Settima Giornata Italiana della Statistica La Toscana regione d’Europa Firenze, 27 ottobre 2017 Università di Firenze Polo Universitario delle Scienze Sociali Aula Magna via Delle Pandette, 9

1. DAI FATTI AI NUMERI PER L’EUROPA
Alessandro Valentini
Istat
LA TOSCANA REGIONE D’EUROPA
Università di Firenze| Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni “G. Parenti”
27 ottobre 2017

2. Le giornate della statistica
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Pisa, 26/10/2017
Alessandro
Valentini
Istat
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Dal 2010 l’Istat e la SIS
organizzano la Giornata
Italiana della statistica
L’obiettivo è quello di
promuovere lo sviluppo
della funzione statistica
nel Paese e sottolinearne
l’importanza nella
costruzione della società
2010 | Giornata mondiale della statistica
Rafforzare la visibilità del sistema delle statistiche ufficiali
2011 | Giornata italiana della statistica
Rilanciare l’importanza della funzione statistica nel Paese
2012 | Seconda giornata italiana della statistica
Rapporto dei giovani con la statistica e scenari futuri
2013 | Terza giornata italiana della statistica
Promozione della statistica ufficiale e pubblica
2014 | Quarta giornata italiana della statistica
Integrazione dati per le analisi e le decisioni di policy
2015 | Quinta giornata italiana della statistica (seconda mondiale)
Better data, Better lives - La buona statistica migliora la vita
2016 | Sesta giornata italiana della statistica (prima europea)
Investire in attività di alfabetizzazione statistica
Celebrare il 90° anniversario dell’Istat

