2. “Qualsiasi cosa accada siate sempre forti e con il sorriso sulle labbra”
Prof. Roberto Romaldo
LETTERA DELLO STAFF
Il “rinnovar-SI” è la tematica istituzionale attorno alla quale si snoderà l’attività progettuale didattica
dell’Istituto Monna Agnese di Siena per l’a.s. 2014-2015.
E’ sembrata a noi staff, un nucleo d’ispirazione in grado di avviare il nostro lavoro di educatori che si
muovono in un costante equilibrio tra ricerca e azione.
Il “rinnovar-SI” ci è sembrato essere il migliore concetto per definire il nostro oggi scolastico.
Il Monna Agnese viene da un passato verso il quale ci sentiamo di RINNOVARE gli impegni presi
confermandoli, va verso un futuro verso il quale vogliamo evolvere assumendo altre sfide.
Ci siamo lasciati lo scorso anno scolastico con la soluzione del problema della sede, che sembrava volerci
schiacciare. Ci ritroviamo, finalmente, con una sede migliorata e più consona ai bisogni dell’utenza.
Rinnovarci allora vuol dire per noi essere in grado di recuperare ciò che siamo e, al contempo, di
sviluppare competenze nuove.
La nostra scuola ha sofferto troppo in passato per una certa trascuratezza da parte delle Istituzioni.
L’identità ne ha sofferto.
Rinnovarci vuol dire in tal senso allora credere nel progetto educativo del nostro istituto, credere che,
lavorando con gli studenti e per gli studenti, si possa essere protagonisti di un cambiamento.
Possiamo affermare con certezza che oggi, per il nostro istituto e per i nostri ragazzi, si è aperto un
cammino nuovo, migliorato, pieno di spunti laboratori-ali.
L’intensificazione dell’utilizzo delle aule-laboratorio nella didattica, come aspetto maggiormente innovativo
di questo POF rispetto ai precedenti, va appunto in tale direzione, perché i nuovi strumenti possano,
insieme ai tradizionali, essere, per ogni alunno, delle “ali” preziose per conoscere appieno la realtà
fenomenica.
Il POF che vi presentiamo cerca di rappresentare questo “rinnovar-SI”: la costruzione comune di un puzzle,
quello dell’identità sana, matura, consapevole e capace di affrontare le sfide della vita “con forza e sorriso”
per tutti gli alunni che si iscrivono alla nostra scuola.
E’ il primo POF che contiene un progetto che parte dai ragazzi per tutti: il progetto Zonta.
Ci piace dare risalto a quest’iniziativa degli alunni proprio perché è il segno di una scuola PARTECIPATA, di
una scuola al cui centro è l’alunno, la sua persona, i suoi bisogni.
Un grazie sentito a tutti coloro, Dirigente Scolastico, alunni, docenti e personale che si sono adoperati e si
adopereranno per rendere concreto quanto nelle successive pagine si vuole rappresentare.
Lo Staff
4. Chi Siamo
Un Po’ di STORIA: il Monna Agnese ieri ed oggi
L’Istituto Monna Agnese si trova in un complesso storico di origine medievale
situato nel cuore della città, a breve distanza dal Duomo e da Santa Maria della
Scala. L’antico Ospedale di Monna Agnese, dal nome della fondatrice, nasce nel XIII
sec. Come tutti gli ospedali medievali, svolgeva un’ampia gamma di funzioni
assistenziali, occupandosi di poveri e di infermi; con il tempo si specializzò
nell’assistenza alle partorienti.
Nel 1278 a dieci anni dalla presumibile fondazione l'ente assistenziale conta
già 40 presenze.
L'ampliamento lungo via del Poggio e fino alle dimensioni attuali sarà frutto di
una serie lenta e costante di successive acquisizioni.
Ma chi era Monna Agnese? Detta “quondam Affrettati” ovvero figlia d un certo
Affrettato poco sappiamo di lei, Non sempre le fonti quali donazioni, finanziamenti,
vendite… specificheranno le generalità della fondatrice - forse Agnese era
abbastanza ben conosciuta in città da non rendere necessari ulteriori chiarimenti
sulla sua persona - tuttavia, dove si mostrano più precise, la Rettrice viene sempre
definita: “ monna Agnese quondam Affrettati”.
Che Agnese fosse popolare già in vita per l’attività da lei intrapresa è un dato di fatto
visto che, nonostante l’intitolazione dell’ospizio a San Niccolò e successivamente
anche a San Gregorio, l’ospedale continuò ad essere chiamato per il resto della sua
esistenza “Ospedale di Monna Agnese” dove il nome della fondatrice non indicava
più, come nei primi tempi, solo la paternità dell’istituzione, ma iniziava ad
identificarsi con il nome stesso dell’istituto, così tramandato fino ai giorni nostri.
Agnese è spinta dal desiderio religioso di dare senso alla propria vita impegnandosi
per le categorie meno fortunate in un percorso che nel XIII secolo coinvolge anche i
laici. La netta prevalenza femminile all'interno dello Spedale contribuisce ad
orientare precocemente le attività dell'istituto verso la specializzazione
dell'accoglienza alle partorienti soprattutto quelle in difficoltà economiche o non
sposate.
Nei 40 lunghi anni in cui regge la neonata istituzione Monna Agnese riesce a
consolidarla e ad assicurarne una certa prosperità attirando a sé numerose
donazioni ed un consenso duraturo. Le rettrici, tutte donne, che si succedettero
allargarono la sfera d'azione costituendo proprietà in città e soprattutto in
campagna per assicurare, sulla linea dello stesso S. Maria della Scala,
l'approvvigionamento continuo ed autonomo dei diversi prodotti.
5. L'opera pia continuò a svolgere la sua duplice funzione assistenziale ed educativa
per tutta la durata della Repubblica senese e non cessò neppure sotto i granduchi
medicei.
Nel 1573 il Granduca Ferdinando de Medici riformò l'istituzione dando fra l'altro alla
rettrice il diritto di giudicare direttamente le cause civili che potevano nascere fra il
personale interno all'ospedale compresi i coloni dei vari poderi satelliti.
Succedutisi ai Medici i Lorena, Pietro Leopoldo, nel quadro della ampia riforma che
realizzò nel Granducato, concentrò i vari ospedali esistenti a Siena, compreso quello
di Monna Agnese, negli “Ospedali Riuniti” del S. Maria della Scala
Altrettanto fece per i conservatori femminili. Non soppresse però l'opera pia di
Monna Agnese e anzi ne volle continuare la funzione educativa fondando nella sua
storica sede scuole di istruzione per le figlie degli artigiani della città e delle sue
Masse. Il Monna Agnese diventa la “Scuola leopoldina di S Niccolò in Sasso”. La
destinazione scolastico educativa rimane anche dopo la caduta del Granducato e la
nascita (1861) del Regno d'Italia conservando l'indirizzo di studi pratici volto
all'acquisizione di capacità lavorative da utilizzare in ambito domestico o
“imprenditoriale”.
Il regio decreto del 1893 le equiparò alle allora vigenti scuole Normali e nel 1928 le
trasformò in “Scuole triennali parificate femminili di avviamento al Lavoro”. Il
Monna Agnese diviene scuola statale solo nel 1935 e sviluppò ancora maggiormente
lo stretto legame con la città di Siena intervenendo con riconosciuta professionalità
in attività di restauro di tessuti e arredi vari.
Nel 1949 viene autorizzato in via sperimentale il funzionamento di un Istituto
Tecnico Femminile destinato all'esercizio e all'insegnamento di attività
tradizionalmente femminili: furono istituiti due corsi uno per Econome dietiste e
uno per Dirigenti di Comunità.
E' del 1977 l'indirizzo linguistico sperimentale, a fianco di due altri corsi sempre
sperimentali: psico-pedagogico-sociologico e storico artistico. Negli anni '90 le
sperimentazioni furono trasformate in Liceo Scientifico Biologico e Liceo Linguistico
(progetto Brocca).La suddivisione in Liceo Linguistico e in Istituto Tecnico
Tecnologico per le biotecnologie è storia dei nostri giorni.
