this presentation has been prepared for the iPompei event, together with MIBAC, UNESCO, MIUR and hosted by the City Administration of Pompei.
In Ubiquitous Pompei we engaged high school students of the city of Pompei to design and implement their ideal digital city, using technologies such as augmented reality, ubiquitous publishing, p2p networks, social networks.
the next step of the project will see the rest of the population engaged, with students assuming the role of city designers of the future.
more info here:
http://wp.me/pnaKK-CU
Progetto finalizzato a favorire la diffusione di modalità collaborative per lo sviluppo della conoscenza, presso l'ufficio tecnico del Settore Edilizia del Comune di Brescia.
In quel periodo si parlava di cross-media e digital storytelling. Di network creativi e di hub per l'innovazione del mondo dei contenuti. Noi eravamo là, a testimoniare il grande cambiamento in corso.
this presentation has been prepared for the iPompei event, together with MIBAC, UNESCO, MIUR and hosted by the City Administration of Pompei.
In Ubiquitous Pompei we engaged high school students of the city of Pompei to design and implement their ideal digital city, using technologies such as augmented reality, ubiquitous publishing, p2p networks, social networks.
the next step of the project will see the rest of the population engaged, with students assuming the role of city designers of the future.
more info here:
http://wp.me/pnaKK-CU
Progetto finalizzato a favorire la diffusione di modalità collaborative per lo sviluppo della conoscenza, presso l'ufficio tecnico del Settore Edilizia del Comune di Brescia.
In quel periodo si parlava di cross-media e digital storytelling. Di network creativi e di hub per l'innovazione del mondo dei contenuti. Noi eravamo là, a testimoniare il grande cambiamento in corso.
Progetto di ricerca sulla multimedialità. Partendo da esperienze di teatro e video digitali si affronta in maniera programmatica la ricerca di un sistema teoretico di analisi del "pensiero in rete". Per vivere in rete occorre pensare in rete, cambiare l'approccio alla formazione personale e alla comunicazione.
Nessun tempo. Nessun luogo. La comunicazione pubblica italiana all’epoca delle reti. Il presente lavoro è il risultato finale di una ricerca ideata, promossa e coordinata dal Prof. Eugenio Iorio, nell’ambito della cattedra di “Comunicazione e innovazione nelle pubbliche amministrazioni”, condotta nel periodo 2014/2015 presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
"Ho la vostra attenzione? La comunicazione interna nell'era del 2.0 tra bisog...Chiara Bottini
La mia presentazione all'interno della due giorni sulla comunicazione interna tenuto il 25 e 26 settembre 2014 a Milano. Grazie ai partecipanti e ai colleghi che hanno reso bello il nostro lavorare insieme. E grazie a chi la guarderà per la sua attenzione.
Tesi di Laurea. Design della Comunicazione. Politecnico di Milano:
"Processi collaborativi ed interazioni sociali mediate dalle tecnologie. Ambienti e strumenti a sostegno della progettazione creativa"
Il workshop vuole costituire un momento di riflessione e approfondimento sul tema della comunicazione nell’impatto sulle logiche dello sviluppo di comunità; gruppi, reti, conflitti e dinamiche partecipative. Metodologicamente verranno intrecciati spazi e tempi dedicati all’inquadramento teorico, all’esplosione delle esperienze e dei punti di vista dei partecipanti, lavori di gruppo e condivisione in plenaria attorno ad alcuni nodi della discussione su comunicazione e social media con la presentazione di esperienze in materia.
Il tuo portale al centro dei social networkContentour
Integrarsi con i Social Media è indispensabile sia come modello di comunicazione, sia come strategia di marketing. Plone, grazie a numerosi moduli specifici, e ancor prima grazie al suo approccio filosofico, si presta bene a queto livello di integrazione.
