L’idea progettuale,inizialmente basata sulla previsione di incontri con i beneficiari dell’azione, è implementata con l’avvio della piattaforma e‐learning gratuita collegata a un’app per smartphone e tablet Android e IOS attualmente in versione base)su cui vengono organizzate lezioni virtuali di educazione civica e di diritto pubblico.L’obiettivoè quello di tradurre i programmi politici in un linguaggio ad alta comprensibilità e di avvicinare così i disabili all’esercizio dell’elettorato attivo.Saranno dunque disponibili materiali per aiutare le persone con disabilità intellettiva ad avere consapevolezza dei propri diritti e doveri.Il progetto è implementato dall'uso di strumenti tecnologici innovativied in particolare di una piattaforma HTC Vive, che consente all’utente di interagire nello spazio virtuale tramite un visore, delle telecamere a infrarossi e dei controller per gestire i movimenti manuali, e Samsung Gear VR, dove il visore viene integrato con uno smartphone.
Fondi Europei e potenzialità per la Sharing EconomyAndrea Pugliese
La programmazione, gestione, valutazione dei nuovi Fondi Strutturali per il periodo 2014-2020 è intrinsecamente collaborativa e richiede (per Regolamento) una inedita partecipazione di tutte le parti connesse allo sviluppo economico, all'inclusione sociale, alla sostenibilità ambientale.
Lo scenario delle soluzioni idonee a superare la difficile contingenza è molto povero e spesos inadatto alle complessità e ai bisogni. Vi spiccano l'Economia Collaborativa e tutta l'Innovazione Sociale. Ecco dunque come molte Amministrazioni stanno orientando politiche e finanziamenti in tale direzione
Questo avviene in un'ottica di collaborazione pubblico/privato. Già si stanno manifestando le prime forme di ingegneria finanziaria in cui il budget di una attività è composto da Fondi UE+Crowdfunding+ (ad esempio) Sponsor.
Questo è lo scenario di cui verranno esplorate le logiche, gli strumenti e i riferimenti principali
Piattaforma di relazioni: la Pubblica Amministrazione al tempo della sharing ...Michele d'Alena
Come deve evolvere la PA al tempo della sharing economy? Cosa può fare la Pubblica Amministrazione per favorire la collaborazione? Molti territori, con le città in prima fila, vedono fiorire movimenti collaborativi con impatti di diverso tipo: i cittadini, da passivi destinatari di politiche, diventano fonti di idee, energie, competenze e progetti mentre le imprese creano servizi innovativi attraverso la gestione di relazioni. Presentazione nell'ambito della sharing school, gennaio 2015, Matera. http://www.sharingschool.it/
L'innovazione digitale a servizio del WelfareAndreaRotolo
A che punto è l'innovazione digitale nei servizi di welfare? Riflessioni su opportunità e potenzialità non ancora del tutto colte dal settore dei servizi alle persone.
Il progetto “Fragilità e inclusione digitale ai tempi del COVID19” è stato concepito per trasferire competenze ed abilità digitali a soggetti fragili ed esclusi dalle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie e rendere questi soggetti digitalmente indipendenti ed in grado di accedere a qualsiasi servizio telematico della Pubblica Amministrazione e non.
Fondi Europei e potenzialità per la Sharing EconomyAndrea Pugliese
La programmazione, gestione, valutazione dei nuovi Fondi Strutturali per il periodo 2014-2020 è intrinsecamente collaborativa e richiede (per Regolamento) una inedita partecipazione di tutte le parti connesse allo sviluppo economico, all'inclusione sociale, alla sostenibilità ambientale.
Lo scenario delle soluzioni idonee a superare la difficile contingenza è molto povero e spesos inadatto alle complessità e ai bisogni. Vi spiccano l'Economia Collaborativa e tutta l'Innovazione Sociale. Ecco dunque come molte Amministrazioni stanno orientando politiche e finanziamenti in tale direzione
Questo avviene in un'ottica di collaborazione pubblico/privato. Già si stanno manifestando le prime forme di ingegneria finanziaria in cui il budget di una attività è composto da Fondi UE+Crowdfunding+ (ad esempio) Sponsor.
