2. CLASSE PRIMA
1.L'acqua non ha forma
2.La capillarità
3.La capillarità nelle piante
4.L'osmosi nelle piante 1
5.L'osmosi nelle piante 2
3. CLASSE SECONDA
1.L'acqua è incomprimibile
2.I vasi comunicanti: osservazione
3.La tensione superficiale
4.La pressione idrostatica
5.Il principio di Pascal
5. METODO LABORATORIALE
Gli alunni, divisi in piccoli gruppi e muniti di schede predisposte dall'insegnante, eseguono, nell'aula di scienze, semplici
esperienze, osservando i fenomeni in esame, discutendone e traendo le opportune conclusioni
6. OBIETTIVI
Conoscere le caratteristiche fisiche dell'acqua
Potenziare le capacità di osservare, collegare conoscenze, dedurre conclusioni all'interno di un ambiente di cooperative
learning e peer education.
7. L'acqua ha peso e per
questo esercita una
pressione idrostatica
2C
13. La pressione idrostatica dipende dalla
profondità: alla stessa profondità esercita la
stessa pressione, man mano che aumenta la
profondità aumenta la pressione . Un
sommozzatore o un palombaro non possono
scendere oltre certe profondità, perché la
pressione dell'acqua li schiaccerebbe
15. PROCEDIMENTO:abbiamo praticato dei fori sulla bottiglia con le forbici, abbiamo riempito d'acqua la bottiglia ed abbiamo
osservato dove finivano gli spruzzi
16. OSSERVAZIONE:l'acqua usciva da tutti i
fori,ma con maggiore pressione da quello più in
basso,
cioè l'acqua schizzava più lontano e con
maggior forza dai fori più bassi
17. CONCLUSIONE:quanto osservato dipende
dalla pressione idrostatica:l'acqua infatti ha un
suo peso e quindi esercita una pressione sulle
pareti e sul fondo del recipiente che la
contiene;la pressione idrostatica dipende dal
livello dell'acqua( più in basso è maggiore)
30. CONCLUSIONE: secondo il principio dei vasi
comunicanti, l'acqua si dispone allo stesso
livello in più recipienti comunicanti tra loro,
indipendentemente dalla loro forma o diametro
eccetto nei vasi sottili(capillari), dove le forze di
adesione tra le molecole di acqua e il vetro del
vaso prevalgono sulle forze di attrazione tra le
molecole di acqua.
Sul principio dei vasi comunicanti funzionano gli
acquedotti,il sifone, i pozzi artesiani
35. OSSERVAZIONE: quando togliamo la carta
velina l'ago rimane in superficie,anche se ha un
peso specifico maggiore dell'acqua
36. CONCLUSIONE:grazie alla forza di
coesione,sulla superficie dell'acqua si forma
una specie di sottile membrana elastica tesa:
questo fenomeno è detto tensione superficiale
41. CONCLUSIONE: la barchetta occupa un
volume maggiore della pallina, sposta quindi un
volume maggiore di acqua che avrà anche un
peso maggiore, il galleggiamento di un corpo ,
quindi dipende dal peso del liquido che ha
spostato
48. CONCLUSIONE:l'uovo è lo stesso, per cui il
volume dell'acqua che sposta è uguale, ma il
peso dell'acqua spostata è diverso, perché con
il sale pesa di più, quindi , siccome il
galleggiamento aumenta se aumenta il peso
del liquido spostato, l'uovo galleggia
49. IL galleggiamento dei corpi segue una
legge fisica che si chiama PRINCIPIO
DI ARCHIMEDE
3C
50. MATERIALEI: cilindro tarato ,un dinamometro,
un bastoncino di vetro, oggetti massicci ed
omogenei ad esempio di metallo, plastica legno
53. Versa dell'acqua nel cilindro,in modo da
immergervi successivamente i corpi appesi al
dinamometro
54. Calcola per ogni corpo la spinta di Archimede,
come differenza fra i due pesi misurati e
confronta il valore della spinta con quello del
volume
55. OSSERVAZIONE:
Per ogni corpo come risulta il peso in acqua
rispetto a quello in aria?
Il peso in acqua risulta minore di quello in aria
56. Come spieghi che il valore del volume è uguale
a quello della spinta?
Perché secondo il principio di Archimede un
corpo immerso in un liquido riceve una spinta
dal basso verso l'alto pari al peso del liquido
spostato
57. Nel caso del corpo di legno, perché,per
misurarne il volume,hai dovuto spingerlo sul
fondo con il bastoncinodivetro?
Perché il legno galleggia
58. Avendo misurato il volume del corpo in legno,
sapresti calcolare la spinta?
Si, la spinta è pari al peso del volume di acqua
uguale al volume del corpo
59. La spinta calcolata risulta maggiore del peso,
come ci si potrebbe aspettare per un corpo che
galleggia?
Si
60. CONCLUSIONE: un corpo immerso in un fluido
riceve una spinta dal basso verso l'alto pari al
peso del fluido spostato
N.B. Si parla di fluidi e non di liquidi poiché il
principio di Archimede vale anche negli
aeriformi