L’insieme delle attività che attraverso l’uso di strumenti digitali
sviluppano campagne di marketing e comunicazione integrate,
targetizzate e capaci di generare risultati misurabili che aiutano
l’organizzazione a individuare e mappare costantemente i bisogni
della domanda, a facilitarne gli scambi in modo innovativo,
costruendo con la stessa una relazione interattiva che genererà
valore nel tempo.
Lecture on the Open Data model @ polytechnic of Turin, materials and models lab III, Graphic and virtual design, First school of architecture, Academic year 2010/11
Laboratorio: Open Data, Comunicazione e SanitàUSAC Program
Primo incontro del laboratorio per gli studenti della LM in Scienze della Comunicazione Pubblica e Sociale coordinato da Valentina Bazzarin, che con il suo assegno di ricerca collabora al team della Regione Emilia Romagna per il progetto Sanità in Movimento. Si discuterà di dati aperti in sanità. I partecipanti avranno modo di sperimentare anche l’uso di programmi e applicazioni per l’estrazione, la lettura e la visualizzazione dei dati.
Il primo incontro è stato il 20 novembre.
Innovazione Open Data Innovazione organizzativa Gestione del cambiamentodatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
Il "Data divide". Criticità e prospettive dell'Open Data nella PA italianaUgo Bonelli
La crescente diffusione di iniziative Open Data della pubblica Amministrazione locale (offerta) trova ancora una limitata domanda da parte dei potenziali utilizzatori (imprese e sviluppatori). La presentazione cerca di delineare una mappatura delle progettualità esistenti e nello stesso tempo di evidenziare quelle che sembrano le principali criticità emerse nello sviluppo di queste iniziative. Se, da un lato è auspicabile una progressiva "apertura" della PA grazie a dati e informazioni liberamente disponibili, dall'altro è necessario non ricoprire tali attività di proprietà taumaturgiche; impatti, regole e standard sono, infatti, ancora lungi dall'essersi consolidati. Le principali problematiche nelle PA riguardano aspetti organizzativi e gestionali per raggiungere "l'obiettivo dato" pubblico aperto, tenendo ben presente che tali progetti sono solo una parte, un "di cui", di una ben più ampia strategia di Open Government.
L’insieme delle attività che attraverso l’uso di strumenti digitali
sviluppano campagne di marketing e comunicazione integrate,
targetizzate e capaci di generare risultati misurabili che aiutano
l’organizzazione a individuare e mappare costantemente i bisogni
della domanda, a facilitarne gli scambi in modo innovativo,
costruendo con la stessa una relazione interattiva che genererà
valore nel tempo.
Lecture on the Open Data model @ polytechnic of Turin, materials and models lab III, Graphic and virtual design, First school of architecture, Academic year 2010/11
Laboratorio: Open Data, Comunicazione e SanitàUSAC Program
Primo incontro del laboratorio per gli studenti della LM in Scienze della Comunicazione Pubblica e Sociale coordinato da Valentina Bazzarin, che con il suo assegno di ricerca collabora al team della Regione Emilia Romagna per il progetto Sanità in Movimento. Si discuterà di dati aperti in sanità. I partecipanti avranno modo di sperimentare anche l’uso di programmi e applicazioni per l’estrazione, la lettura e la visualizzazione dei dati.
Il primo incontro è stato il 20 novembre.
Innovazione Open Data Innovazione organizzativa Gestione del cambiamentodatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
Il "Data divide". Criticità e prospettive dell'Open Data nella PA italianaUgo Bonelli
La crescente diffusione di iniziative Open Data della pubblica Amministrazione locale (offerta) trova ancora una limitata domanda da parte dei potenziali utilizzatori (imprese e sviluppatori). La presentazione cerca di delineare una mappatura delle progettualità esistenti e nello stesso tempo di evidenziare quelle che sembrano le principali criticità emerse nello sviluppo di queste iniziative. Se, da un lato è auspicabile una progressiva "apertura" della PA grazie a dati e informazioni liberamente disponibili, dall'altro è necessario non ricoprire tali attività di proprietà taumaturgiche; impatti, regole e standard sono, infatti, ancora lungi dall'essersi consolidati. Le principali problematiche nelle PA riguardano aspetti organizzativi e gestionali per raggiungere "l'obiettivo dato" pubblico aperto, tenendo ben presente che tali progetti sono solo una parte, un "di cui", di una ben più ampia strategia di Open Government.
