Mondolavoro lavorare nel mondo dell'informazione e della comunicazione onlineDeborah Ugolini
Partiamo dalla storia della comunicazione per capire meglio cosa significhi lavorare nella comunicazione oggi.
Presentazione svolta nell'ambito del Festival dell'Orientamento a Ravenna il 15 novembre 2019
Da Gutenberg a Internet: le "rivoluzioni" della comunicazione e il giornalism...Carlo Gubitosa
Oggi Internet viene salutata come una “rivoluzione” che potra’ cambiare il mondo grazie alla libera circolazione di idee e informazioni tra persone realizzata con nuove tecnologie che permettono di esprimersi senza il controllo, il filtro e l’intermediazione dei poteri dominanti. Ma e’ davvero la prima volta che questo accade nella storia dell’umanita’? o in passato ci sono state altre tecnologie “liberanti” successivamente “assimilate” e “depotenziate”?
Cultura digitale, la grammatica di internet tra informazione, cultura e intra...Lorenzo Fabbri
La grammatica di internet tra informazione, cultura e intrattenimento. Un po' per via della diffusione degli smartphone, un po' grazie all'incessante lavoro di standardizzazione e diffusione operato dalle multinazionali del digitale, Internet è oggi sempre più popolare e gode di una legittimazione sociale senza precedenti. Il seminario è dedicato a discutere alcune delle regole e dei principi culturali su cui si basa internet, nella sua attuale forma, partendo da esempi e casi di studio concreti. Analizzeremo il caso di Mymovies (il principale sito italiano di cinema) per capire cosa si nasconde dietro all'idea - sempre più comune - che il web sia lo strumento più adatto per decidere dove andare al cinema. Il caso di Radio Deejay sarà occasione per capire come un editore tradizionale - in questo caso radiofonico - si ponga di fronte ai temi dello sviluppo di internet e della trasformazione digitale, in un mondo in cui la musica si ascolta su Spotify. Discuteremo infine le diverse "filosofie" o più correttamente "strategie culturali", che sono alla base della sempre più evidente guerra commerciale e tecnologica tra Apple, Google e Facebook (e tra questi e i media tradizionali.) Il seminario si è tenuto all'Università di Firenze, corso di laurea specialistica in Giornalismo e sfera pubblica, condotto da Lorenzo Fabbri (responsabile intrattenimento digitale Gruppo l'Espresso) con la partecipazione di Gianluca Guzzo (fondatore di Mymovies).
Mondolavoro lavorare nel mondo dell'informazione e della comunicazione onlineDeborah Ugolini
Partiamo dalla storia della comunicazione per capire meglio cosa significhi lavorare nella comunicazione oggi.
Presentazione svolta nell'ambito del Festival dell'Orientamento a Ravenna il 15 novembre 2019
Da Gutenberg a Internet: le "rivoluzioni" della comunicazione e il giornalism...Carlo Gubitosa
Oggi Internet viene salutata come una “rivoluzione” che potra’ cambiare il mondo grazie alla libera circolazione di idee e informazioni tra persone realizzata con nuove tecnologie che permettono di esprimersi senza il controllo, il filtro e l’intermediazione dei poteri dominanti. Ma e’ davvero la prima volta che questo accade nella storia dell’umanita’? o in passato ci sono state altre tecnologie “liberanti” successivamente “assimilate” e “depotenziate”?
Cultura digitale, la grammatica di internet tra informazione, cultura e intra...Lorenzo Fabbri
La grammatica di internet tra informazione, cultura e intrattenimento. Un po' per via della diffusione degli smartphone, un po' grazie all'incessante lavoro di standardizzazione e diffusione operato dalle multinazionali del digitale, Internet è oggi sempre più popolare e gode di una legittimazione sociale senza precedenti. Il seminario è dedicato a discutere alcune delle regole e dei principi culturali su cui si basa internet, nella sua attuale forma, partendo da esempi e casi di studio concreti. Analizzeremo il caso di Mymovies (il principale sito italiano di cinema) per capire cosa si nasconde dietro all'idea - sempre più comune - che il web sia lo strumento più adatto per decidere dove andare al cinema. Il caso di Radio Deejay sarà occasione per capire come un editore tradizionale - in questo caso radiofonico - si ponga di fronte ai temi dello sviluppo di internet e della trasformazione digitale, in un mondo in cui la musica si ascolta su Spotify. Discuteremo infine le diverse "filosofie" o più correttamente "strategie culturali", che sono alla base della sempre più evidente guerra commerciale e tecnologica tra Apple, Google e Facebook (e tra questi e i media tradizionali.) Il seminario si è tenuto all'Università di Firenze, corso di laurea specialistica in Giornalismo e sfera pubblica, condotto da Lorenzo Fabbri (responsabile intrattenimento digitale Gruppo l'Espresso) con la partecipazione di Gianluca Guzzo (fondatore di Mymovies).
