1. Focus sul vissuto del lattante vs su
processo diadico
Natura e comparsa intersoggettività Rapporto intersoggettività e
natura del Sé
TREVARTHEN
Centratura sia sulla capacita della
madre di adattare le proprie
modalità comunicative alla
‘sensibilità’ del lattante, sia sul
processo (‘coordinazione
intersoggettiva’)
Natura innata
Il Sé è generato
dell’intersoggettività fondata sul nell’intersoggettività
bisogno di entrare in contatto con
l’altro
MELTZOFF
Centratura su vissuto del lattante
(vissuto individuale che l’altro è
come me)-nei lavori di M. l’altro è
lo sperimentatore
Natura innata
dell’intersoggettività fondata sul
bisogno di entrare in contatto con
l’altro
FOGEL
Focalizzazione sulla dinamica della L’origine è nelle prime esperienze
comunicazione (‘co-regolazione’) di comunicazione vis-a-vis
(transizione del secondo mese)riorganizzazione del SN del
lattante tra i 2 e i 3 mesi
Focalizzazione sulla dinamica della L’origine è nelle prime esperienze
comunicazione madre-bambino
di comunicazione vis-a-vis
( ‘mutua regolazione’-MR)
(transizione del secondo mese); v.
MR
Focalizzazione sul processo e
Comparsa nella seconda metà del
sull’influenza del lattante nei
primo anno di vita: maggiore
confronti dell’adulto
consapevolezza di Sé e
(‘sintonizzazione affettiva’)
intenzionalità comunicativa
Studioso
(Infant Research)
TRONICK
STERN
Attraverso l’esperienza
intersoggettiva si consolida il
Sé
Attraverso l’esperienza
intersoggettiva si consolida il
Sé
Lo sviluppo del senso di Sé è
un requisito per la relazione
intersoggettiva