SlideShare a Scribd company logo
1 of 16
Download to read offline
SMART WORKING IN ITALIA:
ORIGINI, DIFFUSIONE E
POSSIBILI ESITI
di Ferdinando Toscano e Salvatore Zappalà
Estratti da un articolo in stampa presso la rivista
Psicologia Sociale (Il Mulino)
Obiettivi della rassegna
1. Smart working in Italia: origine e diffusione
2. Lavoro agile e ricerca. Possibili effetti su:
• Conflitto lavoro-famiglia
• Soddisfazione lavorativa
• Identificazione e commitment organizzativi
• Relazioni interpersonali
• Prestazione lavorativa
3. Smart working, presente e futuro: osservazioni per la
pratica e possibili piste di ricerca
Prima del lavoro agile:
telelavoro nel mondo e in Italia
1973: l’Ing. Jack Nilles conia, negli USA, i
termini telecommuting (“telependolarismo”)
e telework (“telelavoro”)
1999 e 2001: D.P.R. n. 70 e la Deliberazione
dell’Autorità per l'informatica nella Pubblica
Amministrazione n. 16 introducono, in Italia,
il telelavoro nella P.A.
2004: Accordo Interconfederale tra sindacati
e Confindustria recepisce l’Accordo-Quadro
Europeo sul telelavoro del 2002 e introduce il
telelavoro anche nel settore privato
1. SMART WORKING: ORIGINE E DIFFUSIONE
Dal telelavoro al lavoro agile
• Legge 81 del 2017: il “lavoro agile” è una “modalità di
esecuzione del rapporto di lavoro subordinato stabilita
mediante accordo tra le parti, … senza precisi vincoli di
orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di
strumenti tecnologici per lo svolgimento dell'attività
lavorativa” (Art. 18).
In Italia, è «agile» il lavoro:
- Svolto lontano dal posto di lavoro
e/o
- Svolto senza vincoli ai consueti orari di lavoro
1. SMART WORKING: ORIGINE E DIFFUSIONE
Molta flessibilità… molte denominazioni
• «Lavoro agile» o «smart working»,
termine introdotto e poi abbandonato
durante l’iter parlamentare ma molto
ripreso dai media
Definizione solo italiana
All’estero, espressioni diverse a
seconda di caratteristiche specifiche di
flessibilità (lavoro svolto in mobilità,
mediato da ICT, etc.)
SMART WORKING
1. SMART WORKING: ORIGINE E DIFFUSIONE
Lo smart working in Italia
(Osservatorio PoliMi, 2017, 2018, 2019)
Lavoratori in smart working in Italia:
• 480.000 nel 2018
• 570.000 nel 2019
58% grandi imprese, 12% PMI e 16% PA coinvolte da progetti di
lavoro agile nel 2019
Gli spazi scelti sono, di solito:
• Casa (80%)
• Altre sedi aziendali (74%)
• Spazi di co-working (58%)
• Luoghi pubblici (52%)
Solitamente, circa 4-8 giorni lavorati in smart working al mese
1. SMART WORKING: ORIGINE E DIFFUSIONE
Possibili esiti dello S.W.
• In letteratura quasi nessuno studio sullo smart
working inteso «all’italiana»
• Molti studi sul telelavoro ed altre forme di
flessibilità assimilabili al lavoro agile
• Di seguito una rassegna sui principali costrutti
indagati in relazione al lavoro agile
2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
Lavoro agile e conflitto lavoro-famiglia
• Hill, Erickson, Holmes e Ferris (2010) presentano uno studio su quasi
25mila lavoratori in 75 diversi paesi:
Lavorare da casa sembra associato ad una riduzione del conflitto
lavoro-famiglia. Effetto maggiore se i lavoratori hanno più controllo
sulla pianificazione oraria e se riescono ad organizzare il proprio
tempo personale e di lavoro
• Allen, Golden e Shockley (2015):
Telelavoro ha effetto limitato sulla riduzione del conflitto lavoro-
famiglia. Possibili miglioramenti mitigati dal fatto che la persona,
per lavorare, “resta a casa tutto il giorno”. Forse lo smart working
riduce il conflitto lavoro-famiglia ma sembra favorire il conflitto
famiglia – lavoro, specie nelle donne.
2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
Lavoro agile e conflitto lavoro-famiglia
• Gajendran e Harrison (2007):
Serve tempo perché il lavoratore si adatti alla flessibilità.
Conflitto L-F appare minore in chi lavora a distanza da più di 1
anno, rispetto a chi utilizza tale modalità di lavoro da meno
tempo
• Allen, Johnson, Kiburz e Shockley (2013):
Relazione tra telelavoro e conflitto lavoro-famiglia non
influenzata da genere, presenza di coniugi/figli in casa e dalle
ore di lavoro settimanali
2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
Lavoro agile e soddisfazione per il lavoro
• Correlazione bassa tra flessibilità e soddisfazione
