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Otto regole vitali per chi lavora
con i DPI anticaduta
Vademecum
Obiettivo
I lavoratori e i superiori conoscono e rispettano le otto regole vitali
per eseguire in sicurezza i lavori in quota con i DPI anticaduta
Formatori
Capi squadra, capi gruppo, addetti alla sicurezza, persone di
contatto per la sicurezza sul lavoro (PERCO), titolari d’azienda
Durata
Circa 10 minuti per ogni regola
Luogo di formazione
Sul luogo di lavoro
Otto regole vitali per chi lavora con i DPI anticaduta

Regola 1
Priorità ai sistemi di
protezione collettiva

Regola 2
Solo personale addestrato

Regola 3
Esaminare
l’equipaggiamento

Regola 4
Preparare con scrupolo
i lavori

Regola 5
Usare punti di ancoraggio
sicuri

Regola 6
Regolare l’imbracatura in
base alla corporatura

Regola 7
Usare le scale anticaduta
in sicurezza

Regola 8
Garantire il salvataggio

Otto semplici regole per la tua incolumità

Un dispositivo individuale contro le cadute dall’alto si compone di un’imbracatura per il
corpo e di un sistema costituito da funi, il cui scopo è proteggere l’individuo dalla caduta
e dalle relative conseguenze.
Fondamenti di legge
Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni e delle
malattie professionali (OPI), art. 6.1:
«Il datore di lavoro provvede affinché tutti i lavoratori
occupati nella sua azienda, compresi quelli provenienti
da un’altra azienda, siano informati sui pericoli cui sono
esposti nell’esercizio della loro attività e siano istruiti
riguardo ai provvedimenti per prevenirli. Tale informazione e tale istruzione devono essere fornite al momento
dell’entrata in servizio e ogniqualvolta subentri una modifica essenziale delle condizioni di lavoro; se necessario,
esse devono essere ripetute».
Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni e delle
malattie professionali (OPI), art. 6.4:
«L’informazione e l’istruzione devono svolgersi durante
il tempo di lavoro e non possono essere a carico del
lavoratore».
Documentazione
La direttiva CFSL 6508 concernente il ricorso ai medici
del lavoro e agli specialisti della sicurezza sul lavoro
prescrive un piano di sicurezza aziendale e la documentazione della formazione. È importante documentare le
istruzioni compilando la scheda allegata «Registro delle
istruzioni». Questa contiene tutti i dati necessari.
Il datore di lavoro è responsabile della sicurezza sul lavoro. Fai in modo
che coloro che lavorano con i DPI anticaduta siano istruiti in modo
conforme alle norme (durata minima della formazione: 1 giorno). Questo
vademecum servirà a ripassare le conoscenze acquisite.

Fissare le priorità giuste

Istruire i lavoratori

Le statistiche parlano chiaro: ogni anno in Svizzera
perdono la vita sul lavoro 25 persone per una caduta
dall’alto. Alcune restano invalide.

I superiori, sia che abbiano la funzione di capo cantiere,
capo squadra o addetto alla sicurezza, sono i portavoce
più credibili delle regole di sicurezza e quindi anche le
persone meglio indicate per far conoscere le regole vitali
nell’edilizia.

Anche i professionisti di lunga data non sono immuni
dagli infortuni. Anch’essi devo avere sempre bene a
mente le norme di sicurezza più importanti. Chi rispetta
e applica in maniera coerente le «regole vitali» sul lavoro,
può fare molto per evitare inutili sofferenze.
L’importante è dire STOP ai lavori in caso di pericolo
e riprendere le attività solo dopo aver provveduto
ad eliminare le carenze.
Le «Otto regole vitali per chi lavora con i DPI anticaduta»
sono state elaborate dalla Suva in collaborazione con le
associazioni e i sindacati del settore edile. Questo rispetta
fedelmente quella che è l’organizzazione paritetica della
Suva.

Con questo vademecum per ogni regola è possibile
organizzare una mini-lezione direttamente sul luogo
di lavoro. Consigliamo di consultare i «Suggerimenti per
l’uso» riportati in questa cartellina.
Ad integrazione di questo vademecum è stato pubblicato
anche un prospetto pieghevole con lo stesso titolo
(codice Suva 84044.i) da distribuire ai lavoratori.
La Suva sostiene i datori di lavoro e i lavoratori nel
promuovere la sicurezza sul lavoro. Con la
«Visione 250 vite» intende salvare 250 vite nell’arco
di dieci anni in tutti i settori professionali.
Suggerimenti per l’uso

Informazioni per i superiori

Come utilizzare il vademecum
Il formatore deve fare in modo che tutti i vostri dipendenti
impegnati nei lavori con i DPI anticaduta siano istruiti in
modo conforme alle norme (durata minima della formazione: 1 giorno). Questo vademecum servirà a ripassare
le conoscenze acquisite. Bisogna tener conto anche dei
lavoratori interinali.

Verificare il rispetto delle regole
Il superiore è sempre un modello cui ispirarsi, quindi rispetta sempre le norme di sicurezza perché solo in questo
modo risulterai credibile. Dai il giusto riconoscimento
a chi si comporta correttamente. Una parola di elogio è
motivante e vale molto di più di una punizione.

Impartisci ogni regola singolarmente, ad es. una
volta alla settimana.
Ogni lezione deve durare circa 10 minuti.
L’ideale sarebbe che avvenisse in un luogo di lavoro
adeguato, ad esempio su un tetto piano, vicino ad
un’apertura sul tetto, su un lato aperto verso il vuoto.
Preparare le «lezioni»
Informa i dipendenti in anticipo sulle «mini-lezioni» (argomento, luogo, data e orario). In questo modo possono
prepararsi all’evento.

Intervieni in caso di comportamento contrario alle norme.
Stabilisci le priorità, controllando il rispetto delle regole,
ad esempio nel corso di una settimana.
Documenta i controlli eseguiti nelle schede dal titolo
«Registro delle istruzioni».
Se ti accorgi che una regola non viene rispettata, cerca
di capire perché:
• parla con le persone che non la rispettano;
• chiedi loro il perché del loro comportamento;
• affronta ogni domanda e obiezione e cerca di dare una
spiegazione.
Ripeti le istruzioni, se necessario.

Numero ideale di partecipanti: da 3 a 6 persone.
Nella fase di preparazione devi saper formulare con parole proprie e semplici le regole e come vengono applicate.
Tieni conto anche dei lavoratori stranieri.
Verifica in anticipo che ci sia a disposizione un numero
sufficiente di opuscoli «Otto regole vitali per chi lavora
con i DPI anticaduta» da consegnare ai presenti (codice
84044.i).
Impartire le regole
Per ogni regola di sicurezza c’è un’apposita scheda, la
cui parte frontale può essere usata come manifestino. Ti
suggeriamo di esporla dopo ogni lezione (ad es. all’albo).
Sul retro sono riportate varie informazioni per il responsabile della formazione.
È importante prendere sul serio eventuali obiezioni da
parte dei lavoratori e cercare insieme soluzioni concrete.
Documenta le lezioni impartite nelle schede dal
titolo «Registro delle istruzioni».