L’articolo del numero di giugno della rivista ‘ADV – Strategie di comunicazione’ che illustra la tavola rotonda ‘Tecnocreativi’. Si è svolta il 13 maggio 2011 a Milano presso le sede di Business Press e Giuseppe Mascitelli, in collaborazione con Diego Biasi e Fabrizio Bellavista, è stato il promotore dell’incontro che ha visto esperti di comunicazione, rappresentanti del mondo digitale, pubblicitari, artisti, docenti, accademici, registi e comici confrontarsi sull’unione tra cultura creativo-umanistica e tecnico-tecnologica.
La rete ci rende intelligenti o stupidi?Maura Franchi
Il web ci rende liberi o ci opprime, ci arricchisce o ci rende stupidi? Nell’universo digitale saremo ignoranti o colti, felici, infelici, soli o pieni di amici? Ciascuna di queste tesi è stata sostenuta dal dibattito recente sulle implicazioni della rete. Come sempre la tecnologia sollecita reazioni contrapposte e ci pone di fronte ad una discontinuità tale da richiedere nuovi occhiali per analizzarne le implicazioni. Il seminario mette a fuoco i piani del cambiamento per individui e organizzazioni
Intervista per "La nuova provincia di Biella" Pagina TR3 - Sabato 5 Novembre 2011
La “banda larga” non basta: bisogna adottare un diverso approccio culturale E le istituzioni devono aprirsi alla partecipazione per tornare in mezzo alla gente.
Mentoring is the practice of pairing less experienced workers with tenured workers, and its benefits are as relevant in the digital age as they were in ancient times. In addition to passing on important values, expertise, and experience, mentoring establishes open communication and helps employees focus on long-term goals – setting the stage for professional success for the mentee or protégé. It also ensures a natural path for succession planning within an organization, and cements lasting relationships without distinction for rank or experience.
For a mentor, the practice provides an opportunity to gain a fresh perspective and gain satisfaction from guiding others to professional success. In today’s business climate, it’s more important than ever to keep in touch with innovation. Having access to a less experienced and often younger employee can offer invaluable insight into new trends, tools, and ways of interacting with technology.
Philippe Grosvalet, président du Département de Loire-Atlantique, déplore les affrontements et les exactions qui ont compagné le cortège réuni ce samedi 22 février dans les rues de Nantes pour s’opposer au futur aéroport du Grand Ouest.
Progetto di ricerca sulla multimedialità. Partendo da esperienze di teatro e video digitali si affronta in maniera programmatica la ricerca di un sistema teoretico di analisi del "pensiero in rete". Per vivere in rete occorre pensare in rete, cambiare l'approccio alla formazione personale e alla comunicazione.
Nessun tempo. Nessun luogo. La comunicazione pubblica italiana all’epoca delle reti. Il presente lavoro è il risultato finale di una ricerca ideata, promossa e coordinata dal Prof. Eugenio Iorio, nell’ambito della cattedra di “Comunicazione e innovazione nelle pubbliche amministrazioni”, condotta nel periodo 2014/2015 presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
"Ho la vostra attenzione? La comunicazione interna nell'era del 2.0 tra bisog...Chiara Bottini
La mia presentazione all'interno della due giorni sulla comunicazione interna tenuto il 25 e 26 settembre 2014 a Milano. Grazie ai partecipanti e ai colleghi che hanno reso bello il nostro lavorare insieme. E grazie a chi la guarderà per la sua attenzione.
Tesi di Laurea. Design della Comunicazione. Politecnico di Milano:
"Processi collaborativi ed interazioni sociali mediate dalle tecnologie. Ambienti e strumenti a sostegno della progettazione creativa"
Il workshop vuole costituire un momento di riflessione e approfondimento sul tema della comunicazione nell’impatto sulle logiche dello sviluppo di comunità; gruppi, reti, conflitti e dinamiche partecipative. Metodologicamente verranno intrecciati spazi e tempi dedicati all’inquadramento teorico, all’esplosione delle esperienze e dei punti di vista dei partecipanti, lavori di gruppo e condivisione in plenaria attorno ad alcuni nodi della discussione su comunicazione e social media con la presentazione di esperienze in materia.
