Oissa Vademecum legale sul terremoto Italia Centrale 2016-2017
Dgr0959 Accordo Regione Marche - Comune San Severino Marche sull'Ospedale 08-08-16
1. REGIONE MARCHE seduta del
GIUNTA REGIONALE
8/08/2016
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE delibera
ADUNANZA N. _-.:::6~8__ LEGISLATURA N. _ ..!.Xo-___ 959
DE/PR/SAS Oggetto: Approvazione schema di protocollo di intesa tra la
O NC Regione Marche ed i l Comune di Sa n Severino Marche
sull'assetto delle attività ass is tenz iali della
Prot. Segr. struttura ospedaliera di san Severino Marche
1035 nel l'ambito del Presidio Uni co di Area Vasta 3 - ASUR
Lu nedì 8 agosto 2016, nella sede della Regione Marche, ad Ancona, in
via Gentile da Fabriano, sì è riu ni ta la Giunta regionale, regolarmente
convocata.
Sono presenti:
LUCA CERISCIOLI Presidente
- ANNA CASINI Vicepresidente
MANUELA BORA Assessore
LORET.,.A BRAVI Assessore
FABRIZIO CESETTI Assessore
ANGELO SCIAPICHETTI Assessore
E' assente:
- MORENO PIERONI Assessore
Constatato il numero l ega l e per la validità dell'adunanza , assume l a
Presidenza il Presidente della Giun ta regionale. Luca Ceriscioli. Assiste
alla seduta il Segretar i o della Giun ta regionale. Fabrizio Costa.
Riferisce i n qualità di relatore il Presidente Luca Ceriscioli.
La deliberazione in oggetto è approvata all'unanimità dei presenti.
NOTE DELLA SEGRETERIA DELLA GIUNTA
Inviata per gli adempimenti di competenza Proposta o richiesta di parere trasmessa al Presidente
del Consiglio regionale il __________
alla struttura organizzativa: _ _______
prot. n. ______
alla P.O. di spesa: _ _________
al Presidente del Consiglio regionale L' INCARJCATO
alla redazione del Bollettino ufficiale
11__
L.'fNCARJCATO
I
2. REGIONE MARCHE seduta del
GIUNTA REGIONALE AGO, 2016
delibera
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 9 5 9
OGGETTO: Approvazione schema di protocollo di intesa tra la Regione Marche ed il Comune di San
Severino Marcbe sull'assetto delle attività assistenziali della struttura ospedaliera di San
Severino Marcbe nell'ambito del Presidio Unico di Area Vasta 3 - ASUR
LA GIUNTA REGIONALE
VISTO il documento istruttorio, riportato in calce alla presente deliberazione, predisposto dal Dirigente del
Servizio Sanità, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto;
RITENUTO necessario per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio, che vengono condivisi, di
deliberare in merito;
VISTO il parere favorevole di cui all'articolo 16 della legge regionale 15 ottobre 2001, n. 20 sotto il profilo della
legittimità e della regolarità tecnica del Dirigente del Servizio Sanità e l'attestazione dello stesso che dalla
deliberazione non deriva e non può derivare alcun impegno di spesa a carico della Regione;
VISTA la proposta del Dirigente del Servizio Sanità;
VISTO l'articolo 28 dello statuto della regione;
Con la votazione, resa in forma palese, riportata a pagina I
DELIBERA
di approvare lo schema di Protocollo di intesa tra la Regione Marche ed il Comune di San Severino Marche
sull 'assetto delle attività assistenziali della struttura ospedaliera di San Severino Marche nell'ambito del
Presidio Unico di Area Vasta J - ASUR, di cui all'allegato Il parte integrante della presente deliberazione;
di dare mandato al Presidente della Giunta regionale di sottoscrivere il Protocollo di intesa di cui
all'Allegato 1l;
di dare mandato al Direttore generale dell 'ASUR ed al Direttore dell'Area Vasta J ASUR di dare attuazione
al Protocollo di intesa.
cIL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IUNTA
Fabriziotosta ~
Vv~
c' .
I
3. REGIONE MARCHE seduta del
GIUNTA REGIONALE 8 AGO. 2016
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Il Piano Socio-Sanitario Regionale (PSSR) 20 12-201 4 indicava la necessità di riorganizzare la rete ospedaliera,
territoriale e socio-sanitaria attraverso la costruzione di reti integrate secondo la logica dell'intensità di
cure; in tal senso il PSSR ha identificato nel modello a rete, tipo Hub & Spoke, il sistema organizzativo più
efficace per ottimizzare e riqualificare l'oilerta assislenziale, oltre a garantire sinergie virtuose in termini di
integrazione con il territorio, per tomire ai pazienti della Regione Marche prestazioni sanitarie di maggiore
qualità a fronte di costi sostenibili.
