Calendario eventi agosto 2016 - Carso2014+ Provincia di Gorizia
1.
2. 2
Infopoint Carso 2014+ Provincia di Gorizia
c/o Tiare Shopping - Loc. Maranuz 2 -
Villesse (GO)
Tel: +39 0481 - 91697
e-mail: carso2014@provincia.gorizia.it
Seguici anche su facebook ed instagram
Carso 2014
3. Il Museo della Grande Guerra di Gorizia, ospitato nei suggestivi sotterranei delle cinquecentesche Case Dornberg e
Tasso, intende rappresentare, in maniera chiara ed efficace, gli eventi bellici ed i loro riflessi umani e sociali.
COSTI:
Intero: € 6,00
Ridotto: € 3,00 (18/25 anni; gruppi di 10 persone; nuclei familiari con minorenni)
Scuole: € 1,00
Visite guidate: € 2,00 a testa per gruppi di 10 persone e scolaresche; €20,00 a persona
Categorie che usufruiscono dell'ingresso gratuito: minorenni, insegnanti, tesserati di accademie, biblioteche e
soprintendenza delle Belle Arti, guide turistiche, giornalisti, Gratis con FVG Card.
ORARI:
Martedì – Domenica 9.00 - 19.00
INFORMAZIONI:
Musei Provinciali di Gorizia - Borgo Castello, 13 Gorizia
Tel. +39 0481 533926 / +39 0481 530382
Email: musei@provincia.gorizia.it
3
Museo della
Grande Guerra di Gorizia
Ingresso gratuito 7 agosto 2016
3
4. Tra gli effetti permanenti della Grande Guerra vi è una
epocale trasformazione del costume femminile,
conseguenza del massiccio ingresso delle donne di ogni
estrazione sociale nel mondo del lavoro a sostegno dello
sforzo bellico e dell’esigenza di un abbigliamento pratico e
non costrittivo, forma visibile di un ruolo attivo all’interno
della società.
Gli anni della guerra rappresentano una cerniera tra le
raffinate, sinuose eleganze Liberty e la linearità dei
ruggenti anni Venti. In mostra abiti realizzati da sartorie
viennesi, triestine e torinesi, insieme a uniformi da
crocerossine, tenute da operaie e capostazione, riviste,
figurini di moda e fotografie del tempo, modelli futuristi
firmati da Futurballa. Nell’ultima sala un excursus sulla
biancheria intima evidenzia la portata della rivoluzionaria
semplificazione avvenuta. Al passato si dà un taglio non
solo metaforico: gli orli si accorciano fino al polpaccio e i
capelli alla moda saranno quelli corti, alla garçonne.
ORARI:
Martedì – Domenica 9.00 - 19.00
INFORMAZIONI:
Musei Provinciali di Gorizia - Borgo Castello, 13 Gorizia
Tel. +39 0481 533926 / +39 0481 530382
Email: musei@provincia.gorizia.it
4
Ingresso gratuito
7 agosto 2016
4
Guerra e Moda
L’alba della donna moderna
5. 5
GORIZIA Cerimonie solenni, sfilata, concerto, uno speciale annullo postale. E, i paracadutisti su piazza Vittoria con
magari persino un passaggio sui cieli goriziani delle Frecce Tricolori.
Questo è il ricco programma di iniziative pensate dal Comune di Gorizia (alle quali si affiancheranno poi anche eventi
promossi da associazioni e sodalizi diversi) per celebrare il centenario della "Presa di Gorizia" tra l'8 e il 9 agosto
prossimi. Tra queste, di certo, i momenti più memorabili saranno il lancio dei paracadutisti sull'antico cuore goriziano e il
tricolore disegnato in cielo dalla pattuglia acrobatica nazionale.
Gli eventi inizieranno con un primo assaggio già il 6 agosto, alle 10.30, con una messa in onore dei caduti sul Monte
Sabotino.
L'8 agosto, invece, il primo appuntamento sarà alle 9.50 in piazza Vittoria con l'alzabandiera, seguita dalle cerimonie
militari e dallo sfilamento attraverso via Oberdan, corso Verdi, via Diaz e fino in piazza Battisti, a cui parteciperanno
militari in arme, associazioni combattentistiche, il Gonfalone di Gorizia e le autorità civili.
In mattinata nell'atrio del Comune, poi, un addetto di Poste Italiane annullerà con un annullo speciale le speciali cartoline
predisposte dall'amministrazione per celebrare il centenario. Ancora, il Comune conierà in numero limitatissimo una
medaglia del centenario ispirata a quella già realizzata in occasione del cinquantenario.
Alle 16.30 l'associazione Regina Elena consegnerà alla città di Gorizia la Medaglia della Carità, alle 18.30 è in programma
invece l'ammainabandiera in piazza Vittoria, e alle 20.30 il concerto della banda dell'Esercito al Teatro Verdi.
Il 9 agosto nel piazzale della stazione ferroviaria sarà invece deposta una corona sotto la targa che ricorda l'impresa
storica di Aurelio Baruzzi, la cui azione fu decisiva per la "Presa di Gorizia". «Credo che questi festeggiamenti, a cui tutta
la cittadinanza sarà invitata a partecipare, porteranno Gorizia nuovamente all'attenzione del Paese - dice il sindaco
Romoli -, nel ricordo di un momento che ha segnato profondamente la storia d'Italia».
8 e 9 Agosto
6. 6
L’evento fa parte delle iniziative indette dalle Forze armate e dal Comune per le celebrazioni del centenario della presa di
Gorizia.
