Intervento al seminario “La tutela del marchio d'impresa” organizzato dalla Camera di commercio di Torino in collaborazione con Unicredit. Torino, 12 Aprile 2016
La prima parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri marchi, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
La seconda parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri marchi, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
La terza parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri marchi, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
Evitare la contraffazione è cosa possibile, infatti come si legge chiaramente nel sito della Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – UIBM, strumenti certamente utili sono la corretta informazione del valore della Proprietà Industriale e la salvaguardia dei diritti ad essa connessi.
Si precisa inoltre che la contraffazione si verifica quando segni distintivi o marchi già registrati ed attribuiti a determinati prodotti vengono apposti da soggetti terzi e non autorizzati su prodotti nuovi, o soltanto similari, o anche diversi da quelli legittimamente commercializzati dal titolare del marchio in questione.
La contraffazione inoltre si verifica anche quando il consumatore viene tratto in inganno sulla reale provenienza dei prodotti.
Il Regolamento (CE) n. 1383/2003 del consiglio del 22 luglio 2003 (relativo all’intervento dell’autorità doganale nei confronti di merci sospettate di violare taluni diritti di proprietà intellettuale e alle misure da adottare nei confronti di merci che violano tali diritti) ci fornisce una ulteriore definizione di merci che si ritengono contraffatte:
le merci, compreso il loro imballaggio, qualsiasi segno distintivo (compresi logo, etichetta, autoadesivo, opuscolo, foglietto illustrativo o documento di garanzia in cui figuri tale segno), anche presentato separatamente, su cui sia stato apposto senza autorizzazione un marchio di fabbrica o di commercio identico a quello validamente registrato per gli stessi tipi di merci, o che non possa essere distinto nei suoi aspetti essenziali da tale marchio di fabbrica o di commercio e che pertanto violi i diritti del titolare del marchio in questione.
Il Regolamento (CE) n. 1383/2003 del consiglio del 22 luglio 2003 (relativo all’intervento dell’autorità doganale nei confronti di merci sospettate di violare taluni diritti di proprietà intellettuale e alle misure da adottare nei confronti di merci che violano tali diritti) è stato abrogato da un nuovo regolamento che lo ha però inglobato.
Il nuovo Regolamento (UE) N. 608/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio è del 12 Giugno 2013 e come recita l’art. 40 al comma 2 si applica a partire dal 01 Gennaio 2014 tranne che per le eccezioni
Da quanto sopra detto emerge chiaramente cosa si intende per contraffazione e cosa quindi non si è autorizzati a fare eppure come riportato nell’ultima relazione del Censis dal titolo “L’impatto della contraffazione sul sistema-Paese dimensioni, caratteristiche e approfondimenti” il fatturato del mercato interno della contraffazione si stima che sia di 6 miliardi e 900 milioni di euro.
I settori più colpiti sono quelli dell’abbigliamento e degli accessori (quasi 2,5 miliardi di euro), il comparto Cd, Dvd e software (più di 1,8 miliardi di euro) e quello dei prodotti alimentari (quasi 1,1 miliardi di euro).
La prima parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri marchi, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
La seconda parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri marchi, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
La terza parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri marchi, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
Evitare la contraffazione è cosa possibile, infatti come si legge chiaramente nel sito della Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – UIBM, strumenti certamente utili sono la corretta informazione del valore della Proprietà Industriale e la salvaguardia dei diritti ad essa connessi.
Si precisa inoltre che la contraffazione si verifica quando segni distintivi o marchi già registrati ed attribuiti a determinati prodotti vengono apposti da soggetti terzi e non autorizzati su prodotti nuovi, o soltanto similari, o anche diversi da quelli legittimamente commercializzati dal titolare del marchio in questione.
La contraffazione inoltre si verifica anche quando il consumatore viene tratto in inganno sulla reale provenienza dei prodotti.
