA DEBOLEZZA DI UN DETTAGLIO, L’ALLINEAMENTO
DI DIFFERENTI MANCANZE PORTA AL COLLASSO DI UN PONTE.
Strade & Autostrade
(EDI-CEM Srl – Rivista “Strade & Autostrade”) http://online.stradeeautostrade.it/
ABILITAZIONE A PROFESSORE ORDINARIO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI.
Dalla valutazione del curriculum del candidato Ciampoli Marcello emerge:
- un’attività di ricerca sufficiente e sufficientemente regolare a cui corrisponde una limitata produzione
scientifica complessiva del candidato con collocazione editoriale di basso impatto;
- una insufficiente responsabilità scientifica per progetti di ricerca internazionali e nazionali;
- una sufficiente attività per quanto riguarda il coordinamento e conduzione di un gruppo di ricerca;
- una limitata attività, valutata nel suo complesso, per quanto riguarda gli incarichi di insegnamento o di
ricerca, la direzione e/o partecipazioni a comitati editoriali di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati
di riconosciuto prestigio, i risultati ottenuti nel trasferimento tecnologico ed eventuali altri titoli.
La Commissione attribuisce all'unanimità una valutazione complessiva e collegiale NEGATIVA delle pubblicazioni e dei titoli del candidato Ciampoli Marcello.
mi sembra opportuno concludere
osservando in via generale che, relativamente ai metodi
di calcolo e alle normative, si debba evitare di dar loro
importanza eccessiva, per non mettere in ombra la progettazione
vera e propria. La quale ha nel calcolo soltanto una delle
sue fasi, seppure fondamentale, mentre trova in altre questioni
aspetti altrettanto qualificanti: intendo soprattutto la concezione
generale delle strutture; l’armonica distribuzione delle
masse; i particolari costruttivi; l’analisi dei problemi esecutivi e
dei costi; l’esame critico del comportamento generale della
costruzione comprendente anche, e non secondariamente, la
presenza di elementi non strutturali e della parte del terreno
coinvolta dalla struttura. Fatti, questi, che debbono entrare nel
vivo del processo progettuale, divenendo una forza unica e
ogni volta diversa. Fatti che non possono essere unitariamente
colti da elaborazioni numeriche e computers come invece
può riuscire a fare la mente umana con gli insostituibili ausili,
peculiari soltanto ad essa, dell’intuizione, dell’inventiva, della
fantasia, della creatività.
RESISTENZA AL FUOCO DELLE STRUTTURE c/o Ordine degli Ingegneri della Provinci...Franco Bontempi
Lezioni del corso di formazione dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pordenone sulla RESISTENZA AL FUOCO DELLE STRUTTURE, 30 e 31 maggio 2014.
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza - Franco Bontempi.
Sono illustrate le caratteristiche fondamentali che caratterizzano l'azione incendio.
Costruzioni Metalliche
Lezione del 27 ottobre 2016, Prof. Ing. Franco Bontempi.
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale.
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio
Prof. Ing. Franco Bontempi
Unversita' degli Studi di Roma La Sapienza
Esercitazione 11 novembre 2015 - Ing. Marcello Mangione
PROGRAMMA ATTIVITA’ FORMATIVE
DOTTORATO IN INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
A.A. 2016/17
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica
SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA
Per ulteriori informazioni e iscrizioni – necessarie alla partecipazione:
Daniela Menozzi
Bibliotecaria
Segretaria del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
daniela.menozzi@uniroma1.it
SAPIENZA Università di Roma
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
Via Eudossiana 18, 00184 Roma
T +39 06 44585988 – 3204272015
Fax +39 0644585754
Appunti del Corso di Progettazione Strutturale Antincendio.
