S. Cariello, 4 marzo 2021 - Il censimento nei comuni: peculiarità e caratteristiche della popolazione secondo la strategia nazionale delle aree interne

1. IL CENSIMENTO NEI COMUNI:
PECULIARITÀ E CARATTERISTICHE
DELLA POPOLAZIONE SECONDO
LA STRATEGIA NAZIONALE DELLE
AREE INTERNE
Salvatore Cariello
Istat – Ufficio Territoriale per la Campania e la Basilicata
04/03/2021
Leggere il Paese. Analisi dei principali risultati regionali del Censimento Permanente della
Popolazione e delle Abitazioni (2018 e 2019)

2. 1
LA CLASSIFICAZIONE DEI COMUNI SECONDO LA STRATEGIA NAZIONALE
DELLE AREE INTERNE
Ultraperiferico
Periferico
Intermedio
Cintura
Polo – Polo
intercomunale
Fondi strutturali europei 2014-2020
Strategia Nazionale per le Aree Interne
zonizzazione del territorio nazionale
basata su una “lettura policentrica del
territorio Italiano, cioè un territorio
caratterizzato da una rete di comuni o
aggregazioni di comuni (centri di offerta
di servizi) attorno ai quali gravitano
aree caratterizzate da diversi livelli di
perifericità spaziale“
Centri
Aree interne

3. Comuni e superficie secondo la
classificazione della SNAI
2
LA CLASSIFICAZIONE DEI COMUNI SECONDO LA STRATEGIA NAZIONALE
DELLE AREE INTERNE
Aree interne Basilicata e Campania
96
92
49

4. Distribuzione della popolazione secondo la classificazione
SNAI. Basilicata, Campania e Italia. Anno 2019
3
LA POPOLAZIONE RESIDENTE
o Italia
•24,5 milioni di residenti nei comuni Polo (21,5
mln nei Poli e 3,0 mln nei Poli intercomunali) e
22,3 milioni nei comuni Cintura
•12,9 milioni di residenti nelle Aree interne
o Campania
•2,5 milioni di residenti nei comuni Polo (1,7 mln
nei Poli e 0,8 mln nei Poli intercomunali) e 2,4
milioni nei comuni Cintura
•0,8 milioni di residenti nelle Aree interne
o Basilicata
•127 mila residenti nei comuni Polo e 20 mila nei
comuni Cintura
•406 mila residenti nelle Aree interne, di cui 239
mila in comuni Periferici e 99 mila in comuni
Ultraperiferici
In Italia e in Campania quattro residenti su
cinque possono raggiungere, almeno in teoria,
i tre servizi essenziali in meno di 20 minuti, in
Basilicata solo uno su quattro

5. 4
DINAMICA DELLA POPOLAZIONE. 1951-2019
Variazioni della popolazione 1951-1981, 1981-2011, 2011-2019*
(valori per 1.000 residenti)
*Variazione media geometrica (o composta)
Popolazione residente ai censimenti
1951-2019

6. o Indice di struttura della popolazione attiva
•In Campania l’indice dei comuni delle Aree interne (126,7) supera di 9 punti
quello dei Centri. In Basilicata, invece, è l’indice dei Centri (138,3) a superare
quello delle Aree interne (131,5).
•A livello nazionale la differenza è più contenuta (139,1 Aree interne e 141,2
Centri)
o Indice di vecchiaia
•Nelle Aree interne della Campania si contano 194 over 64 ogni 100 under 15,
in quelle della Basilicata se ne contano 209. In Italia 193
•Nei comuni Ultraperiferici il rapporto sale a 315 per la Campania, 245 per la
Basilicata e 214 per l’Italia
o Età media
•In Campania la differenza tra Centri e Aree interne è di oltre 3 anni; in Basilicata e
in Italia è inferiore all’anno
•I comuni di Cintura sono mediamente più giovani in Campania (41 anni) e
Basilicata (43); in Italia lo sono i Poli intercomunali (44)
•I comuni Ultraperiferici hanno un’età media di 49 anni in Campania, di 47 anni in
Basilicata e di 46 in Italia
5
LA STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE

