1. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
Dott.ssa Davoli Donatella
Amministratore Delegato Iren Laboratori
Il Controllo delle Acque
Ciclo di seminari su Macro indicatori di qualità tecnica, buone pratiche, opportunità di R&S
2. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
Il piano di controllo delle acque è fondamentale sia per governare i
processi di trattamento sia per garantire gli standard di qualità richiesti
dalla normativa
Il controllo della qualità dell’acqua è un componente molto importante
del sistema di gestione del servizio idrico…
…ma non è sufficiente a garantire la sicurezza dell’acqua.
Necessità di un approccio integrato attraverso una gestione accorta
dell’intera filiera idro-potabile e depurativa.
IL CONTROLLO DELLE ACQUE
3. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
Normativa di riferimento D.Lgs 31/01 e successive modifiche
ARPA controlla acque superficiali
destinate alla potabilizzazione
I controllori
ASL controlla acque sotterranee
acque erogate all’utenza (controlli
esterni di sorveglianza sanitaria)
IL CONTROLLO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE POTABILI
Vincolo normativo: l’articolo 7 del D.Lgs 31/01 che
prevede controlli interni da parte dell’ente gestore
per la verifica della qualità dell’acqua destinata al
consumo umano (autocontrollo)
Controlli gestionali per garantire elevati standard
qualitativi:
Per conoscere il grado di vulnerabilità delle fonti,
caratterizzare le acque dal punto di vista chimico-
fisico-batteriologico ed indirizzare i trattamenti
Per la verifica puntuale dell’efficacia dei trattamenti
di potabilizzazione in relazione agli specifici obiettivi
di rimozione degli inquinanti
Per verificare il mantenimento della conformità
qualitativa dell’acqua dall’impianto lungo tutta la
rete di distribuzione fino all’utenza con particolare
attenzione al decadimento (ricrescita batterica e
formazione di sottoprodotti)
4. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
• Piano di campionamento ed analisi redatto su base annuale :
• Rispetto della qualità degli scarichi degli impianti di depurazione in relazione a:
• Controllo dei Fanghi di depurazione (sia che vengano inceneriti, smaltiti in discarica o riutilizzati
in agricoltura)
• Controllo degli Scarichi Industriali recapitanti nei depuratori per valutarne la loro accettabilità
nonché per la definizione della tariffa di smaltimento
Normativa Nazionale
Autorizzazioni provinciali
Protocolli d’intesa siglati con le ARPA
territorialmente competenti
IL CONTROLLO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE REFLUE
5. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Normative Nazionali:
Legge Merli (319 del 1976), poi il DL 152 del 1999 “ disposizioni sulla tutela delle acque dall’inquinamento
Recepimento della Direttiva 91/271 CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane
Direttiva 91/676 CEE relativa alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole”,
Decreto 152/2006 che recepisce la Direttiva Quadro Europe sulle Acque 2000/60.
• Normative Regionali:
Direttiva Regione Liguria 43/95
Legge Regionale Piemonte 26 marzo 1990, n°13
LR ER 7 /1983 sulla classificazione degli impianti,
Delibera ER 1053 del 2003 sull’assimilabilità degli scarichi,
Delibera ER1480/2010 riguardante la caratterizzazione degli scarichi, delibere e protocolli regionali relativi alle frequenze di controllo, al rapporto tra gestore e
controllore e alla definizione di Aree sensibili da cui discendono i limiti cui attenersi per le uscite depurate.
Legge 99/1992 seguita dalla Delibera regionale ER 11047 del 2005 sugli orientamenti applicativi ed i metodi di controllo analitici per i fanghi da destinare allo
spandimento in agricoltura
6. Reggio Emilia, 26 Settembre 20196
I CONTROLLI IN IREN
Nel 2018 sono stati eseguiti sul territorio di IREN:
67.114 controlli per un totale di 959.879 parametri
Il numero di controlli e quasi 4 volte quelli stabiliti
dalla normativa; 653.611 analisi di acque potabili,
301.594 analisi di acque reflue e 4.674 analisi di
materiali a contatto con l’acqua potabile.