Il Regolamento (CE) n. 1383/2003 del consiglio del 22 luglio 2003 (relativo all’intervento dell’autorità doganale nei confronti di merci sospettate di violare taluni diritti di proprietà intellettuale e alle misure da adottare nei confronti di merci che violano tali diritti) ci fornisce una ulteriore definizione di merci che si ritengono contraffatte:
le merci, compreso il loro imballaggio, qualsiasi segno distintivo (compresi logo, etichetta, autoadesivo, opuscolo, foglietto illustrativo o documento di garanzia in cui figuri tale segno), anche presentato separatamente, su cui sia stato apposto senza autorizzazione un marchio di fabbrica o di commercio identico a quello validamente registrato per gli stessi tipi di merci, o che non possa essere distinto nei suoi aspetti essenziali da tale marchio di fabbrica o di commercio e che pertanto violi i diritti del titolare del marchio in questione.
Il Regolamento (CE) n. 1383/2003 del consiglio del 22 luglio 2003 (relativo all’intervento dell’autorità doganale nei confronti di merci sospettate di violare taluni diritti di proprietà intellettuale e alle misure da adottare nei confronti di merci che violano tali diritti) è stato abrogato da un nuovo regolamento che lo ha però inglobato.
Il nuovo Regolamento (UE) N. 608/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio è del 12 Giugno 2013 e come recita l’art. 40 al comma 2 si applica a partire dal 01 Gennaio 2014 tranne che per le eccezioni
Da quanto sopra detto emerge chiaramente cosa si intende per contraffazione e cosa quindi non si è autorizzati a fare eppure come riportato nell’ultima relazione del Censis dal titolo “L’impatto della contraffazione sul sistema-Paese dimensioni, caratteristiche e approfondimenti” il fatturato del mercato interno della contraffazione si stima che sia di 6 miliardi e 900 milioni di euro.
I settori più colpiti sono quelli dell’abbigliamento e degli accessori (quasi 2,5 miliardi di euro), il comparto Cd, Dvd e software (più di 1,8 miliardi di euro) e quello dei prodotti alimentari (quasi 1,1 miliardi di euro).
From medical appointments and expenses to changes in family functioning to coping with behavioral shifts in a loved one, your life may have been altered in huge ways. You may wonder if a lawsuit will be worth the trouble.
O documento discute as causas e formas de enfrentar a depressão. As causas incluem oposição, frustração, medo e angústia. As reações naturais à depressão são fugir, esconder-se e desistir. Para enfrentar a depressão, o cristão deve confiar em Deus, orar, jejuar, evitar autocomiseração e entregar sua vida a Deus. Sair da depressão requer restauração física, mudança de ambiente e bem-estar espiritual.
NOT UPDATED PRESENTATION: To view updated version, please visit ISSUU, SCRIBD, YUMPU, and do the same presentation title search or use search engine. Slideshare does not allow file update at this time. - THANK YOU.
GÜNCELENMEMEYE DEĞİL SUNUM: Güncelleştirilmiş sürümü görmek için, lütfen ISSUU, SCRIBD, YUMPU'yu ziyaret edin ve aynı sunum başlığını arama yapın veya arama motorunu kullanın. Slideshare şu an dosya güncellemesine izin vermiyor. - TEŞEKKÜR EDERİM.
====
Across industries and science fields, previously not accepted technologies, some of which has been widely used for commercialized applications, are gradually being re-confirmed by mainstream Western academics. The next phase is how Western mainstream media of various levels(from news, science reports, to Wikipedia) are going to express these confirmations.
Este documento presenta una revisión de la literatura sobre diferentes perspectivas teóricas para el estudio de las culturas organizacionales. Primero, resume seis perspectivas principales para el estudio de organizaciones (escuela clásica, relaciones humanas, estructural moderna, sistemas de información, poder, y contingencia). Luego, analiza los estudios sobre cultura organizacional y señala que aunque usan el término "cultura", sus definiciones y enfoques varían. Finalmente, examina los aportes de los estudios mexicanos sobre
- The document examines Nagayon Buddha images in Myanmar that depict the Buddha sheltered by Naga serpent beings. These images date back to the 11th century and represent a story where the Naga king Mucalinda protected the Buddha from rain.
- Nagayon Buddha images show the Buddha seated on coils of the Naga's body with the Naga's multiple-hooded head serving as a canopy over the Buddha. Variations include different numbers of Naga heads and styles of lakes or platforms beneath the images.
