1. Il
crowdfunding
in
Italia
e
in
Europa
Ivana
Pais,
Università
Ca:olica
del
Sacro
Cuore
Torino,
4
dicembre
2013
@ivanapais
www.laretechelavora.com
ivana.pais@unica:.it
@italiancrowdfunding
www.italiancrowdfunding.org
info@italiancrowdfunding.org
2. Definizione
L'accumulo
di
piccoli
invesEmenE
in
singoli
progeF
da
parte
di
un
gran
numero
di
individui
(la
"folla")
tramite
o
con
l'aiuto
di
internet
e
dei
social
network
(De
Buysere
et
al,
European
Crowdfunding
Network
2012)
4. • Bara:o
tra
privaE
(swapping)
• tra
aziende
Bartering
Crowd
• Crowdsourcing
• Crowdfunding
Sharing
• Condivisione
di
oggeF
• servizi
• luoghi
(coworking)
Making
• DIY
• DIWO
lace
5. ObieFvi
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Motore
per
la
crescita
(in
parEcolare,
per
paesi
in
recessione)
Nuovi
posE
di
lavoro
Inclusione
sociale
Supporto
alle
comunità
locali
Mobilitazione
poliEca
Innovazione
di
prodo:o
Strumento
di
markeEng
Superare
i
vincoli
geografici
Superare
i
vincoli
posE
dai
canali
tradizionali
di
credito
7. UElizzo
di
internet
e
dei
social
network
Internet
(ulEmi
3
mesi)
Internet
(uso
frequente)
Social
network
Ricerca
informazioni
su
beni
e
servizi
ContenuE
auto-‐creaE
Informazione
Internet
banking
Vendita
beni
e
servizi
Acquisto
beni
e
servizi
Ricerca
lavoro
Formazione
online
Consultazioni
online
RapporE
con
la
pubblica
amministrazione
26
73
56
51
58
38
61
41
18
26
44
30
38
21
8
16
35
11
12
17
5
4
4
7
43
19
0
EU-‐27
10
20
Italia
30
40
50
Eurostat
2012
60
70
80
8. Saggezza
della
folla
Francis
Galton,
Nature,
1907.
Posizioni
opposte:
Gustave
Le
Bon,
Psicologia
delle
folle,
1895
Oggi:
Jaron
Lanier,
You
are
not
a
gadget,
2010.
9. Ma
nel
crowdfunding…
• Gli
invesEtori
raramente
sono
crowd,
più
spesso
sono
net
• Legami
e
relazioni
tra
loro,
preesistenE
oppure
costruiE
per
affinità
di
interesse
legato
al
proge:o
à
dinamiche
da
indagare
• Family,
friends
and
FOOLS
10. Il
credito
alle
imprese
• Nel
2012
si
è
rido:o
per
la
seconda
volta
dall’inizio
della
crisi
finanziaria.
• I
presEE
bancari
sono
diminuiE
del
2,5%
nei
dodici
mesi
terminanE
a
marzo
del
2013;
quelli
erogaE
dalle
società
finanziarie
-‐2,3%.
• La
riduzione
del
credito
ha
interessato
il
61%
delle
imprese,
una
quota
superiore
di
qua:ro
punE
rispe:o
al
2011
e
di
oltre
dieci
rispe:o
al
periodo
immediatamente
precedente
la
crisi.
• La
contrazione
è
stata
maggiore
per
le
piccole
imprese
e
nel
comparto
manifa:uriero.
• Nella
media
del
2012
i
tassi
bancari
sono
risultaE
più
elevaE
rispe:o
al
precedente
biennio.
(Banca
d’Italia,
Rapporto
annuale)
11. • Le
imprese
italiane
aFngono
il
92%
del
loro
fabbisogno
finanziario
di
breve
e
lungo
termine
dalle
banche.
Nel
corso
del
2012
le
banche
hanno
tagliato
alle
imprese
italiane
44
miliardi
di
euro
di
finanziamenE.
(Standard
&
Poor’s)
• Nel
2012
la
quota
di
imprese
che
hanno
dichiarato
di
non
avere
o:enuto
in
tu:o
o
in
parte
il
credito
richiesto
ha
superato
il
12
per
cento,
il
valore
più
elevato
dell’ulEmo
decennio;
si
tra:a
di
oltre
un
terzo
di
quelle
che
hanno
effeFvamente
domandato
nuovi
finanziamenE.
(Invind)
12. • Nel
2012
gli
invesEmenE
in
capitale
di
rischio
delle
società
di
private
equity
e
venture
capital,
pari
a
poco
più
di
3,2
miliardi,
sono
scesi
del
10%
rispe:o
all’anno
precedente,
confermandosi
inferiori
ai
livelli
osservaE
nel
triennio
2006-‐08.