Prof. Ing. Franco Bontempi
A.A.2016/17
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza
Lezione del 16 novembre 2016 dell'Ing. Marcello Mangione al Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Piano formativo calendario CAF diagnostica e verifica strutturaleFranco Bontempi
Corso di Alta Formazione in
DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE
DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI
"MARCELLO CIAMPOLI"
HTTPS://DTCLAZIO.IT/CAF13
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
Slide del seminario del 5 dicembre 2013 su Costruzioni metalliche - Ponti, tenuto dall'Ing. Luca Romano nel Corso di Costruzioni Metalliche della Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale della Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
L’Ingegneria Forense applica i principi e i metodi scientifici dell’Ingegneria alla soluzione dei problemi tecnici in ambito giudiziario. Il seminario è dedicato agli aspetti strutturali di tale
disciplina. Nello specifico si presenteranno una serie di esempi di indagini post-crollo e/o danno strutturale. Il significato della parola “causa” nel Codice Penale Italiano, parzialmente
differente e più vasto di quello assegnato alla medesima parola dagli ingegneri civili, rende necessario l’utilizzo di un approccio multidisciplinare. In tutti i casi analizzati, le attività di
ricerca hanno riguardato la descrizione della sequenza di collasso e della geometria delle parti sopravvissute al crollo delle costruzioni, le proprietà dei materiali, i carichi effettivamente agenti. Le analisi numeriche sono eseguite con un duplice scopo: si verifica il rispetto delle
prescrizioni delle Norme pro-tempore vigenti del progetto originale e degli eventuali interventi successivi e si determinano le proprietà strutturali, tutto ciò in termini di back-analysis. Le
“cause” del collasso e le responsabilità penali correlate possono essere investigate grazie anche all’analisi della storia della costruzione e dei documenti (tecnici e amministrativi) ad essa
correlati, alla luce delle leggi in vigore all’epoca. Vengono presentate, per i casi in cui si è avuto un procedimento giudiziario concluso, le ragioni delle condanne e delle assoluzioni.
Vulnerabilità delle costruzioni ai fenomeni geologici e idrogeologici - Stefa...Franco Bontempi
Giornata di studio in onore di Marcello Ciampoli,
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale,
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza,
9 dicembre 2014.
Giornata di studio in onore di Marcello Ciampoli,
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale,
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza,
9 dicembre 2014.
Programma del corso di Gestione di Ponti e Grandi Strutture
A.A. 2021/22 - Prof. Ing. Franco Bontempi
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
Università degli Studi di Roma La Sapienza
My research considers all the themes related to Structural Engineering as Safety and Reliability, Performance-based Design, Computer Aided Structural Design, Identification and Optimization, Dynamics and Control, Nonlinear Analysis, Uncertainty Analysis. There is always a strong commitment toward real applications for reinforced concrete and steel constructions, bridges, tall buildings, special structures and innovative concepts, also under extreme and accidental situations.
Comportamento Statico di Strutture Spingenti in MuraturaFranco Bontempi
Corso di Alta Formazione in:
DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE
DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI
“MARCELLO CIAMPOLI”
SEMINARIO
Giovedì 11 Aprile 2019, ore 14.30 - 16.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
Prof.ssa Simona Coccia
Department of Civil Engineering and Computer Science Engineering (DICII),
University of Rome Tor Vergata
Azioni sismiche elementi non strutturali e impiantiSergioGaudiano
Presentazione di Sergio Gaudiano per il seminario sulle "Azioni sismiche per elementi non strutturali e impianti" tenuto a Roma presso l'Ordine degli Ingegneri il 6.11.2019
Parcheggio Multilivello a NETTUNO (Piazzale Berlinguer) – Documentazione (fon...nettuno5stelle
Parcheggio Multilivello - Relazione sulla valutazione della INTERFERENZA STATICA agli edifici esistenti per il progetto di un parcheggio interrato da realizzarsi nel comune di Nettuno in Piazza Berlinguer
Similar to Causal models for the forensic investigation of structural failures (20)
ANALISI DEL RISCHIO PER LA SICUREZZA NELLE GALLERIE STRADALI.Franco Bontempi
SOMMARIO
Il tema della sicurezza, quando si parla di gallerie stradali, assume ancora più importanza, dato che un banale incidente o un guasto di un veicolo possono degenerare in uno scenario che causa un elevato numero di vittime. Ad esempio, il 24 marzo 1999, 39 persone sono rimaste uccise quando un mezzo pesante che trasportava farina e margarina prese fuoco all’interno del Tunnel del Monte Bianco. Nella prima parte dell’articolo vengono spiegate le fasi logiche che un modello messo a disposizione dalla PIARC/OECD, il Quantitative Risk Assessment Model (QRAM) [1-2], segue nel processo di Assegnazione del Rischio, e come esso ricava i valori dei relativi indicatori. Nella seconda parte dell’articolo, invece, viene mostrata un’applicazione di tale modello su una galleria esistente che si trova nel sud Italia, accompagnata da un’analisi di sensitività sui parametri che influenzano maggiormente il livello di rischio.