- Examples from different eras describe Nagayon Buddha images carved in stone, wood, bronze and other materials, with styles evolving over time but generally keeping the visual motif of
La seconda parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri brevetti, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
definizione ;
marchio individuale e collettivo;
la normativa nazionale;
le normative comunitarie e internazionali;
le banche dati dei marchi;
i concetti fondamentali per la registrazione;
le migliori prassi da seguire per la valorizzazione della Proprietà Industriale.
la Legge sul Diritto d’Autore n. 633 del 1941 ss. mod.;
le opere letterarie, le composizioni musicali, le opere della scultura, della pittura, i disegni e le opere dell’architettura, le opere dell’arte cinematografica, le opere fotografiche, i programmi per elaboratore, le banche dati, le opere del disegno industriale;
la SIAE, la AGCOM e le CREATIVE COMMON;
la normativa nazionale e alcune sentenze;
cenni sulle normative comunitarie e internazionali;
le sentenze internazionali.
L'ULTIMO MIGLIO DELL'INNOVAZIONE
Ciclo di 5 lezioni pratiche per ricercatori e imprese, organizzato da VPI_Venice Platform for Innovation and Technology Transfer nell'ambito della 7^ edizione di Festival Città Impresa (Schio, 11 aprile 2014)
IL PORTAFOGLIO IP: COSTRUIRLO, DIFENDERLO E RENDERLO SOSTENIBILEGilberto Cavagna
Intervento al seminario dal titolo "La valorizzazione del prodotto agroalimentare" organizzato dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricolura di Torino in collaborazione con INDICAM a Torino il 13 novembre 2017.
La seconda parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri brevetti, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
La terza parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri brevetti, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
From medical appointments and expenses to changes in family functioning to coping with behavioral shifts in a loved one, your life may have been altered in huge ways. You may wonder if a lawsuit will be worth the trouble.
O documento discute as causas e formas de enfrentar a depressão. As causas incluem oposição, frustração, medo e angústia. As reações naturais à depressão são fugir, esconder-se e desistir. Para enfrentar a depressão, o cristão deve confiar em Deus, orar, jejuar, evitar autocomiseração e entregar sua vida a Deus. Sair da depressão requer restauração física, mudança de ambiente e bem-estar espiritual.
NOT UPDATED PRESENTATION: To view updated version, please visit ISSUU, SCRIBD, YUMPU, and do the same presentation title search or use search engine. Slideshare does not allow file update at this time. - THANK YOU.
GÜNCELENMEMEYE DEĞİL SUNUM: Güncelleştirilmiş sürümü görmek için, lütfen ISSUU, SCRIBD, YUMPU'yu ziyaret edin ve aynı sunum başlığını arama yapın veya arama motorunu kullanın. Slideshare şu an dosya güncellemesine izin vermiyor. - TEŞEKKÜR EDERİM.
====
Across industries and science fields, previously not accepted technologies, some of which has been widely used for commercialized applications, are gradually being re-confirmed by mainstream Western academics. The next phase is how Western mainstream media of various levels(from news, science reports, to Wikipedia) are going to express these confirmations.
Este documento presenta una revisión de la literatura sobre diferentes perspectivas teóricas para el estudio de las culturas organizacionales. Primero, resume seis perspectivas principales para el estudio de organizaciones (escuela clásica, relaciones humanas, estructural moderna, sistemas de información, poder, y contingencia). Luego, analiza los estudios sobre cultura organizacional y señala que aunque usan el término "cultura", sus definiciones y enfoques varían. Finalmente, examina los aportes de los estudios mexicanos sobre
- The document examines Nagayon Buddha images in Myanmar that depict the Buddha sheltered by Naga serpent beings. These images date back to the 11th century and represent a story where the Naga king Mucalinda protected the Buddha from rain.
- Nagayon Buddha images show the Buddha seated on coils of the Naga's body with the Naga's multiple-hooded head serving as a canopy over the Buddha. Variations include different numbers of Naga heads and styles of lakes or platforms beneath the images.
- Examples from different eras describe Nagayon Buddha images carved in stone, wood, bronze and other materials, with styles evolving over time but generally keeping the visual motif of
La seconda parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri brevetti, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
definizione ;
marchio individuale e collettivo;
la normativa nazionale;
le normative comunitarie e internazionali;
le banche dati dei marchi;
i concetti fondamentali per la registrazione;
le migliori prassi da seguire per la valorizzazione della Proprietà Industriale.
la Legge sul Diritto d’Autore n. 633 del 1941 ss. mod.;
le opere letterarie, le composizioni musicali, le opere della scultura, della pittura, i disegni e le opere dell’architettura, le opere dell’arte cinematografica, le opere fotografiche, i programmi per elaboratore, le banche dati, le opere del disegno industriale;
la SIAE, la AGCOM e le CREATIVE COMMON;
la normativa nazionale e alcune sentenze;
cenni sulle normative comunitarie e internazionali;
le sentenze internazionali.