(Liberamente tratto dal libro di Lucia Brunetti, Agnese e il suo ospedale, Pacini
editore, Pisa 2005 e dall'opuscolo di Carloni, Folchi Pierini, Le scuole femminili a
Siena nella seconda metà dell'Ottocento, quaderni di archivistica della facoltà di
Lettere e Filosofia dell Università degli studi di Siena anno acc. 1982-1983)
6. Chi Siamo
Un po’ di storia: qualche cenno più recente
Esprimono in questi ultimi anni
un crescente consenso
I numeri della nostra scuola
L’istituto offre, a partire dall’anno scolastico 2010/2011, i corsi previsti dalla Riforma
Gelmini, ovvero la possibilità di conseguire il diploma di liceo linguistico e quello di
Istituto Tecnico delle Biotecnologie Sanitarie e Ambientali.
Il territorio di riferimento dell’istituto è caratterizzato, dal punto di vista economico,
dalla presenza di una forte domanda legata al turismo e legata al settore della
ricerca.
In tal senso, le competenze acquisite nella nostra scuola sono tali da consentire al
diplomato di potersi affacciare con sicurezza nel mondo occupazionale e
universitario permettendo di cogliere le opportunità formative di tutte le facoltà
universitarie, e in particolare di quelle di Lingue e di Biologia.
La realtà del nostro territorio, piena di stimoli e aperta al cambiamento, fa sì che si
cerchi anche di trasmettere agli alunni la flessibilità e la capacità di gestire il
cambiamento, per adattarsi a situazioni diverse, in tal senso vanno gli sforzi per
un’educazione più ampia e che comprenda:
l’educazione alla legalità, alla cura della persona, al rispetto dell’altro e delle cose;
la padronanza delle lingue, l’accoglienza delle altre culture;
la padronanza delle varie tecniche di comunicazione e dei differenti linguaggi anche
specialistici.
L’acquisizione delle suddette capacità/competenze costituisce l’obiettivo primario
a cui mirano i saperi disciplinari, interdisciplinari e le attività aggiuntive offerte agli
studenti per assumere un ruolo da protagonisti all’interno della società nella
quale, dopo la scuola, andranno ad assumere scelte in piena autonomia.
7. Negli anni le domande di iscrizione sono aumentate progressivamente.
Gli alunni che iniziano il percorso di studi al Monna Agnese hanno la possibilità di
raggiungere concretamente l’obiettivo prefissatosi: il diploma. Infatti, la percentuale
di successo negli studi è, nel nostro istituto, molto elevata.
con l’aumento della popolazione studentesca è progressivamente salito anche il numero dei promossi
0
50
100
150
200
250
300
a.sc.2008-09
a.sc.2009-10
a.sc.2010-11
a.sc.2011-12
a.sc.2012-13
a.sc. 2013-14
ammessi 1° sessione
ammessi 2° sessione
non ammessi
non scrutinabili
totale iscritti
20
ISCRITTI MONNA AGNESE
0
50
100
150
200
250
300
350
2008/09 2009/10 2010/11 2011/12 2012/13 2013/14 2014/15
8. Gli Iscritti
ovvero
la tipologia di alunni
• Positività
• Senso di responsabilità e rispetto delle regole
• Voglia di apprendere
• Serietà
• Fiducia nell’altro
• Solidarietà e senso civico
22
I docenti
che
sostengono con competenza
• La motivazione allo studio e la necessità di
ricevere una buona formazione
• La possibilità di raggiungere
concretamente e grazie all’impegno delle
buone e spendibili competenze di
indirizzo
23
Le caratteristiche dell’istruzione, la tipologia di allievi ed il contesto di
apprendimento e la metodologia sono tutti fattori che, crediamo,
sicuramente concorrono positivamente allo star bene a scuola.
15. I RESPONSABILI DELLE AULE E DEI LABORATORI
AULA
LABORATORIO
Dipartimenti di riferimento Docente Responsabile°
Aula 1 - Centro di Ascolto
Dipartimento di area umanistica
Prof Carducci
Aula 2
Dipartimento di area umanistica
Prof. Verruto
Aula 4
Dipartimento di area scientifico-matematica-tecnologica
Prof. Losi
Aula 5 Dipartimento di Lingue Proff. Duvel, Gani
Aula 6 Dipartimento di Lingue Prof. Mariotti
Aula 7 Dipartimento di Lingue Proff. Duvel, Gani
Aula 8
Dipartimento di area scientifico-matematica-tecnologica
Proff. Bonucci, Fabbri
Aula informatica
UTILIZZO TRASVERSALE
Prof.Carducci
Aula IPAD1 Trasversale ai Dipartimenti Prof. Mario
Aula IPAD2 Trasversale ai Dipartimenti Prof. Fabbri
Aula LIM Dipartimento di Lingue Prof. Rossi
Aula Lingue Dipartimento di Lingue Prof. Di Renzo
Aula Panoramica Dipartimento area umanistica Prof. Bellanova
16. Aula Umanistica
Dipartimento di area umanistica
Prof. Mitolo
Biblioteca
Dipartimento di area umanistica
Proff. Minore, Brogini
Laboratorio di Anatomia
Dipartimento di area scientifico-matematica-tecnologica
Prof. Arezzini
Laboratorio di chimica
Dipartimento di area scientifico-matematica-tecnologica
Prof. Rubeo
Laboratorio di Fisica
Dipartimento di area scientifico-matematica-tecnologica
Proff. Viti, Laurigi, Franzese
Palestra
Dipartimento di area scientifico-matematica-tecnologica
Proff. Pecchioli, Carletti
Aula Sostegno
Trasversale ai Dipartimenti
Proff. Fiore, Badolato, Egeo
Aula Magna
Trasversale ai Dipartimenti
Prof. Romaldo, Zottola
il docente responsabile ne cura in modo particolare:
- L’adeguatezza ai bisogni dell’area disciplinare di riferimento
- Il decoro, ed in tal senso vigila sulla pulizia e su quanto possa nuocere allo stesso
- Il mantenimento dell’attrezzatura
- L’innovazione ed il miglioramento
Rappresentanze sindacali unitarie (RSU): prof. Crezzini
Servizio Protezione e Prevenzione Preposto prof.ssa Carducci
Coordinatori del Piano di Emergenza: prof. Leandro Viti
Addetti al Primo Soccorso: prof.ssa Rubeo
Antincendio Prof.ssa Mitolo
Ufficio Tecnico: prof. Leandro Viti
Assistenza tecnica Boccarossa Gennaro, Roma Gerardo
Personale Ausiliario Capobianco Maria, Cosci Alessandro, Eleonora, Caterina (part time)
18. L’ ORGANIZZAZIONE
IL TEMPO SCUOLA
…la mente non ha bisogno, come un vaso, di essere riempita, ma, come legna da ardere, ha bisogno solo di una scintilla che la
accenda, che vi infonda l’impulso alla ricerca e il desiderio della verità”
Plutarco, Moralia, De audiendo
Le attività didattiche sono organizzate in lezioni da 60 minuti, con inizio alle ore 8,20 e si
svolgono nell’arco di sei giorni, dal lunedì al sabato, per tutte le classi che hanno 28 e 30 ore
settimanali.
Sono invece organizzate in due o tre giorni la settimana in ore da 50’ per le classi che hanno 32 o
33 ore la settimana.
Per le quarte del Liceo Linguistico viene inoltre organizzato nel pomeriggio un corso di Spagnolo
per la preparazione alla certificazione DELE, della durata di 20 ore.
Per il recupero dei minuti di ora lezione non svolta, il collegio ne decide il recupero attraverso la
sostituzione dei colleghi assenti prioritariamente nelle proprie classi e/o attraverso il recupero
pomeridiano e attività extrascolastiche convenute con il Dirigente Scolastico.
Inoltre, i docenti possono dare a disposizione un’ora alla settimana per supplenze retribuite (solo
se effettuate).
Per organizzare meglio il “tempo” scuola, inteso qui come “la lezione”, si è pensato ad un modello
didattico che potesse superare quello della didattica frontale e trasmissiva per proporne invece
uno che potesse essere più coinvolgente, più “attivo” e che tenesse veramente conto dello
sviluppo e della diffusione della tecnologia.
Si è ritenuto importante che gli studenti potessero arrivare a “dominare” la conoscenza, perchè
senza questo dominio non può accadere alcun apprendimento significativo.
