2015 11-30 Disegno di legge di stabilità 2016 - enti localiAntonio Misiani
La mia presentazione sul disegno di legge di stabilità 2016 (testo approvato dal Senato in prima lettura) e gli enti locali al convegno di Rifare l'Italia (Sesto San Giovanni, 30 novembre 2015)
In assenza di una presentazione del bilancio sociale ai cittadini da parte dell'amministrazione comunale vi ho provveduto io con una demo presentata nella sala consiliare del Comune
2015 11-30 Disegno di legge di stabilità 2016 - enti localiAntonio Misiani
La mia presentazione sul disegno di legge di stabilità 2016 (testo approvato dal Senato in prima lettura) e gli enti locali al convegno di Rifare l'Italia (Sesto San Giovanni, 30 novembre 2015)
In assenza di una presentazione del bilancio sociale ai cittadini da parte dell'amministrazione comunale vi ho provveduto io con una demo presentata nella sala consiliare del Comune
Una analisi dettagliata del bilancio di previsione 2014 proposta dalla Giunta comunale di Sabaudia e che sarà sottoposto al Consiglio comunale il prossimo 31 luglio
Presentazione del Bilancio 2013 del Comune di Napoli e andamento rispetto agli anni precedenti.
Rientro del debito e investimenti per scuole, strade e ambiente.
Evidente riduzione degli anni necessari al rientro del debito.
Applicazione della TARES utilizzando i coefficienti minimi imposti e riduzione del 30% della TARES per chi a Napoli realizza compostaggio condominiale.
Decreto del Fare, le tematiche sviluppate.orasilavora.it
Sintesi dei temi principali trattati dal Decreto Fare approvato il 15 giugno 2013 dal Consiglio dei Ministri.
Il nuovo decreto legge, denominato più comunemente “Decreto del fare”, reca misure urgenti in materia di crescita, basate sulle sei Raccomandazioni rivolte all’Italia dalla Commissione europea, nel quadro della procedura di coordinamento delle riforme economiche per la competitività.
Siamo a disposizione per maggiori informazioni:
orasilavora.it - http://www.orasilavora.it/
Tel. 030 240 0052 | E-mail: info@orasilavora.it
Corso Giuseppe Garibaldi, 16 - 25124 Brescia
Bilancio di Previsione Guidonia Montecelio 2018 2020salparadiso68
Slide di presentazione del bilancio di previsione 2018 2020 avvenuta in consiglio comunale il giorno 23 Aprile 2018 dall'assessore Alessadro Alesandrini
Bortoletti, ristrutturare i costi in una asl commissariata, master in procure...Maurizio Bortoletti
Sarebbe sufficiente gestire la "cosa pubblica" come si "trattano" i propri interessi personali. In estrema sintesi, un semplice problema di "ECONOMIA DOMESTICA".
In estrema sintesi, sarebbe sufficiente un TRIPADVISOR dei servizi pubblici, con la chiusura - come chiudono i ristoranti/alberghi/.../ non efficienti - degli uffici che vengono "evitati" dai cittadini.
Altrimenti si crea un ulteriore paradosso: chi lavora male, lavora sempre meno (perche' i cittadini li evitano) e continua a essere pagato e a "costare" al contribuente; chi lavora bene, lavora di più, lavora sotto stress (perche' la rigidità della PA fa considerare "tutti uguali" come organico, come budget, come investimenti, ...), corre maggiori rischi di sbagliare, viene pagato come chi non fa nulla
Bortoletti, la gestione della cosa pubblica, efficienza, imparzialità e buon...Maurizio Bortoletti
La situazione di partenza era quella di sabato 26 marzo 2011, con: gli avvocati dei creditori in ASL per pignorare gli stipendi; con la rimessa regionale insufficiente a pagare tutti i fornitori; con ogni trimestre che vedeva aumentare di un mese il ritardo nel pagamento dei fornitori; con pagamenti fermi ad aprile 2010; con un ritardo nei pagamenti di oltre mille giorni (secondo la CGIA di Mestre, la quarta peggiore ASL d'Italia). Una Azienda che:
1. perdeva 740 mila euro al giorno, 20 milioni di euro al mese, 60 milioni di euro a trimestre;
2. ha perso 250,597 milioni di euro nel 2009;
3. ha perso 244,721 milioni di euro nel 2010;
4. ha perso 64,31 milioni di euro nel I trimestre del 2011, prima dell'attuale commissariamento, fino ad accumulare una PERDITA ISCRITTA A BILANCIO 31.12.2010 di 1,58 miliardi di euro.