Dopo la rivoluzione industriale ed in piena rivoluzione digitale una nuova sfida si affaccia nel mondo digitale:
Gli Open Data. I grandi cambiamenti del mondo economico ed istituzionale, a livello nazionale ed internazionale, stanno mettendo in discussione i rapporti tra cittadini, imprese, amministrazioni, istituzioni ed ovviamente politica.
Gli Open Data possono aiutare a ridisegnare questi rapporti ?
Cosa sono, cosa rappresentano, quali sono le opportunità che si aprono con l'apertura e e libera fruizione delle informazioni?
Il “data-journalism” è un filone in piena esplosione soprattutto negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Quali sono le attività in italia?
L’open data charter tradotta in italianoAmmLibera AL
Il 18 giugno 2013 i leader del G8 hanno sottoscritto la Carta dei Dati Aperti (Open Data Charter).
La Carta dei Dati Aperti definisce 5 principi strategici che tutti i Paesi membri del G8 intendono adottare per rendere il proprio patrimonio informativo pubblico aperto “by default”, per incrementare la qualità e la quantità dei dati pubblicati, nonché le possibilità di riuso dei dati stessi.
Attraverso la Carta dei Dati Aperti i Paesi membri del G8 hanno individuato 14 aree tematiche di rilievo (scuola, trasporti, salute, criminalità, giustizia, ecc.) da presidiare per il rilascio dei dati. I dati aperti afferenti alle 14 aree tematiche contribuiranno a sbloccare il potenziale economico, a sostenere l'innovazione e a fornire una maggiore trasparenza.
Open Data il punto di vista degli hacker civicidatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
Open Government Data e Comunicazione istituzionale: Community, Social mediadatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=24 ottobre 2014
TEMA
1.Cos'è l'open Government?
-> È un modello di amministrazione che cerca di rendere procedimenti e decisioni più trasparenti e aperti ai cittadini.
->Promuove lo sviluppo di piattaforme pubbliche per la fornitura di servizi, l’espansione della cittadinanza digitale e la condivisione di idee e informazioni.
->Per potere sfruttare a pieno le potenzialità delle informazioni raccolte dalle PA, è necessario che questi dati siano rilasciati in formato “open”.
2.Obiettivi OG
->TRASPARENZA
- rapida apertura dell’informazioni;
- invito alle amministrazioni a sollecitare feedback dei cittadini;
- promuovere la responsabilità degli amministratori.
->PARTECIPAZIONE
- Cittadini coinvolti nei processi decisionali;
- Informazioni e competenze collettive dei cittadini;
->COLLABORAZIONE
- Consentire a istituzioni e cittadini di progettare e attuare le politiche pubbliche <<insieme>>;
- Co-progettazione dei servizi.
3. TEAM
- Giorgia Taravella, laureata in Design Grafico presso l’accademia di Belle Arti di Palermo.
- Laura Bandera, laureanda in Comunicazione presso la Statale di Milano.
- Chiara Maccarini, laureanda in Scienze Umanistiche per la Comunicazione presso la Statale di Milano.
4. BLOG
Di cosa ci occuperemo?
-Andremo ad analizzare le tre macro aree gestite dalla pubblica amministrazione; inizialmente la nostra idea era quella di andare ad analizzare il settore della PA a livello mondiale, valutando dove l'open government è maggiormente sviluppato (USA, UK e Spain)
-> Trasporti;
-> Sanità;
-> Istruzione.
URL
http://ogintheworld.altervista.org
Logo - da cosa siamo partite
L’idea base era quella di creare un logo semplice che identificasse la ragione sociale del nostro blog; Per questo motivo abbiamo giocato principalmente sulle iniziali del titolo del blog (OG).
