La rilevazione statistica e gli interventi delle politiche di coesione: indic...OpenCoesione
Intervento di OpenCoesione al Corso di Banca d'Italia sulle "Politiche per la coesione territoriale": La rilevazione statistica e gli interventi delle politiche di coesione: indicatori territoriali, monitoraggio e trasparenza
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali.
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali.
La rilevazione statistica e gli interventi delle politiche di coesione: indic...OpenCoesione
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Dati e strumenti a supporto delle politiche di coesione territorialeOpenCoesione
Presentazione di Carlo Amati (DPS) durante il Data Lab “Data Driven Policymaking – Scenari” allo Smart City Exhibition (Bologna, 16-18 ottobre 2013)
Data Lab “Data Driven Policymaking” allo “Smart City Exibition”
Bologna, 16-18 Ottobre 2013
13° Conferenza Nazionale di statistica 4-5-6 luglio 2018
CAMPO DELLE PARTNERSHIP Verso il Programma statistico nazionale del futuro
Centro Congressi Ergife Via Aurelia, 619 Roma
M. Vichi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Rafforzare l'attenzione alla qualità e alle risorse
Titolo: Le indicazioni della Cogis per rafforzare la qualità della statistica ufficiale
Giornata di studio 5 ottobre 2016 - MILeS2016 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2016
L’Istituto Nazionale di Statistica si muove da anni verso un uso intensivo delle fonti amministrative nella produzione di informazione statistica, per far fronte alla crescente richiesta di informazioni statistiche nuove, più tempestive e con maggior dettaglio territoriale.
Al fine di sfruttare il patrimonio informativo disponibile relativo ad archivi amministrativi e fonti statistiche di natura censuaria, il progetto ARCHIMEDE (ARCHIvio di Microdati Economici e DEmo sociali) produce specifici output finalizzati alla ricerca sociale ed economica, alla programmazione territoriale, alla valutazione delle politiche pubbliche a livello nazionale, regionale e locale.
Nella prima parte del lavoro vengono descritte sinteticamente le basi dati prodotte, diffuse attraverso l’Archivio dei microdati validati (ARMIDA) al fine di garantire un ampliamento dell’offerta informativa statistica soprattutto per ambiti territoriali ristretti (comunali o sub-comunali). Successivamente vengono presentati dei possibili utilizzi dei microdati a supporto delle policy degli Enti locali. La rassegna proposta mostra alcune potenzialità per l’analisi territoriale, con particolare riferimento alla Lombardia, delle basi dati su Condizioni socio-economiche delle famiglie, sui Bacini Universitari e su quella ancora in fase di studio su Percorsi di istruzione, formazione e inserimento lavorativo.
E. Espa, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Rafforzare l'attenzione alla qualità e alle risorse
Titolo: Opportunità e criticità della formazione in ambito statistico: l’esperienza della SNA
Francesco Orabona, L'Istat e La statistica ufficiale (Seminario Uni-Parthenop...Luca Longobardo
Intervento: L'Istat e La statistica ufficiale - Il D.Lgs. n.322/89
Relatore: Dott. Francesco Orabona - Istat Campania
Nell'ambito della Promozione della Cultura Statistica
il Seminario:
Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali
a misura di comune
| 26 Marzo 2019
Università degli studi “Parthenope” | Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi
Via Generale Parisi n. 13| Napoli
Innovazione di processo e infrastrutturale per la gestione degli indicatori delle statistiche economiche e degli aggregati di Contabilità nazionale
http://www.istat.it/it/archivio/193422
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M. Vichi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
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Convegno scientifico FRAME TERRITORIALE SBS
Una innovazione radicale nella rappresentazione e
nell'analisi delle attività produttive sul territorio
Roma, 13 giugno 2018
Palazzo Merulana – Sala Attico
Via Merulana, 121
Intervento di Stefano Beorchia, CFO di TBS Group, al convegno "L’evoluzione dei modelli e dei sistemi di Analisi e Reporting Direzionale" organizzato da Club Finance in collaborazione con Oracle
La ricchezza del patrimonio informativo del censimento economico è senza precedenti, grazie non solo alle informazioni strutturali tradizionali ma anche agli approfondimenti tematici su Imprese, istituzioni pubbliche e non profit. 20 milioni gli addetti nelle attività produttive extra agricole, 16.5 operano nelle 4.4 milioni di imprese, 2.8 nelle 12 mila istituzioni pubbliche, ma anche 680 mila che operano nelle 301 mila non profit. 800 mila i lavoratori esterni con una distribuzione tra i tre comparti relativamente più omogenea, 4.7 milioni il lavoro volontario del non profit.
