Il Comune di San Benedetto del Tronto, con atto di Giunta Comunale n. 173 del 26/09/2013 ha deliberato la partecipazione alla sperimentazione di cui all’art. 36 del Decreto Legislativo 23/06/2011 n. 118 in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti locali e con successivo DPCM del 15.11.2013 è stato ammesso a partecipare al terzo anno di sperimentazione.
La sperimentazione riguarda l'adozione del bilancio di previsione finanziario annuale di competenza e di cassa e del bilancio pluriennale redatto in termini di sola competenza, la classificazione del bilancio finanziario per missioni e programmi di cui agli articoli 13 e 14 del D.Lgs. 118/2011.
Inoltre, obbliga la tenuta della contabilità finanziaria sulla base della definizione del principio della competenza finanziaria cosiddetto “potenziato”, secondo cui: << (…) Tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive, che danno luogo ad entrate e spese per l’ente, devono essere registrate nelle scritture contabili quando l’obbligazione è perfezionata, con imputazione all’esercizio in cui l’obbligazione viene a scadenza. E’ in ogni caso, fatta salva la piena copertura finanziaria degli impegni di spesa giuridicamente assunti a prescindere dall’esercizio finanziario in cui gli stessi sono imputati (…) L’accertamento costituisce la fase dell’entrata con la quale si perfeziona un diritto di credito relativo ad una riscossione da realizzare e si imputa contabilmente all’esercizio finanziario nel quale il diritto di credito viene a scadenza (…)>>; a tale proposito, viene introdotta anche la disciplina del “fondo pluriennale vincolato” costituito da risorse accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive giuridicamente perfezionate esigibili in esercizi successivi. Inoltre, viene previsto il principio di procedere alle previsioni e agli accertamenti per l’intero importo del credito, con un obbligo di stanziare un apposita posta contabile di accantonamento al fondo svalutazione crediti per le entrate di dubbia e difficile esazione.
La Giunta Comunale, con proprio atto n. 60 del 18.04.2014, ha approvato lo schema del Bilancio di Previsione 2014 – 2016 e il documento unico di programmazione. Il Bilancio di Previsione è stato predisposto sulla struttura contabile approvata con D.P.C.M. 28 dicembre 2011 e successive modifiche ed integrazioni e che pertanto la parte Entrata del Bilancio è distinta per Titoli (fonte), Tipologie (natura) e Categorie (oggetto), mentre la Parte Spesa è distinta per Missioni (destinazione, indica funzioni principali ed obiettivi strategici), Programmi (destinazione, indica aggregati di attività), Titolo (natura) e macroaggregati (tipologia). Inoltre, per gli enti che partecipano al terzo anno di sperimentazione devono essere redatti anche i bilanci secondo i vecchi modelli ex DPR 194/1996, che acquistano solo una funzione meramente conoscitiva, in quanto i bilanci redatti secondo i nuovi
Bortoletti, la gestione della cosa pubblica, efficienza, imparzialità e buon...Maurizio Bortoletti
La situazione di partenza era quella di sabato 26 marzo 2011, con: gli avvocati dei creditori in ASL per pignorare gli stipendi; con la rimessa regionale insufficiente a pagare tutti i fornitori; con ogni trimestre che vedeva aumentare di un mese il ritardo nel pagamento dei fornitori; con pagamenti fermi ad aprile 2010; con un ritardo nei pagamenti di oltre mille giorni (secondo la CGIA di Mestre, la quarta peggiore ASL d'Italia). Una Azienda che:
1. perdeva 740 mila euro al giorno, 20 milioni di euro al mese, 60 milioni di euro a trimestre;
2. ha perso 250,597 milioni di euro nel 2009;
3. ha perso 244,721 milioni di euro nel 2010;
4. ha perso 64,31 milioni di euro nel I trimestre del 2011, prima dell'attuale commissariamento, fino ad accumulare una PERDITA ISCRITTA A BILANCIO 31.12.2010 di 1,58 miliardi di euro.
Non c'era solo una voragine debitoria, per l'Azienda sanitaria più complessa d'Italia in relazione a questi parametri: fatturato 1,6 miliardi di euro, 9 mila dipendenti, 11 ospedali, 13 distretti, negli ultimi 30 mesi ha sopportato una fusione di 3 Aziende - condotta senza seguire una delle procedure tra quelle note - e la cessione di 4 Presidi, 1 milione di cittadini- clienti.