RISK ANALYSIS FOR SEVERE TRAFFIC ACCIDENTS IN ROAD TUNNELSFranco Bontempi
IF CRASC’15
III THIRD CONGRESS ON FORENSIC ENGINEERING
VI CONGRESS ON COLLAPSES, RELIABILITY AND RETROFIT OF STRUCTURES
SAPIENZA UNIVERSITY OF ROME, 14-16 MAY 2015
Appunti sulle modellazioni discrete per ponti e viadotti.
Corso di GESTIONE DI PONTI E GRANDI STRUTTURE, prof. ing. Franco Bontempi, Sapienza Universita' di Roma
PGS - lezione 03 - IMPALCATO DA PONTE E PIASTRE.pdfFranco Bontempi
Appunti su piastre per impalcati di ponti e viadotti.
Corso di GESTIONE DI PONTI E GRANDO STRUTTRE, prof. ing. Franco Bontempi, Sapienza Universita' di Roma
Causal models for the forensic investigation of structural failures
1. CAPE TOWN, SOUTH AFRICA, 2-4 SEPTEMBER 2013
CAUSAL MODEL
FOR THE FORENSIC INVESTIGATION
OF STRUCTURAL FAILURES
Stefania Arangio, Chiara Crosti, Franco Bontempi
““SapienzaSapienza”” University of RomeUniversity of Rome
School of Civil and Industrial EngineeringSchool of Civil and Industrial Engineering
stefania.arangio@uniroma1.itstefania.arangio@uniroma1.it –– chiara.crosti@uniroma1.itchiara.crosti@uniroma1.it –– franco.bontempi@uniroma1.itfranco.bontempi@uniroma1.it
2. OUTLINES
•STRUCTURAL COMPLEXITY
•DEVELOPMENT OF FAILURES
(Reason’s Swiss Cheese Model)
•BREAKDOWN OF THE PROBLEM
•ANALYSIS OF THE TIMELINE
BASIC
CONCEPTS
OPERATIONAL
TOOLS
FRAMEWORK OF THE INVESTIGATION ACTIVITIES
•ASSIGNMENT OF THE RESPONSIBILITY PROFILES
chiara.crosti@uniroma1.it
2/20
5. chiara.crosti@uniroma1.it
5/20
NTC 2008 (Italian Building Code)
AGGREGATE OF BUILDINGS
•Delimited by an open space;
•Composed by various adjacent
non uniform constructions;
•Built in different epochs;
•Built with different materials;
•They had different owners;
•Experienced different uses and
modifications during time
COMPLEXITY
Neglecting these aspects can have significant consequences on the structures even
up the occurrence of catastrophic collapses
6. OUTLINES
•STRUCTURAL COMPLEXITY
•DEVELOPMENT OF FAILURES
(Reason’s Swiss Cheese Model)
•BREAKDOWN OF THE PROBLEM
•ANALYSIS OF THE TIMELINE
BASIC
CONCEPTS
OPERATIONAL
TOOLS
FRAMEWORK OF THE INVESTIGATION ACTIVITIES
•ASSIGNMENT OF THE RESPONSIBILITY PROFILES
chiara.crosti@uniroma1.it
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7. PRECURSORI
PSCOLOGICI
AZIONI CHE
AGISCONO
ERRORI LATENTI A LIVELLO
LOCAL BEHAVIORS
LATENT ERRORS
ACCIDENTAL CONDITIONS
LATENT ERRORS IN
THE ADMINISTRATION
AND DESIGN
ACTIONS THAT
IINFLUENCE
THE SAFETY
PSICOLOGICAL
PRECURSORS
INTRINSIC SAFETY
FAILURE
chiara.crosti@uniroma1.it
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Reason, 1991