Se tutto questo è inutile, segnala il nome del «trasgressore» al superiore in modo che adotti misure sanzionatorie
(monito scritto o verbale, trasferimento, licenziamento in
casi estremi).
Ulteriori supporti informativi
Opuscolo «Formazione e addestramento in azienda.
Fondamenti per la sicurezza sul lavoro», codice 66109.i
Opuscolo «Regole chiare per tutti. Come formulare e
applicare nelle PMI regole chiare in materia di sicurezza e
comportamento», codice 66110.i
Opuscolo «Sono delle teste dure – ma è proprio vero?»,
informazioni sulla motivazione, codice 66112.i
Per gli infortuni tipici nel tuo settore vedi:
www.suva.ch/esempi-infortuni
Il modello Suva
I quattro pilastri della Suva
• La Suva è più che un’assicurazione perché coniuga

prevenzione, assicurazione e riabilitazione.
• La Suva è gestita dalle parti sociali: i rappresentanti

dei datori di lavoro, dei lavoratori e della Confederazione siedono nel Consiglio d’amministrazione. Questa
composizione paritetica permette di trovare soluzioni
condivise ed efficaci.
• Gli utili della Suva ritornano agli assicurati sotto forma

di riduzioni di premio.
• La Suva si autofinanzia e non gode di sussidi.

Suva
Sicurezza sul lavoro
Casella postale
6002 Lucerna
Informazioni
Telefono 041 419 50 49
Ordinazioni
www.suva.ch/waswo-i
Fax 041 419 59 17
Tel. 041 419 58 51
Otto regole vitali per chi lavora con i DPI anticaduta
Settore costruzioni
Riproduzione autorizzata, salvo a fini commerciali,
con citazione della fonte.
1a edizione – maggio 2012 – 1000 copie
Codice
88816.i
Regola 1
Usiamo i DPI anticaduta solo
se non è possibile adottare dei
sistemi di protezione collettiva.
88816.i/Regola 1
Regola1
Usiamo i DPI anticaduta solo se non è possibile adottare dei
sistemi di protezione collettiva.
Lavoratore: uso i DPI anticaduta solo se non sono installabili sistemi
di protezione collettiva come reti di sicurezza o protezioni laterali.
Superiore: nella preparazione dei lavori do la priorità, se possibile,
ai sistemi di protezione collettiva o ad altre soluzioni tecniche, ad
esempio le piattaforme di lavoro elevabili.
Consigli
Ribadire che i sistemi di protezione collettiva
(pareti di protezione da copritetto, reti di sicurezza,
ecc.) devono essere sempre privilegiati rispetti
ai dispositivi di protezione individuale. I dispositivi
di protezione collettiva hanno una funzione di
prevenzione e servono a proteggere tutti i
lavoratori impegnati sul cantiere. Lavorare solo
con l’imbracatura anticaduta non garantisce
una protezione totale.
Stabilire le priorità
La durata dei lavori con i DPI anticaduta deve essere
il più breve possibile. Per questa ragione, nella fase
preparatoria, ci chiediamo sempre:
• i lavori in quota si possono evitare con una
pianificazione adeguata dei processi e adeguate
attrezzature (ad es. premontaggio a terra)?
• nella fase preparatoria abbiamo esaminato tutti gli
aspetti organizzativi e tecnici delle misure di
protezione collettiva prima di decidere di usare i DPI
anticaduta?
- Ponteggi
- Piattaforme di lavoro elevabili
- Reti di sicurezza
- ecc.

1 Dare la priorità ai dispositivi di protezione
collettiva (ad es. reti).

Persona di riferimento
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà.
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
• limitare il più possibile i lavori con i DPI anticaduta
• se possibile, dare sempre la priorità ai dispositivi di
protezione collettiva.
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di
mancato rispetto delle regole.
Situazione attuale
Al momento attuale ci sono posti di lavoro dove è
possibile impiegare dispositivi di protezione collettiva?
Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione.
Maggiori informazioni
Ordinanza sui lavori di costruzione
(OLCostr), codice Suva 1796.i
• Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale
anticaduta», codice Suva 44002.i
•

2 Prima di usare i DPI anticaduta verificare
la possibilità di utilizzare le piattaforme di
lavoro elevabili.

3 Limitare il più possibile i lavori con i DPI
anticaduta effettuando il premontaggio a
terra.
Registro delle istruzioni
Regola 1: usiamo i DPI anticaduta solo se non è possibile adottare
dei sistemi di protezione collettiva.
Istruzioni
Istruzioni impartite da:
Lavoratori istruiti:
Data

Cognome, nome

Firma

Rispetto della regola
Data

Controllato da

Osservazioni, misure

88816.i/Registro delle istruzioni Regola 1
Regola 2
Usiamo i DPI anticaduta solo se
abbiamo ricevuto una specifica
formazione in materia.

88816.i/Regola 2
Regola 2
Usiamo i DPI anticaduta solo se abbiamo ricevuto una specifica
formazione in materia.
Lavoratore: uso i DPI anticaduta solo se mi sento in grado di farlo e
se ho ricevuto una specifica formazione in materia.
Superiore: nei lavori in quota impiego solo quei dipendenti che
sono stati addestrati all’uso dei DPI anticaduta.

Consigli
Elencare i lavori che vengono svolti con i DPI
anticaduta e quali competenze sono necessarie a
tale scopo. La durata minima per l’addestramento
con i DPI anticaduta è di un giorno. Dire quando è
il caso di rivolgersi ad uno specialista esterno se
l’azienda non dispone di conoscenze, attrezzature
o dell’esperienza necessaria.

4) Conoscenze ed esperienza
Se non siamo sicuri, rivolgiamoci ad un esperto.
Possiamo imparare e trarre vantaggio dal suo knowhow.

Requisiti per svolgere i lavori in condizioni di
sicurezza

Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
• pianificazione senza rischi
• formazione adeguata
• equipaggiamento appropriato

1) Pianificazione
Saper gestire eventuali pericoli legati a:
• incarico (ad es. luogo di lavoro, attività)
• ambiente (ad es. sostanze tossiche, pericoli naturali,
elettricità)
• attrezzature di lavoro (installazione, uso)
2) Formazione adeguata
• Conoscere bene gli aspetti affrontati nel corso di
formazione.
• Sapere in ogni situazione come soccorrere un collega
sospeso nell’imbracatura.
3) Attrezzature di lavoro ed equipaggiamento
• Disponiamo di attrezzature e di un equipaggiamento
adeguati al mio lavoro?
• Li sappiamo usare senza problemi?

1 Per questi lavori sono richieste particolari conoscenze tecniche
e doti psicofisiche di calma, forza e resistenza.

Persona di riferimento
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà.

Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di
mancato rispetto delle regole.
Situazione attuale
Ci sono interventi con pericoli non gestibili? Chiedere ai
presenti e cercare insieme una soluzione.
Maggiori informazioni
• Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale
anticaduta», codice Suva 44002.i
• www.anticaduta.ch

2 Durante l’addestramento si
impara a riconoscere il materiale vecchio e danneggiato.

3 Situazioni estreme: per
questi lavori sono richiesti una
formazione particolare e anni di
esperienza.
Registro delle istruzioni
Regola 2: usiamo i DPI anticaduta solo se abbiamo ricevuto una
specifica formazione in materia.
Istruzioni
Istruzioni impartite da:
Lavoratori istruiti:
Data

Cognome, nome

Firma

Rispetto della regola
Data

Controllato da

Osservazioni, misure

88816.i/Registro delle istruzioni Regola 2
Regola 3
Verifichiamo regolarmente
i DPI anticaduta.

88816.i/Regola 3
Regola 3
Verifichiamo regolarmente i DPI anticaduta.
Lavoratore: prima e dopo ogni impiego, verifico i DPI anticaduta
per accertare che non siano danneggiati.
Superiore: faccio in modo che i controlli siano sempre svolti secondo le scadenze prestabilite e le indicazioni del fabbricante.