3. 20.10.2017 | Settima giornata italiana della statistica
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Tema rilevante:
Sessant’anni dalla firma del Trattato di Roma
Obiettivi specifici:
 Rafforzare la fiducia del pubblico nei confronti della statistica ufficiale
 Dialogare con le nuove generazioni sul valore dei dati
 Incoraggiare l’azione degli statistici che concorrono a sviluppare le
capacità della produzione e diffusione dell’informazione statistica
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4. Contenuto della giornata
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Le infrastrutture statistiche ufficiali
 L’Istat e il Sistan
 Eurostat
Introduzione ai prodotti digitali
 Sessant’anni d’Europa (http://www.istat.it/60annidieuropa/)
 La vita delle donne e degli uomini d’Europa (http://www.istat.it/donne-uomini/)
Approfondimenti tematici
 Confronto tra la Toscana e le altre Regioni europee analizzando un set
di indicatori statistici
 Il welfare state europeo nelle statistiche ufficiali
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5. Le infrastrutture statistiche ufficiali | L’Istat e il Sistan
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Si dice statistica ufficiale la produzione statistica contenuta nel
programma statistico nazionale, nei programmi statistici regionali e, in
generale, quella prodotta dagli enti ed Uffici del Sistema statistico
nazionale SISTAN
 Bene pubblico
 Elevato grado di imparzialità
 Garanzia di qualità
 Particolari effetti giuridici
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6. Le infrastrutture statistiche ufficiali | Eurostat
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 Eurostat è l’Ufficio di Statistica dell’Unione europea
 È la fonte ufficiale di dati statistici armonizzati, attendibili e
comparabili relativi agli Stati membri della UE e alle loro regioni.
Mission:
 fornire dati statistici alle Istituzioni europee
 offrire un accesso ai dati il più ampio possibile
 migliorare la cooperazione tecnica con i paesi terzi
 collaborare con gli Istituti statistici dei Paesi della UE per la
costruzione e lo sviluppo del Sistema statistico europeo (SSE)
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7. Sessant’anni d’Europa
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A Roma il 25 marzo del 1957 Francia, Germania, Italia, Belgio, Paesi
Bassi e Lussemburgo firmano due trattati che istituiscono la Comunità
economica europea e l’Euratom.
A 60 anni da quella storica firma, l’Istat offre un racconto originale
dell’evoluzione dell’Europa: partire dai numeri per guardare oltre le
differenze tra singoli Paesi
La statistica per:
 narrare la storia politica ed economica
 descrivere la nostra società
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8. Cronologia dell’integrazione europea
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9. Cronologia dell’integrazione europea
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 I Paesi
fondatori:
 Belgio
 Francia
 Germania
(Ovest)
 Italia
 Lussemburgo
 Paesi Bassi
 Forte
integrazione
economica tra i
Paesi
 L’Italia si
avvicina alle
grandi
economie
occidentali
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10. Cronologia dell’integrazione europea
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UE a 12
 Nuove adesioni:
 1973|Danimarca,
Irlanda, Regno
Unito
 1981 | Grecia
 1986| Portogallo,
Spagna
 Fissazione delle
tappe per
l’adesione alla
moneta unica
 Criteri di
convergenza
 Stabilità prezzi
 Rapporto
deficit/pil
 …
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11. Cronologia dell’integrazione europea
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 1995
UE a 15 membri
Ingresso di:
Austria, Finlandia,
Svezia
 1999
L’ero entra in
circolazione e
diventa la moneta
ufficiale in 11
paesi (esclusi
Danimarca,
Grecia, Regno
Unito, Svezia)
 Processo
inflattivo
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12. Cronologia dell’integrazione europea
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Allargamento agli
stati dell’Europa
centro-orientale
 2004 Cipro,
Estonia,
Lettonia,
Lituania,
Malta, Polonia,
Repubblica
Ceca,
Slovacchia,
Slovenia,
Ungheria
 2007| Bulgaria
Romania
 2013 | Croazia
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13. Cronologia dell’integrazione europea
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Problematiche
aperte:
 Crisi
economica
 Attentati
terroristici
 Politiche
migratorie
 Brexit
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14. Le dimensioni dell’Europa
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Superficie
Popolazione
Densità
4,3 milioni di Km2
511,8 milioni
117,1 ab per Km2
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15. Sessant’anni d’europa | Contenuti statistici
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In Italia:
 Crescita demografica
moderata
 Denatalità
 Elevata longevità
 Invecchiamento
In Italia:
 Moderata
urbanizzazione (4 città
con oltre 1mil abitanti)
 Bassa istruzione
universitaria
 Crescita del rischio di
povertà o esclusione
sociale
In Italia:
 Tasso di occupazione
mediamente più basso
della UE
 Fragilità nel mercato
del lavoro per effetto
della crisi
 Tendenza alla riduzione
dei divari di genere
In Italia:
 Forte trasformazione
della struttura
economica
 Crescita nel rapporto
debito/PIL
 Investimenti in R&S
inferiori alla media
europea
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16. La vita delle donne e degli uomini in europa | Edizione 2017
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1. Vivere, crescere, invecchiare
2. Apprendere, lavorare,
guadagnare
3. Mangiare, acquistare,
navigare, socializzare
Gli stili di vita dei cittadini europei in un’ottica di genere
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17. Vivere, crescere, invecchiare | Le tappe della vita
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18. Apprendere, lavorare, guadagnare | I percorsi di carriera
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19. Mangiare, acquistare, navigare, socializzare | Abitudini alimentari e pratica sportiva
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20. Ulteriori approfondimenti
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Il Totale UE 28 e i dati nazionali forniscono le macro-tendenze
generali
Molti indicatori per i diversi Paesi europei sono disponibili anche ad
un dettaglio di analisi più fine (NUTS 2, 276 unità)
Le tipicità della Toscana vengono evidenziate confrontando un set di
variabili del contesto demografico e socio-economico con quelle delle
altre regioni
Emergono alcune peculiarità sulle quali vale la pena di riflettere
Grazie per la vostra attenzione!
Alessandro Valentini | alvalent@istat.it
Responsabile Ufficio territoriale Istat per la Toscana, le Marche e l’Umbria (Centro)
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