La Voluntary Disclosure e la regolarizzazione dei capitali esteri. Procedimento di adesione, sanzioni omessa compilazione quadro RW, rientro dei capitali dall'estero e dai paradisi fiscali (Svizzera e Principato di Monaco). A cura dell'Avv. Edoardo Tamagnone, Studio Legale Tamagnone Di Marco
Paolo Battaglia 2014.10.03 Voluntary Disclosure 4.3Paolo Battaglia
Le slide del mio intervento con cui ho fatto il punto sulla Voluntary Disclosure durante il Convegno sull'Internazionalizzazione delle Professioni organizzato da Ascheri & Partners a Londra il 3 ottobre 2014.
La Voluntary Disclosure e la regolarizzazione dei capitali esteri. Procedimento di adesione, sanzioni omessa compilazione quadro RW, rientro dei capitali dall'estero e dai paradisi fiscali (Svizzera e Principato di Monaco). A cura dell'Avv. Edoardo Tamagnone, Studio Legale Tamagnone Di Marco
Paolo Battaglia 2014.10.03 Voluntary Disclosure 4.3Paolo Battaglia
Le slide del mio intervento con cui ho fatto il punto sulla Voluntary Disclosure durante il Convegno sull'Internazionalizzazione delle Professioni organizzato da Ascheri & Partners a Londra il 3 ottobre 2014.
L’armonizzazione fiscale dell’imposizione diretta e le direttive in materiaUniversity of Ferrara
Parte della presentazione utilizzata durante la lezione tenuta alla LUISS Business School, Master in Diritto tributario, Contabilità e Pianificazione fiscale in data 14 marzo 2017
Voluntary Disclosure e rientro dei capitali dall'esteroPaolo Battaglia
Le slide relative al mio intervento su "Voluntary Disclosure e rientro dei capitali dall'estero" alla 4a Conversazione di Aggiornamento Professionale tenuta da "Ascheri & Partners Ltd - London". Londra 21 Marzo 2014
Intervento al convegno de Il Sole 24 ore su "VOLUNTARY DISCLOSURE Opportunità e rischi connessi all’emersione dei capitali alla luce della Circolare 10/E 2015 e degli ultimi orientamenti ministeriali"
Abstract: Il lavoro ha avuto ad oggetto la definizione delle caratteristiche principali per l’ emissione di un prestito obbligazionario da parte della Banca di Credito Cooperativo di Napoli. L’emissione, denominata “BCC Napoli Jubilaei”, collegata all’evento giubilare partenopeo indetto per l’anno 2011 dal Cardinale Crescenzio Sepe, permetterà di ottenere un contributo da destinare alle numerose iniziative in programma, attraverso un’ azione congiunta della banca e dei sottoscrittori. Al fine di ottenere una diffusione capillare, il prestito obbligazionario sarà sostenuto da un efficace piano di marketing atto ad assolvere il duplice obiettivo di riaffermare con forza i valori di cooperazione e localismo che caratterizzano il mondo cooperativo nonché di conferire una forte identità distintiva all’emissione.
Abstract: The work has been focused on the definition of the characteristics of a Bond Issue for the Credit Cooperative Bank of Naples linked to the Jubilee year 2011, proclaimed by the Cardinal Crescenzio Sepe for the city of Naples. The issue will achieve a contribution that may be used for several initiatives, through a joint action equally divided by the bank and the investors. What is more, the bond issue will be supported by a strategic marketing policy, in order to follow two objectives. From one side, the marketing’s plan will reinforce the typical values of the cooperative world such as cooperation and localism. From the other side, it will provide the issue of a real and identified personality.
Italian Voluntary Disclosure: perché? come? quanto?Vincenzo Renne
La Voluntary Disclosure, in esame alla Commissione Finanze e Giustizia del Senato sarà l'ultima possibilità di regolarizzazione dei capitali (esteri od interni) non dichiarati al fisco.
