SlideShare a Scribd company logo
1 of 17
La Legge 132/2016 negli ordinamenti
regionali: il fatto e il da farsi dal
punto di vista della Regione
Piemonte
Alberto Valmaggia
Assessore all'Ambiente, Urbanistica, Programmazione territoriale e
paesaggistica, Sviluppo della montagna, Foreste, Parchi, Protezione Civile
IL RECEPIMENTO DELLA LEGGE 132/2016
IN AMBITO NAZIONALE E REGIONALE
COSA SI È FATTO IN PIEMONTE

Cronologia

Adeguamento della normativa regionale alla Legge n. 132 /
2016
RIFLESSIONI A SEGUITO DELLA PROPRIA ESPERIENZA
LEGISLATIVA E IN FASE DI ATTUAZIONE DELLA MEDESIMA

Punti di forza del SNPA

Le attese della Regione Piemonte

Le opportunità da cogliere

I rischi da evitare
UNA PROPOSTA DI METODO

Dai LETA ai LEPTA
SOMMARIO
CRONOLOGIA

22 gennaio 2015 proposta di legge regionale n. 92

18 maggio 2016 ddl S.1458 approvato dal Senato

15 giugno 2016 ddl C.68-110-1945-B approvato dalla Camera

28 giugno 2016 approvazione Legge n. 132

26 settembre 2016 approvazione Legge Piemonte n. 18

26 luglio 2017 avvio esame Statuto in Commissione V Ambiente

7 settembre 2017 prosecuzione esame Statuto Commissione V Ambiente

14 settembre 2017 espressione parere Commissione V Ambiente su
Statuto e sospensione esame Carta dei Servizi in attesa delle decisioni
nazionali

25 settembre 2017 espressione parere su Statuto e Regolamento Comitato
di Indirizzo
ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE 132
COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE E INTEGRAZIONE
NEL SNPA
(art. 19 Legge Piemonte - Rapporti con altri enti pubblici)
Ai fini dello svolgimento ottimale delle attività … ARPA
collabora con ISPRA e con le altre agenzie regionali …
ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE
132
CARTA DEI SERVIZI, CATALOGO DEI SERVIZI E
LEPTA
(art. 3 Legge Piemonte - Definizioni)
Ai fini della presente legge e in coordinamento con l’articolo 2
della legge 132/2016, si intende per … livello essenziale della
prestazione: il livello qualitativo e quantitativo di attività da
garantire in modo omogeneo sul piano nazionale ai sensi
dell’articolo 117, secondo comma, lettera m) della Costituzione.
ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE
132
CARTA DEI SERVIZI, CATALOGO DEI SERVIZI E
LEPTA
(art. 6 Legge Piemonte - Carta dei servizi e delle attività
dell’ARPA)
ARPA predispone in conformità a quanto previsto dalla
normativa e dalla pianificazione ambientale ... la Carta dei servizi
e delle attività per informare preventivamente i cittadini sugli
standard dei servizi offerti e sulle modalità di svolgimento delle
sue prestazioni.
ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE
132
CARTA DEI SERVIZI, CATALOGO DEI SERVIZI E LEPTA
(art. 7 Legge Piemonte - Contenuti della Carta dei servizi e delle
attività)
La Carta dei servizi e delle attività individua ... le attività
istituzionali obbligatorie e quelle istituzionali non obbligatorie …
(art. 10 Legge Piemonte - Regolamento di organizzazione)
Nel rispetto delle direttive espresse dal Comitato regionale di
indirizzo, il regolamento di organizzazione individua in particolare
… lo svolgimento uniforme ed omogeneo su tutto il territorio
regionale delle attività delle strutture periferiche, anche tenendo
conto di quanto previsto negli atti di indirizzo e coordinamento
approvati dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca
ambientale;
ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE
132
FONTI E CRITERI DI FINANZIAMENTO
(art 9 Legge 132 - Livelli essenziali delle prestazioni tecniche
ambientali)
I LEPTA e i criteri di finanziamento per il raggiungimento dei
medesimi nonche' il Catalogo nazionale dei servizi sono stabiliti
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare
entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge,
su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio
e del mare, che si avvale del Consiglio del Sistema nazionale ... di
concerto con il Ministro della salute, previa intesa in sede di
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
province autonome di Trento e di Bolzano.
ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE 132
FONTI E CRITERI DI FINANZIAMENTO
(art. 21 Legge Piemonte - Finanziamento)
Al finanziamento dell’ARPA si provvede mediante:
a) una quota del fondo sanitario regionale …
b) contributi integrativi annuali della Regione e degli altri enti…
c) risorse aggiuntive della Regione e degli altri enti …
d) proventi dovuti dai soggetti privati ...
e) eventuali rendite patrimoniali dell’ARPA;
f) ogni altra eventuale risorsa, quali lasciti, donazioni,
contributi di altri enti;
g) risorse derivanti dalla partecipazione a progetti regionali,
nazionali e comunitari.
ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE 132
SISTEMA INFORMATIVO AMBIENTALE
(art. 5 Legge Piemonte - Ruolo dell’ARPA nel Sistema
informativo territoriale ed ambientale regionale)
...
3. L’ARPA gestisce il punto focale regionale per il Piemonte della
Rete informatica nazionale ambientale denominata SINANET.
RIFLESSIONI A SEGUITO DELLA PROPRIA ESPERIENZA
LEGISLATIVA E IN FASE DI ATTUAZIONE DELLA MEDESIMA
PUNTI DI FORZA DEL SNPA