L'ULTIMO MIGLIO DELL'INNOVAZIONE
Ciclo di 5 lezioni pratiche per ricercatori e imprese, organizzato da VPI_Venice Platform for Innovation and Technology Transfer nell'ambito della 7^ edizione di Festival Città Impresa (Schio, 11 aprile 2014)
IL PORTAFOGLIO IP: COSTRUIRLO, DIFENDERLO E RENDERLO SOSTENIBILEGilberto Cavagna
Intervento al seminario dal titolo "La valorizzazione del prodotto agroalimentare" organizzato dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricolura di Torino in collaborazione con INDICAM a Torino il 13 novembre 2017.
La seconda parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri brevetti, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
La terza parte della presentazione sugli strumenti a disposizione delle aziende per proteggersi dalla contraffazione dei propri brevetti, parte del progetto Anti-Counterfeiting toolkit (www.actoolkit.it)
IP E INTERNAZIONALIZZAZIONE: un asset da non sottovalutareLeonardo Maria Seri
Il workshop intende sottolineare il valore strategico della proprietà intellettuale nell’internazionalizzazione di impresa e si propone di fornire spunti per la tutela e la valorizzazione degli asset di IP, con particolare riguardo ai marchi, come validi strumenti di protezione contro possibili contraffattori oltre che di tutela e valorizzazione della propria impresa e della sua immagine sui mercati di interesse.
Quali sono i rischi nell'approcciare un mercato estero senza una adeguata pianificazione sul proprio asset di IP? Quali sono le regole generali da rispettare per prevenire ed evitare quei rischi? Cosa si può fare contro chi produce/commercializza prodotti contraffatti online e/o offline? E’ necessario stipulare contratti scritti con i propri produttori e/o rivenditori, agenti, distributori ecc. sui mercati esteri? Quali contratti dovranno essere stipulati? Quali aspetti devono essere previsti nei contratti? E’ necessario pianificare anche la cessazione dei rapporti e le sue conseguenze? E la risoluzione delle possibili controversie? Cosa vuol dire usare un marchio ed essere in grado di dimostrarlo?
Il workshop intende dare risposta a questi ed altri quesiti relativi a problematiche di IP ricorrenti nell’internazionalizzazione d’impresa.
Target: PMI, start-up, export manager, dirigenti, agenti e distributori.
SMAU Milano 2019: https://www.smau.it/milano19/schedules/ip-e-internazionalizzazione-un-asset-da-non-sottovalutare/
Similar to Carta Italia, uno strumenti di tutela e l'importanza degli IP assets (20)
TUTELA DELLA IMMAGINE DELLE DIMORE STORICHE.pptxGilberto Cavagna
Ormai da molti anni le dimore storiche vengono riprodotte su riviste e quotidiani, etichette e réclame, oppure accostate a prodotti o servizi in campagne pubblicitarie o utilizzate quali immagini promozionali di un territorio o un settore (anche industriale…).
La bellezza, il fascino e l’appeal di tali magioni costituiscono, infatti, un elemento caratterizzante e qualificante di un territorio, potendo rappresentare sia un suggestivo richiamo che un elemento distintivo per diversi prodotti o servizi.
Non sempre, però, queste riproduzioni avvengono con il consenso del proprietario e/o di chi comunque dispone, a vario titolo, del bene. Anzi, per lo più i terzi si appropriano di tali immagini senza richiedere alcuna autorizzazione.
Ci si domanda tuttavia se è possibile “difendere” l’immagine di una dimora storica? E se sì, come?
G. Cavagna - Donazioni a regola d'arte - Poldi Pezzoli 09.02.23.pptxGilberto Cavagna
Intervento nell'ambito di un ciclo di incontri presso il museo Poldi Pezzoli di Milano in occasione della mostra temporanea "L'arte del dono. Da Gian Giacomo Poldi Pezzoli a oggi".
