SlideShare a Scribd company logo
1 of 5
AGENDA 2030
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le
persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi
dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo
Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – in un grande programma
d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi. L’avvio ufficiale degli
Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016, guidando il
mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: iPaesi, infatti,
si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.
Gli Obiettivi per lo Sviluppo danno seguito ai risultati degli Obiettivi di Sviluppo
del Millennio (Millennium Development Goals) che li hanno preceduti, e
rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo
sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al
cambiamento climatico, per citarne solo alcuni. ‘Obiettivi comuni’ significa
che essi riguardano tutti iPaesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né
deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo
sulla strada della sostenibilità.
OBBIETTIVI AGENDA 2030
OBBIETTIVO 10 AGENDA 2030
Il divario economico globale
Secondo il rapporto Oxfam del 2017,l’1%più ricco della
popolazione mondiale possiede una ricchezza paria quella
del restante 99%.Sebbene da un lato sia diminuito ildivario
tra il PIL dei Paesi ricchi e quello dei Paesi in via di sviluppo,
dall’altro si è invece acuita la disuguaglianza interna ai Paesi
dove i lavoratoribeneficiano sem pre m eno dei proventi
maturati dalla crescita nazionale. La disuguaglianza nella
distribuzione del patrimonio e del reddito economico
genera grandi disparità di accesso alla sanità,
all’educazione e a molti altri servizi da cui resta esclusa una
c onsiderevole parte della popolazione.La c resc ita
economica, se non inclusiva e sostenibile a livello sociale e
ambientale, non è di per sé sufficiente a ridurre la povertà.
• Sulla scia del trend globale, l’Italia ha
registrato negli ultimi anni un aumento della
disuguaglianza di reddito tra la popolazione
più ricca e quella più povera,incrementa ndo
inoltre ildiva rio interreg ionale.La recessione e
la debole ripresa economica ha nno colpito
sopra ttutto le fa sce più debolideltessuto
socia le.Pera rg ina re ilfenomeno sono sta te
prese a livello na ziona le a lcune misure di
contra sto a lla povertà:sosteg nieconomici
sta talidestina tia lle fa sce più deboli,
a ccompa g natida servizipersonalizza tiper
l’inclusione sociale e la vora tiva.
LA SITUAZIONE ITALIANA E LE MISURE ANTI POVERTÀ
I TRAG UARDI C O NTRO LE DISUG UAG LIANZE AG ENDA 2030
L’obiettivo 10 dell’Agenda 2030 mira a
ridurre le disuguaglianze tra gli Stati e al
loro interno attraverso la promozione
dell’inclusione sociale, ec onom ica e
politica di tutti i c ittadini,a presc indere
da età, sesso, disabilità, razza, etnia e
relig ione.L’ug uag lianza tra Paesi è
auspic abile inoltre g razie alla
promozione di politiche globali di
protezione soc iale e a una m ig liore
pianific azione e g estione dei flussi
m ig ratori.La sfida più g rande posta da
tale obiettivo è di aum entare,entro il
2030, del 40% il reddito della
popolazione che versa in condizioni
ec onomic amente più svantag g iate.

More Related Content

What's hot (20)

La Prima Guerra Mondiale
La Prima Guerra MondialeLa Prima Guerra Mondiale
La Prima Guerra Mondiale
 
Totalitarismi
TotalitarismiTotalitarismi
Totalitarismi
 
Tesina Per L’Esame Di Licenza Di Terza Media (2)
Tesina Per L’Esame Di Licenza Di Terza Media (2)Tesina Per L’Esame Di Licenza Di Terza Media (2)
Tesina Per L’Esame Di Licenza Di Terza Media (2)
 
AGENDA 2030
AGENDA 2030AGENDA 2030
AGENDA 2030
 
Giovanni Verga, vita e opere
Giovanni Verga, vita e opereGiovanni Verga, vita e opere
Giovanni Verga, vita e opere
 
Seconda Guerra Mondiale
Seconda Guerra MondialeSeconda Guerra Mondiale
Seconda Guerra Mondiale
 
La fame nel mondo
La fame nel mondoLa fame nel mondo
La fame nel mondo
 
La seconda guerra mondiale
La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale
La seconda guerra mondiale
 
La Rivoluzione Industriale
La Rivoluzione IndustrialeLa Rivoluzione Industriale
La Rivoluzione Industriale
 
Giappone
GiapponeGiappone
Giappone
 
Giacomo leopardi
Giacomo leopardiGiacomo leopardi
Giacomo leopardi
 
Risorgimento e Unità d'Italia
Risorgimento e Unità d'ItaliaRisorgimento e Unità d'Italia
Risorgimento e Unità d'Italia
 
