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DOMANDE Psicologia della Persuasione

(per alcune domande sono specificate tutte le risposte, per altre è indicato solo l’argomento e la
risposta giusta oppure un breve sunto relativo al concetto) dove ci sono le 4 rispote, quella giusta è
quella in rosso

1. Obiettivi o Scopi dell’analisi del contenuto:
 (determinare il contenuto manifesto delle comunicazioni scritte o orali in modo tale da scoprire l'intenzione
della fonte, ricostruire gli stati interni di coloro che decidono di esporsi a quella comunicazione, collegare il
contenuto dei messaggi prodotti alle variabili antecedenti o a quelle che sono conseguenti).

2. Negli studi effettuati entro l’analisi del contenuto per lo studio dei ruoli sociali (Clark 1969) emerge
come:
Le maggioranze sono stereo tipizzate e sotto/sovra-stimate
Le minoranze sono sovra-rappresentate quando le … sono negative
le minoranze sono stereotipizzate e sotto-rappresentate
nessuna delle risposte precedenti

3. Con il termine audience ci si riferisce a:
insieme di persone che si forma come risposta ad un messaggio o che preesiste al messaggio in quanto realtà
sociale;
misura obiettiva della percentuale di persone che segue un programma ad una determinata ora.
numero di persone che guarda un determinato programma televisivo;
un generico termine che indica il successo di un programma televisivo.

4. la teoria comportamentista ipodermica riteneva che a seguito dell’esposizine al messaggio:
le risposte fossero mediante da processi di selezione percettiva;
i messaggi venissero recepiti in funzione dello stato mentale del soggetto;
le risposte fossero mediante dalle strutture cognitive preesistenti;
i messaggi venissero recepiti allo stesso modo dell’audience, e che le risposte fossero immediate e dirette.

5. il modello detto degli effetti limitati dava grande rilevanza:
alle caratteristiche socio demografico dell’audiance
alle caratteristiche motivazionali dell’audience;
alle caratteristiche del mezzo di comunicazione;
alle caratteristiche di personalità dell’audience.

6. secondo Lazarsfeld la ricerca sulla comunicazione deve analizzare:
chi emette il messaggio e a chi (fonte e target);
cosa dice (messaggio);
quali sono gli effetti;
tutte le precedenti.

7. secondo il metodo del flusso a 2 fasi (Lazarsfeld 1948), i mezzi di comunicazione di massa:
Prima influenzano superficialmente gli individui e in un secondo momento in modo più stabile e consistente.
Prima influenzano i leader d’opinione e poi, attraverso la discussione con i loro pari, diffondono gli effetti
della comunicazine nella società.
Prima influenzano gli individui meno influenti che, tramite la pressione sociale, influenzano i leader che
prendono la decisione.
Nessuna delle precedenti.

8. secondo la teoria della dissonanza cognitiva (Festinger), l’efficacia del messaggio:
dipende dal grado in cui riesce a ridare lo stato di dissonanza nella mente di chi lo percepisce;(ridare?) o
generare?
aumenta se il messaggio riesce a suscitare uno stato di scissione sufficiente a trasformarsi in azione;
aumenta in caso in cui ci sia alta credibilità della fonte;
dipende dalla qualità delle argomentazioni presenti nel messaggio.
(il messaggio deve poter ridurre la dissonanza attraverso l’azione suggerita. La sua efficacia è prevedibile
in relazione al ruolo della comunicazione in quanto capace di produrre o ridurre dissonanza. È quest'ultima
la condizione che rende tanto più facile e veloce l'acquisizione e l'accettazione del messaggio, in quanto
capace di ristabilire una condizione di consonanza).

9. La credibilità della fonte ha maggiori effetti se il messaggio è audio/video o scritto?
(Il messaggio facile riceve più accordo dai partecipanti della condizione video che da quelli della condizione
audio, che a loro volta esprimono più accordo rispetto ai partecipanti della condizione «messaggio scritto».
Di fronte al messaggio più tecnico, i riceventi che esprimono maggiormente accordo sono quelli della
condizione «messaggio scritto»).

10. Secondo la teoria dell’apprendimento sociale:
Il comportamento appreso viene riprodotto solo quando un numero significativo di persone esercita pressioni
dirette o indirette a metterlo in atto;
I mezzi di comunicazione di massa esercitano la loro influenza sul comportamento solo a livello sociale e non
individuale;
la persuasine dipende dal tipo di elaborazione del messaggio (centrale o periferico);
Lapprendimento di nuovi comportamenti mediante l’osservazine è efficace se le persone percepiscono che
ricavano beneficio dal metterlo in atto.

11. Nella valutazine dell’impatto di una campagna pubblicitaria è importante:
L’audience raggiunta in una singola occasione;
L’audience che si è esposta all’insieme degli spot nel corso dell’intera campagna pubblicitaria;
Il rapporto tra audience raggiunta e totale della popolazione;
Nessuna delle risposta precedenti.

12. I criteri di segmentazione dell’audience sono basati su:
caratteristiche psicografiche;
segmentazione demografica o geografica;
aspetti comportamentali (es abitudine all’uso dei media)
tutte le precedenti.

13. Secondo la teoria dell’agenda setting i mass media:
sono potenti veicoli d’informazione in grado di stabilire le priorità, le questioni più importanti e i problemi
più urgenti

14. Secondo recenti ricerche i bambini utilizzano i media:
I bambini operano un controllo in modo selettivo sulle sequenze tv ponendo attenzione ai contenuti
d’interesse. (fruitori attivi di frequenze tv).

15. I risultati delle ricerche sul rapporto tra apprendimento scolastico e fruizione dei media
indica come gli effetti siano dovuti:
da un’interazione tra le caratteristiche del prodotto e del bambino

16. Un campione non probabilistico di audience si basa su:
procedure di selezione basate su criteri di convenienza

17. Negli studi che analizzano il cambiamento degli stereotipi a seguito di esposizioni a
messaggi:
la credibilità della fonte è importante solo in condizioni di basso coinvolgimento dei soggetti

18. Uno dei risultati più eclatanti delle ricerche proposte dalla scuola di Yale è che:
la credibilità della fonte non ha effetti immediati sul processo di comprensione mentre influenza il
cambiamento di atteggiamento anche se l’effetto è di breve durata (effetto latente)
19. Secondo studi recenti sugli effetti dell’esposizione, l’identificazione dell’audience con i
protagonisti delle cronache di suicidio:
influenza la prestazione cognitiva e l’umore di chi ascolta la cronaca di suicidio

20. Secondo la Teoria dell’apprendimento sociale di Bandura (1977), aumenta la disponibilità
di risposta aggressiva nel fruitore del messaggio:
tutte le altre risposte
se i comportamenti violenti descritti vengono ricompensati;
se le caratteristiche della persona cui si indirizzano gli atti violenti sono tali da farla assomigliare a qualcuno
facilmente riconoscibile nell’ambiente di vita del fruitore;
se le caratteristiche della persona cui si indirizzano gli atti violenti sono tali da farla assomigliare a qualche
gruppo facilmente riconoscibile nell’ambiente di vita del fruitore (pag 96)

21. Nel modello ELM, l’umore può:
Fungere da segnale periferico quando il soggetto non elabora in modo approfondito il messaggio;
Determinare la direzione verso la quale si orienta l’esito dell’attività cognitiva;
L’influenza sul grado di approfondimento dell’analisi che il soggetto è disposto a compiere
(tutte)

22. Secondo le ricerche svolte da Eron e coll.(1972):
all’aumentare dell’esposizione dei soggetti ai messaggi televisivi aumenta l’aggressività

23. Gli esperimenti di Packard del 1957 sulla pubblicità indicarono come a seguito
dell’esposizione subliminale durante un film dei messaggi come “mangia Pop corn” le vendite
dei prodotti nell’intervallo: aumentarono del 50%