Non c'era solo una voragine debitoria, per l'Azienda sanitaria più complessa d'Italia in relazione a questi parametri: fatturato 1,6 miliardi di euro, 9 mila dipendenti, 11 ospedali, 13 distretti, negli ultimi 30 mesi ha sopportato una fusione di 3 Aziende - condotta senza seguire una delle procedure tra quelle note - e la cessione di 4 Presidi, 1 milione di cittadini- clienti.
C'era una situazione gestionale estremamente critica, quanto a:
1. gestualità amministrativa: nel 2010 i 625 rilievi del Collegio Sindacale, disattesi e non riscontrati;
2. le centinaia di delibere non inviate alla Corte dei Conti;
3. la soppressione del controllo di gestione;
4. apparecchiature elettromedicali non inventariate e con materiali fermi agli anni ottanta;
5. situazione infrastrutturale drammatica, con una due diligence che ha stimato in 108 milioni di euro solo gli interventi indefettibili,
6. sanatorie sistematiche per servizi essenziali di situazioni di fatto dopo la scadenza di contratti e delle proroghe;
7. apparecchiature acquisite da anni e abbandonate imballate o non collaudate o non regolarizzate;
8. centinaia di cause dei dipendenti tra di loro e tra i dipendenti e l'Azienda.
18 mesi dopo, venerdì 27 luglio 2012, l’ASL aveva: pagato la mensilità di giugno 2012 alle farmacie e di aprile 2012 – al di là del problema a 90 o 150 giorni - ai rimanenti fornitori della sanità privata e ai fornitori di cd. servizi indifferibili; la gestione caratteristica positiva per decine di milioni di euro negli ultimi 9 mesi del 2011; chiuso i primi due trimestri del 2012, in linea con i 36 milioni di euro di investimento nel 2012 in infrastrutture e apparecchiature elettromedicali, con gestione caratteristica positiva per quasi 15 milioni di euro; avviato i weekend chirurgici negli ospedali che hanno le sale operatorie piene nella settimana per restituire ai cittadini i soldi non più sprecati riducendo liste di attesa e sofferenza; pagato tutte le fatture, anche quelle non scadute, ai propri fornitori che hanno stabilimenti o sedi operative nelle province dell’Emilia Romagna colpite dal sisma.
Ascoli Piceno – La città che muta - Il Bilancio dell’azione di governo della ...Naturalmente Ascoli
Con l’approssimarsi della conclusione del primo mandato della Giunta comunale della città di Ascoli Piceno nasce l’esigenza di raccontare quanto la città sia cambiata in questi anni.
L’idea è quella di raccontare ai cittadini i cambiamenti avvenuti in questi anni, legando da un lato le azioni e i risultati ottenuti dall’attuale amministrazione comunale e dall’altro descrivendo le modifiche intercorse in un contesto territoriale in trasformazione.
Il documento prende le mosse dagli obiettivi condivisi con i cittadini al momento del voto ed approvate nel programma di mandato e si articola in quattro macroaree di interesse che sono coerenti con gli impegni assunti nel documento di mandato approvato dal Consiglio Comunale nel 2009,
Le quattro macroaree sono le seguenti:
ENTRATE/USCITE E POLITICA TRIBUTARIA
SPENDING REVIEW, RISORSE E COMPETITIVITA’ LOCALE
WELFARE E SERVIZI AI CITTADINI
TURISMO, CULTURA E VALORIZZAZIONE DEI TALENTI DELLA CITTA’
CONTI PUBBLICI, IL GOVERNO CORREGGE IL TIROtelosaes
L’11 aprile il Consiglio dei Ministri approva il Documento di Economia e Finanza 2017 (DEF): il Governo aveva inoltre annunciato un Decreto Legge, la manovrina, che include una serie di misure finanziarie, per un totale di 3,4 miliardi di euro (0,2% del PIL), per allineare i conti pubblici. Ecco cosa prevede la manovrina di primavera.
Una analisi dettagliata del bilancio di previsione 2014 proposta dalla Giunta comunale di Sabaudia e che sarà sottoposto al Consiglio comunale il prossimo 31 luglio
Presentazione del Bilancio 2013 del Comune di Napoli e andamento rispetto agli anni precedenti.
Rientro del debito e investimenti per scuole, strade e ambiente.
Evidente riduzione degli anni necessari al rientro del debito.
Applicazione della TARES utilizzando i coefficienti minimi imposti e riduzione del 30% della TARES per chi a Napoli realizza compostaggio condominiale.