La mostra, incentrata sulla Grande Guerra, condurrà il visitatore lungo un percorso dove sarà possibile ripercorrere i
momenti e i personaggi salienti del periodo storico. Grazie alla collaborazione dell’associazione nazionale Arma di
Cavalleria saranno esposte uniformi, copricapi e cimeli dei più importanti Reggimenti di Cavalleria. L’ingegnere Bruno
Pascoli, dell’associazione Gruppo di ricerca storica Isonzo, inoltre metterà a disposizione alcune delle prime pagine
originali della “Domenica del Corriere” degli anni 1915-18.
L’evento è stato realizzato anche grazie alla collaborazione dell’associazione nazionale Alpini, sezione di Gorizia, che ha
condiviso gli spazi espositivi.
Museo Santa Chiara
Corso Verdi, 18
34170 Gorizia
Tel. +39 0481 383276
www.comune.gorizia.it
urp@comune.gorizia.it
Orario apertura
Tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 fino al 25 agosto.
Sarà chiusa nel periodo che va dal 12 al 15 agosto.
Mostra “Fede e Valore” – Museo Santa Chiara - Gorizia
Fino al 25 Agosto
7. 7
Il 9 agosto 2016 ricorre il centenario dell'entrata in forze delle truppe
italiane a Gorizia. Dopo cinque giorni di battaglia sul Sabotino, sul Calvario e
sul San Michele i resti della 58ª divisione di fanteria austriaca furono costretti
a ritirarsi su una nuova linea difensiva posta ad est della città.
Fu per il Regio Esercito Italiano una grande vittoria, ben preparata e
condotta. La conquista di Gorizia rimase di fatto uno dei momenti più
significativi nella storia del conflitto italo austriaco, se non a livello globale di
tutto il conflitto mondiale 1914-18.
Il Comune di Gorizia, con la collaborazione dell'Associazione “ISONZO-gruppo
di ricerca storica”, celebra l'importante anniversario con questa mostra, e
collegata pubblicazione, che attraverso fotografie, documenti e oggettistica
d'epoca, richiama i fatti bellici e spiega come l'evento ebbe risonanza a livello
propagandistico, illustrativo e divulgativo negli stati coinvolti nel conflitto.
ORARI:
lunedì dalle 9.30 alle 11.30
da martedì a domenica dalle 10.00 alle 19.00
INFORMAZIONI:
Castello di Gorizia (Borgo Castello, 36)
tel. 0481 535146
urp@comune.gorizia.it
1916 - 2016.
Il Centenario della presa di Gorizia
Fino al 30 novembre 2016
8. Installazione d'arte contemporanea realizzata per B#Side
War - rassegna artistica e culturale sui retaggi dei conflitti
mondiali
Località: GORIZIA
Luogo: galleria pedonale Bombi
Tipologia: Mostra Grande Guerra
Data: Da Venerdì 13 Maggio 2016 a Mercoledì 10 Agosto
2016
Organizzato da:
IoDeposito ONP
www.iodeposito.org
info@iodeposito.org
8
Insight,
Installazione d’arte
Sensoriale nella Galleria
Bombi
Fino al 10 agosto 2016
9. Evento inserito da Infopoint Carso 2014 + Provincia di Gorizia. L’infopoint si impegna a compiere ogni ragionevole sforzo per assicurarsi che le informazioni contenute
sul sito siano accurate ed aggiornate, in qualità di intermediario non risponde, però, dell'inadempimento totale o parziale di eventi proposti dall’organizzatore.
Si consiglia di verificare l'accessibilità con l'Ente Organizzatore dell'evento.
Il Museo all'aperto del Monte San Michele, nel cuore del
Carso isontino, propone un suggestivo itinerario tra storia e
natura. Grazie ad un percorso facile e adatto a tutti, si possono
scoprire le strutture ed i monumenti costruiti tra le quattro
cime di questo rilievo carsico risalenti alla Grande Guerra.
Partendo dal piazzale antistante il piccolo Museo della Grande
Guerra si può subito scorgere l'entrata alla Galleria
Cannoniera della Terza Armata, un'ampia struttura
sotterranea utilizzata dall'esercito italiano. Una volta usciti, si
segue il sentiero sulla destra che porta alla vicina caverna
austriaca del Generale Lukachich, costeggia Cima 3 (da dove si
vede la parte esterna della Cannoniera) e arriva infine
all'entrata dello Schönburgtunnel, nei pressi di Cima 2.
Dichiarata Zona Sacra nel 1922, il Monte San Michele offre
anche la possibilità di percorrere l'affascinante Percorso dei
cippi che si snoda lungo il crinale fino quasi a congiungersi
con il cimitero di San Martino del Carso e la trincea italiana
colpita, il 29 giugno 1916, dal primo attacco chimico su questo
fronte.
INFORMAZIONI:
Museo della Grande Guerra del Monte San Michele
Via Zona Sacra c/o cima del Monte San Michele
I-34078 Sagrado (GO)
Tel. +39 0481 92002/ +39 0481 48902
A San Martino del Carso, piccola frazione del Comune di Sagrado
nel 1915, si trovò proprio nel cuore del fronte. Completamente
distrutta dai bombardamenti, è diventata famosa in tutta Italia (e
non solo) grazie alla poesia di Giuseppe Ungaretti.
Non esiste un vero e proprio percorso ma i siti di maggiore interesse
sono tutti vicini e raggiungibili facilmente. Scendendo dal piazzale
del Museo di San Michele, dopo circa un chilometro e mezzo, si può
visitare il Valloncello dell'Albero Isolato e proseguire poi verso il
centro del paese, distante appena 500 metri. Qui si trovano la lapide
che riporta i versi della poesia di Giuseppe Ungaretti ed un museo
privato della Grande Guerra mentre seguendo le indicazioni per il
cimitero civile si trova il Cippo del 4° Honved.