Logo - a cosa siamo arrivate
Il logo definitivo è ancora in “work in progress”
Idea Grafica
Per la realizzazione della grafica del nostro blog abbiamo optato per questi due temi:
- Colormag;
- Interface.
Fonti
I Casi studio da noi analizzati sono i seguenti:
- Open data città metropolitana di Milano;
- FPA digital 360;
-Italia OPEN GOV;
- dati.gov.it i dati aperti della pubblica amministrazione;
- open government iCloud.
5. Post Featured
Andremo ad analizzare le tre macro aree in cui opera la pubblica amministrazione (OG) attraverso l’utilizzo dei linked open data confrontando il panorama italiano con quello statunitense.
-> Trasporti;
-> Sanità;
-> Istruzione.
6. Friends Blog
Fin ad ora gli unici amici di blog con i quali abbiamo riscontrato delle affinità sono Smarticity, ma siamo propense a prendere in considerazioni altri eventuali suggerimenti e collaborazioni.
Open data, infrastruttura dell’economia della conoscenza
CDTI - Club Dirigenti Tecnologie dell'Informazione di Roma - 14/11/2012
Maria Rita Minelli - Filas spa
Per accedere alla registrazione del seminario vai a questo link: http://goo.gl/jHfXLO
I webinar del Progetto Valutazione delle Performance (http://goo.gl/8cRWaU) sono una occasione di formazione per chiunque sia interessato al performance management nella PA.
I seminari on line sono dedicati anzitutto ai Comuni delle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica,con la collaborazione di FormezPa, i webinar integrano il percorso di affiancamento delle amministrazioni che hanno aderito al Progetto e sono rivolti, in particolar modo, agli attori principali del Ciclo di gestione della performance nei Comuni, ovvero ai direttori generali, segretari generali, dirigenti, funzionari apicali e ai componenti degli Organismi indipendenti di valutazione (Oiv).
Dopo la rivoluzione industriale ed in piena rivoluzione digitale una nuova sfida si affaccia nel mondo digitale:
Gli Open Data. I grandi cambiamenti del mondo economico ed istituzionale, a livello nazionale ed internazionale, stanno mettendo in discussione i rapporti tra cittadini, imprese, amministrazioni, istituzioni ed ovviamente politica.
Gli Open Data possono aiutare a ridisegnare questi rapporti ?
Cosa sono, cosa rappresentano, quali sono le opportunità che si aprono con l'apertura e e libera fruizione delle informazioni?
Il “data-journalism” è un filone in piena esplosione soprattutto negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Quali sono le attività in italia?
L’open data charter tradotta in italianoAmmLibera AL
Il 18 giugno 2013 i leader del G8 hanno sottoscritto la Carta dei Dati Aperti (Open Data Charter).
La Carta dei Dati Aperti definisce 5 principi strategici che tutti i Paesi membri del G8 intendono adottare per rendere il proprio patrimonio informativo pubblico aperto “by default”, per incrementare la qualità e la quantità dei dati pubblicati, nonché le possibilità di riuso dei dati stessi.
Attraverso la Carta dei Dati Aperti i Paesi membri del G8 hanno individuato 14 aree tematiche di rilievo (scuola, trasporti, salute, criminalità, giustizia, ecc.) da presidiare per il rilascio dei dati. I dati aperti afferenti alle 14 aree tematiche contribuiranno a sbloccare il potenziale economico, a sostenere l'innovazione e a fornire una maggiore trasparenza.
Open Data il punto di vista degli hacker civicidatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
Open Government Data e Comunicazione istituzionale: Community, Social mediadatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=24 ottobre 2014
TEMA
1.Cos'è l'open Government?
-> È un modello di amministrazione che cerca di rendere procedimenti e decisioni più trasparenti e aperti ai cittadini.
->Promuove lo sviluppo di piattaforme pubbliche per la fornitura di servizi, l’espansione della cittadinanza digitale e la condivisione di idee e informazioni.