verso il lavoro (r=.10) (Gajendran & Harrison, 2007)
• Su 30 lavori considerati, 17 riportavano una
relazione positiva, 12 non evidenziavano alcuna
associazione e uno addirittura una relazione
negativa (de Menezes & Kelliher, 2011)
• Relazione non lineare tra flessibilità e
soddisfazione: 15 h/sett. tempo ideale. Oltre, la
soddisfazione sembra ridursi, specie in lavoratori
poco orientati al risultato (Virick, DaSilva, & Arrington, 2010)
2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
Lavoro agile, identificazione e commitment
• Possibile relazione curvilinea tra flessibilità e
commitment: troppo telelavoro riduce impegno
verso la propria organizzazione (Caillier, 2012)
• I lavoratori che si sentono fisicamente isolati, si
sentono poco inclusi e valorizzati dalla loro
organizzazione e ciò genera bassa identificazione
(Bartel, Wrzesniewski, & Wiesenfeld, 2012)
• Relazione tra uso moderato flessibilità e
identificazione dei lavoratori (Thatcher & Zhu, 2006)
2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
Lavoro agile e relazioni personali
• Se telelavoro poco frequente, nessun effetto sulle relazioni con i
colleghi; se molto usato, effetti negativi (in media, r = -.19)
Relazioni con il superiore migliorano con flessibilità, a prescindere da
quanto è adottata (r = .12) (Gajendran & Harrison, 2007)
• Perché relazioni con i colleghi potrebbero peggiorare?
I telelavoratori potrebbero considerare le relazioni con i colleghi
poco importanti (Golden, 2006), il non vedersi con i colleghi potrebbe
generare frustrazione (Cooper & Kurland, 2002) o gelosie (Pyöriä, 2011)
• Inoltre, alcuni lavori potrebbero risentire più di altri perché
richiedono maggiore interdipendenza tra persone (Golden & Veiga,
2005)
2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
Lavoro agile e prestazioni
• Studio in cui i capi percepivano aumento produttività, ma disconferme da
percezione dei lavoratori flessibili e indicatori oggettivi (Baltes et al., 1999)
• 156 imprese spagnole mostrano relazione positiva tra prestazione aziendale
e % di lavoratori in telelavoro (Martínez-Sánchez et al., 2007, 2008)
• In letteratura tutti gli studi sono cross-sectional: impossibile tracciare
conclusioni in termini causali! (Allen et al., 2015)
• Unico studio longitudinale noto, ad ora (Bloom, Liang, Roberts, & Ying, 2015):
242 addetti call center di un’agenzia viaggi con 16mila lavoratori.
Chiamate aumentate del 13%: 9% dovuto a maggior tempo lavorato durante
il turno. 4% attribuito ad ambiente più tranquillo.
A 2 anni, però, i telelavoratori avevano ricevuto meno promozioni rispetto
agli altri e molti erano tornati al lavoro normale.
“Lontano dagli occhi, lontano dal cuore”?
2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
(Alcune)
Osservazioni per la pratica
• Lavoro agile: tentativo di regolamentare flessibilità ma soprattutto nuovo
modo di operare e di funzionare delle organizzazioni:
1. Nuova cultura gestionale
2. Nuova leadership dei dirigenti, ma anche nuovi processi e procedure
organizzative
3. Job crafting: smart worker agente di cambiamento del suo lavoro
• Ragioni lavoro agile: benessere per lavoratori, ma anche esigenze
organizzative
• Non tutto lo smart working è uguale: ad es., quantità di ore lavorate in
maniera agile può portare ad esiti diversi
• Work-life balance ma anche rischio invasione: tutelare il distacco dal lavoro
• Smart working come risorsa per alcuni «tipi» di lavoratori (es., leva per i
giovani, supporto per gli anziani)
3. SMART WORKING: PRATICA E STUDI
Studi futuri
• Ruolo delle caratteristiche personali:
es. ruolo capacità di pianificazione, senso di
responsabilizzazione ed altre qualità individuali
• Caratteristiche dello smart working. Considerare:
Quanto in un mese? Di che qualità? Con quali risorse
organizzative? Quanto coinvolge gli altri?
• Necessità di studi longitudinali e tramite diario per
delineare le causalità tra lavoro agile e suoi effetti
3. SMART WORKING: PRATICA E STUDI
Università di Bologna – Dipartimento di Psicologia
Gruppo di Ricerca ICT-ON
Responsabile Prof. Salvatore Zappalà
Per saperne di più:
Toscano F., Zappala' S. (in stampa). Smart working in Italia: origini, diffusione e
possibili esiti. Psicologia Sociale.
salvatore.zappala@unibo.it
ferdinando.toscano2@unibo.it