attuazione del dettato costituzionale, servizi omogenei

superamento di rigidi confini amministrativi nella tutela di un
bene comune

creazione di una rete nazionale di competenze e capacità
operative

accesso alle migliori pratiche e condivisione di esperienze

miglioramento della qualità dei servizi anche con possibile
risparmio di risorse
RIFLESSIONI A SEGUITO DELLA PROPRIA ESPERIENZA
LEGISLATIVA E IN FASE DI ATTUAZIONE DELLA MEDESIMA
LE ASPETTATIVE DELLA REGIONE PIEMONTE

continuità dei servizi forniti a supporto del territorio e degli enti
territoriali (regione, province e comuni)

salvaguardia delle competenze specifiche acquisite nel tempo
dalla propria Agenzia

possibilità di incorporare servizi ed organizzazioni, ove
appropriato, sfruttando economie di scala e condivisione di
competenze

flessibilità nella fase di analisi, progettazione, implementazione
di nuovi servizi o di servizi estemporanei per situazioni
emergenti

mantenimento degli standard di servizio

uniformità degli standard di tutela ambientale tra le diverse
realtà territoriali confinanti
RIFLESSIONI A SEGUITO DELLA PROPRIA ESPERIENZA
LEGISLATIVA E IN FASE DI ATTUAZIONE DELLA MEDESIMA
LE OPPORTUNITÀ DA COGLIERE

accesso a servizi di sistema non disponibili in Piemonte

possibilità di ritorno dell’investimento fatto nello sviluppo di
servizi regionali (economie di scala, compartecipazione ai costi
ricorrenti, contributo per l’avviamento, cofinanziamento per lo
sviluppo, aggiornamento, estensione dei servizi…)

definizione di standard nazionali di più alto livello degli attuali

monitoraggio sull’efficienza della propria Agenzia mediante
comparazione dei costi di funzionamento con i costi standard e
valutazione dell’erogazione dei servizi prestazioni su
riferimenti condivisi (LEPTA)
RIFLESSIONI A SEGUITO DELLA PROPRIA ESPERIENZA
LEGISLATIVA E IN FASE DI ATTUAZIONE DELLA MEDESIMA
I RISCHI DA EVITARE

struttura rigida o inadeguata del catalogo dei servizi ove non
adatta alle esigenze degli utenti, siano essi amministrazioni,
imprese o cittadini

difficoltà di sviluppo, aggiornamento, estensione,
miglioramento degli standard dei servizi

definizione di standard nazionali di più basso livello degli
attuali

incoerenze nella destinazione del finanziamento nazionale e
del finanziamento aggiuntivo regionale rispetto agli obiettivi
UNA PROPOSTA DI METODO
DAI LETA AI LEPTA

L’erogazione dei livelli essenziali delle prestazioni tecniche
ambientali (LEPTA) sono l’ambito di attività proprio del SNPA

Le Autorità ambientali hanno la responsabilità di offrire i livelli
di tutela ambientale essenziali definiti dalle politiche ambientali
generali o settoriali.
UNA PROPOSTA DI METODO
DAI LETA AI LEPTA

Il SNPA ha avviato la riflessione su LEPTA e dunque la
redazione del Catalogo dei servizi

Per evitare che la concertazione di cui all’art. 9 della Legge
132/2016 abbia tempi lunghi e incorra in qualche stallo è
indispensabile disporre di un linguaggio comune che permetta
di confrontare la domanda di servizi delle Autorità ambientali
con l’offerta del SNPA
UNA PROPOSTA DI METODO
DAI LETA AI LEPTA

Può essere utile pervenire ad una sistematizzazione e
catalogazione dei livelli essenziali di tutela ambientale, impliciti
nella normativa ambientale, di responsabilità delle Autorità
ambientali, quelli che negli anni passati sono stato chiamati
LETA

Si può proporre di avviare una riflessione comune tra SNPA e gli
attori indicati nell’art. 9 della Legge 132/2016, rileggendo, in
modo sistematico e schematico, le politiche ambientali in termini
di impegni delle Autorità ambientali a garantire un adeguato
livello di “tutela”

Uno schema di questa lettura è già rintracciabile nella proposta
di Carta dei servizi e delle attività di Arpa Piemonte all’esame del
Consiglio Regionale.

More Related Content

What's hot

Il verbale della Conferenza di servizi sull'Inceneritore
Il verbale della Conferenza di servizi sull'InceneritoreIl verbale della Conferenza di servizi sull'Inceneritore
Il verbale della Conferenza di servizi sull'InceneritoreEstensecom
 
Le delibera della Regione
Le delibera della RegioneLe delibera della Regione
Le delibera della RegioneEstensecom
 
Le residenze sanitarie assistenziali: il quadro normativo nazionale. 1997
Le residenze sanitarie assistenziali: il quadro normativo nazionale. 1997Le residenze sanitarie assistenziali: il quadro normativo nazionale. 1997
Le residenze sanitarie assistenziali: il quadro normativo nazionale. 1997Franco Pesaresi
 
SUAP (Sportello Unico per le Attività produttive) - 15 gennaio 2019
SUAP (Sportello Unico per le Attività produttive) - 15 gennaio 2019SUAP (Sportello Unico per le Attività produttive) - 15 gennaio 2019
SUAP (Sportello Unico per le Attività produttive) - 15 gennaio 2019Simone Chiarelli
 
Mobility management e linee guida per la predisposizione dei pscl min. transi...
Mobility management e linee guida per la predisposizione dei pscl min. transi...Mobility management e linee guida per la predisposizione dei pscl min. transi...
Mobility management e linee guida per la predisposizione dei pscl min. transi...Pippo Veneto
 