Il tuo portale al centro dei social networkContentour
Integrarsi con i Social Media è indispensabile sia come modello di comunicazione, sia come strategia di marketing. Plone, grazie a numerosi moduli specifici, e ancor prima grazie al suo approccio filosofico, si presta bene a queto livello di integrazione.
L’articolo del numero di giugno della rivista ‘ADV – Strategie di comunicazione’ che illustra la tavola rotonda ‘Tecnocreativi’. Si è svolta il 13 maggio 2011 a Milano presso le sede di Business Press e Giuseppe Mascitelli, in collaborazione con Diego Biasi e Fabrizio Bellavista, è stato il promotore dell’incontro che ha visto esperti di comunicazione, rappresentanti del mondo digitale, pubblicitari, artisti, docenti, accademici, registi e comici confrontarsi sull’unione tra cultura creativo-umanistica e tecnico-tecnologica.
La rete ci rende intelligenti o stupidi?Maura Franchi
Il web ci rende liberi o ci opprime, ci arricchisce o ci rende stupidi? Nell’universo digitale saremo ignoranti o colti, felici, infelici, soli o pieni di amici? Ciascuna di queste tesi è stata sostenuta dal dibattito recente sulle implicazioni della rete. Come sempre la tecnologia sollecita reazioni contrapposte e ci pone di fronte ad una discontinuità tale da richiedere nuovi occhiali per analizzarne le implicazioni. Il seminario mette a fuoco i piani del cambiamento per individui e organizzazioni
Intervista per "La nuova provincia di Biella" Pagina TR3 - Sabato 5 Novembre 2011
La “banda larga” non basta: bisogna adottare un diverso approccio culturale E le istituzioni devono aprirsi alla partecipazione per tornare in mezzo alla gente.
Mentoring is the practice of pairing less experienced workers with tenured workers, and its benefits are as relevant in the digital age as they were in ancient times. In addition to passing on important values, expertise, and experience, mentoring establishes open communication and helps employees focus on long-term goals – setting the stage for professional success for the mentee or protégé. It also ensures a natural path for succession planning within an organization, and cements lasting relationships without distinction for rank or experience.
For a mentor, the practice provides an opportunity to gain a fresh perspective and gain satisfaction from guiding others to professional success. In today’s business climate, it’s more important than ever to keep in touch with innovation. Having access to a less experienced and often younger employee can offer invaluable insight into new trends, tools, and ways of interacting with technology.
Philippe Grosvalet, président du Département de Loire-Atlantique, déplore les affrontements et les exactions qui ont compagné le cortège réuni ce samedi 22 février dans les rues de Nantes pour s’opposer au futur aéroport du Grand Ouest.
Prima lezione del laboratorio "marketing territoriale nel web 2.0" riservato agli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze della comunicazione pubblica e sociale dell’Università di Bologna.
Si parla della comunicazione web di Snaidero Cucine realizzata da eFlux crossmedia group assieme al marketing di Snaidero Rino Spa.
Carla Cavaliere (c) 2011 Gruppo Sole 24 Ore
Tre considerazioni suggeriscono di no.
Si parla molto di Cultura Digitale, ma appena si entra nel dettaglio si parla di Competenze Digitali.
La seconda fase della trasformazione digitale (IoT) è appena iniziata e non ha ancora sviluppato tutta la sua influenza sulle esperienze, sull'immaginario e sulla creatività diffusa nella società.
Infine, la Cultura non si progetta, è una emergenza dallo stesso tessuto sociale; nasce dalla libera interpretazione creative delle persone sulla base delle nuove esperienze; vede la competizione di una pluralità di soggetti per influenzarne la natura
Francesco Conticello - La comunicazione digitale negli eventi: digital opport...MasterBrandManagement
Slide presentate l'8 Novembre 2013 in occasione dell'evento "Digital Branding - How to share the (italian) lifestyle" organizzato dal Master IED in Brand Management.
