Algarotti

1. Venezia:
Tintoretto
tra peste e
sanità
1575-1577

2. Situazione della
Serenissima

3. I Provveditori alla
Sanità

4. ERA OBBLIGATORIO EVITARE IMPORTAZIONI DA ZONE
INFETTE…

5. LIMITARE L’EPIDEMIA A VENEZIA…

7. CHIESA DEL
REDENTORE

8. LE DIVERSE MEDICINE TRA
RICCHI E POVERI

9. LAZZARETTO VECCHIO

10. IL LAZZARETTO NUOVO

11. LE CONOSCENZE ATTUALI SU COME SI
DIFFONDE LA PESTE

12. LA CONFUSIONE SULLA VERA ENTITA’ E GRAVITA’ DELLA PESTE...

13. Tintoretto ricondusse la
trasmissione della peste ai topi che,
tramite il commercio della seta,
si infiltravano nella città

14. La peste o morte nera è una
malattia che passa da un essere
vivente a un altro dopo la
morte. Genera una semplice
febbre che in seguito provoca
un forte dolore.

16. La Serenissima mantiene i contagiati in luoghi distanti…

17. SAN ROCCO CURA GLI APPESTATI

18. SANT’AGOSTINO
CURA GLI SCIANCATI

19. CORTEO DI SANT’ORSOLA

20. TINTORETTO DECIDE DI NON
LASCIARE VENEZIA….

21. TINTORETTO DURANTE LA PESTE

22. LA PESTE VINSE SU PERSONE
LEGGENDARIE

23. DOGE MOCENIGO

24. CASA DI
TINTORETTO

25. TINTORETTO DIPINGE NELLA SALA GRANDE
DELLA SCUOLA DI SAN ROCCO

26. Alcune opere di Tintoretto…

27. Alunni partecipanti della classe 2I:
Formisano, Masato, Serafin, Rampa, Terzo, Hasaj, Pellizzaro, Battisti, Del Giudice, Racetti, Medulli, Celegato,
Comin, Caushai, Palmiere, Bergamo, Sardina, Gnan, Ndiaje, Bainella, Cazzador, Peron, De Rossi, Donè, Suleman,
Tortato, Carraro.
Responsabile Audio:
Vladimiro Nogarotto
Docenti coinvolti:
Silvia Ferraresso (idea e supervisione) in collaborazione con Giuseppe Di Cristina.