XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
Articolo ds
1. Gentili famiglie,
il giornale della nostra scuola rientra nella consuetudine della didattica da molti anni: nasce dalla
voglia di comunicare degli alunni e dalla necessità di avere uno strumento rappresentativo che possa
far conoscere il proprio pensiero agli altri. In quest’ottica il giornale scolastico è elemento forte di
comunicazione ed un ambiente in cui si sperimentano vari tipi di scrittura.
Nel corrente anno scolastico molteplici sono stati i cambiamenti che hanno investito la nostra
scuola ed hanno arricchito il nostro lavoro educativo e didattico e di conseguenza le pagine di
questo giornale.
In primo luogo vi è stata la nascita del nuovo Istituto Comprensivo Bravetta che comprende tre sedi
con la neo Dirigente Professoressa Nicoletta Biferale che con vero piacere presenta questo prodotto
del buon lavoro svolto durante l’anno scolastico.
Il plesso Buon Pastore in via di Bravetta, 336, con la scuola dell’Infanzia comunale, la scuola
Primaria e la scuola Secondaria di primo grado; il plesso Emanuela Loi sito in via della Pisana 357,
con la scuola dell’Infanzia statale e la scuola Primaria; il plesso Longhena in via Longhena con la
Scuola Secondaria di primo grado.
Nonostante le difficoltà legate ai tagli finanziari si è ritenuto opportuno elaborare il giornale
scolastico che in questi anni ha diffuso alle famiglie ed al territorio l’idea di una scuola capace di
restituire alcune delle emozioni che ogni giorno si vivono nella variegata realtà dei bambini e delle
bambine. Sfogliando le pagine di vita scolastica si osserva che la scuola si conferma non solo come
luogo fondamentale di educazione e di formazione ma, sempre di più, quale luogo di produzione e
di promozione culturale per tutta la comunità ed i ragazzi si rivelano i più efficaci educatori degli
adulti, i migliori costruttori ed ideatori del nostro quartiere, della nostra città.
Gli articoli pubblicato secondo gli argomenti presenti nel POF (piano dell’offerta formativa) vi
introdurranno al metodo seguito in tutti i nostri progetti e iniziative che vuol essere quanto mai
efficace: unire apprendimento e gioco, conoscenza ed esperienza diretta. Si afferma così un modello
educativo che rende l’intero contesto in cui i ragazzi vivono un contesto formativo.
Da molti anni riteniamo che il territorio con le sue risorse e le sue peculiarità, diventa parte
integrante del progetto formativo della scuola e per gli alunni e gli studenti, luogo di apprendimento
di una cittadinanza attiva e partecipata.
Già dall’anno in corso stiamo analizzando nuove modalità di lavoro che potranno aiutare la scuola
nella progettazione di un giornale scolastico digitale: è già presente sul sito della scuola per offrire
semplicemente la possibilità al lettore di scaricare sul proprio computer una copia del giornale che
potrà essere letta off line o stampata.