->Per potere sfruttare a pieno le potenzialità delle informazioni raccolte dalle PA, è necessario che questi dati siano rilasciati in formato “open”.
2.Obiettivi OG
->TRASPARENZA
- rapida apertura dell’informazioni;
- invito alle amministrazioni a sollecitare feedback dei cittadini;
- promuovere la responsabilità degli amministratori.
->PARTECIPAZIONE
- Cittadini coinvolti nei processi decisionali;
- Informazioni e competenze collettive dei cittadini;
->COLLABORAZIONE
- Consentire a istituzioni e cittadini di progettare e attuare le politiche pubbliche <<insieme>>;
- Co-progettazione dei servizi.
3. TEAM
- Giorgia Taravella, laureata in Design Grafico presso l’accademia di Belle Arti di Palermo.
- Laura Bandera, laureanda in Comunicazione presso la Statale di Milano.
- Chiara Maccarini, laureanda in Scienze Umanistiche per la Comunicazione presso la Statale di Milano.
4. BLOG
Di cosa ci occuperemo?
-Andremo ad analizzare le tre macro aree gestite dalla pubblica amministrazione; inizialmente la nostra idea era quella di andare ad analizzare il settore della PA a livello mondiale, valutando dove l'open government è maggiormente sviluppato (USA, UK e Spain)
-> Trasporti;
-> Sanità;
-> Istruzione.
URL
http://ogintheworld.altervista.org
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L’idea base era quella di creare un logo semplice che identificasse la ragione sociale del nostro blog; Per questo motivo abbiamo giocato principalmente sulle iniziali del titolo del blog (OG).
Logo - a cosa siamo arrivate
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Idea Grafica
Per la realizzazione della grafica del nostro blog abbiamo optato per questi due temi:
- Colormag;
- Interface.
Fonti
I Casi studio da noi analizzati sono i seguenti:
- Open data città metropolitana di Milano;
- FPA digital 360;
-Italia OPEN GOV;
- dati.gov.it i dati aperti della pubblica amministrazione;
- open government iCloud.
5. Post Featured
Andremo ad analizzare le tre macro aree in cui opera la pubblica amministrazione (OG) attraverso l’utilizzo dei linked open data confrontando il panorama italiano con quello statunitense.
-> Trasporti;
-> Sanità;
-> Istruzione.
6. Friends Blog
Fin ad ora gli unici amici di blog con i quali abbiamo riscontrato delle affinità sono Smarticity, ma siamo propense a prendere in considerazioni altri eventuali suggerimenti e collaborazioni.
Open data, infrastruttura dell’economia della conoscenza
CDTI - Club Dirigenti Tecnologie dell'Informazione di Roma - 14/11/2012
Maria Rita Minelli - Filas spa
Per accedere alla registrazione del seminario vai a questo link: http://goo.gl/jHfXLO
I webinar del Progetto Valutazione delle Performance (http://goo.gl/8cRWaU) sono una occasione di formazione per chiunque sia interessato al performance management nella PA.
I seminari on line sono dedicati anzitutto ai Comuni delle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica,con la collaborazione di FormezPa, i webinar integrano il percorso di affiancamento delle amministrazioni che hanno aderito al Progetto e sono rivolti, in particolar modo, agli attori principali del Ciclo di gestione della performance nei Comuni, ovvero ai direttori generali, segretari generali, dirigenti, funzionari apicali e ai componenti degli Organismi indipendenti di valutazione (Oiv).
Il 2 Marzo alla Camera è stata presentata la proposta di legge
Disciplina delle piattaforme digitali per la condivisione di beni e servizi e disposizioni per la promozione dell'economia della condivisione (Atto Camera: 3564) promossa dagli Onorevoli TENTORI, PALMIERI, CATALANO, BOCCADUTRI, BONOMO, BRUNO BOSSIO, COPPOLA, GALGANO, QUINTARELLI, BASSO
Le 4I per la creatività e la diversità - TEDx Trento 2014 - Flavia MarzanoFlavia Marzano
L’Innovazione scientifica e culturale e l’innovazione economico-sociale che ne deriva, parte da
un’Intuizione che genera l’Invenzione.