C'era una situazione gestionale estremamente critica, quanto a:
1. gestualità amministrativa: nel 2010 i 625 rilievi del Collegio Sindacale, disattesi e non riscontrati;
2. le centinaia di delibere non inviate alla Corte dei Conti;
3. la soppressione del controllo di gestione;
4. apparecchiature elettromedicali non inventariate e con materiali fermi agli anni ottanta;
5. situazione infrastrutturale drammatica, con una due diligence che ha stimato in 108 milioni di euro solo gli interventi indefettibili,
6. sanatorie sistematiche per servizi essenziali di situazioni di fatto dopo la scadenza di contratti e delle proroghe;
7. apparecchiature acquisite da anni e abbandonate imballate o non collaudate o non regolarizzate;
8. centinaia di cause dei dipendenti tra di loro e tra i dipendenti e l'Azienda.
18 mesi dopo, venerdì 27 luglio 2012, l’ASL aveva: pagato la mensilità di giugno 2012 alle farmacie e di aprile 2012 – al di là del problema a 90 o 150 giorni - ai rimanenti fornitori della sanità privata e ai fornitori di cd. servizi indifferibili; la gestione caratteristica positiva per decine di milioni di euro negli ultimi 9 mesi del 2011; chiuso i primi due trimestri del 2012, in linea con i 36 milioni di euro di investimento nel 2012 in infrastrutture e apparecchiature elettromedicali, con gestione caratteristica positiva per quasi 15 milioni di euro; avviato i weekend chirurgici negli ospedali che hanno le sale operatorie piene nella settimana per restituire ai cittadini i soldi non più sprecati riducendo liste di attesa e sofferenza; pagato tutte le fatture, anche quelle non scadute, ai propri fornitori che hanno stabilimenti o sedi operative nelle province dell’Emilia Romagna colpite dal sisma.
Le slide proiettate in occasione del consiglio comunale tenutosi in Villa Muciana il 19 aprile 2016 in cui sono stati approvati bilancio consuntivo 2015 e previsionale 2016, insieme a tutte le tariffe e a i servizi
Presentazione utilizzata dall'assessore Bigagnoli per presentare l'assestamento di bilancio 2012 nel consiglio comunale del 29/11/2012. Assestamento che fra le altre cose prevedeva un'estinzione anticipata di una serie di mutui ventennali accesi dal comune nel 2004 che ha portato a risparmiare svariate centinaia di migliaia di euro in interessi evitati.
Approvato quasi all'unanimità da maggioranza e opposizione con un solo astenuto.
L'applicazione di questo modello, non obbligatorio per le Aziende sanitarie a differenza di tutte le imprese private, evita e eviterebbe, oggi, in tema di contrasto alla corruzione, di continuare a ripetere gli errori del passato, così come non serve nemmeno sostituire la mannaia dell'indignazione al bisturi della prudenza, operazione che può essere un'aspirazione psicologicamente comprensibile, ma mai un'utile e razionale scelta politica: invero, appare necessario non tanto prescrivere, esortare, mettere in guardia, quanto iniziare a rimuovere l'accennata indifferenza emotiva, in modo che non si atrofizzi il senso della responsabilità e non si scivoli nell'interiorizzazione di quel sentimento nefasto che è l'ineluttabilità.
Fino ad oggi, in realtà, in tema di contrasto alla corruzione, alcuni interventi mirati ad incidere anche su questo sentimento generalizzato di sfiducia si sono rivelati inutili, oltre che dannosi e peggiori del male che si voleva curare: è sufficiente pensare a quel fiume in piena di circolari, direttive, norme di standardizzazione, procedure, protocolli e istruzioni particolareggiate, che avrebbero dovuto esprimere con geometrica precisione la bontà dei servizi offerti agli utenti. L'unico risultato conseguito è stato, infatti, diametralmente opposto a quello perseguito: anziché ottenere la rassicurazione del cittadino è stata gravemente compromessa l'attività degli addetti ai lavori, affogati, almeno per metà della loro giornata lavorativa, in adempimenti burocratici che, paradossalmente, hanno finito con il rafforzare la responsabilità più verso i revisori che nei confronti degli utenti. Un fenomeno che ha finito con l'alimentare la crescita di una serie di concrezioni burocratiche, con sovrapposizione e duplicazione di competenze che generano deresponsabilizzazione e, alla fine, impunità.