Laureato in Giurisprudenza, ha due master in comunicazione strategica e d’impresa ed è attualmente direttore della comunicazione e di produzione di Gruppo Next, tra le prime agenzie in Italia ed in Europa per ideazione e creazione di eventi e convention, viaggi incentive e marketing.
La sua formazione culturale inizia all’estero, in Svizzera, a Ginevra presso il WWF International in qualità di Coordinator of fundraising and marketing Europe e prosegue in Nicaragua, sempre nel terzo settore, al CISP Intenational.
Nel 2002 rientra in Italia, a Milano dove viene chiamato da Methodos Spa, società di consulenza di direzione nel supporto ai processi di change.
L’intervento di Francesco Conticello sarà incentrato sul digital lifestyle e sul suo impatto sul mondo degli eventi, la cui gestione è stata totalmente stravolta dalla digitalizzazione. Dalla promozione degli eventi che attualmente passa soprattutto attraverso i social, alle nuove “digital opportunity”, passando per la nuova frontiera degli eventi digitali.
Gestione dell'immagine personale e delle organizzazioni nell'ospitalità e per...Paolo Podda
Modulo lezione per la gestione della brand reputation nell'ambito dell'ospitalità e del marketing del territorio. Nel modulo vengono passate in rassegna le tecniche e le metodologie utili ad una gestione innovativa dei canali di comunicazione e promozione digitale:
- Siti Web
- Social Networks
- App Mobile
- Instant Messaging
- Eventi
Attraverso l’analisi e lo studio di casi reali vengono analizzati i linguaggi, le caratteristiche e le finalità alla base di una corretta comprensione del fenomeno di riferimento.
Ascoltare il web - articolo a cura di Valeria Severini, CEO Freedata LabsFreedata Labs
Vuoi conquistare il mercato? Ascoltalo sul web! Oggi le aziende hanno un’opportunità imperdibile: sfruttare gli strumenti digitali per raggiungere l’enorme massa di popolazione in rete per costruire una relazione produttiva di business.
Articolo a cura di Valeria Severini, CEO di Freedata Labs, per la rivista Dirigente di Manageritalia.
1. Pubbliconuova 6-06-2011 17:06 Pagina 23
DIGITAL
EVENTO REALE O VIRTUALE.
MEGLIO INTEGRATO
Una delle opportunità
più interessanti offerte oggi
dal web è rappresentata
Le possibilità offerte oggi dalla piatta- te. Un evento esteso è un evento che business e del brand sono al centro di
dall’integrazione forma web sono davvero molte, ma vive prima, durante e dopo la data un processo di integrazione che con-
non è sempre facile scegliere come dell’evento stesso, è un momento che sente di creare un flusso continuo tra
tra reale e virtuale ricombinare il dna di internet al ser- integra mezzi e formati di comunica- il layer fisico e quello digitale, in cui la
vizio di comunicazione e marketing. zione differenti mixandoli, ed è un strategia può muoversi lungo più
nei processi di relazione. Il flusso continuo di informazioni, il modo per condividere a vari livelli di dimensioni contemporaneamente.