Considerando la trasparenza fiscale-finanziaria ormai raggiunta a livello internazionale, le limitazioni all'uso del contante, la lotta all'evasione attraverso mezzi informatici sempre più evoluti, ecco che non si può tralasciare (quantomeno) di informarsi in modo consapevole e professionale.
Affrontare tale argomento in modo consapevole vuol dire analizzare il contesto attuale e futuro in un'ottica pianificatoria trasversale.
Visita il nostro sito http://codicefiscale.it/ per ulteriori informazioni su agenzia delle entrate.L'applicazione di una Agenzia delle Entrate numero UTR non è un processo molto difficile. Tuttavia, è importante notare che si deve essere accuratamente preparati quando si applica per esso. Questo per garantire che non si ritrovi in una situazione in cui si deve andare avanti e indietro cercando di mettere le mani su di esso.
Presentazione utilizzata durante l'evento tenutosi presso l'Università Suor Orsola Benincasa il 22 marzo 2021 e coordinato dalla Prof.ssa Maria Pia Nastri.
www.global-trust.it aiuta le aziende Italiane a sopravvivere alla cristi.
Contenuto: IL SISTEMA FISCALE IL SERBIA
per informazioni operative su come delocalizzare la propria impresa, su come aprire una nuova società in Serbia:
opportunity@smartworkgroup.com
La fiscalità transfrontaliera delle Royalties [Cross-border Taxation of Royal...University of Ferrara
Cross - border taxation of royalties. Presentation delivered during the Bari's Summer School in Taxation (academic year 2018) and addressing the taxation of royalties according to EU law and DTCs. [in Italian]
Il nuovo regime italiano di tassazione forfettaria degli High Net Worth Indiv...University of Ferrara
Presentazione tenuta presso l'Università SUPSI di Lugano il 9 aprile 2017, dedicata al nuovo regime italiano concesso ai neo-residenti e alla costituzionalità (o meno) di una tassazione capitaria sul reddito.
L’armonizzazione fiscale dell’imposizione diretta e le direttive in materiaUniversity of Ferrara
Parte della presentazione utilizzata durante la lezione tenuta alla LUISS Business School, Master in Diritto tributario, Contabilità e Pianificazione fiscale in data 14 marzo 2017
Voluntary Disclosure e rientro dei capitali dall'esteroPaolo Battaglia
Le slide relative al mio intervento su "Voluntary Disclosure e rientro dei capitali dall'estero" alla 4a Conversazione di Aggiornamento Professionale tenuta da "Ascheri & Partners Ltd - London". Londra 21 Marzo 2014
Intervento al convegno de Il Sole 24 ore su "VOLUNTARY DISCLOSURE Opportunità e rischi connessi all’emersione dei capitali alla luce della Circolare 10/E 2015 e degli ultimi orientamenti ministeriali"
Abstract: Il lavoro ha avuto ad oggetto la definizione delle caratteristiche principali per l’ emissione di un prestito obbligazionario da parte della Banca di Credito Cooperativo di Napoli. L’emissione, denominata “BCC Napoli Jubilaei”, collegata all’evento giubilare partenopeo indetto per l’anno 2011 dal Cardinale Crescenzio Sepe, permetterà di ottenere un contributo da destinare alle numerose iniziative in programma, attraverso un’ azione congiunta della banca e dei sottoscrittori. Al fine di ottenere una diffusione capillare, il prestito obbligazionario sarà sostenuto da un efficace piano di marketing atto ad assolvere il duplice obiettivo di riaffermare con forza i valori di cooperazione e localismo che caratterizzano il mondo cooperativo nonché di conferire una forte identità distintiva all’emissione.