L’orario delle lezioni, il “tempo”, è stato quindi organizzato prevedendo che i laboratori
disciplinari, a cui afferiscono delle materie, dispongano di aule attrezzate/abili e che gli alunni, a
seconda della lezione prevista, si spostino di conseguenza.
Si ottiene così anche una ottimizzazione dell’apprendimento: sappiamo tutti che la soglia di
attenzione di un individuo è di 40 minuti circa e, grazie anche agli “intervalli” che naturalmente si
creano nello spostarsi da un laboratorio all’altro, gli allievi riescono meglio a preservare
l’efficienza attentiva.
19. L’ ORGANIZZAZIONE
I LABORATORI
Per educarci ed educare ad un uso corretto delle risorse multimediali nella comunicazione
Già lo scorso anno, con l’importante innovazione nonché investimento economico per la prima
classe IPAd la nostra scuola aveva raccolto la provocazione del Dirigente Scolastico, prof. Valeria
Bertusi, ad innovarci. E’ per questo, per continuare in tale positiva intuizione ed azione che,
quest’anno sin dal momento della progettazione abbiamo lavorato per organizzare la didattica in
modo diverso. Nella consapevolezza che nel complesso della realizzazione dei percorsi formativi,
l’utilizzo di sussidi e strumenti è oggi di fondamentale importanza per la riuscita della didattica
abbiamo organizzato le aule in laboratori. Anche in questo caso si è trattato di realizzare un nuovo
investimento, una spesa se meglio ci si vuole intendere, di cui il beneficio per l’apprendimento
contiamo essere rilevante.
Quest’anno tutte le discipline, in modo indifferenziato, possono godere della necessaria
strumentazione.
Gli studi sull’educazione evidenziano ormai chiaramente come il modello dei laboratori, del
learning by doing sia positivo.
Obiettivo è che si arrivi meglio a quello che Bruner definisce “apprendimento significativo”. In
questo, ciò che viene percepito come fondamentale è l’operatività della mente: gli alunni devono,
cioè, essere messi nelle condizioni di costruire la conoscenza a partire da osservazioni e da
problemi che siano alla loro portata cognitiva e li coinvolgano sul piano motivazionale.
L’obiettivo non è quello di stupire con qualche variazione “speciale” ma quello di favorire
operazioni cognitive nella consapevolezza che la multimedialità facilita la comprensione e la
memorizzazione a lungo termine, dal momento che attiva più canali percettivi.
Ogni docente cercherà quindi di usare i diversi linguaggi in modo diversificato e coerente onde
potenziare le possibilità di comprensione, di interazione e di memorizzazione degli studenti.
Gli insegnanti, quindi quest’anno, si porranno problemi nuovi che riguardano la selezione, la
densità e l’efficacia comunicativa e cognitiva delle risorse che impiegano.
Non era facile realizzare delle aule-laboratorio in una struttura come la nostra molto antica, ci
siamo riusciti. Siamo riusciti a coniugare il bello e antico con la provocazione della tecnologia: ci
piace mostrarne qualche esito.
Se mi dici una cosa posso dimenticarla
Se me la mostri, può darsi che me la ricordi
Ma se mi coinvolgi, non me la dimenticherò mai
20. Aula di fisica
L’aula è dotata di collegamento internet, video proiettore, strumentazione per
esperienze di meccanica, termologia, elettromagnetismo.
21. Aula di matematica
Dotata di collegamento internet, video proiettore, libreria con testi di matematica e
geometria.
Dalle finestre di questa aula è anche possibile ammirare il retro del facciatone del
Duomo di Siena
22. Aule IPAD
Le aule sono dotate di computer apple, apple TV, collegamento internet. Gli
studenti delle classi 1ITT e 2ITT hanno in comodato d’ uso il proprio IPAD su cui
scaricano libri di testo e con il quale lavorano durante le lezioni.
23.
24. Aula di anatomia
Nell’aula sono presenti modelli del corpo umano, microscopi, collegamento
internet, video proiettore.
25. Aula panoramica
Dalle finestre di questa aula, dotata di collegamento internet, è possibile ammirare
una splendida vista sui tetti di Siena. Si svolgono in questa aula prevalentemente
lezioni di lettere anche se talvolta è utilizzata per incontri con esperti esterni alla
scuola.
26. Biblioteca
L’aula utilizzata soprattutto per le lezioni di storia e storia dell’arte, è dotata di
collegamento internet, video proiettore, schermo. Sono presenti molti volumi che
possono essere presi in prestito dagli alunni.
27. Aula e laboratorio di chimica
L’aula di chimica dotata di collegamento internet, video proiettore, è l’ambiente
ideale per svolgere le lezioni teoriche, prima di passare nell’attiguo laboratorio per
svolgere le esperienze pratiche. Qui si possono trovare le necessarie attrezzature
che permettono di svolgere le esperienze di chimica.
28.
29. Aula Umanistica
L’aula utilizzata soprattutto per le lezioni di italiano, è dotata di collegamento
internet, video proiettore, schermo. E’ inoltre presente una piccola biblioteca con
testi consultabili durante le lezioni.
30. Aula di lingue
In questa aula, dotata di collegamento internet, video proiettore, televisore e di una
videoteca, si svolgono prevalentemente lezioni di lingua INGLESE, FRANCESE,
TEDESCO E SPAGNOLO.
31. Aula ex-Bambole – Laboratorio di Informatica
L’aula, così chiamata perché nell’antica scuola Monna Agnese in questo luogo
venivano restaurate le bambole, è dotata di 22 postazioni con collegamento
internet, televisore, un’area centrale dove è possibile personalizzare la didattica.
32. La Palestra
Uno spazio di cui il Monna Agnese è orgoglioso e che consente agli alunni di svolgere
con piena soddisfazione l’educazione fisica mattutina nonché i diversi tornei di
pallavolo pomeridiani.
I Dipartimenti disciplinari
Sono organismi composti dai docenti della stessa disciplina o di un'area disciplinare. I Dipartimenti
individuati per il corrente anno scolastico sono i seguenti:
1. Dipartimento di area umanistica
2. Dipartimento di area scientifico-matematica-tecnologica
3. Dipartimento di area linguistica
Essi lavorano durante l’anno per:
- definire il valore formativo delle discipline di area
- definizione degli standards minimi disciplinari richiesti a livello di conoscenze e competenze
- definizione dei contenuti imprescindibili delle materie da scandire all’interno del curriculo
- definizione delle modalità attuative del piano di lavoro disciplinare e definizione di prove
comuni
- coordinamento per l’eventuale adozione di libri di testo comuni a più sezioni (con
successiva delibera del Collegio) e acquisti di materiale
- progettazione di interventi di recupero.
34. Nel NUOVO LICEO LINGUISTICO
E’ l’unico sul
territorio
senese
che
prevede
l’insegnamento
di quattro
lingue straniere
4
INGLESE
FRANCESE
TEDESCO
SPAGNOLO
Il Liceo Linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali.
Il percorso guida lo studente ad approfondire le conoscenze e a sviluppare le abilità necessarie per
acquisire e maturare la competenza comunicativa e la padronanza di quattro lingue studiate
Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo, oltre all’Italiano, e per comprendere criticamente l’identità
storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse e sempre in stretto collegamento e aggiornamento.
Queste lingue vengono studiate fino alla classe quarta. Il quinto anno si prosegue lo studio di tre
lingue straniere che, a seconda delle sezioni, potranno essere inglese tedesco francese, o inglese
tedesco e spagnolo.
Dal terzo anno fino alla fine del corso, viene introdotto lo studio in una lingua straniera, di una
disciplina non linguistica (CLIL). Ogni anno l’istituto si impegna per l’attivazione dei corsi per il
conseguimento delle certificazioni linguistiche internazionali nei livelli B1, B2, C1 delle lingue
oggetto di studio.