Consigli
Mettere in chiaro che i DPI anticaduta devono
essere controllati ogni volta prima dell’uso.
Questo serve ad individuare piccoli difetti che
possono portare ad una caduta fatale. Questo
controllo è la nostra personale assicurazione
sulla vita.
Prima dell’inizio dei lavori
Prima di iniziare i lavori, ci controlliamo a vicenda:
• L’equipaggiamento è indossato nel modo giusto?
• L’equipaggiamento è idoneo all’intervento previsto?
• I punti di ancoraggio sono adeguati?
Dopo una caduta
Far esaminare tutte le componenti da un esperto:
• Dispositivi di protezione individuale
• Funi e accessori
• Elementi collettivi come i punti di ancoraggio
Controlli sistematici e ripetuti
• L’azienda deve nominare un responsabile dei controlli,
il cui ruolo è fare in modo che siano forniti solo
dispositivi idonei e in perfetto stato (foto da 1 a 3).
• L’azienda documenta ogni controllo (minimo 1
volta l’anno).

1 Cosa è stato acquistato,
quando e chi l’ha controllato?
Tutto questo deve essere
dimostrato.

Persona di riferimento
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà.
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
• rispetto dei controlli sistematici
• controllo reciproco prima di ogni intervento
• DPI anticaduta in perfetto stato
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di
mancato rispetto delle regole.
Situazione attuale
Ci sono componenti che devono essere sostituite o
esaminate?
Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione.
Maggiori informazioni
• Indicazioni del fabbricante e manuali d’uso
• Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale
anticaduta», codice Suva 44002.i

2 Bisogna sostituire questa cintura di posizionamento molto
danneggiata.

3 Va sostituito anche questo
casco con un difetto visibile.
Registro delle istruzioni
Regola 3: verifichiamo regolarmente i DPI anticaduta.

Istruzioni
Istruzioni impartite da:
Lavoratori istruiti:
Data

Cognome, nome

Firma

Rispetto della regola
Data

Controllato da

Osservazioni, misure

88816.i/Registro delle istruzioni Regola 3
Regola 4
Prepariamo con cura i lavori
con i DPI anticaduta.

88816.i/Regola 4
Regola 4
Prepariamo con cura i lavori con i DPI anticaduta.
Lavoratore: chiedo al mio superiore qual è il sistema di sicurezza
più idoneo per il mio intervento. Utilizzo i DPI anticaduta correttamente.
Superiore: prima di iniziare i lavori decido la procedura da seguire,
il sistema di sicurezza e i DPI anticaduta in modo da contenere al
massimo il rischio di caduta dall’alto.
Consigli
Spiegare che lavorare con i DPI anticaduta è
un’operazione pericolosa e che ogni intervento va
pianificato con cura. I rischi possono essere contenuti scegliendo il sistema giusto e posizionando
correttamente i punti di ancoraggio.
Sistema di sicurezza idoneo
In base alla situazione che stiamo affrontando scegliamo il sistema di sicurezza più adeguato (figure da 2 a 4).
Se possibile, diamo la priorità ai sistemi di ritenuta (fig. 2).
Contenere il rischio individuale
• Manteniamo ordinato il luogo di lavoro.
• Ci posizioniamo in modo da evitare una caduta.
• Evitiamo che la funi si allenti, anche solo di un cm.
• Evitiamo le cadute a pendolo. Queste possono
essere mortali a causa dello strappo della fune e
dell’urto (fig. 1).
Controllo reciproco
• Nessuno lavora da solo o senza una supervisione.
• Eliminiamo subito eventuali carenze o difetti nel sistema
di sicurezza. Se non ci riusciamo, diciamo STOP!
• Se una persona non fa la cosa giusta, ci correggiamo
a vicenda.

Persona di riferimento
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà.
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
• scelta del sistema di sicurezza
• comportamento individuale
• controllo reciproco
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di
mancato rispetto delle regole.
Situazione attuale
Sono previsti dei lavori per i quali non si è ancora
deciso quale sistema di sicurezza usare? Chiedere ai
presenti e cercare insieme una soluzione.
Maggiori informazioni
• Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr),
codice Suva 1796.i
• www.anticaduta.ch

2 Un sistema di ritenuta: tiene lontana la
persona dalle zone con pericolo di caduta.
Se utilizzato nel modo giusto, non ci sono
pericoli di caduta dall’alto.

1

2
3 Un sistema di posizionamento: posiziona
la persona sul luogo di lavoro. Impedisce
la caduta libera. Rischio di lesioni molto
ridotto.

3

4

1 In caso di una caduta con effetto pendolo (1), oltre il bordo c’è il
pericolo che la fune si spezzi (2) o che la persona vada a sbattere
contro la struttura (3) o a terra (4).

4 Sistema di arresto caduta: se utilizzato
nel modo giusto, arresta la caduta della
persona. L’energia cinetica sviluppata dalla
caduta viene ridotta da un assorbitore di
energia. Non si esclude il pericolo di lesioni.
Registro delle istruzioni
Regola 4: prepariamo con cura i lavori con i DPI anticaduta.

Istruzioni
Istruzioni impartite da:
Lavoratori istruiti:
Data

Cognome, nome

Firma

Rispetto della regola
Data

Controllato da

Osservazioni, misure

88816.i/Registro delle istruzioni Regola 4
Regola 5
I punti di ancoraggio sono
idonei e resistenti.

88816.i/Regola 5
Regola 5
I punti di ancoraggio sono idonei e resistenti.
Lavoratore: utilizzo solo ed esclusivamente i punti di ancoraggio
che io e il mio superiore abbiamo scelto di comune accordo.
Superiore: realizzo adeguati punti di ancoraggio con una resistenza
minima di una tonnellata (10 kN).

Consigli
Spiegare quanto è importante la resistenza dei
punti di ancoraggio. Questi sono praticamente
un’assicurazione sulla vita. Se i punti di ancoraggio non sono affidabili, sospendere subito i lavori
e cercare una soluzione con il superiore.
Posizione dei punti di ancoraggio
• I punti di ancoraggio devono trovarsi sempre sopra
la testa.
• Quando si lavora con un sistema di arresto caduta
(vedi regola 4) bisogna evitare di collocare i punti di
ancoraggio a livello del pavimento o più in basso!
• A seconda dei casi, possono andare bene dei sistemi
di ancoraggio temporanei o fissi (foto da 1 a 3).
Punti di ancoraggio certificati
• Se possibile, realizzare dei punti di ancoraggio
conformi alla norma EN 795. Questo vale per i punti
di ancoraggio singoli e per i sistemi a fune e a binario.
• Non installare i punti di ancoraggio senza aver
consultato un ingegnere qualificato.

Persona di riferimento
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà.
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
• posizione dei punti di ancoraggio
• portata e certificazione dei punti di ancoraggio
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di
mancato rispetto delle regole.
Situazione attuale
Ci sono cantieri sprovvisti di punti di ancoraggio
adeguati? Ci sono situazioni di rischio? Chiedere ai
presenti e cercare insieme una soluzione.
Maggiori informazioni
www.anticaduta.ch

•

Verificare, documentare e marcare
• Dopo l’installazione, verificare i mezzi di fissaggio
(viti, tasselli) secondo le indicazioni del fabbricante.
• L’installazione dei punti e sistemi di ancoraggio
permanenti deve essere documentato (secondo
le indicazioni del fabbricante).
• I punti di ancoraggio devono essere marcati in
modo permanente.

1 Sistema temporaneo che serve da punto
di ancoraggio sulle travi di acciaio.

2 Linea vita temporanea con montanti per
un dispositivo di ancoraggio continuo.

3 Sistema a fune di tipo fisso conforme
alla norma EN 795 con ancoranti intermedi
superabili.
Registro delle istruzioni
Regola 5: i punti di ancoraggio sono idonei e resistenti.