La seconda rivoluzione industriale
La seconda rivoluzione industrialeLa seconda rivoluzione industriale
La seconda rivoluzione industriale
 
Trattati 1919
Trattati 1919Trattati 1919
Trattati 1919
 
Giuseppe Ungaretti
Giuseppe UngarettiGiuseppe Ungaretti
Giuseppe Ungaretti
 
Diritti umani
Diritti umani Diritti umani
Diritti umani
 
Ludwig Feuerbach
Ludwig FeuerbachLudwig Feuerbach
Ludwig Feuerbach
 
L'italia fascista
L'italia fascistaL'italia fascista
L'italia fascista
 
Schema di sintesi ii guerra mondiale
Schema di sintesi  ii guerra mondialeSchema di sintesi  ii guerra mondiale
Schema di sintesi ii guerra mondiale
 
Alessandro Manzoni
Alessandro ManzoniAlessandro Manzoni
Alessandro Manzoni
 

Similar to AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10 (3).pptx

Io mi attivo obiettivi del millennio
Io mi attivo obiettivi del millennioIo mi attivo obiettivi del millennio
Io mi attivo obiettivi del millenniogiovanilviatorino
 
Io mi attivo obiettivi del millennio
Io mi attivo obiettivi del millennioIo mi attivo obiettivi del millennio
Io mi attivo obiettivi del millenniogiovanilviatorino
 
cittadinanza globale parte terza - Agenda 2030
cittadinanza globale parte terza - Agenda 2030cittadinanza globale parte terza - Agenda 2030
cittadinanza globale parte terza - Agenda 2030Mario Maestri
 
ASOC2122 Webinar Lezione 2 - Conoscere i dati ambientali - Istat
ASOC2122 Webinar Lezione 2 - Conoscere i dati ambientali - IstatASOC2122 Webinar Lezione 2 - Conoscere i dati ambientali - Istat
ASOC2122 Webinar Lezione 2 - Conoscere i dati ambientali - IstatA Scuola di OpenCoesione
 
EducazioneCivica.pptx
EducazioneCivica.pptxEducazioneCivica.pptx
EducazioneCivica.pptxssuserd66503
 
2c ACQUA 1 Discuss. v18
2c ACQUA 1 Discuss. v182c ACQUA 1 Discuss. v18
2c ACQUA 1 Discuss. v18Rossella Monti
 
Relazione presidente inps_2015_mail
Relazione presidente inps_2015_mailRelazione presidente inps_2015_mail
Relazione presidente inps_2015_mailLidia Baratta
 
AGENDA 2030 (1).pptx
AGENDA 2030 (1).pptxAGENDA 2030 (1).pptx
AGENDA 2030 (1).pptxpippodegan
 
OBIETTIVO 11: CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI - AGENDA 2030
OBIETTIVO 11: CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI - AGENDA 2030OBIETTIVO 11: CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI - AGENDA 2030
OBIETTIVO 11: CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI - AGENDA 2030Lucia Carrolo
 
La pa al 2030 un'opportunità di sviluppo
La pa al 2030  un'opportunità di sviluppoLa pa al 2030  un'opportunità di sviluppo
La pa al 2030 un'opportunità di sviluppoFPA
 
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe Longhi
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe LonghiProdurre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe Longhi
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe LonghiSviluppoBasilicata
 
Come si misura il benessere sociale? Le alternative al PIL
Come si misura il benessere sociale? Le alternative al PILCome si misura il benessere sociale? Le alternative al PIL
Come si misura il benessere sociale? Le alternative al PILQuattrogatti.info
 

Similar to AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10 (3).pptx (20)

AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pptx
AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pptxAGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pptx
AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pptx
 
AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pptx
AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pptxAGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pptx
AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pptx
 
AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pdf
AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pdfAGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pdf
AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10.pdf
 
Io mi attivo obiettivi del millennio
Io mi attivo obiettivi del millennioIo mi attivo obiettivi del millennio
Io mi attivo obiettivi del millennio
 
Io mi attivo obiettivi del millennio
Io mi attivo obiettivi del millennioIo mi attivo obiettivi del millennio
Io mi attivo obiettivi del millennio
 
cittadinanza globale parte terza - Agenda 2030
cittadinanza globale parte terza - Agenda 2030cittadinanza globale parte terza - Agenda 2030
cittadinanza globale parte terza - Agenda 2030
 
ASOC2122 Webinar Lezione 2 - Conoscere i dati ambientali - Istat
ASOC2122 Webinar Lezione 2 - Conoscere i dati ambientali - IstatASOC2122 Webinar Lezione 2 - Conoscere i dati ambientali - Istat
ASOC2122 Webinar Lezione 2 - Conoscere i dati ambientali - Istat
 
