IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
Il clone della terra federica fresa
1. Il telescopio spaziale Kepler della Nasa ha individuato un
pianeta extrasolare quasi identico alla Terra. E che potrebbe
anche ospitare la vita.
2. Gli scienziati del telescopio spaziale Kepler, anche loro
alla ricerca di nuovi mondi, nella nostra galassia, sembra
che stavolta abbiano trovato un pianeta proprio come il
nostro. Kepler-186f, questo è il suo nome.
3. Le caratteristiche ci sono tutte: il terreno è piuttosto
roccioso, ha un diametro di appena un decimo superiore
a quello terrestre e, cosa più importante, si trova nella
zona di abitabilità della sua stella madre. Significa che è
alla distanza giusta per mantenere acqua allo stato
liquido, fondamentale per ospitare la vita.
4. Ci può essere dunque vita su Kepler-186f? Teoricamente
alcune condizioni sono favorevoli: è il più esterno di un
sistema di cinque pianeti, tutti grandi meno della metà
del nostro e il pianeta potrebbe essere sufficientemente
vecchio da aver avuto il tempo necessario per uno
sviluppo geologico adeguato per permettere, se presenti,
alle molecole organiche di evolversi in forme viventi.
5. Kepler-168f è sinora il pianeta extrasolare più simile al
nostro finora trovato. Per sapere se questo clone della
Terra abbia un’atmosfera compatibile con la vita e acqua
in superficie bisognerà però aspettare il successore di
Kepler, ovvero il telescopio spaziale Webb della Nasa,
che sarà messo in orbita tra due anni e si potrà scrutare
l’atmosfera di Kepler-168f, troppo distante per essere
analizzato con gli attuali strumenti a disposizione.
Fonte: Panorama.it