24. Gli ultimi studi sul rapporto tra variabili socio-demografiche e.. di… di comunicazione di
massa indicano come : appiattimento (livellamento delle conoscenze)

25. Nella valutazione dell’impatto di una campagna pubblicitaria è importante:
l’audience che si è esposta nell’insieme degli spot nel corso dell’intera campagna pubblicitaria

26. Nell’ottica degli studiosi che utilizzano il metodo sperimentale, quali vantaggi offre l’analisi
del linguaggio?:
consente l’analisi del materiale esistente senza imporre ai soggetti una reazione imposta dalla condizione
sperimentale (“tecnica non reattiva”)
consente di fare confronti longitudinali utilizzando il materiale d’archivio
le ricerche prodotte hanno un notevole impatto sociale rendendo significativa l’analisi dei
contenuti veicolati dal mass media
tutte le altre risposte

27. Secondo la teoria degli Usi e gratificazioni lo studio delle comunicazioni di massa interessa
lo studio e l’analisi: interessarsi di ciò che spinge i soggetti ad utilizzare i media. Ciascun individuo
seleziona ciò che lo gratifica – bisogni da soddisfare, ricerca delle info utili , ricerca di argomenti utili per
sostenere la propria posizione , realizzazione interazioni parasociali, svago

28. Quali sono i rischi più frequenti quando si applica l’analisi del contenuto ai mass media?:
spesso…(abbassamento standard scientifici: validità, affidabilità, uso di tecniche di misurazione
scarsamente valide e fedeli, poco affidabili dal punto dì vista della loro replicabilità)

29. Secondo una prima spiegazione di Zajonc, la mera esposizione può influire sulla
persuasione perché: stimoli nuovi e sconosciuti provocano paura ed evitamento

30. L’analisi del linguaggio dei media consente agli studiosi del comportamento sociale di:
analizzare l’audiance dei media e delle sue rappresentazioni linguistiche
Analizzare le rappresentazioni sociali condivise attraverso i contenuti prodotti dai media
confrontare descrizioni dei messaggi pubblicitari di lingue straniere
approfondire aspetti qualitativi della percezione dello spettatore

31. Secondo la teoria delle coltivazioni i mass media:
non solo ci dicono a cosa dobbiamo pensare, ma soprattutto in che modo dobbiamo pensarle, plasmando
atteggiamenti e valori dell’audience

32. L’effetto della Propaganda negativa: non ci sono effetti rilevanti (Fa sorgere il dubbio che la
propaganda negativa produca effetti utili ai leader e alle formazioni politiche che l'adottano, o quanto meno
effetti migliori rispetto alla propaganda positiva. In laboratorio i partecipanti esposti ad uno spot negativo
esprimevano atteggiamenti più negativi verso il governo rispetto a coloro che erano stati esposti ad uno spot
positivo, ma soprattutto fra i primi si riscontrava una più alta percentuale di persone che dichiaravano di
non voler andare a votare. La maggior parte degli effetti riportati sono di ampiezza modesta. La propaganda
negativa non suscita nei riceventi sentimenti più negativi rispetto ad altri generi di pubblicità).

33. Teoria della dissonanza: ricompensa esterna debole per avere un cambiamento di
atteggiamento. (il cambiamento di atteggiamento risulta massimo quando la ricompensa esterna è appena
sufficiente per ottenere la condiscendenza all'attuazione del comportamento contro-attitudinale, ma non
abbastanza elevata per giustificarlo).

34. I risultati delle ricerche sul rapporto tra apprendimento scolastico e fruizione dei media
indica come gli effetti siano dovuti: da un’interazione tra le caratteristiche del prodotto e del
bambino

35. Secondo Lazarsfield la ricerca sulla comunicazione deve analizzare
Tutte le precedenti

36. Secondo il modello del “flusso a due fasi” di Lazarsfield i mezzi di comunicazione di massa
Prima influenzano i leader di opinione e poi, attraverso discussione con loro pari, diffondono gli effetti della
comunicazione nella comunità

37. Secondo la teoria dell’apprendimento sociale di Bandura
L’apprendimento di nuovi comportamenti mediante l’osservazione è efficace se le persone percepiscono che
riceveranno benefici dal metterlo in atto

38. A cosa serve l’analisi del linguaggio
Serve a mettere in luce come i contenuti dei media costituiscano delle immagini o dei ritratti di
rappresentazioni sociali condivise

39. Nell’ottica degli studi Che utilizzano il metodo sperimentale, quali svantaggi offre l’analisi del
linguaggio?
Tecniche non reattive – non danno luogo ad artefatti – rilevanza sociale dell’0ggetto di ricerca – possibilità
di confronti longitudinali

40. Lo studio della psicologia della Comunicazione di massa interessa lo studio e l’analisi:
Individuare condizioni fattori e situazioni che possono spiegare relazioni fra individui (fruitori) e mezzi di
comunicazione

41. Quali sono i rischi più frequenti quando si applica l’analisi del contenuto
Abbassamento standard scientifici – uso di tecniche di misurazione scarsamente valide e poco affidabili dal
punto di vista della replicabilità – problemi di validità

42. Clark – modello a stadi per considerazione nei media delle minoranze
Stereotipizzazione e sottorappresentazione – contemporanea presenza delle due tendenze = correlazioni
illusoria = sovrastima della negatività della minoranza

43. Secondo la teoria dell’agenda setting i mass media sono
Non come ma cosa – Indica a quali info prestare attenzione e la loro importanza relativa in un dato
momento – indica priorità (VALORI)

44. Eron – ricerca longitudinale in contesto naturale
Tanto maggiore è l’esposizione a messaggi televisivi violenti tanto maggiore è l’aggressività di condotta

45. Secondo la teoria dell’apprendimento sociale di Bandura la disponibilità di risposta aggressiva nel
fruitore del messaggio
Se le caratteristiche della persona cui si indirizza il comportamento violento la fanno assomigliare a qualche
gruppo facilmente riconoscibile

46. Secondo studi recenti sugli effetti dell’esposizione, l’identificazione dell’audience con i
protagonisti delle cronache di suicidio: influenza la prestazione cognitiva e l’umore di chi ascolta
la cronaca di suicidio

47. Legame fra comportamenti di fruizione dei media e apprendimento
Dipende dalle caratteristiche del prodotto offerto e dalle caratteristiche del bambino

48. Ripetuta esposizione (mera esposizione)
Stimolo ripetuto = più familiare – vissuto più positivamente – atteggiamenti modificati da esposizione senza
bisogno di rinforzi o argomenti a favore

49. Effetti dei media sullo sviluppo cognitivo e apprendimento scolastico
Knowledge gap hipotesis :L’esposizione ai media aumenta la differenza fra bambini + e - sviluppati

50. Le contro-argomentazione e messe in relazione con le opinioni preesistenti: (Soltanto se le
argomentazioni che si presentano a sostegno di una data posizione sono particolarmente convincenti e nuove
per il ricevente, questi ne risulterà influenzato)

51. Distorsioni sistematiche motivazionali denominate ”effetto terza persona”: (Si tratta della
tendenza a stimare l'influenza dei messaggi persuasivi veicolati dai mezzi di comunicazione di massa come
più efficace sulle altre persone rispetto a quella che si esercita su di sé. Gli individui mostrerebbero la
tendenza a considerare se stessi come più capaci di altri di cogliere criticamente il tentativo di persuasione
dei messaggi veicolati dai media).