Questo è lo scenario di cui verranno esplorate le logiche, gli strumenti e i riferimenti principali
Piattaforma di relazioni: la Pubblica Amministrazione al tempo della sharing ...Michele d'Alena
Come deve evolvere la PA al tempo della sharing economy? Cosa può fare la Pubblica Amministrazione per favorire la collaborazione? Molti territori, con le città in prima fila, vedono fiorire movimenti collaborativi con impatti di diverso tipo: i cittadini, da passivi destinatari di politiche, diventano fonti di idee, energie, competenze e progetti mentre le imprese creano servizi innovativi attraverso la gestione di relazioni. Presentazione nell'ambito della sharing school, gennaio 2015, Matera. http://www.sharingschool.it/
L'innovazione digitale a servizio del WelfareAndreaRotolo
A che punto è l'innovazione digitale nei servizi di welfare? Riflessioni su opportunità e potenzialità non ancora del tutto colte dal settore dei servizi alle persone.
Il progetto “Fragilità e inclusione digitale ai tempi del COVID19” è stato concepito per trasferire competenze ed abilità digitali a soggetti fragili ed esclusi dalle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie e rendere questi soggetti digitalmente indipendenti ed in grado di accedere a qualsiasi servizio telematico della Pubblica Amministrazione e non.
Bot, chat, social & voice assistant: come la tecnologia avvicina la PA al cit...Flavia Weisghizzi
La PA ha costantemente necessità di essere presente per il cittadino, in termini di offerta di informazioni e servizi. Vediamo come strumenti come Bot, Chat, Social & Voice Assistant possono essere utilizzati a questo scopo.
I Media Civici in ambito parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scen...AmmLibera AL
Il servizio informatico del Senato ha pubblicato il dossier “I media civici in Ambito Parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scenari d’uso”. Una guida alla e-democracy per i lavori parlamentari con un'analisi dei rischi e delle opportunità offerte dal web alla nuova richiesta di partecipazione dei cittadini.
Lo studio è stato realizzato per il Parlamento, il luogo per eccellenza dell’esercizio della democrazia rappresentativa, e “non propone alcuna modifica di questo impianto, non vuole e non ha alcun titolo per farlo”, ma attraverso lo studio dei “Media Civici”, vuole individuare nuove modalità di potenziamento della attività parlamentare, “con particolare riferimento alle opportunità di coinvolgimento del più largo numero di cittadini, ed alla rimozione dei tradizionali vincoli di tempo e di spazio che hanno limitato fino ad oggi questa possibilità.”
Lo studio si sviluppa su tre direttrici:
a) il censimento e l’analisi dei principali strumenti tecnologici classificabili come “Media Civici”;
b) l’analisi e l’approfondimento degli utilizzi possibili dei Media Civici nelle attività dei singoli parlamentari e dei relativi Gruppi, delle Commissioni, e negli istituti referendari;
c) il confronto diretto con alcuni attori significativi per competenza ed esperienza diretta delle piattaforme tecnologiche e del loro effettivo utilizzo per evidenziarne caratteristiche tecniche e organizzative
ed ha l’obiettivo di produrre uno know how istituzionale al servizio di un uso certificato e democratico delle piattaforme online sia per la consultazione che, eventualmente, per la deliberazione democratica.
Tecnologie e pratiche per la partecipazione e l'ascolto dei cittadiniLaura Manconi
Excerpt from chapter 9 "Social media and civic participation" of "Social media and PA, from training to advice on use" published by Formez PA. The volume contains a list of interventions from a cycle of webinars organized by Formez PA in collaboration with #PAsocial between October 27th, 2016 and February 23rd, 2017.
Tre considerazioni suggeriscono di no.
Si parla molto di Cultura Digitale, ma appena si entra nel dettaglio si parla di Competenze Digitali.
La seconda fase della trasformazione digitale (IoT) è appena iniziata e non ha ancora sviluppato tutta la sua influenza sulle esperienze, sull'immaginario e sulla creatività diffusa nella società.
Infine, la Cultura non si progetta, è una emergenza dallo stesso tessuto sociale; nasce dalla libera interpretazione creative delle persone sulla base delle nuove esperienze; vede la competizione di una pluralità di soggetti per influenzarne la natura
L'importanza del tema dell’accessibilità digitale [Evert-Jan Hoogerwerf - mem...accessibilitydays
Slide del 1° speaker al webinar "Il progetto europeo Entelis+ ed il Plain language: strumenti per superare le barriere digitali".