Abstract: The work has been focused on the definition of the characteristics of a Bond Issue for the Credit Cooperative Bank of Naples linked to the Jubilee year 2011, proclaimed by the Cardinal Crescenzio Sepe for the city of Naples. The issue will achieve a contribution that may be used for several initiatives, through a joint action equally divided by the bank and the investors. What is more, the bond issue will be supported by a strategic marketing policy, in order to follow two objectives. From one side, the marketing’s plan will reinforce the typical values of the cooperative world such as cooperation and localism. From the other side, it will provide the issue of a real and identified personality.
Italian Voluntary Disclosure: perché? come? quanto?Vincenzo Renne
La Voluntary Disclosure, in esame alla Commissione Finanze e Giustizia del Senato sarà l'ultima possibilità di regolarizzazione dei capitali (esteri od interni) non dichiarati al fisco.
Considerando la trasparenza fiscale-finanziaria ormai raggiunta a livello internazionale, le limitazioni all'uso del contante, la lotta all'evasione attraverso mezzi informatici sempre più evoluti, ecco che non si può tralasciare (quantomeno) di informarsi in modo consapevole e professionale.
Affrontare tale argomento in modo consapevole vuol dire analizzare il contesto attuale e futuro in un'ottica pianificatoria trasversale.
Visita il nostro sito http://codicefiscale.it/ per ulteriori informazioni su agenzia delle entrate.L'applicazione di una Agenzia delle Entrate numero UTR non è un processo molto difficile. Tuttavia, è importante notare che si deve essere accuratamente preparati quando si applica per esso. Questo per garantire che non si ritrovi in una situazione in cui si deve andare avanti e indietro cercando di mettere le mani su di esso.
Presentazione utilizzata durante l'evento tenutosi presso l'Università Suor Orsola Benincasa il 22 marzo 2021 e coordinato dalla Prof.ssa Maria Pia Nastri.
www.global-trust.it aiuta le aziende Italiane a sopravvivere alla cristi.
Contenuto: IL SISTEMA FISCALE IL SERBIA
per informazioni operative su come delocalizzare la propria impresa, su come aprire una nuova società in Serbia:
opportunity@smartworkgroup.com
La fiscalità transfrontaliera delle Royalties [Cross-border Taxation of Royal...University of Ferrara
Cross - border taxation of royalties. Presentation delivered during the Bari's Summer School in Taxation (academic year 2018) and addressing the taxation of royalties according to EU law and DTCs. [in Italian]
Il nuovo regime italiano di tassazione forfettaria degli High Net Worth Indiv...University of Ferrara
Presentazione tenuta presso l'Università SUPSI di Lugano il 9 aprile 2017, dedicata al nuovo regime italiano concesso ai neo-residenti e alla costituzionalità (o meno) di una tassazione capitaria sul reddito.
In questo numero sono toccate le seguenti tematiche:
CINA: Anche nel 2016 l'economia cinese in linea con gli obiettivi;
BRASILE: Mercato azionario nel 2016 molto forte, ma tanti "elogi prematuri";
INDIA: Nel 2016 le azioni indiane hanno ceduto contrariamente al trend dei Paesi Emergenti;
RUSSIA: Agricoltura in crescita la Russia fa di necessitá virtú.
L’incertezza di fronte ad eventi politici in grado di destabilizzare i
mercati (Brexit ed elezioni in Spagna, rispettivamente il 23 e il 25
giugno) e le prossime mosse della Fed, hanno spinto i consulenti finanziari a restare sul chi va là. Un discorso che vale soprattutto per gli investimenti azionari, mentre sul reddito fisso l’unica alternativa nella caccia al rendimento è l’assunzione di rischio.
Il consulente finanziario è una figura professionale introdotta in Italia dalla MiFID n.2004/39/Ce. Si occupa di seguire gli andamenti e sviluppi del mercato finanziario. Caratteristica fondamentale che lo distingue dal promotore finanziario è: l’indipendenza.
Torna la voglia di emergenti tra i promotori finanziari in un contesto di magri rendimenti nel reddito fisso. Chi va a caccia di guadagni, dovrà puntare soprattutto su tre asset class: azionario e obbligazionario emergente, accanto alle borse europee.
