Giornale umbria 26:04:2014 Dottori GabrielRaul Gabriel
due mostre particolarmente significative: la prima è dedicata al percorso artistico di Gerardo Dottori, affermatissimo e celebrato artista umbro futurista, che ebbe una particolare e significativa attenzione al tema del sacro e in particolare alla figura di san Francesco (Gerardo Dottori, Santo Francesco, Museo della Porziuncola, Antico Conventino, 3 maggio – 31 agosto 2014), e la secondo dedicata ad un artista che sta emergendo sempre più come punto di riferimento per un’arte sacra aperta al linguaggio contemporaneo: Raul Gabriel. L’artista si cimenterà su un tema particolarmente caro alla fede cristiana ma non altrettanto rappresentato nell’arte: il corpo nella sua tensione escatologica (Raul Gabriel, Caro cardo, Museo della Porziuncola, Sala San Pio X, 3 maggio – 31 agosto 2014).
LA GUIDA ALLA 55a BIENNALE D'ARTE VISIVA DI VENEZIA 2013
IL PALAZZO ENCICLOPEDICO
407 pagine
358 immagini
INDICE ARGOMENTI
Il Palazzo Enciclopedico
Spazi espositivi
Backstage
Giardini - Padiglione Centrale
PADIGLIONI NAZIONALI
Padiglione Santa Sede
Padiglione Venezia
ARSENALE - corderie
Padiglione Italia
Leoni d’oro
FUORI BIENNALE
Ahmet Günestekin. Monumentum of Memory
Ai Weiwei – Disposition
Antoni Muntadas. Protocolli Veneziani I
Back to back to Biennale - Free expression
bestiario contemporaneo
Anthony Caro
CROSSOVER
Artisti internazionali + vetro = GLASSTRESS
Guggenehim - STEPHAN BALKENHOL
Guggenehim - Robert Motherwell - i primi collage
Jacob Hashimoto. Gas Giant
Judi Harvest - Denatured: Honeybees+ Murano
Marc Quinn
MATTA. Roberto Sebastian Matta, Gordon Matta,
Clark e Pablo Echaurren Matta
Maxim Kantor
Omar Galiani Il sogno della Principessa Lyu Ji
Rudolf Stingel
Prima Materia
Qiu Zhijie. L’Unicorno e il Dragone
Roy Lichtenstein Sculptor
Tàpies. Lo sguardo dell'artista
The immigrants. Experiment 2
Il Palazzo di Everything + The Salon of Everything
ARMIN LINKE E DONATO DOZZY /RABIH BEAINI
TIME LAPSE
VEDOVA PLURIMO
Vito Acconci Franco Vaccari
Acconci studio intersection
When Attitudes Become Form: Bern 1969/Venice 2013
Where should Othello go?
Manet Ritorno a Venezia
Liceo artistico di Mantova (V/2018) - Giovani, Bonus e CulturaCO-Mantova
Indagine sulla utilizzazione del Bonus Cultura e sulla propensione alla partecipazione in ambito culturale degli studenti mantovani. Esiti dell'indagine con le classi V del Liceo Artistico Giulio Romano di Mantova.
doc.3 | Catalogo ThULab 2014 |
ThULab - Spazio per le Arti Visive ha come principale obiettivo la valorizzazione dell'arte in tutte le sue svariate espressioni, l'incontro e il dialogo tra l'artista e il fruitore, i collezionisti e addetti ai lavori.
ThULab - Spazio per le Arti Visive propone una nuova formula di autogestione in cui l'artista diventa promotore e realizzatore dei suoi progetti in collaborazione con altre figure professionali vicine al mondo dell'arte. A tale scopo mette a disposizione la professionalità dei suoi componenti e i suoi spazi espositivi.
ThULab – Spazio per le Arti Visive è il primo passo verso la RETE PER LE ARTI VISIVE IN PUGLIA, una kermesse che dialoga con il territorio, offre spazi espositivi, la possibilità di circuitare, si offre come richiamo e ripetitore della creatività pugliese e addetti ai lavori nel Sistema dell'Arte Contemporanea.
ThULab – Spazio per le Arti Visive pone una sfida: creare le basi per un Sistema dell'Arte Contemporanea in Puglia.
ThULab – Spazio per le Arti Visive è anche per chi cerca talenti, amatori, intenditori, collezionisti e operatori del settore. Gli appuntamenti diventano un’imperdibile occasione per creare nuovi e interessanti contatti commerciali e di scambio culturale.