Decreto del Fare, le tematiche sviluppate.orasilavora.it
Sintesi dei temi principali trattati dal Decreto Fare approvato il 15 giugno 2013 dal Consiglio dei Ministri.
Il nuovo decreto legge, denominato più comunemente “Decreto del fare”, reca misure urgenti in materia di crescita, basate sulle sei Raccomandazioni rivolte all’Italia dalla Commissione europea, nel quadro della procedura di coordinamento delle riforme economiche per la competitività.
Siamo a disposizione per maggiori informazioni:
orasilavora.it - http://www.orasilavora.it/
Tel. 030 240 0052 | E-mail: info@orasilavora.it
Corso Giuseppe Garibaldi, 16 - 25124 Brescia
Bilancio di Previsione Guidonia Montecelio 2018 2020salparadiso68
Slide di presentazione del bilancio di previsione 2018 2020 avvenuta in consiglio comunale il giorno 23 Aprile 2018 dall'assessore Alessadro Alesandrini
Bortoletti, ristrutturare i costi in una asl commissariata, master in procure...Maurizio Bortoletti
Sarebbe sufficiente gestire la "cosa pubblica" come si "trattano" i propri interessi personali. In estrema sintesi, un semplice problema di "ECONOMIA DOMESTICA".
In estrema sintesi, sarebbe sufficiente un TRIPADVISOR dei servizi pubblici, con la chiusura - come chiudono i ristoranti/alberghi/.../ non efficienti - degli uffici che vengono "evitati" dai cittadini.
Altrimenti si crea un ulteriore paradosso: chi lavora male, lavora sempre meno (perche' i cittadini li evitano) e continua a essere pagato e a "costare" al contribuente; chi lavora bene, lavora di più, lavora sotto stress (perche' la rigidità della PA fa considerare "tutti uguali" come organico, come budget, come investimenti, ...), corre maggiori rischi di sbagliare, viene pagato come chi non fa nulla
Bortoletti, la gestione della cosa pubblica, efficienza, imparzialità e buon...Maurizio Bortoletti
La situazione di partenza era quella di sabato 26 marzo 2011, con: gli avvocati dei creditori in ASL per pignorare gli stipendi; con la rimessa regionale insufficiente a pagare tutti i fornitori; con ogni trimestre che vedeva aumentare di un mese il ritardo nel pagamento dei fornitori; con pagamenti fermi ad aprile 2010; con un ritardo nei pagamenti di oltre mille giorni (secondo la CGIA di Mestre, la quarta peggiore ASL d'Italia). Una Azienda che:
1. perdeva 740 mila euro al giorno, 20 milioni di euro al mese, 60 milioni di euro a trimestre;
2. ha perso 250,597 milioni di euro nel 2009;
3. ha perso 244,721 milioni di euro nel 2010;
4. ha perso 64,31 milioni di euro nel I trimestre del 2011, prima dell'attuale commissariamento, fino ad accumulare una PERDITA ISCRITTA A BILANCIO 31.12.2010 di 1,58 miliardi di euro.
Non c'era solo una voragine debitoria, per l'Azienda sanitaria più complessa d'Italia in relazione a questi parametri: fatturato 1,6 miliardi di euro, 9 mila dipendenti, 11 ospedali, 13 distretti, negli ultimi 30 mesi ha sopportato una fusione di 3 Aziende - condotta senza seguire una delle procedure tra quelle note - e la cessione di 4 Presidi, 1 milione di cittadini- clienti.
C'era una situazione gestionale estremamente critica, quanto a:
1. gestualità amministrativa: nel 2010 i 625 rilievi del Collegio Sindacale, disattesi e non riscontrati;
2. le centinaia di delibere non inviate alla Corte dei Conti;
3. la soppressione del controllo di gestione;
4. apparecchiature elettromedicali non inventariate e con materiali fermi agli anni ottanta;
5. situazione infrastrutturale drammatica, con una due diligence che ha stimato in 108 milioni di euro solo gli interventi indefettibili,
6. sanatorie sistematiche per servizi essenziali di situazioni di fatto dopo la scadenza di contratti e delle proroghe;
7. apparecchiature acquisite da anni e abbandonate imballate o non collaudate o non regolarizzate;
8. centinaia di cause dei dipendenti tra di loro e tra i dipendenti e l'Azienda.