Istruzioni
Istruzioni impartite da:
Lavoratori istruiti:
Data

Cognome, nome

Firma

Rispetto della regola
Data

Controllato da

Osservazioni, misure

88816.i/Registro delle istruzioni Regola 5
Regola 6
Regoliamo i DPI anticaduta
in base alla corporatura.
88816.i/Regola 6
Regola 6
Regoliamo i DPI anticaduta in base alla corporatura.
Lavoratore: regolo l’imbracatura e il casco in base alla mia
corporatura in modo che siano confortevoli.
Superiore: metto a disposizione DPI anticaduta che si adattano
perfettamente al corpo e sono adeguati alle attività previste.
Verifico che siano rispettate le indicazioni del fabbricante.

Consigli
I DPI anticaduta devono essere adeguati alla
corporatura e agli indumenti. Mostrare le diverse
regolazioni dell’imbracatura, dei connettori e del
casco e dire a cosa bisogna prestare attenzione.
Imbracature per il corpo
• Indossare i cosciali in modo da lasciare lo spazio per
una mano (vedi immagine grande sul retro) e da
riuscire a piegare le ginocchia.
• Adattare le cinghie del busto a seconda degli abiti
(con o senza giacca, indumenti estivi o invernali) in
modo che siano comode.
• Regolare l’anello dell’imbracatura dorsale all’altezza
delle scapole.
Caschi
• I caschi devono essere conformi alla norma EN 397
o EN 12492.
• Prima del primo utilizzo regolare il casco.
• Il casco non deve stringere, ma neppure «ballare»
sulla testa.
Stringere il cinturino sottogola. Durante il lavoro va
sempre tenuto chiuso (foto 2).

Persona di riferimento
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà.
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
• regolazione dell’imbracatura in base alla corporatura,
• chiusura del cinturino sottogola.
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di
mancato rispetto delle regole.
Situazione attuale
Ci sono persone che non riescono ad adattare i DPI
anticaduta alle proprie caratteristiche o necessità?
Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione.
Maggiori informazioni
Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale
anticaduta», codice Suva 44002.i
• www.anticaduta.ch
•

Dispositivi di collegamento
La scelta del connettore dipende dal tipo di attività prevista. Deve potersi allungare in modo da consentire un
posizionamento stabile da evitare l’allentamento della
corda (foto 1).

1 Se l’imbracatura non stringe, chi lavora
non prova fastidio o intralcio.

2 Per il massimo comfort provare tutte
le possibili regolazioni del casco e del
sottogola.

3 Un equipaggiamento adeguato e regolato
correttamente permette di lavorare al
meglio.
Registro delle istruzioni
Regola 6: regoliamo i DPI anticaduta in base alla corporatura.

Istruzioni
Istruzioni impartite da:
Lavoratori istruiti:
Data

Cognome, nome

Firma

Rispetto della regola
Data

Controllato da

Osservazioni, misure

88816.i/Registro delle istruzioni Regola 6
Regola 7
Sappiamo utilizzare
le scale anticaduta.

88816.i/Regola 7
Regola 7
Sappiamo utilizzare le scale anticaduta.
Lavoratore: uso le scale a pioli fisse dotate di sistemi anticaduta
solo se sono stato istruito e addestrato al loro uso. Impiego sempre
il cursore adatto al sistema anticaduta in uso.
Superiore: faccio in modo che i miei dipendenti siano addestrati
all’uso delle scale anticaduta e abbiano il materiale necessario.

Consigli
I sistemi anticaduta di tipo guidato permettono
di salire e scendere da altezze molto elevate. Se
applicati su una scala, richiedono un dispositivo di sicurezza aggiuntivo sotto forma di fune di
arresto o di posizionamento.
Equipaggiamento conforme alle indicazioni del
fabbricante
• Utilizzare un’imbracatura idonea con anello di
risalita o anello frontale.
• Utilizzare un cursore compatibile con il sistema in
uso (foto 1 e 2).
• Le prolunghe dei cordini sono vietate.
Posizionamento
Il cursore non è uno strumento che serve per posizionarsi sulla scala, ossia per lavorare. A tale scopo,
bisogna usare in aggiunta una fune di posizionamento.
Scale con protezione dorsale
• Quando si adatta un sistema anticaduta bisogna in
molti casi smontare la protezione dorsale installata.
• Gli accessi permanenti ai posti di lavoro per i quali
è necessario l’uso di DPI anticaduta vengono
equipaggiati di scale anticaduta.

Persona di riferimento
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà.
Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
• imbracature idonee
• cursori compatibili con il sistema anticaduta
• ulteriori protezioni in caso di lavori sulle scale
anticaduta
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di
mancato rispetto delle regole.
Situazione attuale
Ci sono dipendenti che lavorano con i sistemi anticaduta e non hanno ricevuto un preciso addestramento?
Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione.
Maggiori informazioni
Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale
anticaduta», codice Suva 44002.i
• www.anticaduta.
•

1 Cursore per cavo con assorbitore di energia incorporato

2 Cursore per scale

3 Sistema anticaduta su pali per la telecomunicazione mobile
Registro delle istruzioni
Regola 7: sappiamo utilizzare le scale anticaduta.

Istruzioni
Istruzioni impartite da:
Lavoratori istruiti:
Data

Cognome, nome

Firma

Rispetto della regola
Data

Controllato da

Osservazioni, misure

88816.i/Registro delle istruzioni Regola 7
Regola 8
Predisponiamo tutto quanto
è necessario per soccorrere
subito le persone sospese
con l’imbracatura.
88816.i/Regola 8
Regola 8
Predisponiamo tutto quanto è necessario per soccorrere subito
le persone sospese con l’imbracatura.
Lavoratore: quando uso i DPI anticaduta non lavoro mai da solo.
Prima di riprendere i lavori, concordo il piano di salvataggio con il
superiore e i colleghi.
Superiore: prima di iniziare i lavori faccio in modo che siano garantiti i soccorsi autonomamente. Faccio esercitare regolarmente i
miei dipendenti in modo che sappiano sempre come intervenire in
caso di emergenza.
Consigli
Il salvataggio di una persona deve essere garantito entro 10-20 minuti dall’allarme e deve avvenire
autonomamente. Spiegare il perché di questa
urgenza: una persona sospesa ad una fune può
subire danni alla circolazione sanguigna. Possono
quindi subentrare uno stato di choc e il decesso.

4) Evitare di mettere in pericolo i soccorritori
Una caduta dall’alto è fonte di stress per tutti, anche
per i soccorritori. A volte, a causa di questo, si
improvvisa. Non farlo mai!
Persona di riferimento
Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà.

I gesti salvavita
1) Riconoscere i rischi
Trauma da sospensione/imbraco: chi rimane a lungo
inerte e sospeso nell’imbracatura può subire uno choc
letale (collasso cardiocircolatorio, decesso).
Lesioni gravi: ferite aperte e molto sanguinanti, lesioni
interne da caduta.
2) Strategia di salvataggio e mezzi di soccorso
Prima di iniziare i lavori discutere e stabilire la strategia
di salvataggio. Prevedere mezzi di soccorso resistenti
e facili da maneggiare. Tenerli pronti sul posto (ad es.
zaino di salvataggio preconfezionato, foto 2).
3) Addestramento
Tutti gli addetti ai lavori devono poter applicare la strategia di salvataggio e saper usare correttamente gli
apparecchi preposti a tale scopo. Un addestramento
regolare è fondamentale.

Controllo
Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti:
• discutere la strategia di salvataggio
• tenere a disposizione i mezzi di soccorso sul luogo
di lavoro
• addestrare all’uso dei mezzi di soccorso
Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso
di mancato rispetto delle regole.
Situazione attuale
Al momento attuale ci sono lavoratori che non sanno
bene come intervenire in caso di emergenza? Chiedere
ai presenti e cercare insieme una soluzione.
Maggiori informazioni
• Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale
anticaduta», codice Suva 44002.i
• www.anticaduta.ch

Salvataggio entro 10-20 min.
1 Prima regola: soccorrere
la persona con mezzi propri
entro 10-20 minuti.