La scuola così com'è però censura creatività e diversità... dobbiamo cambiare la quarta I: l'Istruzione!
Digital Government Summit 2014, Politica, Amministrazione e Tecnologie per i ...Flavia Marzano
Le tecnologie sono strumenti nelle mani delle amministrazioni indirizzate e governate dai politici. Servono quindi visioni, ma diventa sempre più necessaria una forte "consapevolezza tecnologica" sia delle amministrazioni che dei politici che le guidano.
Smart Cities, Gender, Inclusion... my speach in Vilnius at ICT2013 http://ec.europa.eu/digital-agenda/en/ict-2013, in the Networking Session http://ec.europa.eu/digital-agenda/events/cf/ict2013/item-display.cfm?id=11509 "Women in International ICT Research"
How women network can help in cutting the gender digital divide.
Why Italy is just at the 71th place in Gender Gap (OCSE Report)
1. ITTIG, Firenze 13 Giugno 2011
Trasparenza e Open data nella PA
Gli open data nel contesto italiano
La trasparenza nella PA passa
dall'Open data
o l'Open data passa dalla
trasparenza?
Flavia Marzano
flavia (dot) marzano (at) gmail (dot) com
Flavia Marzano 1
2. La storia dell'openness 1
“Dove un superiore, pubblico interesse non
Trasparenza e Open data nella PA
imponga un momentaneo segreto, la casa
dell’amministrazione dovrebbe essere di
vetro”. (Turati, Camera dei Deputati, 1908)
Legge 241/90
D. Lgs 29/93
Legge 69/2009
Non credo sia questo che intede Calatrava
Flavia Marzano 2
3. Trasparenza e Open data nella PA
La storia dell'openness 2
CAD: I dati delle pubbliche amministrazioni
sono formati, raccolti, conservati, resi
disponibili e accessibili con l’uso delle
tecnologie dell’informazione e della
comunicazione che ne consentano la
fruizione e riutilizzazione.... Qualunque
dato trattato da una pubblica
amministrazione [...] è reso accessibile e
fruibile
Flavia Marzano 3
4. Trasparenza e Open data nella PA
La storia dell'openness 3
Linee guida per i siti web della PA (maggio
2011). La PA deve scegliere formati
aperti per la diffusione e l’archiviazione
dei propri dati e documenti e soprattutto
di:
evitare di imporre vincoli tecnologici ed economici
agli utenti;
assicurare interoperabilità tra i sistemi e flessibilità
nell'utilizzo dei dati;
evitare vincoli nei confronti di particolari produttori,
favorendo la libera concorrenza di mercato;
utilizzare standard che siano certificati e diffusi.
Flavia Marzano 4
5. Trasparenza e Open data nella PA
La storia dell'openness 4
Ancora le Linee guida chiedono alle
pubbliche amministrazioni italiane che, nella
divulgazione dei dati e dei contenuti,
considerino:
l'eventuale rilascio attraverso licenze d'uso che ne
favoriscano la diffusione verso i cittadini e incoraggino il
loro riutilizzo presso le imprese;
l'utilizzo di Internet come canale di comunicazione
primario, in quanto il più accessibile e meno oneroso,
attraverso il quale diffondere i flussi informativi;
la sicurezza dei dati;
l'utilizzo di formati aperti, standardizzati e
interoperabili.