A tal fine, con DGR n. 55112013 ("Arlicoio 12, let/era b) Palio per la Salule 2010-2012. Definizione
paramelri per la riduzione delle slrl.lllure complesse e semplici degli enli del Servizio Sani/ario regionale
in esecuzione della deliberazione della Giunla regionale n. 1696/2012") e DGR n. 735/2013 "Riduzione
della frammentazione della Rete Ospedaliera, Riconversione delle piccole strullure ospedaliere e
Riorganizzazione della rete Territoriale della Emergenza-Urgenza della Regione Marche in altuazione
della DGR 1696/2012") è stata disposta la riduzione della frammentazione ospedaliera e la riconversione
delle piccole strutture ospedaliere, oltre alla riorganizzazione della rete territoriale della Emergenza
Urgenza. In particolare, la suddetta DGR n. 73512013 ha rimodulato il numero dei posti letto (p.l.)
ospedalieri marchigiani, comprensivi del privato accredi tato, adeguandolo al tasso di 3.7 p.l.! I000 abitanti
(di cui 0.7/1000 abitanti il tasso di p.1. per la riabilitazione e la lungodegenza), secondo gli standard
inlrodotti nella bozza di regolamento del Ministero della Salute. 11 dettaglio dei p.1. per la struttura
ospedaliera di San Severino Marche prevede, a regime, un totale di 42 p.1. per Acuti, lO p.l. di
Lungodegenza e lO p.l. di Cure Intermedie.
Con DGR n. 1345/2013 ("Riordino delle reli cliniche della Regione Jl;farche") e DGR n. 1219/2014
Ci'vJodifica della deliberazione n. 1345 del 30/9/2013 concernenle il riordino delle reti cliniche della
Regione Marche e della deliberazione n. 551 del 17/4/2013 concernente la definizione paramelri per la
riduzione delle strullure complesse e semplici degli enti del SSR") la Regione Marche ha ridisegnato
l'assetto infrastrutturale delle reti cliniche, attraverso la riduzione delle strutture semplici e complesse, e
messo in atto strategie di sviluppo dell'integrazione ospedale-territorio, finalizzale alla promozione della
qualità dell'assistenza e della sicurezza delle cure. Ove consentito dalla progressiva evoluzione tecnologica
e scientifica, garantendo comunque la sicurezza del paziente, sono state sperimentate modalità erogative
ambulatOliali di alcune prestazioni chirurgiche, tra quelle ricomprese nel Patto per la Salute.
A seguito del recepimento del D.M. n. 70/2015 ("Regolamenlo recante definizione degli standard
qualitativi, Slrullurali, lecnologici e quanlitalivi relalivi all'assistenza ospedaliera"), con DGR n.
541120 15 ("Recepimenlo Decreto lv/inislero della Salute 2 aprile 2015, n. 70.' "Regolamenlo recanle
definizione degli slandard qualitalivi, slmllurali, leenologici e quantilalivi relativi all'assislenza
ospedaliera - G.v. Serie Generale n. 127 del 4-6-2015"), la Regione ha concluso il processo
riorganizzativo della rete ospedaliera regionale riconvertendo le piccole strutture ospedaliere, già Case della
salute di tipo C, in Ospedali di Comunità e i p.L ospedalieri in p.1. di Cure Intermedie. Infine, con DGR n.
159/2016 ("Provvedimenti di alluazione del DM n 70/2015 concernente la riduzione dei posti letlo
ospedalieri. ai sensi dell'art. l , comma 541 della legge n. 208/2015 ") è stata eseguita una ricognizione del
SSR per una verifica di coerenza con le disposizioni ministeriali, per ciò che attiene sia la dotazione dei
posti letto sia l'articolazione della rete ospedaliera.
In una logica di rete con le altre strutture ospedaliere del territorio che operano nell'ambito del Presidio
Unico di Area Vasta, al fine di garantire la qualità dell'offerta assistenziale della struttura ospedaliera di
San Severino Marche, che insiste in un territorio con peculiari caratteristiche oro-geografiche e di viabilità,
per rispondere efficacemente ai bisogni dei cittadini, viene proposto uno schema di protocollo d'intesa tra la
4. I
REGIONE MARCHE
-rMitai~161GIUNTA REG IONALE
I delibera
95 9DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
Regione Marche e il Comune di San Severino Marche sull'assetto delle attività assistenziali della struttura
ospedaliera di San Severino Marche nell'ambito del Presidio Unico di Area Vasta 3 - ASUR.
