2. Giovanni Gaeta fu ispirato da fatti storici che
risalgono all’estate del 1918 quando gli austriaci
decisero di sferrare un grande attacco sul fronte
orientale cercando di piegare definitivamente
l’esercito italiano, sconfitto a Caporetto alla fine del
1917. Il nemico riuscì ad attraversare il Piave in più
punti, ma fu fermato da una forte controffensiva
italiana. Dopo accesi combattimenti, in cui gli
italiani ebbero il sopravvento, il nemico fu costretto
a ritirarsi sulla sponda sinistra del fiume, da dove era
partito due settimane prima.
3. Si basa sulla ripetizione
della stessa melodia per
quattro strofe.
Presenta un intervallo di IX°
tra il do sottorigo della
prima battuta e il re quarto
rigo della diciottesima
battuta
Il tempo è 2/4 quindi è un
tempo binario.
Questa canzone è in
tonalità di FA maggiore.
4. TIPO DI CANTO
Questo è un canto
patriottico che serviva cioè
ad esaltare la propria
nazione
5. Canzoni contro la guerra
Anche tuttora si scrivono canzoni legate alla
guerra per convincere la popolazione a vivere
in pace.
Una delle tante è Blowin’in
the wind.
6. Blowin’in the wind
• È una canzone scritta da Bob Dylan nel 1962
periodo caratterizzato da guerre (come la
guerra del Vietnam), violenze e
discriminazioni.
• Infatti l’autore nella canzone espone diverse
questioni filosofiche sulla pace, la guerra e la
libertà.