More Related Content

Similar to Toscano zappala - smart working - slides

innovaphone Whitepaper: Lavoro ibrido una questione di equilibrio e tecnologia
innovaphone Whitepaper: Lavoro ibrido una questione di equilibrio e tecnologiainnovaphone Whitepaper: Lavoro ibrido una questione di equilibrio e tecnologia
innovaphone Whitepaper: Lavoro ibrido una questione di equilibrio e tecnologiainnovaphone AG
 
Il cambiamento possibile - Corso, Crespi
Il cambiamento possibile - Corso, CrespiIl cambiamento possibile - Corso, Crespi
Il cambiamento possibile - Corso, CrespiPartners4Innovation
 
Smart working: 5 buone ragioni
Smart working: 5 buone ragioniSmart working: 5 buone ragioni
Smart working: 5 buone ragioniCezanne HR Italia
 
Come il mondo cambia - Focus sullo SmartWork 2014
Come il mondo cambia - Focus sullo SmartWork 2014Come il mondo cambia - Focus sullo SmartWork 2014
Come il mondo cambia - Focus sullo SmartWork 2014Daniela Anna Gasparri
 
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in Italia
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in ItaliaVerso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in Italia
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in ItaliaISTUD Business School
 
Agir - Smart working, un successo nel segno della qualità
Agir - Smart working, un successo nel segno della qualitàAgir - Smart working, un successo nel segno della qualità
Agir - Smart working, un successo nel segno della qualitàGregorio Fogliani
 
Osservatorio IRES-CGIL sull'Economia e il Lavoro nella provincia di Forlì-Ces...
Osservatorio IRES-CGIL sull'Economia e il Lavoro nella provincia di Forlì-Ces...Osservatorio IRES-CGIL sull'Economia e il Lavoro nella provincia di Forlì-Ces...
Osservatorio IRES-CGIL sull'Economia e il Lavoro nella provincia di Forlì-Ces...ict-on
 
Autoefficacia e job crafting per la prestazione di successo
Autoefficacia e job crafting per la prestazione di successoAutoefficacia e job crafting per la prestazione di successo
Autoefficacia e job crafting per la prestazione di successouniversitaeuropeadiroma
 
Lavorare in rete (trieste 4 novembre 2014)
Lavorare in rete (trieste 4 novembre 2014)Lavorare in rete (trieste 4 novembre 2014)
Lavorare in rete (trieste 4 novembre 2014)Alvaro Busetti
 
Lavoro agile o agile nel lavoro?
Lavoro agile o agile nel lavoro?Lavoro agile o agile nel lavoro?
Lavoro agile o agile nel lavoro?Adele Ferrarelli
 
Francesco Fullone - SMAU Padova 2017
 Francesco Fullone - SMAU Padova 2017 Francesco Fullone - SMAU Padova 2017
Francesco Fullone - SMAU Padova 2017SMAU
 
Smart working CFMT Roma
Smart working CFMT RomaSmart working CFMT Roma
Smart working CFMT RomaAlvaro Busetti
 
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro pubblicato da Alessandro Donad...
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro pubblicato da Alessandro Donad...Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro pubblicato da Alessandro Donad...
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro pubblicato da Alessandro Donad...Complexity Institute
 
Webinar Smart working: dalla gestione dell'emergenza ad una prospettiva di lu...
Webinar Smart working: dalla gestione dell'emergenza ad una prospettiva di lu...Webinar Smart working: dalla gestione dell'emergenza ad una prospettiva di lu...
Webinar Smart working: dalla gestione dell'emergenza ad una prospettiva di lu...Laura Sgreccia
 
Francesco Fullone - Remote working per un imprenditore, istruzioni all'uso
Francesco Fullone - Remote working per un imprenditore, istruzioni all'usoFrancesco Fullone - Remote working per un imprenditore, istruzioni all'uso
Francesco Fullone - Remote working per un imprenditore, istruzioni all'usoCodemotion
 