52. Il modello Unimodel della persuasione:
(Il cambiamento degli atteggiamenti è l'esito di un processo che risponde alle stesse regole di qualsiasi altro
processo epistemico di formazione dei giudizi. Di fronte ad un messaggio persuasivo, il ricevente cerca di
farsi un giudizio sulla questione. La durata del processo di elaborazione dipende dalla motivazione
personale e dall'abilità cognitiva. In questo caso gli autori distinguono, per quanto riguarda l'abilità
cognitiva, fra aspetti di software, che si riferiscono alla disponibilità e accessibilità in memoria delle
informazioni rilevanti, ovvero delle credenze che formano la premessa maggiore del sillogismo, e di aspetti
hardware, che riguardano invece l'allerta, l'energia cognitiva disponibile in relazione al carico cognitivo (ad
esempio, fonti di distrazione o rumori aumentano il carico cognitivo e diminuiscono la possibilità di una
elaborazione approfondita).

53. Livello di istruzione – grado coinvolgimento – ricordo notizia – modalità di fruizione
Maggiore istruzione = carta stampata – Minore istruzione = TV – La TV ha un ruolo di livellamente delle
conoscenze nonostante impatti sociodemografici e motivazionali diversi

54. Quali delle seguenti fasi sono analizzate nel modello proposto da McGuire?
- ritenzione del nuovo atteggiamento e traduzione dell’atteggiamento in comportamento
- tutte le altre risposte
- comprensione e accettazione del messaggio
- esposizione e attenzione
pag 25(6 fasi):
55. Secondo la teoria della coltivazione i mass media:
non solo ci dicono a cosa dobbiamo pensare, ma soprattutto in che modo dobbiamo pensarle, plasmando
atteggiamenti e valori dell’audience pag 82

56. Fonte attraente e fonte di potere di Kelmann (la prima provoca un cambiamento perché si
desidera stabilire un contatto gratificante con la fonte; la seconda provoca condiscendenza)

57. Secondo le prime teorie sulla massa, l’individuo nella folla è:
- sempre consapevole dei propri comportamenti
- consapevole dei propri comportamenti solo se i membri del suo gruppo non mostrano comportamenti
eccessivamente irritazionali
- privato della sua capacità di far riferimento a propri standard normativi (condizione di anomia)
 - consapevole dei propri comportamenti solo se controlato da un’autorità

58. Nel modello di Cooper e Fazio il cambiamento avviene quando: il comportamento contro-
attitudinale deve avere delle conseguenze negative e il soggetto deve sentirsene responsabile

59. Definizione di campione non probabilistico (I campioni non probabilistici prevedono, sulla base
di criteri di convenienza, che la probabilità di inclusione non sia ugualmente distribuita tra tutti i membri
della popolazione).

60. Secondo studi recenti sugli effetti dell’esposizione, l’identificazione dell’audience con i
protagonisti delle cronache di suicidio: influenza la prestazione cognitiva e l’umore di chi ascolta
la cronaca di suicidio

61. Il fine della Segmentazione dell’audience
la stima delle sue abitudini di consumo di informazione, la segmentazione delle sue componenti geografiche,
demografiche e sociali, per progettare, costruire ed emettere il messaggio.

62. I vantaggi dell’analisi del contenuto rispetto la ricerca empirica benefici analisi del
contenuto (tutte) (tecnica non reattiva, non corre il rischio di creare una situazione che non si sarebbe
realizzata oppure di interferire con lo spontaneo e naturale fluire degli eventi, non danno luogo ad artefatti.
Inoltre, la rilevanza sociale dell'oggetto di ricerca è fuori di dubbio. Le comunicazioni di massa danno luogo
a processi che interessano anche milioni di persone contemporaneamente e questo rende indubbiamente
significativa l'analisi dei contenuti da esse veicolati. Infine, il fatto di poter disporre di materiale registrato o
di archivio, rende possibili confronti longitudinali)

63. Secondo la Teoria dell’apprendimento sociale di Bandura, aumenta la disponibilità di
risposta aggressiva nel fruitore del messaggio: tutte le altre risposte (se i comportamenti violenti
descritti vengono ricompensati; se le caratteristiche della persona cui si indirizzano gli atti violenti
sono tali da farla assomigliare a qualcuno facilmente riconoscibile nell’ambiente di vita del fruitore;
se le caratteristiche della persona cui si indirizzano gli atti violenti sono tali da farla assomigliare a
qualche gruppo facilmente riconoscibile nell’ambiente di vita del fruitore) pag 96

64. frame negativo, effetti nella politica. (La variazione del frame contribuisce ad attivare
selettivamente informazioni che il ricevente ha già nella sua memoria a lungo termine e ad attribuire un peso
differenziato a considerazioni che possono essere conflittuali, pur essendo ugualmente pertinenti ai giudizi
che il ricevente deve formulare. Le persone che possiedono più conoscenze circa la politica sono influenzate
dalla variazione di frame più di quelle meno competenti.) Il ricevente quando si definisce un oppositore
(dell'uno o dell'altro candidato), adotta un frame negativo. Il frame negativo dell'atteggiamento lo rende più
resistente alla persuasione rispetto al frame positivo.

65. Variabili della segmentazione dell’audiance (tutte) (Le variabili demografiche, geografica,
variabili comportamentali, a cominciare dalla più ovvia, ossia l'abitudine all'uso dei media. L'audience può
allora essere descritta non solo nei termini delle variabili socio-demografiche, ma anche in relazione a ciò
che è solita ascoltare o vedere).
66. Negli studi che analizzano il cambiamento degli stereotipi a seguito di esposizioni a
messaggi: la credibilità della fonte è importante solo in condizioni di basso coinvolgimento dei
soggetti

67. Effetti di una fonte credibile secondo Kelman e Hovland: il messaggio produce accettazione
ma solo nell’immediato (mentre nell'immediato la caratteristica di credibilità della fonte influisce sulla
motivazione all'accettazione dei contenuti, con il passare del tempo i riceventi ricordano in modo dissociato
argomenti e fonte, quindi basano l'opinione maggiormente sui primi e fanno scomparire l'effetto di
quest'ultima).

68. Secondo la teoria della congruenza: se la fonte non è attraente e l’atteggiamento nei confronti
dell’oggetto è neutro, c’è il rischio di non rimanere influenzati dalla persuasione

69. Criticità del modello Elm di Petty e Cacioppo.
Tutte le precedenti ossia:
Empiricamente i due percorsi possono avere effetti congiunti
Maggiore predittività dell'atteggiamento rispetto al comportamento, quando è basato su un percorso centrale.
Modello più descrittivo che esplicativo.
Riflessione teorica sui due percorsi asimmetrica.

70. Kruglanski il processo di cambiamento di atteggiamento...
E' uguale a qualsiasi processo epistemico di formazione dei giudizi (pag.41 del 1° capitolo La persuasione)

71. Su cosa focalizza i suoi studi Lazarsfeld?
Allude alle domande di Lasswell Chi dice? Cosa? A chi? Con quale effetto? La risposta è l'ultima solo sugli
effetti.

72. Secondo gli esperimenti di Bandura quando è maggiormente efficace la visione di un
comportamento violento?
Se i comportamenti violenti descritti vengono ricompensati. (pag.96 del 4° capitolo La trasmissione dei
pensieri)

73. Nel modello euristico-sistematico di Eagly e Chaicken le euristiche sono dettate da:
Determinanti cognitive, situazionali, e individuali.

74. Studi della scuola di Yale sulla credibilità della fonte.
A parità di contenuto non influenza la comprensibilità del messaggio ma il cambiamento di atteggiamento
con effetti però solo di breve durata.

