2. Utilizziamo «bene» il grande potere della
Comunicazione attraverso le azioni ed i gesti
quotidiani: ripartiamo «bene» dopo questo stop
forzato…
3. 2 parole su di me
Come free lance mi occupo di
Communicazione, Marketing e P.R.
Strategy.
Sono un giornalista pubblicista e mi
considero un «nativo digitale».
Il filosofo Gilless Deleuze mi
definirebbe «rizomatico».
4. «Non è rompendo la solitudine, bensì
approfondendola, che gli esseri umani diventano
capaci di comunicare»
Louis Lavelle, filosofo francese
5. Il significato della parola Comunicare
proviene dal latino “cum-munire” e
significa “mettere in comune, far
partecipe”.
9. In realtà noi Comunichiamo in molti…altri modi.
La Comunicazione verbale è solo un pezzo del quadro:
il contenuto, ovvero ciò che le parole dicono, è una parte
di un processo comunicativo.
L’altra parte è la relazione che si crea tra chi parla e chi
ascolta: un’azione che può avere differenti sfumature
definite in modo non verbale.
10. Noi Comunichiamo in modo:
• verbale, ovvero attraverso l’uso del linguaggio, scritto o
parlato;
• non verbale, attraverso il linguaggio del nostro corpo in
tutte le sue sfaccettature, che vanno dalla postura alla
mimica e lo sguardo, dall’outfit al make-up o hair style;
• paraverbale, attraverso il tono, ritmo e volume della voce.
11. La Comunicazione non verbale è un
linguaggio silente alla base delle
relazioni umane: il 93% delle
informazioni che ci arrivano da
un’interazione passano attraverso la
comunicazione non verbale, mentre il
restante 7% è rappresentato dalle
parole.
Per la precisione: la Comunicazione non
verbale si divide in un 55% che arriva
dalle posizioni del nostro corpo e il 38%
che riguarda il tono della voce. (Albert
Mehrabian Psicologo UCLA)
13. Il nostro modo di essere al mondo è già di suo un
messaggio che Comunica molto.
Quindi noi tutti sempre Comunichiamo qualcosa.
Molti messaggi vengono catturati intuitivamente, in
modo non consapevole e non intenzionale,
esattamente come la maggior parte di quelli che
vengono inviati.
14. La Comunicazione ricopre un ruolo
etico e di supporto alla diffusione e
sensibilizzazione delle buone azioni.
16. Questa è l’occasione per Comunicare al meglio il nostro
altruismo e l’attitudine ad essere differenti attraverso la
generosità. In che modo?
• offrendo una nuova chance,
• ascoltando,
• scrivendo un incoraggiamento,
• conversando con un estraneo,
• offrendo un aiuto concreto,
• diventando più gentili e pazienti,
• e… condividendo il nostro sapere (vedi RinascitaDigitale).
17. Cerchiamo, sempre, di comprendere
che noi interpretiamo il significato delle
parole e diamo a loro «potere».
18. Per migliorare, quindi, il nostro stato d’animo
associando emozioni positive alle parole,
utilizziamo quelle che esprimono benessere,
aumentando il nostro vocabolario quotidiano e
trovandone, magari, di nuove che esprimano
positività.
19. Tutti noi abbiamo conosciuto in questo lungo
periodo il contagio di coloro che sono negativi e
la scelta delle parole usate nella loro
Comunicazione.
Ora cerchiamo di essere positivi e ottimisti nella
scelta delle parole che utilizziamo per
Comunicare, perché sono un volano per
aumentare l’energia e l’umore di chi ci circonda
e ci segue.
20. Mai come in questo momento la Comunicazione positiva
ricopre un ruolo fondamentale per le Aziende e Professionisti.
In questa fase tutti abbiamo la necessità di tornare a crescere,
incrementando e magari variando la nostra attività, cercando
di coinvolgere il maggior numero di potenziali clienti per
sostenere, nuovamente, crescita e redditività.
Migliorare la propria Comunicazione, aziendale e personale,
significa tornare a mettere a frutto quello che già possediamo,
che siano prodotti, professionalità e idee, tenendo bene a
mente che si verrà selezionati in base alle capacità di
risoluzione dei problemi e rendere felici le persone che ci
hanno scelto. Quindi coerenza, costanza ed etica.
22. E’ un processo psicologico che determina il nostro
modo di stare al mondo: più è alta e più riusciamo
ad esprimere OUTSIDE chi siamo INSIDE.
Proprio da questa coerenza tra IN e OUT dipende
una buona parte della nostra sensazione di
FELICITA’.
23. Per questo motivo l’autostima, come forma di
Comunicazione, ricopre un ruolo fondamentale nella
nostra vita: più è alta e più sono chiari i nostri obiettivi e
sappiamo comunicarli al meglio per raggiungerli,
andando a migliorare i nostri rapporti, sia personali sia
professionali.
24. Migliorando l’autostima…
AUMENTIAMO e PERFEZIONIAMO la
nostra capacità di Comunicare le
performance lavorative, con conseguenze
positive sulla carriera;
GUADAGNIAMO in Comunicazione interna,
nel rapporto con noi stessi e
conseguentemente la Comunicazione
esterna con gli altri;
INNALZIAMO la nostra capacità di accettare
le valutazioni negative da parte degli altri,
usandole come stimolo di miglioramento,
diminuendo la tendenza all’auto critica,
quella distruttiva e fine a se stessa.
25. Approfondimenti
Manuel Castells «Comunicazione e potere»
Assunta Corbo «Dire, fare... ringraziare..»
Paolo Crepet «Il coraggio»
Gilles Deleuze «Logica del senso»
Herbert Franta, Giovanni Salonia «Comunicazione interpersonale»
Daniel Goleman «La forza del bene»
Serena Giust «UX writer, micro testi, macro impatto»
Bertram Rosenberg Marshall «Le parole sono finestre , oppure muri»
Francisco Pacifico «Comunicazione e Relazioni»
Riccardo Scandellari «Promuovi te stesso»
Gianluca Spadoni «Dai che ce la facciamo!»
Laura Torretta «Ricomincio da ME»