La ricchezza del patrimonio informativo del censimento economico è senza precedenti, grazie non solo alle informazioni strutturali tradizionali ma anche agli approfondimenti tematici su Imprese, istituzioni pubbliche e non profit. 20 milioni gli addetti nelle attività produttive extra agricole, 16.5 operano nelle 4.4 milioni di imprese, 2.8 nelle 12 mila istituzioni pubbliche, ma anche 680 mila che operano nelle 301 mila non profit. 800 mila i lavoratori esterni con una distribuzione tra i tre comparti relativamente più omogenea, 4.7 milioni il lavoro volontario del non profit.
Innovazioni metodologiche e di processo in una rilevazione multi-source su imprese e istituzioni: la Struttura delle retribuzioni e del costo del lavoro 2012
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Rapporto annuale Caritas Cagliari. Analisi socio-economica della Sardegna e della Diocesi di Cagliari. Il lavoro che manca e la disoccupazione giovanile.
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Similar to Alessandro Faramondi, Il frame territoriale - Indicatori per l’analisi delle unità economiche (20)
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2. ① Il nuovo paradigma informativo – il sistema dei registri
② I censimenti permanenti
③ Il sistema “Frame SBS”
④ Conclusioni
Alessandro Faramondi
Dirigente il Servizio DCSE/SEC
1
Contenuto della presentazione
3. ① Informazione capillare
② Informazione tempestiva
③ Ampliamento Output
Alessandro Faramondi
Dirigente il Servizio DCSE/SEC
2
Il nuovo paradigma informativo – il sistema dei registri
Sistema dei Registri – «integrazione del patrimonio informativo che
il nostro Istituto ha nel tempo significativamente potenziato, in
particolare, si fonda sull’uso massivo di dati amministrativi trattati a
fini statistici e integrati con quelli delle principali indagini dirette.
Interconnessione delle informazione a livello di unità elementare»
4. Alessandro Faramondi
Dirigente il Servizio DCSE/SEC
3
I Censimenti permanenti delle unità economiche
Tre censimenti e una sola strategia
Imprese
Istituzioni pubbliche
Istituzioni non profit
Strategia basata su un medesimo sistema di:
Produzione
RSB (variabili anagrafiche e strutturali): periodicità Annuale
RSE (variabili tematiche – ad es. variabili economiche in Frame SBS, ): periodicità Annuale
Ril_mul (ampliare le conoscenze sulla popolazione d’interesse): periodicità Pluriennale
Diffusione
Pubblicazione delle variabili da Registro negli anni non coperti dalla Rilevazione
5. Alessandro Faramondi
Dirigente il Servizio DCSE/SEC
4
I Censimenti permanenti delle imprese – il sistema
Frame SBS
Unità locali
“ASIA UL”
Frame SBS
Territoriale
Da giugno
2018
Indicatori economici per 4,7
milioni di imprese/unità locali
Nuova unità
statistica: unità
legali/business line
‘ASIA ENT’
Frame SBS ENT
Da giugno
2019
Indicatori economici e di
internazionalizzazione per 4,3
milioni di imprese
riclassificate per business line
Indicatori economici e di
internazionalizzazione per 4,4
milioni di imprese
Imprese
“ASIA”
Frame SBS Dal 2013
Registri base Registri estesi Diffusione Innovazione output
6. 5
Alessandro Faramondi
Dirigente il Servizio DCSE/SEC
5
L’ultimo nato: Il Frame SBS Territoriale
Base dati sulla struttura, localizzazione e performance economica di ciascuna delle imprese e delle unità locali attive in
Italia (4,7 milioni di unità). Si fonda sull’uso massivo di dati amministrativi trattati a fini statistici e integrati con quelli
delle principali indagini dirette sulle imprese.