Un analisi dei numeri. Ecco cosa rappresenta questa presentazione. Leggendo questi dati, possiamo farci un'idea sicuramente più autentica di quali siano le necessità e di come affrontare le spese.
Il Comune di San Benedetto del Tronto, con atto di Giunta Comunale n. 173 del 26/09/2013 ha deliberato la partecipazione alla sperimentazione di cui all’art. 36 del Decreto Legislativo 23/06/2011 n. 118 in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti locali e con successivo DPCM del 15.11.2013 è stato ammesso a partecipare al terzo anno di sperimentazione.
La sperimentazione riguarda l'adozione del bilancio di previsione finanziario annuale di competenza e di cassa e del bilancio pluriennale redatto in termini di sola competenza, la classificazione del bilancio finanziario per missioni e programmi di cui agli articoli 13 e 14 del D.Lgs. 118/2011.
Inoltre, obbliga la tenuta della contabilità finanziaria sulla base della definizione del principio della competenza finanziaria cosiddetto “potenziato”, secondo cui: << (…) Tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive, che danno luogo ad entrate e spese per l’ente, devono essere registrate nelle scritture contabili quando l’obbligazione è perfezionata, con imputazione all’esercizio in cui l’obbligazione viene a scadenza. E’ in ogni caso, fatta salva la piena copertura finanziaria degli impegni di spesa giuridicamente assunti a prescindere dall’esercizio finanziario in cui gli stessi sono imputati (…) L’accertamento costituisce la fase dell’entrata con la quale si perfeziona un diritto di credito relativo ad una riscossione da realizzare e si imputa contabilmente all’esercizio finanziario nel quale il diritto di credito viene a scadenza (…)>>; a tale proposito, viene introdotta anche la disciplina del “fondo pluriennale vincolato” costituito da risorse accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive giuridicamente perfezionate esigibili in esercizi successivi. Inoltre, viene previsto il principio di procedere alle previsioni e agli accertamenti per l’intero importo del credito, con un obbligo di stanziare un apposita posta contabile di accantonamento al fondo svalutazione crediti per le entrate di dubbia e difficile esazione.
La Giunta Comunale, con proprio atto n. 60 del 18.04.2014, ha approvato lo schema del Bilancio di Previsione 2014 – 2016 e il documento unico di programmazione. Il Bilancio di Previsione è stato predisposto sulla struttura contabile approvata con D.P.C.M. 28 dicembre 2011 e successive modifiche ed integrazioni e che pertanto la parte Entrata del Bilancio è distinta per Titoli (fonte), Tipologie (natura) e Categorie (oggetto), mentre la Parte Spesa è distinta per Missioni (destinazione, indica funzioni principali ed obiettivi strategici), Programmi (destinazione, indica aggregati di attività), Titolo (natura) e macroaggregati (tipologia). Inoltre, per gli enti che partecipano al terzo anno di sperimentazione devono essere redatti anche i bilanci secondo i vecchi modelli ex DPR 194/1996, che acquistano solo una funzione meramente conoscitiva, in quanto i bilanci redatti secondo i nuovi
Bortoletti, la gestione della cosa pubblica, efficienza, imparzialità e buon...Maurizio Bortoletti
La situazione di partenza era quella di sabato 26 marzo 2011, con: gli avvocati dei creditori in ASL per pignorare gli stipendi; con la rimessa regionale insufficiente a pagare tutti i fornitori; con ogni trimestre che vedeva aumentare di un mese il ritardo nel pagamento dei fornitori; con pagamenti fermi ad aprile 2010; con un ritardo nei pagamenti di oltre mille giorni (secondo la CGIA di Mestre, la quarta peggiore ASL d'Italia). Una Azienda che:
1. perdeva 740 mila euro al giorno, 20 milioni di euro al mese, 60 milioni di euro a trimestre;
2. ha perso 250,597 milioni di euro nel 2009;
3. ha perso 244,721 milioni di euro nel 2010;
4. ha perso 64,31 milioni di euro nel I trimestre del 2011, prima dell'attuale commissariamento, fino ad accumulare una PERDITA ISCRITTA A BILANCIO 31.12.2010 di 1,58 miliardi di euro.
