Lavoro presentato al convegno CISEM "Le nuove frontiere dell'Istruzione Tecnica e Professionale. Scuole in azione per progettare il futuro". Milano, 27 ottobre 2010

1. ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO
CARLO MOLASCHI
Il corpo docente dell’I.P.S.I.A. C. Molaschi
ha posto da sempre al centro della propria
attività la DIDATTICA LABORATORIALE
per consentire che l’apprendimento scaturisse
soprattutto dall’esperienza pratica.
In quest’ottica sono state sviluppate, nel corso
degli anni, una serie di applicazioni; una di
queste è la CASETTA TECNOLOGICA, che
vuole essere un prototipo di una situazione
reale.
LA SCUOLA DEL FARE.

2. Presentazione del progetto :
La casetta tecnologica
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO
CARLO MOLASCHI

3. Sistema a µp per il controllo della temperatura,
illuminazione e dispositivi antifurto.
Studente : Giacomo Marini classe V EC

4. La casetta tecnologica

5. Fasi di realizzazione
Produzione in Officina meccanica dei pezzi in alluminio e legno
Disegno schemi elettrici e master con il Cad “Ultimate Tecnology”
Realizzazione delle basette ramate nel laboratorio di fotoincisione
Montaggio dei componenti, collaudo e assemblaggio circuiti
Scrittura del programma in PicBasic e compilazione in linguaggio
macchina
Trasferimento del programma nel microcontrollore con IcProg
Collaudo del sistema completo
Trasmissione dati dal micro al PC attraverso la porta seriale

6. Grandezze e dispositivi controllati
Temperatura
Luminosità
Dispositivi anti intrusione

7. Schema a blocchi del sistema
Nello schema a blocchi si individua il pic 16f876 che costituisce la parte elaborativa dell’intero sistema.
Acquisisce in ingresso le informazioni relative alla temperatura, alla luminosità dell’ambiente esterno
alla casa e lo stato del sensore che indica se la porta è chiusa o aperta, le elabora e produce in uscita
segnali di azionamento dei dispositivi di riscaldamento, illuminazione o segnalazioni acustiche
luminose. Provvede, inoltre alla trasmissione dei dati al display LCD e al PC attraverso la porta
seriale.

8. CONTROLLO TEMPERATURA
TRASDUTTORE DI
TEMPERATURA LM35
PHONE
(Resistenza riscaldatrice)

9. Circuito di condizionamento LM35

10. CONTROLLO LUMINOSITÁ
La fotoresistenza (LDR) varia il
proprio valore ohmico in funzione
della luce, con un'escursione che
può andare da alcune centinaia di
Kohm (buio) a qualche centinaio di
Ohm (piena luce).
Trasduttore:
Fotoresistenza
Dispositivi controllati:
Lampade giardino

11. CONTROLLO LUMINOSITÁ

12. SISTEMA ANTIFURTO
Dispositivi controllati:
Sistema acustico-luminoso
Ingresso:
Stato aperto o chiuso interruttore
a levetta sulla porta

13. SISTEMA ANTIFURTO

14. SISTEMA ANTIFURTO

15. Sistema di elaborazione:
Microcontrollore Flash 8 bit 28 pin

16. Circuito blocco di elaborazione e visualizzazione

17. Software utilizzati :
Micro Code Studio – PicBasic pro
Compilatore Basic
Ultimate Tecnology
Paint
Power Point

18. SOFTWARE PIC BASIC PER LA SCRITTURA DEL PROGRAMMA
Con questo software è possibile “scrivere” un qualsiasi
programma utilizzando intuitive istruzioni Basic che il
compilatore provvederà a trasformare in codice macchina

19. PicBasic Pro Compiler
Il programma è stato scritto inizialmente
in Picbasic pro e successivamente è stato
trasformato in linguaggio macchina
attraverso un compilatore e inserito nel
micro mediante il software Icprog.

20. Trasferimento dati nel
microcontrollore
Programmatore PIC
Software IC Prog

21. Realizzazione circuiti stampati
Laboratorio di fotoincisione

22. VISUALIZZAZIONE DATI
Visualizzazione dati
temperatura su display LCD
Visualizzazione dati su PC
(trasmissione seriale micro-PC)

23. Altri progetti
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO
CARLO MOLASCHI

24. BRACCIO ROBOT CON PINZA

25. BRACCIO ROBOT CON ELETTROCALAMITA

26. CRONOMETRO