5. 5
Relatori e Moderatore
Speaker:
Andrea Zucca
Co Founder AIMB2B
CEO de L’Ippogrifo®
Co Founder Made in Marketing®
Presidente Triveneto Club del Marketing
Blogger
Autore di Dòpati e Dòpati Ancora
Co autore di Tiki Taka B2B
Da 25 anni si occupa di marketing e vendite B2B
https://www.linkedin.com/in/andreazucca/
https://www.facebook.com/andreazucca74
https://www.instagram.com/andrea.zucca/
Contributor:
Dott.ssa Benedetta Dolci
Socio fondatore Studio Ass.to Inpat&law®
Fondatore di BRAND LEGAL CHECK®
Fondatore di MARCHIO DI SUCCESSOTM
Mandatario Abilitato marchi e design italiano
Rappresentante dinanzi EUIPO
Rappresentante dinanzi WIPO
www.inpatandlaw.com
www.brandlegalcheck.it
www.marchiodisuccesso.com
Moderatore:
Carmela Villani
Coordinatore attività formative AIMB2B
https://www.linkedin.com/in/carmela-villani/
https://www.facebook.com/carmela.villani.16
https://www.instagram.com/carmelavillani/
6. 6
Obiettivi del webinar
1. Quali sono i titoli di Proprietà Industriali
2. Come proteggerli
3. Come sfruttarli
7. 7
Intangibili di marketing Intangibili legati alla tecnologia
- Registrazione di marchi - Brevetti
- Denominazioni di marchi - Modelli di Utilità
- Design delle etichette - Design del prodotto
- Design del sito internet - Segreti Industriali
- Design del prodotto - Tecnologia
- Design dell’imballaggio - Know How produttivo
- Insegne - Software
- Nome della società - Database
- Idee di Marketing
- Idee promozionali
- Idee pubblicitarie
- Pubbliche relazioni
- Grafica
BENI INTANGIBILI
8. 8
Quando si innova?
Creazione di MARCHI come strategia di comunicazione ed
immagine per individuare la provenienza aziendale ;
Ideazione di DESIGN estetici nuovi e originali ;
INVENZIONE di nuove soluzioni a problemi tecnici ;
Creazione di OPERE DELL’INGEGNO di carattere creativo.
9. 9
Creazioni Intellettuali tutelate
Marchi d’impresa - esclusiva per 10 anni dal deposito rinnovabili all’infinito;
Modelli o design industriale - esclusiva per 5 anni dal deposito sino max 25 anni;
Invenzione industriale - esclusiva per 20 anni dal deposito non rinnovabili;
Modello di utilità - esclusiva per 10 anni dal deposito non rinnovabili;
Opere ingegno, letterarie e artistiche, architettoniche - esclusiva
per 70 anni dopo morte autore.
10. 10
I diritti di proprietà industriale TITOLATI
-Marchi
-Brevetti
-Modelli di Utilità
-Modelli di valore estetico
sono titoli preferenziali ai fini della loro valorizzazione.
Tra i diritti NON TITOLATI in Italia è riconosciuto anche il marchio di fatto.
-onere della prova dell’esistenza del diritto;
-non è suscettibile di convalida.
11. 11
CASO I
Un Cliente elabora un sistema di allenamento basato su 30 anni di esperienza nel settore del
Fitness. Combina varie discipline (marcia, la danza e boxe). Vuole proporre il metodo nella
Sua zona e formare dei Trainer che possano operare in tutta Italia. Parte da una buona idea
e da un know how acquisito nel tempo ed il progetto ha mire ambiziose.
Richiede una tutela sotto diversi aspetti. Ecco come abbiamo confezionato la protezione:
- Marchio ;
- Metodo di Allenamento – Mediante Diritto D’Autore nella sua articolazione;
- Marchio di Certificazione – Per monitorare l’attività dei Trainer ed evitare «storpiture»
del Metodo.
12. 12
CASO I
Il perché del Marchio Individuale e di Certificazione
Marchio Individuale – Tutela la riproduzione identica o simile della denominazione e del logo;
Marchio di Certificazione – Tutela l’ideatore del Metodo contro chi utilizza il Marchio (I Trainers)
realizzando un uso improprio e non rispettano il regolamento d’uso;
Contratti di Licenza con i Trainer per l’utilizzo dei Marchi e del Metodo.
13. 13
CASO I
Caratteristiche del Contratto di Licenza
- Previsione di una royalty variabile (tipologia del prodotto/ notorietà del segno);
- Permette di entrare in nuovi mercati (territoriali e merceologici) e dividere il rischio di
impresa;
- Vari tipi di Licenza (esclusiva e non, territorialmente limitata, compenso variabile etc.);
- Previsioni di Controlli sul licenziatario;
- Incremento della visibilità del marchio.