Keep Calm & Carry On. Il crollo delle Borse a gennaio, il peggior inizio anno della storia per chi investe, non ha spaventato i promotori finanziari che mantengono i bond governativi nei portafogli dei loro clienti e puntano soprattutto sulle
strategie alternative in grado di ridurre la volatilità e le perdite nelle fasi di pesanti ribassi.
How social media is transforming the bankMarc Wright
Monica Poggio, Head of Corporate Culture, Identity and Communication Department and Paolo Cederle, Head of Group Operations and ICT Factories, Global Banking Services
Officine Vegan è l'iniziativa di un gruppo di vegani che per accelerare la diffusione della cultura e dello stile di vita etico vegan, sceglie di lavorare solo con clienti coerenti alla scelta etica in ogni aspetto della loro attività imprenditoriale e che producono solo prodotti o servizi etici.
Kurt Schappelwein, responsabile del team “Multi Asset Strategies” (MAS) di Raiffeisen Capital Management e gestore del Dachfonds Südtirol (DAC), fa il punto sul fondo bilanciato “flessibile-prudente” che lo scorso 3 Marzo 2017 ha raggiunto un nuovo massimo, recuperando quindi completamente il “drawdown” avvenuto nel 2015.
Un quadro sintetico ma esaustivo per quanto concerne la direttiva sui mercati degli strumenti finanziari entrata in vigore nel 2007 per opera della Commissione Europea.
Accenni anche a MIFID II, QUESTIONARIO MIFID.
Q&A Raiffeisen Azionario Infrastrutture: intervista al gestoreForfinance Group
Dopo l’insediamento della nuova amministrazione Trump e alla vigilia di un prospettato aumento delle spese per infrastrutture negli USA, abbiamo intervistato il dott. Herbert Perus, responsabile del team azionario mercati sviluppati di Raiffeisen Capital Management e gestore del fondo Raiffeisen Azionario Infrastrutture per fare il punto della situazione in un momento particolarmente propizio per le infrastrutture.
1) Che risultati ha ottenuto il Raiffeisen Azionario Infrastrutture l’anno scorso (sia in termini assoluti che relativi)? Perché?
Il fondo ha di nuovo fatto registrare degli ottimi risultati nel 2016, sia rispetto ad un indice di mercato azionario globale che nei confronti di svariati fondi incentrati sulle infrastrutture. La performance assoluta netta della classe registrata in Italia è stata del + 17,96% mentre il benchmark azionario ha fatto registrare un 10,75%. Il Raiffeisen Azionario Infrastrutture si è attestato nel primo decile dei fondi legati al tema delle infrastrutture. La ragione è, secondo noi, da ricercare nella combinazione unica fra il tema delle infrastrutture e uno stile d’investimento orientato al valore di tipo puramente “bottom-up”.
Paolo Battaglia. Fiscalità estera. Credito per le imposte pagate all'estero.Paolo Battaglia
Il credito d'imposta per i redditi prodotti all'estero da per le persone fisiche e società residenti. Relazione per Ascheri & Partners. Londra Maggio 2014
La Normativa FATCA (Foreign Account Tax Compliance Act) è nata nel 2010 per merito del Congresso americano con lo scopo di contrastare, con la collaborazione degli intermediari finanziari esteri, l'evasione fiscale da parte di soggetti statunitensi che operano all'estero.
Fiscalità nazionale e internazionale per le imprese digitaliSMAU
Si parla di pianificazione fiscale strategica, delle differenze tra i vari regimi fiscali e i più adatti alle varie tipologie di imprese digitali e delle differenti strategie fiscali l'Italia e l’estero. Focus sulla scelta della persona giuridica più adatta all’attività di impresa svolta e sulla sua gestione fiscale. Infine ampio spazio alle novità fiscali europee ed extra-europee in tema di e-commerce.