I controlli interni vengono
effettuati da Iren Laboratori:
• Ai pozzi e sorgenti
• Agli impianti di filtrazione
• Ai serbatoi di stoccaggio/pensili
• Alla rete di distribuzione:
• Fontane pubbliche
• Scuole o uffici pubblici
• Punti terminali della rete
• Distributori Acquapubblica
• Scarichi produttivi
• Impianti di depurazione
• Effluenti depuratori
• Fanghi
««Il 37,4% degli utenti di IRETI dichiara di bere regolarmente acqua del
rubinetto»
(da «Customer Satisfaction 2018 – by Cerved»)
7. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
Irenlab possiede la certificazione integrata del Sistema di Gestione per la
Qualità UNI EN ISO 9001:2008, l’Ambiente UNI EN ISO 14001:2004 e la
Sicurezza OHSAS 18001:2007 e ha conseguito l’accreditamento multisito
secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 che riconduce tutte le
attività dei laboratori ad un unico sistema di qualità e garantisce la
competenza tecnica e organizzativa del laboratorio, verificata
sistematicamente attraverso un’attività di vigilanza formale e sostanziale
eseguita periodicamente da Accredia.
Le prove accreditate nei diversi laboratori sono 153.
LA QUALITÀ DEI CONTROLLI
QUALITÀ E ACCREDITAMENTO
DECRETO 14 giugno 2017 – All.2
Con circolare 27 maggio 2019 entro
il 31 dicembre 2019 deve essere
accreditata almeno 1 prova in
ognuna delle 7 categorie di analisi
SPECIFICHE PER L'ANALISI DEI PARAMETRI
«Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di
taratura» da un ente di accreditamento designato da uno Stato membro
dell'Unione europea, ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008.
L'accreditamento e la valutazione dei laboratori di prova riguardano
singole prove o gruppi di prove e deve essere conseguito entro il 31
dicembre 2019.
1. I laboratori, o i terzi che ottengono appalti dai laboratori,
applicano pratiche di gestione della qualita' conformi a quanto
previsto dalla norma UNI EN ISO/IEC 17025 o da altre norme
equivalenti internazionalmente riconosciute devono essere accreditati
in conformita' alla norma UNI EN ISO/IEC 17025:2005 recante
8. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
NUOVA DIRETTIVA: ELEMENTI CHIAVE
La Commissione Europea sta lavorando ad una nuova Direttiva sulle acque potabili che
aggiorna e rivede I parametri di qualità dell’acqua potabile, sulla base anche delle
indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO). La nuova Direttiva Europea
(che è parte del piano di transizione verso l’economia circolare) si basa su alcuni nuovi
presupposti:
aggiornamento dei parametri chimici e batteriologici inseriti nei controlli della qualità
delle acque;
introduzione della valutazione del rischio nella definizione dei Piani di controllo, che
rappresenta il nuovo approccio recepito da molte altre norme (ISO 9001 sistema
Qualità; ISO IEN 17025, etc);
materiali a contatto con l’acqua (Domestic distribution risk assessment);
grande attenzione ai consumatori, promuovendo una maggiore informazione circa la
qualità dell’acqua e altri aspetti, quali l’importo degli investimenti effettivamente
ricevuti, i procedimenti di trattamento e disinfezione dell’acqua applicati.
https://www.youtube.com/watch?v=_MuwyQLdMqE
9. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
La proposta introduce una serie di parametri aggiuntivi con relativo
Valore di Parametro sia biologici (es Colifagi e Legionella) sia chimici: β-
estradiolo, bisfenolo A, clorato, clorito (già presente nel recepimento
italiano, ma non nella Direttiva 98/83/CE), microcistina L-R; nonilfenolo,
PFAS, uranio, somma di 9 acidi aloacetici-HAA9) ed introduce un valore
limite più basso per il parametro “Cromo totale” e Piombo, da
raggiungere entro 10 anni dal recepimento delle leggi nazionali.