Innovazione sociale
Innovazione socialeInnovazione sociale
Innovazione sociale
 
EducazioneCivica.pptx
EducazioneCivica.pptxEducazioneCivica.pptx
EducazioneCivica.pptx
 
2c ACQUA 1 Discuss. v18
2c ACQUA 1 Discuss. v182c ACQUA 1 Discuss. v18
2c ACQUA 1 Discuss. v18
 
Relazione presidente inps_2015_mail
Relazione presidente inps_2015_mailRelazione presidente inps_2015_mail
Relazione presidente inps_2015_mail
 
AGENDA 2030 (1).pptx
AGENDA 2030 (1).pptxAGENDA 2030 (1).pptx
AGENDA 2030 (1).pptx
 
Rapporto Lombardia 2017
Rapporto Lombardia 2017 Rapporto Lombardia 2017
Rapporto Lombardia 2017
 
Agenda 20-30
Agenda 20-30Agenda 20-30
Agenda 20-30
 
OBIETTIVO 11: CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI - AGENDA 2030
OBIETTIVO 11: CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI - AGENDA 2030OBIETTIVO 11: CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI - AGENDA 2030
OBIETTIVO 11: CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI - AGENDA 2030
 
Innova & includi
Innova & includiInnova & includi
Innova & includi
 
La pa al 2030 un'opportunità di sviluppo
La pa al 2030  un'opportunità di sviluppoLa pa al 2030  un'opportunità di sviluppo
La pa al 2030 un'opportunità di sviluppo
 
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe Longhi
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe LonghiProdurre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe Longhi
Produrre merci a mezzo di idee Prof. Giuseppe Longhi
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
Come si misura il benessere sociale? Le alternative al PIL
Come si misura il benessere sociale? Le alternative al PILCome si misura il benessere sociale? Le alternative al PIL
Come si misura il benessere sociale? Le alternative al PIL
 

AGENDA 2030 OBBIETTIVO 10 (3).pptx

  • 1. AGENDA 2030 L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi. L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: iPaesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030. Gli Obiettivi per lo Sviluppo danno seguito ai risultati degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals) che li hanno preceduti, e rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni. ‘Obiettivi comuni’ significa che essi riguardano tutti iPaesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.
  • 3. OBBIETTIVO 10 AGENDA 2030 Il divario economico globale Secondo il rapporto Oxfam del 2017,l’1%più ricco della popolazione mondiale possiede una ricchezza paria quella del restante 99%.Sebbene da un lato sia diminuito ildivario tra il PIL dei Paesi ricchi e quello dei Paesi in via di sviluppo, dall’altro si è invece acuita la disuguaglianza interna ai Paesi dove i lavoratoribeneficiano sem pre m eno dei proventi maturati dalla crescita nazionale. La disuguaglianza nella distribuzione del patrimonio e del reddito economico genera grandi disparità di accesso alla sanità, all’educazione e a molti altri servizi da cui resta esclusa una c onsiderevole parte della popolazione.La c resc ita economica, se non inclusiva e sostenibile a livello sociale e ambientale, non è di per sé sufficiente a ridurre la povertà.
  • 4. • Sulla scia del trend globale, l’Italia ha registrato negli ultimi anni un aumento della disuguaglianza di reddito tra la popolazione più ricca e quella più povera,incrementa ndo inoltre ildiva rio interreg ionale.La recessione e la debole ripresa economica ha nno colpito sopra ttutto le fa sce più debolideltessuto socia le.Pera rg ina re ilfenomeno sono sta te prese a livello na ziona le a lcune misure di contra sto a lla povertà:sosteg nieconomici sta talidestina tia lle fa sce più deboli, a ccompa g natida servizipersonalizza tiper l’inclusione sociale e la vora tiva. LA SITUAZIONE ITALIANA E LE MISURE ANTI POVERTÀ
  • 5. I TRAG UARDI C O NTRO LE DISUG UAG LIANZE AG ENDA 2030 L’obiettivo 10 dell’Agenda 2030 mira a ridurre le disuguaglianze tra gli Stati e al loro interno attraverso la promozione dell’inclusione sociale, ec onom ica e politica di tutti i c ittadini,a presc indere da età, sesso, disabilità, razza, etnia e relig ione.L’ug uag lianza tra Paesi è auspic abile inoltre g razie alla promozione di politiche globali di protezione soc iale e a una m ig liore pianific azione e g estione dei flussi m ig ratori.La sfida più g rande posta da tale obiettivo è di aum entare,entro il 2030, del 40% il reddito della popolazione che versa in condizioni ec onomic amente più svantag g iate.