18 mesi dopo, venerdì 27 luglio 2012, l’ASL aveva: pagato la mensilità di giugno 2012 alle farmacie e di aprile 2012 – al di là del problema a 90 o 150 giorni - ai rimanenti fornitori della sanità privata e ai fornitori di cd. servizi indifferibili; la gestione caratteristica positiva per decine di milioni di euro negli ultimi 9 mesi del 2011; chiuso i primi due trimestri del 2012, in linea con i 36 milioni di euro di investimento nel 2012 in infrastrutture e apparecchiature elettromedicali, con gestione caratteristica positiva per quasi 15 milioni di euro; avviato i weekend chirurgici negli ospedali che hanno le sale operatorie piene nella settimana per restituire ai cittadini i soldi non più sprecati riducendo liste di attesa e sofferenza; pagato tutte le fatture, anche quelle non scadute, ai propri fornitori che hanno stabilimenti o sedi operative nelle province dell’Emilia Romagna colpite dal sisma.
Ascoli Piceno – La città che muta - Il Bilancio dell’azione di governo della ...Naturalmente Ascoli
Con l’approssimarsi della conclusione del primo mandato della Giunta comunale della città di Ascoli Piceno nasce l’esigenza di raccontare quanto la città sia cambiata in questi anni.
L’idea è quella di raccontare ai cittadini i cambiamenti avvenuti in questi anni, legando da un lato le azioni e i risultati ottenuti dall’attuale amministrazione comunale e dall’altro descrivendo le modifiche intercorse in un contesto territoriale in trasformazione.
Il documento prende le mosse dagli obiettivi condivisi con i cittadini al momento del voto ed approvate nel programma di mandato e si articola in quattro macroaree di interesse che sono coerenti con gli impegni assunti nel documento di mandato approvato dal Consiglio Comunale nel 2009,
Le quattro macroaree sono le seguenti:
ENTRATE/USCITE E POLITICA TRIBUTARIA
SPENDING REVIEW, RISORSE E COMPETITIVITA’ LOCALE
WELFARE E SERVIZI AI CITTADINI
TURISMO, CULTURA E VALORIZZAZIONE DEI TALENTI DELLA CITTA’
CONTI PUBBLICI, IL GOVERNO CORREGGE IL TIROtelosaes
L’11 aprile il Consiglio dei Ministri approva il Documento di Economia e Finanza 2017 (DEF): il Governo aveva inoltre annunciato un Decreto Legge, la manovrina, che include una serie di misure finanziarie, per un totale di 3,4 miliardi di euro (0,2% del PIL), per allineare i conti pubblici. Ecco cosa prevede la manovrina di primavera.
Finanza pubblica e buone pratiche: il caso della Regione LazioRegioneLazio
Dal pareggio di bilancio alla riduzione del disavanzo, dalla riduzione dei tempi di pagamento dei debiti commerciali alla gestione dei patti regionali, dalle anticipazioni di liquidità alla riforma della contabilità degli enti territoriali. Le slide dell’Ispettore Generale Capo dell’Ispettorato Generale per la finanza delle Pubbliche Amministrazioni, Salvatore Bilardo.
Associazione Iniziativa 21058
Organizza la Conferenza
L’ Italia che Cambia
il Federalismo (Fiscale) che Verrà
Senatore Fabio Rizzi (Lega Nord)
Vice Presidente della 12ª Commissione permanente (Igiene e sanita')
Segretario Commissione di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale
Consigliere Regionale Alessandro Alfieri (Partito Democratico)
Commissione I Programmazione e Bilancio Regione Lombardia
Presidente del Comitato di Controllo e Valutazione
Arch. Giorgio Volpi (Popolo della Libertà)
Sindaco di Olgiate Oolona
Coordina il dibattito
Dottor Roberto Saporiti (Iniziativa 21058)
Lunedì, 15 NOVEMBRE 2010
Ore: 21.00
Centro Socio-Culturale
Via Patrioti, 31 Solbiate Olona (VA)
Bilancio 2015 - la presentazione all'Assemblea di ComunitàAlessio Migazzi
Ecco la presentazione del bilancio 2015. È stato approvato con cinque astensioni su 29 presenti il bilancio della Comunità della Valle di Sole per il 2015. Bilancio e piano delle opere per il periodo dal 2015 al 2017 sono stati illustrati all’assemblea da parte del presidente Alessio Migazzi. Per quanto riguarda il programma delle opere per il prossimo triennio, saranno disponibili oltre 3 milioni per gli investimenti che riguarderanno vari progetti in tutti i settori gestiti dall'ente.
Presentazione Progetto 2015 - Rete Museale Provincia di GrossetoGiulio Detti
Lo sviluppo turistico ed economico della Maremma attraverso i propri musei 2.0.