Questo comporta un difficile rispetto dei limiti previsti per i parametri di
nuova introduzione (2 anni dall’adozione della direttiva) perché la
maggior parte di tali parametri ad oggi non sono monitorati né dall’ente
gestore né dagli organi ufficiali controllo.
Solamente per alcuni di questi composti esiste un monitoraggio
specifico a causa di problematiche legate al territorio ad esempio il
problema dei PFAS è limitato attualmente ad alcune zone del Veneto.
I nostri laboratori ancor prima entrata in vigore della normativa hanno
messo a punto i metodi e iniziato i monitoraggi sui nuovi parametri.
NUOVI PARAMETRI
Parametro
Colifagi somatici
Coliformi totali
Conta eterotrofi
Legionella
Clostridium perfringens
Torbidità
Piombo
Cromo totale
Boro
PFAS
Microcistine
Beta-estradiol
Bisphenol A
Nonylphenol
Uranio
Acidi aloacetici
Cloriti e clorati
10. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
Sistema GLOBALE di valutazione e gestione del rischio esteso a
ciascuna fase della filiera idrica, dalla captazione fino all’utente
finale, per garantire la protezione delle risorse idriche e la
riduzione di potenziali pericoli per la salute umana nell’acqua
destinata al consumo umano.
PIANO DI SICUREZZA DELL’ACQUA
11. Reggio Emilia, 26 Settembre 201911
LA QUALITÀ DELLA RISORSA EROGATA
Il Gruppo Iren si sta preparando al nuovo approccio di controllo della qualità dell’acqua
introdotto dalla normativa europea basato sull’ “analisi del rischio”
(Water Safety Plan) sia con investimenti in innovazione tecnologica anche sulle
strumentazioni on line, sia attraverso la ricerca e lo sviluppo di nuovi metodi per
l’identificazione di inquinanti emergenti o specie di interesse igienico sanitario
(non target) al fine di anticipare le emergenze, monitorare preventivamente ed
essere pronti rispetto a novità normative. Grande attenzione viene riservata
anche a tutti i materiali che vengono utilizzati nel settore idrico per verificare la
compatibilità con l’acqua potabile evitando possibili inquinamenti.
Modalità: Strumentazione d’avanguardia,
Know-how e Sviluppo competenze degli analisti,
Progetti mirati, Collaborazioni con Enti nazionali
e Istituti Universitari
12. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
STRUMENTAZIONE ON LINE SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
Analitici Portata Livello/Pressione Totale
Emilia 615 2779 1491 4885
Liguria 638 548 859 2045
Piemonte (Vercelli) 37 102 71 210
Totale 1290 3429 2421 7140
SII
(Potabilizzazione + Depurazione)
On line + Portatili
Società del Gruppo: IRETI – ASM Vercelli – IREN Acqua – IREN Acqua Tigullio – Amter – ASA –
IREN Ambiente
13. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
Tipologie
Misuratori SII
PH – Cloro – Redox – Ossigeno – Torbidità – Solidi
Sospesi - Conducibilità – COD – P – NO3 – NH4 –
Portata – Pressione - Temperatura – etc.
TIPOLOGIE DI STRUMENTI
14. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
IL CONTROLLO DEGLI STRUMENTI ALLA BASE DELLA QUALITÀ
DELLA MISURA
La qualità delle misure e il suo mantenimento nel tempo deriva da:
- Caratteristiche metrologiche dello strumento (accuratezza, precisione);
- Corretta manutenzione (pulizia);
- Verifica/taratura.
Il futuro della gestione dei
dati: i Big Data applicati ai
processi
15. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
Dove si applica?
Sui materiali impiegati nella
captazione, trattamento e
distribuzione delle acque
destinate al consumo umano.