Dopo 1,5 chilometri da San Martino si incrocia la cosiddetta "Area
delle Battaglie" dove è possibile fermarsi e scoprire la Trincea delle
Frasche, il Cippo della Brigata Sassari ed il monumentale Cippo
Filippo Corridoni. Poco più avanti (1 chilometro), all'interno di un
magnifico contesto rurale - letterario, è possibile passeggiare ed
ammirare i monumenti installati nel Parco Letterario Ungaretti,
dedicato al poeta che ha reso celebri questi luoghi.
INFORMAZIONI:
Museo della Grande Guerra del Monte San Michele
Via Zona Sacra c/o cima del Monte San Michele
I-34078 Sagrado (GO)
Tel. +39 0481 92002/ +39 0481 48902
9
Museo all'aperto del Monte
San Michele e San Martino del Carso
10. 10
La sala da pranzo di Giacomo Balla
ai Musei Provinciali di Gorizia
La mostra consiste nell’esposizione di una sala da pranzo disegnata e
realizzata dallo stesso Giacomo Balla per la propria abitazione.
Rivoluzionari nelle forme e rutilanti di colori, questi mobili sono
rappresentativi sia dell’eclettismo dell’artista, che progettava ed
eseguiva con uguale perizia, sia del disegno di attuare una
ricostruzione futurista dell’universo quotidiano.
Balla, sempre innovativo, anticipatore e geniale, si propose di
ricostruire anche l’universo domestico, più colorato, più
sorprendente, proiettato verso il futuro. Per prima cosa intervenne
sulla propria abitazione a Roma – ai Parioli, poi, dal 1929, in via
Oslavia – facendone un laboratorio di sperimentazione futurista,
insieme alle figlie Luce ed Elica.
Il Futurismo estese il proprio ambito d’azione anche alla cucina, con
proposte gastronomiche particolarmente ardite. Si intende pertanto
accompagnare la rassegna con approfondimenti tematici sulla cucina,
come anche sull’architettura e l’arredo futuristi.
ORARI:
mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 17; giovedì dalle
10 alle 19; lunedì e martedì chiuso
INFORMAZIONI:
Palazzo Attems Petzenstein P.za De Amicis, 2 Gorizia
Tel: +39 0481 547541 - + 39 0481 547499
E-mail: musei@provincia.gorizia.it
Mostra ai Musei Provinciali
A tavola con Balla
Fino al 31 dicembre 2016
11. La località di Redipuglia è famosa in tutta Italia per la sua Area
Monumentale in cui spicca il celebre Sacrario. Pochi
chilometri più in là però, dove si sviluppa l’altopiano carsico,
esistono ancora numerose testimonianze risalenti alle prime
battaglie dell’Isonzo. Alcune sono visibili visitando questo
museo all’aperto curato dall’Associazione Sentieri di Pace –
Pro Loco Fogliano Redipuglia. Si possono osservare le
fortificazioni militari costruite dagli italiani dopo l’autunno
1915, le numerose epigrafi e i resti di un piccolo ospedale
militare.
PUNTO DI PARTENZA:
Parcheggio del Museo virtuale della Grande Guerra di
Redipuglia (SS305 – Via Terza Armata 35, Redipuglia). Si
prosegue successivamente con proprio mezzo fino al
parcheggio del museo all’aperto.
11
COME ARRIVARE:
Percorrere la SS305 fino a raggiungere la
località Redipuglia e proseguire fino al Museo
virtuale della Grande Guerra.
QUANDO: ore 17:00
Durata: circa 2 ore
Passeggiata su strada serrata e sentieri con
dislivello non significativo. Al termine della
visita sarà possibile gustare <<rancio del
soldato>> e assistere agli spettacoli teatrali di
<<Luci e Ombre>> all’interno della Dolina (in
questo caso la prenotazione è obbligatoria
costo 20 euro)
Museo all’aperto della dolina del XV
Bersaglieri
VISITE GUIDATE GRANDE
GUERRA
PROMOTURISMOFVG
Domenica 7 agosto
Domenica 21 agosto
12. Parco Tematico della Grande Guerra di
Monfalcone
Il Parco Tematico è nato nel 2005 sulle alture carsiche alle
spalle della città. La visita guidata conduce all’interno di due
itinerari tematici che permettono di scoprire i resti delle tante
battaglie che si sono combattute in questo tratto di fronte tra
l’estate del 1915 e del 1917. In particolare si possono
ammirare le testimonianze della ridotta di Quota 121, un
grande groviglio di trincee e postazioni d’artiglieria scavate
nella roccia, e Quota 85, dedicata ad «Enrico Toti».
PUNTO DI PARTENZA:
Piazza Tommaseo, Monfalcone
COME ARRIVARE:
Al casello Lisert in A4, uscire a Monfalcone est e proseguire
verso il centro. Percorrere via Colombo e svoltare a destra in
Via Romana fino a raggiungere piazzale Tommaseo
12
QUANDO: ore 10.00
DURATA: circa 2 ore e mezza
INFO UTILI: Passeggiata su strada sterrata e
sentieri con dislivello non significativo.
Itinerario adatto a tutti.
VISITE GUIDATE GRANDE
GUERRA
PROMOTURISMO FVG
Sabato 13 agosto
13. A poca distanza dalla cima del Monte Sabotino si trova il
Monte Brestovec, una cima carsica usata inizialmente come
punto di osservazione e controllo da parte dell’esercito
austro-ungarico e, dopo la Sesta Battaglia dell’Isonzo, passata
in mano italiana. Un recente intervento curato dalla Provincia
di Gorizia ha reso accessibili al pubblico diverse costruzioni
risalenti al conflitto, in particolare la cannoniera al cui interno
è stato allestito un percorso storico-didattico mirato ad una
riflessione critica sulla guerra, sulla pace e sulla vita dei
soldati al fronte.