Scheda del webinar: https://entelisplus-aias-bologna-ad.eventbrite.it/
L’utilizzo delle tecnologie ICT è di grande utilità per accompagnare la realizzazione dei progetti di cooperazione
Informatica Solidale Onlus fornisce le proprie competenze ed esperienze nell’ambito della cooperazione internazionale per lo sviluppo, perseguendo le finalità di supporto e sviluppo umano relativi a popolazioni disagiate, tramite l’implementazione di progetti che utilizzano le tecnologie ICT
Open data: politiche e territorio in ottica di genere e generazioniRegioneLazio
La presentazione di Flavia Marzano sulle politiche territoriali e gli open data in chiave di genere, in occasione del seminario formativo di Accademia Open Data Lazio del 29 ottobre 2015.
giovanni campagnoli (2007), Orientamenti, direzioni strategiche ed ipotesi so...Giovanni Campagnoli
Coordinamento Regionale piemontese e Valle d’Aosta degli Informagiovani
Orientamenti, direzioni strategiche ed ipotesi sottostanti allo sviluppo e gestione degli IG: un confronto tra modelli
Torino, 11 ottobre ‘07
giovanni campagnoli
Bot, chat, social & voice assistant: come la tecnologia avvicina la PA al cit...Flavia Weisghizzi
La PA ha costantemente necessità di essere presente per il cittadino, in termini di offerta di informazioni e servizi. Vediamo come strumenti come Bot, Chat, Social & Voice Assistant possono essere utilizzati a questo scopo.
I Media Civici in ambito parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scen...AmmLibera AL
Il servizio informatico del Senato ha pubblicato il dossier “I media civici in Ambito Parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scenari d’uso”. Una guida alla e-democracy per i lavori parlamentari con un'analisi dei rischi e delle opportunità offerte dal web alla nuova richiesta di partecipazione dei cittadini.
Lo studio è stato realizzato per il Parlamento, il luogo per eccellenza dell’esercizio della democrazia rappresentativa, e “non propone alcuna modifica di questo impianto, non vuole e non ha alcun titolo per farlo”, ma attraverso lo studio dei “Media Civici”, vuole individuare nuove modalità di potenziamento della attività parlamentare, “con particolare riferimento alle opportunità di coinvolgimento del più largo numero di cittadini, ed alla rimozione dei tradizionali vincoli di tempo e di spazio che hanno limitato fino ad oggi questa possibilità.”
Lo studio si sviluppa su tre direttrici:
a) il censimento e l’analisi dei principali strumenti tecnologici classificabili come “Media Civici”;
b) l’analisi e l’approfondimento degli utilizzi possibili dei Media Civici nelle attività dei singoli parlamentari e dei relativi Gruppi, delle Commissioni, e negli istituti referendari;
c) il confronto diretto con alcuni attori significativi per competenza ed esperienza diretta delle piattaforme tecnologiche e del loro effettivo utilizzo per evidenziarne caratteristiche tecniche e organizzative
ed ha l’obiettivo di produrre uno know how istituzionale al servizio di un uso certificato e democratico delle piattaforme online sia per la consultazione che, eventualmente, per la deliberazione democratica.
Tecnologie e pratiche per la partecipazione e l'ascolto dei cittadiniLaura Manconi
Excerpt from chapter 9 "Social media and civic participation" of "Social media and PA, from training to advice on use" published by Formez PA. The volume contains a list of interventions from a cycle of webinars organized by Formez PA in collaboration with #PAsocial between October 27th, 2016 and February 23rd, 2017.
Tre considerazioni suggeriscono di no.
Si parla molto di Cultura Digitale, ma appena si entra nel dettaglio si parla di Competenze Digitali.
La seconda fase della trasformazione digitale (IoT) è appena iniziata e non ha ancora sviluppato tutta la sua influenza sulle esperienze, sull'immaginario e sulla creatività diffusa nella società.
Infine, la Cultura non si progetta, è una emergenza dallo stesso tessuto sociale; nasce dalla libera interpretazione creative delle persone sulla base delle nuove esperienze; vede la competizione di una pluralità di soggetti per influenzarne la natura
L'importanza del tema dell’accessibilità digitale [Evert-Jan Hoogerwerf - mem...accessibilitydays
Slide del 1° speaker al webinar "Il progetto europeo Entelis+ ed il Plain language: strumenti per superare le barriere digitali".
Scheda del webinar: https://entelisplus-aias-bologna-ad.eventbrite.it/
L’utilizzo delle tecnologie ICT è di grande utilità per accompagnare la realizzazione dei progetti di cooperazione
Informatica Solidale Onlus fornisce le proprie competenze ed esperienze nell’ambito della cooperazione internazionale per lo sviluppo, perseguendo le finalità di supporto e sviluppo umano relativi a popolazioni disagiate, tramite l’implementazione di progetti che utilizzano le tecnologie ICT
Open data: politiche e territorio in ottica di genere e generazioniRegioneLazio
La presentazione di Flavia Marzano sulle politiche territoriali e gli open data in chiave di genere, in occasione del seminario formativo di Accademia Open Data Lazio del 29 ottobre 2015.