Applicazione ai nuovi impianti o a
quelli sottoposti a sostituzioni e/o
riparazioni
MATERIALI A CONTATTO DELL’ACQUA
I COMPONENTI DEL SISTEMA
IDRICO
Tubazioni, giunti, raccordi
Serbatoi
Rubinetteria
Dispositivi meccanici:
pompe soffianti e altri alimentatori,
sistemi di iniezione pressurizzata,
generatori di disinfettanti
cablaggi elettrici
valvole e altri dispositivi di controllo
dispositivi per il trattamento (es.
miscelatori, osmotizzatori, filtri, chiaro-
flocculatori, areatori, ecc.)
16. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
CONTROLLO MATERIALI A CONTATTO DELL’ACQUA
Regolamento concernente i materiali e gli oggetti che possono essere utilizzati negli
impianti fissi di captazione, trattamento e distribuzione delle acque destinate al consumo
umano (D.M. 174/2004 del 6/4/2004)
I laboratori Iren controllano la
conformità dei materiali che
entrano in contatto con l’acqua
(prodotti chimici e materiali
plastici o metallici)
17. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
Iren da anni lavora sui temi della comunicazione, con diverse iniziative tese al
coinvolgimento delle comunità e dei territori per promuovere l’uso sostenibile
dell’acqua (fontane mobili per le iniziative pubbliche e sportive) e incentivare
il consolidamento delle buone pratiche anche attraverso iniziative di
educazione ambientale.
Attenzione specifica, infine, è dedicata al tema della trasparenza per fornire ai
consumatori informazioni adeguate, tempestive e corrette e così aumentare
la fiducia nei confronti dell'acqua di rubinetto. Tra le iniziative di trasparenza
le visite presso i nostri impianti di trattamento e alle centrali aperte alle
scuole e ai cittadini, il sostegno a diverse iniziative pubbliche, l’organizzazione
di convegni e seminari tecnici e l’accesso facile alle informazione circa la
qualità dell’acqua potabile di ogni zona servita.
COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE
18. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
• Lezioni presso le scuole e visite presso gli impianti
• Banchi di assaggio dell’acqua
• Riqualificazione impianti (PAD Mancasale e Spazio
Goccia Luzzara)
• Musei (Reggio Emilia e Genova) e valorizzazione di
impianti storici (Gallerie Marano)
• Giochi: il giro dell’acqua e l’eco cruciverba
• Iniziative specifiche per progetti di
Alternanza Scuola Lavoro (Caraffone)
I progetti didattici:
Oltre alle tradizionali offerte didattiche gratuite che toccano ogni anno migliaia di studenti,
l’impegno di Eduiren è stato quello di supportare nuove iniziative con altri soggetti del territorio
per raccontare il ciclo idrico integrato. Alcuni esempi: Giocampus con la Casa Sostenibile, un
nuovo laboratorio per sensibilizzare i più giovani sulla sostenibilità, l’inserimento delle storiche
Gallerie di Marano tra i percorsi di qualità del turismo culturale le «radici» dell’acquedotto di
Parma, inserimento dei Laboratori di Piacenza tra gli impianti di qualità nel progetto regionale
Emilia Romagna Open
COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE
Educational e comunicazione da 0 a 99 anni
19. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
La trasparenza dei dati e informazione agli utenti
I cittadini possono conoscere le informazioni sulla qualità dell’acqua che esce dai rubinetti attraverso
vari strumenti:
• L’etichetta dell’acqua riportata in bolletta
• Sul sito web di IREN nello spazio «dati qualità dell’acqua» insieme a tante altre informazioni
sull’acquedotto
• Nel pannello installato davanti a ogni distributore di Acquapubblica
COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE
20. Reggio Emilia, 26 Settembre 2019
CUSTOMER SATISFACTION 2018 - IDRICO
91.2
94.0
85.2 86.0
60
80
100
CSI 2018 Overall 2018
Iren Std Nazionale