PUNTO DI PARTENZA:
Parcheggio del campo sportivo di san Michele del Carso in via
Devetaki (Comune di Savogna d’Isonzo).
13
COME ARRIVARE:
Raggiunto il centro di Sagrado lungo la SS305 seguire le
indicazioni per San Martino del Carso.
QUANDO:
Domenica 14 agosto, ore 21.00 (ITA-TED-ING)*
Domenica 28 agosto, ore 17.00 (ITA-SLO)
DURATA: circa 2 ore
Percorso storico del Monte Brestovec
VISITE GUIDATE GRANDE
GUERRA
PROMOTURISMO FVG
Domenica 14 agosto
Domenica 28 agosto
14. Questo affascinante museo all’aperto si sviluppa a cavallo tra
il Friuli Venezia Giulia e la vicina Slovenia, in cima ad uno dei
rilievi più alti del Carso. Gorizia, il corso smeraldo del fiume
Isonzo e le verdi colline del Collio circondano questo luogo
ricchissimo di testimonianze della Grande Guerra. Non
mancano trincee, cannoniere, gallerie , ricostruzioni di alcuni
depositi e un piccolo museo in cui sono custoditi alcuni dei
numerosi oggetti ritrovati in passato.
PUNTO DI PARTENZA:
Ex valico Salcano/Solkan, lato sloveno. Si prosegue
successivamente con il proprio mezzo fino al parcheggio sotto
la cima del Sabotino.
COME ARRIVARE:
Da Gorizia seguire le indicazioni per Piazza Transalpina e
proseguire lungo la via Monte Santo fino all’ex valico
14
QUANDO:
Ore 10.00 (ITA-TED)
DURATA: circa 3 ore
INFO UTILI: Passeggiata su strada sterrata e
sentieri con dislivello non significativo.
Itinerario adatto a tutti
VISITEGUIDATEGRANDE
GUERRA
PROMOTURISMOFVG
Sabato 27 agosto
Parco della Pace del Monte Sabotino
15. Il Museo della Grande Guerra del Monte San Michele
rappresenta una significativa testimonianza delle difficoltà
affrontate dai soldati italiani nei combattimenti in questa zona.
Ai lati della porta d'ingresso del museo sono state posti due mortai
da trincea o bombarde, le armi utilizzate per eccellenza durante la
Grande Guerra. Nelle tre sale invece si trovano delle esposizioni
fotografiche che mostrano l'attacco con il gas del 29 giugno 1916, il
paesaggio carsico durante il periodo bellico e la vita dei soldati in
trincea, nonché oggettistica varia tra cui proiettili, canne di fucile,
maschere anti-gas ed effetti personali.
Il piazzale antistante inoltre offre una meravigliosa vista sulla
vallata dell'Isonzo e sulla città di Gorizia. Ancora oggi, guardando il
panorama, si può intuire l'importanza di questa cima, la quale
rappresentava un ‘ottima postazione per il controllo del territorio.
INGRESSO GRATUITO
ORARI:
Fino al 30 settembre:
da martedì a domenica: 09.00-12.30 / 14.00-17.00
INFORMAZIONI:
Museo della Grande Guerra del Monte San Michele
Via Zona Sacra c/o cima del Monte San Michele
I-34078 Sagrado (GO)
Tel. +39 0481 92002/ +39 0481 48902
Associazione Culturale JuliaEst
Tel: +39 347-9661607 / +39 388-6557425
juliaest@libero.it
www.carso-isonzo.net
Evento inserito da Infopoint Carso 2014 + Provincia di Gorizia. L’infopoint si
impegna a compiere ogni ragionevole sforzo per assicurarsi che le informazioni
contenute sul sito siano accurate ed aggiornate, in qualità di intermediario non
risponde, però, dell'inadempimento totale o parziale di eventi proposti
dall’organizzatore.
Si consiglia di verificare l'accessibilità con l'Ente Organizzatore dell'evento.
15
Museo della Grande Guerra
del Monte San Michele
16. La Galleria Cannoniera della Terza Armata, un complesso
sotterraneo formato da più tunnel scavato dalla 20° compagnia del
genio minatori tra il settembre del 1916 ed il giugno dell'anno
successivo all'interno della Cima 3.
La galleria è articolata su due rami principali e fu inizialmente voluta
per ospitare otto cannoni di medio calibro (da 149 mm). I tunnel
permisero il piazzamento di sei bocche di fuoco orientate verso nord,
su Gorizia e la Valle di Vipacco, e due verso sud-est, sul Carso di
Comeno ed il Monte Ermada. Da questa posizione riuscivano a colpire
sia le prime linee difensive austro-ungariche che le retrovie, dove si
trovavano i centri di riposo e rifornimento.
Oggi la Cannoniera è stata riaperta al pubblico in seguito ad un
prezioso lavoro di recupero promosso dal progetto Carso 2014+ della
Provincia di Gorizia. Al suo interno sono ancora visibili i basamenti in
cemento su cui erano appoggiate le armi, i corridoi e le sale utilizzate
dalle truppe come deposito per i materiali, infermerie e dormitori. Dal
1917 i suoi spazi nel cuore della Cima 3 furono utilizzati anche come
sede del Comando Tattico della Terza Armata.
INFORMAZIONI
Per la visita alla Galleria Cannoniera è obbligatorio il casco di
sicurezza, disponibile gratuitamente all'interno del Museo.
ORARI
Da martedì a sabato: 9.00-12.00 / 14.00-17.00
Domenica: 9.00-12.30
Per richiedere una visita guidata:
Associazione Culturale JuliaEst
Tel: +39 347-9661607 / +39 388-6557425
E-mail: juliaest@libero.it
Sito: www.carso-isonzo.net
16
Galleria Cannoniera
della Terza Armata
17. Il museo privato "Ricordi della Grande Guerra" ha sede a San
Martino del Carso ed è una struttura museale che ospita l’omonima
mostra permanente caratterizzata dai reperti bellici rinvenuti nei
numerosi campi di battaglia limitrofi.