2 Uno zaino di salvataggio preconfezionato consente
un intervento rapido e sicuro.

3 Dopo il recupero la vittima deve restare
seduta con le gambe piegate. Qualcuno
deve sorvegliarla.
Registro delle istruzioni
Regola 8: predisponiamo tutto quanto è necessario per soccorrere
subito le persone sospese con l’imbracatura.
Istruzioni
Istruzioni impartite da:
Lavoratori istruiti:
Data

Cognome, nome

Firma

Rispetto della regola
Data

Controllato da

Osservazioni, misure

88816.i/Registro delle istruzioni Regola 8

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  • 1. Otto regole vitali per chi lavora con i DPI anticaduta Vademecum Obiettivo I lavoratori e i superiori conoscono e rispettano le otto regole vitali per eseguire in sicurezza i lavori in quota con i DPI anticaduta Formatori Capi squadra, capi gruppo, addetti alla sicurezza, persone di contatto per la sicurezza sul lavoro (PERCO), titolari d’azienda Durata Circa 10 minuti per ogni regola Luogo di formazione Sul luogo di lavoro
  • 2. Otto regole vitali per chi lavora con i DPI anticaduta Regola 1 Priorità ai sistemi di protezione collettiva Regola 2 Solo personale addestrato Regola 3 Esaminare l’equipaggiamento Regola 4 Preparare con scrupolo i lavori Regola 5 Usare punti di ancoraggio sicuri Regola 6 Regolare l’imbracatura in base alla corporatura Regola 7 Usare le scale anticaduta in sicurezza Regola 8 Garantire il salvataggio Otto semplici regole per la tua incolumità Un dispositivo individuale contro le cadute dall’alto si compone di un’imbracatura per il corpo e di un sistema costituito da funi, il cui scopo è proteggere l’individuo dalla caduta e dalle relative conseguenze.
  • 3. Fondamenti di legge Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali (OPI), art. 6.1: «Il datore di lavoro provvede affinché tutti i lavoratori occupati nella sua azienda, compresi quelli provenienti da un’altra azienda, siano informati sui pericoli cui sono esposti nell’esercizio della loro attività e siano istruiti riguardo ai provvedimenti per prevenirli. Tale informazione e tale istruzione devono essere fornite al momento dell’entrata in servizio e ogniqualvolta subentri una modifica essenziale delle condizioni di lavoro; se necessario, esse devono essere ripetute». Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali (OPI), art. 6.4: «L’informazione e l’istruzione devono svolgersi durante il tempo di lavoro e non possono essere a carico del lavoratore». Documentazione La direttiva CFSL 6508 concernente il ricorso ai medici del lavoro e agli specialisti della sicurezza sul lavoro prescrive un piano di sicurezza aziendale e la documentazione della formazione. È importante documentare le istruzioni compilando la scheda allegata «Registro delle istruzioni». Questa contiene tutti i dati necessari.
  • 4. Il datore di lavoro è responsabile della sicurezza sul lavoro. Fai in modo che coloro che lavorano con i DPI anticaduta siano istruiti in modo conforme alle norme (durata minima della formazione: 1 giorno). Questo vademecum servirà a ripassare le conoscenze acquisite. Fissare le priorità giuste Istruire i lavoratori Le statistiche parlano chiaro: ogni anno in Svizzera perdono la vita sul lavoro 25 persone per una caduta dall’alto. Alcune restano invalide. I superiori, sia che abbiano la funzione di capo cantiere, capo squadra o addetto alla sicurezza, sono i portavoce più credibili delle regole di sicurezza e quindi anche le persone meglio indicate per far conoscere le regole vitali nell’edilizia. Anche i professionisti di lunga data non sono immuni dagli infortuni. Anch’essi devo avere sempre bene a mente le norme di sicurezza più importanti. Chi rispetta e applica in maniera coerente le «regole vitali» sul lavoro, può fare molto per evitare inutili sofferenze. L’importante è dire STOP ai lavori in caso di pericolo e riprendere le attività solo dopo aver provveduto ad eliminare le carenze. Le «Otto regole vitali per chi lavora con i DPI anticaduta» sono state elaborate dalla Suva in collaborazione con le associazioni e i sindacati del settore edile. Questo rispetta fedelmente quella che è l’organizzazione paritetica della Suva. Con questo vademecum per ogni regola è possibile organizzare una mini-lezione direttamente sul luogo di lavoro. Consigliamo di consultare i «Suggerimenti per l’uso» riportati in questa cartellina. Ad integrazione di questo vademecum è stato pubblicato anche un prospetto pieghevole con lo stesso titolo (codice Suva 84044.i) da distribuire ai lavoratori. La Suva sostiene i datori di lavoro e i lavoratori nel promuovere la sicurezza sul lavoro. Con la «Visione 250 vite» intende salvare 250 vite nell’arco di dieci anni in tutti i settori professionali.
  • 5. Suggerimenti per l’uso Informazioni per i superiori Come utilizzare il vademecum Il formatore deve fare in modo che tutti i vostri dipendenti impegnati nei lavori con i DPI anticaduta siano istruiti in modo conforme alle norme (durata minima della formazione: 1 giorno). Questo vademecum servirà a ripassare le conoscenze acquisite. Bisogna tener conto anche dei lavoratori interinali. Verificare il rispetto delle regole Il superiore è sempre un modello cui ispirarsi, quindi rispetta sempre le norme di sicurezza perché solo in questo modo risulterai credibile. Dai il giusto riconoscimento a chi si comporta correttamente. Una parola di elogio è motivante e vale molto di più di una punizione. Impartisci ogni regola singolarmente, ad es. una volta alla settimana. Ogni lezione deve durare circa 10 minuti. L’ideale sarebbe che avvenisse in un luogo di lavoro adeguato, ad esempio su un tetto piano, vicino ad un’apertura sul tetto, su un lato aperto verso il vuoto. Preparare le «lezioni» Informa i dipendenti in anticipo sulle «mini-lezioni» (argomento, luogo, data e orario). In questo modo possono prepararsi all’evento. Intervieni in caso di comportamento contrario alle norme. Stabilisci le priorità, controllando il rispetto delle regole, ad esempio nel corso di una settimana. Documenta i controlli eseguiti nelle schede dal titolo «Registro delle istruzioni». Se ti accorgi che una regola non viene rispettata, cerca di capire perché: • parla con le persone che non la rispettano; • chiedi loro il perché del loro comportamento; • affronta ogni domanda e obiezione e cerca di dare una spiegazione. Ripeti le istruzioni, se necessario. Numero ideale di partecipanti: da 3 a 6 persone. Nella fase di preparazione devi saper formulare con parole proprie e semplici le regole e come vengono applicate. Tieni conto anche dei lavoratori stranieri. Verifica in anticipo che ci sia a disposizione un numero sufficiente di opuscoli «Otto regole vitali per chi lavora con i DPI anticaduta» da consegnare ai presenti (codice 84044.i). Impartire le regole Per ogni regola di sicurezza c’è un’apposita scheda, la cui parte frontale può essere usata come manifestino. Ti suggeriamo di esporla dopo ogni lezione (ad es. all’albo). Sul retro sono riportate varie informazioni per il responsabile della formazione. È importante prendere sul serio eventuali obiezioni da parte dei lavoratori e cercare insieme soluzioni concrete. Documenta le lezioni impartite nelle schede dal titolo «Registro delle istruzioni». Se tutto questo è inutile, segnala il nome del «trasgressore» al superiore in modo che adotti misure sanzionatorie (monito scritto o verbale, trasferimento, licenziamento in casi estremi). Ulteriori supporti informativi Opuscolo «Formazione e addestramento in azienda. Fondamenti per la sicurezza sul lavoro», codice 66109.i Opuscolo «Regole chiare per tutti. Come formulare e applicare nelle PMI regole chiare in materia di sicurezza e comportamento», codice 66110.i Opuscolo «Sono delle teste dure – ma è proprio vero?», informazioni sulla motivazione, codice 66112.i Per gli infortuni tipici nel tuo settore vedi: www.suva.ch/esempi-infortuni