Non c'era solo una voragine debitoria, per l'Azienda sanitaria più complessa d'Italia in relazione a questi parametri: fatturato 1,6 miliardi di euro, 9 mila dipendenti, 11 ospedali, 13 distretti, negli ultimi 30 mesi ha sopportato una fusione di 3 Aziende - condotta senza seguire una delle procedure tra quelle note - e la cessione di 4 Presidi, 1 milione di cittadini- clienti.
C'era una situazione gestionale estremamente critica, quanto a:
1. gestualità amministrativa: nel 2010 i 625 rilievi del Collegio Sindacale, disattesi e non riscontrati;
2. le centinaia di delibere non inviate alla Corte dei Conti;
3. la soppressione del controllo di gestione;
4. apparecchiature elettromedicali non inventariate e con materiali fermi agli anni ottanta;
5. situazione infrastrutturale drammatica, con una due diligence che ha stimato in 108 milioni di euro solo gli interventi indefettibili,
6. sanatorie sistematiche per servizi essenziali di situazioni di fatto dopo la scadenza di contratti e delle proroghe;
7. apparecchiature acquisite da anni e abbandonate imballate o non collaudate o non regolarizzate;
8. centinaia di cause dei dipendenti tra di loro e tra i dipendenti e l'Azienda.
18 mesi dopo, venerdì 27 luglio 2012, l’ASL aveva: pagato la mensilità di giugno 2012 alle farmacie e di aprile 2012 – al di là del problema a 90 o 150 giorni - ai rimanenti fornitori della sanità privata e ai fornitori di cd. servizi indifferibili; la gestione caratteristica positiva per decine di milioni di euro negli ultimi 9 mesi del 2011; chiuso i primi due trimestri del 2012, in linea con i 36 milioni di euro di investimento nel 2012 in infrastrutture e apparecchiature elettromedicali, con gestione caratteristica positiva per quasi 15 milioni di euro; avviato i weekend chirurgici negli ospedali che hanno le sale operatorie piene nella settimana per restituire ai cittadini i soldi non più sprecati riducendo liste di attesa e sofferenza; pagato tutte le fatture, anche quelle non scadute, ai propri fornitori che hanno stabilimenti o sedi operative nelle province dell’Emilia Romagna colpite dal sisma.
Le slide proiettate in occasione del consiglio comunale tenutosi in Villa Muciana il 19 aprile 2016 in cui sono stati approvati bilancio consuntivo 2015 e previsionale 2016, insieme a tutte le tariffe e a i servizi
Presentazione utilizzata dall'assessore Bigagnoli per presentare l'assestamento di bilancio 2012 nel consiglio comunale del 29/11/2012. Assestamento che fra le altre cose prevedeva un'estinzione anticipata di una serie di mutui ventennali accesi dal comune nel 2004 che ha portato a risparmiare svariate centinaia di migliaia di euro in interessi evitati.
Approvato quasi all'unanimità da maggioranza e opposizione con un solo astenuto.
L'applicazione di questo modello, non obbligatorio per le Aziende sanitarie a differenza di tutte le imprese private, evita e eviterebbe, oggi, in tema di contrasto alla corruzione, di continuare a ripetere gli errori del passato, così come non serve nemmeno sostituire la mannaia dell'indignazione al bisturi della prudenza, operazione che può essere un'aspirazione psicologicamente comprensibile, ma mai un'utile e razionale scelta politica: invero, appare necessario non tanto prescrivere, esortare, mettere in guardia, quanto iniziare a rimuovere l'accennata indifferenza emotiva, in modo che non si atrofizzi il senso della responsabilità e non si scivoli nell'interiorizzazione di quel sentimento nefasto che è l'ineluttabilità.
Fino ad oggi, in realtà, in tema di contrasto alla corruzione, alcuni interventi mirati ad incidere anche su questo sentimento generalizzato di sfiducia si sono rivelati inutili, oltre che dannosi e peggiori del male che si voleva curare: è sufficiente pensare a quel fiume in piena di circolari, direttive, norme di standardizzazione, procedure, protocolli e istruzioni particolareggiate, che avrebbero dovuto esprimere con geometrica precisione la bontà dei servizi offerti agli utenti. L'unico risultato conseguito è stato, infatti, diametralmente opposto a quello perseguito: anziché ottenere la rassicurazione del cittadino è stata gravemente compromessa l'attività degli addetti ai lavori, affogati, almeno per metà della loro giornata lavorativa, in adempimenti burocratici che, paradossalmente, hanno finito con il rafforzare la responsabilità più verso i revisori che nei confronti degli utenti. Un fenomeno che ha finito con l'alimentare la crescita di una serie di concrezioni burocratiche, con sovrapposizione e duplicazione di competenze che generano deresponsabilizzazione e, alla fine, impunità.
