2. Abbiamo studiato l’Arte romanica ed abbiamo
visto sulle facciate delle chiese
la particolare FINESTRA
CIRCOLARE detta ROSONE;
questa apertura RADIALE,
oltre ad avere la funzione
decorativa e pratica di illuminazione,
assumeva particolari significati SIMBOLICI. La struttura ruota attorno
a due simboli portanti : il cerchio e il quadrato sono simboli primordiali che
rappresentano il mondo celeste (il cerchio) e il
mondo terrestre (il quadrato). La LUCE che la
attraversa e proietta all’interno
la Rosa e la Ruota del Tempo
e della Vita, è la luce di Dio.
Il Rosone di Santa Maria
di Collemaggio a L'Aquila
Rosone del Duomo di Tuscania
Rosone di Notre Dame a Parigi
Rosone del lato nord della
cattedrale di Chartres
3. In Matematica invece, un rosone può essere definito come una figura piana in cui è
individuabile un motivo grafico che si ripete attraverso un numero finito di trasformazioni.
Questo motivo grafico rappresenta la porzione minima della figura che, presa singolarmente,
permette di riprodurre l’intera figura attraverso un numero finito di ROTAZIONI o di
SIMMETRIE ASSIALI .
Dato che studieremo anche lo stile GOTICO,
con i suoi rosoni ricchi di vetri colorati, la
professoressa ha proposto di realizzare un
rosone, ovviamente solo disegnato e colorato
con i pastelli. Siamo partiti dal progetto del
nostro «spicchio» con angolo di 30°, ricalcato su
lucido e riportato per 12 volte nel cerchio con
diametro di cm. 15. Ripassato il disegno con
pennarello nero indelebile (come fosse il
PIOMBO che lega i vetri), abbiamo colorato le
zone di «luce».
La nostra fantasia ha creato ROSONI nuovi,
caratterizzati da un tocco di originalità .