L’innovazione organizzativa attraverso il Project Cycle Management: l’esperienza dell’ASL Città di Torino - Premio Qualità 2017/2018 (*) - Prima edizione elettronica: Dicembre 2018 | ISBN: 978-88-943964-0-9 | Edizioni Asl Città di Torino | WWW.ASLCITTADITORINO.IT
Accesso Diretto: risorsa organizzativa per il superamento delle liste d'attesa nella sanità pubblica
1. “ACCESSO DIRETTO”:
RISORSA ORGANIZZATIVA PER IL
SUPERAMENTO DELLE LISTE D’ATTESA
NELLA SANITA’ PUBBLICA
S.S. DIABETOLOGIA DISTRETTO 1 - EX ASL TO 1
A.R. Leoncavallo, A. Clerico, M. Iaccarino
2.
3. COME FAR FRONTE A QUESTA PANDEMIA ?
COME EVITARE LUNGHE LISTE D’ATTESA ??
COME DARE RISPOSTA AI BISOGNI
ASSISTENZIALI CRESCENTI ???
4. Accesso Diretto SS Diabetologia Distretto 1
(fase propedeutica )
• I pazienti, senza prenotazione, con impegnativa del Medico di Medicina
Generale (MMG) afferiscono direttamente al Servizio, senza passare dal CUP,
accedendo a visita diabetologica il giorno stesso o, in casi di afflusso
ingente, nei giorni immediatamente successivi.
• Il triage degli accessi diretti viene effettuato dal personale infermieristico.
• Gli infermieri riferiscono al medico specifici problemi degli assistiti.
Azioni da portare a regime
• Accessibilità a tutti i cittadini diabetici del SSR (indipendentemente dalla residenza)
• Risposta specialistica in giornata ad ogni urgenza relativa (anche in caso di
afflusso ingente e indipendentemente dalla classe di priorità della ricetta) del paziente
5. Accesso Diretto SS Diabetologia Distretto1:
messa a regime del progetto
(anni 2016-2017)
• I pazienti, senza prenotazione, con impegnativa del Medico di Medicina
Generale (MMG) afferiscono direttamente al Servizio, senza passare dal
CUP, accedendo a visita diabetologica il giorno stesso o, in casi di
afflusso ingente, nei giorni immediatamente successivi.
• Vengono accettati Pazienti appartenenti a qualunque Distretto dell’
ASL Città di Torino (ed anche di altre ASL della Regione Piemonte)
con successiva presa in carico.
• Tutte le classi di priorità vengono accettate.
• Il triage degli accessi diretti viene effettuato dal personale infermieristico.
• Gli infermieri riferiscono al medico specifici problemi degli assistiti.
• La nostra organizzazione prevede anche che determinate istanze
vengano evase in giornata anche in caso di affluso ingente, senza rinvio
ai giorni immediatamente successivi.
6. ACCESSO DIRETTO: TIPOLOGIE
NUOVE DIAGNOSI(1°ACCESSO A UNA STRUTTURA DIABETOLOGICA)
PRIMI ACCESSI O RITORNI AL NOSTRO SERVIZIO (PAZIENTI
PROVENIENTI DA ALTRI SERVIZI/ DISTRETTI, RIENTRO DOPO >12
MESI, p.es. in caso di Gestione Integrata)
URGENZE REALI O RELATIVE DI PAZIENTI GIA’ IN CARICO
(SCOMPENSO GLICO-METABOLICO, MALATTIE INTERCORRENTI,
INTERVENTI CHIRURGICI, PIANI TERAPEUTICI, ETC.)
7. ACCESSO DIRETTO: “I NUMERI”
PERIODO DI OSSERVAZIONE GEN.– MAR. 2016
• TOTALE ACCESSI DIRETTI : 347
• TOTALE ACCESSI DA FUORI DISTRETTO: 159
• % VISITE DI ACCESSO DIRETTO PER PAZIENTI
EXTRA DISTRETTO 1: 44,5%
8. CONCLUSIONI
• L’ accesso diretto, che si somma alle ordinarie attività del Servizio
(visite prenotate, screening complicanze, attività di retinografia, sedute
dietetiche, ecc ecc), registra un numero notevole di prestazioni , fra
l’altro in incremento, visto che la disamina del 1° trimestre 2017
mostra un incremento di circa il 20% rispetto al 1° trimestre 2016.
• L’accesso diretto consente di dare risposta immediata , o in tempi
rapidissimi, ai bisogni emergenti e/o urgenti dell’assistito, dietro richiesta
del MMG, superando la modalità delle “liste d’attesa”.
• L’elevata percentuale di visite specialistiche (quasi il 50%)
erogate a pazienti provenienti da fuori distretto, che si sono rivolti
alla nostra Struttura, teoricamente preposta al solo Distretto Sanitario 1,
testimonia l’utilità di questa modalità organizzativa, che potrebbe
costituire un modello di offerta assistenziale particolarmente adatto alle
patologie croniche di cui il diabete mellito è l’archetipo.