Similar to Toscano zappala - smart working - slides (20)

innovaphone Whitepaper: Lavoro ibrido una questione di equilibrio e tecnologia
innovaphone Whitepaper: Lavoro ibrido una questione di equilibrio e tecnologiainnovaphone Whitepaper: Lavoro ibrido una questione di equilibrio e tecnologia
innovaphone Whitepaper: Lavoro ibrido una questione di equilibrio e tecnologia
 
Il cambiamento possibile - Corso, Crespi
Il cambiamento possibile - Corso, CrespiIl cambiamento possibile - Corso, Crespi
Il cambiamento possibile - Corso, Crespi
 
Smart work e place
Smart work e placeSmart work e place
Smart work e place
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
Smart working: 5 buone ragioni
Smart working: 5 buone ragioniSmart working: 5 buone ragioni
Smart working: 5 buone ragioni
 
Come il mondo cambia - Focus sullo SmartWork 2014
Come il mondo cambia - Focus sullo SmartWork 2014Come il mondo cambia - Focus sullo SmartWork 2014
Come il mondo cambia - Focus sullo SmartWork 2014
 
Smart working in Italia
Smart working in ItaliaSmart working in Italia
Smart working in Italia
 
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in Italia
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in ItaliaVerso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in Italia
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in Italia
 
Agir - Smart working, un successo nel segno della qualità
Agir - Smart working, un successo nel segno della qualitàAgir - Smart working, un successo nel segno della qualità
Agir - Smart working, un successo nel segno della qualità
 
Smart working
Smart workingSmart working
Smart working
 
Osservatorio IRES-CGIL sull'Economia e il Lavoro nella provincia di Forlì-Ces...
Osservatorio IRES-CGIL sull'Economia e il Lavoro nella provincia di Forlì-Ces...Osservatorio IRES-CGIL sull'Economia e il Lavoro nella provincia di Forlì-Ces...
Osservatorio IRES-CGIL sull'Economia e il Lavoro nella provincia di Forlì-Ces...
 
Autoefficacia e job crafting per la prestazione di successo
Autoefficacia e job crafting per la prestazione di successoAutoefficacia e job crafting per la prestazione di successo
Autoefficacia e job crafting per la prestazione di successo
 
Lavorare in rete (trieste 4 novembre 2014)
Lavorare in rete (trieste 4 novembre 2014)Lavorare in rete (trieste 4 novembre 2014)
Lavorare in rete (trieste 4 novembre 2014)
 
Lavoro agile o agile nel lavoro?
Lavoro agile o agile nel lavoro?Lavoro agile o agile nel lavoro?
Lavoro agile o agile nel lavoro?
 
Francesco Fullone - SMAU Padova 2017
 Francesco Fullone - SMAU Padova 2017 Francesco Fullone - SMAU Padova 2017
Francesco Fullone - SMAU Padova 2017
 
Smart working CFMT Roma
Smart working CFMT RomaSmart working CFMT Roma
Smart working CFMT Roma
 
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro pubblicato da Alessandro Donad...
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro pubblicato da Alessandro Donad...Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro pubblicato da Alessandro Donad...
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro pubblicato da Alessandro Donad...
 
Webinar Smart working: dalla gestione dell'emergenza ad una prospettiva di lu...
Webinar Smart working: dalla gestione dell'emergenza ad una prospettiva di lu...Webinar Smart working: dalla gestione dell'emergenza ad una prospettiva di lu...
Webinar Smart working: dalla gestione dell'emergenza ad una prospettiva di lu...
 
Francesco Fullone - Remote working per un imprenditore, istruzioni all'uso
Francesco Fullone - Remote working per un imprenditore, istruzioni all'usoFrancesco Fullone - Remote working per un imprenditore, istruzioni all'uso
Francesco Fullone - Remote working per un imprenditore, istruzioni all'uso
 
Remote working istruzioni
Remote working istruzioniRemote working istruzioni
Remote working istruzioni
 

