Lezione di approfondimento del film visto sul grande schermo presso l'Auditorium di Milano, Fondazione Cariplo, in sincrono con l'esecuzione dell’Orchestra Verdi della nuova colonna sonora di T. Brock liberamente adattata dall'opera Der Vampyr di H. Marschner (1828)
This document provides information about a group project on the banking sector in India. The group members are listed. It then provides an overview and history of banking in India. Some key points include:
- Agriculture accounts for 39% of employment in India. Banking accounts for 11% of employment.
- Banking concepts originated from concepts of baking and fear of theft. Interest was introduced and coins and bills of exchange developed.
- Major events in Indian banking history include the establishment of the State Bank of India, nationalization of banks in 1969, and liberalization phases beginning in 1991.
- Current banking rules and regulations include capital adequacy ratios, prudential norms, and priority sector lending. Tre
Smart cards contain an embedded microchip that can store data and run programs. They are the size of credit cards and made of flexible plastic with the microchip embedded. Smart cards have contacts connected to the microchip that allow input, output, power supply and grounding. They are used for applications like banking, transportation, ID, and computer security. While smart cards provide security benefits, the chips can potentially be damaged from normal use and client-side cards may still be vulnerable to malware.
This document describes various traditional and electronic payment systems. It discusses cash, checks, credit cards, stored value cards, accumulating balance accounts, and digital payment methods like PayPal. It covers the key features of these payment systems and how online transactions work. Stakeholders in payment systems like consumers, merchants, banks, and regulators prioritize different factors such as cost, risk, and convenience. The document also summarizes mobile payment systems and electronic billing presentment and payment.
Smart cards are plastic cards with embedded integrated circuits that can be used for secure identification and financial transactions. They store data in their microchips and communicate with card readers using established protocols. The main types are contact cards that must be inserted directly into readers, contactless cards that communicate via radio frequency, and dual-interface cards that support both contact and contactless. Smart cards rely on operating systems and encryption to securely store and manage access to user data for applications such as ID cards, payments, and access control.
Bilucaglia e Scandurra donano Candelabro LiturgicouBroker
Dono importante
quello fatto dal giornalista
Maurizio Scandurra e dall’In
gegner Cristiano Bilucaglia
per i 150 anni della Basilica
di Maria Ausiliatrice
voluta da Don Bosco festeggiati
lo scorso 9 giugno. Si
tratta infatti di un candelabro
liturgico artistico per il Presbiterio
in bronzo puro, foglia
oro e argento prodotto
dalla Pontificia Fonderia di
Campane Marinelli su disegno
di Ettore Marinelli.
Lezione di approfondimento del film visto sul grande schermo presso l'Auditorium di Milano, Fondazione Cariplo, in sincrono con l'esecuzione dell’Orchestra Verdi della nuova colonna sonora di T. Brock liberamente adattata dall'opera Der Vampyr di H. Marschner (1828)
This document provides information about a group project on the banking sector in India. The group members are listed. It then provides an overview and history of banking in India. Some key points include:
- Agriculture accounts for 39% of employment in India. Banking accounts for 11% of employment.
- Banking concepts originated from concepts of baking and fear of theft. Interest was introduced and coins and bills of exchange developed.
- Major events in Indian banking history include the establishment of the State Bank of India, nationalization of banks in 1969, and liberalization phases beginning in 1991.
- Current banking rules and regulations include capital adequacy ratios, prudential norms, and priority sector lending. Tre
Smart cards contain an embedded microchip that can store data and run programs. They are the size of credit cards and made of flexible plastic with the microchip embedded. Smart cards have contacts connected to the microchip that allow input, output, power supply and grounding. They are used for applications like banking, transportation, ID, and computer security. While smart cards provide security benefits, the chips can potentially be damaged from normal use and client-side cards may still be vulnerable to malware.
This document describes various traditional and electronic payment systems. It discusses cash, checks, credit cards, stored value cards, accumulating balance accounts, and digital payment methods like PayPal. It covers the key features of these payment systems and how online transactions work. Stakeholders in payment systems like consumers, merchants, banks, and regulators prioritize different factors such as cost, risk, and convenience. The document also summarizes mobile payment systems and electronic billing presentment and payment.
Smart cards are plastic cards with embedded integrated circuits that can be used for secure identification and financial transactions. They store data in their microchips and communicate with card readers using established protocols. The main types are contact cards that must be inserted directly into readers, contactless cards that communicate via radio frequency, and dual-interface cards that support both contact and contactless. Smart cards rely on operating systems and encryption to securely store and manage access to user data for applications such as ID cards, payments, and access control.
Bilucaglia e Scandurra donano Candelabro LiturgicouBroker
Dono importante
quello fatto dal giornalista
Maurizio Scandurra e dall’In
gegner Cristiano Bilucaglia
per i 150 anni della Basilica
di Maria Ausiliatrice
voluta da Don Bosco festeggiati
lo scorso 9 giugno. Si
tratta infatti di un candelabro
liturgico artistico per il Presbiterio
in bronzo puro, foglia
oro e argento prodotto
dalla Pontificia Fonderia di
Campane Marinelli su disegno
di Ettore Marinelli.
