Abbiamo già fatto la conoscenza delle prime 3 Presupposizioni essenziali della motivazione (leggi la prima parte dell’articolo qui), perché solo se capiamo a fondo tutte le accezioni e caratteristiche della motivazione possiamo imparare a padroneggiare la Formula completa della Turbo Motivazione!
2. 4. La motivazione è un fenomeno persuasivo
Come fa la mente conscia a spingere la mente inconscia a non interferire o a
supportare le sue scelte? Convincendola, persuadendola, a un certo livello.
La motivazione infatti è un fenomeno naturalmente comunicativo, inter o
intra personale (cioè serve a convincere una parte interna di me stesso o una
parte di qualcun altro). La chiave per voler fare le cose sta nel cervello
limbico, il cervello che in effetti decide: tutto – e non ci stancheremo mai di
ripeterlo – dipende dallo stato emotivo, dalle emozioni. Le emozioni che e-
muovono… [a questo proposito vd. il nuovo Ebook:Intelligenza Emotiva
Super ]
Questo coinvolge, come vedremo tra un momento, sia la tendenza a
procrastinare che la famosaConvinzione di Autoefficacia, in inglese Self
Efficacy, cioè quanto siamo convinti di riuscire a realizzare i nostri
obiettivi…
Servono delle tecniche di Persuasione Etica…
3. 5. La motivazione si misura dall’azione
Attenzione a questo perché è cruciale. La motivazione non è filosofia, la
motivazione non è un’idea, la motivazione non è un’attitudine (che pure aiuta,
come vedremo): è qualcosa che ci spinge ad agire.
Quindi non c’è possibilità di fraintendimenti: la motivazione in ultima istanza si
misura sulle base delle azioni che facciamo o non facciamo nel tempo
disponibile (altro elemento chiave)… Se l’aumenti tanto da iniziare ad agire,
allora sai motivarti bene, altrimenti no. Punto.
Quindi è impossibile dirsi balle, o sei motivato e si vede, o non sei motivato e
anche lì si vede.
C’è una frase meravigliosa, tra le top 10 citazioni che amiamo di più al
mondo, è di Camilo Vela, e dice così:
“Quello che fai mi dice così tanto di te che non riesco più ad ascoltare quello
che dici di essere”.
4. 6. La motivazione agisce attraverso determinate
competenze
Questo è un punto delicato… Bisogna distinguere la mancanza di motivazione
dalla mancanza di competenze – tecniche ma soprattutto emozionali –
altrimenti facciamo danni…
Secondo voi, se qualcuno fosse abbastanza motivato riuscirebbe a eseguire
con successo un trapianto di cuore? 😕 Chiaro che no… Perché? Perché non
basta la motivazione per fare un trapianto di cuore, serve anche la
competenza… In questo caso è tecnica, perché è una competenza di
chirurgia, ma anche emotiva, dato che hai nelle mani la vita di una persona.
Chiaro?
Se dipendesse tutto dalla motivazione, non ci sarebbero situazioni che
richiedono interventi psichiatrici… Anzi: potremmo dire semplificando che i
problemi psichici, più o meno gravi, dal disagio alla patologia vera e propria,
emergono ogni volta che la motivazione non basta.
5. 7. La motivazione può essere influenzata
dall’ambiente esterno.
La situazione che stiamo vivendo, dentro e fuori, può facilitare o ostacolare la
motivazione ad agire…
Per esempio pensiamo a una persona sovrappeso golosa che tutti i giorni
debba passare necessariamente davanti ad una pasticceria, sulla strada per
andare al lavoro, anzi proprio accanto alla porta del palazzo dove lavora, tutti
i giorni passa davanti alla vetrina della pasticceria e sente un incredibile
profumo. E’ chiaro che questa è una situazione ambientale che rema contro…
Oppure pensiamo a un ragazzo che deve studiare e vuole anche studiare, ma
viene invitato ogni pomeriggio dagli amici ad uscire.
6. Scopri anche tu la Formula segreta della Turbo
Motivazione, la trovi qui:
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