Toscano zappala - smart working - slides

  • 1. SMART WORKING IN ITALIA: ORIGINI, DIFFUSIONE E POSSIBILI ESITI di Ferdinando Toscano e Salvatore Zappalà Estratti da un articolo in stampa presso la rivista Psicologia Sociale (Il Mulino)
  • 2. Obiettivi della rassegna 1. Smart working in Italia: origine e diffusione 2. Lavoro agile e ricerca. Possibili effetti su: • Conflitto lavoro-famiglia • Soddisfazione lavorativa • Identificazione e commitment organizzativi • Relazioni interpersonali • Prestazione lavorativa 3. Smart working, presente e futuro: osservazioni per la pratica e possibili piste di ricerca
  • 3. Prima del lavoro agile: telelavoro nel mondo e in Italia 1973: l’Ing. Jack Nilles conia, negli USA, i termini telecommuting (“telependolarismo”) e telework (“telelavoro”) 1999 e 2001: D.P.R. n. 70 e la Deliberazione dell’Autorità per l'informatica nella Pubblica Amministrazione n. 16 introducono, in Italia, il telelavoro nella P.A. 2004: Accordo Interconfederale tra sindacati e Confindustria recepisce l’Accordo-Quadro Europeo sul telelavoro del 2002 e introduce il telelavoro anche nel settore privato 1. SMART WORKING: ORIGINE E DIFFUSIONE
  • 4. Dal telelavoro al lavoro agile • Legge 81 del 2017: il “lavoro agile” è una “modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato stabilita mediante accordo tra le parti, … senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell'attività lavorativa” (Art. 18). In Italia, è «agile» il lavoro: - Svolto lontano dal posto di lavoro e/o - Svolto senza vincoli ai consueti orari di lavoro 1. SMART WORKING: ORIGINE E DIFFUSIONE
  • 5. Molta flessibilità… molte denominazioni • «Lavoro agile» o «smart working», termine introdotto e poi abbandonato durante l’iter parlamentare ma molto ripreso dai media Definizione solo italiana All’estero, espressioni diverse a seconda di caratteristiche specifiche di flessibilità (lavoro svolto in mobilità, mediato da ICT, etc.) SMART WORKING 1. SMART WORKING: ORIGINE E DIFFUSIONE
  • 6. Lo smart working in Italia (Osservatorio PoliMi, 2017, 2018, 2019) Lavoratori in smart working in Italia: • 480.000 nel 2018 • 570.000 nel 2019 58% grandi imprese, 12% PMI e 16% PA coinvolte da progetti di lavoro agile nel 2019 Gli spazi scelti sono, di solito: • Casa (80%) • Altre sedi aziendali (74%) • Spazi di co-working (58%) • Luoghi pubblici (52%) Solitamente, circa 4-8 giorni lavorati in smart working al mese 1. SMART WORKING: ORIGINE E DIFFUSIONE
  • 7. Possibili esiti dello S.W. • In letteratura quasi nessuno studio sullo smart working inteso «all’italiana» • Molti studi sul telelavoro ed altre forme di flessibilità assimilabili al lavoro agile • Di seguito una rassegna sui principali costrutti indagati in relazione al lavoro agile 2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
  • 8. Lavoro agile e conflitto lavoro-famiglia • Hill, Erickson, Holmes e Ferris (2010) presentano uno studio su quasi 25mila lavoratori in 75 diversi paesi: Lavorare da casa sembra associato ad una riduzione del conflitto lavoro-famiglia. Effetto maggiore se i lavoratori hanno più controllo sulla pianificazione oraria e se riescono ad organizzare il proprio tempo personale e di lavoro • Allen, Golden e Shockley (2015): Telelavoro ha effetto limitato sulla riduzione del conflitto lavoro- famiglia. Possibili miglioramenti mitigati dal fatto che la persona, per lavorare, “resta a casa tutto il giorno”. Forse lo smart working riduce il conflitto lavoro-famiglia ma sembra favorire il conflitto famiglia – lavoro, specie nelle donne. 2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
  • 9. Lavoro agile e conflitto lavoro-famiglia • Gajendran e Harrison (2007): Serve tempo perché il lavoratore si adatti alla flessibilità. Conflitto L-F appare minore in chi lavora a distanza da più di 1 anno, rispetto a chi utilizza tale modalità di lavoro da meno tempo • Allen, Johnson, Kiburz e Shockley (2013): Relazione tra telelavoro e conflitto lavoro-famiglia non influenzata da genere, presenza di coniugi/figli in casa e dalle ore di lavoro settimanali 2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