Il percorso del Liceo linguistico si connota quindi per la sua dimensione europea caratterizzata da
una ricca offerta di esperienze e contatti con scuole partner in diversi Paesi del continente con le
quali ha consolidato una serie di collaborazioni che mirano a stimolare negli studenti la
consapevolezza della loro cittadinanza europea, nella sua dimensione umana e culturale. Da qui la
lunga esperienza anche nei progetti di mobilità internazionale di studenti provenienti da Paesi
europei ed extraeuropei per permettere agli alunni di vivere una settimana in una famiglia
all’estero, ospitando a loro volta la classe della scuola straniera, e avvalersi così dei numerosi
vantaggi in termini di crescita dell’autonomia personale, sociale, linguistica e culturale,
dell’incremento della competenza comunicativa, dell’abbattimento dei costi del soggiorno. Gli
effetti di questa esperienza realizzata per più anni scolastici sono molto positivi e duraturi nel
tempo, aiutano i ragazzi a sperimentare e conoscere direttamente quella dimensione europea in
cui sono chiamati a vivere e da cui cogliere numerose opportunità di formazione e di lavoro nella
loro vita di adulti.
Il nostro Liceo si propone un ulteriore obiettivo, ossia il passaggio dalla competenza comunicativa
alla competenza comunicativa interculturale, per favorire, attraverso la vita di classe una dinamica
acquisizione del sapere, lo sviluppo delle abilità (comprese quelle di azione sociale) e l’acquisizione
di valori e atteggiamenti che potranno consentire ad insegnanti e alunni di non provare alcun
disagio di fronte alla diversità culturale e linguistica, poiché ogni alunno potrà utilizzare il mezzo
linguistico, ossia la lingua straniera, che preferisce.
Tutto questo favorisce una competenza comunicativa interculturale che al pari della competenza
comunicativa - non può essere "insegnata", in quanto si manifesta attraverso comportamenti
linguistici e non linguistici molto vari e variati, ma che al tempo stesso può essere “imparata"
35. creando alcune condizioni che aiutano a stabilire positive relazioni in contesti di culture diverse.
Liceo Linguistico Risultati Apprendimento in Uscita
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
• avere acquisito in tre lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
• avere acquisito in una quarta lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
• saper comunicare in quattro lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali
utilizzando diverse forme testuali
• riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed
essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro
• essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari
• conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo
studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee
fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni
• sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di
scambio.
36. Nel NUOVO ISTITUTO TECNICO
Nel settore
Tecnologico,
indirizzo
Chimica,
Materiali e
Biotecnologie,
è l’unico
ad avere
l’articolazione
In
3
BIOTECNOLOGIE
AMBIENTALI
BIOTECNOLOGIE
SANITARIE
“L’identità degli istituti tecnici si caratterizza per una solida base culturale di carattere
scientifico e. tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea, costruita attraverso lo
studio, l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e
specifico ed è espressa da un limitato numero di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali
per lo sviluppo economico e produttivo del Paese, con l’obiettivo di far acquisire agli studenti, in
relazione all’esercizio di professioni tecniche, i saperi e le competenze necessari per un rapido
inserimento nel mondo del lavoro, per l’accesso all’università e all’istruzione e formazione
tecnica superiore”. [Il Regolamento dell’istruzione tecnica così ne definisce la nuova identità (art.
2, comma 1)]
Le biotecnologie, con l’articolazione sanitarie e ambientale, forniscono competenze per accedere
ad un settore lavorativo in grande espansione e in grado di dare risposte efficaci in tema di
sostenibilità ambientale e di tutela della salute e della vita.
Il Piano dell’Offerta Formativa per il Nuovo Istituto Tecnico parte dal constatare come sia oggi
importante la riflessione sulle Biotecnologie ancora per molti non conosciute.
Il nostro Istituto è l'unico nella provincia con questa specificità. Il POF esprime allora il lavoro dei
docenti in tal senso, perché si possa affermare il valore dell'indirizzo di studi che sicuramente è in
grado di rispondere alle aspettative del mercato. L'ambiente particolare del Monna Agnese
consente di lavorare serenamente ed efficacemente. Tante le strategie messe in atto per
promuovere l’apprendimento e i progetti avviati che vogliono favorire l’approccio tecnologico e
laboratoriale allo studio delle discipline caratterizzanti il corso di studio. Discipline certamente
affascinanti pur se impegnative.
37. A conclusione del corso di studi, lo studente diplomato in Chimica, Materiali e Biotecnologie
avrà competenze specifiche nell’ambito chimico-ambientale, biotecnologico,
microbiologico finalizzate all’analisi, al controllo e al monitoraggio igienico sanitario
dell’Ambiente;
sarà impiegato nel settore della prevenzione e gestioni delle situazioni a rischio sanitario
con capacità di analizzare e valutare ambienti di lavoro rispetto alle normative in un’ottica
di miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi;
sarà in grado di pianificare, gestire attività di laboratorio di analisi e di verificare, nello
sviluppo del processo, la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate.
SBOCCHI FORMATIVI E LAVORATIVI
Al termine di ciascun percorso il Diplomato potrà:
Proseguire gli studi: Iscrizione a corsi professionali post-diploma. Iscrizione a Istituti Tecnici
Superiori (ITS): sono "scuole speciali di tecnologia che costituiscono un canale formativo
di livello post-secondario, parallelo ai percorsi accademici.
ITS in Nuove tecnologie della vita a Pomezia (Roma) www.fondazioneits-ntv.it e a Bergamo
www.fondazionebiotecnologie.it
Avere accesso a qualsiasi corso di laurea universitario, in modo particolare a quelli afferenti alle
seguenti aree :
Area SANITARIA ( Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria, Odontoiatria, Scienze motorie,
Fisioterapia, Scienze infermieristiche, Ostetricia, Biotecnologie sanitarie ecc…)
Area BIOLOGICA e AMBIENTALE ( Scienze biologiche, Scienze naturali, Geologia, Scienze e
tecnologie agrarie, Biotecnologie ambientali ecc…)
Area CHIMICA (Chimica, Farmacia, Chimica e tecnologie farmaceutiche, Scienze dei materiali,
Ingegneria chimica, ecc…).
Inserirsi nel mondo del lavoro
Accesso a percorsi di formazione e di lavoro previsti per l’iscrizione agli albi delle professioni
tecniche.
Partecipazione a concorsi pubblici.
Tecnico di laboratorio nei settori
farmaceutico, chimico, merceologico, bromatologico, ecologico, alimentare, cosmetico,
sanitario di igiene, ambientale, con mansioni di ricerca e di analisi nei reparti di produzione e
controllo-qualità di industrie e laboratori.
Svolgere la libera professione.
38. Chi è al centro del progetto educativo del Monna Agnese
Bisogni di
conoscenza e
accrescimento
intellettuale
Bisogni religiosi
e
di senso
Bisogni affettivi
e di relazione
Bisogni di scoperta
e
affermazione
Bisogni di
autovalutazione
autorealizzazione
Bisogni
cognitivi
Alunno come
PERSONA
“L’istruzione deve essere indirizzata al pieno
sviluppo della personalità umana ed al
rafforzamento del rispetto dei diritti umani e
delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere
la comprensione, la tolleranza, l’amicizia tra tutte
le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi (…).
Art.26 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
39. La motivazione e il successo scolastico
“Non c’é maestro che possa fare per
te più della tua voglia di imparare”
Il Monna Agnese ha fatto sue alcune domande di fondo come:
Quali le ragioni che ci spingono ad investire energie e impegno in una attività?
Cosa ci porta a dare il meglio?
Tentare di rispondere a tali domande nel nostro istituto vuol dire:
riflettere sulla MOTIVAZIONE ed in particolare sulla MOTIVAZIONE INTRINSECA (quella che
è autonoma rispetto ai premi e/o punizioni), privilegiandola
non trascurare la MOTIVAZIONE ESTRINSECA (che nella scuola vuol dire essere sensibili ai
premi, voti, elogi, approvazione altrui)
riconoscere che gli alunni tendono frequentemente ad attribuire successo e insuccesso a
fattori esterni che sfuggono al controllo soggettivo (fortuna, arbitro, compagni, avversari,
ecc.), piuttosto che ad analizzare i meriti e le responsabilità personali.
Il Monna Agnese riconoscendo l’importanza della motivazione nel raggiungimento
del successo scolastico aiuta i discenti nella sua attivazione e persistenza nel tempo
sostenendo lo sviluppo di comportamenti adeguati e coerenti. In tal senso si fa forte del
riconoscere agli e con gli allievi quanto evidenziato dagli studiosi:
dell’esistenza innata in ogni uomo di un desiderio innato ad apprendere e,
quindi, di una motivazione intrinseca
Ce lafarò?....