Det. n.531 datata 11.07.2011 del Dirigente Sett. Tec.Urbanistico San Pancrazi...
Det. n.531 datata 11.07.2011 del Dirigente Sett. Tec.Urbanistico San Pancrazi...Det. n.531 datata 11.07.2011 del Dirigente Sett. Tec.Urbanistico San Pancrazi...
Det. n.531 datata 11.07.2011 del Dirigente Sett. Tec.Urbanistico San Pancrazi...francoarpa
 
Dgr0959 Accordo Regione Marche - Comune San Severino Marche sull'Ospedale 08-...
Dgr0959 Accordo Regione Marche - Comune San Severino Marche sull'Ospedale 08-...Dgr0959 Accordo Regione Marche - Comune San Severino Marche sull'Ospedale 08-...
Dgr0959 Accordo Regione Marche - Comune San Severino Marche sull'Ospedale 08-...Luca Mengoni
 
Determina n. 99904584 del 31/10/2016
Determina n. 99904584 del 31/10/2016Determina n. 99904584 del 31/10/2016
Determina n. 99904584 del 31/10/2016ladispolicinquestelle
 
Decreto dirigenziale agc01_5_n_1_del_18_01_2013
Decreto dirigenziale agc01_5_n_1_del_18_01_2013Decreto dirigenziale agc01_5_n_1_del_18_01_2013
Decreto dirigenziale agc01_5_n_1_del_18_01_2013Alessio Viscardi
 
Linee guida integrazione_via-vas nel prp 017
Linee guida integrazione_via-vas nel prp 017Linee guida integrazione_via-vas nel prp 017
Linee guida integrazione_via-vas nel prp 017Marco Grondacci
 
Programmazione del FESR 2014-2020 Situazione e aspetti specifici dell'approva...
Programmazione del FESR 2014-2020 Situazione e aspetti specifici dell'approva...Programmazione del FESR 2014-2020 Situazione e aspetti specifici dell'approva...
Programmazione del FESR 2014-2020 Situazione e aspetti specifici dell'approva...POR FESR Toscana
 
Report 2.2 Rilancio Potenziamento Osservatorio Ambientale
Report 2.2 Rilancio Potenziamento Osservatorio AmbientaleReport 2.2 Rilancio Potenziamento Osservatorio Ambientale
Report 2.2 Rilancio Potenziamento Osservatorio AmbientaleaNaca Basilicata
 
Scadenza area a rischio siracusa caltanissetta spese 2004 genchi
Scadenza  area a rischio  siracusa  caltanissetta spese 2004 genchi Scadenza  area a rischio  siracusa  caltanissetta spese 2004 genchi
Scadenza area a rischio siracusa caltanissetta spese 2004 genchi Pino Ciampolillo
 
RAPPORTO AMBIENTE - SNPA - EDIZIONE 2018
RAPPORTO AMBIENTE - SNPA - EDIZIONE 2018RAPPORTO AMBIENTE - SNPA - EDIZIONE 2018
RAPPORTO AMBIENTE - SNPA - EDIZIONE 2018Snpambiente
 

What's hot (20)

Il verbale della Conferenza di servizi sull'Inceneritore
Il verbale della Conferenza di servizi sull'InceneritoreIl verbale della Conferenza di servizi sull'Inceneritore
Il verbale della Conferenza di servizi sull'Inceneritore
 
Le delibera della Regione
Le delibera della RegioneLe delibera della Regione
Le delibera della Regione
 
Delibera g.r. n._676-2012
Delibera g.r. n._676-2012Delibera g.r. n._676-2012
Delibera g.r. n._676-2012
 
Le residenze sanitarie assistenziali: il quadro normativo nazionale. 1997
Le residenze sanitarie assistenziali: il quadro normativo nazionale. 1997Le residenze sanitarie assistenziali: il quadro normativo nazionale. 1997
Le residenze sanitarie assistenziali: il quadro normativo nazionale. 1997
 
LG SNPA SIA VIA
LG SNPA SIA VIALG SNPA SIA VIA
LG SNPA SIA VIA
 
SUAP (Sportello Unico per le Attività produttive) - 15 gennaio 2019
SUAP (Sportello Unico per le Attività produttive) - 15 gennaio 2019SUAP (Sportello Unico per le Attività produttive) - 15 gennaio 2019
SUAP (Sportello Unico per le Attività produttive) - 15 gennaio 2019
 
News SSL 25 2016
News SSL 25 2016News SSL 25 2016
News SSL 25 2016
 
Comunicazione annuale
Comunicazione annualeComunicazione annuale
Comunicazione annuale
 
Mobility management e linee guida per la predisposizione dei pscl min. transi...
Mobility management e linee guida per la predisposizione dei pscl min. transi...Mobility management e linee guida per la predisposizione dei pscl min. transi...
Mobility management e linee guida per la predisposizione dei pscl min. transi...
 
Stato ambiente 45_2013
Stato ambiente 45_2013Stato ambiente 45_2013
Stato ambiente 45_2013
 
Det. n.531 datata 11.07.2011 del Dirigente Sett. Tec.Urbanistico San Pancrazi...
Det. n.531 datata 11.07.2011 del Dirigente Sett. Tec.Urbanistico San Pancrazi...Det. n.531 datata 11.07.2011 del Dirigente Sett. Tec.Urbanistico San Pancrazi...
Det. n.531 datata 11.07.2011 del Dirigente Sett. Tec.Urbanistico San Pancrazi...
 
Dgr0959 Accordo Regione Marche - Comune San Severino Marche sull'Ospedale 08-...
Dgr0959 Accordo Regione Marche - Comune San Severino Marche sull'Ospedale 08-...Dgr0959 Accordo Regione Marche - Comune San Severino Marche sull'Ospedale 08-...
Dgr0959 Accordo Regione Marche - Comune San Severino Marche sull'Ospedale 08-...
 