  • 6. Il modello Suva I quattro pilastri della Suva • La Suva è più che un’assicurazione perché coniuga prevenzione, assicurazione e riabilitazione. • La Suva è gestita dalle parti sociali: i rappresentanti dei datori di lavoro, dei lavoratori e della Confederazione siedono nel Consiglio d’amministrazione. Questa composizione paritetica permette di trovare soluzioni condivise ed efficaci. • Gli utili della Suva ritornano agli assicurati sotto forma di riduzioni di premio. • La Suva si autofinanzia e non gode di sussidi. Suva Sicurezza sul lavoro Casella postale 6002 Lucerna Informazioni Telefono 041 419 50 49 Ordinazioni www.suva.ch/waswo-i Fax 041 419 59 17 Tel. 041 419 58 51 Otto regole vitali per chi lavora con i DPI anticaduta Settore costruzioni Riproduzione autorizzata, salvo a fini commerciali, con citazione della fonte. 1a edizione – maggio 2012 – 1000 copie Codice 88816.i
  • 7. Regola 1 Usiamo i DPI anticaduta solo se non è possibile adottare dei sistemi di protezione collettiva. 88816.i/Regola 1
  • 8. Regola1 Usiamo i DPI anticaduta solo se non è possibile adottare dei sistemi di protezione collettiva. Lavoratore: uso i DPI anticaduta solo se non sono installabili sistemi di protezione collettiva come reti di sicurezza o protezioni laterali. Superiore: nella preparazione dei lavori do la priorità, se possibile, ai sistemi di protezione collettiva o ad altre soluzioni tecniche, ad esempio le piattaforme di lavoro elevabili. Consigli Ribadire che i sistemi di protezione collettiva (pareti di protezione da copritetto, reti di sicurezza, ecc.) devono essere sempre privilegiati rispetti ai dispositivi di protezione individuale. I dispositivi di protezione collettiva hanno una funzione di prevenzione e servono a proteggere tutti i lavoratori impegnati sul cantiere. Lavorare solo con l’imbracatura anticaduta non garantisce una protezione totale. Stabilire le priorità La durata dei lavori con i DPI anticaduta deve essere il più breve possibile. Per questa ragione, nella fase preparatoria, ci chiediamo sempre: • i lavori in quota si possono evitare con una pianificazione adeguata dei processi e adeguate attrezzature (ad es. premontaggio a terra)? • nella fase preparatoria abbiamo esaminato tutti gli aspetti organizzativi e tecnici delle misure di protezione collettiva prima di decidere di usare i DPI anticaduta? - Ponteggi - Piattaforme di lavoro elevabili - Reti di sicurezza - ecc. 1 Dare la priorità ai dispositivi di protezione collettiva (ad es. reti). Persona di riferimento Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà. Controllo Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti: • limitare il più possibile i lavori con i DPI anticaduta • se possibile, dare sempre la priorità ai dispositivi di protezione collettiva. Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole. Situazione attuale Al momento attuale ci sono posti di lavoro dove è possibile impiegare dispositivi di protezione collettiva? Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione. Maggiori informazioni Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr), codice Suva 1796.i • Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale anticaduta», codice Suva 44002.i • 2 Prima di usare i DPI anticaduta verificare la possibilità di utilizzare le piattaforme di lavoro elevabili. 3 Limitare il più possibile i lavori con i DPI anticaduta effettuando il premontaggio a terra.
  • 9. Registro delle istruzioni Regola 1: usiamo i DPI anticaduta solo se non è possibile adottare dei sistemi di protezione collettiva. Istruzioni Istruzioni impartite da: Lavoratori istruiti: Data Cognome, nome Firma Rispetto della regola Data Controllato da Osservazioni, misure 88816.i/Registro delle istruzioni Regola 1
  • 10. Regola 2 Usiamo i DPI anticaduta solo se abbiamo ricevuto una specifica formazione in materia. 88816.i/Regola 2
  • 11. Regola 2 Usiamo i DPI anticaduta solo se abbiamo ricevuto una specifica formazione in materia. Lavoratore: uso i DPI anticaduta solo se mi sento in grado di farlo e se ho ricevuto una specifica formazione in materia. Superiore: nei lavori in quota impiego solo quei dipendenti che sono stati addestrati all’uso dei DPI anticaduta. Consigli Elencare i lavori che vengono svolti con i DPI anticaduta e quali competenze sono necessarie a tale scopo. La durata minima per l’addestramento con i DPI anticaduta è di un giorno. Dire quando è il caso di rivolgersi ad uno specialista esterno se l’azienda non dispone di conoscenze, attrezzature o dell’esperienza necessaria. 4) Conoscenze ed esperienza Se non siamo sicuri, rivolgiamoci ad un esperto. Possiamo imparare e trarre vantaggio dal suo knowhow. Requisiti per svolgere i lavori in condizioni di sicurezza Controllo Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti: • pianificazione senza rischi • formazione adeguata • equipaggiamento appropriato 1) Pianificazione Saper gestire eventuali pericoli legati a: • incarico (ad es. luogo di lavoro, attività) • ambiente (ad es. sostanze tossiche, pericoli naturali, elettricità) • attrezzature di lavoro (installazione, uso) 2) Formazione adeguata • Conoscere bene gli aspetti affrontati nel corso di formazione. • Sapere in ogni situazione come soccorrere un collega sospeso nell’imbracatura. 3) Attrezzature di lavoro ed equipaggiamento • Disponiamo di attrezzature e di un equipaggiamento adeguati al mio lavoro? • Li sappiamo usare senza problemi? 1 Per questi lavori sono richieste particolari conoscenze tecniche e doti psicofisiche di calma, forza e resistenza. Persona di riferimento Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà. Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole. Situazione attuale Ci sono interventi con pericoli non gestibili? Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione. Maggiori informazioni • Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale anticaduta», codice Suva 44002.i • www.anticaduta.ch 2 Durante l’addestramento si impara a riconoscere il materiale vecchio e danneggiato. 3 Situazioni estreme: per questi lavori sono richiesti una formazione particolare e anni di esperienza.
  • 12. Registro delle istruzioni Regola 2: usiamo i DPI anticaduta solo se abbiamo ricevuto una specifica formazione in materia. Istruzioni Istruzioni impartite da: Lavoratori istruiti: Data Cognome, nome Firma Rispetto della regola Data Controllato da Osservazioni, misure 88816.i/Registro delle istruzioni Regola 2
  • 13. Regola 3 Verifichiamo regolarmente i DPI anticaduta. 88816.i/Regola 3