L'esposizione testimonia soprattutto il tragico episodio del lancio dei
gas asfissianti (cloro e fosgene) ad opera dell'esercito austriaco sui
soldati italiani; i gas calarono sulle trincee della prima linea dell'XI
Corpo d'Armata, trovando i soldati italiani completamente impreparati
e uccidendone a migliaia, così come vennero colpiti a centinaia i soldati
delle retroguardie ungheresi, a seguito di un improvviso cambio di
vento.
Il materiale di guerra esposto vuole essere il filo conduttore tra il
devastante evento sopra citato e il vero e proprio Campo di Battaglia.
La mostra ha l'obiettivo, inoltre, di offrire al pubblico una panoramica
storica sugli episodi bellici intercorsi nei paesi di San Martino del
Carso, San Michele del Carso e nelle aree vicine e di informarlo su uno
dei periodi storici più tristi ed importanti della storia del Friuli Venezia
Giulia.
INGRESSO GRATUITO
ORARI:
Sabato e Domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00
Aperture straordinarie su prenotazione
INFORMAZIONI:
Gruppo Speleologico Carsico di San Martino del Carso
Indirizzo Via Zona Sacra
Tel. +39 338 2626267 / +39 340 5581378 / +39 335 6694277
San Martino del Carso
Sito. www.museosanmartinodelcarso.it
E-mail. info@museosanmartinodelcarso.it
Evento inserito da Infopoint Carso 2014 + Provincia di Gorizia. L’infopoint si
impegna a compiere ogni ragionevole sforzo per assicurarsi che le informazioni
contenute sul sito siano accurate ed aggiornate, in qualità di intermediario non
risponde, però, dell'inadempimento totale o parziale di eventi proposti
dall’organizzatore.
Si consiglia di verificare l'accessibilità con l'Ente Organizzatore dell'evento.
17
Museo della Grande Guerra
a San Martino del Carso
18. Il museo della Grande Guerra di San Martino del Carso rimarrà
aperta fino al 25 settembre 2016 la mostra intitolata "San Martino
e l'Albero storto; C'era una volta. Storie da una trincea".
La rassegna è stata allestita a cura del Gruppo speleologico
carsico di San Martino del Carso, che l'ha realizzata con la
collaborazione di associazioni e musei italiani, ungheresi e rumeni,
con il sostegno della Provincia, dell'Ambasciata di Ungheria a
Roma, del Consolato di Romania di Trieste, dei Comuni di Sagrado
e Romans e della Fondazione Carigo.
“L’Albero storto”, proveniente dalla Romania, viene esposto
all’interno del piccolo Museo con adeguati pannelli esplicativi, che
illustrano la storia dell’albero e del settore del fronte dove era
posizionato. All'interno della mostra sono esposti reperti e cimeli
dei militari dei due eserciti provenienti dalla collezione del Gruppo
speleologico carsico di San Martino e da privati prestatori.
INGRESSO GRATUITO
ORARI:
Sabato e Domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00
Aperture straordinarie su prenotazione
INFORMAZIONI:
Gruppo Speleologico Carsico di San Martino del Carso
Indirizzo Via Zona Sacra
Tel. +39 338 2626267 / +39 340 5581378 / +39 335 6694277
San Martino del Carso
Sito. www.museosanmartinodelcarso.it
E-mail. info@museosanmartinodelcarso.it
Evento inserito da Infopoint Carso 2014 + Provincia di Gorizia. L’infopoint si
impegna a compiere ogni ragionevole sforzo per assicurarsi che le informazioni
contenute sul sito siano accurate ed aggiornate, in qualità di intermediario non
risponde, però, dell'inadempimento totale o parziale di eventi proposti
dall’organizzatore.
Si consiglia di verificare l'accessibilità con l'Ente Organizzatore dell'evento.
18
«San Martino e l'Albero storto.
C'era una volta,
Storie da una trincea»
19. Evento inserito da Infopoint Carso 2014 + Provincia di Gorizia. L’infopoint si
impegna a compiere ogni ragionevole sforzo per assicurarsi che le informazioni
contenute sul sito siano accurate ed aggiornate, in qualità di intermediario non
risponde, però, dell'inadempimento totale o parziale di eventi proposti
dall’organizzatore.
Si consiglia di verificare l'accessibilità con l'Ente Organizzatore dell'evento.
Il Parco Ungaretti, di proprietà dell'Associazione Amici di Castelnuovo di
Sagrado, è stato restaurato su progetto dell'Architetto Paolo Bornello.
L'intento è accompagnare il visitatore alla scoperta della relazione esistente
tra paesaggio carsico, Grande Guerra e Giuseppe Ungaretti.
Figura di riferimento nel panorama letterario e storico italiano del '900,
Ungaretti viene ricordato anche attraverso un Parco che porta il suo nome.
Questo luogo si trova nella località di Castelnuovo, in una villa circondata da
vigneti che un tempo sono stati i campi di battaglia. La stessa villa è stata
sede per un periodo del comando militare italiano come testimoniano i
graffiti di soldati recentemente portati alla luce.
Gli spazi sono caratterizzati da tre aree principali: la prima è quella della
Torre, situata a ridosso dell'antico muro di contenimento del giardino,
formata da una struttura portante in tronchi di legno grezzo alta 10 metri che
sorreggono una struttura cubica in acciaio corten (acciaio patinato) con due
lati in vetro dove sono incise le poesie di Ungaretti.
