Non è facile comprendere che cosa è veramente il Counseling; qui c'è un repertorio degli autori più significativi che hanno contribuito a definirlo.

1. COUNSELLING
PROCESSO, COMPITI,
DEFINIZIONI, FINALITA’

2.  “obiettivo del counselling è il riequilibrio
delle tensioni fondamentali della
personalità (ambizioni e interesse
sociale), perché possano coesistere in
un’armonia funzionale – May, 1939

3.  “Lo scopo del counselling non è quello
di risolvere un problema particolare, ma
di aiutare l’individuo a crescere perché
possa affrontare sia il problema attuale
sia quelli successivi in maniera più
integrata, ovvero con maggiore
autonomia, responsabilità,
consapevolezza” Rogers, 1942

4.  “Processo di interazione tra due
persone, il counselor e il cliente, il cui
scopo è quello di abilitare il cliente a
prendere una decisione riguardo a
scelte di carattere personale o a
problemi o difficoltà speciali che lo
riguardano direttamente” (Burnett 1977)

5.  “Compito del counselling è di dare al
cliente un’opportunità di esplorare,
scoprire e chiarire dei modi di vivere più
fruttuosi e miranti a un più elevato stato
di benessere” (British Association for
Counselling, 1985)

6.  “il counselling ha a che fare con l’area
del conflitto, delle confusioni mentali,
dell’ambivalenza, del turbamento
emotivo in seguito a stress più o meno
violenti nei vari ambienti di vita in
persone altrimenti ben integrate e
adattate” Folgheraiter, 1987

7.  “Insieme di tecniche, abilità,
atteggiamenti per aiutare le persone a
gestire i loro problemi utilizzando le loro
risorse personali” Reddy, 1987

8.  “Processo decisionale e di problem solving
che coinvolge un counselor e un cliente…
attraverso il dialogo e l’interazione il
counseling aiuta le persone a risolvere o
controllare i problemi, a capirli e ad affrontare
i disagi psicosociali e i bisogni nel modo più
razionale possibile. Il counselling è intenso,
focalizzato, limitato nel tempo e specifico”
World Health Organization, 1989

9.  “Attività di problem solving in cui si
distinguono diverse fasi con
caratteristiche specifiche. ‘ un modello
di problema solving in cui al counsellor
si raccomanda di accettare i problemi
del cliente e di presumere che il cliente
possa essere aiutato a capire meglio se
stesso e la sua situazione e a cercare
una soluzione (Munro, 1991)

10.  “Specifica abilità professionale volta ad
aiutare il cliente nell’identificazione,
esplorazione e ricerca di soluzioni in
un’area problematica” Russell e Dexter,
1993

11.  “Il counselling si focalizza sui problemi
di sviluppo di persone normali di tutte le
età e a tutti gli stadi della vita. Questi
problemi sono generalmente relativi ad
aspetti personali, sociali, o lavorativi. I
counselor aiutano individui, famiglie e
gruppi a risolvere conflitti, problemi o a
prendere decisioni” Nugent, 1994

12.  “Capacità di intervenire in modo
consapevole nei meccanismi decisionali
del cliente e della sua famiglia; di fornire
informazioni utili, comprensibili,
applicabili; di rispondere
adeguatamente in situazioni relazionali
e comunicative difficili” Bert e Quadrino,
1996

13.  “Relazione orientata alla crescita
dell’individuo in cui occupa un posto
centrale l’attenzione alla dimensione
emotiva, la considerazione e la
valorizzazione dei sentimenti e il
riconoscimento dei vissuti” Nixon, 1997

14.  “Forma strutturata di relazione d’aiuto che
coinvolge un counsellor e un utente,
caratterizzata dall’applicazione di conoscenze
specifiche, di qualità personali, di abilità
comunicative del counsellor, finalizzate
all’attivazione e riorganizzazione delle risorse
individuali della persona, per possibili scelte,
cambiamenti in situazioni percepite come
difficili dall’individuo stesso” De Mei 1998

15.  “Il counselling è una particolare
modalità di intervento comunicativo,
individuale o di gruppo, finalizzato ad
affrontare le difficoltà emergenti in
momenti critici dell’esistenza attraverso
una relazione professionale d’aiuto”
Fulcheri e Accomazzo, 1999

16.  “Il counsellor professionale è un
operatore della salute, che promuove il
benessere psicofisico dell’individuo e
della comunità. Il suo compito è quello
di riconoscere le risorse utili della
persona e usarle come punti di forza
per un suo migliore divenire” Giusti,
Montanari e Spalletta 2000