  • 14. Regola 3 Verifichiamo regolarmente i DPI anticaduta. Lavoratore: prima e dopo ogni impiego, verifico i DPI anticaduta per accertare che non siano danneggiati. Superiore: faccio in modo che i controlli siano sempre svolti secondo le scadenze prestabilite e le indicazioni del fabbricante. Consigli Mettere in chiaro che i DPI anticaduta devono essere controllati ogni volta prima dell’uso. Questo serve ad individuare piccoli difetti che possono portare ad una caduta fatale. Questo controllo è la nostra personale assicurazione sulla vita. Prima dell’inizio dei lavori Prima di iniziare i lavori, ci controlliamo a vicenda: • L’equipaggiamento è indossato nel modo giusto? • L’equipaggiamento è idoneo all’intervento previsto? • I punti di ancoraggio sono adeguati? Dopo una caduta Far esaminare tutte le componenti da un esperto: • Dispositivi di protezione individuale • Funi e accessori • Elementi collettivi come i punti di ancoraggio Controlli sistematici e ripetuti • L’azienda deve nominare un responsabile dei controlli, il cui ruolo è fare in modo che siano forniti solo dispositivi idonei e in perfetto stato (foto da 1 a 3). • L’azienda documenta ogni controllo (minimo 1 volta l’anno). 1 Cosa è stato acquistato, quando e chi l’ha controllato? Tutto questo deve essere dimostrato. Persona di riferimento Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà. Controllo Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti: • rispetto dei controlli sistematici • controllo reciproco prima di ogni intervento • DPI anticaduta in perfetto stato Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole. Situazione attuale Ci sono componenti che devono essere sostituite o esaminate? Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione. Maggiori informazioni • Indicazioni del fabbricante e manuali d’uso • Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale anticaduta», codice Suva 44002.i 2 Bisogna sostituire questa cintura di posizionamento molto danneggiata. 3 Va sostituito anche questo casco con un difetto visibile.
  • 15. Registro delle istruzioni Regola 3: verifichiamo regolarmente i DPI anticaduta. Istruzioni Istruzioni impartite da: Lavoratori istruiti: Data Cognome, nome Firma Rispetto della regola Data Controllato da Osservazioni, misure 88816.i/Registro delle istruzioni Regola 3
  • 16. Regola 4 Prepariamo con cura i lavori con i DPI anticaduta. 88816.i/Regola 4
  • 17. Regola 4 Prepariamo con cura i lavori con i DPI anticaduta. Lavoratore: chiedo al mio superiore qual è il sistema di sicurezza più idoneo per il mio intervento. Utilizzo i DPI anticaduta correttamente. Superiore: prima di iniziare i lavori decido la procedura da seguire, il sistema di sicurezza e i DPI anticaduta in modo da contenere al massimo il rischio di caduta dall’alto. Consigli Spiegare che lavorare con i DPI anticaduta è un’operazione pericolosa e che ogni intervento va pianificato con cura. I rischi possono essere contenuti scegliendo il sistema giusto e posizionando correttamente i punti di ancoraggio. Sistema di sicurezza idoneo In base alla situazione che stiamo affrontando scegliamo il sistema di sicurezza più adeguato (figure da 2 a 4). Se possibile, diamo la priorità ai sistemi di ritenuta (fig. 2). Contenere il rischio individuale • Manteniamo ordinato il luogo di lavoro. • Ci posizioniamo in modo da evitare una caduta. • Evitiamo che la funi si allenti, anche solo di un cm. • Evitiamo le cadute a pendolo. Queste possono essere mortali a causa dello strappo della fune e dell’urto (fig. 1). Controllo reciproco • Nessuno lavora da solo o senza una supervisione. • Eliminiamo subito eventuali carenze o difetti nel sistema di sicurezza. Se non ci riusciamo, diciamo STOP! • Se una persona non fa la cosa giusta, ci correggiamo a vicenda. Persona di riferimento Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà. Controllo Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti: • scelta del sistema di sicurezza • comportamento individuale • controllo reciproco Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole. Situazione attuale Sono previsti dei lavori per i quali non si è ancora deciso quale sistema di sicurezza usare? Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione. Maggiori informazioni • Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr), codice Suva 1796.i • www.anticaduta.ch 2 Un sistema di ritenuta: tiene lontana la persona dalle zone con pericolo di caduta. Se utilizzato nel modo giusto, non ci sono pericoli di caduta dall’alto. 1 2 3 Un sistema di posizionamento: posiziona la persona sul luogo di lavoro. Impedisce la caduta libera. Rischio di lesioni molto ridotto. 3 4 1 In caso di una caduta con effetto pendolo (1), oltre il bordo c’è il pericolo che la fune si spezzi (2) o che la persona vada a sbattere contro la struttura (3) o a terra (4). 4 Sistema di arresto caduta: se utilizzato nel modo giusto, arresta la caduta della persona. L’energia cinetica sviluppata dalla caduta viene ridotta da un assorbitore di energia. Non si esclude il pericolo di lesioni.
  • 18. Registro delle istruzioni Regola 4: prepariamo con cura i lavori con i DPI anticaduta. Istruzioni Istruzioni impartite da: Lavoratori istruiti: Data Cognome, nome Firma Rispetto della regola Data Controllato da Osservazioni, misure 88816.i/Registro delle istruzioni Regola 4
  • 19. Regola 5 I punti di ancoraggio sono idonei e resistenti. 88816.i/Regola 5
  • 20. Regola 5 I punti di ancoraggio sono idonei e resistenti. Lavoratore: utilizzo solo ed esclusivamente i punti di ancoraggio che io e il mio superiore abbiamo scelto di comune accordo. Superiore: realizzo adeguati punti di ancoraggio con una resistenza minima di una tonnellata (10 kN). Consigli Spiegare quanto è importante la resistenza dei punti di ancoraggio. Questi sono praticamente un’assicurazione sulla vita. Se i punti di ancoraggio non sono affidabili, sospendere subito i lavori e cercare una soluzione con il superiore. Posizione dei punti di ancoraggio • I punti di ancoraggio devono trovarsi sempre sopra la testa. • Quando si lavora con un sistema di arresto caduta (vedi regola 4) bisogna evitare di collocare i punti di ancoraggio a livello del pavimento o più in basso! • A seconda dei casi, possono andare bene dei sistemi di ancoraggio temporanei o fissi (foto da 1 a 3). Punti di ancoraggio certificati • Se possibile, realizzare dei punti di ancoraggio conformi alla norma EN 795. Questo vale per i punti di ancoraggio singoli e per i sistemi a fune e a binario. • Non installare i punti di ancoraggio senza aver consultato un ingegnere qualificato. Persona di riferimento Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà. Controllo Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti: • posizione dei punti di ancoraggio • portata e certificazione dei punti di ancoraggio Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole. Situazione attuale Ci sono cantieri sprovvisti di punti di ancoraggio adeguati? Ci sono situazioni di rischio? Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione. Maggiori informazioni www.anticaduta.ch • Verificare, documentare e marcare • Dopo l’installazione, verificare i mezzi di fissaggio (viti, tasselli) secondo le indicazioni del fabbricante. • L’installazione dei punti e sistemi di ancoraggio permanenti deve essere documentato (secondo le indicazioni del fabbricante). • I punti di ancoraggio devono essere marcati in modo permanente. 1 Sistema temporaneo che serve da punto di ancoraggio sulle travi di acciaio. 2 Linea vita temporanea con montanti per un dispositivo di ancoraggio continuo. 3 Sistema a fune di tipo fisso conforme alla norma EN 795 con ancoranti intermedi superabili.
  • 21. Registro delle istruzioni Regola 5: i punti di ancoraggio sono idonei e resistenti. Istruzioni Istruzioni impartite da: Lavoratori istruiti: Data Cognome, nome Firma Rispetto della regola Data Controllato da Osservazioni, misure 88816.i/Registro delle istruzioni Regola 5
  • 22. Regola 6 Regoliamo i DPI anticaduta in base alla corporatura. 88816.i/Regola 6