Determina n. 99904584 del 31/10/2016
Determina n. 99904584 del 31/10/2016Determina n. 99904584 del 31/10/2016
Determina n. 99904584 del 31/10/2016
 
Decreto dirigenziale agc01_5_n_1_del_18_01_2013
Decreto dirigenziale agc01_5_n_1_del_18_01_2013Decreto dirigenziale agc01_5_n_1_del_18_01_2013
Decreto dirigenziale agc01_5_n_1_del_18_01_2013
 
Linee guida integrazione_via-vas nel prp 017
Linee guida integrazione_via-vas nel prp 017Linee guida integrazione_via-vas nel prp 017
Linee guida integrazione_via-vas nel prp 017
 
Programmazione del FESR 2014-2020 Situazione e aspetti specifici dell'approva...
Programmazione del FESR 2014-2020 Situazione e aspetti specifici dell'approva...Programmazione del FESR 2014-2020 Situazione e aspetti specifici dell'approva...
Programmazione del FESR 2014-2020 Situazione e aspetti specifici dell'approva...
 
Dopo le province
Dopo le provinceDopo le province
Dopo le province
 
Report 2.2 Rilancio Potenziamento Osservatorio Ambientale
Report 2.2 Rilancio Potenziamento Osservatorio AmbientaleReport 2.2 Rilancio Potenziamento Osservatorio Ambientale
Report 2.2 Rilancio Potenziamento Osservatorio Ambientale
 
Scadenza area a rischio siracusa caltanissetta spese 2004 genchi
Scadenza  area a rischio  siracusa  caltanissetta spese 2004 genchi Scadenza  area a rischio  siracusa  caltanissetta spese 2004 genchi
Scadenza area a rischio siracusa caltanissetta spese 2004 genchi
 
RAPPORTO AMBIENTE - SNPA - EDIZIONE 2018
RAPPORTO AMBIENTE - SNPA - EDIZIONE 2018RAPPORTO AMBIENTE - SNPA - EDIZIONE 2018
RAPPORTO AMBIENTE - SNPA - EDIZIONE 2018
 

Similar to Il recepimento della legge 132/2016 in ambito nazionale e regionale

Seminario sulla nuova gestione del ciclo dei Rifiuti, Smart Waste Management
Seminario sulla nuova gestione del ciclo dei Rifiuti, Smart Waste ManagementSeminario sulla nuova gestione del ciclo dei Rifiuti, Smart Waste Management
Seminario sulla nuova gestione del ciclo dei Rifiuti, Smart Waste ManagementOsservatorioRifiuti
 
Aq pd mf_cdf_tordino_ercip_provte
Aq pd mf_cdf_tordino_ercip_provteAq pd mf_cdf_tordino_ercip_provte
Aq pd mf_cdf_tordino_ercip_provtecopeteramo
 
Ambiente - Decreto legislativo n. 205 del 3 dicembre 2010
Ambiente - Decreto legislativo n. 205 del 3 dicembre 2010Ambiente - Decreto legislativo n. 205 del 3 dicembre 2010
Ambiente - Decreto legislativo n. 205 del 3 dicembre 2010angerado
 
Piano strategico di sviluppo del turismo in Italia per il periodo 2017-2022
Piano strategico di sviluppo del turismo in Italia per il periodo 2017-2022Piano strategico di sviluppo del turismo in Italia per il periodo 2017-2022
Piano strategico di sviluppo del turismo in Italia per il periodo 2017-2022eleonoracaruso2
 
E mobility, incentivo verso la smart city
E mobility, incentivo verso la smart city E mobility, incentivo verso la smart city
E mobility, incentivo verso la smart city Pasquale Capezzuto
 
Agenda istituzionale 19 23 gennaio 2015 rottamatore
Agenda istituzionale  19   23 gennaio 2015 rottamatoreAgenda istituzionale  19   23 gennaio 2015 rottamatore
Agenda istituzionale 19 23 gennaio 2015 rottamatoreReti
 
Agenda istituzionale 19 23 gennaio 2015 rottamatore
Agenda istituzionale  19   23 gennaio 2015 rottamatoreAgenda istituzionale  19   23 gennaio 2015 rottamatore
Agenda istituzionale 19 23 gennaio 2015 rottamatoreReti
 
Misurare e incentivare la devoluzione nell'azione regionale di indirizzo e c...
Misurare e incentivare la devoluzione  nell'azione regionale di indirizzo e c...Misurare e incentivare la devoluzione  nell'azione regionale di indirizzo e c...
Misurare e incentivare la devoluzione nell'azione regionale di indirizzo e c...paolo azzurro
 
L’efficienza energetica nel Piano di Sviluppo Rurale della Sardegna - Tommaso...
L’efficienza energetica nel Piano di Sviluppo Rurale della Sardegna - Tommaso...L’efficienza energetica nel Piano di Sviluppo Rurale della Sardegna - Tommaso...
L’efficienza energetica nel Piano di Sviluppo Rurale della Sardegna - Tommaso...Sardegna Ricerche
 
Legge sulla partecipazione della Regione Toscana
Legge sulla partecipazione della Regione ToscanaLegge sulla partecipazione della Regione Toscana
Legge sulla partecipazione della Regione ToscanaEros Tetti
 
Testo di legge con relazione
Testo di legge con relazioneTesto di legge con relazione
Testo di legge con relazioneNewz.it
 

Similar to Il recepimento della legge 132/2016 in ambito nazionale e regionale (20)

Lavoro svolto 17 legislatura
Lavoro svolto 17 legislaturaLavoro svolto 17 legislatura
Lavoro svolto 17 legislatura
 
