2. IL DIGITAL DIVIDE IN OCEANIA
Cause: 1) il fattore geografico;
2) scarsa fornitura di servizi di base (acqua,energia…) su cui si basa l’economia del Paese
Situazione primordiale delle isole dell’Oceania: 1) dipendenti dal turismo e esportazione prodotti;
2) presenza irrilevante di internet;
3) servizi mediocri.
Situazione negli ultimi dieci anni:
- aumento di computer e riduzione dei costi;
- OLPC, XO-1
Nicholas Negroponte e il suo desiderio di offrire a tutti la possibilità di
interfacciarsi al web con un prezzo inferiore ai 100$: storia, il coinvolgimento di
Google e News Corp, conseguenze, ostacoli e il crollo della borsa di Wall Street.
3. Micronesia e Polinesia
Numero utenti che utilizzano internet in
Micronesia: 33.000
La Banca asiatica di sviluppo (ADB) ha finanziato i
servizi internet con 36.6 mln di euro;
- Progetto sostenuto per connessione via cavo
sottomarino sfruttando l’Oceano;
- Internet diventa più veloce da essere lento
quasi come in Africa, in principio.
Honolulu, Hawaii, Polinesia (meta turistica per
eccellenza con solo il 49% della popolazione con un
accesso ad Internet)
- principale provider: MANA + ADSL
- differenze negli hotel e internet point
- SIM polinesiane e accesso ai dati con 1000
franchi.
4. Il Circolo Polare Artico e il suo
data center nascosto
In Artide si è sviluppato il primo data center (
di raccoglimento dati personali ) per eccellenza
al di fuori degli Stati Uniti, in Luleå.
Caratteristiche:
1) spazio di archiviazione interna infinito;
1) tre unità contengono tutti i film riprodotti
negli ultimi 50 anni;
1) trasporto in cassaforti;
1) sfruttamento aria fredda e zona grazie
alla latitudine della Lapponia;
1) sfruttamento fibra ottica già esistente.
5. MALESIA
le cause del digital divide in Malesia sono:
-età( molta gente anziana e anche dei
giovani non sono capaci di utilizzare le
nuove tecnologie e di sfruttare al meglio
le funzionalità),
-istruzione( solo la maggior parte delle
persone istruite riesce a sfruttare le
tecnologie TIC),
-ricchezza( solo poche persone possono
permettersi di acquistare strumenti
informatici),
- posizione( nelle aree rurali è quasi
impossibile trovare dispositivi elettronici).
7. VANTAGGI/ SVANTAGGI DI INTERNET IN AUSTRALIA
Aumentare il livello di inclusione digitale produce benefici diretti per la
comunità, il governo e le imprese.
Il costo delle nuove tecnologie non
permette a molte famiglie di accedere ad
internet o utilizzare i dispositivi
elettronici, questo problema le escluderà
dai numerosi servizi online che offre lo
stato. Un altro motivo che esclude una
parte delle popolazione dall’utilizzo di
internet è l’analfabetismo informatico e/o
la diffidenza verso questi strumenti
informatici.
8. 10 MIGLIORI SOCIAL NETWORK IN AUSTRALIA
1. Facebook
15.000.000 di visitatori unici al mese
2. YouTube
15.000.000 di visitatori mensili
3. Instagram
9.000.000 di visitatori attivi mensilmente
4. WordPress.com
5.700.000 visitatori mensili
5. WhatsApp
5.000.000 di utenti attivi
Secondo l'ultimo Sensis Social Media Report, il 79% degli australiani ora utilizza i social media, fino a un
massimo di 10 punti dal 69% nel 2016. -
99% degli adulti di età compresa tra 18 e 29 anni; -Il
96% degli adulti ha 30 anni; -L'86%
degli adulti ha 40 anni.
9. 6. LinkedIn
4.200.000 visitatori mensili
7. Snapchat
4.000.000 di visitatori giornalieri
8. Tumblr
3.800.000 visitatori mensili
9. Twitter
3.000.000 di utenti attivi
mensilmente
10. Tinder
3.000.000 di visitatori mensili
11. LA TECNOLOGIA IN NUOVA ZELANDA
La tecnologia dell'informazione (IT), compreso l'uso di computer e Internet, è
sempre più comune nelle case e nei luoghi di lavoro della Nuova Zelanda. Una
popolazione tecnologicamente istruita ha il potenziale per partecipare all'economia
della conoscenza a livello globale. L'accesso a Internet offre ai neozelandesi
l'opportunità di sviluppare competenze per partecipare a questa economia e
società della conoscenza.