La seconda area è quella del Recinto Sacro, una piccola collina dove sono
posizionati 10 blocchi di pietra carsica che racchiudono una stele in acciaio
corten arrugginito. Sia le pietre che la stele portano incise le poesie di
Ungaretti. Infine si trova il Sacrario, un labirinto di pali in legno grezzo alti
6,10 metri, posizionati su una griglia di 6x6 metri in modo da obbligare il
visitatore ad attraversarli senza indicazione di direzione. Al centro si trova
una lastra di ottone con inciso il ritratto di Ungaretti in età matura (opera di
Franco Dugo) sorretta da due pali con incise le poesie di Ungaretti.
INFORMAZIONI
c/o Azienda Agricola Castelvecchio
via Venezian
I-34078 Sagrado (GO)
Associazione Amici di Castelnuovo
Via Castelnuovo, 2
I-34078 Sagrado (GO)
Tel. +39 0481 99742
info@amicidicastelnuovo.it
19
Parco Ungaretti
di Sagrado
20. Il Sacrario di Redipuglia è il più grande e maestoso sacrario
italiano dedicato ai caduti della Grande Guerra. Realizzato sulle
pendici del Monte Sei Busi su progetto dell'architetto Giovanni
Greppi e dello scultore Giannino Castiglioni, fu inaugurato il 18
settembre 1938 dopo dieci anni di lavori. Quest'opera, detta anche
Sacrario "dei Centomila", custodisce i resti di 100.187 soldati
caduti nelle zone circostanti, in parte già sepolti inizialmente
sull'antistante Colle di Sant'Elia.
Fortemente voluto dal regime fascista, il sacrario voleva celebrare il
sacrificio dei caduti nonché dare una degna sepoltura a coloro che
non avevano trovato spazio nel cimitero degli Invitti. La struttura è
composta da tre livelli e rappresenta simbolicamente l'esercito che
scende dal cielo, alla guida del proprio comandante, per percorrere
la Via Eroica. In cima, tre croci richiamano l'immagine del Monte
Golgota e la crocifissione di Cristo.
ORARI:
Sacrario - Sempre aperto
Sale espositive in cima e Chiesa Madonna Regina della Pace:
martedì - venerdì: 9.00-12.00 / 14.00-17.00
sabato, domenica e festivi: 9.00-12.30 / 13.30-18.00
chiuse i lunedì, la domenica di Pasqua e il 25 luglio
INFORMAZIONI:
Sentieri di Pace
Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica di Fogliano
Redipuglia
Via III Armata, 37
I-34070 Fogliano Redipuglia (GO)
Tel. +39 0481 489139
Cell. +39 346 1761913
E-mail. info@prolocofoglianoredipuglia.it
20
Sacrario di Redipuglia
21. Il Museo multimediale della Grande Guerra della stazione di Fogliano di Redipuglia si
ripresenta al pubblico nella sua nuova veste grafica in coincidenza con il centenario
dell'entrata in guerra dell'Italia nel primo conflitto. Ampliato e arricchito dopo
l'apertura nella sua versione d'anteprima del luglio 2014 offre ai visitatori un'
esperienza visiva a tutto tondo che proietta il visitatore nella terribile realtà della
guerra di trincea grazie ad un apparato fotografico di migliaia di fotografie corredate da
didascalie provenienti da varie collezioni private (con particolare attenzione al contesto
del fronte isontino) e un allestimento multimediale che renderà l'esperienza unica nel
suo genere.
Il Museo accompagna il visitatore tramite le più moderne tecnologie al servizio della
storia e della cultura curate da Skylab Studios che ha messo al servizio del Museo il suo
team di esperti.
Una visita interattiva basata su tre percorsi tecnologici: il classico Qrcode e il chip NFC
con i quali gli smartphone possono comunicare con le installazioni del museo in uno
scambio di informazioni bidirezionali e il percorso, fiore all'occhiello del museo,
caratterizzato da sei personaggi in realtà aumentata che prendono vita e parlano con il
visitatore. La crocerossina, il soldato semplice italiano, l'ardito, l'austriaco, l'alpino e il
Duca d'Aosta, quest'ultimo reso ancor più reale dall'uso della voce originale,
interagiranno trasportando il visitatore attraverso il loro racconto nella realtà della
Grande Guerra sul fronte italiano.
ORARI:
Sempre aperti:
09.30-12.30 / 15.00-18.00
Ingresso gratuito
INFORMAZIONI
Sentieri di Pace
C/o Ufficio Informazioni e accoglienza turistica di Fogliano Redipuglia
Via III Armata, 37
34070 Fogliano Redipuglia
Tel. +39 0481 489139
Cell. +39 346 1761913
E-mail. info@prolocofoglianoredipuglia.it
21
Museo Multimediale della
Regia Stazione di Redipuglia
22. La mostra organizzata dalla Fondazione Palazzo Coronini Cronberg onlus, in collaborazione
con l’Accademia italiana della cucina, intende ripercorrere le trasformazioni che tra il XVIII
e l’inizio del XX secolo rivoluzionarono le abitudini alimentari e il modo di stare a tavola
dell’intera civiltà europea. Nella suggestiva atmosfera del Palazzo Coronini, una serie di
allestimenti che rispettano e arricchiscono gli ambienti storici, ripercorrono ed evidenziano
gli aspetti salienti dei cambiamenti che, nel giro di tre secoli, contribuirono a creare regole
e comportamenti che ancora oggi adottiamo quotidianamente: l’affermazione della sala da
pranzo, gli orari e le tipologie dei pasti, l’organizzazione dei banchetti secondo le
prescrizioni dello scenografico servizio «alla francese» in uso nel Settecento, e del più
pratico servizio «alla russa», che si impose nell’Ottocento. Splendenti argenterie e fragili
porcellane, provenienti dalle collezioni Coronini ma anche da numerosi collezionisti privati,
rievocano la storia di oggetti di uso quotidiano come la forchetta e il piatto, la cui
affermazione segnò la progressiva conquista di una nuova «civiltà della tavola», fondata
sull’educazione e sul rispetto verso gli altri.