Seminario sulla nuova gestione del ciclo dei Rifiuti, Smart Waste Management
Seminario sulla nuova gestione del ciclo dei Rifiuti, Smart Waste ManagementSeminario sulla nuova gestione del ciclo dei Rifiuti, Smart Waste Management
Seminario sulla nuova gestione del ciclo dei Rifiuti, Smart Waste Management
 
Aq pd mf_cdf_tordino_ercip_provte
Aq pd mf_cdf_tordino_ercip_provteAq pd mf_cdf_tordino_ercip_provte
Aq pd mf_cdf_tordino_ercip_provte
 
Ambiente - Decreto legislativo n. 205 del 3 dicembre 2010
Ambiente - Decreto legislativo n. 205 del 3 dicembre 2010Ambiente - Decreto legislativo n. 205 del 3 dicembre 2010
Ambiente - Decreto legislativo n. 205 del 3 dicembre 2010
 
Piano strategico di sviluppo del turismo in Italia per il periodo 2017-2022
Piano strategico di sviluppo del turismo in Italia per il periodo 2017-2022Piano strategico di sviluppo del turismo in Italia per il periodo 2017-2022
Piano strategico di sviluppo del turismo in Italia per il periodo 2017-2022
 
Sistema Cilento - Colaizzo - 220114
Sistema Cilento - Colaizzo - 220114Sistema Cilento - Colaizzo - 220114
Sistema Cilento - Colaizzo - 220114
 
La misura dello sviluppo sostenibile nei territori
La misura dello sviluppo sostenibile nei territoriLa misura dello sviluppo sostenibile nei territori
La misura dello sviluppo sostenibile nei territori
 
E mobility, incentivo verso la smart city
E mobility, incentivo verso la smart city E mobility, incentivo verso la smart city
E mobility, incentivo verso la smart city
 
News A 02 2017
News A 02 2017News A 02 2017
News A 02 2017
 
Agenda istituzionale 19 23 gennaio 2015 rottamatore
Agenda istituzionale  19   23 gennaio 2015 rottamatoreAgenda istituzionale  19   23 gennaio 2015 rottamatore
Agenda istituzionale 19 23 gennaio 2015 rottamatore
 
Agenda istituzionale 19 23 gennaio 2015 rottamatore
Agenda istituzionale  19   23 gennaio 2015 rottamatoreAgenda istituzionale  19   23 gennaio 2015 rottamatore
Agenda istituzionale 19 23 gennaio 2015 rottamatore
 
Pdf 1° giorn. trasp.
Pdf   1° giorn. trasp.Pdf   1° giorn. trasp.
Pdf 1° giorn. trasp.
 
Brochure workshop 2010.def
Brochure workshop 2010.defBrochure workshop 2010.def
Brochure workshop 2010.def
 
Misurare e incentivare la devoluzione nell'azione regionale di indirizzo e c...
Misurare e incentivare la devoluzione  nell'azione regionale di indirizzo e c...Misurare e incentivare la devoluzione  nell'azione regionale di indirizzo e c...
Misurare e incentivare la devoluzione nell'azione regionale di indirizzo e c...
 
News A 35 2017
News A 35 2017News A 35 2017
News A 35 2017
 
L’efficienza energetica nel Piano di Sviluppo Rurale della Sardegna - Tommaso...
L’efficienza energetica nel Piano di Sviluppo Rurale della Sardegna - Tommaso...L’efficienza energetica nel Piano di Sviluppo Rurale della Sardegna - Tommaso...
L’efficienza energetica nel Piano di Sviluppo Rurale della Sardegna - Tommaso...
 
Legge sulla partecipazione della Regione Toscana
Legge sulla partecipazione della Regione ToscanaLegge sulla partecipazione della Regione Toscana
Legge sulla partecipazione della Regione Toscana
 
Testo di legge con relazione
Testo di legge con relazioneTesto di legge con relazione
Testo di legge con relazione
 
News A 28 2017
News A 28 2017News A 28 2017
News A 28 2017
 
News A 01 2016
News A 01 2016News A 01 2016
News A 01 2016
 

More from Snpambiente

Fullone mfa regionale_bologna9ottobre
Fullone mfa regionale_bologna9ottobreFullone mfa regionale_bologna9ottobre
Fullone mfa regionale_bologna9ottobreSnpambiente
 
Modulo4 divulgare informazioni ris 2019 arpae bonazzi
Modulo4 divulgare informazioni  ris 2019 arpae bonazziModulo4 divulgare informazioni  ris 2019 arpae bonazzi
Modulo4 divulgare informazioni ris 2019 arpae bonazziSnpambiente
 
Modulo3 indicatori e modelli arpae bonazzi 19-10-10
Modulo3 indicatori e modelli  arpae bonazzi 19-10-10Modulo3 indicatori e modelli  arpae bonazzi 19-10-10
Modulo3 indicatori e modelli arpae bonazzi 19-10-10Snpambiente
 
Irpet reef: un modello biregionale Input-Output economico/energetico
Irpet reef: un modello biregionale Input-Output economico/energeticoIrpet reef: un modello biregionale Input-Output economico/energetico
Irpet reef: un modello biregionale Input-Output economico/energeticoSnpambiente
 
Strumenti e modelli di analisi basati sui conti ambientali fisici
Strumenti e modelli di analisi basati sui conti ambientali fisiciStrumenti e modelli di analisi basati sui conti ambientali fisici
Strumenti e modelli di analisi basati sui conti ambientali fisiciSnpambiente
 