Non ce la farò?...
40. della necessità di stimolare sempre l’interesse, la curiosità, il successo e il
piacere nello svolgimento di una determinata attività
dell’apprendimento come fattore necessario per la nostra sopravvivenza
della bellezza del cervello umano fatto per cercare informazioni, integrarle
con altre, interpretarle, ricordarle e richiamarle al momento opportuno
dell’importanza della costruzione della conoscenza, ovvero del fatto che,
nessuno di noi nasce privo di “conoscenza”, si parte sempre da quanto gli
altri, prima di noi, hanno avuto il coraggio e la forza di creare.
Tra le azioni a supporto della motivazione il Monna Agnese ha individuato il servizio del Centro di
Ascolto/ Psicologia Scolastica vogliono essere una proposta/risposta perché le diverse
problematiche che potrebbero impedire il ben-essere a scuola possano essere affrontate e risolte
in tempo.
Nell’ambito del Centro di Ascolto, con
professionalità, è possibile accogliere la
domanda di aiuto/sostegno degli studenti
perchè
Per chiedere una mano
41. L’orientamento in entrata ed in uscita
Importante è l’orientamento in entrata, per il quale si prevedono le seguenti attività:
Visite presso le scuole medie di Siena e provincia, in orario scolastico ed extrascolastico, con
presentazione di materiale illustrativo riguardante i due indirizzi dell’Istituto
n. 3 open days pomeridiani (metà dicembre, metà gennaio, metà febbraio) per accoglienza
degli studenti di terza media e delle loro famiglie, con possibilità di effettuare semplici
esperienze nei laboratori scientifici e attività inerenti all’area linguistica.
“un giorno al Monna”: esperienza per chi vuole provare a rendersi conto direttamente della
nostra scuola
Per l’orientamento in uscita, attraverso i per-corsi di Qualità si realizza un orientamento
formativo che ha lo scopo di aiutare studenti e studentesse a compiere una scelta autonoma e
consapevole degli studi universitari, il progetto è realizzato dalla Università degli Studi di Siena e
dagli Uffici Scolastici Provinciali di Siena - Arezzo - Grosseto.
L’attività è diretta agli studenti del quarto e del quinto anno e si svolge attraverso la
partecipazione a lezioni magistrali e lavori che gli alunni effettueranno con il supporto di tutor
universitari.
Le tematiche fondamentali proposte come oggetto di ricerca sono riconducibili a temi
trasversali delle tre aree:
1. Umanistico-Letteraria
2. Scientifico-Tecnologica
3. Storico-Economico-Giuridico-Sociologica
Gli studenti, nel corso dell’anno scolastico, parteciperanno a seminari,approfondimenti
curricolari,conferenze,eventi,giornate di studio dedicate alla promozione della cultura umanistica
e scientifica. Sono previste visite didattiche presso gli Istituti universitari e Laboratori.
Nei locali scolastici, si terranno incontri con scrittori ,conferenze ,lezioni tenute da docenti
universitari ,interventi di esperti di varie discipline ,con lo scopo di dare agli studenti una maggiore
consapevolezza dei propri interessi e delle proprie aspirazioni.
“Il mondo è un palcoscenico, semplici
attori gli uomini e donne che escono ed
entrano a comando e molte parti in vita
sua riveste un solo uomo”
William Shakespeare
42. COMUNICARE/SCRIVERE
Il nostro sito web
Anche quest’anno uno dei contributi più importanti ai fini della creazione di
un’identità scolastica sarà data dal sito web www.monnagnese.it, concepito per
offrire non solo un’informazione puntuale di quello che si fa nella scuola, ma
anche per accogliere i contributi di tutti, di quanti, appassionati della
conoscenza e della vita, volessero condividerne alcuni aspetti.
Il nostro STAFF riceve: tutti i giorni su appuntamento
LA nostra SEGRETERIA RICEVE:
Tutti i giorni dalle ore 11.00 alle ore 13.00
Posta certificata: info@monnagnese.it
Tel. segreteria 0577283018
43. “Alcuni” valoridi
riferimento
della nostra scuola
Il Rispetto
• Tutti ci impegniamo a rispettare l’altro nostro
simile e la struttura scolastica che ci ospita nella
convinzione che il rispetto ci nobilita.
• Nella nostra struttura particolare “rispettarla” vuol
dire anche continuare ad operare, anche nel
corrente anno scolastico e laddove sarà possibile,
delle migliorie.
44. • Tutti riconosciamo che l’educazione è un valore
fondamentale per costruire la conoscenza.
• Nella nostra scuola lavoriamo perché si possano
assumere e mantenere dei comportamenti
corretti.
L’Educazione
• Nella certezza che un mondo migliore si
realizza grazie al contributo di tutti, il POF va
in tale senso, con lo scopo di valorizzare le
risorse degli studenti stimolando le loro
capacità.
L’Impegno
45. Progetti che danno una maggiore
identità alla nostra scuola
L’arricchimento
dell’offerta formativa
In tal senso va la promozione di un
momento forte di condivisione e
promozione culturale di tutta la
scuola attraverso la condivisione
di una Giornata (mattinata), la
Giornata La Forza ed il Sorriso,
ogni anno momento di riflessione
sulle virtù, sulle buone pratiche
della vita e, quest’anno in
particolare, di “celebrazione”
delle tante cose belle fatte dagli
alunni del Monna Agnese
Una identità forte e sorridente
46. I progetti
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PROGETTO OBIETTIVO REFERENTE/I CLASSI
COINVOLTE
TEMPI
Zonta Valorizzazione della figura
femminile, riflessione sugli
stereotipi di genere
Prof. Bellanova 5AL Intero anno
scol
Progetti scrittura:
-Giornalino scolastico
- Concorso giornalistico Roberto
Romaldo
Competenza abilità scrittura,
creatività
Docenti del
Dipartimento
Tutte Intero anno
scolastico
Progetti lettura:
-Tolle et lege
-Quotidiano in classe
-Incontri con l’autore
Competenza abilità lettura e
piacere della lettura;
Docenti del
Dipartimento
Tutte Intero anno
scolastico
-Il cuore di Siena. Sulle tracce
dell’antico Ospedale di Monna
Agnese.
realizzare un percorso di
scoperta finalizzato alla
conoscenza della storia
dell’edificio del Monna Agnese
dal Medioevo ad oggi e del suo
patrimonio artistico
Prof. Minore 3ab, 3al,
3bl,
4al, 4bl
Intero anno
scolastico
Comodato Dotare gli alunni dei libri di testo Prof. Brogini Tutte Intero anno
scolastico
La rete siamo noi Promuovere la conoscenza
consapevole della rete
Prof. Mitolo 1AL
1BL
1CL
Novembre/
Dicembre
Art.23 Chiusi fuori Educare al superamento di
stereotipi e pregiudizi nei
confronti dell’“altro”, nel caso
specifico i detenuti e gli
exdetenuti; educare gli studenti
alla conoscenza e alla riflessione
su tematiche di grande attualità
(l’emigrazione, il carcere);
stimolare gli studenti
all’informazione, alla
consapevolezza; stimolare gli
studenti all’espressione del
proprio pensiero (in forma orale
e scritta, anche mediante la
produzione di articoli e saggi)
Prof. Bellanova V AL Intero anno
scolastico con
due
appuntamenti
presso il
carcere di S.
Spirito
Progetti solidarietà -
Educare alla cultura del dono
Educazione alla solidarietà Prof.ssa
CARDUCCI
Tutte Intero anno
scolastico
Batti il cinque Prof.ssa
ROMALDO
Tutte Intero anno
scolastico
Associazione “La Forza ed il
sorriso”
Prof.ssa
CARDUCCI
Tutte Intero anno
scolastico
TelethMonna -PROGETTO
TELETHON
Prof.ssa
ROMALDO
4-5 itt
Tutte
Novembre-
dicembre
Progetto Ipad Favorire l’approccio tecnologico
alla conoscenza
Prof . MARIO 1 2 AB Intero Anno
scolastico
Progetto Gruppo sportivo
Educare al linguaggio del corpo
divertendosi
Prof . MARIO Tutte Intero anno
scolastico
Torneo di pallavolo
47. D
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PROGETTO OBIETTIVO DOCENTE
REFERENTE
CLASSI
COINVOLTE
TEMPI
ALTERNANZA
SCUOLA - LAVORO
Permette di introdurre metodologie
didattiche innovative che hanno lo
scopo di ampliare il processo di
insegnamento-apprendimento,
un'esperienza che dà un concreto
sostegno all'orientamento e alla
scelta futura; prevede brevi periodi
di presenza dell'allievo in azienda.