Le persone che non sono in grado di accedere alle tecnologie informatiche o che
non hanno le competenze per usarle rischiano di essere escluse da eventuali
benefici sociali, educativi, culturali ed economici.
13. Digital Divide
La mappa del digital divide ci consente di confrontare la disponibilità delle
infrastrutture, i tassi di accesso a casa, le competenze digitali e i livelli di
deprivazione sociale.
La mappa ci mostra che la disponibilità di infrastrutture non è la principale causa
della divisione digitale che interessa la stragrande maggioranza dei neozelandesi.
Bensì la mancanza di accesso a Internet in una famiglia è altamente correlata al
livello di istruzione, lo status di abitazione (affitto o proprietà) e così via.
L’indisponibilità di internet nelle case neozalandesi rischia alla famiglia
l’esclusione sociale.
14. TIROA
Tiroa è un'unità di area rurale nell'isola centrale del Nord e sede della stazione di
Tiroa. Con una popolazione di solo 46 persone l'uso di internet e dei servizi digitali
è molto limitato, infatti la presenza di infrastrutture che permettono l'accesso al
web è praticamente inesistente.
Tiroa è un esempio di area rurale in cui l'accesso e la disponibilità delle
infrastrutture sono bassi e non ci sono
abbastanza dati sulle competenze digitali.
15. WAITANGIRUA
Waitangirua è un sobborgo di Porirua, a nord-est di Wellington. Waitangirua ha
disponibilità di infrastrutture, residenti altamente qualificati e i tassi di accesso alti.
Waitangirua è un esempio di area urbana in cui le sfide del digital divide non sono
collegate alla disponibilità delle infrastrutture
infatti la mappa mostra che la loro
disponibilità è elevata.
16. Social Network in Nuova Zelanda
La ricerca di Nielsen suggerisce che l'80% dei neozalandesi visitano Facebook ogni mese,
mentre Twitter è il terzo sito di social media più popolare del paese, con 431.000 di
inscritti,
Ma tra i social più utilizzati ,oltre ai due colossi blu,vi sono:
PINTEREST è un social network basato sulla condivisione di fotografie, video e
immagini. Pinterest permette agli utenti di creare bacheche in cui catalogare le immagini
comunemente presenti nelle pagine web in base a temi predefiniti, o da loro generati. Il
nome deriva dall'unione delle parole inglesi pin (appendere) e interest (interesse).
TAGGED Simile a Facebook ti consente di impostare profili, inviare messaggi agli amici,
giocare e pubblicare foto.
17. LIVEJOURNAL è un social blogging dovesi possono condividere interessi comuni con
persone di tutto il mondo. Gli utenti creano le proprie riviste su argomenti di loro scelta. Il
sito ha più di 16 milioni di riviste ed è l'ottavo sito sociale più popolare in NZ.
MEETUP Ti aiuta a connetterti con persone che vivono nella tua città e che condividono i
tuoi interessi. Basta inserisci la tua posizione per vedere gli autenti che si trovano nelle
vicinanze.
DEVIANTART è un social network per aspiranti artisti che possono condividere le loro
creazioni con oltre 25 milioni di altri membri. I membri possono inoltre creare profili. I
membri possono inoltre creare profili.Più di 160.000 foto di opere d'arte tra cui dipinti,
sculture e arte digitale vengono caricate ogni giorno su DeviantArt
18. BADOO è un sito che ti aiuta a connetterti con nuovi amici o, più comunemente, a trovare
l'amore nella tua zona. Ha 2,5 milioni di autenti provenienti da tutto il mondo .
FLIXSTER è un social network per gli appassionati di cinema , Flixster ha tutte le ultime
notizie dal mondo del cinema, profili di attori, video clip, forum e quiz per testare le
conoscenze cinematografiche. Gli utenti possono anche esprimere opinioni su un
determinato film.