Modelli per valutare le politiche di sviluppo regionale
Modelli per valutare le politiche di sviluppo regionaleModelli per valutare le politiche di sviluppo regionale
Modelli per valutare le politiche di sviluppo regionaleSnpambiente
 
indicatori italiani per la misurazione dell'economia cricolare
indicatori italiani per la misurazione dell'economia cricolareindicatori italiani per la misurazione dell'economia cricolare
indicatori italiani per la misurazione dell'economia cricolareSnpambiente
 
il contributo dell'educazione alla sostenibilità all'agenda 2030
il contributo dell'educazione alla sostenibilità all'agenda 2030il contributo dell'educazione alla sostenibilità all'agenda 2030
il contributo dell'educazione alla sostenibilità all'agenda 2030Snpambiente
 
2019 10 decoupling-debunked-paolantoni
2019 10 decoupling-debunked-paolantoni2019 10 decoupling-debunked-paolantoni
2019 10 decoupling-debunked-paolantoniSnpambiente
 
i conti dei flussi di materia
i conti dei flussi di materiai conti dei flussi di materia
i conti dei flussi di materiaSnpambiente
 
2019 10 decoupling
2019 10 decoupling2019 10 decoupling
2019 10 decouplingSnpambiente
 
2019 10 i conti delle emissioni in atmosfera
2019 10 i conti delle emissioni in atmosfera2019 10 i conti delle emissioni in atmosfera
2019 10 i conti delle emissioni in atmosferaSnpambiente
 
Lavorare insieme per esplorare e identificare i problemi, opportunità, proposte
Lavorare insieme per esplorare e identificare i problemi, opportunità, proposteLavorare insieme per esplorare e identificare i problemi, opportunità, proposte
Lavorare insieme per esplorare e identificare i problemi, opportunità, proposteSnpambiente
 
Sintesi degli obiettivi di carattere ambientale ed importanza dei flussi fisici
Sintesi degli obiettivi di carattere ambientale ed importanza dei flussi fisiciSintesi degli obiettivi di carattere ambientale ed importanza dei flussi fisici
Sintesi degli obiettivi di carattere ambientale ed importanza dei flussi fisiciSnpambiente
 
Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030
Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030
Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030Snpambiente
 
Dal quadro generale ai conti fisici
Dal quadro generale ai conti fisiciDal quadro generale ai conti fisici
Dal quadro generale ai conti fisiciSnpambiente
 
2019 10 09 I costi dei flussi fisici dell'energia
2019 10 09 I costi dei flussi fisici dell'energia2019 10 09 I costi dei flussi fisici dell'energia
2019 10 09 I costi dei flussi fisici dell'energiaSnpambiente
 
2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosferiche
2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosferiche2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosferiche
2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosfericheSnpambiente
 
2019 10 09 conti regionali dell'energia
2019 10 09 conti regionali dell'energia2019 10 09 conti regionali dell'energia
2019 10 09 conti regionali dell'energiaSnpambiente
 
Utilizzo delle System Information Broadcasting nell’acquisizione dei segnali ...
Utilizzo delle System Information Broadcasting nell’acquisizione dei segnali ...Utilizzo delle System Information Broadcasting nell’acquisizione dei segnali ...
Utilizzo delle System Information Broadcasting nell’acquisizione dei segnali ...Snpambiente
 

More from Snpambiente (20)

Fullone mfa regionale_bologna9ottobre
Fullone mfa regionale_bologna9ottobreFullone mfa regionale_bologna9ottobre
Fullone mfa regionale_bologna9ottobre
 
Modulo4 divulgare informazioni ris 2019 arpae bonazzi
Modulo4 divulgare informazioni  ris 2019 arpae bonazziModulo4 divulgare informazioni  ris 2019 arpae bonazzi
Modulo4 divulgare informazioni ris 2019 arpae bonazzi
 
Modulo3 indicatori e modelli arpae bonazzi 19-10-10
Modulo3 indicatori e modelli  arpae bonazzi 19-10-10Modulo3 indicatori e modelli  arpae bonazzi 19-10-10
Modulo3 indicatori e modelli arpae bonazzi 19-10-10
 
Irpet reef: un modello biregionale Input-Output economico/energetico
Irpet reef: un modello biregionale Input-Output economico/energeticoIrpet reef: un modello biregionale Input-Output economico/energetico
Irpet reef: un modello biregionale Input-Output economico/energetico
 
Strumenti e modelli di analisi basati sui conti ambientali fisici
Strumenti e modelli di analisi basati sui conti ambientali fisiciStrumenti e modelli di analisi basati sui conti ambientali fisici
Strumenti e modelli di analisi basati sui conti ambientali fisici
 
Modelli per valutare le politiche di sviluppo regionale
Modelli per valutare le politiche di sviluppo regionaleModelli per valutare le politiche di sviluppo regionale
Modelli per valutare le politiche di sviluppo regionale
 
indicatori italiani per la misurazione dell'economia cricolare
indicatori italiani per la misurazione dell'economia cricolareindicatori italiani per la misurazione dell'economia cricolare
indicatori italiani per la misurazione dell'economia cricolare
 
il contributo dell'educazione alla sostenibilità all'agenda 2030
il contributo dell'educazione alla sostenibilità all'agenda 2030il contributo dell'educazione alla sostenibilità all'agenda 2030
il contributo dell'educazione alla sostenibilità all'agenda 2030
 
2019 10 decoupling-debunked-paolantoni
2019 10 decoupling-debunked-paolantoni2019 10 decoupling-debunked-paolantoni
2019 10 decoupling-debunked-paolantoni
 
i conti dei flussi di materia
i conti dei flussi di materiai conti dei flussi di materia
i conti dei flussi di materia
 
2019 10 decoupling
2019 10 decoupling2019 10 decoupling
2019 10 decoupling
 
2019 10 i conti delle emissioni in atmosfera
2019 10 i conti delle emissioni in atmosfera2019 10 i conti delle emissioni in atmosfera
2019 10 i conti delle emissioni in atmosfera
 