DEVELOPMENT OF FAILURES
SWISS CHEESE MODEL
8. OUTLINES
•STRUCTURAL COMPLEXITY
•DEVELOPMENT OF FAILURES
(Reason’s Swiss Cheese Model)
•BREAKDOWN OF THE PROBLEM
•ANALYSIS OF THE TIMELINE
BASIC
CONCEPTS
OPERATIONAL
TOOLS
FRAMEWORK OF THE INVESTIGATION ACTIVITIES
•ASSIGNMENT OF THE RESPONSIBILITY PROFILES
chiara.crosti@uniroma1.it
8/20
9. DEFINITION OF
PRINCIPAL FUNCTIONS /
GLOBAL PARTS
DEFINITION OF
INTERFACE VARIABLES /
COMPONENTS
DEFINITION OF
DETAILED FUNCTIONS /
LOCAL ELEMENTS
DEFINITION OF
PRINCIPAL FUNCTIONS /
GLOBAL PARTS
DEFINITION OF
INTERFACE VARIABLES /
COMPONENTS
DEFINITION OF
DETAILED FUNCTIONS /
LOCAL ELEMENTS
chiara.crosti@uniroma1.it
9/20 BREAKDOWN
TOP-DOWN
APPROACH
BOTTOM-UP
APPROACH
Reverse Engineering Approach – Back Analysis Techniques
10. chiara.crosti@uniroma1.it
AUTORIZZATI I PERITI
- AD ESEGUIRE IL SOPRALLUOGO SUI
LUOGHI DI CAUSA;
- AD ACQUISIRE E PRENDERE VISIONE
DELLA DOUMENTAZIONE GIA' IN ATTI;
- AD ACQUISIRE EVENTUALE ULTERIORE
DOCUMENTAZIONE RITENUTA
NECESSARIA PRESSO UFFICI PUBBLICI E
PRIVATI (previo avviso e eventuamente alla
presenza dei consulenti di parte)
1) Accertino i periti la
casua del disastro
colposo di cui
all'imputazione
provvisoria sub A),
con particolare riferimento
anche alla:
1-a) correttezza o meno (sotto il profilo tecnico)
della progettazione e della direzione dei lavori
da parte dell'arch. Giovanni PAPARELLA;
1-b) correttezza o meno
- del "piano di demolizione" elaborato nel
febbraio 2008 dal geom. Vincenzo ZAGARIA,
- del "piano di sicurezza e coordinamento"
elaborato dal medesimo ZAGARIA,
e
- del "piano operativo di sicurezza' redatto da
Salvatore CHIARULLI nell'agosto 2008;
1-c) correttezza o meno delle modalita' di
demolizione concretamente poste in essere a
far data dall'ottobre 2008;
1-d) violazione o meno delle norme per la
prevenzione degli infortuni sul lavoro
eziologicamente influenti sulla produzione del
disastro;
1-e) correttezza o meno delle determinazioni
assunte dall'Ing. Rosario PALMITESSA all'esito
del sopralluogo del 30.9.2011, tenuto conto del
reale stato dei luoghi;
1-f) correttezza o meno della condotta tenuta
dall'Ufficio Edilizia Pubblica e Privata del
Comune di Barletta a fronte della
comunicazione prot. n. 56024 del 21.9.2011
inviata dall'arch. Giovanni PAPARELLA al
Dirigente del Settore Edilizia arch. Francesco
GIANFERRINI, in considerazione delle
problematiche concernenti la pubblica e privata
incolumita' da quell'Ufficio gia' affrontate in
relazione all'immobile con accesso da via De
Leon n.6;;
1-g) violazione o meno della normativa in tema
di costruzioni in zona sismica.