Prof. Sugherini
Prof. Arezzini
Prof. Bonucci
Prof. Losi
3AL
3BL
4AL
4BL
Durante i mesi estivi per
le classi terze
Febbraio per le classi
quarte
PROGETTO FIXO Permette ai ragazzi di completare la
loro preparazione con stages presso
aziende leader del settore sanitario
e/o ambientale
Prof. Bonucci
Prof. Sugherini
3AB
4AB
5AB
Intero Anno scolastico
Attività di
laboratorio
presso il
Dipartimento di
Scienze
Ambientali
Consente agli alunni di fare una
esperienza diretta
Prof. Rubeo
Prof. Crezzini
2AB
3AB
4AB
5AB
Uscita Miniera di
Boccheggiano entro il
pentamestre. Attività di
laboratorio presso
Università degli Studi di
Siena secondo
pentamestre.
Alternanza
scuola lavoro
Permette di introdurre metodologie
didattiche innovative che hanno lo
scopo di ampliare il processo di
insegnamento-apprendimento,
un'esperienza che dà un concreto
sostegno all'orientamento e alla
scelta futura; prevede brevi periodi
di presenza dell'allievo in azienda.
Prof. Arezzini
Prof. Bonucci
Prof. Sugherini
Prof. Losi
3AB
4AB
5AB
Fine gennaio e inizio
febbraio per le classi 3 (1
settimana) e 4 (due
settimane)
Inizio settembre 2015 per
la classe 5
Basic Life Support Conoscere, grazie ai volontari della
Pubblica Assistenza di Siena, le
tecniche di primo soccorso
Prof. Carletti
Prof. Pecchioli
Tutte le
prime
Tutte le
seconde
classi
Partecipazione ai
Campionati
Sportivi
Studenteschi
Permette agli alunni di confrontarsi
con prove di atletica e di crescere
nei traguardi delle discipline
Prof. Carletti
Prof. Pecchioli
Tutte Secondo calendario
Giornata sportivo-
ambientale
Favorire la socializzazione degli
studenti attraverso un percorso
turistico-didattico
Prof. Losi
Tutte le
prime
Tutte le
seconde e
terze classi
Marzo/Aprile
Gite di Istruzione Quarte e
quinte classi
Marzo/Aprile
Progetto Neve Tutte Gennaio/Febbraio/Marzo
48. D
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PROGETTO OBIETTIVO DOCENTE REFERENTE CLASSI
COINVOLTE
TEMPI
SCAMBIO OLANDA
Favorire
l’apprendimento
delle lingue e di
altre culture
ROSSI
TAVARNELLI
2BL
6/10
OTTOBRE -
23-30
MARZO
2015
SCAMBIO GERMANIA TAVARNELLI DUVEL 3AL- 3BL
2° sett. di
novembre
MARZO/AP
RILE
VIAGGI STUDIO SPAGNA
GARCIA ROSSI
GRANATA
4AL-4BL
FEBBRAIO/
APRILE
TEATRO IN INGLESE MACLOUF TUTTE DIC-APRILE
PREPARAZIONE PER LE
CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE
LIVELLI B1/B2
INGLESE
TEDESCO
SPAGNOLO
FRANCESE
TAVARNELLI
MACLOUF
GRANATA
DIAZ
HEINICH
CLASSI 2,3,4,5
GEN, FEB,
MAR, APR,
MAG.
TEATRO IN LINGUA
TAVARNELLI
ZOTTOLA
DI RENZO
TRIENNIO
1/2USCITE
A FIRENZE
OSPITALITA’ ALUNNI
UNGHERESI
TAVARNELLI
MARIO
2AL-2CL-4AB-
4AL-
5AL
23-28
OTTOBRE
SCAMBIO MALAGA
ROSSI
GARCIA 2AL-2CL
11-18
FEBBRAIO
2015
MARZO201
5
ERASMUS+
ROSSI
SUGHERINI
1A-1B-1C
DICEMBRE
2014
DICEMBRE
2016
49. BREVE DESCRIZIONE di alcuni PROGETTI
Ipad: Anche in questo anno scolastico gli alunni della classe prima dell’
dell’Istituto Tecnico Tecnologico con indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie (Biotecnologie
ambientali e Biotecnologie sanitarie) riceveranno in comodato d’uso gratuito un tablet che
introdurrà innovazione nella didattica, secondo quanto previsto dal Piano Scuola Digitale
promosso dal Miur. Si tratta di una sperimentazione iniziata l’anno scorso, in cui il tablet si
affiancherà ai tradizionali strumenti didattici, consentendo agli alunni “nativi digitali” di trovare
un maggiore coinvolgimento nella lezione e una più significativa motivazione
nell’apprendimento, grazie alla possibilità offerta da tali strumenti tecnologici di creare uno
spazio di studio aperto sul mondo. Così al Nuovo Istituto Tecnico Tecnologico anche per il
prossimo anno non ci sarà solamente la classe in laboratorio, ma anche il laboratorio in classe.
A tali strumenti si affiancherà anche l’uso della Lavagna Interattiva Multimediale, già presente
al Monna Agnese da alcuni anni, strumento efficace per promuovere un percorso graduale di
innovazione nella didattica
Zonta
Il tema della violenza sulle donne è ancora di grandissima attualità. Si impone la necessità
di trovare spazi adeguati per parlarne con gli studenti ma soprattutto per educare gli
adolescenti ad una corretto modo di vivere e sentire il genere (non solo il genere
femminile), superando stereotipi determinati da cultura, società, educazione. La spinta alla
realizzazione di questo progetto nasce dunque da questo bisogno, ma soprattutto viene
dalla richiesta di una classe dell’Istituto, la V linguistico. Se i ragazzi devono essere
protagonisti, è giusto accogliere una loro istanza, tanto più che si tratta di una proposta
estremamente valida. In più una riflessione sulla condizione della donna oggi ci consente di
ripartire idealmente dalle “nostre” radici di istituto: la figura di Monna Agnese proprio sulla
condizione delle donne si era concentrata. Infine, motivazione anch’essa importante, il
progetto nasce da una collaborazione con l’associazione Zonta Finlandia, il che è in linea
con il respiro europeo a cui la città di Siena aspira, vista la candidatura a capitale della
cultura.
Il progetto prevede la partecipazione attiva degli studenti della classe V A linguistico. Vari
incontri, anche all’interno delle discipline curricolari (es. Storia o Letteratura italiana),
avranno come finalità l’approfondimento di questioni relative alla questione femminile e
all’identità di genere.
Saranno avviati contatti con l’associazione Zonta presente sul territorio italiano. Sono già in
corso dei contatti con Zonta Finlandia. L’esito finale del progetto sarà la realizzazione di
50. un’iniziativa aperta al pubblico grazie alla quale raccogliere finanziamenti per l’associazione
Zonta.
Art.23 “Chiusi fuori”
Il progetto nasce dal bisogno di educare al superamento di stereotipi e pregiudizi nei
confronti dell’“altro”, nel caso specifico i detenuti e gli exdetenuti. Sono previste lezioni,
approfondimenti sul tema del carcere, della pena, della detenzione, dell’ergastolo, della
pena di morte (con letture di articoli, riferimento a siti ecc.); sono inoltre previste lezioni,
approfondimenti sul tema dell’emigrazione (italiana, degli stranieri verso l’Italia),
argomento fondamentale della programmazione didattica ma anche filo conduttore del
dibattito che si svolgerà durante due incontri tra gli studenti della V linguistico e i detenuti
del carcere di S. Spirito di Siena. Potrebbero essere realizzati anche incontri presso la
scuola con detenuti in regime di semilibertà.