(Aifi)
• Gli
invesEmenE
direF
alle
imprese
nelle
fasi
iniziali
di
aFvità
(early
stage)
sono
aumentaE
a
135
milioni,
un
livello
elevato
rispe:o
al
passato
ancorché
molto
contenuto
nel
confronto
internazionale:
l’incidenza
sul
PIL
degli
invesEmenE
del
se:ore
è
pari
a
un
terzo
rispe:o
a
Francia
e
Germania
e
poco
oltre
un
decimo
rispe:o
agli
StaE
UniE.
(IBAN
e
VeM)
13.
14.
15. Cara:erisEche
• Apertura
– ProgeF
(se
non
limitata
da
pre-‐selezione
da
parte
della
pia:aforma)
– InvesEtori:
open
call
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Accesso
a:
opportunità
di
finanziamento,
prodoF,
creatori
Trasparenza
Breve
termine
Partecipazione
aFva
Ruolo
dei
social
media
Ricompensa
monetaria/materiale/simbolica
Threshold-‐Pledge
Systems
(TPS)
–
facoltaEvo
No
vincoli
territoriali
(se
non
definiE
dalla
pia:aforma)
Disintermediazione
–
reintermediazione
16. Le
dinamiche
sociali
• La
distanza
sociale
conta
più
di
quella
geografica:
su
Sellaband
86%
distanza
superiore
a
60
miglia,
distanza
media
3mila
miglia
(Aprawal,
Catalini,
Goldfarb
2013).
Ma
distribuzione
territoriale
crowdfunding
in
linea
con
altre
fonE
di
finanziamento.
Altra
ricerca:
crowdfunding
sosEtuEvo
canali
tradizionali
• Ricerca
di
Ethan
Mollick
sul
n.
di
amici
Facebook
dei
promotori
di
campagne
su
Kickstarter
nella
categoria
film:
10
amici
=
probabilità
di
successo
9%;
100
amici
=
20%;
1000
amici
=
40%
• Ricerca
su
Prosper:
se
ci
sono
amici
tra
i
finanziatori,
la
probabilità
di
resEtuire
il
debito
è
più
che
doppia;
capitale
sociale
influente
sopra:u:o
in
caso
di
profili
finanziari
deboli
17. • Family
and
friends
importante
all’inizio:
intermediari
fiduciari
o
riproduzione
disuguaglianze?
• Effe:o
gregge
à
accelerazione
alla
fine
• Alto
tassi
di
fallimento
à
concentrazione.
Su
Kickstarter
l’1%
dei
creators
ha
raccolto
il
36%
dei
finanziamenE
e
il
10%
il
63%;
su
Sellaband
lo
0,7%
ha
raccolto
il
73%
(Aprawal,
Catalini,
Goldfarb
2013)
• Creatori
e
finanziatori
sono
troppo
fiduciosi:
50%
prodoF
Kickstarter
consegnaE
in
ritardo
18. LimiE
e
rischi
• Adverse
selecEon
• Moral
hazard
• CollecEve
acEon
Meccanismi
di
protezione:
segnali
reputazionali,
due
diligence,
provision
point
ecc.
19. I
modelli
• I
sostenitori
supportano
i
promotori
della
campagna
e
ricevono
qualche
genere
di
ricompensa
in
cambio
del
loro
contributo
• I
sostenitori
investono
nella
campagna
e
ricevono
azioni
o
quote
di
capitale
Reward-‐based
Lending-‐based
• I
sostenitori
prestano
denaro
ai
promotori
delle
campagne
e
aspe:ano
il
futuro
rimborso,
con
o
senza
interesse.
Equity-‐based
DonaEon-‐based
• I
sostenitori
donano
soldi
ai
promotori
delle
campagne
e
non
si
aspe:ano
di
ricevere
un
beneficio
tangibile
dalla
transazione.
20. Il
crowdfunding
nel
mondo
Totale
raccolto:
$2,7
miliardi
nel
2012
vs
$1,7
nel
2011,
+
81%.
ProgeF
finanziaE:
1,1
milioni.
Previsioni:
+81%
2013,
fino
a
$5.1
miliardi.
DonaEon
e
rewards-‐based
crowdfunding:
$1,4
mld,
+85%.
Lending-‐based:
$1,2
mld,
+111%.
Equity-‐
based:
$116
milioni,
+30%
$1.6
mld
in
Nord
America
(+105%)
,
$945
milioni
in
Europa
(+
65%)
Fonte:
MassoluEon
2013
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.
28.
