9 dicembre 2017 - ATTPT - Il sistema delle grotte del trapanese
1. Associazione per la Tutela delle
Tradizioni Popolari del Trapanese
La Speleologia nella Provincia di Trapani
Spunti di riflessione sul patrimonio speleologico in
Provincia di Trapani e sulla valorizzazione del territorio
dott. geol. Antonino GallinaPozzo di Serralunga – Monte Inici (TP)
2. Abisso del Purgatorio – Custonaci (TP)
La Speleologia, come scienza, è una branca del Carsismo.
Carsismo: branca della scienza
che studia i fenomeni carsici.
Carsico: aggettivo mutuato dal toponimo geografico
“Carso” indicante la regione limitrofa a Trieste.
Si dice carsico di ogni cosa che abbia somiglianza
con ciò che c’è nel Carso.
Motivazione storica: i primi studi sistematici
furono effettuati nel Carso.
3. Grotta del Fantasma – Custonaci (TP)
LA SPELEOLOGIA
Speleologia
deriva da due parole greche,
Σπελαιων e Λογοσ,
(la scienza delle grotte)
Oggi il suo significato si è allargato comprendendo
“ogni azione fatta volontariamente dall’uomo
all’interno di una grotta”
7. “Grotta della Piana di Macari” San Vito Lo Capo (TP)
LE TRE ERE SPELEOLOGICHE
L’evoluzione della speleologia
può essere suddivisa in tre periodi principali:
- Preistoria: periodo in cui non ci sono chiare documentazioni
dell’attività speleologica;
- Protostoria: periodo in cui esiste documentazione speleologica,
ma la speleologia non è ancora come la intendiamo oggi;
- Storia: l’ultimo periodo in cui l’organizzazione e gli scopi
della speleologia sono rimasti inalterati.
8. Grotta della Piana di Macari – San Vito lo Capo
I nostri antenati hanno utilizzato le grotte giàI nostri antenati hanno utilizzato le grotte già
da moltissimi anni per differenti scopi:da moltissimi anni per differenti scopi:
L’UOMO E LE GROTTE:
PRIMI MOTIVI DI FREQUENTAZIONE
- 500.000 anni BP come ripari;
- 100.000 anni BP come cimiteri;
- 30.000 anni BP come templi;
- 5.000 anni BP come miniere.
La preistoria della speleologia
inizia circa 3000 anni fa nel Medio Oriente
69. Molti di voi non lo sanno, ma proprio sotto i
nostri piedi potremmo avere delle grotte: è il
nostro caso perché proprio ad Erice ci sono
tante grotte, anfratti e cavità artificiali di cui
poco sa la cittadinanza ericina.
Queste prime foto che vedrete sono di un bellissimo pozzo di crollo (Dolina) meno importante di quella che potete vedere qui a Custonaci (La Bufara) che un famoso scienziato trapanese aveva classificato come un impatto da meteorite…
Dal greco spélaion (caverna, grotta) e lògos (discorso), è la scienza che studia i fenomeni carsici, ovvero le grotte e le cavità naturali, la loro genesi e la loro natura. Essa si inserisce tra le scienze che studiano la terra ed in particolare i fenomeni naturali che avvengono nel sottosuolo, tra cui il movimento delle acque sotterranee (idrologia ed idrogeologia) e la biologia (biospeleologia).
Questo è l’esempio di quanto siamo incapaci di valutare e rendere fruibili le ricchezze del nostro territorio….
e sottomarino che sub-aereo. Ora vi farò vedere, per coloro che non ci sono stati, intanto le principali forme carsiche che ha visto chi è entrato in grotta, ma anche le forme esterne (dalle macro alle micro forme). E poi mi piacerebbe farvi fare una sorta di “viaggio virtuale” all’interno delle grotte più belle presenti nel nostro territorio, e dei possibili “incontri” con i loro “abitanti”.
Queste forme possono essere da decimetriche a millimetriche a seconda del flusso delle acque.
Cammello senza testa
L’altare
incanto
La grotta è per tutti (bambini) – Equilibrio dell’ecosistema grotta