14. 14
CASO II
Un Cliente è distributore esclusivo in Italia di cuffie per eventi silenziosi ed ha provveduto a
depositare il Design delle cuffie d’accordo con il Produttore cinese.
- Il Design è stato registrato in ambito Europeo;
- Competitor (ex collaboratore) utilizza indebitamente il Design Registrato ed ha presentato
domanda di registrazione all’Euipo;
15. 15
CASO II
Il cliente esercita Azione di nullità contro il Design avversario. Di seguito i capisala della
Decisione Euipo.
- Determinante nella valutazione dell’impressione generale la forma del disegno o modello;
- Non rileva la presenza dei Marchi – condurrebbe a risultati iniqui.
16. 16
CASO II
Se, per esempio, la tradizionale bottiglia di Coca Cola fosse registrata come un disegno senza il
logo, un soggetto terzo potrebbe ottenere una registrazione della medesima bottiglia
semplicemente apponendo il nome di un altro marchio sulla bottiglia per modificare
l’impressione generale e, quindi, sconfessare una richiesta di nullità basata sull’assenza di
individualità. Tale risultato non può essere corretto (10/10/2014, R 1682/2012-3, Packaging for
food, § 46).
- Design Dichiarato nullo non può essere utilizzato.
17. 17
CASO III
Utilizzo dei DPI in ottica di Pianificazione Fiscale.
− Individuazione del titolare del Diritto che può essere Persona Fisica o Giuridica;
− Scelta in base alla genesi dell’ideazione;
− Se PF Licenza + stima del tasso di Royalty;
− Se PG segue le sorti dell’Azienda (coinvolgimento in caso di fallimento);
− Possibile contitolarità (anche PF e PG) – Consigliati accordi tra le parti.
18. 18
CASO III
Alcuni Clienti, tutti Persone Giuridiche, sulla base del Decreto Agosto ci hanno richiesto di
fornire una valutazione dei rispettivi diritti di PI (Marchi, Brevetti, Design) ai fini dell’iscrizione a
bilancio, beneficiando del trattamento fiscale favorevole.
− Decreto «Agosto» No. 104 del 14 agosto 2020 è stata prevista la possibilità per le imprese di
rivalutare, anche separatamente, i propri beni sia materiali che immateriali (inclusi marchi,
brevetti, modelli ecc..);
− Rivalutazione del rating bancario e accesso più favorevole al credito;
− Rivalutazione per fini civilistici (compensazione di una perdita di bilancio) o fiscali
versamento d’imposta sostitutiva del 3% sui maggiori valori iscritti al bilancio 2020;
− Valutazione distinta dei singoli titoli di PI.
19. 19
CASO III
Stima dei Titoli di PI
− Scelta del Metodo da utilizzare in base ai dati che l’Azienda è in grado di fornire (ad esempio
dati sui costi storici, centro di costo per i marchi, dati su contratti di Licenza, costi di
mantenimento; Azienda produce conto terzi);
− Metodi basati sui costi, Metodi basati sul reddito (Royalty o Premium price), Altri Metodi;
− Metodo principale e di controllo;
− Relazione di Stima che esplicita il valore risultante dall’applicazione dei Metodi prescelti.
20. 20
CASO III
Anche nei casi di intestazione alla Persona Fisica è possibile beneficiare di un trattamento fiscale
favorevole.
− La persona fisica ha intercettato una carenza nella gamma di prodotti e/o servizi offerti sino a
quel momento;
− la persona fisica ha ideato il nuovo progetto;
− Documentazione fiscale delle attività prodromiche alla creazione da riferire preferibilmente
alla persona fisica ideatrice del progetto;
− Se il Licenziatario sia una Società è consigliabile che il titolare del diritto non sia socio (o
abbia una quota minima) e non possieda poteri amministrativi o gestori.
21. 21
CASO III
− Se il titolare dei Diritti di PI sia socio di maggioranza della Società Licenziataria – Ipotesi di
contratto con se stessi;
− Contratto di Licenza e Stima del Tasso di Licenza;
− Fatturazione delle fasi successive: all’Azienda perché generalmente il Licenziatario sostiene i
costi di pubblicità - Solo in alcuni ambiti (es. fashion, luxury, etc.) il licenziante sostiene i costi
di pubblicità istituzionale (non di prodotto);
22. 22
CASO III
INCOMBENZE FORMALI
− Registrazione del contratto di Licenza dinanzi all’Agenzia delle Entrate – Imposta di Registro;
− Iscrizione della trascrizione nei rispettivi registri marchi.
23. 23
CASO III
VANTAGGI
− I corrispettivi percepiti dal Licenziante non sono assoggettati alla contribuzione
previdenziale;
− I corrispettivi non sono soggetti ad Iva;
− Royalties – iscrizione a bilancio come costi.