Lavorare insieme per esplorare e identificare i problemi, opportunità, proposte
Lavorare insieme per esplorare e identificare i problemi, opportunità, proposteLavorare insieme per esplorare e identificare i problemi, opportunità, proposte
Lavorare insieme per esplorare e identificare i problemi, opportunità, proposte
 
Sintesi degli obiettivi di carattere ambientale ed importanza dei flussi fisici
Sintesi degli obiettivi di carattere ambientale ed importanza dei flussi fisiciSintesi degli obiettivi di carattere ambientale ed importanza dei flussi fisici
Sintesi degli obiettivi di carattere ambientale ed importanza dei flussi fisici
 
Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030
Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030
Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030
 
Dal quadro generale ai conti fisici
Dal quadro generale ai conti fisiciDal quadro generale ai conti fisici
Dal quadro generale ai conti fisici
 
2019 10 09 I costi dei flussi fisici dell'energia
2019 10 09 I costi dei flussi fisici dell'energia2019 10 09 I costi dei flussi fisici dell'energia
2019 10 09 I costi dei flussi fisici dell'energia
 
2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosferiche
2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosferiche2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosferiche
2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosferiche
 
2019 10 09 conti regionali dell'energia
2019 10 09 conti regionali dell'energia2019 10 09 conti regionali dell'energia
2019 10 09 conti regionali dell'energia
 
Utilizzo delle System Information Broadcasting nell’acquisizione dei segnali ...
Utilizzo delle System Information Broadcasting nell’acquisizione dei segnali ...Utilizzo delle System Information Broadcasting nell’acquisizione dei segnali ...
Utilizzo delle System Information Broadcasting nell’acquisizione dei segnali ...
 