Con la sottoscrizione del Protocollo di intesa, il cui schema è riportato in Allegato 1, che costituisce parte
integrante della presente deliberazione, la Regione Marche ed il Comune di San Severino Marche
intendono pertanto esplicitare specifiche attività assistenziali, all'interno della struttura ospedaliera di San
Severino Marche, quali la riqualificazione delle aree medica e chirurgica nonché, in particolare,
l'attivazione della week surgery, allo scopo di migliorare la presa in carico e soddisfare le necessità cii cura
della popolazione residente.
Le attività assistenziali previste nell'Allegato l verranno implementate in coerenza con il DM n. 70/2015,
nel rispetto dei bacini di utenza per disciplina/area specialistica, delle reti di patologia e dei volumi/esiti.
L'attuazione del protocollo di intesa è demandata al Direttore Generale dell' ASUR e al Direttore dell' AV3.
Per quanto sopra esposto, si propone pertanto alla Giunta regionale l'adozione della presente deliberazione.
aQJ!kt~Lfj~~dimento
PROPOSTA E PARERE DEL DlRlGENTE DEL SERVIZIO SANITA'
Il sottoscritto esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimità e della regolarità tecnica della
presente deliberazione e ne propone l'adozione al1a Giunta regionale. Si attesta inoltre che dalla presente
deliberazione non deriva, né può derivare alcun impegno di spesa a carico della Regione.
La presente deliberazione si compone di n. , pagine, di cui n. L pagine di allegati che formano parte
integrante della stessa.
della Giunta
5. REGIONE MARCHE
- 8 ~~t~'b16GIUNTA REGIONALE
f5~lIbera
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
Allegato l
PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA REGIONE MARCHE E IL COMUNE DI SAN SEVERINO
MARCHE SULL'ASSETTO DELLE ATTIVITÀ ASSISTENZIALI DELLA STRUTTURA
OSPEDALIERA DI SAN SEVERINO MARCHE NELL'AMBITO DEL PRESIDIO UNICO DI
AREA VASTA3-ASUR
PROTOCOLLO D'INTESA
tra
REGIONE MARCHE
Via Gentile da Fabriano n. 9, Ancona
in persona de l Presidente Luca Cerisc ioli
e
COMUNE DI SAN SEVERINO MARCHE
Piazza del Popolo n. 45, San Severino Marche
in persona del Sindaco Rosa Piermattei
Assetto dell'Ospedale di San Severino in attuazione alle norme vigenti
Sulla base della normativa regionale vigente si precisano, per la struttura ospedaliera di San Severino Marche,
nell 'ambito del Presidio Unico di Area Vasta, le seguenti attività da realizzarsi nel breve-medio tennine:
U.O. Medicina Generale: l'assetto de ll 'U .O. di Medic ina Generale ad indirizzo geriatrico-vascolare non prevede
cambiamenti, il tasso di utilizzo dei 21 posti letto (p. I.) è superiore al1' 80%, o ltre all 'attività di pertinenza de lla
medic ina viene espletata lIna notevo le attività ambulatoriale cardiologica (o ltre 4.000 prestazioni/anno c irca).
Dovranno essere aumentati adeguati i posti lena della Lungodegenza dagli attuali 4 a IO p.i., inoltre dovranno essere
attivati lO p.1. di C ure Intenned ie (è prevista l' anivazione di un modulo d i 20 p.1. al 3° piano dello stabilimento), in
attuazione di quanto previsto nella DGR 735/2013.
U.O. Oncologia: l'attività dell'U.O. è espletata tramite l' utilizzo di p.l. di Day Hospital e p.1. ind istinti di area
medica. Non sono previste modifiche dell 'anività attuale (anività di OH, ricovero ordinario e ambulatoriale).
Verranno pertanto garantite le terapie chemioterapiche e quelle di supporto per i pazienti oncologici seguiti dalla
struttura.
Attività Pediatrica: come previsto nello specifico protocollo predisposto dai tecnici, l' anività specialistica
pediatrica, presso la struttura, sarà garantita con 18 ore settimana li distribuite su 6 giorni, duranti i qua li, o ltre a lle
visite specialistiche e i controlli de lle dimissioni precoci, verranno garantite le attività in OH. ecografie pediatriche,
allergologia pediatrica Tali attività sa ranno oggetto di verifica e monitoraggio per verilicame la coerenza con i
bisogni.