ThULab - Spazio per le Arti Visive è un catalogo on-line e sarà una Banca Dati delle voci artistiche Pugliesi
Continua fino al 22 novembre 2015
#Amore & #Scelta
Opere della Collezione Fundacìon Pablo Atchugarry
da Joaquìn Torres Garcìa a Getulio Alviani
'#Abbazia di #Rosazzo
Un suggestivo percorso nell'arte contemporanea attraverso le opere di artisti diversi, accomunati da una forte ricerca artistica proiettata verso il nuovo millennio, con diversi linguaggi espressivi.
| #civi | #cornodirosazzo | #turismofvg | #fvglive | #unesco | #live |
Giornale umbria 26:04:2014 Dottori GabrielRaul Gabriel
due mostre particolarmente significative: la prima è dedicata al percorso artistico di Gerardo Dottori, affermatissimo e celebrato artista umbro futurista, che ebbe una particolare e significativa attenzione al tema del sacro e in particolare alla figura di san Francesco (Gerardo Dottori, Santo Francesco, Museo della Porziuncola, Antico Conventino, 3 maggio – 31 agosto 2014), e la secondo dedicata ad un artista che sta emergendo sempre più come punto di riferimento per un’arte sacra aperta al linguaggio contemporaneo: Raul Gabriel. L’artista si cimenterà su un tema particolarmente caro alla fede cristiana ma non altrettanto rappresentato nell’arte: il corpo nella sua tensione escatologica (Raul Gabriel, Caro cardo, Museo della Porziuncola, Sala San Pio X, 3 maggio – 31 agosto 2014).
LA GUIDA ALLA 55a BIENNALE D'ARTE VISIVA DI VENEZIA 2013
IL PALAZZO ENCICLOPEDICO
407 pagine
358 immagini
INDICE ARGOMENTI
Il Palazzo Enciclopedico
Spazi espositivi
Backstage
Giardini - Padiglione Centrale
PADIGLIONI NAZIONALI
Padiglione Santa Sede
Padiglione Venezia
ARSENALE - corderie
Padiglione Italia
Leoni d’oro
FUORI BIENNALE
Ahmet Günestekin. Monumentum of Memory
Ai Weiwei – Disposition
Antoni Muntadas. Protocolli Veneziani I
Back to back to Biennale - Free expression
bestiario contemporaneo
Anthony Caro
CROSSOVER
Artisti internazionali + vetro = GLASSTRESS
Guggenehim - STEPHAN BALKENHOL
Guggenehim - Robert Motherwell - i primi collage
Jacob Hashimoto. Gas Giant
Judi Harvest - Denatured: Honeybees+ Murano
Marc Quinn
MATTA. Roberto Sebastian Matta, Gordon Matta,
Clark e Pablo Echaurren Matta
Maxim Kantor
Omar Galiani Il sogno della Principessa Lyu Ji
Rudolf Stingel
Prima Materia
Qiu Zhijie. L’Unicorno e il Dragone
Roy Lichtenstein Sculptor
Tàpies. Lo sguardo dell'artista
The immigrants. Experiment 2
Il Palazzo di Everything + The Salon of Everything
ARMIN LINKE E DONATO DOZZY /RABIH BEAINI
TIME LAPSE
VEDOVA PLURIMO
Vito Acconci Franco Vaccari
Acconci studio intersection
When Attitudes Become Form: Bern 1969/Venice 2013
Where should Othello go?
Manet Ritorno a Venezia
Liceo artistico di Mantova (V/2018) - Giovani, Bonus e CulturaCO-Mantova
Indagine sulla utilizzazione del Bonus Cultura e sulla propensione alla partecipazione in ambito culturale degli studenti mantovani. Esiti dell'indagine con le classi V del Liceo Artistico Giulio Romano di Mantova.
doc.3 | Catalogo ThULab 2014 |
ThULab - Spazio per le Arti Visive ha come principale obiettivo la valorizzazione dell'arte in tutte le sue svariate espressioni, l'incontro e il dialogo tra l'artista e il fruitore, i collezionisti e addetti ai lavori.
ThULab - Spazio per le Arti Visive propone una nuova formula di autogestione in cui l'artista diventa promotore e realizzatore dei suoi progetti in collaborazione con altre figure professionali vicine al mondo dell'arte. A tale scopo mette a disposizione la professionalità dei suoi componenti e i suoi spazi espositivi.
ThULab – Spazio per le Arti Visive è il primo passo verso la RETE PER LE ARTI VISIVE IN PUGLIA, una kermesse che dialoga con il territorio, offre spazi espositivi, la possibilità di circuitare, si offre come richiamo e ripetitore della creatività pugliese e addetti ai lavori nel Sistema dell'Arte Contemporanea.