Flavia Marzano 5
6. Trasparenza e Open data nella PA
Openness: una filosofia... 1
Flavia Marzano 6
7. Trasparenza e Open data nella PA
Openness: una filosofia... 2
l’apertura in tutte le sue forme e
concretizzazioni sia fondamentale per
rendere l’uomo più libero dai vincoli
impostigli dalle strutture della società
apertura significa anche apertura al
cambiamento, all’evoluzione,
all’aggiornamento e alle tecnologie, che
mai come in questo periodo storico stanno
cambiando la società e di conseguenza
anche l’attore protagonista della scena
pubblica, la persona
Flavia Marzano 7
8. Trasparenza e Open data nella PA
Openness: una filosofia... 3
L’openness (mentale in questo caso)
permette la cooperazione, la crescita e
l’innovazione. Ormai dagli anni ’80, in
campo tecnologico e più specificatamente
informatico si sente parlare sempre più di
libertà e non c’è libertà senza openness
Openness: dall’Open Innovation all’Open
Source e all’Open Standard, passando
per Open Format, Open Content, Open
Access e … Open Data
Flavia Marzano 8
9. Trasparenza e Open data nella PA
I dati “chiusi”
sono
“senza testa”
Flavia Marzano 9
10. Dal citizensourcing all’Open
Government Data 1
Trasparenza e Open data nella PA
Il Crowdsourcing ha una chiara derivazione
economico-aziendale in quanto si esplica
come l’atto di esternalizzare un compito
tradizionalmente svolto da un impiegato o
da un reparto aziendale, verso una gruppo
(crowd), generalmente non organizzato, di
persone esterne all’impresa.
Flavia Marzano 10
11. Dal citizensourcing all’Open
Government Data 2
Trasparenza e Open data nella PA
Il Citizensourcing, neologismo forgiato sul
concetto di Crowdsourcing ma allargato ai
cittadini, descrive una nuova relazione tra il
governo e i cittadini, basata su una serie di
pratiche emergenti e principi mutuati dal
settore privato: i cittadini prendono parte al
governo grazie ai nuovi principi di integrazione,
motivazione e organizzazione. Tre sono i livelli
nei quali il concetto si articola: Citizen Ideation
e Innovation, Collaborative Administration e
Collaborative Democracy.
Flavia Marzano 11
12. Trasparenza e Open data nella PA
I dati “chiusi”
sono
“senza testa”
Flavia Marzano 12
13. Dal citizensourcing all’Open
Government Data 3
Trasparenza e Open data nella PA
Esternalizzare un compito tradizionalmente
svolto da un funzionario pubblico presso un
largo e indefinito gruppo di cittadini sfruttando
la forma dell’open call. Il riferimento all’idea di
Crowdsourcing è evidente.
Dennis Hilgers, professore di Public Management
all’Università di Amburgo: il Citizensourcing offre
nuove forme di creazione di valore pubblico
condiviso e co-creazione da parte dei cittadini
(al di là dei dipendenti pubblici e rivolgendosi
alle persone nella loro globalità, includendo
esperti e non esperti).
Flavia Marzano 13
14. Citizensourcing
Appenzell landsgemeinde
Trasparenza e Open data nella PA
(assemblea del popolo)
Flavia Marzano 14
15. Dal citizensourcing all’Open
Government Data 4
Trasparenza e Open data nella PA
Il concetto di Open Government di Obama si
fonda su 3 pilastri:
1. Trasparenza: aiuta a creare fiducia, oltre a
infondere nuova linfa al sistema
economico;
2. Partecipazione: migliora la qualità delle
scelte compiute dalle istituzioni;
3. Collaborazione: sfruttando al massimo gli
strumenti e il sostrato del Web 2.0.
Da qui all’Open Government Data (si
chiama così) il passo è breve
Flavia Marzano 15
16. Trasparenza e Open data nella PA
I dati
“chiusi”
sono
“senza
testa”
Flavia Marzano 16
17. Trasparenza e Open data nella PA
Le 4 grandi rivoluzioni 1
… per la trasformazione della PA:
1. Rivoluzione tecnologica: il Web 2.0
2. Rivoluzione demografica: la comparsa
della Net Generation
3. Rivoluzione sociale: il Social Networking
4. Rivoluzione economica: il Wikinomics
Flavia Marzano 17
19. Trasparenza e Open data nella PA
Dalla trasparenza all’OGD 1
Grazie alla conoscenza dei dati, la PA
può essere traghettata, anche con il
supporto dei propri cittadini, verso
una co-innovazione e una trasparenza
senza precedenti.