Il recepimento della legge 132/2016 in ambito nazionale e regionale

  • 1. La Legge 132/2016 negli ordinamenti regionali: il fatto e il da farsi dal punto di vista della Regione Piemonte Alberto Valmaggia Assessore all'Ambiente, Urbanistica, Programmazione territoriale e paesaggistica, Sviluppo della montagna, Foreste, Parchi, Protezione Civile IL RECEPIMENTO DELLA LEGGE 132/2016 IN AMBITO NAZIONALE E REGIONALE
  • 2. COSA SI È FATTO IN PIEMONTE  Cronologia  Adeguamento della normativa regionale alla Legge n. 132 / 2016 RIFLESSIONI A SEGUITO DELLA PROPRIA ESPERIENZA LEGISLATIVA E IN FASE DI ATTUAZIONE DELLA MEDESIMA  Punti di forza del SNPA  Le attese della Regione Piemonte  Le opportunità da cogliere  I rischi da evitare UNA PROPOSTA DI METODO  Dai LETA ai LEPTA SOMMARIO
  • 3. CRONOLOGIA  22 gennaio 2015 proposta di legge regionale n. 92  18 maggio 2016 ddl S.1458 approvato dal Senato  15 giugno 2016 ddl C.68-110-1945-B approvato dalla Camera  28 giugno 2016 approvazione Legge n. 132  26 settembre 2016 approvazione Legge Piemonte n. 18  26 luglio 2017 avvio esame Statuto in Commissione V Ambiente  7 settembre 2017 prosecuzione esame Statuto Commissione V Ambiente  14 settembre 2017 espressione parere Commissione V Ambiente su Statuto e sospensione esame Carta dei Servizi in attesa delle decisioni nazionali  25 settembre 2017 espressione parere su Statuto e Regolamento Comitato di Indirizzo
  • 4. ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE 132 COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE E INTEGRAZIONE NEL SNPA (art. 19 Legge Piemonte - Rapporti con altri enti pubblici) Ai fini dello svolgimento ottimale delle attività … ARPA collabora con ISPRA e con le altre agenzie regionali …
  • 5. ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE 132 CARTA DEI SERVIZI, CATALOGO DEI SERVIZI E LEPTA (art. 3 Legge Piemonte - Definizioni) Ai fini della presente legge e in coordinamento con l’articolo 2 della legge 132/2016, si intende per … livello essenziale della prestazione: il livello qualitativo e quantitativo di attività da garantire in modo omogeneo sul piano nazionale ai sensi dell’articolo 117, secondo comma, lettera m) della Costituzione.
  • 6. ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE 132 CARTA DEI SERVIZI, CATALOGO DEI SERVIZI E LEPTA (art. 6 Legge Piemonte - Carta dei servizi e delle attività dell’ARPA) ARPA predispone in conformità a quanto previsto dalla normativa e dalla pianificazione ambientale ... la Carta dei servizi e delle attività per informare preventivamente i cittadini sugli standard dei servizi offerti e sulle modalità di svolgimento delle sue prestazioni.
  • 7. ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE 132 CARTA DEI SERVIZI, CATALOGO DEI SERVIZI E LEPTA (art. 7 Legge Piemonte - Contenuti della Carta dei servizi e delle attività) La Carta dei servizi e delle attività individua ... le attività istituzionali obbligatorie e quelle istituzionali non obbligatorie … (art. 10 Legge Piemonte - Regolamento di organizzazione) Nel rispetto delle direttive espresse dal Comitato regionale di indirizzo, il regolamento di organizzazione individua in particolare … lo svolgimento uniforme ed omogeneo su tutto il territorio regionale delle attività delle strutture periferiche, anche tenendo conto di quanto previsto negli atti di indirizzo e coordinamento approvati dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale;
  • 8. ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE 132 FONTI E CRITERI DI FINANZIAMENTO (art 9 Legge 132 - Livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali) I LEPTA e i criteri di finanziamento per il raggiungimento dei medesimi nonche' il Catalogo nazionale dei servizi sono stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, che si avvale del Consiglio del Sistema nazionale ... di concerto con il Ministro della salute, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.
  • 9. ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE 132 FONTI E CRITERI DI FINANZIAMENTO (art. 21 Legge Piemonte - Finanziamento) Al finanziamento dell’ARPA si provvede mediante: a) una quota del fondo sanitario regionale … b) contributi integrativi annuali della Regione e degli altri enti… c) risorse aggiuntive della Regione e degli altri enti … d) proventi dovuti dai soggetti privati ... e) eventuali rendite patrimoniali dell’ARPA; f) ogni altra eventuale risorsa, quali lasciti, donazioni, contributi di altri enti; g) risorse derivanti dalla partecipazione a progetti regionali, nazionali e comunitari.
  • 10. ADEGUAMENTO REGIONALE ALLA LEGGE 132 SISTEMA INFORMATIVO AMBIENTALE (art. 5 Legge Piemonte - Ruolo dell’ARPA nel Sistema informativo territoriale ed ambientale regionale) ... 3. L’ARPA gestisce il punto focale regionale per il Piemonte della Rete informatica nazionale ambientale denominata SINANET.
  • 11. RIFLESSIONI A SEGUITO DELLA PROPRIA ESPERIENZA LEGISLATIVA E IN FASE DI ATTUAZIONE DELLA MEDESIMA PUNTI DI FORZA DEL SNPA  attuazione del dettato costituzionale, servizi omogenei  superamento di rigidi confini amministrativi nella tutela di un bene comune  creazione di una rete nazionale di competenze e capacità operative  accesso alle migliori pratiche e condivisione di esperienze  miglioramento della qualità dei servizi anche con possibile risparmio di risorse
  • 12. RIFLESSIONI A SEGUITO DELLA PROPRIA ESPERIENZA LEGISLATIVA E IN FASE DI ATTUAZIONE DELLA MEDESIMA LE ASPETTATIVE DELLA REGIONE PIEMONTE  continuità dei servizi forniti a supporto del territorio e degli enti territoriali (regione, province e comuni)  salvaguardia delle competenze specifiche acquisite nel tempo dalla propria Agenzia  possibilità di incorporare servizi ed organizzazioni, ove appropriato, sfruttando economie di scala e condivisione di competenze  flessibilità nella fase di analisi, progettazione, implementazione di nuovi servizi o di servizi estemporanei per situazioni emergenti  mantenimento degli standard di servizio  uniformità degli standard di tutela ambientale tra le diverse realtà territoriali confinanti
  • 13. RIFLESSIONI A SEGUITO DELLA PROPRIA ESPERIENZA LEGISLATIVA E IN FASE DI ATTUAZIONE DELLA MEDESIMA LE OPPORTUNITÀ DA COGLIERE  accesso a servizi di sistema non disponibili in Piemonte  possibilità di ritorno dell’investimento fatto nello sviluppo di servizi regionali (economie di scala, compartecipazione ai costi ricorrenti, contributo per l’avviamento, cofinanziamento per lo sviluppo, aggiornamento, estensione dei servizi…)  definizione di standard nazionali di più alto livello degli attuali  monitoraggio sull’efficienza della propria Agenzia mediante comparazione dei costi di funzionamento con i costi standard e valutazione dell’erogazione dei servizi prestazioni su riferimenti condivisi (LEPTA)
  • 14. RIFLESSIONI A SEGUITO DELLA PROPRIA ESPERIENZA LEGISLATIVA E IN FASE DI ATTUAZIONE DELLA MEDESIMA I RISCHI DA EVITARE  struttura rigida o inadeguata del catalogo dei servizi ove non adatta alle esigenze degli utenti, siano essi amministrazioni, imprese o cittadini  difficoltà di sviluppo, aggiornamento, estensione, miglioramento degli standard dei servizi  definizione di standard nazionali di più basso livello degli attuali  incoerenze nella destinazione del finanziamento nazionale e del finanziamento aggiuntivo regionale rispetto agli obiettivi
  • 15. UNA PROPOSTA DI METODO DAI LETA AI LEPTA  L’erogazione dei livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali (LEPTA) sono l’ambito di attività proprio del SNPA  Le Autorità ambientali hanno la responsabilità di offrire i livelli di tutela ambientale essenziali definiti dalle politiche ambientali generali o settoriali.
  • 16. UNA PROPOSTA DI METODO DAI LETA AI LEPTA  Il SNPA ha avviato la riflessione su LEPTA e dunque la redazione del Catalogo dei servizi  Per evitare che la concertazione di cui all’art. 9 della Legge 132/2016 abbia tempi lunghi e incorra in qualche stallo è indispensabile disporre di un linguaggio comune che permetta di confrontare la domanda di servizi delle Autorità ambientali con l’offerta del SNPA
  • 17. UNA PROPOSTA DI METODO DAI LETA AI LEPTA  Può essere utile pervenire ad una sistematizzazione e catalogazione dei livelli essenziali di tutela ambientale, impliciti nella normativa ambientale, di responsabilità delle Autorità ambientali, quelli che negli anni passati sono stato chiamati LETA  Si può proporre di avviare una riflessione comune tra SNPA e gli attori indicati nell’art. 9 della Legge 132/2016, rileggendo, in modo sistematico e schematico, le politiche ambientali in termini di impegni delle Autorità ambientali a garantire un adeguato livello di “tutela”  Uno schema di questa lettura è già rintracciabile nella proposta di Carta dei servizi e delle attività di Arpa Piemonte all’esame del Consiglio Regionale.