ThULab – Spazio per le Arti Visive pone una sfida: creare le basi per un Sistema dell'Arte Contemporanea in Puglia.
ThULab – Spazio per le Arti Visive è anche per chi cerca talenti, amatori, intenditori, collezionisti e operatori del settore. Gli appuntamenti diventano un’imperdibile occasione per creare nuovi e interessanti contatti commerciali e di scambio culturale.
ThULab - Spazio per le Arti Visive è un catalogo on-line e sarà una Banca Dati delle voci artistiche Pugliesi
Continua fino al 22 novembre 2015
#Amore & #Scelta
Opere della Collezione Fundacìon Pablo Atchugarry
da Joaquìn Torres Garcìa a Getulio Alviani
'#Abbazia di #Rosazzo
Un suggestivo percorso nell'arte contemporanea attraverso le opere di artisti diversi, accomunati da una forte ricerca artistica proiettata verso il nuovo millennio, con diversi linguaggi espressivi.
| #civi | #cornodirosazzo | #turismofvg | #fvglive | #unesco | #live |
Doc. 2 | note critiche | Spazio a Giovani Curatori | ThULab
ThULab - Spazio per le Arti Visive ha come principale obiettivo la valorizzazione dell'arte in tutte le sue svariate espressioni, l'incontro e il dialogo tra l'artista e il fruitore, i collezionisti e addetti ai lavori.
ThULab - Spazio per le Arti Visive propone una nuova formula di autogestione in cui l'artista diventa promotore e realizzatore dei suoi progetti in collaborazione con altre figure professionali vicine al mondo dell'arte. A tale scopo mette a disposizione la professionalità dei suoi componenti e i suoi spazi espositivi.
ThULab – Spazio per le Arti Visive è il primo passo verso la RETE PER LE ARTI VISIVE IN PUGLIA, una kermesse che dialoga con il territorio, offre spazi espositivi, la possibilità di circuitare, si offre come richiamo e ripetitore della creatività pugliese e addetti ai lavori nel Sistema dell'Arte Contemporanea.
ThULab – Spazio per le Arti Visive pone una sfida: creare le basi per un Sistema dell'Arte Contemporanea in Puglia.
ThULab – Spazio per le Arti Visive è anche per chi cerca talenti, amatori, intenditori, collezionisti e operatori del settore. Gli appuntamenti diventano un’imperdibile occasione per creare nuovi e interessanti contatti commerciali e di scambio culturale.
ThULab - Spazio per le Arti Visive è un catalogo on-line e sarà una Banca Dati delle voci artistiche Pugliesi
Brochure mostra El Greco in Italia, Metamorfosi di un GenioAndrea Brunello
Presentazione della mostra dedicata al decennio italiano de El Greco, la più grande retrospettiva sull'artista, genio visionario del '500, che sconvolse Manet, Cézanne e Picasso, in programma a Treviso, a Casa dei Carraresi, dal 24 ottobre 2015 al 10 aprile 2016
Presentazione di un nuovo modello di crowdsourcing basato sul music sharing e analisi di due progetti di ricerca che hanno coinvolto gli utenti della rete nella reinterpretazione musicale delle opere d'arte.
Brochure con il programma della giornata formativa "Gli aspetti sociali dell'ADHD: buone prassi dall'infanzia all'adolescenza" in programma a ottobre a La Spezia
Nella tarda mattinata di lunedì 16 dicembre 2019 il "Comitato No Biodigestore Saliceti", insieme ai comitati "Sarzana che Botta!" e ad "Acqua Bene Comune", ha partecipato alla Terza Audizione in IV Commissione Ambiente della Liguria. All'Audizione erano presenti anche i Comitati Spezzini.
Osservazioni sul Piano di Emergenza Esterna di PanigagliaClaudia Bertanza
L’associazione Posidonia ha inviato al Prefetto della Spezia le Osservazioni al Piano di Emergenza Esterna del rigassificatore di Panigaglia, osservazioni sottoscritte anche da Legambiente e Italia Nostra. Trovate il testo allegato.
Vorremmo ancora una volta precisare che non siamo contrari alla presenza di un impianto industriale nel Comune di Porto Venere, non pensiamo si debba vivere di solo turismo o che l’unica possibilità per la baia di Panigaglia sia installarvi l’ennesimo porticciolo. Quello cui siamo contrari è la presenza nella baia e in generale nel golfo di un impianto Seveso di categoria superiore, ad alto rischio di incidente rilevante.