Progetto Erasmus + “paesi scuole persone costruendo la pace”
L’istituto Monna Agnese è coinvolto in un ambizioso progetto europeo recentemente
approvato e che si snoda nell’arco di due anni scolastici. Si tratta del nuovo Erasmus + dal titolo
“Paesi scuole persone costruendo la pace”, che ci vede partner insieme a tre scuole europee:
l’istituto IES CARLES SALVADOR di Valencia (Spagna), il College Victor Hugo di Lavelanet (Francia) e
l’IJburg - College di Amsterdam.
Obiettivo principale di questo progetto molto articolato e ricco di incontri e scambi tra gli studenti
dei quattro istituti, è quello di far prendere coscienza alle comunità scolastiche di un tema
complesso e un po’ fuori moda come è quello della pace. Punto di partenza dell’azione educativa è
l’analisi del conflitto in tutti i suoi aspetti, storico, sociale, politico e culturale declinati secondo
modalità diverse nelle varie fasi del progetto. I risultati perseguiti devono essere capaci di
produrre esperienze e cambiamenti sensibili nella comunità dei partecipanti e quindi trasferibili
nella società reale. A tale scopo gli alunni sono chiamati a realizzare una serie di “prodotti
intellettuali” che, attraverso il lavoro e la sinergia dei gruppi partecipanti, porterà alla realizzazione
di esperienze di cooperazione e solidarietà reali e durature.
La tappa italiana del progetto prevede la costruzione di un orto di scuola come elemento di
coesione sociale la cui realizzazione tra le antiche mura del Monna Agnese lo proietta in
quella che è adesso una tendenza attuale e innovativa tipica delle grandi città
metropolitane mondiali e di cui si sta occupando la moderna architettura ossia la
progettazione di orti urbani. I valori che sottendono questa come le altre attività del
progetto sono quelli della collaborazione, della condivisione, della solidarietà, della
sostenibilità, della cura continua, dello sforzo e della lentezza intesa come rispetto dei ritmi
e dei cicli naturali delle piante
51. Biblioteca
Il progetto si propone di guidare gli alunni in una abitudine alla lettura che dia
soddisfazione e che sia adeguata ai loro livelli, mediando fra i titoli disponibili e le loro
capacità e interessi maturati, si propone inoltre di rendere efficiente un servizio presente
nella scuola.
Si prevede inoltre una ricatalogazione (anche tramite software gratuiti) e una
risistemazione della biblioteca che potrà coinvolgere anche gli studenti e che avrà come
fine ultimo un migliore utilizzo della struttura e dei libri disponibili.
Studenti Stranieri+Incontro con altre culture
Il progetto si rivolge a tutti gli studenti stranieri presenti nell'Istituto con particolare
attenzione ai neo-arrivati e a coloro che hanno una competenza della lingua italiana da
'perfezionare'. Si rivolge anche agli studenti italiani per quanto riguarda l’incontro con
culture nuove e l’interazione tra culture differenti.
Sono previste lezioni di italiano L2, adattamenti dei programmi curricolari da parte di ogni
singolo docente (semplificazione/selezione di testi, uso di unità di apprendimento
semplificate, somministrazione di prove oggettive/completamento/prove adattate/ ecc.).
La valutazione terrà conto del percorso personale del singolo studente.
Incontri con esperti esterni /mediatori linguistici a proposito delle dinamiche nell’incontro
tra culture differenti e a proposito delle caratteristiche di culture diverse potranno
consentire l’avvicinamento, per tutti, a culture nuove e diverse.
Alternanza Scuola-Lavoro
Il progetto di Alternanza scuola lavoro mette in comunicazione il mondo scolastico con il mondo
del lavoro e dell’Università, permette di correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale
ed economico del territorio. Un’attività questa che permette di far acquisire agli alunni esperienza
pratica certificata che può arricchire i curricula personali.
Il progetto è rivolto agli alunni sia dell’indirizzo linguistico che tecnico tecnologico delle classi 3^,
4^ e 5^. I periodi di stage sono così distribuiti:
52. a) Tecnologico
successivo agli scrutini del primo trimestre (fine gennaio); 4^ITT, 2 settimane tra fine
gennaio ed inizio febbraio; 5^ ITT, una settimana a settembre.
b) Per quanto riguarda l’indirizzo linguistico l’attività di stage prevede un periodo di due
settimane durante i mesi estivi nel passaggio tra il 3° e 4° anno ed una settimana, a
febbraio, durante il quarto anno.
Gli alunni al termine dei periodi di stage produrranno una relazione scritta ed un’esposizione
orale dell’esperienza fatta nelle azienda.
FIXO: Durante il triennio i ragazzi completano la loro preparazione con Stages
presso alcune aziende sul territorio leader nel settore sanitario come la Life Science, Novartis-
Laboratorio di Biochimica, Diesse Diagnostica Senese S.p.a. Istituto di Fisiologia Clinica del
C.N.R, AOU Senese/Istituto Toscano Tumori Siena, Azienda USL7 di Siena Laboratorio di Sanità
Pubblica, Università degli Studi di Siena con il Laboratorio di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali, il Dipartimento di Biotecnologie Mediche sez Biochimica
Dipartimento di Scienze della Vita –sez Biologia Molecolare, il Dipartimento Medicina
Molecolare e dello Sviluppo- sez Neuroscienze Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e
Farmacia, il Dip. di Biotecnologie Mediche – sez Microbiologia, il Dipartimento di Medicina
Clinica e Scienze Immunologiche e nel settore ambientale presso l’Agenzia Regionale per la
Protezione Ambientale della Toscana, l’ Università degli Studi di Siena Dipartimento di Scienze
fisiche della Terra e dell’Ambiente. Saranno inoltre presi contatti con il Corso di Laurea in
Ecotossicologia e Sostenibilità ambientale, Ecodynamics group.
Innovazione nella didattica
Durante questo anno scolastico verrà sperimentata una nuova modalità didattica che si propone
un duplice scopo: quello di implementare l’apprendimento degli alunni nell’ora di lezione e quello
di valorizzare i numerosi ambienti laboratorio presenti nell’Istituto. Gli alunni, quindi, non avranno
più una sola classe, ma si sposteranno da un laboratorio all’altro dove potranno usufruire di
strumenti tecnologici (videoproiettori, LIM, computer) e di ambienti corredati del materiale
didattico e attrezzature specifiche delle discipline (laboratori di chimica, fisica, morfologia,
biblioteca, palestra, aula umanistica, aula lingue, aula panoramica, aula ex- bambole)
53. Storia e Patrimonio del Monna Agnese
Il progetto si propone, durante l’intero anno scolastico, di approfondire sotto vari aspetti (storico,
artistico, culturale) il patrimonio presente nell’edificio scolastico del Monna Agnese che trova le
sue origini in età medievale; saranno coinvolti gli studenti e i docenti di varie classi. A conclusione
si svolgeranno mostre e percorsi guidati nell’edificio aperti al pubblico.
Scrittura
Giornalino scolastico e aggiornamento sito dell’Istituto www.monnagnese.it
Concorso Giornalistico Roberto Romaldo (4a edizione nell’anno scolastico 2014-15)
Lettura
Tolle et lege: “Prendi e leggi”, è un progetto che propone un invito alla lettura in uno spazio
all’interno del nostro Istituto, e in una sezione del nostro sito. A porgere l’invito alla lettura
saranno studenti e docenti che, a turno, presenteranno brevemente un libro
raccomandandone la lettura.
Incontri con l’autore di alcuni libri di narrativa e poesia che si terranno presso l’Istituto
Monna Agnese aperti anche alla cittadinanza, saranno un’occasione speciale di confronto
con poeti e narratori che verranno a scuola a presentarsi e a presentare le loro opere.
Per un pugno di libri: competizione di lettura tra classi parallele
Conoscere le altre culture
Vuole essere un percorso di riflessione interculturale; gli incontri vedranno la partecipazione di
alunni che hanno soggiornato all’estero durante lo scorso anno scolastico (Finlandia, Argentina,
Thailandia) e di esperti.
Centro di ascolto/ Servizio di Psicologia Scolastica
Collaudato è ormai all'interno del Monna Agnese un "centro di ascolto" a disposizione degli alunni.