75. Definizione di audience.
La percentuale della popolazione che ascolta una particolare stazione o programma. (pag. 34 del 2° capitolo
La trasmissione dei pensieri)

76. Cosa ha influenzato la teoria dell'ago ipodermico?
Il comportamentismo.

77. teoria ipodermica: condotta delle persone determinata da meccanismi intraindividuali; i msg recepiti
nello stesso modo dall'audience; risposte ai msg sono immediate e dirette; TUTTE

78. vantaggi dell'analisi del linguaggio: tecnica non reattiva, rende possibile fare confronti longitudinali,
rilevanza sociale perché la comunicazione di massa interessano milioni di persone e quindi l'analisi è
significativa, TUTTE
79. Eagly e Chaiken modello euristico -sistematico, le euristiche sono "scorciatoie di percorso"
di tipo: cognitivo

80. Rischi dell'uso dell'analisi del contenuto:
abbassamento standard scientifici (poi ha messo due che erano sbagliate xke sn vantaggi e tutte)

81. ELM e modello euristico-sistemico: non presentano differenze significative. SBAGLIATO.

82. Obiettivi dell’analisi del contenuto: capire l’intenzione della fonte, stati interni dell’audience,
variabili antecedenti e conseguenti pag 50

83. Obiettivo principale dell’analisi del contenuto: individuare l’intenzione della fonte attraverso il
contenuto manifesto della comunicazione scritta o orale

84. Negli studi che analizzano il cambiamento degli stereotipi a seguito di esposizioni a
messaggi: la credibilità della fonte è importante solo in condizioni di basso coinvolgimento dei soggetti pag
111
85. Secondo le prime teorie sulla massa, l’individuo nella folla è: privato della sua capacità di far
riferimento a propri standard normativi (condizione di anomia)


69. Variabili socio-demografiche modificano l’esposizione e il ricordo



Secondo Kelman:
una fonte credibile provoca più probabilmente un cambiamento di atteggiamento in termini di
internalizzazione, vale a dire di integrazione della nuova opinione nel sistema di credenze e di valori
preesistente.
Una fonte attraente porta ad un processo di identificazione, ovvero al cambiamento di atteggiamento motivato
dal desiderio di stabilire una relazione gratificante con la fonte o comunque di sentirsi psicologicamente
vicino a questa.
Una fonte dotata di potere raggiunge probabilmente effetti di condiscendenza, cioè di cambiamento
superficiale dell'atteggiamento dovuto soprattutto al fatto che il ricevente riconosce alla fonte il controllo di
ricompense e punizioni al proprio riguardo.


1) Cosa influisce sul processo di elaborazione delle informazioni per Kruglanski? (questa era una delle
due domande aperte) Motivazione e abilità cognitiva.
2) Eron: conseguenze della visione dei filmati violenti: Relazione causale che vede i comportamenti
aggressivi, anche solo parzialmente, effetto della esposizione ai messaggi televisivi (pag.92 del 4° capitolo
della Trasmissione dei pensieri)
3) Quali tecniche retoriche sono state utilizzate da Berlusconi e Prodi?
Metafore per Berlusconi e contrasto e umorismo per Prodi (pag.215 del 7° capitolo La politica mediatizzata)
4) Visione delle cronache di suicidio
5) Bandura e i comportamenti aggressivi.
(pag. 90 del 4° capitolo della Trasmissione dei pensieri)
6) Ricerca di Ajello: sono riultati salienti i tre tipi di comunicazioni per i tre tipi di elettori della Margherita?
Sì (pag.160 del 5° capitolo La politica mediatizzata)
7) Su cosa si poneva l'attenzione nelle campagne pubblicitarie del centro-destra analizzate da Losito?
Riferimento reiterato al pericolo comunista con demonizzazione del pubblico ed esaltazione del privato.
(pag.140 del 4° capitolo La politica mediatizzata)

9) Scopo dell'analisi del contenuto sulle comunicazioni di massa.

13) Come avviene per Lazarsfeld il processo di comunicazione a due fasi?
Grazie ai leader d'opinione.

16) Su cosa si focalizza la teoria degli effetti limitati?

18) Teoria della coltivazione.

19) Teoria usi e gratificazioni
Studi sulle motivazioni e sulle gratificazioni che derivano dall'utilizzo dei mezzi di comunicazione di massa.

21) Domanda aperta: Da cosa dipende la descrizione in termini astratti delle azioni positive dell'ingroup e su
azioni negative dell'outgroup .
Dipende dalla bias intergruppo che sarebbe maggiore in caso di identificazione personale.

23) Esperimento sui manifesti di Losito (2006).


Queste sono più o meno le domande messe nell'ultimo e nel penultimo appello:

1)Indipendetemente dalla natura del msg, il modello di Kruglanski afferma che quando questo è complesso
risulta + persuasivo tra riceventi con..
ti mette 2 spazi e ci scrivi: alta motivazione e alta abilità cognitiva.

2)spiegare in base a cosa le persone accettano in misura minore una formulazione negativa (pag190 di
trasmissione). c'erano due righe x rispondere...

3)audience: si forma come risposta al msg o pre-esiste ad esso


8)scopo analisi del contenuto: scoprire intenzione della fonte, cioé determinare contenuto manifesto delle
comunicazioni scritte/orali (ce n'era una simile ma sbagliata nella seconda parte e poi le altre 2 improbabili)

12)Eron ricerca sulla relazione tra visione filmati violenti e comportamenti aggressivi: lui dice che c'è
relazione, chi vede un filmato violento poi si comporta + aggressivamente.. però erano messe tutte al negativo
quindi io ho messo NESSUNA

13)Losito il centro dx si caratterizza x riferimento a: pericolo comunista, demonizzazione pubblico,
statalismo, TUTTE

14)i bambini selezionano in base a: canali, cazzata, cazzata NESSUNA (ho messo nessuna xke nn solo in
base ai canali ma anche ai contenuti)

15)teoria agenda setting: a cosa fare attenzione, importanza fatti (non il COME ke invece è teoria
coltivazione)

17)teoria della coltivazione: i mass media ci dicono sia a COSA dobbiamo fare attenzione sia COME.

18)secondo la teoria usi e gratificazioni cosa studiano le ricerche sui mass media: l'uso che il soggetto fa dei
mezzi di comunicazione di massa.

19)Ricerca Losito centrodestra policy issues. GIUSTO

21)Teoria dell'apprendimento di Bandura: (non ricordo la risposta)

22) teoria della coltivazione: i mass media non ci dicono solo a cosa dobbiamo pensare , ma in che modo
plasmando attegg


24)Formulazioni estreme caratterizzate da aggettivi superlativi
25)L'uso del Noi in politica per responsabilizzare

26) Cronache Suicidio: influenza la prestazione cognitiva e l'umore di chi ascolta la cronaca

La risposta alla domanda delle euristiche dovrebbe essere "Tutte le altre risposte", perchè i fattori che
determinano le euristiche sono sia cognitivi sia situazionali sia individuali.



Esame del 05/07/2010

    1- fonte credibile- internalizzazione, interiorizzazione
    2- motivazione dell'ELM
    3- c'erano due domande un pò complicate sulle combinazioni tra fonte credibile e carico
       cognitivo se non sbaglio.


Campione non probabilistico: accidentale –partecipazione di volontari – a valanga – per quote – per obiettivi
=Probabilità di inclusione non egualmente distribuita

I campioni probabilistici si basano su procedure di selezione di tipo casuale, che consentono a
ciascun membro della popolazione di avere la stessa probabilità di essere-incluso nel campione.
(stessa probabilità di essere inclusi)

Vedi anche favoritismo ingroup e modello elm
Messaggio unilaterale e bilaterale?