La storia che sto per raccontarvi è una storia vera. Si è svolta, nel giro di pochi mesi tra il 1954 e il 1955, in un paesino nel sud dell'Italia.
Il paesino è reale ma, per motivi che non ho la libertà di spiegarvi, non posso rivelarne il vero nome. Ho dovuto inventare un nome fittizio per questo paese e, tra i tanti nomi che la fantasia m'ha suggerito, la scelta è caduta su “Policarno”
Cividale e dintorni / agenda appuntamenti Marzo 2012Comunicatecivi
Appuntamenti e incontri da non perdere a Cividale del Friuli e nei dintorni della cittadina ducale nel mese di Febbraio 2012. Da leggere, scaricare e/o stampare (file pdf).
Seminario di Cultura Digitale - Mercoledì 10 maggio - ore 14:15 - Aula Seminari EST - Dip. di Informatica - Pisa
Giuseppe L’Abbate (Unipi)
S-cultura digitale
Il seminario intende offrire un percorso articolato che osserva da diverse angolazioni le relazioni che intercorrono e sono intercorse fra arte, tecnologia e comunicazione. Utilizzando la scultura quale interessante e pretestuoso filo conduttore si affrontano alcune questioni legate al nostro rapporto con le così dette “nuove” tecnologie. Tecnologie, queste, che in ampia misura sono legate alla cultura digitale e alle sue applicazioni. Immaginare una diffusione delle stampanti 3D quale oggetto da ufficio o da casa non solo rievoca le note questioni relative alla “riproducibilità tecnica” dell’arte ma apre uno spazio per ripensare i rapporti fra 2D e 3D. Nel mondo “superficiale” di internet potrebbe svilupparsi una nuova “profondità” in ambito visuale.
“… avendo ad essere di tondo rilievo e che girando intorno si abbino a vedere per ogni verso, è di necessità che a volerle chiamar perfette ell'abbino di molte parti.”
(G. Vasari, Le vite de’ più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani da Cimabue, insino a’ tempi nostri)
Catalogo Artista Outsider Salvatore Accolla ARTIGIA
Il tramonto di Salvatore Accolla arriva quando il sole è ancora alto. Lui si corica alle 5 della sera. L’alba di Salvatore Accolla è quando ancora le stelle brillano nella notte. Lui si leva alle 3 del mattino. Alle cinque della sera tutto è ancora troppo. Alle tre del mattino tutto è silenzio, vento e respiro pulito. Una prima colazione,una passeggiata con il cane, una seconda colazione. Poi, sacra, viene la pittura. E arriva l’ora in cui gli altri uomini cominciano la nuova giornata. Salvatore Accolla è al suo posto, in Corso Matteotti, con i suoi quadri.
ZERO Festival Beer per il Museo del Grande Torino - uBrokerZERO Festival Beer
Dal 19 al 30 luglio (con pausa il 20 e 25) si sono tenuti 10 giorni di concerti, spettacoli e contest musicali. Alcuni dei fondi ottenuti, in particolare quelli della prima sera, sono andati devoluti al Museo del Grande Torino per le sue opere di rinnovo previste.
Agenda Eventi Cividale del Friuli - Marzo 2014Comunicatecivi
Appuntamenti e incontri da non perdere a Cividale del Friuli e nei dintorni della cittadina ducale nel mese di Marzo 2014. Da leggere, scaricare e/o stampare!
L’autore di questo dipinto è il nostro Carlo Levi.
Il titolo dell’opera è “GIULIA LA SANTARCANGELESE” ed è stato dipinto nel 1935; è grande 47 x 37,50 centimetri e si tratta di un acrilico su tela.
Quest’opera è il ritratto di una donna un po’ anziana, con il viso pieno di rughe e il naso aquilino e grande. Gli occhi sono incavati, neri e stanchi ma anche molto tristi; sembra un po’ depressa e sicuramente le è successo qualcosa di grave.
Ha capelli neri raccolti con un grande fazzoletto bianco non proprio pulito e i capelli sono neri e disordinati.
Il suo collo è abbastanza robusto e corto.
Indossia una camicia di colore celeste chiaro come il cielo.
Io so che Carlo Levi conosce questa donna ad Aliano, lei è come una specie di strega ma non è cattiva e per questo può fare la domestica a casa di Carlo Levi.
Levi dipinge questo quadro con grandi pennelli e molti colori diversi.
Secondo me questa donna ritratta da Levi è povera, stanca e anche triste come i colori che usa per dipingerla.
