Tenuta Tamburnin è un'azienda vitivinicola in Piemonte, nel Nord Italia. Venti ettari di vigneti, campi coltivati, noccioleti e boschi. Preserviamo la biodiversità e pratichiamo tecniche sostenibili in vigna. Dal 2017 l'azienda agricola è conversione biologica.
2. Le nostre terre:
terre di Santi e di vini
Tenuta Tamburnin è situata a
Castelnuovo Don Bosco, da
sempre “terra di santi e di vini”.
La tenuta si trova quindi nel
territorio del Basso Monferrato
astigiano, già in provincia
d’Asti benché disti soltanto una
ventina di chilometri da Torino
ed una decina di chilometri da
Chieri.
3. Un’antica Tenuta del 1700
Tenuta Tamburnin le cui origini
risalgono alla seconda metà del
1700, è formata da 20 ettari di
terreno in un corpo unico, di cui 9
di vigneto, 3 di noccioleto, prati,
boschi, ed un piccolo orto per la
produzione familiare, che insieme
formano un anfiteatro intorno agli
edifici storici.
Un lungo e maestoso viale di
acacie secolari i cui tralci di
potatura venivano un tempo
utilizzati come pali di sostegno nei
vigneti e oggi come combustibile
per il riscaldamento degli edifici
aziendali, vi conduce fino
all’ingresso di Tenuta Tamburnin .
4. Per il pregio del luogo, dei suoi edifici e della
cantina storica, Tenuta Tamburnin è posta sotto la
salvaguardia dei beni di interesse storico e
paesaggistico
5. Gestita con passione
da tre sorelle
Dall’estate 2004 la tenuta è di
proprietà delle sorelle Elena, Valeria
e Claudia Gaidano.
Papà Piergiorgio, Valeria e Claudia
si occupano a tempo pieno della
gestione e dell’amministrazione
aziendale, con la consulenza
dell’enologo Gianpiero Gerbi del
gruppo Cordero Consulenze e
dell’agronomo Daniele Dellavalle.
6. Il nostro impegno per l’ambiente
e la svolta biologica
Le colture a Tenuta Tamburnin
vengono condotte secondo i
principi di agricoltura biologica.
Dal 2017 infatti l’intera l’azienda
agricola è in conversione
biologica.
Tutti gli edifici dell’azienda sono
riscaldati a legna, materiale
prezioso e fonte energetica
rinnovabile che offre la natura.
In questo modo cerchiamo di
ridurre al minimo l’impatto
ambientale.
Gestiamo in modo sostenibile i
boschi, là dove viene tagliato un
tronco ne deve crescere un altro.
8. I nostri allevamenti della vite
I nove ettari di vigneto in un corpo
unico si sviluppano ad un’altitudine
di circa 300 metri s.l.m.
I terreni di coltivazione sono di tipo
argilloso - ferroso con presenza di
argille rosse. Il sistema di
allevamento è in contro spalliera
con potatura a guyot in cui
vengono lasciate 6-7 gemme.
9. I vigneti storici
Alcuni vigneti dell’azienda
hanno più di 70 anni, altri
impianti sono più recenti.
Per le pratiche agronomiche
adottate, i vigneti di Tenuta
Tamburnin danno rese molto
limitate con indubbio
beneficio in termini di qualità
delle produzioni.
10. I vitigni
I vitigni dai quali prendono vita i
vini di Tenuta Tamburnin sono
tipici del territorio (Freisa e
Malvasia, Bonarda, Barbera e
Nebbiolo).
Alcuni vitigni internazionali come
Chardonnay Sauvignon Blanc e
Merlot sono stati introdotti in
piccole superfici necessarie per
completare la gamma di
produzione aziendale.
11. La
vinificazione
La vinificazione è tradizionale:
le uve vengono pressate
delicatamente e la
fermentazione alcolica avviene
a temperatura controllata in
vasche d’acciaio e in tini di
legno.
L’aggiunta di solfiti è
contenuta.
13. Piemonte Doc Chardonnay
La bottiglia è trasparente ed incolore, per poter da subito
apprezzare le sue belle tonalità e sfumature di colore. All’olfatto si
presenta con un intenso bouquet caratterizzato da ampie
sensazioni floreali e di frutta fresca. Al palato si rivela morbido e
fragrante, una nota lievemente acida ne incrementa la
particolarità.
Questo vino può essere consumato giovane o dopo un breve
periodo di invecchiamento.