Formazione avvocati per le dispute durante i giochi olimpici.
Intervento dell'avv. Gilberto Cavagna di Gualdana della
Commissione Diritto dello sport ed eventi sportivi dell'Ordine degli Avvocati di Milano
intervento al convegno "Tennis e Giustizia sportiva" tenuto al Tennis Club Milano il 21 settembre 2022 organizzato dalla Commissione Diritto dello Sport ed Eventi Sportivi dell'Ordine degli Avvocati di Milano.
LA FIGURA DEL DIFENSORE NEL PROCESSO DAVANTI AL TASGilberto Cavagna
Ingtervento nell’ambito del seminario di studi sul rapporto fra le Olimpiadi e
il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna in occasione
della presentazione del progetto Milano - Cortina 2026
Carta Italia, uno strumenti di tutela e l'importanza degli IP assets
1. Intervento al seminario “La tutela del marchio d'impresa” organizzato dalla Camera di
commercio di Torino in collaborazione con Unicredit. Torino, 12 Aprile 2016
Avv. Gilberto Cavagna di Gualdana
1
CARTA ITALIA, UNO STRUMENTO DI TUTELA E L’IMPORTANZA DEGLI IP
ASSETS
2. INDICAM (Istituto di Centromarca per la difesa e l’identificazione di marchi
autentici e per la lotta alla contraffazione) dal 1987 opera nella lotta alla
contraffazione di marchi e prodotti, riunendo industrie produttrici di beni,
aziende fornitrici di servizi anticontraffazione, studi legali e di consulenza in
proprietà intellettuale e agenzie investigative specializzate
nell'anticontraffazione.
Indicam
2
3. INDICAM partecipa all’evoluzione della legislazione in materia e collabora
con la Magistratura, con il Comando Generale della Guardia di Finanza e la
Direzione dell’Agenzia delle Dogane e in generale con le forze dell’ordine;
agisce inoltre affinché le materie riguardanti la lotta alla contraffazione
siano inserite nei corsi di formazione delle agenzie di enforcement a tutti i
livelli.
INDICAM propone e coordina azioni collettive di anticontraffazione,
finalizzate alla ricerca delle fonti di produzione e dei canali di diffusione
delle merci contraffatte, sorveglia le aree geografiche nazionali più a rischio
e promuove la conoscenza e la diffusione delle tecnologie
anticontraffazione.
In accordo con i Ministeri degli Affari Esteri e dello Sviluppo Economico,
l’Istituto opera per ottenere adeguata protezione internazionale dei marchi
italiani.
Indicam
3
4. Le diverse attività di Indicam:
- gruppi di lavoro: attualmente, Distribuzione beni sequestrati, Legal,
Automotive, Design, Online infringements;
- formazione, anche favorendo l’incontro tra le aziende associate e forze
dell’ordine;
- centro studi, nato nel 2014, collabora con il mondo accademico in
progetti di ricerca realizzati ex-novo;
- networking e partnership: accordi con partner nazionali ed
internazionali per mettere in comune le rispettive esperienze;
- eventi e incontri: organizza, oltre al proprio Forum annuale, altri
momenti di incontro di taglio scientifico.
Indicam
4
5. Accordo sottoscritto il 14 luglio 2015 da Indicam, Ministero dello Sviluppo
Economico e Netcomm per tutelare il Made in Italy dalla contraffazione
anche sulle piattaforme di e-commerce.
La Carta impegna i suoi firmatari (ma è aperta a tutti i soggetti della filiera in
Italia, cioè merchant, piattaforme di e-commerce, titolari dei diritti,
produttori licenziatari e associazioni dei consumatori) a porre in opera come
best practice misure conformi allo stato dell’arte, ovvero che consentano
l’individuazione delle offerte relative a prodotti non autentici anche prima
della loro messa online, nonché a prevenire il ripetersi di tali offerte.
Carta Italia
5
6. Art. 2 “I merchants aderenti alla presente Carta si impegnano a garantire
l’autenticità dei prodotti offerti in vendita sui rispettivi siti.
I titolari delle piattaforme aderenti alla presente Carta si impegnano a far sì
che le condizioni di accesso alla piattaforma dei venditori prevedano che
questi ultimi assicurino che i prodotti offerti online non siano contraffatti,
verificandone l’originalità prima dell’offerta on line, anche attraverso
idonei controlli nel segmento della filiera distributiva a monte dell’offerta”.