Presentazione fatta da: Giulio Detti - Assessore Turismo e Cultura Comune di Manciano - Presidente Rete Museale Provincia di Grosseto
1. COMUNE DI MANCIANO
WELFARE E SVILUPPO DEL TERRITORIO
ATTRAVERSO UNA GESTIONE
“POLITICA” DEL BILANCIO
29 Novembre 2013 – Assessore Bilancio e Tributi - Detti Giulio
1
2. WELFARE E SVILUPPO ATTRAVERSO UNA GESTIONE
“POLITICA” DEL BILANCIO
Solo attraverso una intelligente gestione finanziaria si può amministrare con
una visione strategica di sviluppo territoriale (opere pubbliche ed
investimenti), prestando attenzione al welfare (sociale, pubblica istruzione,
tutela soggetti più deboli).
Tutto questo processo è reso sempre più complicato dai continui
cambiamenti normativi a livello nazionale. E’ però ancora possibile gestire
“politicamente” il bilancio di un ente locale. Vedremo come…
Argomenti della presentazione:
-
-
-
-
-
-
Il bilancio del comune di Manciano dal 2011 ad oggi
Il ruolo della classe dirigente fra spending review e fiscal compact
I risultati concreti e tangibili di una gestione finanziaria lungimirante
Costruzione del bilancio 2013
Proiezione sul bilancio 2014
2
Considerazioni
3. IL RUOLO DELLA CLASSE DIRIGENTE
Pur non condividendo molte imposizioni nazionali ed europee, come la
spending review ed il fiscal compact che rendono estremamente vincolato il
bilancio di un comune, occorre studiare e programmare la gestione
finanziaria dell’ente in questo complesso scenario.
Cosa fa la differenza fra una buona ed una cattiva amministrazione?
La capacità di gestire politicamente situazioni difficili, comprendendo
l’evoluzione del quadro normativo, prendendo le decisioni giuste nel
momento giusto, con tempestività e coraggio.
Durante la presentazione del bilancio di previsione, verranno spiegati nel
dettaglio e dimostrati questi concetti, illustrando i benefici per i cittadini.
L’amministrazione guidata dal sindaco Galli, sta lavorando in un momento
complesso, gestendo la crisi nel modo più indolore possibile.
La nostra è una amministrazione che progetta sviluppo territoriale.
4. LO SCENARIO PER IL BILANCIO 2013
L’attuale bilancio del comune di Manciano è vincolato da:
-
-
-
-
Spese di personale
Costi per servizi pubblici già appaltati
Aumento di costi per smaltimento dei rifiuti
Continui tagli di trasferimenti statali ed incertezze normative
Tali vincoli riducono il margine di manovra politico obbligando spesso ad
effettuare un’azione sulle entrate tributarie o agendo sull’ottimizzazione delle
spese per raggiungere il pareggio di bilancio.
L’azione amministrativa quindi sta agendo su questi argomenti:
-
-
-
-
Patto di Stabilità 2013 e 2014 -> programmazione finanziaria e pagamenti
Riduzione Spese Correnti -> lavoro su forme di gestione servizi pubblici
Smaltimento Rifiuti -> lavoro sulla raccolta differenziata e post mortem
Aumento delle Entrate -> valutando nuove opportunità
5. LA STORIA DEL BILANCIO : ANALISI DEL 2011
192.000€
Spese Correnti
(Servizi )
Avanzo
Amministrazione
Entrate Correnti
(Tasse )
128.000€
Conto Capitale
(Opere Pubbliche)
Oneri
Urbanizzazione
Trasferimenti
Disequilibrio parte corrente: -320.000€ (spese correnti superiori alle entrate)
finanziato con avanzo amministrazione 2010 (192.000€) ed oneri di urbanizzazione
(128.000€).
Patto di stabilità - valore obiettivo saldo competenza mista + 223.000€: rispettato
grazie al contributo regionale di 700.000€ (compensazione verticale) e al blocco dei
pagamenti alle imprese, che ha generato al 31 Dicembre 2011 723.000€ di residui
passivi in conto capitale.
6. LE DIFFICOLTA’ NEL BILANCIO 2012
Taglio regionale sul sociale : -83.000€ rispetto al 2011.
Tagli trasferimenti statali: oltre - 746.000€ rispetto al 2011 (sommando
gli ultimi tagli su IMU di Settembre).
Avanzo di amministrazione di soli 23.000€ rispetto ai 233.000€ del
2010.
Valore obiettivo patto di stabilità: +465.000€ rispetto ai +223.000€ del
2011
Debiti verso aziende e fornitori (pagamenti in conto capitale da
effettuare): -723.000€ che incidono in negativo sul patto di stabilità.