  • 10. Lavoro agile e soddisfazione per il lavoro • Correlazione bassa tra flessibilità e soddisfazione verso il lavoro (r=.10) (Gajendran & Harrison, 2007) • Su 30 lavori considerati, 17 riportavano una relazione positiva, 12 non evidenziavano alcuna associazione e uno addirittura una relazione negativa (de Menezes & Kelliher, 2011) • Relazione non lineare tra flessibilità e soddisfazione: 15 h/sett. tempo ideale. Oltre, la soddisfazione sembra ridursi, specie in lavoratori poco orientati al risultato (Virick, DaSilva, & Arrington, 2010) 2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
  • 11. Lavoro agile, identificazione e commitment • Possibile relazione curvilinea tra flessibilità e commitment: troppo telelavoro riduce impegno verso la propria organizzazione (Caillier, 2012) • I lavoratori che si sentono fisicamente isolati, si sentono poco inclusi e valorizzati dalla loro organizzazione e ciò genera bassa identificazione (Bartel, Wrzesniewski, & Wiesenfeld, 2012) • Relazione tra uso moderato flessibilità e identificazione dei lavoratori (Thatcher & Zhu, 2006) 2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
  • 12. Lavoro agile e relazioni personali • Se telelavoro poco frequente, nessun effetto sulle relazioni con i colleghi; se molto usato, effetti negativi (in media, r = -.19) Relazioni con il superiore migliorano con flessibilità, a prescindere da quanto è adottata (r = .12) (Gajendran & Harrison, 2007) • Perché relazioni con i colleghi potrebbero peggiorare? I telelavoratori potrebbero considerare le relazioni con i colleghi poco importanti (Golden, 2006), il non vedersi con i colleghi potrebbe generare frustrazione (Cooper & Kurland, 2002) o gelosie (Pyöriä, 2011) • Inoltre, alcuni lavori potrebbero risentire più di altri perché richiedono maggiore interdipendenza tra persone (Golden & Veiga, 2005) 2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
  • 13. Lavoro agile e prestazioni • Studio in cui i capi percepivano aumento produttività, ma disconferme da percezione dei lavoratori flessibili e indicatori oggettivi (Baltes et al., 1999) • 156 imprese spagnole mostrano relazione positiva tra prestazione aziendale e % di lavoratori in telelavoro (Martínez-Sánchez et al., 2007, 2008) • In letteratura tutti gli studi sono cross-sectional: impossibile tracciare conclusioni in termini causali! (Allen et al., 2015) • Unico studio longitudinale noto, ad ora (Bloom, Liang, Roberts, & Ying, 2015): 242 addetti call center di un’agenzia viaggi con 16mila lavoratori. Chiamate aumentate del 13%: 9% dovuto a maggior tempo lavorato durante il turno. 4% attribuito ad ambiente più tranquillo. A 2 anni, però, i telelavoratori avevano ricevuto meno promozioni rispetto agli altri e molti erano tornati al lavoro normale. “Lontano dagli occhi, lontano dal cuore”? 2. SMART WORKING E POSSIBILI ESITI
  • 14. (Alcune) Osservazioni per la pratica • Lavoro agile: tentativo di regolamentare flessibilità ma soprattutto nuovo modo di operare e di funzionare delle organizzazioni: 1. Nuova cultura gestionale 2. Nuova leadership dei dirigenti, ma anche nuovi processi e procedure organizzative 3. Job crafting: smart worker agente di cambiamento del suo lavoro • Ragioni lavoro agile: benessere per lavoratori, ma anche esigenze organizzative • Non tutto lo smart working è uguale: ad es., quantità di ore lavorate in maniera agile può portare ad esiti diversi • Work-life balance ma anche rischio invasione: tutelare il distacco dal lavoro • Smart working come risorsa per alcuni «tipi» di lavoratori (es., leva per i giovani, supporto per gli anziani) 3. SMART WORKING: PRATICA E STUDI
  • 15. Studi futuri • Ruolo delle caratteristiche personali: es. ruolo capacità di pianificazione, senso di responsabilizzazione ed altre qualità individuali • Caratteristiche dello smart working. Considerare: Quanto in un mese? Di che qualità? Con quali risorse organizzative? Quanto coinvolge gli altri? • Necessità di studi longitudinali e tramite diario per delineare le causalità tra lavoro agile e suoi effetti 3. SMART WORKING: PRATICA E STUDI
  • 16. Università di Bologna – Dipartimento di Psicologia Gruppo di Ricerca ICT-ON Responsabile Prof. Salvatore Zappalà Per saperne di più: Toscano F., Zappala' S. (in stampa). Smart working in Italia: origini, diffusione e possibili esiti. Psicologia Sociale. salvatore.zappala@unibo.it ferdinando.toscano2@unibo.it