Sara risponde:
- cosa può scaturire dalla dissonanza cognitiva --> arousal
- frame (ma non ricordo la domanda)
- metodo rilevazione dell'audience (come si calcola come rapporto)
-propaganda negativa che tipo di influenza esercita sul voto
- effetto del canale vs effetto del contenuto (quale è più rilevante)
-nel caso in cui la fonte eserciti credibilità genera--> internalizzazione


Giulia risponde:

2. una sull'ELM ma le risposte erano fuorvianti perchè 3 risposte iniziavano con motivazione... ed
una con tutte le precedenti;
2 domande riguardavano l'ultimo capitolo(sulla persuasione politica) una delle quali richiedeva la
"non negatività"(...) credo
una domanda era sulla persuasione dei bambini
3 domande sulla teoria della dissonanza cognitiva di festinger
una o due domande sugli esperimenti di Di Fazio(sinceramente mi sembra di ricordare che parlava
di esperimenti sulla dissonanza cognitiva)

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Domande persuasione pierro

  • 1. DOMANDE Psicologia della Persuasione (per alcune domande sono specificate tutte le risposte, per altre è indicato solo l’argomento e la risposta giusta oppure un breve sunto relativo al concetto) dove ci sono le 4 rispote, quella giusta è quella in rosso 1. Obiettivi o Scopi dell’analisi del contenuto: (determinare il contenuto manifesto delle comunicazioni scritte o orali in modo tale da scoprire l'intenzione della fonte, ricostruire gli stati interni di coloro che decidono di esporsi a quella comunicazione, collegare il contenuto dei messaggi prodotti alle variabili antecedenti o a quelle che sono conseguenti). 2. Negli studi effettuati entro l’analisi del contenuto per lo studio dei ruoli sociali (Clark 1969) emerge come: Le maggioranze sono stereo tipizzate e sotto/sovra-stimate Le minoranze sono sovra-rappresentate quando le … sono negative le minoranze sono stereotipizzate e sotto-rappresentate nessuna delle risposte precedenti 3. Con il termine audience ci si riferisce a: insieme di persone che si forma come risposta ad un messaggio o che preesiste al messaggio in quanto realtà sociale; misura obiettiva della percentuale di persone che segue un programma ad una determinata ora. numero di persone che guarda un determinato programma televisivo; un generico termine che indica il successo di un programma televisivo. 4. la teoria comportamentista ipodermica riteneva che a seguito dell’esposizine al messaggio: le risposte fossero mediante da processi di selezione percettiva; i messaggi venissero recepiti in funzione dello stato mentale del soggetto; le risposte fossero mediante dalle strutture cognitive preesistenti; i messaggi venissero recepiti allo stesso modo dell’audience, e che le risposte fossero immediate e dirette. 5. il modello detto degli effetti limitati dava grande rilevanza: alle caratteristiche socio demografico dell’audiance alle caratteristiche motivazionali dell’audience; alle caratteristiche del mezzo di comunicazione; alle caratteristiche di personalità dell’audience. 6. secondo Lazarsfeld la ricerca sulla comunicazione deve analizzare: chi emette il messaggio e a chi (fonte e target); cosa dice (messaggio); quali sono gli effetti; tutte le precedenti. 7. secondo il metodo del flusso a 2 fasi (Lazarsfeld 1948), i mezzi di comunicazione di massa: Prima influenzano superficialmente gli individui e in un secondo momento in modo più stabile e consistente. Prima influenzano i leader d’opinione e poi, attraverso la discussione con i loro pari, diffondono gli effetti della comunicazine nella società. Prima influenzano gli individui meno influenti che, tramite la pressione sociale, influenzano i leader che prendono la decisione. Nessuna delle precedenti. 8. secondo la teoria della dissonanza cognitiva (Festinger), l’efficacia del messaggio: dipende dal grado in cui riesce a ridare lo stato di dissonanza nella mente di chi lo percepisce;(ridare?) o generare? aumenta se il messaggio riesce a suscitare uno stato di scissione sufficiente a trasformarsi in azione;
  • 2. aumenta in caso in cui ci sia alta credibilità della fonte; dipende dalla qualità delle argomentazioni presenti nel messaggio. (il messaggio deve poter ridurre la dissonanza attraverso l’azione suggerita. La sua efficacia è prevedibile in relazione al ruolo della comunicazione in quanto capace di produrre o ridurre dissonanza. È quest'ultima la condizione che rende tanto più facile e veloce l'acquisizione e l'accettazione del messaggio, in quanto capace di ristabilire una condizione di consonanza). 9. La credibilità della fonte ha maggiori effetti se il messaggio è audio/video o scritto? (Il messaggio facile riceve più accordo dai partecipanti della condizione video che da quelli della condizione audio, che a loro volta esprimono più accordo rispetto ai partecipanti della condizione «messaggio scritto». Di fronte al messaggio più tecnico, i riceventi che esprimono maggiormente accordo sono quelli della condizione «messaggio scritto»). 10. Secondo la teoria dell’apprendimento sociale: Il comportamento appreso viene riprodotto solo quando un numero significativo di persone esercita pressioni dirette o indirette a metterlo in atto; I mezzi di comunicazione di massa esercitano la loro influenza sul comportamento solo a livello sociale e non individuale; la persuasine dipende dal tipo di elaborazione del messaggio (centrale o periferico); Lapprendimento di nuovi comportamenti mediante l’osservazine è efficace se le persone percepiscono che ricavano beneficio dal metterlo in atto. 11. Nella valutazine dell’impatto di una campagna pubblicitaria è importante: L’audience raggiunta in una singola occasione; L’audience che si è esposta all’insieme degli spot nel corso dell’intera campagna pubblicitaria; Il rapporto tra audience raggiunta e totale della popolazione; Nessuna delle risposta precedenti. 12. I criteri di segmentazione dell’audience sono basati su: caratteristiche psicografiche; segmentazione demografica o geografica; aspetti comportamentali (es abitudine all’uso dei media) tutte le precedenti. 13. Secondo la teoria dell’agenda setting i mass media: sono potenti veicoli d’informazione in grado di stabilire le priorità, le questioni più importanti e i problemi più urgenti 14. Secondo recenti ricerche i bambini utilizzano i media: I bambini operano un controllo in modo selettivo sulle sequenze tv ponendo attenzione ai contenuti d’interesse. (fruitori attivi di frequenze tv). 15. I risultati delle ricerche sul rapporto tra apprendimento scolastico e fruizione dei media indica come gli effetti siano dovuti: da un’interazione tra le caratteristiche del prodotto e del bambino 16. Un campione non probabilistico di audience si basa su: procedure di selezione basate su criteri di convenienza 17. Negli studi che analizzano il cambiamento degli stereotipi a seguito di esposizioni a messaggi: la credibilità della fonte è importante solo in condizioni di basso coinvolgimento dei soggetti 18. Uno dei risultati più eclatanti delle ricerche proposte dalla scuola di Yale è che: la credibilità della fonte non ha effetti immediati sul processo di comprensione mentre influenza il cambiamento di atteggiamento anche se l’effetto è di breve durata (effetto latente)