2) 3)
4) Riferiscano
quant'altro necessario e
utile ai fini di giustizia.
Iperitisarannotenutiatenerecontodelleosservazionichesarannoformulatenelcorsodelleoperazioniperitalidaiconsulentitecnici,nominatidalleparti,ea
renderneloroadeguatamotivazionenellarelazioneperitale.
2-a) Accertino i periti la legittimita'
degli atti del procedimento
amministrativo sfociato nella
deliberazione del consiglio
comunale della Citta' di Barletta
n.4 del 10.1.2008 e degli atti
anche di provenienza privata, a
quella deliberazione conseguiti,
comprese la d.i.a. prot. n. 7001
dell'1.2.2008 e allegati e la
successiva d.i.a. prot.50018 del
18.82010;
2-b) Accertino i periti se, a fronte
della perizia giurata dell'arch.
Giovanni Paparella del 29.5.2006
con gli allegati relativi (gia' in atti),
vi fosse l'obbligo, fissato
espressamente da una norma di
legge, per l'Ufficio Tecnico del
Comune di Barletta di verificare la
corrispondenza della situazione
dei luoghi, rappresentati nella
perizia giurata, alla situazione
reale degli stessi, tenendo anche
conto del Regolamento Edilizio
Comunale vigente al momento
dei fatti.
3-a) Effettuino i periti un esame comparato
degli elaborati grafici posti a corredo delle due
denunce di inizio attivita', la n.7001
dell'1.2.2008 e la n. 50018 del 18.8.2010, al
fine di constatare se il restringimento operato
sulle planimetrie allegate alle due d.i.a.
riguardasse il solo lato confinante con l'edificio
prospiciente di Via de Leon o anche gli altri lati
del quadrlatero interessato dall'intervento
edilizio Giannini;
3-b) precisino e specifichino i periti, la natura e
le modalita' esecutive delle indagini finalizzate
all'esecuzione delle palificate ed iniezioni sui
confini, alle quali l'arch. Paparella fa riferimento
nell'Ordine di Servizio del 21.9.2011 e alle cui
operazioni quell'ordine di servizio e' anche
finalizzato, sia all'interno del cantiere sia nelle
proprieta' confinanti e specifichino la
compatibilita' e la possibilita' di esecuzione di
tali indagini con lo stato dei residui corpi di
fabbrica, al netto di quanto gia' demolito alla
data del 21 settembre 2011, come
rappresentato negli elaboati grafici e fotografici,
gia dpositati a corredo della consulenza del
pubblico ministero;
3-c) verifichino e accertino i periti la storia
amministrativa e strutturale dell'intero edificio
crollato, con specifico riferimento agli aspetti
tecnico-costruttivi e agli eventuali interventi di
ristrutturazione, ampliamento, sopraelevazione,
sostituzione o modifica di parti strutturali,
nonche' alla regolarita' amministrativa e
progettuale di tali opere, ove e nella misura in
cui siano state effettuate.
1 2 3
BREAKDOWN10/20
12. chiara.crosti@uniroma1.it
BREAKDOWN
[1] Master Thesis : “Analisi non lineare di aggregati edilizi in muratura”,
Student: Molinaro S., Advisor: Bontempi F., Co-Advisor: Arangio S.