Lo stabilimento della GNL Italia è stato autorizzato circa 50 anni fa, quando non c’erano le normative di oggi e c’era una diversa sensibilità nei confronti dei cittadini e dell’ambiente accompagnata da una distorta idea di futuro. Con l’evolversi della legislazione europea e italiana è diventato sempre più difficile conciliare questo impianto e i suoi annessi (la nave gasiera e il metanodotto che percorre le colline che fanno da cornice al golfo), con le numerosissime attività che insistono in questo spazio ristretto e così densamente abitato.
Questo impianto collide con tutte le numerose altre attività presenti nel golfo, dal porto mercantile a quello militare, dalla stazione crocieristica ai cantieri nautici, dai porticcioli ai battelli di servizio e così via
Le Osservazioni sono state costruite proprio mettendo in evidenza il territorio in cui è inserito lo stabilimento, la popolazione residente e quella fluttuante, trattandosi di zona altamente turistica, e gli studi sull’emergenza climatica che ci danno la certezza di precipitazioni e fulminazioni sempre più violente.
Soprattutto si è messa in evidenza la mancanza di informazione alla popolazione anche se i vari Decreti Legislativi che si sono succeduti fin dall’approvazione della prima direttiva europea cosiddetta Seveso, recepita in Italia nel 1988, hanno sempre messo come punto centrale il coinvolgimento della popolazione. Riguardo a questo impianto tale coinvolgimento non c’è mai stato e si è sempre preferito lasciare i cittadini all’oscuro e inconsapevoli non solo dei rischi che corrono ma anche dei comportamenti di autoprotezione da mettere in atto in caso di incidente.
Proprio per favorire una maggiore e più approfondita informazione alla popolazione è chiesto in premessa che, come consentito dalla legge, il termine per produrre osservazioni venga posticipato.
Dello stesso tenore sono le numerosissime mail che stanno arrivando al Prefetto e speriamo venga accolta la richiesta.
Comitato Biodigestore Saliceti, le ragioni del NOClaudia Bertanza
Relazione presentata dal Comitato No Biodigestore Saliceti
all’attenzione della Commissione IV Ambiente e Territorio della Regione Liguria il giorno 17 luglio e che illustra i MOTIVI DEL NO al progetto di biodigestore a Saliceti.
1. La storia di un connubio vincente tra Arte e tradizione
E se aprissimo tutte le cantine dell'antico borgo medievale per trasformarle in “gallerie
artistiche” ?
L'idea che ha originato Borgarte è basata sulla volontà di avvicinare l’arte al popolo,
riproponendo il tempo in cui gli artisti non erano che artigiani e le botteghe si trovavano
all’interno delle comunità, sulle vie di passaggio e a contatto con gli abitanti.
Abbiamo voluto dare a Borgarte questa connotazione semplice e umile, che consentisse
all’interno di una tipica festa paesana la possibilità di accrescere le conoscenze nel campo
artistico, stupire gli spettatori, promuovere i nostri prodotti tipici e il buon vino e
conseguentemente raccogliere fondi per portare avanti la nostra benefica
missione. Nell'occasione anche le aie sono animate da spettacoli teatrali, musica ed
esibizioni di giovani talenti locali, arricchite da ulteriori contenuti culturali grazie al
contributo di scrittori e teorici che narrano con passione i risultati delle loro ricerche e
attività. Abbiamo desiderato che l'arte uscisse dalle rassegne canoniche per creare un
momento di confronto con chi in quei luoghi, così distanti dalla semplicità comune, non
sarebbe mai andato. Dalla prima edizione abbiamo voluto dedicare particolare attenzione
agli artisti con estemporanee d'arte, i cui dipinti una volta realizzati sono stati donati
all'associazione con il fine di rivenderli per favorire la raccolta di fondi necessari al
raggiungimento degli scopi statutari. Sin dalla prima edizione, Borgarte ha avuto un’ottima
risposta di pubblico, tale che l'anno successivo ha assunto la forma di contagio artistico,
permettendoci di dedicare intere gallerie-cantine all’operato dei bambini delle scuole
elementari, del centro disabili e delle case di riposo che hanno voluto presentare i lavori
realizzati durante l’anno. Questo dimostra quanto l'arte sia radicata nell’animo umano e
come sia possibile per essa legarsi intimamente al percorso personale di ciascuno, dando
vita a quel linguaggio comunicativo immediato e diretto proprio dell’espressione
artistica. Durante la seconda edizione di Borgarte (2013) abbiamo voluto sperimentare
anche l’apertura dei nostri spazi all’attività di giovani artisti provenienti dalle Accademie di
Belle Arti. In quell’occasione abbiamo ospitato Daniele Urgo, alias Done, proveniente da
Brera ed esponente della Laser & Hacker Art, assieme al gruppo di amici e collaboratori,
presentati dalla Prof.ssa Anna Maria Monteverdi.