Un analisi dei numeri. Ecco cosa rappresenta questa presentazione. Leggendo questi dati, possiamo farci un'idea sicuramente più autentica di quali siano le necessità e di come affrontare le spese.
Una analisi dettagliata del bilancio di previsione 2014 proposta dalla Giunta comunale di Sabaudia e che sarà sottoposto al Consiglio comunale il prossimo 31 luglio
Bilancio 2015 - la presentazione all'Assemblea di ComunitàAlessio Migazzi
Ecco la presentazione del bilancio 2015. È stato approvato con cinque astensioni su 29 presenti il bilancio della Comunità della Valle di Sole per il 2015. Bilancio e piano delle opere per il periodo dal 2015 al 2017 sono stati illustrati all’assemblea da parte del presidente Alessio Migazzi. Per quanto riguarda il programma delle opere per il prossimo triennio, saranno disponibili oltre 3 milioni per gli investimenti che riguarderanno vari progetti in tutti i settori gestiti dall'ente.
IPE-PWC "Analisi dei nuoi OIC applicabili al bilancio armatoriale con partico...IPE Business School
In collaborazione con la società Price water house Coopers S.p.A. è stato realizzato un Project Work basato sulla valutazione degli impatti dei nuovi OIC 16 e 19 applicabili ad un bilancio armatoriale.
Il progetto parte dalla scelta di una nave target acquisita ricorrendo a fonti di finanziamento esterne nella misura del 70% e il restante 30% rappresentato da equity.
Lo studio si è focalizzato sull’analisi dei cambiamenti intervenuti nella sezione dei Debiti e delle Immobilizzazioni materiali. Ibeni di uso durevole, iscritti tra le Immobilizzazioni Materiali, subiscono modifiche del valore iscritto in bilancio quando questo risulta essere superiore al valore di presumibile realizzo, generando così una perdita da imputare a Conto Economico e una riduzione del valore del cespite iscritto nello Stato Patrimoniale.Con riferimento alla sezione Debiti, il mancato rispetto dei Covenants comporta il passaggio dei Debiti iscritti a medio/lungo termine nell’area delle Passività a breve termine.
This project work, supported by Price water house Coopers, assess show the new OIC 16 and 19 impact the Shipping Statement.
The project started choosing the purchase of a target ship applying for the 70% to external financial sources and the remaining 30% to equity.
Referring to different accounting areas, the analysis focused on the changes belonging to the Debt and the fixed material assets section. Material assets, under go changes in value in the financial statements when the latter is superior to the estimate realizable value, generating in such way a loss to ascribe to the Income Statement and a value reduction of the asset into the Balance sheet. While, in the Debt section, the covenants disrespect implies the transfer of the long-term debts into the short-term Debts area, hence determining a Sources-Application disequilibrium.
The document discusses the Ruhr region in Germany, which has undergone a major transformation from its traditional industries of coal mining and steel production to a new economic focus. It describes the region's population, size, and major cities. It then outlines the transformation, including declining employment in mining and steel but growing universities and research institutions. The region has cooperated on projects like the Emscher Landscape Park, Route of Industrial Culture bike path, and sustainable development goals. It has also hosted significant events that promote the region and its unique history and landscape. The document concludes that regional cooperation, projects, and events have helped economic development and that stakeholders working together are key to the region's continued transformation.
2. RENDICONTO DELLA GESTIONE
dimostra i risultati ottenuti dal 1/1 al 31/12 e negli anni precedenti (residui)
si compone di
CONTO DEL
BILANCIO
(risultati finanziari)
+ CONTO
ECONOMICO
(risultati economici)
+ CONTO DEL
PATRIMONIO
(gestione patrimoniale)
4. Territorio
La superficie del territorio della provincia di Gorizia misura 466,02 Kmq,
la maggior parte dei quali è pianeggiante.
Pianura Collina
Superficie 466,02
Pianura 397,90
Collina 68,09
85,30%
14,70%
5. Abitanti
Gli abitanti della provincia di Gorizia sono 140.026
(Rilevazione dati Istat, ottobre 2012).