  • 3. 19. Secondo studi recenti sugli effetti dell’esposizione, l’identificazione dell’audience con i protagonisti delle cronache di suicidio: influenza la prestazione cognitiva e l’umore di chi ascolta la cronaca di suicidio 20. Secondo la Teoria dell’apprendimento sociale di Bandura (1977), aumenta la disponibilità di risposta aggressiva nel fruitore del messaggio: tutte le altre risposte se i comportamenti violenti descritti vengono ricompensati; se le caratteristiche della persona cui si indirizzano gli atti violenti sono tali da farla assomigliare a qualcuno facilmente riconoscibile nell’ambiente di vita del fruitore; se le caratteristiche della persona cui si indirizzano gli atti violenti sono tali da farla assomigliare a qualche gruppo facilmente riconoscibile nell’ambiente di vita del fruitore (pag 96) 21. Nel modello ELM, l’umore può: Fungere da segnale periferico quando il soggetto non elabora in modo approfondito il messaggio; Determinare la direzione verso la quale si orienta l’esito dell’attività cognitiva; L’influenza sul grado di approfondimento dell’analisi che il soggetto è disposto a compiere (tutte) 22. Secondo le ricerche svolte da Eron e coll.(1972): all’aumentare dell’esposizione dei soggetti ai messaggi televisivi aumenta l’aggressività 23. Gli esperimenti di Packard del 1957 sulla pubblicità indicarono come a seguito dell’esposizione subliminale durante un film dei messaggi come “mangia Pop corn” le vendite dei prodotti nell’intervallo: aumentarono del 50% 24. Gli ultimi studi sul rapporto tra variabili socio-demografiche e.. di… di comunicazione di massa indicano come : appiattimento (livellamento delle conoscenze) 25. Nella valutazione dell’impatto di una campagna pubblicitaria è importante: l’audience che si è esposta nell’insieme degli spot nel corso dell’intera campagna pubblicitaria 26. Nell’ottica degli studiosi che utilizzano il metodo sperimentale, quali vantaggi offre l’analisi del linguaggio?: consente l’analisi del materiale esistente senza imporre ai soggetti una reazione imposta dalla condizione sperimentale (“tecnica non reattiva”) consente di fare confronti longitudinali utilizzando il materiale d’archivio le ricerche prodotte hanno un notevole impatto sociale rendendo significativa l’analisi dei contenuti veicolati dal mass media tutte le altre risposte 27. Secondo la teoria degli Usi e gratificazioni lo studio delle comunicazioni di massa interessa lo studio e l’analisi: interessarsi di ciò che spinge i soggetti ad utilizzare i media. Ciascun individuo seleziona ciò che lo gratifica – bisogni da soddisfare, ricerca delle info utili , ricerca di argomenti utili per sostenere la propria posizione , realizzazione interazioni parasociali, svago 28. Quali sono i rischi più frequenti quando si applica l’analisi del contenuto ai mass media?: spesso…(abbassamento standard scientifici: validità, affidabilità, uso di tecniche di misurazione scarsamente valide e fedeli, poco affidabili dal punto dì vista della loro replicabilità) 29. Secondo una prima spiegazione di Zajonc, la mera esposizione può influire sulla persuasione perché: stimoli nuovi e sconosciuti provocano paura ed evitamento 30. L’analisi del linguaggio dei media consente agli studiosi del comportamento sociale di: analizzare l’audiance dei media e delle sue rappresentazioni linguistiche Analizzare le rappresentazioni sociali condivise attraverso i contenuti prodotti dai media
  • 4. confrontare descrizioni dei messaggi pubblicitari di lingue straniere approfondire aspetti qualitativi della percezione dello spettatore 31. Secondo la teoria delle coltivazioni i mass media: non solo ci dicono a cosa dobbiamo pensare, ma soprattutto in che modo dobbiamo pensarle, plasmando atteggiamenti e valori dell’audience 32. L’effetto della Propaganda negativa: non ci sono effetti rilevanti (Fa sorgere il dubbio che la propaganda negativa produca effetti utili ai leader e alle formazioni politiche che l'adottano, o quanto meno effetti migliori rispetto alla propaganda positiva. In laboratorio i partecipanti esposti ad uno spot negativo esprimevano atteggiamenti più negativi verso il governo rispetto a coloro che erano stati esposti ad uno spot positivo, ma soprattutto fra i primi si riscontrava una più alta percentuale di persone che dichiaravano di non voler andare a votare. La maggior parte degli effetti riportati sono di ampiezza modesta. La propaganda negativa non suscita nei riceventi sentimenti più negativi rispetto ad altri generi di pubblicità). 33. Teoria della dissonanza: ricompensa esterna debole per avere un cambiamento di atteggiamento. (il cambiamento di atteggiamento risulta massimo quando la ricompensa esterna è appena sufficiente per ottenere la condiscendenza all'attuazione del comportamento contro-attitudinale, ma non abbastanza elevata per giustificarlo). 34. I risultati delle ricerche sul rapporto tra apprendimento scolastico e fruizione dei media indica come gli effetti siano dovuti: da un’interazione tra le caratteristiche del prodotto e del bambino 35. Secondo Lazarsfield la ricerca sulla comunicazione deve analizzare Tutte le precedenti 36. Secondo il modello del “flusso a due fasi” di Lazarsfield i mezzi di comunicazione di massa Prima influenzano i leader di opinione e poi, attraverso discussione con loro pari, diffondono gli effetti della comunicazione nella comunità 37. Secondo la teoria dell’apprendimento sociale di Bandura L’apprendimento di nuovi comportamenti mediante l’osservazione è efficace se le persone percepiscono che riceveranno benefici dal metterlo in atto 38. A cosa serve l’analisi del linguaggio Serve a mettere in luce come i contenuti dei media costituiscano delle immagini o dei ritratti di rappresentazioni sociali condivise 39. Nell’ottica degli studi Che utilizzano il metodo sperimentale, quali svantaggi offre l’analisi del linguaggio? Tecniche non reattive – non danno luogo ad artefatti – rilevanza sociale dell’0ggetto di ricerca – possibilità di confronti longitudinali 40. Lo studio della psicologia della Comunicazione di massa interessa lo studio e l’analisi: Individuare condizioni fattori e situazioni che possono spiegare relazioni fra individui (fruitori) e mezzi di comunicazione 41. Quali sono i rischi più frequenti quando si applica l’analisi del contenuto Abbassamento standard scientifici – uso di tecniche di misurazione scarsamente valide e poco affidabili dal punto di vista della replicabilità – problemi di validità 42. Clark – modello a stadi per considerazione nei media delle minoranze Stereotipizzazione e sottorappresentazione – contemporanea presenza delle due tendenze = correlazioni illusoria = sovrastima della negatività della minoranza 43. Secondo la teoria dell’agenda setting i mass media sono
  • 5. Non come ma cosa – Indica a quali info prestare attenzione e la loro importanza relativa in un dato momento – indica priorità (VALORI) 44. Eron – ricerca longitudinale in contesto naturale Tanto maggiore è l’esposizione a messaggi televisivi violenti tanto maggiore è l’aggressività di condotta 45. Secondo la teoria dell’apprendimento sociale di Bandura la disponibilità di risposta aggressiva nel fruitore del messaggio Se le caratteristiche della persona cui si indirizza il comportamento violento la fanno assomigliare a qualche gruppo facilmente riconoscibile 46. Secondo studi recenti sugli effetti dell’esposizione, l’identificazione dell’audience con i protagonisti delle cronache di suicidio: influenza la prestazione cognitiva e l’umore di chi ascolta la cronaca di suicidio 47. Legame fra comportamenti di fruizione dei media e apprendimento Dipende dalle caratteristiche del prodotto offerto e dalle caratteristiche del bambino 48. Ripetuta esposizione (mera esposizione) Stimolo ripetuto = più familiare – vissuto più positivamente – atteggiamenti modificati da esposizione senza bisogno di rinforzi o argomenti a favore 49. Effetti dei media sullo sviluppo cognitivo e apprendimento scolastico Knowledge gap hipotesis :L’esposizione ai media aumenta la differenza fra bambini + e - sviluppati 50. Le contro-argomentazione e messe in relazione con le opinioni preesistenti: (Soltanto se le argomentazioni che si presentano a sostegno di una data posizione sono particolarmente convincenti e nuove per il ricevente, questi ne risulterà influenzato) 51. Distorsioni sistematiche motivazionali denominate ”effetto terza persona”: (Si tratta della tendenza a stimare l'influenza dei messaggi persuasivi veicolati dai mezzi di comunicazione di massa come più efficace sulle altre persone rispetto a quella che si esercita su di sé. Gli individui mostrerebbero la tendenza a considerare se stessi come più capaci di altri di cogliere criticamente il tentativo di persuasione dei messaggi veicolati dai media). 