This document provides instructions for practicing sunning to improve eye health. It describes how sunning stimulates the retina and increases eye moisture, blood flow and metabolism. Mentally, sunning provides relaxation and allows one to be more present by reducing mental clutter. The basic method is to look at details in the sun with eyes closed from different distances, then palm the eyes. Safety tips include doing it eyes closed without eyewear, when the sun is at a 40-60 degree angle if possible, and gradually increasing time and intensity. Palming is recommended at the end, and reflecting on results to reinforce the benefits.

1. SUNNING
LA DODICESIMA
Per tutti, comunque sempre da personalizzare e
adattare alla condizione di ognuno.

2. DICEVA…
Non è la luce ma l’oscurità ad essere pericolosa per
l’occhio…
W.H. Bates

4. COSA PRODUCE
A LIVELLO FISICO
Stimola la sezione dei fotorecettori retinici in
particolare dei Coni (deputati alla percezione dei colori
ed alla nitidezza dell’immagine) che si trovano
concentrati principalmente nella fovea.
Il Sunning determina anche un umidi
fi
cazione
dell’occhio. Sostiene anche la normalizzazione del
tono endoculare ed un aumento del metabolismo e
della circolazione sanguigna a livello oculare.

5. COSA PRODUCE
A LIVELLO MENTALE
Favorisce il rilassamento aiutando a “staccare la
spina” dalle attività precedenti… spesso in loop.
Nella vita di tutti i giorni, tendiamo ad avere parti della
nostra attenzione sparse in diverse dimensioni ed
aree. Ognuna di questi “spazi” ci sottrae energia
consumandoci.
Nel fare Sunning (o la pratica completa di Palming)
recuperiamo l’energia che non dissipiamo come
invece faremmo normalmente. Siamo più presenti.

6. COME SI FA
DA RICORDARE SEMPRE
1 - Il solo non è mai dannoso se la pratica viene svolta
in modo corretto adattandola alla persona.
2 - Anche se il Dr. Bates ha proposto il “ri
fi
nare il sole”
anche ad occhi aperti, per noi la pratica è sempre ad
occhi chiusi.
3 - Sempre senza indossare occhiali e/o lenti a contatto
e sempre a diretto contatto con la luce del sole.
4 - Preferire, quando è possibile farlo, momenti in cui il
sole si trova di fronte a noi a 40-60° di altezza.

7. MODALITA’ BASICHE
a) Osserare detagli a distanze diverse, quindi
Sunning per qualche minuto (testa a Dx e Sx),
quindi Palming (
fi
no ad ottenere un campo +
scuro), poi di nuovo Sunning e Palming per
terminare.
b) Adattare la pratica alla situazione contingente del
momento (anche senza Palming).
c) Sperimentare tempi di realizzazione diversi.
d) Sperimentare modalità diverse di esecuzione (un
solo occhio alla volta, con le spalle al sole, con il
sole ad altezze diverse, ecc.)
e) Skying quando il sole è coperto…

8. COME CONCLUDERE
Come si può…
Se possibile sempre con un Palming, se ci si trova in
contesti con presenza di altre persone, anche solo
interrompendo la pratica per fare altro.
E’ sempre buona consuetudine dedicare qualche
minuto alla ri
fl
essione di cosa è accaduto durante la
pratica e su cosa si è ottenuto dopo averla eseguita.
Quando il cervello registra un risultato positivo dalla
pratica svolta, aumenta le connessioni fra neuroni che
sostengono la pratica stessa ed è più predisposto a
modi
fi
care i propri schemi precedentemente registrati
se errati al riguardo.

9. SUNNING FAQ
Q - Se non sopporto la luce del sole?
A - Inizia la pratica con gradualità, magari partendo
col dare le spalle al sole. Quindi intensi
fi
ca lentamente
il tutto.
Q - Durante il Palming dopo il Sunning, vedo sempre
macchie colorate che permangono.
A - Probabilmente, senza rendertene conto, le stai
mantenendo in esistenza tu. distogli l’attenzione dalla
stesse e poi veri
fi
ca il trend dopo qualche tempo.
Q - Se noto differenze percettive fra i due occhi?
A - Controlla la posizione tua durante il Sunning. Se è
bilanciata, lavora con le altre pratiche e poi riprova.

10. BUONA PRATICA
😇

11. Rede
fi
ne Vision
www.rede
fi
nevision.com