La densità per Kmq è 300,47
50.000
55.000
60.000
65.000
70.000
75.000
80.000
Maschi Femmine
51,54%48,46%
6. Gestione finanziaria 2012
Fondo cassa 1/1/12 9.622.856,16
Riscossioni 67.382.183,58
Pagamenti - 62.790.333,12
Fondo cassa al 31/12/12 14.214.706,62
Residui attivi 40.021.849,54
Residui passivi - 52.856.323,51
Avanzo di amministrazione 2012
di cui:
1.380.232,65
FONDI VINCOLATI 208.238,26
FONDI PER FINANZIAMENTI SPESA C/CAPITALE 253.475,08
FONDI AMMORTAMENTO
FONDI NON VINCOLATI 918.519,31
461.713,34
7. Analisi dei titoli d’entrata
€ 0
€ 5.000.000
€ 10.000.000
€ 15.000.000
€ 20.000.000
Titolo 1 Titolo 2 Titolo 3 Titolo 4 Titolo 5
Stanz. Def.
Accertamenti
Stanziamenti definitivi Accertamenti ACC/STA
Titolo 1 (e. tributarie) 5.073.000,00 11,06 % 3.704.334,53 10,91 % 73,02 %
Titolo 2 (e. trasferimenti)
(al netto del trasferimento per TPL)
18.866.256,74 41,14 % 18.899.546,74 55,64 % 100,18 %
Titolo 3 (e. extratrib.) 4.436.164,50 9,67 % 3.955.188,25 11,64 % 89,16 %
Titolo 4 (e. alienaz./trasf.)
(al netto degli investimenti finanziari)
8.288.798,54 18,08 % 2.623.415,16 7,72 % 31,65 %
Titolo 5 (e. da acc. prestiti)
(al netto dell’anticipazione di cassa)
9.189.480,56 20,04 % 4.783.830,85 14,08 % 52,06 %
8. Analisi dei titoli di spesa
€ 0
€ 5.000.000
€ 10.000.000
€ 15.000.000
€ 20.000.000
€ 25.000.000
€ 30.000.000
€ 35.000.000
€ 40.000.000
€ 45.000.000
Titolo 1 Titolo 2 Titolo 3
Stanz. Def.
Impegni
Stanziamenti definitivi Impegni Imp/Stanz
Titolo 1 (s. correnti)
(al netto del trasferimento per il TPL)
27.075.859,16 56,71 % 24.647.481,94 70,79 % 91,03 %
Titolo 2 (s. in conto capitale)
(al netto degli investimenti finanziari)
19.179.784,25 40,17 % 8.735.500,78 25,09 % 45,55 %
Titolo 3 (s. rimborso prestiti)
(al netto dell’anticipazione di cassa)
1.485.100,00 3,11 % 1.436.730,41 4,13 % 96,74 %
9. Grafico delle spese correnti
imposte e
tasse 2,29 % oneri straordinari
0,22 %
interessi e
oneri finanziari 1,01 %
trasferimenti
18,62 %
acquisto di beni 1,43 %
personale
22,49 %
prestazione di
servizi 53,36 %
utilizzo di beni
di terzi 0,50 %
utilizzo di beni di terzi
0,46 %
trasferimenti
16,24 %
imposte e tasse
2,53 %
interessi e oneri
finanziari
1,06 %
oneri straordinari
0,19 %
acquisto di beni
1,80 %
personale
21,70 %
prestazione di servizi
55,98 %
personale
acquisto di beni
prestazione di servizi
utilizzo di beni di terzi
trasferimenti
interessi e oneri finanziari
imposte e tasse
oneri straordinari di
gestione
2011
2012
10. incarichi profess.li
esterni 1,94 % beni mobili 2,99 %
trasferimenti di
capitali 26,33%
beni immobili 68,75 %
Grafico spese in parte capitale
beni mobilI 7,82 %
beni immobili
65,59 %
incarichi prof.li
esterni
1 %
trasf.menti di capitali
25,15 %
conf.menti di capitale
0,44 %
BENI IMMOBILI
BENI MOBILI
INCARICHI PROF.LI
TRASFERIMENTI DI CAPITALI
CONF. CAPITALI
2011
2012
11. VIABILITA’ E TRASPORTI totale € 784.000,00
LAVORI FINANZIATI CON FONDI PROVINCIALI € 234.000,00
Manutenzione straordinaria viabilità e piattaforma stradale € 234.000,00