Internet, social network e associazioni di volontariato: insieme si può ;)Michele Cignarale
Come internet e i social network possono diventare strumento di lavoro e soprattutto anima della raccolta fondi per le associazioni senza fini di lucro.
Te lo ri-do io il computer
Giovani e adulti alla scoperta del continente digitale.
Incontro avvenuto a Firenze del 24 marzo 2012 con genitori ed insegnanti, sul web 2.0 e sull'educazione all'uso dei media digitali.
Relatori: Mattia Marasco (www.mattiamarasco.it), Tommaso Galli (www.tommyonweb.com)
navigare nella info-sfera. Appunti per un nuovo umanesimo digitaleUniversità di Pisa
Viviamo collegati da strumenti digitali in una InfoSfera che è definita dai media. Nasce la necessità di un nuovo tipo di ecologia che riguarda noi e la nostra relazione con questo nuovo ambiente. Se il digitale cambia il mondo e noi stessi serve un nuovo umanesimo per l’era digitale (umanesimo qui è sinonimo di rinascita culturale e rivalutazione del ruolo dell’uomo e della sua creatività) che ci consenta di dominare e non soccombere al nuovo ambiente.
Come cambia la comunicazione online. Nuove tecnologie e nuovi valori aprono scenari inediti per le comunità locali, le persone, le piccole imprese e organizzazioni radicate nel territorio.
Presentazione realizzata in occasione dell'incontro sull'evoluzione di Internet e sul web 2.0 promosso da LanghiranoValley.it in occasione della XI Settimana della Cultura.
Tutto quello che avreste voluto chiedere sui social network (ma non avete ami...Daniele Mondello
Caminetto sulla tematica dei Social Network realizzato presso il Rotary Club Baia dei Fenici.Una panoramica sui diversi social network, sui loro pericoli e opportunità
Internet, social network e associazioni di volontariato: insieme si può ;)Michele Cignarale
Come internet e i social network possono diventare strumento di lavoro e soprattutto anima della raccolta fondi per le associazioni senza fini di lucro.
Te lo ri-do io il computer
Giovani e adulti alla scoperta del continente digitale.
Incontro avvenuto a Firenze del 24 marzo 2012 con genitori ed insegnanti, sul web 2.0 e sull'educazione all'uso dei media digitali.
Relatori: Mattia Marasco (www.mattiamarasco.it), Tommaso Galli (www.tommyonweb.com)
navigare nella info-sfera. Appunti per un nuovo umanesimo digitaleUniversità di Pisa
Viviamo collegati da strumenti digitali in una InfoSfera che è definita dai media. Nasce la necessità di un nuovo tipo di ecologia che riguarda noi e la nostra relazione con questo nuovo ambiente. Se il digitale cambia il mondo e noi stessi serve un nuovo umanesimo per l’era digitale (umanesimo qui è sinonimo di rinascita culturale e rivalutazione del ruolo dell’uomo e della sua creatività) che ci consenta di dominare e non soccombere al nuovo ambiente.
Come cambia la comunicazione online. Nuove tecnologie e nuovi valori aprono scenari inediti per le comunità locali, le persone, le piccole imprese e organizzazioni radicate nel territorio.
Presentazione realizzata in occasione dell'incontro sull'evoluzione di Internet e sul web 2.0 promosso da LanghiranoValley.it in occasione della XI Settimana della Cultura.