29. Analisi
delle
pia:aforme
italiane
di
crowdfunding
• Edizione
aggiornata
ad
O:obre
2013
• ObieFvo:
fornire
una
panoramica
su
offerta
e
valore
del
mercato
del
crowdfunding
in
Italia
• 16
pia:aforme
aFve
a
novembre
2012,
21
pia:aforme
aFve
a
aprile
2013
e
2
in
fase
di
lancio
• 27
pia:aforme
aFve
a
o:obre
2013,
14
in
fase
di
lancio
• 30
risposte
incluse
nell’analisi
(21
aFve)
33. Cara:erisEche
aziende
• In
media
5
soci,
3
dipendenE
(la
metà
solo
1),
2
collaboratori
stabili
e
1
occasionale
(la
metà
zero)
• Tra
i
30
e
i
50
anni,
età
media
più
bassa
nel
reward
• 70%
almeno
laureato
• Donne
in
crescita:
presenE
in
metà
delle
società,
2
pia:aforme
fondate
da
sole
donne
• Forma
giuridica
pia:aforme
aFve:
7
P.
Iva,
3
gesEte
da
altra
società,
7
Srl,
2
Spa,
1
Ltd
• Su
6
equity
in
fase
di
lancio,
3
hanno
avviato
la
procedura
34. Modello
di
business
• Oltre
un
quarto
offre
servizi
in
forma
gratuita
• Fee
dal
2,5%
al
15%
• Prevedono
integrazione
offerta
servizi
nei
prossimi
mesi
• Solo
4
pia:aforme
mercato
internazionale
• CompeEtor
a
livello
nazionale
• Poco
più
della
metà
collaborazioni
informali,
meno
di
un
terzo
formali
38. ProgeF
più
finanziaE
• La
ci:à
nella
ci:à,
Terzo
Valore
(900mila,
di
cui
600mila
crowdfunding)
• E
fu
sera
e
fu
maFna,
Produzioni
dal
basso
(70mila)
+
DIY
• 179mila
Padiglione
Italia,
Biennale
• 89mila
Palazzo
Madama,
Torino
39. Specificità
del
mercato
del
crowdfunding
italiano
• No
big
player
• Scarsa
internazionalizzazione
delle
pia:aforme
• Ricorso
a
pia:aforme
straniere:
su
Indiegogo
si
contano
154
progeF,
di
cui
45
aFvi
e
26
finanziaE;
la
ricerca
della
parola
Italy
su
Kickstarter
resEtuisce
105
progeF,
di
cui
7
aFvi
e
54
finanziaE.
43. Equity-‐Based
Crowdfunding
• Forma
di
crowdfunding
associata
al
profit
sharing
che
perme:e
ad
una
rete
distribuita
di
finanziatori
di
o:enere
quote
o
azioni
in
una
società.
• Italia
prima
in
Europa
ad
eme:ere
una
legislazione
ad
hoc
• L’art.
30
d.l.
n.
179/2012
(Decreto
Crescita)
ha
introdo:o
l’equity
crowdfunding
(“la
raccolta
diffusa
di
capitali
di
rischio
tramite
portali
online”)
nel
TUF
(Testo
Unico
Finanziario).
• Consob:
“Regolamento
sulla
raccolta
di
capitali
di
rischio
da
parte
di
start-‐up
innovaEve
tramite
portali
on-‐line”
ado:ato
il
26/06/2013
47. CriEcità
• Scarsa
cultura
à
es.
differenza
tra
equity
e
reward.
Forza
dell’associazionismo
• Difficile
rapporto
con
amministrazioni
pubbliche
• Digital
divide
• Sostenibilità
economica
• Equity:
trovare
intermediario
finanziario
48. All’estero
• Dicembre
2012:
CincinnaE
accordo
con
pia:aforma
crowdfunding
per
erogazione
presEE
a
Pmi
pari
a
400mila
$.
Accordi
simili
Ginevra
e
Losanna
(100-‐
days.net)
• LeithDeinerStadtGeld
in
Germania
–
presEE
dei
ci:adini
alle
amministrazioni
locali
• Crowdculture
Svezia
–
n.
finanziatori
no
ammontare
finanziamento.
Anche
per
concessione
spazi
pubblici
• Andalusia:
tax
reducEon
per
finanziatori
campagne
crowdfunding
49. Che
cosa
potrebbe
diventare
•
•
•
•
•
Modello
alternaEvo
o
complementare?
Crowd
e
funding:
che
cosa
prevale?
Quale
idea
di
“partecipazione”?
Civic
crowdfunding
Modelli
misE
(es.
equity/reward,
donaEon/
reward
ecc.)
50. Domande
di
ricerca
• Pia:aforme
– Imprenditorialità
– Analisi
organizzaEva
(isomorfismo)
– Nuove
professioni
– …
• UtenE
(progeFsE
e
finanziatori)
– Capitale
sociale
(conversione
capitale
sociale
in
capitale
economico,
capitale
sociale
digitale,
distanza
geografica/sociale,
analisi
di
rete…)
– Free
labor