Marcello Mossa Verre, Direttore generale ARPA Toscana

1. RAPPORTO
AMBIENTE - SNPA
EDIZIONE 2018
Marcello Mossa Verre
Direttore generale ARPA
Toscana

2. RAPPORTO AMBIENTE SNPA - EDIZIONE 2018
Il Rapporto è realizzato in un unico
volume strutturato in tre parti:
le realtà regionali attraverso
l’analisi di 16 indicatori
brevi articoli che riguardano attività
SNPA particolarmente rilevanti e di
interesse per la collettività
brevi articoli riguardanti specificità
regionali

3. RAPPORTO AMBIENTE SNPA - EDIZIONE 2018
Il Rapporto è realizzato in un unico
volume strutturato in tre parti:
le realtà regionali attraverso
l’analisi di 16 indicatori
brevi articoli che riguardano attività
SNPA particolarmente rilevanti e di
interesse per la collettività
brevi articoli riguardanti specificità
regionali
P, S, R

4. RAPPORTO AMBIENTE SNPA - EDIZIONE 2018
Il Rapporto è realizzato in un unico
volume strutturato in tre parti:
le realtà regionali attraverso
l’analisi di 16 indicatori
brevi articoli che riguardano attività
SNPA particolarmente rilevanti e di
interesse per la collettività
brevi articoli riguardanti specificità
regionali
P, S, R
competenze

5. RAPPORTO AMBIENTE SNPA - EDIZIONE 2018
Il Rapporto è realizzato in un unico
volume strutturato in tre parti:
le realtà regionali attraverso
l’analisi di 16 indicatori
brevi articoli che riguardano attività
SNPA particolarmente rilevanti e di
interesse per la collettività
brevi articoli riguardanti specificità
regionali
P, S, R
competenze
esperienze

6. GLI INDICATORI
Controlli SNPA (AIA e
Seveso)
Siccità Idrologica Particolato (PM10) Aree di tutela ambientale
Aziende agricole che
aderiscono a misure
ecocompatibili e che
praticano agricoltura
biologica
Consumo di suolo Raccolta differenziata Produzione Rifiuti urbani
Indice di qualità stato
ecologico delle acque
superficiali
Indice di qualità stato
chimico delle acque
sotterranee (SCAS)
Stato ecologico delle
acque marino costiere
Indice di qualità stato
chimico delle acque
superficiali
Inventario dei fenomeni
franosi d'Italia (IFFI)
Superamenti dei valori
per campi
elettromagnetici generati
da impianti per
radiotelecomunicazione
ed elettrodotti
Sorgenti di rumore
controllate e percentuale
per cui si è riscontrato
almeno un superamento
dei limiti
Comunicazione
ambientale

7. LO STATO DELL’AMBIENTE

8. LO STATO DELL’AMBIENTE

9. LO STATO DELL’AMBIENTE

10. Centraline per
la misura del
PM10
LO STATO DELL’AMBIENTE

11. ACQUE INTERNE
stato chimico
LO STATO DELL’AMBIENTE

12. I CONTROLLI

13. LA DIFFUSIONE DELLE INFORMAZIONI

14.  FOCUS: attività SNPA
particolarmente rilevanti e di
interesse per la collettività
• Le specificità regionali

15. I MACROARGOMENTI
1. MONITORAGGIO E CONTROLLI (12)
2. CLIMA (3)
3. ATMOSFERA (9)
4. BIOSFERA (2)
5. GEOSFERA (6)
6. IDROSFERA (14)
7. RIFIUTI (3)
8. AGENTI FISICI (7)
9. AGENTI CHIMICI (2)
10. COMUNICAZIONE AMBIENTALE (6)
11. AMBIENTE E BENESSERE (3)
38 FOCUS
29 SPECIFICITA’

16. Il suono del silenzio…..

17. ISPRA e le Agenzie regionali e provinciali sono i principali
produttori e detentori dei dati e della conoscenza ambientale
CONCLUSIONI

18. ISPRA e le Agenzie regionali e provinciali sono i principali
produttori e detentori dei dati e della conoscenza ambientale
Il reporting ambientale, deve
CONCLUSIONI

19. ISPRA e le Agenzie regionali e provinciali sono i principali
produttori e detentori dei dati e della conoscenza ambientale
Il reporting ambientale, deve
 produrre consapevolezza ambientale
CONCLUSIONI

20. ISPRA e le Agenzie regionali e provinciali sono i principali
produttori e detentori dei dati e della conoscenza ambientale
Il reporting ambientale, deve
 produrre consapevolezza ambientale
 mettere a disposizione informazioni e dati
oggettivi, affidabili, confrontabili
CONCLUSIONI

21. ISPRA e le Agenzie regionali e provinciali sono i principali
produttori e detentori dei dati e della conoscenza ambientale
Il reporting ambientale, deve
 produrre consapevolezza ambientale
 mettere a disposizione informazioni e dati
oggettivi, affidabili, confrontabili
Misurare il raggiungimento degli obiettivi
prefissati per il Paese!
CONCLUSIONI

22. ……riuscire ad essere un Sistema che
valorizza, fa conoscere e mette a disposizione
in rete tutte le esperienze e le competenze
maturate sul territorio nazionale
CONCLUSIONI

23. Grazie !