Allo stesso tempo non mancano curiosità e aneddoti, come il ruolo d’onore attribuito ai
contenitori per il sale, alimento investito in passato di complesse valenze simboliche e
religiose, o il divieto, che si protrasse per buona parte del XVIII secolo, di lasciare bicchieri e
bottiglie sulla tavola.
Una sezione della mostra, infine, è stata riservata al luogo in cui le pietanze venivano
preparate, con la ricostruzione di una cucina di fine Settecento, con i sui utensili e le sue
masserizie, così come ai ricettari di famiglia rinvenuti nell’Archivio Storico Coronini
Cronberg.
ORARI:
mercoledì – domenica 10.00-13.00 / 15.00-18.00
COSTI:
intero: € 5,00
ridotto studenti: € 3,00
gratuito: bambini fino ai 10 anni, disabili, con FVG Card
visite accompagnata alla mostra: € 5,00 a persona (solo su prenotazione).
INFORMAZIONI:
Fondazione Palazzo Coronini Cronberg onlus
Viale XX Settembre 14
34170 Gorizia
tel. +39 0481 533485
fax +39 0481 547222
e-mail: info@coronini.it
22
“A tavola con i conti Coronini.
Le forme e i rituali dei pasti dal
Settecento al Novecento”
Fino al 16/10/2016
23. LaGuerrade
«LaDomenicadelCorriere»
Nel giardino di Villa Vicentini Miniussi è stato sistemato un
grande pannello dedicato alla presentazione settimanale
delle storiche copertine di Achille Beltrame. Sono esposte
anche le copie delle prime pagine di alcuni quotidiani del
29 giugno 1914, in cui la notizia principale è proprio quella
dell'attentato di Sarajevo.
Periodo: fino a lunedì 31 dicembre 2018
Luogo: Villa Vicentini Miniussi,
Piazza Unità 24 Ronchi dei Legionari
Organizzato da:
Consorzio Culturale del Monfalconese-Ecomuseo Territori
in collaborazione con Amici delle Dolomiti-
Dolomitenfreunde.
INFORMAZIONI
Tel +39 0481 474298
Sito: www.ccm.it
23
Evento inserito da Infopoint Carso 2014 + Provincia di Gorizia. L’infopoint si
impegna a compiere ogni ragionevole sforzo per assicurarsi che le informazioni
contenute sul sito siano accurate ed aggiornate, in qualità di intermediario non
risponde, però, dell'inadempimento totale o parziale di eventi proposti
dall’organizzatore.
Si consiglia di verificare l'accessibilità con l'Ente Organizzatore dell'evento.
Fino al 31/12/2018
24. Visitare i Siti della Grande Guerra con gli "Esperti dei sui siti della Grande Guerra"
dei Sentieri di Pace è un'esperienza che va al di là della semplice escursione, la
quale può durare mezza o l'intera giornata. Nel corso della visita guidata vengono
date tutte le informazioni inerenti alle aree su cui ci si muove, vengono fatte
letture di diari, corrispondenze e memorie di soldati che hanno partecipato ai
fatti lì avvenuti. L'obiettivo è quello di essere guidati da persone di alto profilo
professionale in grado di soddisfare domande e curiosità del turista profano e di
chi già conosce gli eventi.
Durante tutto l'anno vengono organizzate su prenotazione per singoli o gruppi di
persone delle escursioni sui territori regionali e della vicina Slovenia che furono
interessati dall'evento della Prima Guerra Mondiale. Le mete oggetto
dell’iniziativa sono:
Redipuglia e la Dolina dei Bersaglieri nei diari dei soldati - Mezza Giornata
Unico sito carsico attualmente attrezzato quale museo all'aperto, l'escursione ci
accompagna attraverso lo spazio ed il tempo: dai primi sbalzi offensivi del 1915
ai successivi rimaneggiamenti del sito quale ospedaletto e cimitero di guerra. E'
compresa la visita al campo di battaglia del Monte Sei Busi, Sacrario e Museo di
Redipuglia.
A Monfalcone sulle tracce di Enrico Toti - Mezza giornata
Escursione guidata al parco Tematico della Grande Guerra e alla zona Sacra di
quota 85.
Con Carlo e Giani Stuparich alla Rocca di Monfalcone - Mezza Giornata
L'escursione ci permette di affrontare sul campo la storia di Carlo e Giani
Stuparich, i due fratelli triestini - volontari irredenti - che trascorsero i primi
mesi del loro servizio in linea tra i Granatieri, alle pendici delle colline che
circondano Monfalcone.
Con Giuseppe Ungaretti: il Valloncello dell'Albero Isolato ed il Monte San
Michele. - Mezza Giornata
Con questa proposta si ripercorrono i luoghi dai quali il poeta - soldato ha tratto
ispirazione per le sue note poesie di guerra, l'itinerario si sviluppa attorno a due
avvenimenti particolari: la presenza del poeta Giuseppe Ungaretti nel Valloncello
dell'Albero Isolato, confrontando le sue esperienze, trascritte nelle famose liriche
con i diari lasciati da altri ex combattenti presenti in zona, e la seconda per il
lancio dei gas sul Monte San Michele, avvenuto da parte austro-ungarica per la
prima volta alla fronte italiana.
