2. Principio di funzionamento
• Si basa sul fatto che ogni sostanza ha
una sua temperatura di ebollizione, e
quindi una temperatura specifica in
cui passa da liquido a vapore.
• Un esempio particolare: l’acqua
evapora a 100°C e l’alcool a 78°C (se
riscaldati il primo ad evaporare sarà
l’alcool).
3. 2 termometri
• Il primo in basso nella miscela che indica la T°
della soluzione
• Il secondo in alto, al collo della beuta,
quest’ultimo darà la temperatura della
sostanza che per prima evapora (cioè quella
con T° di ebollizione più bassa).
4. Dopo aver messo la miscela su una
piastra…
• La prima sostanza che abbandonerà la miscela sarà
quella con una temperatura di ebollizione più bassa.
• Il termometro ci dirà tale temperatura, sapremo che è
quella quando i valori si saranno stabilizzati, sappiamo
infatti che durante i passaggi di stato T è costante!
5. La piastra continua a fornire calore…
• Dopo un po’ bolle anche l’acqua. Siamo infatti
a 100°C.