Art. 6 “La presente Carta non pregiudica la facoltà dei titolari dei diritti di
proprietà industriale relativi ai prodotti offerti on line di agire davanti
all’autorità giudiziaria penale e civile per la tutela dei propri diritti”.
Carta Italia
6
7. Art. 6 “Qualora il titolare di un diritto di proprietà industriale relativo ad un
prodotto offerto online da un merchant o da una piattaforma aderenti alla
Carta ... abbia fondato motivo di ritenere che quel prodotto non sia
autentico ... e/o che un determinato venditore offre prodotti non
autorizzati ... informerà prontamente il merchant e/o la piattaforma
interessati, comunicando sotto la propria piena responsabilità (i) la prova
necessaria a dimostrare la propria titolarità del diritto di proprietà
industriale relativo al prodotto in questione e (ii) le ragioni per le quali il
prodotto in questione non è autentico. Ricevuta tale notifica, il merchant
ritirerà sollecitamente dal proprio sito il prodotto. Nel caso in cui la notifica
sia indirizzata alla piattaforma, quest’ultima provvederà ad informare
prontamente il venditore che ha offerto il prodotto invitandolo
all’immediato ritiro e, in caso di mancato ed ingiustificato sollecito ritiro,
adotterà ogni provvedimento idoneo, incluso il blocco dell’account del
venditore”.
Carta Italia
7
8. Il portafoglio IP, ovvero l’insieme dei beni aziendali immateriali
che include soluzioni tecniche, segni distintivi e creazioni
intellettuali, costituisce uno dei principali assets dello sviluppo
d’impresa.
Pe le società è fondamentale pianificare un’adeguata strategia
di tutela e valorizzazione del portafoglio IP.
Il presupposto per lo sfruttamento è una corretta gestione e
conservazione del portafoglio IP, anche tramite opportune
attività di due diligence.
Due Diligence
8
9. La due diligence è uno strumento di valutazione degli assets e
del valore di un’impresa per potenziali acquirenti e/o
investitori e ha un impatto sul processo decisionale.
Nelle operazioni di M&A o di finanziamento l’esito della due
diligence influenza la struttura dell’operazione (in primis
prezzo e condizioni) e le clausole del relativo contratto:
change of control, reps & warranties, indemnities, legge
applicabile, clausola arbitrale o foro.
Struttura della due diligence: mappatura documentazione e
richieste per la data room, executive summary e report,
allegati.
Due Diligence
9
10. IP ASSETS
(i) REGISTRATI:
- marchi;
- brevetti per invenzione industriale;
- disegni e modelli;
- modelli di utilità;
- denominazioni sociali e nomi di dominio;
- …
(ii) NON REGISTRATI:
- marchi di fatto;
- disegni e modelli non registrati;
- know how;
- diritto d’autore (inclusi siti internet, software e opere
pubblicitarie)
Due Diligence
10
11. Check list:
- titolarità: catena dei diritti, eventuali cessioni o trasferimenti degli assets
e contratti di licenza (in veste di licenziante o di licenziataria);
- disponibilità: presenza di pegni o ad altri diritti personali o reali, di
godimento, privilegi speciali o diritti di garanzia, a favore di terze parti;
- uso effettivo dei marchi in tutti i Paesi e con riferimento a tutti i prodotti
e servizi per i quali sono stati depositati/registrati;
- stato delle registrazioni: pagamento di tasse e gli oneri amministrativi;
- rapporti con inventori, designer e/o altri soggetti terzi che hanno ideato
e/o realizzato invenzioni, disegni e/o loghi;
- contenziosi: procedimenti, attivi e passivi, di contestazione, anche in
sede di opposizione (attuali o potenziali).
Due Diligence
11
12. In base allo status degli assets, è possibile procedere
alla migliore
- gestione (anche avvalendosi di legali e agenti marchi);
- tutela (tramite contratti, linee guida, depositi, ologrammi,
azioni e provvedimenti cautelari, ecc.);
- sfruttamento direttamente o tramite accordi con
terzi (franchising, merchandising; licensing, co-branding);
- valorizzazione, anche finanziaria (IP loan; Ip sale and
lease back; ecc..) e fiscale (patent box).
Due Diligence
12