VITIGNO: 95 % Chardonnay 5% Sauvignon
ALTITUDINE: 300 m s.l.m.
TERRENO: A ph sub-acido fortemente argilloso - ferroso con la
presenza di argille rosse
RESA PER ETTARO: 70 q
VINIFICAZIONE: Pigiatura soffice e macerazione a freddo per 24-48
ore, fermentazione in acciaio a bassissima temperatura.
Fermentazione malolattica svolta al 50%.
AFFINAMENTO: in acciaio fino a febbraio e 1 mese in bottiglia.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 8-10°
ABBINAMENTO GASTRONOMICO: si abbina egregiamente a piatti
vegetariani e a base di pesce.
14. Freisa d’Asti Doc “La Giulietta”
Dedicato a Giulia, figlia di Elena, due anni appena quando furono
prodotte le prime bottiglie di annata 2003. Da uve Freisa, vitigno
antico ed autoctono di queste colline nasce “La Giulietta”. Dal
carattere allegro ma al contempo raffinato, vuole essere il giusto
connubio fra una buona struttura e la “semplicità” che si ricerca in un
vino rosso vivace. Di colore intenso, all’olfatto rivela freschi sentori di
piccoli frutti rossi, al palato è morbido e pieno. Buon compagno di
tutto pasto, questo vino può essere consumato giovane.
VITIGNO: 100 % Freisa
ALTITUDINE: 300 m s.l.m.
TERRENO: A ph sub-acido fortemente argilloso - ferroso con la
presenza di argille rosse
RESA PER ETTARO: 70 q
VINIFICAZIONE: 1°fermentazione in acciaio a bassa temperatura,
fermentazione malolattica svolta al 100 %. Vivacità ottenuta
mediante rifermentazione in autoclave.
AFFINAMENTO: in acciaio fino a febbraio/marzo e 1 mese in bottiglia.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 14°
ABBINAMENTO GASTRONOMICO : buon compagno di tutto pasto , si
abbina egregiamente al Fritto Misto alla Piemontese e ad ogni tipo di
salume.
15. Piemonte Doc Bonarda “La Battistina”
Ottenuta da uve di Bonarda piemontese, prende il nome dalla vigna e si
presenta con un colore rosso rubino e con profumi freschi
inaspettatamente caratterizzati da lievi sentori di spezie. La vivacità
combinata con una quasi impercettibile tannicità ed una moderata
sensazione acida, si rivela gradevole ad un palato da intenditori, seppur
entusiasmando i neofiti della cultura enologica.
VITIGNO: 100 % Bonarda
ALTITUDINE: 300 m s.l.m.
TERRENO: A ph sub-acido fortemente argilloso - ferroso con la presenza di
argille rosse
RESA PER ETTARO: 70 q
VINIFICAZIONE: 1° fermentazione in acciaio a bassa temperatura,
fermentazione malolattica svolta al 100 % . Vivacità ottenuta mediante
rifermentazione in autoclave.
AFFINAMENTO: in acciaio fino a febbraio/marzo e 1 mese in bottiglia.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 14°
ABBINAMENTO GASTRONOMICO: buon compagno di tutto pasto, si
abbina egregiamente ad ogni tipo di salume ed a preparazioni
leggermente speziate.
16. Freisa d’Asti Doc Superiore “Le 3 Seuri”
Una dedica di papà Piergiorgio alle sue tre figlie Elena, Valeria e Claudia.
Ottenuto dalla lavorazione dell’uva Freisa prodotta nell’antico vigneto “La
Conca d’Oro”, fiore all’occhiello di Tamburnin.
L’elevato profilo qualitativo delle uve di partenza e l’affinamento in botti di
rovere, calibrato nel rispetto delle caratteristiche dell’annata, fanno di
questo Freisa un vino che stupisce il consumatore donando al palato una
sensazione di aggraziata pienezza.
VITIGNO: 100 % Freisa
ALTITUDINE e TERRENO: 300 m s.l.m. terreno a ph sub-acido fortemente
argilloso - ferroso con la presenza di argille rosse
RESA PER ETTARO: 30 q
VINIFICAZIONE:. fermentazione alcolica con macerazione per 20-25 giorni
in tino di legno con la tecnica del cappello sommerso, malolattica svolta
al 100%.