Open Government Data: i dati pubblici
(di possesso della PA) sono base
necessaria alla conoscenza per
raggiungere l’obiettivo di un Open
Government più maturo e capillare
Flavia Marzano 19
21. Trasparenza e Open data nella PA
Che cosa sono gli ODG? 1
Dati prodotti o commissionati dalla PA (in
inglese questi dati sono detti PSI cioè
Public Sector Information) e sono
condivisi in formato digitale, distribuiti
attraverso la Rete, a disposizione di tutti
in un formato (o formati) che ne
permetta l’analisi e il riuso.
Flavia Marzano 21
22. Trasparenza e Open data nella PA
Quali principi per gli ODG? 1
1. completi: tutti i dati pubblici devono
essere disponibili.
2. grezzi: pubblicati così come sono
stati memorizzati dalla fonte che li ha
prodotti, in forma non aggregata o
modificati nella loro natura.
3. tempestivi: disponibili nel tempo più
breve possibile in modo da
preservarne il loro valore intrinseco.
Flavia Marzano 22
24. Trasparenza e Open data nella PA
Quali principi per gli ODG? 2
4. accessibili
5. processabili da un computer
6. non devono essere discriminatori
7. formato non proprietario
8. distribuiti secondo licenze libere,
cioè non devono essere soggetti a
copyright, brevetti, registrazioni o
norme sul segreto commerciale.
Flavia Marzano 24
25. Perché i dati pubblici
dovrebbero essere aperti? 1
Trasparenza e Open data nella PA
• Per la trasparenza
• Per il loro valore sociale e
commerciale
• Per arrivare a un pieno e completo
governo partecipativo
Flavia Marzano 25
26. Trasparenza e Open data nella PA
I dati
“chiusi”
sono
“senza testa”
Flavia Marzano 26
27. Trasparenza e Open data nella PA
L’anomalia italiana 1
Mentre negli altri paesi, tutto ciò che
riguarda l’Open Data Government è
stato attivato direttamente dai Governi
locali e/o nazionali, in Italia: sono sorti
vari gruppi formati da giuristi, informatici,
universitari, operatori del settore delle
ICT, esperti di dati pubblici, operatori
della PA, semplici cittadini: Spaghetti
open data, Linked Open Data Italia
e…
Flavia Marzano 27
28. Trasparenza e Open data nella PA
L’anomalia italiana 2
…l’Associazione italiana per l’Open
Data Government le cui attività sono
consultabili all’indirizzo www.datagov.it
(chiaro riferimento alla mancanza di un
sito della PA centralizzato riguardo il
rilascio degli Open Data italiani).
Flavia Marzano 28
29. Trasparenza e Open data nella PA
L’anomalia italiana 3
L’Associazione ha redatto un Manifesto
programmatico il cui articolo 5 recita:
Liberare i dati pubblici per lo sviluppo
economico del terzo millennio
Le PA devono considerare una priorità la raccolta, la gestione
e la distribuzione di dati grezzi e disaggregati (non sensibili),
favorendo così anche l’iniziativa privata per lo sviluppo di
applicazioni ed interfacce per la loro rielaborazione,
consultazione, fruizione e pubblicazione. Un orientamento
della Pubblica Amministrazione verso l’Open Data offre nuove
opportunità a chi investe nella rete, incentivando la crescita dei
distretti dell’economia immateriale che rappresenterebbero un
nuovo modello di produzione da affiancare a quello
tradizionale. http://www.datagov.it/il-manifesto/
Flavia Marzano 29
30. Il tunnel è lungo
Trasparenza e Open data nella PA
ma, lontano,
si comincia
a intravedere
la luce
Grazie dell'attenzione
Questa presentazione, nelle sue parti originali, è coperta da licenza Creative
Commons Attribuzione, Non commerciale, Condividi allo stesso modo http://
creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/legalcode
Flavia Marzano 30