LAVORI FINANZIATI CON MUTUI € 550.000,00
Manutenzione straordinaria viabilità e piattaforma stradale € 150.000,00
Illuminazione rotonda loc. Villa Luisa € 100.000,00
Manutenzione straordinaria tangenziale di Romans € 50.000,00
Sistemazione incrocio S.P. n. 12 in comune di San Pier d’Isonzo € 250.000,00
12. EDILIZIA SCOLASTICA totale € 2.154.648,52
LAVORI FINANZIATI CON MUTUI € 1.741.207,06
Manutenzione straordinaria della copertura Itas Brignoli di Gradisca € 250.000,00
Manutenzione straordinaria IPIA Monfalcone I e II lotto € 1.300.000,00
Impermeabilizzazione del tetto della palestra ITG Pacassi € 110.000,00
Impermeabilizzazione del tetto ITC Einaudi € 81.207,06
LAVORI FINANZIATI CON CONTRIBUTO CAMERA DI COMMERCIO € 200.000,00
Manutenzione straordinaria sede Scuola Fioristi a San Canzian d’Isonzo € 200.000,00
LAVORI FINANZIATI CON FONDI PROPRI € 213.441,46
Lavori di manutenzione straordinaria delle sedi scolastiche € 201.449,54
Adeguamento alle normative ITG Pacassi € 11.991,92
13. BENI PATRIMONIALI PROVINCIALI € 2.577.835,69
LAVORI FINANZIATI CON FONDI PROPRI
€ 91.553,70
Lavori straordinari su fabbricati di proprietà € 91.553,70
LAVORI FINANZIATI DA MUTUI € 2.486.281,99
Riqualificazione ambientale e rete viaria percorsi della Grande Guerra € 519.500,00
Installazione impianti fotovoltaici € 1.966.781,99
14. I risultati della gestione di cassa
47.690.567,42
46.783.555,54
19.691.616,16
16.006.777,58
9.622.856,16
FONDO DI
CASSA
INIZIALE
RISCOSSIONI PAGAMENTI RISULTATI DI CASSA
Competenza Residui Competenza Residui Competenza Residui
67.382.183,58 62.790.333,12
FONDO DI
CASSA
FINALE
14.214.706,62
4.591.850,46
3.684.838,58
907.011,88
16. Risultato economico 2012
A) Proventi della gestione € 40.829.385,15
B) Costi della gestione € 41.895.842,28
Risultato della gestione € -1.066.457,13
C) Proventi e oneri da aziende speciali e partecipate € 1.089.515,75
Risultato della gestione operativa € 23.058,62
D) Proventi ed oneri finanziari
E) Proventi ed oneri straordinari
€
109.550,21
- 10.936,01
Risultato economico dell’esercizio € 121.672,82
17. ATTIVO 1/1/2012 31/12/2012
Immobilizzazioni 99.325.643,94 91.608.039,61
Immobilizzazioni
Immateriali
6.002.624,71 6.969.222,26
Immobilizzazioni
Materiali
67.792.368,96 63.623.070,39
Immobilizzazioni
Finanziarie
25.530.650,27 21.015.746,96
Attivo Circolante 54.729.386,93 55.948.955,92
Crediti 44.835.055,14 41.061.267,54
Titoli a breve 0,00 0,00
Disponibilità
Liquide
9.622.856,16 14.214.706,62
RATEI E RISCONTI 271.475,63 672.981,76
TOTALE 154.055.030,87 147.556.995,53
PASSIVO 1/1/2012 31/12/2012
Patrimonio
Netto
60.627.685,01 60.749.357,83
Totale
Passivo
93.427.345,86 86.807.637,70
Conferimenti 61.487.524,46 52.074.710,88
Debiti 31.939.821,40 34.251.928,58
RATEI E
RISCONTI
0,00 480.998,24
TOTALI 154.055.030,87 147.556.995,53
L’aumento del Patrimonio Netto nel
2012 è stato di € 121.672,82
Conti d’ordine 57.716.959,19 65.682.351,66
Patrimonio Netto pari a 60.749.357,83 è dato
dalla differenza tra l’Attivo (147.556.995,53) ed il
Totale Passivo (86.807.637,70)