Tutto quello che avreste voluto chiedere sui social network (ma non avete ami...Daniele Mondello
Caminetto sulla tematica dei Social Network realizzato presso il Rotary Club Baia dei Fenici.Una panoramica sui diversi social network, sui loro pericoli e opportunità
Italia 2.0 - L'inarrestabile corsa verso un nuovo PaeseDino Amenduni
Politica, comunicazione, opinione pubblica:
l’inarrestabile corsa verso un nuovo Paese (slideshow presentato al Collegio di Milano, 30 maggio, corso di cultura e innovazione digitale)
Presentazione di Paolo Ferri, docente di Tecnologie didattiche e Teoria e tecnica dei nuovi media presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Milano Bicocca
Forme di produzione e consumo di contenuti digitaliDavide Bennato
Presentazione PPT del seminario sul consumo di contenuti digitali tenuto all'Università di Urbino il 4 aprile 2007 presso la cattedra di Sociologia dei New Media del prof. Giovanni Boccia Artieri
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
Comunicare la politica (settima edizione)Dino Amenduni
Crisi di fiducia, centralità dei media tradizionali, il ruolo dei social media: una professione in radicale cambiamento.
(modulo di comunicazione politica all'interno del Corso in non-conventional marketing e social media, Settembre-dicembre 2013)
Presentazione della lezione di Dino Amenduni all'edizione del Master in Non Conventional +Social Media Marketing di Eurogiovani - Centro Ricerche e Studi Europei - a Milano dal 27 settembre all'1 ottobre 2011.
Lavorare coi social media (seconda edizione)Dino Amenduni
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
Sentieri Digitali 2010 - La comunicazione nell'era delle realtà virtuali (by ...Luca Spoldi
What does it means to communicate in the virtual realities era? Luca Spoldi, financial analyst, Ceo of 6 In Rete Consulting (www.6inrete.it) and owner of SLnn.it (www.slnn.it) try to answer at Sentieri Digitali in Neaples, Italy, the 23 of March 2010.
Culture e diritti civili nella Società dell'InformazioneMarco Fioretti
quando e come possono essere veramente utili i computer? Quali sono i legami tra le culture - in un'ottica multiculturale e interculturale - e i diritti in una società in cui Internet ha ampliato la nostra libertà ma ha anche creato nuove forme di esclusione.
Presentazione fatta nel 2009 a un incontro del Volontariato Internazionale per lo Sviluppo. Dettagli su http://mfioretti.com/it/roma-culture-diritti-civili-nella-societ-dellinformazione
Lo stato trasparente. Linked open data e cittadinanza attiva.AmmLibera AL
Autore: Francesca Di Donato
Anno 2011 (ISBN 9788846728876)
Sapete quanta parte delle vostre tasse viene spesa per lo smaltimento dei rifiuti o per la ricerca sul cancro? Com'è l'aria che respirate nel tragitto da casa vostra al vostro posto di lavoro? O come vengono ripartiti i finanziamenti alla cultura nella vostra città?
Un computer in rete può rispondere a questo e altro, se i dati che conserva e organizza sono strutturati in modo intelligente (Linked Data). Questo libro parla di tale possibilità nell’ambito delle istituzioni politiche e della pubblica amministrazione.
Questa innovazione non tocca solo pochi specialisti, ma tutti, perché consente di ottenere informazioni in maniera più diretta e trasparente, rendendoci cittadini più consapevoli e dunque più liberi.
L'autrice ricostruisce la storia di questa innovazione, promossa dalla dottrina Open Government dall'amministrazione Obama, che gradualmente si sta diffondendo nelle democrazie occidentali con un movimento che viene dal basso, prima che dall'iniziativa dei governi.
Il libro spiega anche tecnicamente che cosa sono gli Open Government Data (OGD) e quali sono i requisiti giuridici e tecnici da rispettare affinché i dati possano essere definiti aperti. Un utile strumento per chi ha responsabilità pubbliche, perché anche la politica italiana scopra, affronti e attui quest'importante opportunità di cittadinanza.