52. Il modello Unimodel della persuasione: (Il cambiamento degli atteggiamenti è l'esito di un processo che risponde alle stesse regole di qualsiasi altro processo epistemico di formazione dei giudizi. Di fronte ad un messaggio persuasivo, il ricevente cerca di farsi un giudizio sulla questione. La durata del processo di elaborazione dipende dalla motivazione personale e dall'abilità cognitiva. In questo caso gli autori distinguono, per quanto riguarda l'abilità cognitiva, fra aspetti di software, che si riferiscono alla disponibilità e accessibilità in memoria delle informazioni rilevanti, ovvero delle credenze che formano la premessa maggiore del sillogismo, e di aspetti hardware, che riguardano invece l'allerta, l'energia cognitiva disponibile in relazione al carico cognitivo (ad esempio, fonti di distrazione o rumori aumentano il carico cognitivo e diminuiscono la possibilità di una elaborazione approfondita). 53. Livello di istruzione – grado coinvolgimento – ricordo notizia – modalità di fruizione Maggiore istruzione = carta stampata – Minore istruzione = TV – La TV ha un ruolo di livellamente delle conoscenze nonostante impatti sociodemografici e motivazionali diversi 54. Quali delle seguenti fasi sono analizzate nel modello proposto da McGuire? - ritenzione del nuovo atteggiamento e traduzione dell’atteggiamento in comportamento - tutte le altre risposte - comprensione e accettazione del messaggio - esposizione e attenzione pag 25(6 fasi):
  • 6. 55. Secondo la teoria della coltivazione i mass media: non solo ci dicono a cosa dobbiamo pensare, ma soprattutto in che modo dobbiamo pensarle, plasmando atteggiamenti e valori dell’audience pag 82 56. Fonte attraente e fonte di potere di Kelmann (la prima provoca un cambiamento perché si desidera stabilire un contatto gratificante con la fonte; la seconda provoca condiscendenza) 57. Secondo le prime teorie sulla massa, l’individuo nella folla è: - sempre consapevole dei propri comportamenti - consapevole dei propri comportamenti solo se i membri del suo gruppo non mostrano comportamenti eccessivamente irritazionali - privato della sua capacità di far riferimento a propri standard normativi (condizione di anomia) - consapevole dei propri comportamenti solo se controlato da un’autorità 58. Nel modello di Cooper e Fazio il cambiamento avviene quando: il comportamento contro- attitudinale deve avere delle conseguenze negative e il soggetto deve sentirsene responsabile 59. Definizione di campione non probabilistico (I campioni non probabilistici prevedono, sulla base di criteri di convenienza, che la probabilità di inclusione non sia ugualmente distribuita tra tutti i membri della popolazione). 60. Secondo studi recenti sugli effetti dell’esposizione, l’identificazione dell’audience con i protagonisti delle cronache di suicidio: influenza la prestazione cognitiva e l’umore di chi ascolta la cronaca di suicidio 61. Il fine della Segmentazione dell’audience la stima delle sue abitudini di consumo di informazione, la segmentazione delle sue componenti geografiche, demografiche e sociali, per progettare, costruire ed emettere il messaggio. 62. I vantaggi dell’analisi del contenuto rispetto la ricerca empirica benefici analisi del contenuto (tutte) (tecnica non reattiva, non corre il rischio di creare una situazione che non si sarebbe realizzata oppure di interferire con lo spontaneo e naturale fluire degli eventi, non danno luogo ad artefatti. Inoltre, la rilevanza sociale dell'oggetto di ricerca è fuori di dubbio. Le comunicazioni di massa danno luogo a processi che interessano anche milioni di persone contemporaneamente e questo rende indubbiamente significativa l'analisi dei contenuti da esse veicolati. Infine, il fatto di poter disporre di materiale registrato o di archivio, rende possibili confronti longitudinali) 63. Secondo la Teoria dell’apprendimento sociale di Bandura, aumenta la disponibilità di risposta aggressiva nel fruitore del messaggio: tutte le altre risposte (se i comportamenti violenti descritti vengono ricompensati; se le caratteristiche della persona cui si indirizzano gli atti violenti sono tali da farla assomigliare a qualcuno facilmente riconoscibile nell’ambiente di vita del fruitore; se le caratteristiche della persona cui si indirizzano gli atti violenti sono tali da farla assomigliare a qualche gruppo facilmente riconoscibile nell’ambiente di vita del fruitore) pag 96 64. frame negativo, effetti nella politica. (La variazione del frame contribuisce ad attivare selettivamente informazioni che il ricevente ha già nella sua memoria a lungo termine e ad attribuire un peso differenziato a considerazioni che possono essere conflittuali, pur essendo ugualmente pertinenti ai giudizi che il ricevente deve formulare. Le persone che possiedono più conoscenze circa la politica sono influenzate dalla variazione di frame più di quelle meno competenti.) Il ricevente quando si definisce un oppositore (dell'uno o dell'altro candidato), adotta un frame negativo. Il frame negativo dell'atteggiamento lo rende più resistente alla persuasione rispetto al frame positivo. 65. Variabili della segmentazione dell’audiance (tutte) (Le variabili demografiche, geografica, variabili comportamentali, a cominciare dalla più ovvia, ossia l'abitudine all'uso dei media. L'audience può allora essere descritta non solo nei termini delle variabili socio-demografiche, ma anche in relazione a ciò che è solita ascoltare o vedere).
  • 7. 66. Negli studi che analizzano il cambiamento degli stereotipi a seguito di esposizioni a messaggi: la credibilità della fonte è importante solo in condizioni di basso coinvolgimento dei soggetti 67. Effetti di una fonte credibile secondo Kelman e Hovland: il messaggio produce accettazione ma solo nell’immediato (mentre nell'immediato la caratteristica di credibilità della fonte influisce sulla motivazione all'accettazione dei contenuti, con il passare del tempo i riceventi ricordano in modo dissociato argomenti e fonte, quindi basano l'opinione maggiormente sui primi e fanno scomparire l'effetto di quest'ultima). 68. Secondo la teoria della congruenza: se la fonte non è attraente e l’atteggiamento nei confronti dell’oggetto è neutro, c’è il rischio di non rimanere influenzati dalla persuasione 69. Criticità del modello Elm di Petty e Cacioppo. Tutte le precedenti ossia: Empiricamente i due percorsi possono avere effetti congiunti Maggiore predittività dell'atteggiamento rispetto al comportamento, quando è basato su un percorso centrale. Modello più descrittivo che esplicativo. Riflessione teorica sui due percorsi asimmetrica. 70. Kruglanski il processo di cambiamento di atteggiamento... E' uguale a qualsiasi processo epistemico di formazione dei giudizi (pag.41 del 1° capitolo La persuasione) 71. Su cosa focalizza i suoi studi Lazarsfeld? Allude alle domande di Lasswell Chi dice? Cosa? A chi? Con quale effetto? La risposta è l'ultima solo sugli effetti. 72. Secondo gli esperimenti di Bandura quando è maggiormente efficace la visione di un comportamento violento? Se i comportamenti violenti descritti vengono ricompensati. (pag.96 del 4° capitolo La trasmissione dei pensieri) 73. Nel modello euristico-sistematico di Eagly e Chaicken le euristiche sono dettate da: Determinanti cognitive, situazionali, e individuali. 74. Studi della scuola di Yale sulla credibilità della fonte. A parità di contenuto non influenza la comprensibilità del messaggio ma il cambiamento di atteggiamento con effetti però solo di breve durata. 75. Definizione di audience. La percentuale della popolazione che ascolta una particolare stazione o programma. (pag. 34 del 2° capitolo La trasmissione dei pensieri) 76. Cosa ha influenzato la teoria dell'ago ipodermico? Il comportamentismo. 77. teoria ipodermica: condotta delle persone determinata da meccanismi intraindividuali; i msg recepiti nello stesso modo dall'audience; risposte ai msg sono immediate e dirette; TUTTE 78. vantaggi dell'analisi del linguaggio: tecnica non reattiva, rende possibile fare confronti longitudinali, rilevanza sociale perché la comunicazione di massa interessano milioni di persone e quindi l'analisi è significativa, TUTTE