2. L’attenzione del pubblico in quell’edizione fu immediatamente catturata dal grande muro di
pietra, che per una notte si trasformò in una superficie creativa, dove si materializzarono
colori, clown, paesaggi e oggetti
dell’immaginario emotivo di Done.
Un semplice laser verde puntato
sulle pareti e la magia prese
vita. Tale esperienza ci ha convinti a
spingerci oltre e ad attingere ai
bacini creativi delle Accademie per
aumentare l’impatto creativo che
desideravamo dare alla nostra
manifestazione, posto che i borghi
di Moncigoli, per la loro versatilità e
storia sono luoghi suggestivi
davvero adatti a qualsiasi tecnica e
attività artistica. Nell’edizione
successiva, in collaborazione con
l’Amministrazione Comunale di
Fivizzano, all’interno dei rispettivi programmi di valorizzazione e promozione del
patrimonio storico e culturale locale, abbiamo promosso un concorso nazionale aperto a
tutti gli studenti delle Accademie di Belle Arti italiane. L’oggetto del concorso era la
riqualificazione di un muro di cemento armato dalle dimensioni di 13 mt x 6,50 mt,
realizzato negli anni Settanta, antistante la porta d’ingresso medievale all’antico borgo di
Moncigoli. Lì sarebbe sorto il Murales. In seguito a pre-selezione hanno partecipato 5
gruppi di studenti fornendo i rispettivi bozzetti con la proposta dell’opera da realizzare. Per
aggiudicare il premio e proclamare il vincitore del concorso è stata indetta una giuria
composta da cinque tecnici e sei portatori d’interessi, rappresentativi degli abitanti di
Moncigoli (banda musicale, Ass. Amici di Serena, la persona più anziana del paese, un
rappresentante dei bambini, i proprietari dell’immobile sul quale si intendeva realizzare
l’opera, etc.). La giuria tecnica aveva facoltà di esprimere una valutazione con un peso
superiore alla rappresentanza popolare, in modo da far prevalere l’aspetto qualitativo
dell’opera vincitrice del bando di concorso. Il bozzetto vincitore all’unanimità portava il titolo
di “High Life”, realizzato dagli studenti: Corina Elena Cohal, Silvana Li Pira e Ovidiu Vasile
Boc, provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Torino. Il 13 agosto il gruppo di artisti è
giunto a Moncigoli, ha iniziato a lavorare alacremente alla realizzazione del Murales e per
dieci giorni ha animato la piazza del paese, rendendo ogni giorno sempre più apprezzabile
la straordinarietà del loro lavoro. Il gruppo dei residenti, dall’iniziale resistenza, ha accolto
con affetto e amorevoli attenzioni il gruppo di artisti che nei tempi definiti ha consegnato la
parete alla fruizione della comunità. L’opera ha letteralmente stravolto una parte
dell’abitato, rendendolo gradevole e vivace e l’orgoglio dei residenti per il manufatto li ha
portati a battezzare la piazza “ Piazza del Murales”. Il dipinto è stato mostrato ufficialmente
il 12 settembre u.s. all’inaugurazione della terza edizione di Borgarte, alla presenza del
sindaco di Fivizzano, cav. Paolo Grassi che ha presentato e introdotto l’evento sulle note
dell’esibizione della banda del paese “G.Puccini” e l’ esibizione del Gruppo storico di
Fivizzano. Infine, quest’ anno, per la quarta edizione di Borgarte abbiamo voluto davvero
puntare in alto, desiderando ospitare nella nostra manifestazione un gruppo di almeno 25
artisti provenienti dalle Accademie di Belle Arti, per godere di nuovi stimoli, creatività e
ancora tanta vita. L’idea è quella di ospitarli per il periodo precedente alla manifestazione,
3. occupandoci di creare per loro una rassegna performativa che mostri parallelamente
quanti percorsi l’arte ha da mostrare e quanta bellezza sappia offrire il nostro territorio.
Essi si uniranno pertanto agli artisti già presenti a Borgarte con nuove offerte creative,
consentendo loro di mostrare il proprio operato al grande pubblico. Abbiamo quindi il
piacere di annunciare la nascita di BorgArte Academy dal 17 al 30 di agosto 2015, certi di
potervi stupire con inedite e originali novità.
Troverete tutte le informazioni e i contatti sul sito: www.borgarte.com
Associazione Amici di Serena ONLUS;
prof.ssa Angelica Polverini