CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
Ppt caso omar
1. Laboratorio interventi psico-
educativi e didattici con disturbi
relazionali
Corsiste: BRACHETTA STEFANIA, CASTRACANI VALENTINA, GUIDI FEDERICA,
TASCHINI LOREDANA
2. IL CASO OMAR
• Dopo aver letto il materiale fornito ripercorrete i tratti salienti della
presentazione del caso preso in esame, tenendo presenti le aree
indicate nella slide che segue (osservazione, valutazione, progetto,
oltre il progetto).
• Riflettete poi sul progetto (finalità, attività, metodologia…)ipotizzato
dalla psicologa:
“Cosa ritenete di poter aggiungere o modificare rispetto al vostro
ruolo di docenti specializzate, in questo caso specifico? “
4. OSSERVAZIONE
Area dell’inteligenza:
-buone capacità cognitive
-scrive in stampatello ed in
corsivo, nell’utilizzo di
quest’ultimo ha bisogno di più
tempo
-leggermente lenta la lettura
-nello svolgimento delle attività
segue una logica personale e
non utilizza un ordine
consequenziale
Area degli interessi:
-ama molto le figurine
degli animali e le
pistole
-ha una migliore amica
Area dell’autonomia:
-buona autonomia in linea
con l’età
-mangia da solo
-sa vestirsi in maniera
autonoma
-sale e scende le scale
-conosce il posto del
materiale scolastico e lo sa
utilizzare autonomamente
Area affettiva:
-bisogno di affetto e conferme
dalle figure adulte di riferimento
-a volte sfida l’adulto con
atteggiamenti aggressivi e
comportamenti fuori delle regole
-in genere ha buone capacità
relazionale ed è socievole,
preferisce stringere amicizia con
le bambine
Area della motricità:
-è adeguato per l’età nello
svolgimento dell’attività
motoria
- sia in palestra che in
classe dimostra buone
abilità in relazione alla
motricità fine
Area comportamentale:
-difficoltà a mantenere l’attenzione al
compito per tempi prolungati, ciò avviene
solo in presenza di una figura adulta che lo
segue o se svolge l’attività di fianco alla
maestra
-non sopporta ritardi nella gratificazione,
quindi non riesce a rispettare il proprio
turno
-gli rimane difficile stare fermo durante una
spiegazione o una consegna, durante le
attività alterna momenti di attenzione e
partecipazione, a momenti di gioco
5. LA VALUTAZIONE
ATTRAVERSO:
L’ATTIVITA’ DI DISEGNO:
1.TEST DELLA FIGURA
UMANA
2.DISEGNO LIBERO
I GIOCHI DI RUOLO CON
MARIONETTE
IL DISEGNO RIVELA:
1.ANSIA
2.ESIGENZA DI CONTROLLARE RABBIA ED
AGGRESSIVITA’
3.ANGOSCIA LATENTE
4.NECESSITA’ DI MOSTRARE UN’ALTRA
IMMAGINE DI SE’
5.INSICUREZZA
FIGURA MASCHILE: CRITICA,
SVALUTANTE ED AGRESSIVA.
FIGURA FEMMINILE: ACCOGLIENTE
E SI PRENDE CURA DEL BAMBINO
NON RISPECCHIA LA REALTA’
6. IL PROGETTO
DESTINATARI
il progetto propone:
● uno spazio di
lavoro individuale
con Omar;
● un intervento sul
sistema classe;
FINALITA’
● intervento individuale, per migliorare
e potenziare le capacità cognitive;
● intervento sul sistema classe,
promuovere un’adeguata percezione
ed espressione delle emozioni proprie
e il riconoscimento delle emozioni
degli altri; aiutare i bambini nella
risoluzione di problemi interpersonali.
OBIETTIVI
● per il bambino: migliorare tempi di
attenzione, lavorare sulle capacità di
lettura e potenziamento abilità
cognitive, aumentare la possibilità
espressiva, migliorare l’immagine di
sé, aumentare l’autostima e il senso
di autoefficacia;
● per il gruppo classe: migliorare
relazione tra pari, gestire le proprie
emozioni, aiutare la risoluzioe dei
problemi.
METODOLOGIE
● potenziamento cognitivo e di
lavoro sul comportamento del
singolo;
● riconoscimento ed
espressione dell’emotività
attuato sul sistema classe.
STRUMENTI
schede di lavoro per il
potenziamento, giochi di parole su
temi di interesse del bambino, lavoro
sul ragionamento riguardo la
risoluzione del compito, prima
guidato poi autonomo.
IL PROGETTO
TEMPI
lavorare a settimane
alterne tra lo spazio
individuale e quello della
classe, per rispettare i
tempi didattici.
8. “Cosa ritenete di poter aggiungere o modificare rispetto
al vostro ruolo di docenti specializzate, in questo caso
specifico? “
MAGGIORE
COINVOLGIMENTO
NELLE ATTIVITA’
DIDATTICHE NEL
GRUPPO CLASSE E
NELLE ATTIVITA’
INDIVIDUALI
INCORAGGIARE
VERBALMENTE IL
BAMBINO CON
RINFORZI POSITIVI
LAVORO
INDIVIDUALE DUE
VOLTE ALLA
SETTIMANA E IL
RESTO DEI
GIORNI CON IL
GRUPPO CLASSE CONTENERE
L’IMPULSIVITA’
LIMITARE AL
MINIMO LE
DISTRAZIONI
COLLABORAZIONE
E
COINVOLGIMENTO
CON LE
INSEGNANTI