  • 23. Regola 6 Regoliamo i DPI anticaduta in base alla corporatura. Lavoratore: regolo l’imbracatura e il casco in base alla mia corporatura in modo che siano confortevoli. Superiore: metto a disposizione DPI anticaduta che si adattano perfettamente al corpo e sono adeguati alle attività previste. Verifico che siano rispettate le indicazioni del fabbricante. Consigli I DPI anticaduta devono essere adeguati alla corporatura e agli indumenti. Mostrare le diverse regolazioni dell’imbracatura, dei connettori e del casco e dire a cosa bisogna prestare attenzione. Imbracature per il corpo • Indossare i cosciali in modo da lasciare lo spazio per una mano (vedi immagine grande sul retro) e da riuscire a piegare le ginocchia. • Adattare le cinghie del busto a seconda degli abiti (con o senza giacca, indumenti estivi o invernali) in modo che siano comode. • Regolare l’anello dell’imbracatura dorsale all’altezza delle scapole. Caschi • I caschi devono essere conformi alla norma EN 397 o EN 12492. • Prima del primo utilizzo regolare il casco. • Il casco non deve stringere, ma neppure «ballare» sulla testa. Stringere il cinturino sottogola. Durante il lavoro va sempre tenuto chiuso (foto 2). Persona di riferimento Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà. Controllo Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti: • regolazione dell’imbracatura in base alla corporatura, • chiusura del cinturino sottogola. Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole. Situazione attuale Ci sono persone che non riescono ad adattare i DPI anticaduta alle proprie caratteristiche o necessità? Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione. Maggiori informazioni Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale anticaduta», codice Suva 44002.i • www.anticaduta.ch • Dispositivi di collegamento La scelta del connettore dipende dal tipo di attività prevista. Deve potersi allungare in modo da consentire un posizionamento stabile da evitare l’allentamento della corda (foto 1). 1 Se l’imbracatura non stringe, chi lavora non prova fastidio o intralcio. 2 Per il massimo comfort provare tutte le possibili regolazioni del casco e del sottogola. 3 Un equipaggiamento adeguato e regolato correttamente permette di lavorare al meglio.
  • 24. Registro delle istruzioni Regola 6: regoliamo i DPI anticaduta in base alla corporatura. Istruzioni Istruzioni impartite da: Lavoratori istruiti: Data Cognome, nome Firma Rispetto della regola Data Controllato da Osservazioni, misure 88816.i/Registro delle istruzioni Regola 6
  • 25. Regola 7 Sappiamo utilizzare le scale anticaduta. 88816.i/Regola 7
  • 26. Regola 7 Sappiamo utilizzare le scale anticaduta. Lavoratore: uso le scale a pioli fisse dotate di sistemi anticaduta solo se sono stato istruito e addestrato al loro uso. Impiego sempre il cursore adatto al sistema anticaduta in uso. Superiore: faccio in modo che i miei dipendenti siano addestrati all’uso delle scale anticaduta e abbiano il materiale necessario. Consigli I sistemi anticaduta di tipo guidato permettono di salire e scendere da altezze molto elevate. Se applicati su una scala, richiedono un dispositivo di sicurezza aggiuntivo sotto forma di fune di arresto o di posizionamento. Equipaggiamento conforme alle indicazioni del fabbricante • Utilizzare un’imbracatura idonea con anello di risalita o anello frontale. • Utilizzare un cursore compatibile con il sistema in uso (foto 1 e 2). • Le prolunghe dei cordini sono vietate. Posizionamento Il cursore non è uno strumento che serve per posizionarsi sulla scala, ossia per lavorare. A tale scopo, bisogna usare in aggiunta una fune di posizionamento. Scale con protezione dorsale • Quando si adatta un sistema anticaduta bisogna in molti casi smontare la protezione dorsale installata. • Gli accessi permanenti ai posti di lavoro per i quali è necessario l’uso di DPI anticaduta vengono equipaggiati di scale anticaduta. Persona di riferimento Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà. Controllo Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti: • imbracature idonee • cursori compatibili con il sistema anticaduta • ulteriori protezioni in caso di lavori sulle scale anticaduta Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole. Situazione attuale Ci sono dipendenti che lavorano con i sistemi anticaduta e non hanno ricevuto un preciso addestramento? Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione. Maggiori informazioni Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale anticaduta», codice Suva 44002.i • www.anticaduta. • 1 Cursore per cavo con assorbitore di energia incorporato 2 Cursore per scale 3 Sistema anticaduta su pali per la telecomunicazione mobile
  • 27. Registro delle istruzioni Regola 7: sappiamo utilizzare le scale anticaduta. Istruzioni Istruzioni impartite da: Lavoratori istruiti: Data Cognome, nome Firma Rispetto della regola Data Controllato da Osservazioni, misure 88816.i/Registro delle istruzioni Regola 7
  • 28. Regola 8 Predisponiamo tutto quanto è necessario per soccorrere subito le persone sospese con l’imbracatura. 88816.i/Regola 8
  • 29. Regola 8 Predisponiamo tutto quanto è necessario per soccorrere subito le persone sospese con l’imbracatura. Lavoratore: quando uso i DPI anticaduta non lavoro mai da solo. Prima di riprendere i lavori, concordo il piano di salvataggio con il superiore e i colleghi. Superiore: prima di iniziare i lavori faccio in modo che siano garantiti i soccorsi autonomamente. Faccio esercitare regolarmente i miei dipendenti in modo che sappiano sempre come intervenire in caso di emergenza. Consigli Il salvataggio di una persona deve essere garantito entro 10-20 minuti dall’allarme e deve avvenire autonomamente. Spiegare il perché di questa urgenza: una persona sospesa ad una fune può subire danni alla circolazione sanguigna. Possono quindi subentrare uno stato di choc e il decesso. 4) Evitare di mettere in pericolo i soccorritori Una caduta dall’alto è fonte di stress per tutti, anche per i soccorritori. A volte, a causa di questo, si improvvisa. Non farlo mai! Persona di riferimento Dire a chi bisogna rivolgersi in caso di dubbi o difficoltà. I gesti salvavita 1) Riconoscere i rischi Trauma da sospensione/imbraco: chi rimane a lungo inerte e sospeso nell’imbracatura può subire uno choc letale (collasso cardiocircolatorio, decesso). Lesioni gravi: ferite aperte e molto sanguinanti, lesioni interne da caduta. 2) Strategia di salvataggio e mezzi di soccorso Prima di iniziare i lavori discutere e stabilire la strategia di salvataggio. Prevedere mezzi di soccorso resistenti e facili da maneggiare. Tenerli pronti sul posto (ad es. zaino di salvataggio preconfezionato, foto 2). 3) Addestramento Tutti gli addetti ai lavori devono poter applicare la strategia di salvataggio e saper usare correttamente gli apparecchi preposti a tale scopo. Un addestramento regolare è fondamentale. Controllo Mettere in chiaro che verificherete i seguenti punti: • discutere la strategia di salvataggio • tenere a disposizione i mezzi di soccorso sul luogo di lavoro • addestrare all’uso dei mezzi di soccorso Dire anche quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle regole. Situazione attuale Al momento attuale ci sono lavoratori che non sanno bene come intervenire in caso di emergenza? Chiedere ai presenti e cercare insieme una soluzione. Maggiori informazioni • Opuscolo «Dispositivi di protezione individuale anticaduta», codice Suva 44002.i • www.anticaduta.ch Salvataggio entro 10-20 min. 1 Prima regola: soccorrere la persona con mezzi propri entro 10-20 minuti. 2 Uno zaino di salvataggio preconfezionato consente un intervento rapido e sicuro. 3 Dopo il recupero la vittima deve restare seduta con le gambe piegate. Qualcuno deve sorvegliarla.
  • 30. Registro delle istruzioni Regola 8: predisponiamo tutto quanto è necessario per soccorrere subito le persone sospese con l’imbracatura. Istruzioni Istruzioni impartite da: Lavoratori istruiti: Data Cognome, nome Firma Rispetto della regola Data Controllato da Osservazioni, misure 88816.i/Registro delle istruzioni Regola 8