2. S Cos’è il CROWDFUNDING?
Il Crowdfunding può essere definito come lo sforzo collettivo di un gruppo di
individui che creano una rete e uniscono le proprie risorse per sostenere i progetti
avviati da altre persone o organizzazioni, solitamente attraverso o comunque con
l’aiuto di Internet. I singoli progetti o le imprese sono finanziati con piccoli contributi
da un gran numero di individui, permettendo ad innovatori, imprenditori e titolari di
aziende di utilizzare le loro reti sociali per raccogliere capitali.
Fonte: A FRAMEWORK FOR EUROPEAN CROWDFUNDING 2012
3. S Gli attori del Crowdfunding
Le vari fasi del processo di raccolta implicano la costruzione di rapporti bidirezionali tra gli imprenditori, che
aspirando alla raccolta di capitali, operano in qualità di emittenti del messaggio, e quelli che potremmo definire
investitori insoliti, ossia coloro che sono disposti ad investire liquidità nel progetto, che chiaramente operano in
qualità di riceventi. Le piattaforme di crowdfunding rappresentano gli spazi virtuali ove si realizza l’incontro tra le
imprese in cerca di capitali ed i potenziali investitori.
Imprenditori
Folla
Piattaforme
4. S Modelli di Crowdfunding
Le campagne di crowdfunding rappresentano una fonte di finanziamento alternativa nell’ambito delle quali all’investitore
possono essere offerte, in cambio dell’apporto monetario, diverse tipologie di ricompense che possono consistere in
premi, ricompense emozionali, prodotti finiti, quote di capitale o benefici riconducibili al senso d’appartenenza e talvolta
allo status. In relazione alla tipologia di ricompensa è possibile distinguere quattro modelli di Crowdfunding:
Donation
Maggiormente utilizzato
dalle ONP. In tal caso il
donatore è spinto da un
movente caritatevole, egli
non ottiene nessun
vantaggio economico dal
finanziamento dalla
causa.
Reward
Nel modello reward i
sostenitori sono
remunerati con
ricompense solitamente
di valore inferiore alla
donazione. La capacità
del modello reward di
attrarre la folla, senza
disperdere risorse utili, ha
portato alla nascita del
pre-selling.
Lending
E’ il modello attraverso il
quale si realizza il prestito
tra privati. Il peer-to-peer,
si basa sulla creazioni di
comunità nell’ambito
delle quali richiedenti e
prestatori interagiscono
direttamente grazie alla
piattaforma.
Equity
Il modello equity-based è
quello di più recente
introduzione nel
panorama internazionale.
Esso eleva il
finanziamento della folla
a modalità di acquisto di
quote di capitale sociale
in start-up.
5. S I numeri del Crowdfunding in Italia
il confronto con i dati relativi all’ultima
mappatura di maggio 2014, dove i progetti
pubblicati erano 12.809, mostra un
aumento del 67%.
Il valore complessivo dei progetti finanziati
attraverso le piattaforme intervistate è pari a
quasi 56,8 milioni di euro, con un aumento
dell’85% rispetto ai 30,6 milioni di euro rilevati a
maggio 2014.
Donation
23%
Reward
16%
Lending
58%
Equity
3%
Creative e
culturali
41%
Sociali
37%
Imprenditoriali
22%
Fonte: REPORT IL CROWDDFUNDING IN ITALIA 2015
6. S Reward Crowdfunding
Il modello in esame risulta essere attualmente quello maggiormente diffuso, secondo il Massolution Report più dei
2/3 delle piattaforme mondiali sono di tipo reward. L’evoluzione del modello reward ha portato anche allo sviluppo
on-line della pratica di pre-selling con la quale è possibile presentare al mercato prodotti o servizi, ancora non
realizzati, per la produzione dei quali si rende necessario il finanziamento della folla. I backers, ossia coloro che
effettuano la donazione, ottengono così il diritto a ricevere il prodotto/servizio prima del lancio ufficiale sul
mercato, chiaramente ad un prezzo scontato. Il pre-selling rappresenta una possibilità concreta per innovatori e
piccole imprese di lanciare con successo un nuovo prodotto, testandolo in via anticipata con il consenso della folla.
Rischio di Mercato
Il meccanismo di pre-ordinazione offre una concreta possibilità di abbattere gran parte del rischio di mercato
legato al lancio di nuovi prodotti grazie alla preventiva convalida della folla circa la capacità del prodotto di
approcciare al mercato reale.