  • 8. 79. Eagly e Chaiken modello euristico -sistematico, le euristiche sono "scorciatoie di percorso" di tipo: cognitivo 80. Rischi dell'uso dell'analisi del contenuto: abbassamento standard scientifici (poi ha messo due che erano sbagliate xke sn vantaggi e tutte) 81. ELM e modello euristico-sistemico: non presentano differenze significative. SBAGLIATO. 82. Obiettivi dell’analisi del contenuto: capire l’intenzione della fonte, stati interni dell’audience, variabili antecedenti e conseguenti pag 50 83. Obiettivo principale dell’analisi del contenuto: individuare l’intenzione della fonte attraverso il contenuto manifesto della comunicazione scritta o orale 84. Negli studi che analizzano il cambiamento degli stereotipi a seguito di esposizioni a messaggi: la credibilità della fonte è importante solo in condizioni di basso coinvolgimento dei soggetti pag 111 85. Secondo le prime teorie sulla massa, l’individuo nella folla è: privato della sua capacità di far riferimento a propri standard normativi (condizione di anomia) 69. Variabili socio-demografiche modificano l’esposizione e il ricordo Secondo Kelman: una fonte credibile provoca più probabilmente un cambiamento di atteggiamento in termini di internalizzazione, vale a dire di integrazione della nuova opinione nel sistema di credenze e di valori preesistente. Una fonte attraente porta ad un processo di identificazione, ovvero al cambiamento di atteggiamento motivato dal desiderio di stabilire una relazione gratificante con la fonte o comunque di sentirsi psicologicamente vicino a questa. Una fonte dotata di potere raggiunge probabilmente effetti di condiscendenza, cioè di cambiamento superficiale dell'atteggiamento dovuto soprattutto al fatto che il ricevente riconosce alla fonte il controllo di ricompense e punizioni al proprio riguardo. 1) Cosa influisce sul processo di elaborazione delle informazioni per Kruglanski? (questa era una delle due domande aperte) Motivazione e abilità cognitiva. 2) Eron: conseguenze della visione dei filmati violenti: Relazione causale che vede i comportamenti aggressivi, anche solo parzialmente, effetto della esposizione ai messaggi televisivi (pag.92 del 4° capitolo della Trasmissione dei pensieri) 3) Quali tecniche retoriche sono state utilizzate da Berlusconi e Prodi? Metafore per Berlusconi e contrasto e umorismo per Prodi (pag.215 del 7° capitolo La politica mediatizzata) 4) Visione delle cronache di suicidio 5) Bandura e i comportamenti aggressivi. (pag. 90 del 4° capitolo della Trasmissione dei pensieri) 6) Ricerca di Ajello: sono riultati salienti i tre tipi di comunicazioni per i tre tipi di elettori della Margherita? Sì (pag.160 del 5° capitolo La politica mediatizzata) 7) Su cosa si poneva l'attenzione nelle campagne pubblicitarie del centro-destra analizzate da Losito? Riferimento reiterato al pericolo comunista con demonizzazione del pubblico ed esaltazione del privato. (pag.140 del 4° capitolo La politica mediatizzata) 9) Scopo dell'analisi del contenuto sulle comunicazioni di massa. 13) Come avviene per Lazarsfeld il processo di comunicazione a due fasi?
  • 9. Grazie ai leader d'opinione. 16) Su cosa si focalizza la teoria degli effetti limitati? 18) Teoria della coltivazione. 19) Teoria usi e gratificazioni Studi sulle motivazioni e sulle gratificazioni che derivano dall'utilizzo dei mezzi di comunicazione di massa. 21) Domanda aperta: Da cosa dipende la descrizione in termini astratti delle azioni positive dell'ingroup e su azioni negative dell'outgroup . Dipende dalla bias intergruppo che sarebbe maggiore in caso di identificazione personale. 23) Esperimento sui manifesti di Losito (2006). Queste sono più o meno le domande messe nell'ultimo e nel penultimo appello: 1)Indipendetemente dalla natura del msg, il modello di Kruglanski afferma che quando questo è complesso risulta + persuasivo tra riceventi con.. ti mette 2 spazi e ci scrivi: alta motivazione e alta abilità cognitiva. 2)spiegare in base a cosa le persone accettano in misura minore una formulazione negativa (pag190 di trasmissione). c'erano due righe x rispondere... 3)audience: si forma come risposta al msg o pre-esiste ad esso 8)scopo analisi del contenuto: scoprire intenzione della fonte, cioé determinare contenuto manifesto delle comunicazioni scritte/orali (ce n'era una simile ma sbagliata nella seconda parte e poi le altre 2 improbabili) 12)Eron ricerca sulla relazione tra visione filmati violenti e comportamenti aggressivi: lui dice che c'è relazione, chi vede un filmato violento poi si comporta + aggressivamente.. però erano messe tutte al negativo quindi io ho messo NESSUNA 13)Losito il centro dx si caratterizza x riferimento a: pericolo comunista, demonizzazione pubblico, statalismo, TUTTE 14)i bambini selezionano in base a: canali, cazzata, cazzata NESSUNA (ho messo nessuna xke nn solo in base ai canali ma anche ai contenuti) 15)teoria agenda setting: a cosa fare attenzione, importanza fatti (non il COME ke invece è teoria coltivazione) 17)teoria della coltivazione: i mass media ci dicono sia a COSA dobbiamo fare attenzione sia COME. 18)secondo la teoria usi e gratificazioni cosa studiano le ricerche sui mass media: l'uso che il soggetto fa dei mezzi di comunicazione di massa. 19)Ricerca Losito centrodestra policy issues. GIUSTO 21)Teoria dell'apprendimento di Bandura: (non ricordo la risposta) 22) teoria della coltivazione: i mass media non ci dicono solo a cosa dobbiamo pensare , ma in che modo plasmando attegg 24)Formulazioni estreme caratterizzate da aggettivi superlativi
  • 10. 25)L'uso del Noi in politica per responsabilizzare 26) Cronache Suicidio: influenza la prestazione cognitiva e l'umore di chi ascolta la cronaca La risposta alla domanda delle euristiche dovrebbe essere "Tutte le altre risposte", perchè i fattori che determinano le euristiche sono sia cognitivi sia situazionali sia individuali. Esame del 05/07/2010 1- fonte credibile- internalizzazione, interiorizzazione 2- motivazione dell'ELM 3- c'erano due domande un pò complicate sulle combinazioni tra fonte credibile e carico cognitivo se non sbaglio. Campione non probabilistico: accidentale –partecipazione di volontari – a valanga – per quote – per obiettivi =Probabilità di inclusione non egualmente distribuita I campioni probabilistici si basano su procedure di selezione di tipo casuale, che consentono a ciascun membro della popolazione di avere la stessa probabilità di essere-incluso nel campione. (stessa probabilità di essere inclusi) Vedi anche favoritismo ingroup e modello elm Messaggio unilaterale e bilaterale? Sara risponde: - cosa può scaturire dalla dissonanza cognitiva --> arousal - frame (ma non ricordo la domanda) - metodo rilevazione dell'audience (come si calcola come rapporto) -propaganda negativa che tipo di influenza esercita sul voto - effetto del canale vs effetto del contenuto (quale è più rilevante) -nel caso in cui la fonte eserciti credibilità genera--> internalizzazione Giulia risponde: 2. una sull'ELM ma le risposte erano fuorvianti perchè 3 risposte iniziavano con motivazione... ed una con tutte le precedenti; 2 domande riguardavano l'ultimo capitolo(sulla persuasione politica) una delle quali richiedeva la "non negatività"(...) credo una domanda era sulla persuasione dei bambini 3 domande sulla teoria della dissonanza cognitiva di festinger una o due domande sugli esperimenti di Di Fazio(sinceramente mi sembra di ricordare che parlava di esperimenti sulla dissonanza cognitiva)