2. La certificazione
OekoTex Standard 100
Certificazione di prodotto in possesso da oltre 15 anni.
3 Certificati per la Miroglio Textile:
. 1 relativo a stampati
. 1 per carta transfer
. 1 per stampa gocce.
Tale schema certificativo ha permesso di creare in azienda
un primo sistema di gestione dei chimici e coloranti.
All’istituto certificante infatti, si devono fornire dettagli
dei processi e dei prodotti chimici utilizzati con tanto di
schede di sicurezza. Essi poi testano i prodotti sospetti sui
tessili finiti.
Miroglio Textile
2
4. L’esempio di Inditex:
Clear To Wear e
Ready to Manufacture
Alcuni grandi brands posseggono capitolati proprietari e
impongono ai fornitori la stretta osservanza di questi
requisiti.
Spesso oltre alla semplice firma dei documenti e degli
impegni, richiedono di poter effettuare ispezioni e
controlli nelle aziende al fine di verificare che il sistema di
gestione dei chimici e dei coloranti sia conforme ai
requisiti di cui sopra.
L’esempio più lampante di questa procedura è
rappresentato dal gruppo
Miroglio Textile
4
5. Clear To Wear (CTW) Edito nel 2010 da Inditex in collaborazione con Università
di Santiago de Compostela.
Descrizione approfondita delle sostanze chimiche i cui
limiti sui tessili finali sono regolati dal presente
documento.
Nell’Allegato 1 del CTW sono riassunti i limiti richiesti dal
brand ai fornitori.
Miroglio Textile
5
7. Ready To Manufacture
(RTM)
Manuale di gestione dei chimici e dei coloranti edito nel
2013
Impone alle aziende la stretta osservanza di procedure
imposte da Inditex, come ad esempio, la correlazione dei
lotti di chimici/coloranti e gli ordini di Inditex oppure il
controllo di ogni lotto di greggio relativamente alla
composizione
Allegato importante: «The List» con i produttori di chimici
già approvati
Miroglio Textile
7
9. DETOX 2.0
CHE COS’E’
L’ACCORDO
DETOX
Il Greenpeace Detox Commitment è un impegno morale,
unilaterale e pubblico assunto dall’impresa che lo sottoscrive:
• impegno morale: riguarda i comportamenti che l’impresa
ritiene giusto o non giusto adottare in materia di uso delle
sostanze chimiche. Non è, dunque un impegno legale che
implica sanzioni per gli inadempienti o una certificazione che
implica audit o verifiche di conformità. L’impresa è
responsabile del proprio impegno verso i suoi clienti, i
consumatori finali e i suoi fornitori;
• Impegno unilaterale: è una libera iniziativa dell’impresa. Non è
un contratto o accordo con Greenpeace o altra organizzazione.
Greenpeace ha definito un protocollo a cui l’impresa
unilateralmente si impegna e da cui si può liberamente
disimpegnare nel momento in cui non lo ritenga più adeguato;
• Impegno pubblico: è preso pubblicamente, il testo
dell’impegno e i materiali che lo accompagnano (M-RSL, test su
acque o prodotti ecc) sono resi pubblici mediante
pubblicazione sul sito web dell’impresa
Miroglio Textile
9
10. DETOX 2.0
L’IMPRESA
• condivide l’urgenza della eliminazione dei rilasci nell’ambiente delle sostanze
chimiche pericolose utilizzate nel ciclo produttivo;
• adotta il principio di precauzione, secondo il quale si devono intraprendere
azioni preventive anche quando non vi sono prove scientifiche conclusive
riguardo alla pericolosità di una sostanza chimica. Le azioni preventive
includono l’analisi di tutte le possibili alternative tecniche e/o lo sviluppo di
soluzioni alternative quando queste non esistano già. Nei casi in cui non siano
disponibili soluzioni tecniche per la sostituzione delle sostanze pericolose che
consentano pari livelli di qualità ed economicamente accettabili, l’azione
richiesta è l’attenzione a, e la promozione di, iniziative che possano in futuro
portare alla realizzazione delle soluzioni tecniche;
• si impegna alla eliminazione delle sostanze pericolose dall’intero ciclo di vita
dei prodotti che produce o vende, inclusi tutti i processi associati alla loro
produzione nella propria supply chain. Impegnarsi nei confronti della supply
chain significa intraprendere azioni di pressione e informazione sui fornitori;
• condivide il principio che per eliminare le sostanze pericolose è necessaria la
trasparenza riguardo al loro uso in tutta la supply chain;
• riconosce che per rispettare gli impegni di eliminazione delle sostanze
pericolose è necessario adottare un forte sistema di controllo e vigilanza;
• si impegna a pubblicare sul proprio website tutta la documentazione relativa
all’impegno e le informazioni che ne provano il rispetto.
Miroglio Textile
10
11. Miroglio Textile
11
GRUPPO DI SOSTANZE DEADLINE PER L’ELIMINAZIONE
APEO Luglio 2015
Ftalati Settembre 2014
Ritardanti di fiamma bromurati (BFR) e clorurati Settembre 2014
Coloranti azoici Settembre 2014
Composti organici stannici Settembre 2014
Composti perfluoroclorurati (PFC) Luglio 2016
Clorobenzeni Settembre 2014
Solventi Clorurati escluso percloroetilene Settembre 2014
Clorofenoli Settembre 2014
Paraffine clorurate a catena corta Settembre 2014
Metalli pesanti Entro 2020
Percloroetilene Entro 2020
12. DETOX CAMPAIGN Dal sito Greenpeace:
“Una moda più pulita, che non costi la salute del Pianeta.
Questa la sfida lanciata qualche anno fa da Greenpeace
ai più importanti brand dell’Alta moda con il progetto
#TheFashionDuel. Oggi annunciamo che sei delle più
grandi aziende del tessile italiano hanno accettato di
aderire all'impegno Detox e ripulire le proprie filiere da
sostanze tossiche e pericolose.”
Dopo tre serie di controlli sulle acque di scarico effettuati a
settembre, dicembre 2014 e marzo 2015 la Miroglio Textile ha
dimostrato di non utilizzare 10 degli 11 gruppi di sostanze.
Restano ancora fuori i metalli, la cui eliminazione è richiesta per
il 2020.
Miroglio Textile
12