Monitoraggio fiscale e rientro dei capitali dall'esteroPaolo Battaglia
Le slide relative al mio intervento su "Monitoraggio fiscale e rientro dei capitali dall'estero" alla 3a Conversazione di Aggiornamento Professionale tenuta da "Ascheri & Partners Ltd - London". Londra 24 Gennaio 2014
Residenza fiscale e imposte estere modello ocsePaolo Soro
Residenza fiscale e imposte pagate all’estero: il Modello OCSE.
Offriamo una sintetica panoramica delle disposizioni contenute nel Modello Convenzionale OCSE con riferimento alle raccomandazioni relative al concetto di residenza fiscale ed eventuali imposte pagate all’estero.
Il Fisco che non ti aspetti è in Canada
Paesi esotici e caraibici sotto la lente dell’OCSE; famose multinazionali in contenzioso con l’UE; per ottenere una legittima tassazione light, però, la soluzione potrebbe essere molto più semplice e non necessitare di complicatissimi framework: abbiamo dato uno sguardo alla fiscalità canadese.
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italianiPaolo Soro
Lavoro dipendente svolto all’estero da cittadini italiani
In questo periodo, i contribuenti sono come al solito alle prese con la compilazione della dichiarazione dei redditi e l’eventuale conseguente pagamento delle imposte. Non per tutti, però, la situazione appare chiara.
Ogni anno aumenta sempre di più il numero dei cittadini italiani che si reca all’estero per lavorare alle dipendenze di un datore di lavoro locale, ma, da un punto di vista prettamente fiscale, resta residente in patria. Orbene, per tali soggetti, spesso non è affatto facile comprendere quali siano gli adempimenti cui devono provvedere e, in generale, quali eventuali obblighi abbiano nei confronti del Fisco nazionale.
La nuova edizione della Voluntary non promette gli stessi risultati della prima. Raggiungere 2 miliardi di euro sarà difficile. La parola agli esperti
Brexit Tax
Il “Day-after-Brexit” si annuncia pieno di incognite e di timori. Seppure, infatti, la normativa preveda un biennio di rodaggio prima dell’uscita effettiva, per fare in modo che il governo europeo possa dettare le necessarie disposizioni transitorie (si pensi, a esempio, al contenzioso in corso presso la Corte UE in cui sono parte i contribuenti del Regno Unito), è innegabile che saranno non poche le conseguenze dirette che colpiranno la vita lavorativa, economica, finanziaria e soprattutto fiscale di tutti gli Europei.
3. Una successione internazionale si riscontra
qualora i beni o gli eredi del defunto si trovino
in uno Stato diverso da quello ove si è aperta
la successione.
Ad esempio
un cittadino straniero acquista un bene in
Italia, pur continuando a vivere all’estero
oppure
un cittadino italiano, che possiede immobili in
Italia, decide di spostare la propria residenza
all’estero e trasferire la sede dei propri
interessi fuori dal territorio italiano.
4. Le diverse normative nazionali divergono
su alcuni punti fondamentali come:
- la determinazione della quota di
riserva ereditaria
- il trattamento del coniuge superstite
- l’individuazione dei successibili e delle
relative quote.
5. Fino a poco tempo fa l'esistenza di norme
nazionali diverse rendeva l'eredità
transfrontaliera un affare complesso e
costoso.
La nuova legislazione europea semplifica
l'eredità transfrontaliera individuando
chiaramente quale tribunale europeo
avrà la competenza giurisdizionale per
gestire l'eredità e quale legge sarà
applicata.
6. Il 17 agosto 2015 è entrato in vigore il
Regolamento UE n. 650/2012 relativo:
- alla competenza
- alla legge applicabile
- al riconoscimento
- all’esecuzione delle decisioni e degli
atti pubblici in materia di successioni
- alla istituzione del c.d. Certificato
Successorio Europeo.
7. Come funziona?
Secondo le nuove norme, i giudici
competenti saranno quelli del Paese
dell'UE in cui il defunto aveva la
residenza abituale al momento del
decesso e la legge applicabile sarà
quella di tale Paese.