Analisi della domanda
Preventiva analisi del mercato di riferimento, la pre-ordinazione del prodotto consente di catturare e
definire il target di clienti potenziali.
Discriminazione di Prezzo
Discriminazione efficace di prezzo tra i crowdfunder che esprimono forte apprezzamento per il prodotto e per
questo decidono di pre-ordinarlo, e coloro che invece intendono comunque sostenere la raccolta di
finanziamento, ma non appaiono interessati all’acquisto del prodotto.
7. S Lending Crowdfunding
Il lending crowdfunding è un modello attraverso il quale si realizza il prestito tra privati, senza dunque il ricorso ad
intermediari specializzati come le banche. Le piattaforme di tipo lending pongono in contatto coloro che hanno
necessità di raccogliere denaro con coloro che sono potenzialmente interessati a prestarlo, ottenendo un tasso di
remunerazione vario ed eventuale, a seconda delle modalità definite dalle piattaforme.
L’assenza di intermediazione tradizionale assicura tassi di impiego e di raccolta dei capitali maggiormente
convenienti.
RICHIEDENTE
Chiede un prestito
sulla piattaforma per
realizzare un progetto
personale o
imprenditoriale.
PRESTATORE
Dispone di liquidità
che investe in
progetti trasparenti
ad un tasso di
impiego superiore a
quello offerto dalle
banche.
8. L’Italia è stato il primo paese ad emanare nel 2013 un regolamento attuativo sull’equity crowdfunding, il Decreto
legge n. 179/2012, «Decreto Crescita Bis» ha delegato alla Consob il compito di disciplinare alcuni specifici aspetti del
fenomeno, con l’obiettivo di creare un “ambiente” affidabile in grado, cioè, di creare fiducia negli investitori.
Disciplina dell’investimento:
Società offerenti ammesse dalla disciplina: Start-up innovative anche a vocazione sociale, PMI innovative, OICR e
società di capitali che investono prevalentemente in start up e PMI innovative
Sottoscrizione almeno del 5% della raccolta da parte di investitori professionali, investitori a supporto
dell’innovazione e investitori professionali su richiesta, così come previsto dalla normativa
Esenzione MiFID
Agevolazioni fiscali: deduzione dell’investimento sino al 25% dell’importo investito per le persone fisiche e sino al
27% per le persone giuridiche.
S Equity Based
9. S Equity Based
In Italia esistono 19 piattaforme di equity autorizzate dalla Consob, si tratta di un strumento di raccolta di capitali di
rischio complementare alle tradizionali fonti a disposizione per l’imprenditoria. L’analisi del mercato italiano mostra
che il ricorso all’equity crowdfunding si realizza soprattutto nella fase pre-seed.
10. S ItalianCrowdfunding
ItalianCrowdfunding è il primo network del crowdfunding in Italia.
IC nasce come uno spazio di produzione, condivisione e divulgazione della cultura sulla
finanza alternativa.
Nell’era della “We Economy” connettività, co-produzione, sharing di idee e sentiment,
schiudono nuovi modelli di business. Gli spazi virtuali non rappresentano unicamente
luoghi di aggregazione di persone, ma anche e soprattutto di idee ed esperienze, vetrine
di progetti imprenditoriali.
Il crowdfunding è un fenomeno in costante crescita nel contesto nazionale, sottende una
serie di implicazioni sociali, relazionali ed economiche che lo rendono uno strumento
fortemente declinabile a favore delle logiche d’impresa.
11. S ItalianCrowdfunding: i servizi
Quotidianamente siamo impegnati nello studio e nell’analisi del settore, il nostro team,
contraddistinto da competenze differenti ma fortemente interrelate, lavora ogni giorno
per offrire ad innovatori ed imprenditori soluzioni in grado di consentire lo sviluppo e la
crescita di idee innovative e progetti d’impresa.
I servizi di IC:
Analisi del mercato del Crowdfunding in Italia
Formazione sulle logiche di funzionamento del crowdfunding per gli aspiranti
progettisti
Consulenza nella fase preparatoria della campagna di raccolta fondi
Affiancamento e consulenza nella fase di raccolta di raccolta fondi
Costruzione e gestione del piano di comunicazione
12. Info e Collaborazioni: info@italiancrowdfunding.it
Ufficio Stampa: stampa@italiancrowdfunding.it