Un punto di riferimento cui rivolgersi quando si sente il bisogno di chiarire con se stessi una
questione, di affrontare una situazione difficile che tante volte può sembrarci insuperabile. Un
54. Punto di riferimento. L'accesso a questo servizio è anonimo, gratuito ovviamente, ed auspicabile
spesso per evitare che alcune situazioni peggiorino. E' anche una sfida all'indifferenza che spesso il
mondo sembra dimostrare nei confronti dei più giovani e dei loro problemi.
“Giornata la Forza e il sorriso”:
L’idea è quella di dedicare una giornata di scuola alla riflessione su temi culturali della nostra vita
quotidiana e che positivamente vengono a caratterizzarla.
La giornata trae ispirazione dal beneficio ricevuto dal confronto professionale e di vita con il prof
Roberto Romaldo, prematuramente scomparso e grazie al quale abbiamo apprezzato la riflessione
e l’esercizio delle VIRTU’.
Quest’anno in modo particolare la giornata sarà dedicata a “celebrare” gli alunni, le loro attività, le
loro belle e positive azioni.
ThelethMonna
Il progetto si propone di Educare alla cultura del dono promuovere la conoscenza della
ricerca biomedica nelle malattie genetiche rare e stimolare allo studio per perseguire un
obiettivo con pazienza e determinazione, anche quando i risultati non sono immediati
Durante l’anno scolastico gli alunni approfondiranno il tema della ricerca nelle malattie genetiche
incontrando un ricercatore Telethon e recandosi presso uno dei laboratori Telethon. L’Istituto
Tecnico insieme all’intero Monna Agnese si impegnerà a svolgere iniziative volte alla promozione
della ricerca biomedica e alla campagna di raccolta fondi per Telethon che avrà il suo culmine
durante la maratona nazionale che si svolgerà il 13 e il 14 dicembre 2014. In quell’occasione gli
alunni parteciperanno alla gara di mountain bike e alla corsa podistica promossa dalla Caserma
Bandini di Siena.
“Teatro in lingue”
Esso scaturisce dalla necessità di fornire risposte adeguate all’integrazione/inclusione degli alunni
diversamente abili all’interno della scuola, sviluppandone i punti di forza e la consapevolezza circa
le proprie potenzialità. Il laboratorio teatrale favorisce l’insorgere di attese positive, rinforza
55. l’autostima e rappresenta un contesto ricco di motivazioni e stimoli efficaci che promuovono
l’apprendimento, la conoscenza e l’espressione delle potenzialità individuali, la collaborazione e la
conoscenza reciproca. Pertanto le attività laboratoriali consentono a tutti gli alunni e nello
specifico agli alunni con difficoltà di esprimersi attraverso canali diversi da quelli convenzionali,
permettendo di tirar fuori quegli aspetti emotivo-relazionali che aiutano a crescere.
Il progetto prevede una attività di tipo teatrale in lingua inglese partendo dalla riduzione di un
testo teatrale, accessibile ai nostri studenti. Nel progetto saranno coinvolte principalmente le
classi con gli alunni diversamente abili e altre classi dell’Istituto Monna Agnese.
Alla fine dell’anno scolastico (maggio) è prevista una rappresentazione teatrale basata sulle opere
di Shakespeare.
“Innovazione con la didattica laboratori-ale”
Con il progetto, attraverso lavori che utilizzano la multimedialità come intreccio tra mezzi di
comunicazione diversi: immagine, canale verbale orale in modalità di registrazione, musica, video
e film, si intende dimostrare che sono realizzabili efficaci interventi didattici con gli alunni disabili,
anche per quelli con patologie gravi. Quindi, attraverso la multimedialità, fornire strumenti
necessari agli studenti per potenziare la propria autostima, avere un adeguato metodo di studio e
un corretto approccio verso l'istituzione scolastica al fine di rendere i giovani maggiormente
autonomi e assicurare loro maggiori possibilità di portare a termine il percorso di studio in
maniera lineare, in un'ottica di prevenzione degli insuccessi e della dispersione.
Il progetto coinvolgerà gli alunni diversamente abili e gli alunni DSA minorenni dell’Istituto Monna
Agnese.
Gruppo sportivo
Obiettivo è far star bene a scuola e non solo gli alunni grazie all’espressione del corpo, alla
sua attivazione con giochi con una sana competizione.
Batti il cinque
Si propone di alimentare la solidarietà fra gli alunni della Scuola, valorizzando le eccellenze e
aiutando a superare le carenze nelle varie discipline.
56. “Batti il cinque” si riferisce, infatti, al gesto compiuto spesso dai ragazzi per comunicare
soddisfazione o per congratularsi dopo aver ottenuto un traguardo comune, ma “batti il cinque” si
riferisce anche alla volontà di sconfiggere l’insufficienza.
I ragazzi che lo desiderano e che siano segnalati dagli insegnanti possono mettere a disposizione
delle ore per aiutare i propri compagni a recuperare alcune discipline durante l’orario di Scuola
aperta. Il servizio è gratuito e si basa sulla solidarietà fra studenti.
Gli insegnanti faranno da supervisori dell’attività di recupero.
Gite di istruzione
Per il Ns. Istituto è prevista per le classi 1, 2 e 3 una gita di istruzione di un giorno, sia dell’Istituto
Tecnico sia per il Liceo Linguistico, mentre per le classi 4 e 5 è prevista la gita di 6 giorni anche in
questo caso sia dell’Istituto Tecnico sia per il Liceo Linguistico. L’obiettivo è quello di Favorire la
socializzazione degli studenti attraverso un percorso turistico-didattico. Gli alunni sono coinvolti in
prima persona anche attraverso indagini di gradimento delle mete prescelte in relazione ai
contenuti didattici delle gite. Di anno in anno si definiscono tempi e modalità preferndo comunque
i mesi di primavera per effettuali.
Progetto Neve
Esperienza in località montana, mediamente articolata dai 4 ai 6 gg. nel periodo gennaio –
febbraio – marzo, trattandosi di attività sportiva viene prevista la partecipazione di tutte le classi
(classi aperte) sia dell’Istituto Tecnico sia del Liceo Linguistico.
Obiettivi
Motori
- Scoperta e consapevolezza delle attitudini motorie personali. - Superamento di remore
psicologiche.
- Incremento di capacità coordinative e condizionali.
Sportivi
- Avviamento, apprendimento e perfezionamento di abilità specifiche (tecnica sciistica), anche in
previsione della partecipazione ai Giochi Studenteschi. - Acquisizione di sano spirito agonistico e
57. superamento di remore psicologiche. - Accettazione della competizione come messa a prova di
proprie capacità e del proprio adattamento.
Culturali
Ambito geografico, storico e civico: - Studio a monte ed approfondimento sulle origini
geologiche, storiche e civiche del territorio montano. - La montagna oggi: natura ed impresa.
Educativi/Comportamentali
- Partecipazione attiva e consapevolezza. - Collaborazione e rispetto reciproco. - Ricerca di
adattamenti (ambientali, logistici, uso attrezzature, ecc.). - Costumi di vita sobri e rispettosi
della salute psico-fisica. - Progetto NO FUMO – NO ALCOL.
Vari
- Conoscenza dell’uso di indumenti specifici ed utilizzo di attrezzature tecniche. - Acquisizione
delle normative comportamentali sulle piste. - Apprendimento di regole elementari di primo
soccorso.
Giornata sportivo-ambientale
Viene prevista un’escursione al parco dell’Uccellina con l’utilizzo di canoe lungo il fiume Ombrone
e delle bici lungo la pista ciclabile del parco, nel periodo di fine maggio. Anche in questo caso
trattandosi anche di attività sportiva viene prevista la partecipazione di tutte le classi (classi
aperte) sia dell’Istituto Tecnico sia del Liceo Linguistico .
Obiettivi
Motori
- Scoperta e consapevolezza delle attitudini motorie personali. - Superamento di remore
psicologiche.
- Incremento di capacità coordinative e condizionali.
Storici
- Approfondimento sulle origini storiche e civiche del territorio della maremma toscana.
Ambientali
- Osservazione diretta dell’ecosistema costiero e di foce con la propria fauna e flora mediante
un approccio slow (canoa e bici) che consente una maggiore consapevolezza dell’ambiente
circostante.
- Equilibri tra impatto di natura antropica ed ambiente