8. Tuttavia i cittadini possono scegliere di
applicare alla loro eredità la legge del
Paese di cui hanno la cittadinanza, che
può essere un Paese dell'UE o un Paese
terzo.
9. Un nuovo strumento per la pianificazione
successoria
I cittadini che redigono un testamento
possono ora scegliere di applicare la legge del
loro Paese di origine alla totalità della loro
eredità, anche se vivono in un altro Paese
dell'UE e hanno attività in diversi Paesi.
Le nuove norme facilitano la pianificazione
della successione.
13. La difficile gestione dei capitali esteri
- Residenza fiscale e doppia imposizione
- Tassazione dei redditi prodotti all’estero
- Obblighi in materia di monitoraggio fiscale
14. 1° gennaio 2017
Entra in vigore lo scambio automatico delle
informazioni
In pratica gli istituti finanziari esteri
dovranno comunicare alle Amministrazioni
Finanziarie dei Paesi aderenti al Common
Reporting Standard le informazioni rilevanti
sulle attività finanziarie estere
15. Quali informazioni verranno scambiate?
Le informazioni finanziarie da segnalare
comprendono:
- tutti i tipi di redditi da capitale
- gli interessi
- i dividendi
- i redditi derivanti da alcuni contratti
assicurativi
- i redditi derivanti dalle attività finanziarie
o dalla loro vendita.
16. In pratica
L’Agenzia delle Entrate verrà
automaticamente a conoscenza
dell’esistenza, ad esempio, di conti correnti
e dei contratti assicurativi con contenuto
finanziario intrattenuti all’estero ma intestati
a soggetti che abbiano la residenza
(amministrativa o fiscale) in Italia.
17. Sanzioni su imposte sui redditi
In caso di infedele dichiarazione
White List: minimo 100%
Black List: minimo 200%
+ 1/3 se reddito prodotto all’estero (133/267%)
In caso di omessa dichiarazione
White List: minimo 120%
Black List: minimo 240%
+ 1/3 se reddito prodotto all’estero (240/320%)
18. Sanzioni in materia di monitoraggio fiscale
In caso di attività detenute in Paese White List
dal 3% al 15% per anno
In caso di attività detenute in Paese Black List
dal 6% al 30% per anno
19.
20. Con il decreto-legge n. 193 del 22 ottobre
2016 il Governo ha riaperto i termini per
l’adesione alla Voluntary Disclosure per
favorire il rientro dei capitali prima
dell’entrata in vigore dello scambio
automatico delle informazioni
21.
22. ATTENZIONE!
Già ora gli accordi internazionali consentono
all’Agenzia delle Entrate italiana di richiedere
informazioni finanziarie relative ai propri
contribuenti che detengano attività non
dichiarate in Svizzera, nel Principato di Monaco
o in altri paradisi fiscali decretando di fatto la
fine del segreto bancario.
23. Cosa si può regolarizzare
• Conti esteri e dossier titoli cifrati o intestati a persone
fisiche o società offshore
• Azioni, obbligazioni, quote di fondi comuni di
investimento non armonizzati
• Patrimoni ereditati all’estero e non dichiarati in Italia
• Fondazioni di diritto estero
• Immobili in Paesi Black List ovvero nella UE
• Stock Options e Restricted Stock Units (RSU)
• Depositi aurei (lingotti e monete d’oro) e conti metalli
• Quote di partecipazione a SCI monegasche e francesi
• Polizze unit linked di diritto lussemburghese
• Cassette di sicurezza
24. I benefici della Voluntary Disclosure
- Sanzioni sui redditi di capitale ridotte ad 1/6
- Sanzioni da omessa compilazione del
quadro RW ridotte allo 0,5% (per anno)
- No raddoppio dei termini
- Non punibilità penale
- Piena disponibilità del patrimonio