Con Fritz Weber attorno al Monte Hermada - Intera Giornata
L'itinerario ci porta a conoscere le difese preparate dall'esercito austro-
ungarico nella zona del basso Isonzo. Attraverso caverne di guerra,
camminamenti, doline e gallerie attrezzate si entra nei sistemi trincerati
mediante i quali l'esercito austro-ungarico ha potuto resistere alle 11 spallate
cadorniane.
Dalle cannoniere del San Michele a Redipuglia - Intera Giornata
Lungo la linea Trincerata del San Michele, dove nel giugno 1916 venne
effettuato l'attacco con il gas, l'itinerario porta al paesino di San Martino del
Carso -al quale il poeta Ungaretti dedicò una poesia- per poi proseguire all'Area
delle Battaglie, Cippo Filippo Corridoni, Trincea delle Frasche, fino al Campo di
Battaglia del Monte Sei Busi ed il Comprensorio difensivo della Dolina del XV
Bersaglieri.
L'itinerario si conclude al Sacrario di Redipuglia.
Escursione Transfrontaliera - Redipuglia-Kobarid (Caporetto)" - Intera
Giornata
Dopo aver visitato le aree teatro dell'evento bellico sul Carso Isontino, con
particolare attenzione la zona di Redipuglia, l'escursione si spinge oltre
confine, in Slovenia, per poter conoscere e confrontare i diversi Campi di
Battaglia e visitare il Sacrario ed il Museo di Caporetto.
Escursioni con animazione didattica
Le visite guidate proposte sul Carso possono anche essere animate con la
presenza di "figuranti in divisa d'epoca", interessando il visitatore anche
sull'uniforme, questo inserto animato della visita, specie fra i giovani , è molto
ben accolto e di valido impatto nell'insieme culturale della ricerca storica.
- In dolina di retrovia >>>
- La lettera in trincea >>>
- L'uniformologia, l'attrezzatura militare e le problematiche militari >>>
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
I.A.T. Informazioni Accoglienza Turistica
Via III Armata, 54
34070 Fogliano Redipuglia (GO)
Tel.+39 0481 489139
Cell. +39 346 1761913
Sito. www.prolocoglianoredipuglia.it
E-mail. info@prolocofoglianoredipuglia.it
24
ScoprilaGrandeGuerra
conSentieridi Pace
25. 1. Visita dell'Area Monumentale del Monte San
Michele e del Museo del San Michele.
2. “Itinerario ungarettiano” Partenza da San
Martino del Carso;
3. visita guidata al “Parco storico-archeologico”
del Brestovec,
4. visita dell’Area Monumentale del Monte San
Michele, del Museo del San
Michele e della caverna austriaca di Case
5. visita dell’area Monumentale del Monte San
Michele e del Museo del San Michele, della
cannoniera di Cotici, della caverna-rifugio
austriaca di Case Neri;
6. visita dell’Area Monumentale del Monte San
Michele, del Museo del San Michele e della
caverna austriaca di Case Neri;
7. “Anello di Doberdò”. L’itinerario si snoda
all’interno della magnifica cornice dell’area
avifaunistica del lago di Doberdò.
25
8. visita guidata al “Parco tematico della Grande
Guerra” di Monfalcone;
9. visita guidata dell’Area monumentale del San
Michele, del Museo del San Michele e del Sacrario di
Redipuglia;
10. visita dell’Area Monumentale del San Michele,
della cannoniera di Cotici, visita guidata al “Parco
tematico della Grande Guerra” di Monfalcone e del
Sacrario di Redipuglia;
11. “Anello del Monte Sabotino”;
12. “Anello del Monte Vodice e di Monte Santo”;
13. “Cannoniere Monte San Michele”;
Informazioni:
Associazione Culturale JULIAEST, Via S. Pellico 8,
Sagrado (GO)
Tel. 347-9661607 388-6557425;
e-mail juliaest@libero.it
www.carso-isonzo.net
Attivitàcontinuative
Escursioniguidate
26. Un fitto calendario di visite guidate durante l’anno per
scoprire gli angoli più belli e suggestivi del Friuli Venezia
Giulia. Gratis con FVG Card Consultate il nostro sito per
gli aggiornamenti e tutti i dettagli
UDINE: ogni sabato, h 10:30, fino al 31 dicembre.
CIVIDALE del FRIULI: atmosfera longobarda: ogni
domenica, h 10:30, fino al 4 settembre.
AQUILEIA scopri i segreti di un’antica metropoli
romana:
Dal 1 Luglio al 30 Settembre: tutti i giorni.
Ottobre: 8, 9, 29, 30, 31.
Dicembre: 8, 9, 10, 11
GORIZIA città di frontiera: Ore 15.30
Agosto:13, 20, 27
Settembre: 3, 10, 17, 24
26
TRIESTE:
Dal 1 Giugno al 30 Settembre: tutti i giorni, h 10:30
Ottobre: 1, 2, 8,15,16,22,23,29,30,31.
Novembre: 1,5,6,12,13,19,20,26,27
Dicembre: 3,4,8,9,10,11,17,18,24,30,31.
TRIESTE, CITTÀ D'AUTORE: Ore 16:00
Agosto: sabato 6,13,20,27.
Settembre: sabato 3,10,17,24.
FVG CARD
Scoprire la regione Friuli Venezia Giulia sarà più facile e
conveniente con FVG Card, il passe-partout elettronico
che consente di accedere gratuitamente ai musei
regionali e alle visite guidate organizzate da Turismo
FVG e di ottenere sconti per l’ingresso a teatri, parchi
tematici, riserve naturali, trasporti marittimi. FVG Card è
acquistabile presso tutti gli Info Point della regione al
prezzo di € 18,00 (Card 48 ore), € 21,00 (Card 72 ore)
ed € 29,00 (Card 7 giorni).
VISITEGUIDATE
PROMOTURISMOFVG