7. o Tasso di disoccupazione
•In Campania il livello di disoccupazione nei Centri (21,7) supera di 5 punti
percentuali quello dei comuni delle Aree interne (16,6)
•È, invece, inferiore sia in Basilicata (16,2 nei Centri e 17,1 nelle Aree interne)
che in Italia (12,7 e 14,8)
o Tasso di occupazione
•In Italia e in Basilicata è più elevato nei Centri, con valori pari, rispettivamente,
a 46,4 e 45,2. Nei comuni Cintura il tasso sale a 47,5 in Italia e a 45,3 in
Basilicata
•In Campania il tasso di occupazione è più elevato nelle Aree interne (38,4
contro 37,1)
o Tasso di attività
•La partecipazione al mercato del lavoro è più elevata nei Centri, che nelle Aree
interne, con differenze di 5 punti in Basilicata (53,9 contro 48,3), di 3 punti in
Italia (53,2 contro 49,6) e di 1 in Campania (47,4 contro 46,0)
•A livello nazionale e in Basilicata il tasso è più elevato nei comuni di cintura
(53,7 Italia e 54,7 Basilicata), in Campania nei comuni Polo (47,9)
6
IL MERCATO DEL LAVORO. ANNO 2019

8. 7
L’ISTRUZIONE
o Popolazione di 9 anni e più per grado di istruzione
•Le difficoltà nell’accesso ai servizi scolastici di livello superiore e non
obbligatori si riflettono nella distribuzione della popolazione per titolo di
studio: sia a livello nazionale che in Campania e in Basilicata più del 54%
dei residenti nei comuni delle Aree interne ha conseguito al massimo la
licenza di scuola media inferiore
•In Basilicata e in Italia le percentuali di residenti con un diploma di scuola
secondaria o con un titolo universitario sono più elevate nei Centri (la
quota di diplomati è pari al 38,2% in Basilicata e al 36,0% in Italia; quella
dei laureati al 18,9% e al 15,2%)
•Anche in Campania la percentuale di laureati fra i residenti nei Centri
(12,8%) è maggiore di quella dei residenti nelle Aree interne (11,1%);
l’incidenza dei diplomati, invece, è di un punto più elevata nelle Aree
interne (34,4% contro 33,2%)

9. Aree di intervento ciclo 2014-2020.
Campania e Basilicata
8
o Secondo quanto previsto dall’Accordo di Partenariato
2014-2020 l’attuazione operativa della Strategia si articola
in due fasi:
•individuazione delle aree sulle quali concentrare
l’intervento ed inserimento delle aree nella
programmazione dei fondi SIE
•preparazione delle Strategie d’area e realizzazione degli
interventi.
o Il processo di selezione delle aree interne sulle quali
concentrare gli interventi nel ciclo 2014-2020 si è chiuso
con Delibere di Giunta regionali approvate tra il 2014 e il
2017.
o Sono state selezionate 72 aree che comprendono 1.035
Comuni, di cui 93 in Campania e 42 in Basilicata
LE AREE DI INTERVENTO DEL CICLO 2014-2020

10. 9
LE AREE DI INTERVENTO IN CAMPANIA E BASILICATA
Comuni Popolazio
ne 2019
Var. media
annua
2011-19*
Età media Indice di
vecchiaia
Indice di
struttura pop.
attiva
Tasso di
occupaz.
Tasso di
disoccup.
Alto Bradano 8 23.660 -10,8 46,6 234,8 134,8 40,0 16,8
Marmo Platano 7 20.507 -8,3 46,7 221,2 131,8 40,0 17,2
Mercure Alto Sinni
Valsarmento
19 30.726 -11,3 48,4 287,5 140,9 37,3 16,6
Montagna Materana 8 10.140 -22,2 50,2 374,0 144,7 36,9 14,1
Basilicata 131 553.254 -5,5 45,7 200,8 133,3 41,4 16,9
Alta Irpinia 25 59.378 -10,1 47,2 245,8 130,9 39,7 15,3
Cilento Interno 29 46.500 -10,2 47,5 247,0 134,6 37,2 17,8
Tammaro - Titerno 24 61.452 -6,1 46,2 220,9 128,1 39,6 14,7
Vallo di Diano 15 57.811 -4,9 45,3 193,7 126,1 39,5 14,2
Campania 550 5.712.143 -1,2 42,5 135,1 119,0 37,3 20,9
*Variazione media geometrica (o composta)

11. 10
LA STRATEGIA NAZIONALE DELLE AREE INTERNE
… rappresenta una azione diretta al sostegno della competitività territoriale sostenibile, al
fine di contrastare, nel medio periodo, il declino demografico che caratterizza talune aree
del Paese …
Camera dei deputati, Focus "La Strategia Nazionale delle Aree Interne« (https://temi.camera.it/leg18/post/OCD25-315.html)
… i censimenti permanenti ci forniranno gli elementi di valutazione

12. Salvatore Cariello
cariello@istat.it
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