1. GEMELLAGGIO
PROGETTO “ARTE SENZA FRONTIERE”
Anno Scolastico 2014/15
___________________
Colegio Público "Gloria Fuertes"
Montequinto-Dos Hermanas (Sevilla) - SPAGNA
Scuola primaria “San Francesco d’Assisi”
Altamura (Bari) – ITALIA
2. NATALIA Y EL GRAN VIAJE
NATALIA E IL GRANDE VIAGGIO
SECONDO CAPITOLO
AUTORI: MONICA, MARIA, ADAM, GIUSEPPE, CRISTIAN e ANGELO
4^ D
Natalia, Lucia e Esteban Murillo prendono il primo volo per Bari.
Bari è la città più vicina sia ad Altamura che a Matera.
In aereo Murillo è triste e non riesce a nascondere la sua preoccupazione.
- Sigh … Sigh … Ahimé … Tutte le mie magnifiche opere d’arte sono
nelle mani di misteriosi sconosciuti, cosa succederà adesso?
Murillo pensa che senza le sue opere il Museo di Belle Arti di Siviglia non
sarà più lo stesso.
Le due ragazzine prendono il tablet e vedono un documentario sulla vita e le
opere di Murillo. Lui è uno dei pittori più importanti della pittura barocca
spagnola; mentre guardano le fotografie e leggono il tempo passa in fretta e
così si ritrovano a Bari senza neanche accorgersene.
Nessuno di loro conosce la città e così salgono sul primo treno diretto ad
Altamura, il paese in cui vivono i loro amici italiani.
Durante il tragitto ammirano la campagna, il verde dei prati e soprattutto gli
alberi che si rincorrono e ogni tanto sobbalzano al rumore delle rotaie.
Giunti in stazione trovano la più grande delle sorprese che avrebbero mai
potuto immaginare. I compagni della quarta D sono tutti in stazione ad
attenderli e con loro le maestre, i genitori e anche una specie di banda.
3. Quanto trambusto e che fracasso! Suonano strumenti costruiti da loro con
lattine, scatole, bastoni: - Bongh… tum … bum … swing … bing …
Nonostante tutto sono molto felici di riabbracciarli ma … come hanno saputo
che sarebbero arrivati lì?
A prendere la parola è il Sindaco in persona che inizia il suo discorso di
benvenuto:
- Estimatissimo Esteban Bartolomeo Murillo siamo felici di accoglierla nella
nostra città … bla-bla-bla…
- Carissime Natalia e Lucia è un onore per noi … bla-bla-bla…
- … ed è per questo che siamo qui per dirvi che vi accompagneremo a
Palazzo Lanfranchi a Matera dove le opere di Murillo saranno esposte
insieme a quelle del nostro carissimo Carlo Levi!
I tre spagnoli ora non capiscono più nulla.
Gli si fa incontro Monica per spiegargli che hanno organizzato loro la
sorpresa mettendosi d’accordo con il sovraintendente del museo di Siviglia.
- MA DAVVERO! - urla Murillo – COME AVETE FATTO? CHI VI HA
AIUTATI?
Non ricevendo risposta salgono tutti sul treno che li condurrà a Matera.
Appena arrivati all’ingresso del museo Lanfranchi trovano la signora Anna
Riefolo ad accoglierli. Lei sorride felice di rivederli e li saluta uno a uno.
Il camion blu è dietro di lei; vicino ci sono anche le scatole e Lucia, con la
sua vista infallibile, legge la scritta “MUSEO DI MATERA, ITALIA”.
Ora non hanno più dubbi, si tratta delle opere del maestro Murillo.
Si abbracciano e la felicità per averle ritrovate è tantissima, ma qualcuno
dovrà ancora spiegargli cosa è veramente successo.
Non hanno il tempo di dirsi niente perchè la folla li trascina dentro e la
signora Riefolo chiede dove intendono posizionare i loro quadri spagnoli.
- La sala più bella è la SALA CARLO LEVI e subito accanto ce n’è
un’altra con tante sedie – suggeriscono Maria e Cristian.
4. - Sì, ma bisogna toglierle tutte e far spazio il più possibile, i quadri di
Murillo sono molto grandi – aggiunge Adam.
- Potremmo chiamare questa sala “SALA DELL’ARTE SACRA di
BARTOLOMEO ESTEBAN MURILLO” – conclude Angelo.
Tutti sorridono e approvano, ma ecco che nella sala piomba proprio Carlo
Levi in persona, è arrivato lì con la macchina del tempo costruita dal fratello
elettricista di Giuseppe.
- Non vorrete far tutta questa festa senza di me? – urla ai presenti.
Levi e Murillo fanno subito amicizia stringendosi la mano e, per non
dimenticare quel momento memorabile, i ragazzi della quarta D decidono di
fargli il ritratto prendono spunto dal quadro di Carlo Levi “I due amici”.
Levi mette il braccio intorno alla spalla di Murillo e sorridono come due
fratelli.
Tutti scattano fotografie che dopo pochi giorni vengono pubblicate sul
giornale Popotus.
La curiosità di ammirare le opere di Murillo e Levi fa aumentare i visitatori
del museo e la signora Riefolo parla con il direttore del museo che decide di
premiare i bambini della scuola “Gloria Fuertes” e quelli della “San
Francesco” per la magnifica iniziativa.