Geometry Finite Element Model [1]
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13. chiara.crosti@uniroma1.it
BREAKDOWN
Mechanical properties of the masonry
Volume weight w 18 kN/m3
Longitudinal elastic modulus E (cracked conditions) 500 N/mm2
Tangential elastic modulus G (cracked conditions) 200 N/mm2
Compression strength fm 200 N/cm2
Design compression strength fd 166.7 N/cm2
Shear strength (o fvm0) in absence of normal stress 3.5 N/cm2
Design shear strength t0d (o fvd0) in absence of normal stress 2.9 N/cm2
[1] Master Thesis : “Analisi non lineare di aggregati edilizi in muratura”,
Student: Molinaro S., Advisor: Bontempi F., Co-Advisor: Arangio S.
[1]
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14. chiara.crosti@uniroma1.it
Modeling of the various steps of the demolition
BREAKDOWN
common wall Horizontal actions due to
vaulted ceilings
step 1 step 2 step 3
Step 1:
represents the situation before
demolition
Step 2:
shows an advanced condition of
demolition where most of vaults of
building A have been eliminated
and the lateral thrust of the vaults
of building B are sustained mainly
by the buttresses
Step 3:
the remaining part
of building A was
demolished and
the wall alone
could not sustain
all the actions.
[1]
14/20
16. OUTLINES
•STRUCTURAL COMPLEXITY
•DEVELOPMENT OF FAILURES
(Reason’s Swiss Cheese Model)
•BREAKDOWN OF THE PROBLEM
•ANALYSIS OF THE TIMELINE
BASIC
CONCEPTS
OPERATIONAL
TOOLS
FRAMEWORK OF THE INVESTIGATION ACTIVITIES
•ASSIGNMENT OF THE RESPONSIBILITY PROFILES
chiara.crosti@uniroma1.it
16/20
17. DESIGN/STRUCTURAL
ASPECTS
CONSTRUCTION ASPECTS/
SAFETY AT WORK
NOT ADEQUATE DEMOLITION
ACTIVITIES
SCARCE
ADMINISTRATIVE
SUPERVISORY
ACTIVITIES
SCARCE
CONTROL ACTIVITIES/
DIRECTION/
SAFETY RELATED ACTIVITIES
DEFICENT
DEMOLITION PLAN
NOT ADEQUATE
UNDERSTANDING OF THE
EXISTING
STRUCTURAL SYSTEM
(AGGREGATE OF BUILDINGS)
DEFICIENT
DESIGN
NON
COMPLIANCE
WITH THE
TECHNICAL CODE
ADMINISTRATIVE PRACTICES
CONSTRUCTION
AUTHORIZATION
URBAN
AUTHORIZATION
STARTCOLLAPSE
chiara.crosti@uniroma1.it
TIMELINE
ADMINISTRATIVE
PRACTICES
DESIGN
PHASE
REALIZATION
PHASE
EXAMPLE OF BACK ANALYSIS PROCESS: COLLAPSE OF AN AGGREGATE OF BUILDINGS
17/20
18. DESIGN/STRUCTURAL
ASPECTS
CONSTRUCTION ASPECTS/
SAFETY AT WORK
NOT ADEQUATE DEMOLITION
ACTIVITIES
SCARCE
ADMINISTRATIVE
SUPERVISORY
ACTIVITIES
SCARCE
CONTROL ACTIVITIES/
DIRECTION/
SAFETY RELATED ACTIVITIES
DEFICENT
DEMOLITION PLAN
NOT ADEQUATE
UNDERSTANDING OF THE
EXISTING
STRUCTURAL SYSTEM
(AGGREGATE OF BUILDINGS)
DEFICIENT
DESIGN
NON
COMPLIANCE
WITH THE
TECHNICAL CODE
ADMINISTRATIVE PRACTICES
CONSTRUCTION
AUTHORIZATION
URBAN
AUTHORIZATION
STARTCOLLAPSE
chiara.crosti@uniroma1.it
TIMELINE
DEMOLITION /RECONSTRUCTION OF A BUILDING THAT ENDED WITH A COLLAPSE
CAUSAL
JOINT
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19. OUTLINES