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giovanni campagnoli
Premio pa sostenibile e resiliente 2021 P.A.rlami di te REGIONE MOLISEalbertadelisio
Azione tesa a favorire la resilienza individuale attraverso il supporto personale e professionale e la rielaborazione di eventi lavorativi stressanti o comunque di impatto emotivo e professionale tali da provocare nei dipendenti una condizione di stress lavoro correlato, di rischio burn out o comunque di malessere personale e disagio professionale.
Premio pa sostenibile e resiliente 2021 P.A.rlami di tealbertadelisio
Azione tesa a favorire la resilienza individuale attraverso il supporto personale e professionale e la rielaborazione di eventi lavorativi stressanti o comunque di impatto emotivo e professionale tali da provocare negli operatori penitenziari una condizione di stress lavoro correlato, di rischio burn out o comunque di malessere personale e disagio professionale.
Premio pa sostenibile e resiliente 2020 IgienicaMentealbertadelisio
Attraverso la realtà virtuale simuliamo comportamenti quotidiani;l'utente indossando un apposito visore si proietta in uno spazio virtuale in cui muoversi ed essere guidato nell’eseguire le azioni e l'interazione avviene mediante uso di device che consentono di simulare l’uso delle mani e l’esecuzione di azioni per il raggiungimento degli obiettivi della sperimentazione mediante la piattaforma HTC Vive,che consente all’utente di interagire nello spazio virtuale tramite un visore, delle telecamere a infrarossi e dei controller per gestire i movimenti manuali,e Samsung Gear VR,dove il visore viene integrato con uno smartphone. Abbiamo riprogettato percorsi precedentemente attivati con integrazioni che possano agevolare e proteggere i ragazzi con disabilità nella fase dell'Emergenza Covid19 aiutandoli a simulare comportamenti corretti e a riconoscere quelli a rischio, misurare i distanziamenti, simulare le azioni igieniche di tutela della salute e la gestione corretta delle mascherine
Premio pa sostenibile e resiliente 2020 IgienicaMentealbertadelisio
Attraverso la realtà virtuale simuliamo comportamenti quotidiani;l'utente indossando un apposito visore si proietta in uno spazio virtuale in cui muoversi ed essere guidato nell’eseguire le azioni e l'interazione avviene mediante uso di device che consentono di simulare l’uso delle mani e l’esecuzione di azioni per il raggiungimento degli obiettivi della sperimentazione mediante la piattaforma HTC Vive,che consente all’utente di interagire nello spazio virtuale tramite un visore, delle telecamere a infrarossi e dei controller per gestire i movimenti manuali,e Samsung Gear VR,dove il visore viene integrato con uno smartphone. Abbiamo riprogettato percorsi precedentemente attivati con integrazioni che possano agevolare e proteggere i ragazzi con disabilità nella fase dell'Emergenza Covid19 aiutandoli a simulare comportamenti corretti e a riconoscere quelli a rischio, misurare i distanziamenti, simulare le azioni igieniche di tutela della salute e la gestione corretta delle mascherine
Dg salute regione molise albertadelisio - logo progetto sa.l.sa - premio-p...albertadelisio
Macchie multicolore con ai quattro angoli simboli stilizzati che rinviano alle quattro stagioni (sole, nuvola con pioggia, foglie autunnali e fiocco di neve) e ad alcuni agenti atmosferici che potrebbero provocare qualche piccolo ritardo o impedimento ad intercettare situazioni e/o condizioni di disagio per la salute dei pazienti a rischio e/o bisognosi di cure
Premio pa sostenibile 2019 progetto salsa regione molise albertadelisioalbertadelisio
Gli inverni molto rigidi e le estati molto calde sono un pericolo per anziani, disabili, persone sottoposte a cure sanitarie cicliche. Il territorio molisano, pur se piccolo, presenta criticità legate alle strade e alla constatazione che, in molti, soprattutto anziani, ma, ultimamente, anche giovani famiglie che, a causa degli aumenti di prezzo di vendita e/o di locazione, si trovano costretti a scegliere la periferia piuttosto che il centro città, vivono in case isolate.