AFFINAMENTO: 18 mesi in tino di legno di rovere da 34 hl, 2 mesi in acciaio,
6 mesi in bottiglia.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18 - 20°
ABBINAMENTO GASTRONOMICO: primi piatti importanti, secondi di carne di
vitello e maiale, cotechini, formaggi stagionati. Si abbina egregiamente
alla Bagna Cauda piemontese.
Vendemmia 2014
17. Barbera d’Asti Docg Superiore “La
Malandrona”
Da uve Barbera, storicamente legate alle colline dell’Astigiano ed
accuratamente selezionate in vendemmia.
Di colore rosso rubino intenso, all’olfatto presenta profumi complessi, il
gusto è corposo e persistente.
L’affinamento in botti di legno la armonizza compiutamente,
esaltandone le sue inconfondibili caratteristiche.
VITIGNO: 100 % Barbera
ALTITUDINE: 300 m s.l.m.
TERRENO: a ph sub-acido fortemente argilloso - ferroso con la presenza
di argille rosse
RESA PER ETTARO: 60 q
VINIFICAZIONE:. fermentazione alcolica con macerazione in vasche
d’acciaio per 10/12 giorni Fermentazione malolattica, svolta al 100%.
AFFINAMENTO: 12 mesi in barriques, 2 mesi in acciaio , 2 mesi in bottiglia.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18°
ABBINAMENTO GASTRONOMICO: si abbina egregiamente con primi
piatti importanti, arrosti e brasati, selvaggina e formaggi stagionati.
Decanter Magazine
maggio 2017
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18. Albugnano DOC
L’Albugnano DOC, trae il nome dall’omonimo paese, anche
conosciuto come il balcone del Monferrato, sia per la sua altitudine,
sia per il vasto panorama che offre il suo famoso Belvedere, punto più
elevato dell’intero territorio monferrino. Una denominazione giovane
e di nicchia, come la nostra azienda, ed in cui crediamo molto.
Prodotto da uve nebbiolo, che trovano una loro storica collocazione
in soli 4 piccoli comuni dell’astigiano e che si esprimono con finezza
ed eleganza.
Dal colore brillante, offre particolari sensazioni olfattive tipiche della
zona, legate a sentori speziati e di fiori secchi.
Al palato, mansuete sensazioni tanniche esaltano la sua finezza ed
armonia.
VIITIGNO: 100 % Nebbiolo
ALTITUDINE e TERRENO: 350 m s.l.m. terreno a ph sub-acido fortemente
argilloso - ferroso con la presenza di argille rosse
RESA PER ETTARO: 60 q
VINIFICAZIONE:. fermentazione alcolica con macerazione in vasche
d’acciaio per 10/12 giorni Fermentazione malolattica, svolta al 100%.
AFFINAMENTO: 12 mesi in botti di legno grande, 3 mesi in acciaio , 4
mesi in bottiglia.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18°
ABBINAMENTO GASTRONOMICO: Si abbina egregiamente a carni alla
griglia, arrosti, formaggi erborinati.
Vendemmia 2014
19. Monferrato Doc Rosso “Il Mo Ro”
Ottenuto dalla vinificazione di uve della Tenuta, secondo proporzioni
variabili, in base alle caratteristiche qualitative dell’annata ed
affinato in botti di legno. Dal colore rosso granato, all’olfatto
presenta profumi intensi, con sentori di spezie e vaniglia. Al gusto
rivela una calda sensazione di vellutata pienezza.
VIITIGNO: 50 % Freisa, 30% Barbera , 20% Merlot
ALTITUDINE: 300 m s.l.m.
TERRENO: A ph sub-acido fortemente argilloso - ferroso con la
presenza di argille rosse
RESA PER ETTARO: 60 q
VINIFICAZIONE: fermentazione alcolica e malo lattica svolta al 100%
in vasche di acciaio. Freisa, Barbera e Merlot vinificati
separatamente, assemblati in fase di pre -imbottigliamento.
AFFINAMENTO: 12 mesi in barriques e tonneaux, 4 mesi in acciaio, 2
mesi in bottiglia
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16°
ABBINAMENTO GASTRONOMICO: primi piatti importanti, stracotti e
bolliti misti, formaggi stagionati.
20. Malvasia di Castelnuovo Don Bosco Doc
Prodotto con uve di “Malvasia di Schierano”, antico vitigno
aromatico a bacca rossa coltivato esclusivamente a Castelnuovo
Don Bosco e comuni limitrofi.
