2. Prefazione insegnante
accogliente
Questo progetto ha messo in evidenza come pensiero e linguaggio
fanno parte di un unico atto di conoscenza pur non essendo la stessa
cosa, infatti, ad esempio, il pensiero ha bisogno del linguaggio per
raccontare idee, dubbi, problemi ma esistono più linguaggi per
esprimere lo stesso pensiero.
“Il linguaggio non è come spesso si crede, il vestito del pensiero, ma
il suo vero corpo (...).
Il pensiero non sarebbe nulla senza la parola”
L. Lavelle
3. DESTINATARI: 17 bambini di 4 e 5 anni
Dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
CAMPI DI ESPERIENZA: la conoscenza del mondo
INTENZIONALITÀ EDUCATIVA: promuovere nei bambini una maggior
consapevolezza dello spazio e una conoscenza dell’ambiente che vivono e che
li circonda
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE:
• il bambino individua le posizioni di oggetti nello spazio
• il bambino conosce e rappresenta lo spazio organizzato
4. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: conoscere il territorio/la città
SETTING: tutte le attività del progetto si sono svolte in sezione
STRUMENTI e MATERIALI UTILIZZATI: fogli, carta, cartoncini, scatole,
pennarelli, pastelli, gessetti, tempere, carta velina, forbici e materiali di riciclo
5. Nella prima parte del progetto è stato introdotto ai bambini il concetto di
spazio riferendosi, in particolare, al territorio abitato (la città di Seriate).
Successivamente si sono analizzati alcuni elementi tipici della città, come:
case, parco, chiesa, ospedale, farmacia, panificio, scuola, macchine, alberi,
ponte, fiume e banca
6. È stato chiesto poi ai bambini di disegnare alcuni degli elementi della città e
di ritagliarli successivamente.
7. Una volta raccolti tutti gli elementi abbiamo costruito la
mappa della città di Seriate e tutti insieme l’abbiamo
commentata ed analizzata.
8.
9.
10. L’ultima attività del progetto è stata la realizzazione del
plastico della città. Ogni bambino ha costruito con scatole di
cartone, tempere e diversi materiali gli elementi della città.
Fiume e ponte
Parco giochi