•STRUCTURAL COMPLEXITY
•DEVELOPMENT OF FAILURES
(Reason’s Swiss Cheese Model)
•BREAKDOWN OF THE PROBLEM
•ANALYSIS OF THE TIMELINE
BASIC
CONCEPTS
OPERATIONAL
TOOLS
FRAMEWORK OF THE INVESTIGATION ACTIVITIES
•ASSIGNMENT OF THE RESPONSIBILITY PROFILES
chiara.crosti@uniroma1.it
19/20
20. DESIGN/STRUCTURAL
ASPECTS
CONSTRUCTION ASPECTS/
SAFETY AT WORK
NOT ADEQUATE DEMOLITION
ACTIVITIES
SCARCE
ADMINISTRATIVE
SUPERVISORY
ACTIVITIES
SCARCE
CONTROL ACTIVITIES/
DIRECTION/
SAFETY RELATED ACTIVITIES
DEFICENT
DEMOLITION PLAN
NOT ADEQUATE
UNDERSTANDING OF THE
EXISTING
STRUCTURAL SYSTEM
(AGGREGATE OF BUILDINGS)
DEFICIENT
DESIGN
NON
COMPLIANCE
WITH THE
TECHNICAL CODE
ADMINISTRATIVE PRACTICES
CONSTRUCTION
AUTHORIZATION
URBAN
AUTHORIZATION
STARTCOLLAPSE
chiara.crosti@uniroma1.it
Time
Responsability
RESPONSIBILITY PROFILE20/20
21. ATTRIBUTES
THREATS
MEANS
RELIABILITY
FAILURE
ERROR
FAULT
FAULT TOLERANT
DESIGN
FAULT DETECTION
FAULT DIAGNOSIS
FAULT MANAGING
DEPENDABILITY
of
STRUCTURAL
SYSTEMS
AVAILABILITY
SAFETY
MAINTAINABILITY
permanent interruption of a system ability
to perform a required function
under specified operating conditions
the system is in an incorrect state:
it may or may not cause failure
it is a defect and represents a
potential cause of error, active or dormant
INTEGRITY
ways to increase
the dependability of a system
An understanding of the things
that can affect the dependability
of a system
A way to assess
the dependability of a system
the trustworthiness
of a system which allows
reliance to be justifiably placed
on the service it delivers
SECURITY
High level / active
performance
Low level / passive
performance
ATTRIBUTES
THREATS
MEANSMEANS
RELIABILITYRELIABILITY
FAILURE
ERROR
FAULT
FAULT TOLERANT
DESIGN
FAULT TOLERANT
DESIGN
FAULT DETECTIONFAULT DETECTION
FAULT DIAGNOSISFAULT DIAGNOSIS
FAULT MANAGINGFAULT MANAGING
DEPENDABILITY
of
STRUCTURAL
SYSTEMS
AVAILABILITY
SAFETY
MAINTAINABILITY
permanent interruption of a system ability
to perform a required function
under specified operating conditions
the system is in an incorrect state:
it may or may not cause failure
it is a defect and represents a
potential cause of error, active or dormant
INTEGRITY
ways to increase
the dependability of a system
An understanding of the things
that can affect the dependability
of a system
A way to assess
the dependability of a system
the trustworthiness
of a system which allows
reliance to be justifiably placed
on the service it delivers
SECURITY
High level / active
performance
Low level / passive
performance
chiara.crosti@uniroma1.it
22.
23. StroNGER S.r.l.
Research Spin-off for Structures of the Next Generation
Energy Harvesting and Resilience
Rome – Athens – Milan – Nice Cote Azur
Sede operativa: Via Giacomo Peroni 442-444, Tecnopolo Tiburtino,
00131 Roma (ITALY) – info@stronger2012.com
Str
o N
GER
www.stronger2012.com