costante rinnovamento, le novità fisicità contenuti ed emozioni. Il web 2.0 inoltre mette a disposizio-
Un evento esteso è un evento tecnologiche, i trend, lo sviluppo del Ma quali tipi di eventi possiamo inte- ne strumenti che ci possono aiutare a
mondo ‘social’, e ‘chi più ne ha più grare tra il piano reale e quello vir- confezionare il nostro evento esteso,
che vive prima, ne metta’, mettono a dura prova il tuale? Molti, forse tutti. Nell’ambito sia in fasi preparatorie che di ‘live
professionista del marketing (digital ‘business’ sicuramente la direzione broadcast’. Le tecnologie oggi sono
e non) nello sviluppo di strategie di ampliare la collaborazione tra le ampiamente diffuse, ma resta il tema
durante e dopo la data
(digitali e non) che integrino al persone passa anche per questa inte- creativo soprattutto per generare
meglio il potenziale ancora inespres- grazione. E poi non scordiamoci che quell’‘engagement’ tanto atteso nello
dell’evento stesso, integrando so di internet. un ‘meeting esteso’, caratterizzato sviluppo di eventi orientati al consu-
Uno degli orizzonti oggi più interes- da un dialogo, da un’interazione che mer. Formati e processi per gli even-
mezzi e formati santi è quello rappresentato dall’in- integri non solo la parte video strea- ti estesi e virtuali sembrano invece
tegrazione tra reale e virtuale nei ming, la chat e le care e amate slide, essere più consolidati in ambito b2b,
di comunicazione differenti processi di relazione. Perché - seb- ma anche gli strumenti di collabora- dai webinar ai meeting ibridi in cui
bene cosa ormai nota vale la pena zione, la possibilità di fare uno share l’estensione può avvalersi anche di
e facendo condividere ricordarlo - il modo in cui oggi comu- di idee in un ambiente multifunzione un ‘social stream’ più ampio, alla
nichiamo, collaboriamo e condivi- ha anche il vantaggio di essere telepresenza. Più complesso l’uso di
contenuti ed emozioni diamo è decisamente cambiato. ‘green’: se nessuno si deve spostare piattaforme virtuali in cui smateria-
Nell’interregno tra reale e virtuale si dalla propria sede si risparmia al pia- lizzare l’audience fisica per materia-
crea una sovrapposizione che rap- neta una bella dose di Co2. Un even- lizzare gli avatar (o anche qui un ibri-
presenta oggi un’opportunità, in to esteso è quindi un modo per do umano e avatar). L’estensione
quel dominio in cui i mondi reali e ampliare l’esperienza dell’evento digitale di un evento può essere letta
virtuali collidono. In questo interre- stesso, sia per chi lo vive nel luogo in quindi nella direzione dell’ampliare
gno tra notte e giorno si può lavora- cui accade, sia per chi si aggrega da l’esperienza, il tempo dell’esperien-
re sul concetto di evento esteso, un remoto intorno all’evento, per chi lo za, il volume dell’esperienza, la dura-
crepuscolo e un’alba digitali insieme segue da quando lo si annuncia e ta dell’esperienza, ma anche la com-
che ci consentono di ampliare l’espe- magari collabora a costruirlo e per ponente emozionale, il grado di inte-
rienza dell’evento, di richiamare chi lo perde ma non lo perde davvero razione, di esclusività dell’evento, di
molte più persone di quante non perché lo ritrova nella traccia del fol- ampiezza, di pervasività e immanen-
siano magari possibili nel reale (o low up digitale, magari ridondato nei za dell’evento stesso nel reale.
magari comunque di selezionarle in canali dei media sociali. L’agorà del Roberta Gilardi
Il progetto ‘Io voto’ di Mtv punta
a creare nei ragazzi il desiderio modo ‘esclusivo’, molti ma non tutti)
di riappropriarsi del loro futuro e aumentare considerevolmente l’in-
attraverso la partecipazione politica. terazione tra evento e utenti del-
Prevede portale, coinvolgimento l’evento o tra i partecipanti.
di artisti, attività sul territorio In questo interregno è possibile spe-
rimentare e sviluppare nuovi formati
di comunicazione per creare nuovi
mix, sia che si vada nella direzione di
interagire attraverso una presenza
‘video + chat + slide + social stream
+…’ oppure in uno spazio mediato da
un mondo virtuale in cui ricrearsi
attraverso un avatar l’ormai smarri-
ta terra di Second Life.
Importantissimi i mezzi di intercon-
nessione, fondamentale la prossimi-
tà, quindi benvenuti i dispositivi
mobile, i tablet, e in qualche caso Un meeting esteso permette una share di idee in un ambiente mutifunzione. E, visto
anche dispositivi creati appositamen- che nessuno lascia la propria sede, ha anche il vantaggio di far risparmiare molto Co2
1289/90 - Pubblico 15