Il Malvasia di Castelnuovo Don Bosco spicca per l’aromaticità
caratteristica e per gli intensi profumi freschi che ricordano la rosa
selvatica e il lampone.
Piacevolmente dolce e di buona beva data la bassa gradazione
alcolica, è un vino da consumarsi giovane.
VIITIGNO: 100 % Malvasia
ALTITUDINE: 300 m s.l.m.
TERRENO: a ph sub-acido fortemente argilloso - ferroso con la
presenza di argille rosse
RESA PER ETTARO: 80 q
GRADO ALCOLICO: 5,5 % vol
VINIFICAZIONE:. parziale fermentazione, interrotta a 5,5° vol.
AFFINAMENTO: 1 mese in bottiglia.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6-8°
ABBINAMENTO GASTRONOMICO: si abbina egregiamente con ogni
genere di dolce, paste secche e frutta .
21. Vermut Bianco
Storicamente legato alla tradizione torinese, è un prodotto
artigianale, ottenuto da un vino base bianco, sapientemente unito
con puro zucchero di canna ed una ricercata selezione di erbe e
spezie tra le quali: menta di Pancalieri, assenzio, genziana, chiodi di
garofano, lasciate macerare naturalmente in alcol.
Può essere consumato da solo, come eccellente digestivo o
impiegato per la preparazione di cocktails.
VIITIGNO: 95 % Chardonnay 5% Sauvignon
ALTITUDINE: 300 m s.l.m.
TERRENO: a ph sub-acido fortemente argilloso - ferroso con la
presenza di argille rosse
RESA PER ETTARO: 80 q
GRADO ALCOLICO: 17% vol
AFFINAMENTO: 60/90 giorni in vasche di acciaio
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10 - 12°
ABBINAMENTO GASTRONOMICO: si abbina egregiamente al
cioccolato fondente.
22. Vermut Rosso
Storicamente legato alla tradizione torinese, è un prodotto artigianale,
ottenuto da un vino base bianco, sapientemente unito con puro zucchero di
canna ed una ricercata selezione di erbe e spezie tra le quali: assenzio,
vaniglia, rabarbaro, genziana e camomilla lasciate macerare naturalmente
in alcol.
Può essere consumato da solo, come eccellente aperitivo o impiegato per la
preparazione di cocktails.
VIITIGNO: 95% Chardonnay 5% Sauvignon
ALTITUDINE: 300 m s.l.m.
TERRENO: a ph sub-acido fortemente argilloso - ferroso con la presenza di
argille rosse
RESA PER ETTARO: 80 q
GRADO ALCOLICO: 17% vol
AFFINAMENTO : 60/90 giorni in vasche di acciaio
TEMPERATURA DI SERVIZIO : 10 -12°
ABBINAMENTO: può essere servito liscio o utilizzato come base cocktails.
23. •Piemonte Doc Chardonnay
I Vini di Veronelli 2017 – 85 p.
Annuario Luca Maroni – 86 p.
•Freisa d’Asti Doc “La Giulietta”
I Vini di Veronelli 2017 - 85 p.
http://www.enofaber.com/2009/10/freisa-dasti-doc-la-giulietta-2008-tenuta-tamburnin
Il Giornale.it – Speciale vini “ L’Elogio del Freisa, nobile , ingiustamente dimenticato “
•Freisa d’Asti Doc Superiore “Le 3 Seuri”
I Vini di Veronelli 2017 - 88 p.
I Vini d’Italia 2017 – Le Guide de L’Espresso
http://www.enofaber.com/2009/10/freisa-dasti-doc-le-3-seuri-2006-tenuta-tamburnin/
Silver Medail – Florida International Wine Challenge - 88 p.
2018 Decanter World Wine Awards – Bronze 86 pts
•Monferrato Doc Rosso “Il Mo Ro”
I Vini di Veronelli 2017 – 87 p.
Commended Medail Decanter Asia Wine Awords
•Barbera d’Asti Docg Superiore “La Malandrona”
I Vini di Veronelli 2016 - 86 p.
Rubrica :“Vini da non perdere “ della Guida Vinibuoni d’ Italia Touring Editore
Decanter: Recommended - 89 pts
•Albugnano Doc:
Decanter World Wine Awards 2017 – 90 pts – Silver
•Malvasia di Castelnuovo Don Bosco Doc:
Bronze Awards 2015 – Shanghai International Wine Challenge