Pronuncia specifica Corte dei Conti impone pareggio di parte corrente e
vieta utilizzo dell’avanzo di amministrazione per coprire spese correnti.
7. VINCOLI DI BILANCIO 2012
Avanzo
Amministrazione
Spese Correnti
(Servizi )
Entrate Correnti
(Tasse )
Conto Capitale
(Opere Pubbliche)
Oneri
Urbanizzazione
Trasferimenti
- Divieto di utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti
- Divieto di utilizzo di oneri di urbanizzazione per spese correnti
- Equilibrio finanziario: pareggio di parte corrente
Pronunce specifiche e sanzioni della Corte dei Conti in caso
di mancato rispetto dei principi e dei vincoli di bilancio
8. GESTIONE FINANZIARIA CONFRONTO 2011 – 2012 - 2013
Indicatori
2011
2012
2013
Tagli Trasferimenti Statali
- 267.000€
- 746.000€
- 166.000€
Equilibrio Finanziario
- 320.000€
+ 316.000€
pareggio
Debiti vs Aziende/Fornitori
- 723.000€
0€
0€
Fondo Svalutazione Crediti
Sanzione C.C.
- 100.000€
-56.000€
Obiettivo Patto Stabilità
+ 233.000€
+465.000€
+ 486.000€
Compensazione Verticale
+ 700.000€
+ 60.000€
+ 479.000€
Compensazione Orizzontale
-
-
- 260.000€
Investimenti Conto Capitale
+ 563.000€
+ 2.292.000€
2014
2015
+130.000€
+130.000€
+591.864€
Il pareggio di parte corrente permette di rispettare il patto di stabilità,
liberare risorse per le opere pubbliche ed evitare sanzioni della corte
conti che agiscono in negativo sui futuri esercizi.
Cioè si traduce in possibilità di sviluppo, attenzione al welfare con una
gestione che darà grandi vantaggi nel futuro.
9. MA COSA SIGNIFICA QUESTO IN CONCRETO?
Bandi
Sviluppo e
Investimenti
Opere
Pubbliche
Sociale
Politica di
Bilancio
Welfare
Efficacia ed
Efficienza
Pubblica
Istruzione
Basso
Indebitamento
Pagamenti alle
Imprese
Chi conosce un modo più efficace di gestire il gestire il bilancio può
formulare la propria proposta in questa sede, saremo lieti di accettare
suggerimenti costruttivi.
10. DIFFICOLTA’ ED INCERTEZZE NORMATIVE NEL 2013
- Compensazioni IMU prima casa (prima rata erogata a Ottobre)
- Entità taglio spending review (solo il 28 Ottobre)
- Entità trasferimenti statali e fondo di riequilibrio (solo il 28 Ottobre)
- Modifiche normative su tares (DL 102 – convertito a fine Ottobre)
- Compensazioni IMU prima casa e terreni agricoli (seconda rata)??
11. TAGLI AI COMUNI DAL 2007 AD OGGI
Cosa significa questo per il nostro comune?
2011
2012
2013
Tagli trasferimenti statali
-267.000€
- 746.000€
- 166.00€
Spending review
0€
- 167.000€
- 250.000€
+ 465.000€
+ 486.000€
Valore Obiettivo Patto di Stabilità + 233.000€
12. MANOVRA BILANCIO 2013
Smaltimento
Rifiuti
Tares
Spese Correnti
Royalties
Discarica
-390.000€
+150.000€
Entrate Correnti
+35.000€
Imposta
Soggiorno
Lampade Votive
Risparmio
Spese Correnti
Cani Randagi
Illuminazione
Pubblica
Spese
Personale
- Incertezze normative su trasferimenti e tributi;
- Imposta sui rifiuti da TARSU a TARES ed aumento costi smaltimento;
- Mancate royalties tafone;
- Incremento dei costi su gestione associata sociale;
13. MANOVRA BILANCIO 2013 VOCI PRINCIPALI
Maggiori Spese o Minori Entrate:
- Royalties discarica Tafone: - 390.000€
- Sociale : -85.000€ (aumento costi trasferimento quota pro capite ad azienda sanitaria)
- Imu, Fondo di Solidarietà e Spending Review: -165.000€ (taglio trasferimenti statali)
Il pareggio viene garantito attraverso:
- Applicazione imposta di soggiorno: +150.000€
- Trasferimenti unione dei comuni: +125.000€
- Riduzione fondo svalutazione crediti: +44.000€
- Risparmio spese di personale: circa +40.000€
- Risparmio illuminazione pubblica: +25.000€
- Risparmio energia elettrica: +10.000€
- Trasporto pubblico locale: +50.000€
- Quota partecipazione Ato rifiuti: +19.000€
- Gestione internalizzata lampade votive: +35.000€
- Contributo regionale centro gioco: +21.000€
- Risparmio estinzione mutui 2012: +17.000€
- Scadenza canone leasing escavatore: +20.000€
- Risparmio riscossione gestione diretta Tares: +17.000€
- Spese telefoniche: + 4.600€
14. ESISTEVA UNA MANOVRA ALTERNATIVA?
La manovra di bilancio del 2013 (oltre 600.000€), nonostante i tagli, le minori
entrate e le incertezze normative ha permesso di raggiungere questi risultati:
- Nessun aumento delle imposte a parte la partita di giro della Tares
- Agevolazione imu per comodati linea retta da 10.6 a 7.6
- Il (quasi) totale rimborso dell’imu prima
- Nessun aumento sull’addizionale irpef, contrariamente ad altri comuni
- Nessun aumento delle tariffe a domanda individuale
- Tutela dei soggetti più deboli con mantenimento di tutte le esenzioni
- Mantenimento di tutti gli investimenti sulla pubblica istruzione
- Maggiori investimenti sul sociale
- Piano delle opere pubbliche con notevoli investimenti senza mutui
Esisteva una manovra alternativa?
Oggi, visto le fortissime critiche, mi aspetto che l’opposizione ci dica, come
sarebbe riuscita a chiudere questo bilancio senza i 150.000€ dell’imposta di
soggiorno. Si può dire no, ma occorre proporre alternative.
15. WELFARE - PUBBLICA ISTRUZIONE E SOCIALE
Trasferimento all’azienda sanitaria per funzioni sociali:
ANNO 2011 €. 147.000,00
ANNO 2012 €. 210.000,00
ANNO 2013 €. 293.000,00
Pubblica Istruzione:
Entrata
Uscita
Copertura
101.000€
239.000€
42%
Trasporto Scolastico 43.000€
270.000€
16%
Centro Gioco
84.800€
26%
Mensa Scolastica
22.000€
Investimento su edifici scolastici: 123.000€
Ciò è possibile solo grazie ad una politica di bilancio corretta, con
decisioni tempestive e coraggiose prese al momento giusto.
16. E A LIVELLO NAZIONALE?
A livello nazionale contrazione di spesa su sociale e istruzione.
A Manciano incremento delle risorse e mantenimento tariffe nel 2013.
17. PARTE CONTO CAPITALE
Il mancato utilizzo degli oneri e dell’avanzo di amministrazione per
coprire il disavanzo di parte corrente, permette di realizzare una politica
di investimenti e sviluppi.
Le principali opere:
- Intervento straordinario di manutenzione edifici scolastici
- Intervento straordinario su viabilità ed asfalti
- Manutenzione straordinaria edifici sportivi
- Ristrutturazione biblioteca comunale
- Realizzazione camera mortuaria
- Manutenzione ex-scuola Capanne
- Completamento 3° e 4° stralcio via Marsala
- Acquisto attrezzature e mezzi
Ciò è possibile solo grazie ad una gestione finanziaria orientata allo
sviluppo, che pone grande attenzione agli investimenti.
18. E A LIVELLO NAZIONALE?
A livello nazionale c’è una contrazione di investimenti su opere
pubbliche, con calo di oltre il 60% nel quinquennio.
Nel comune di Manciano c’è una tendenza opposta, grazie ad una
politica di bilancio orientata a sviluppo ed investimenti.
19. COME SI MISURA UNA GESTIONE FINANZIARIA SANA?
- Percentuale di indebitamento rispetto alle spese correnti: la percentuale
di indebitamento dell’ente è solo del 2,5%, grazie anche all’estinzione
dei mutui per 167.000€ nel 2012 (spending review) che ha scongiurato
un equivalente taglio di trasferimenti nel 2013.
- Residui passivi e gestione del patto di stabilità: non ci sono pagamenti
arretrati nei confronti di imprese e fornitori.
E cosa permette tutto questo?
- Disponibilità di cassa, per rateizzare le imposte, senza anticipazioni
- Possibilità di investire tutti i residui in conto capitale
- Possibilità di partecipazione a tutti i bandi disponibili
- Muovere l’economia, pagando ditte e fornitori per lavori svolti
Assicurare un futuro più roseo a questo ente ed a questo territorio
20. FABBISOGNI STANDARD: OPPORTUNITA’ O MINACCIA?
Fabbisogni standard: per valutare e comparare l’azione pubblica degli enti
locali relativamente alle funzioni fondamentali si definisce una funzione
economica (detta fabbisogno standard) che determina simultaneamente costi
di produzione e livelli qualitativi di servizio offerti.