66. Un wiki è un sito web (o comunque una collezione di document i ipertestuali ) che vi ene aggiornato dai suoi utilizzatori e i cui contenuti sono sviluppati in collaborazione da tutti coloro che vi hanno accesso. La modifica dei contenuti è aperta, nel senso che il testo può essere modificato da tutti gli utenti (a volte soltanto se registrati, altre volte anche anonimi) procedendo non solo per aggiunte come accade solitamente nei forum , ma anche cambiando e cancellando ciò che h anno scritto gli autori precedenti. Ogni modifica è registrata in una cronologia che permette in caso di necessità di riportare il testo alla versione precedente; lo scopo è quello di condividere, scambiare, immagazzinare e ottimizzare la conoscenza in modo collaborativo. Il termine wiki indica anche il software collaborativo utilizzato per creare il s ito web e il server. W iki wiki deriva da un termine in lingua hawaiiana che significa "rapido" oppure "molto veloce". A volte wikiwiki o WikiW iki o Wikiwiki sono usati al posto di wiki. Ward Cunningham (il padre del primo wiki) si ispirò al nome wiki wiki usato per i bus n avetta dell'aer oporto di Honolulu . WHAT I KNOW IS.. Wikilosophy” Corso di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media - 2011 - Prof . De La Pierre
67.
68. Wikipedia Corso di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media - 2011 - Prof . De La Pierre
69. People have the power? La Rivoluzione Digitale ha modellato una nuova forma mentis dove la Condivisione, la Partecipazione bottom up a costi tendenti a zero e con orizzonti globali sono ormai considerate la normalita’ Partecipazione bottom up/grassroots Many to Many vs Comunicazione Top Down/Broadcast one to many Nel mondo del Giornalismo WL ha rappresentato un vero e proprio terremoto perche’ ha introdotto i concetti sopra citati (partecipazione, condivisione, globalita’..) in un mondo dominato da players storici con regole, filtri, codici sedimentati nei secoli. WL ha dimostrato che se un soldato “pentito” entra in possesso di materiale classificato e decide di farlo circolare nel mondo alla velocita’ di un click adesso puo’ farlo. Basta mandarlo a siti come WL. E non si torna piu’ indietro. L’idea e’ ormai in circolazione, l’infrastruttura esiste e di citizen journalist “casuali”, per “vocazione”, per “professione” pullula il pianeta... L’idea e’ ormai in circolazione, l’infrastruttura esiste e di citizen journalist “casuali”, per “vocazione”, per “professione” pullula il pianeta... L’idea e’ ormai in circolazione, l’infrastruttura esiste e di citizen journalist “casuali”, per “vocazione”, per “professione” pullula il pianeta... L’idea e’ ormai in circolazione, l’infrastruttura esiste e di citizen journalist “casuali”, per “vocazione”, per “professione” pullula il pianeta... L’idea e’ ormai in circolazione, l’infrastruttura esiste e di citizen journalist “casuali”, per “vocazione”, per “professione” pullula il pianeta... L’idea e’ ormai in circolazione, l’infrastruttura esiste e di citizen journalist “casuali”, per “vocazione”, per “professione” pullula il pianeta... L’idea e’ ormai in circolazione, l’infrastruttura esiste e di citizen journalist “casuali”, per “vocazione”, per “professione” pullula il pianeta... L’idea e’ ormai in circolazione, l’infrastruttura esiste e di citizen journalist “casuali”, per “vocazione”, per “professione” pullula il pianeta... L’idea e’ ormai in circolazione, l’infrastruttura esiste e di citizen journalist “casuali”, per “vocazione”, per “professione” pullula il pianeta... L’idea e’ ormai in circolazione, l’infrastruttura esiste e di citizen journalist “casuali”, per “vocazione”, per “professione” pullula il pianeta... L’idea e’ ormai in circolazione, l’infrastruttura esiste e di citizen journalist “casuali”, per “vocazione”, per “professione” pullula il pianeta... Wikileaks Corso di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media - 2011 - Prof . De La Pierre
70. Wikileaks - WikiRebels I Corso di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media - 2011 - Prof . De La Pierre
71. Wikileaks - WikiRebels II Corso di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media - 2011 - Prof . De La Pierre
72. Wikileaks - WikiRebels III Corso di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media - 2011 - Prof . De La Pierre