Nell'ambito della Week Surgery, prevista nell ' Ospeda le di San Severino Marche, lavoreranno le seguenti discipline
chirurgiche:
a) U.O. Oculistica: l'attività di oculistica risu lll!, al momento, per il 90% una chirurgia prevalentcmente
ambulatoriale (catarana, interventi sugli annessi e iniezioni endovitreali) effettuata nei presidi di Macerata e San
Severino Marche. Tale anività dovrà essere implementata con una differenziazione tra i diversi presidi de ll 'AV 3
al fine di rendere coerente e strutturall! la specifica rete. In particolare:
6. REGIONE MARCHE seduta del
GIUNTA REGIONALE - 8 AGO. 2016
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
l. chirurgia e allivùà diagnostica al1tbulatoriale: sarann o garantite le catarat1e, interventi su annessi e
iniezioni per le maculopatie degenerative. Attività diagnostica: OCT, f1uorangiografia retinica, campimetria,
topografia corneale;
2. chirurgia complessa: da praticarsi in ricovero ordinario O in Day Surgery (circa il 10% della totale
produzione) l'attività di ch irurgia vitro retinica (distacchi retina, traumi ecc.), compresa l'al1ività in urgenza e
la gestione delle forme partico larmente complesse (corpi estranei, trau mi oculari, distacco di retina, fori
maculari ecc.). Inoltre nella struttura ospedaliera di San Severino Marche sarà eseguita tutta la chirurgia
cornea le (trapianto di cornea, chirurgia refral1iva e cross-linking corneale ecc.). Per tali attività la dotazione
strumentale presente risulta al comp leto; al fi ne di incrementare la casistica e migliorare la qua lità sarà
acquisito un laser da ad ibire alla chirurgia refrattaria e al trapianto di cornea.
La concentrazione di tale attività chirurgica presso l'ospedale di San Severino Marche potrebbe rendere
necessario un incremento della disponibilità di posti lel1o. Inoltre la possibilità, se pur straordinaria, di non
riuscire a dimettere il venerdì sera, alla chiusura della Week Surgery per la oculistica cosi come per le altre
specialità chirurgiche, sarà gestita con l' utilizzo di posti letto dell'area medica e una pronta disponibilità di
personale dell 'area chirurgica per garantire una adeguata assistenza. Sarà garantita la disponibilità
dell'Anestesista-Rianimatore per le sedute di chirurgia oculare anche nei casi in cui sia necessario garantire una
seconda sa la operatoria dedicata all' oculistica.
b) V.O.S.D. Ginecologia: si prevede l'espletamento di attività ginecologica in Week-Surge/y e Day Su/'gery
compresa un'attività di llfo-ginecologia ; dai dati di attività e dal tasso di utilizzo, si prevede l' utilizzo di p.1.
ordinari e Day Su/'gery sulla base del bisogno; si prevede inoltre il trasferimento di attività laparoscopica dagli
altri stabilimenti ospedalieri, potranno essere effel1uati interventi che prevedono al massimo 5 giorni di degenza )
(isteroscopia diagnostica, trattamento chirurgico degli aborti ritenuti, legge 194, conizzazione della cervice
uterina, piccola chirurgia vulvovaginale, laparoscopia diagnostica e/o operativa, plastica ricostruttiva
vulvovaginale ecc.). Inoltre potrà essere effel1uata chirurgia ambulatoriale (lsteroscopia diagnostica e
minioperativa, conizzazione della cervice, piccola chirurgia vulvovaginale, condilomi, polipi cervicali lesioni
vaginali etc.). Inoltre è prev isto il mantenimento dell'attività consultoriale e la gestione della gravidanza a basso
rischio fino a 37 settimane (come da protocollo condiviso).
V.O. Chirurgia Generale: è previsto il mantenimento dell 'attività di chirurgia generale, compresa un'al1ività di
chirurgia urologica. Nell'ambito della chirurgia sarà poss ibile esegui re interventi urologici anche in via endoscopica
per il trattamento di patologie delle vie urinarie e della inconti nenza urinaria. Ino ltre è previsto il ripristino e
l' implementazione dell 'attività chirurgica dermatologica avanzata in Day Surgery (in.nesti, lembi ecc. e interventi in
pazienti in età avanzata con pluripatologie) e interventi ambulatoriali (oltre all 'attività di visita, medicazione ferite,
psoriasi ecc).
Dovrà essere implementata l'al1ivitil di sala operatoria con l'aumento delle sedute settimana li. Attua lmente sono
previste 5 sedute con anestesista dedicato che dovranno essere aumentate a 10/sett, tra attiv ità di chirurgia dell 'area
polifunzionale (Chirurgia Generale, Ginecologia, Urochirurgia) e Oculistica per interventi maggiori .
A disposizione nell'ospedale, in coerenza con la programmazione regionale, sono previsti 62 posti letto, di cui 26 in
area medica e 16 area chirurgica, oltre a IOp.1. di lungodegenza e lO p.1. di Cure intermedie.
Le attività assistenziali previste ven-anno implementate in coerenza con il DM n. 70/20 l S, nel rispetto dei
bacini di utenza per disciplina/area specialistica, delle reti di patologia e dei volumi/esiti.