I trasferimenti statali passano dal criterio della spesa storica a quello dei
fabbisogni standard. Quindi la virtuosità diventa effettivamente premiante.
Criterio della spesa storica: TRt = TRt-1 + xTRt-1
Criterio dei fabbisogni standard: TR= F - E
Da voce “strutturale” del bilancio i trasferimenti ordinari di parte corrente
assumono ora carattere “eventuale”, cioè vengono erogati se e solo se F > E.
- F è il singolo fabbisogno standard ed E il potenziale fiscale standard (se
sulla singola funzione si spende più del parametro nazionale non si eroga il
trasferimento )
21. FABBISOGNI STANDARD
Cosa significa?
Dal 2014, in modo graduale, per le varie funzioni fondamentali, i
trasferimenti avverranno se e solo se a livello del singolo indicatore del
fabbisogno standard si risulta congrui, cioè inferiori, rispetto alla media
nazionale. La media è ponderata e tiene conto di molteplici fattori, fra cui
l’estensione e la morfologia del territorio, il numero di abitanti, fattori
esogeni etc etc..
Con un esempio semplificato, con polizia municipale.
Ipotizziamo che fabbisogno standard nazionale (costo e qualità) è 10.
- Se il comune ottiene come risultato 8, prende 2 di trasferimento.
- Se il comune ottiene come risultato 10, non prende niente.
- Se il comune ottiene come risultato 12, non riceve trasferimenti, e viene
obbligato ad un piano di rientro in tre anni o ad una gestione associata.
22. FABBISOGNI STANDARD
Le funzioni fondamentali sono le seguenti:
-
-
-
-
-
Amministrazione, gestione e controllo
Polizia locale
Pubblica istruzione
Sociale
Viabilità e trasporti
Gestione del territorio ed ambiente
La riforma andrà a regime nei prossimi anni, ma già ne 2013:
- Taglio di 2,25 miliari di euro di spending review è avvenuto in base ai
fabbisogni standard (per il nostro comune 250.000€ invece di 190.000€)
Nel 2014 il trasferimento del fondo di riequilibrio averrà in base ai
fabbisogni standard, è quindi molto importante tenere in considerazione
questo aspetto, ottimizzando alcune spese. Il processo di spending review
portato avanti da Cottarelli è fortemente incentrato su questi parametri.
23. PROIEZIONE BILANCIO 2014
- Legge di stabilità in approvazione in parlamento
- IUC + IMU + TARI
- SPENDING REVIEW
Manovra sicura da effettuare per pareggio di parte corrente
- Trasferimenti unione dei comuni : - 125.000€
- ….
Obiettivi dell’amministrazione:
-
-
-
-
Ottimizzazione servizi pubblici
Riduzione spese correnti
Riduzione spese di personale
Politica di investimenti su opere pubbliche
24. CONCLUSIONE
La manovra di bilancio del 2013, nonostante i tagli e le incertezze
normative ha permesso di raggiungere questi risultati:
- Nessun aumento delle imposte a parte la partita di giro della Tares
- Agevolazione imu per comodati linea retta da 10.6 a 7.6
- Il mancato pagamento dell’imu prima casa con rimborso al 5 x mille
- Nessun aumento sull’addizionale irpef, contrariamente ad altri comuni
- Nessun aumento delle tariffe a domanda individuale
- Tutela dei soggetti più deboli con mantenimento riduzioni/agevolazioni
- Mantenimento di tutti gli investimenti sulla pubblica istruzione
- Piano delle opere pubbliche con notevoli investimenti
Ringrazio gli uffici per essersi prodigati, sempre gestendo tutti i processi
internamente in questa gestione così complessa, il sindaco per la capacità
con cui è riuscito a reperire risorse in altri enti, gli assessori ed i colleghi
di maggioranza per la disponibilità con cui hanno compreso le difficoltà e
condiviso ogni decisione.
25. UNO SGUARDO VERSO IL FUTURO
Le difficoltà sono molte, proviamo quotidianamente ad affrontarle con il
massimo impegno, cercando di programmare un futuro migliore e di
sviluppo per il nostro amato territorio.
E’ con questo spirito che cerchiamo di affrontare la crisi, stando vicino alla
gente ed alle associazioni, spiegando alla popolazione le motivazioni di
scelte spesso difficili ed appartentemente impopolari.
Sempre con uno sguardo verso il futuro…