Si possono ottenere per somma un numero rilevante di aggregati economici; di disporre di stime su un numero
considerevole di sotto-popolazioni (dimensione/settore/territorio);.
Oltre le variabili di struttura, raccolte nel registro di base, sono presenti le seguenti variabili economiche:
Variabili economiche
Ricavi della vendita di beni e della prestazione di servizi
Altri ricavi e proventi
Componenti negative
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Costi per servizi
Costi per godimento di beni di terzi
Salari e stipendi (Retribuzioni lorde)
Costo del Personale (dal 2016)
Oneri diversi di gestione
Valore Aggiunto
Margine Operativo Lordo (dal 2016)
7. 6
Alessandro Faramondi
Dirigente il Servizio DCSE/SEC
6
Processo evolutivo
2015– 2017
Sperimentazione
Giugno 2018,
Frame terr 2015
Ottobre 2018,
Frame terr 2016, profiling unità
locali delle imprese influenti
Giugno 2019, Frame terr 2017,
affinamento settoriale
nuova indagine iulgi
Un processo evolutivo
Progetto strategico complesso,
la cui realizzazione ha richiesto e
richiederà un grande impegno,
anche nei prossimi anni per
l’affinamento delle stime e per
rendere sempre più precise le
analisi anche a livello sub-
comunale
8. 7
Alessandro Faramondi
Dirigente il Servizio DCSE/SEC
7
Maggior precisione delle stime aggregate – aumenta la quota di valore
aggiunto prodotta nel Mezzogiorno rispetto alle stime regionali SBS
(Structural Business Statistics)
Aumenta il Mezzogiorno (+7,8% la
Sardegna), il Centro e il Nord-Est (Friuli
Venezia Giulia +3,9%)
Diminuisce il Nord-Ovest (-1,5%)
-1,5
-1,0
-0,5
0,0
0,5
1,0
1,5
Nord-Ovest Nord-Est Centro Mezzogiorno
-1,5
0,2
1,1
1,5
Differenza percentuale
-4,2
-2,9
+3,9
+7,8
ddf
Differenze % tra stime di valore
aggiunto. Anno 2015
9. Alessandro Faramondi
Dirigente il Servizio DCSE/SEC
8
La prima stima Istat del valore aggiunto a livello comunale.
Anno 2015 (1)
Posizione Comune
Valore aggiunto
% UL sul totale
ItaliaVal. ass.
% sul totale
Italia
1 Milano 52,506,856 7.33 4.08
2 Roma 51,800,822 7.24 5.62
3 Torino 15,210,442 2.12 1.82
4 Genova 10,499,223 1.47 1.06
5 Napoli 9,385,483 1.31 1.51
6 Firenze 7,778,163 1.09 0.96
7 Bologna 7,610,957 1.06 0.90
8 Venezia 5,652,335 0.79 0.54
9 Verona 4,920,968 0.69 0.54
10 Palermo 4,865,802 0.68 0.82
11 Padova 4,476,511 0.63 0.55
12 Brescia 4,254,350 0.59 0.50
13 Parma 4,137,832 0.58 0.41
14 Modena 4,018,933 0.56 0.40
15 Bari 3,741,385 0.52 0.56
16
Reggio
nell'Emilia
3,352,298 0.47 0.36
17 Bolzano 2,950,300 0.41 0.25
18 Catania 2,862,043 0.40 0.49
19 Bergamo 2,634,634 0.37 0.36
20 Prato 2,555,446 0.36 0.50
Italia 715,914,109 100.00 100.00
I 4 Comuni del
Mezzogiorno presentano
un contributo percentuale
in termini di valore
aggiunto inferiore al
contributo in termini di
unità locali:
1. dimensione media
delle UL più contenuta
(circa il 10/15% più
piccole)
2. produttività del lavoro
mediamente più bassa,
(circa il 20/25% in
meno)