Le condizioni meteorologiche sempre più precarie e con sbalzi repentini di temperatura che, negli ultimi anni, sembrano aver dimenticato le mezze stagioni ed essersi concentrate esclusivamente su inverni rigidi ed estati afose, rappresentano un vero pericolo per la salute dei cittadini. La gestione delle ondate di calore, delle improvvise e copiose precipitazioni nevose unite a temporali che sfociano in vere e proprie alluvioni con straripamenti di fiumi e ruscelli anche per colpa dell’uomo che, giorno dopo giorno, diventa sempre più insensibile verso la natura e il rispetto per l’ambiente, può causare non pochi problemi al lavoro di quanti, medici, paramedici, personale di primo soccorso e impiegato in associazioni di volontariato, svolgono quotidianamente la propria attività prendendosi cura delle persone che vivono situazioni di disagio e/o di rischio per la propria salute.
È per tale ragione che il Servizio Integrazione socio sanitaria della Regione Molise ha sviluppato un progetto e sta creando un’applicazione mobile per Android e iOS (il cui nome sarà proprio Sa.l.Sa) contenente la mappatura di tutti coloro che necessitano di cure o di trasporto in strutture ospedaliere o specializzate per effettuare prestazioni cicliche, soprattutto in occasione di eventi atmosferici (afa, precipitazioni nevose abbondanti, alluvioni, etc.), che, inevitabilmente, si scontrano con le criticità che presenta il territorio molisano, quali, a titolo esemplificativo, strade impervie e pericolose nonché abitazioni che, come nelle piccole realtà, si trovano in periferia e, quasi sempre, in zone non facilmente raggiungibili e spesso isolate.
Si tratta di uno strumento di forte rilevanza sociale destinato al personale impiegato nei centri di intervento e di primo soccorso, alle forze dell’ordine, alle associazioni di volontariato, alle Prefetture nonché alle amministrazioni comunali
Dg salute regione molise albertadelisio - progetto Sa.L.Sa - premio-pa_sos...albertadelisio
Gli inverni molto rigidi e le estati molto calde sono un pericolo per anziani, disabili, persone sottoposte a cure sanitarie cicliche. Il territorio molisano, pur se piccolo, presenta criticità legate alle strade e alla constatazione che, in molti, soprattutto anziani, ma, ultimamente, anche giovani famiglie che, a causa degli aumenti di prezzo di vendita e/o di locazione, si trovano costretti a scegliere la periferia piuttosto che il centro città, vivono in case isolate.
Le condizioni meteorologiche sempre più precarie e con sbalzi repentini di temperatura che, negli ultimi anni, sembrano aver dimenticato le mezze stagioni ed essersi concentrate esclusivamente su inverni rigidi ed estati afose, rappresentano un vero pericolo per la salute dei cittadini. La gestione delle ondate di calore, delle improvvise e copiose precipitazioni nevose unite a temporali che sfociano in vere e proprie alluvioni con straripamenti di fiumi e ruscelli anche per colpa dell’uomo che, giorno dopo giorno, diventa sempre più insensibile verso la natura e il rispetto per l’ambiente, può causare non pochi problemi al lavoro di quanti, medici, paramedici, personale di primo soccorso e impiegato in associazioni di volontariato, svolgono quotidianamente la propria attività prendendosi cura delle persone che vivono situazioni di disagio e/o di rischio per la propria salute.
È per tale ragione che il Servizio Integrazione socio sanitaria della Regione Molise ha sviluppato un progetto e sta creando un’applicazione mobile per Android e iOS (il cui nome sarà proprio Sa.l.Sa) contenente la mappatura di tutti coloro che necessitano di cure o di trasporto in strutture ospedaliere o specializzate per effettuare prestazioni cicliche, soprattutto in occasione di eventi atmosferici (afa, precipitazioni nevose abbondanti, alluvioni, etc.), che, inevitabilmente, si scontrano con le criticità che presenta il territorio molisano, quali, a titolo esemplificativo, strade impervie e pericolose nonché abitazioni che, come nelle piccole realtà, si trovano in periferia e, quasi sempre, in zone non facilmente raggiungibili e spesso isolate.
Si tratta di uno strumento di forte rilevanza sociale destinato al personale impiegato nei centri di intervento e di primo soccorso, alle forze dell’ordine, alle associazioni di volontariato, alle Prefetture nonché alle amministrazioni comunali.
Gli obiettivi che ci proponiamo sono :
1. attivare percorsi integrati scuola-famiglia- servizio sanitario-associazioni sportive al fine di mettere in atto corretti stili di comunicazione e di relazione, evitando l’insorgenza di rischi psicopatologici secondari;
2. attivare attività sportive in gruppo per promuovere un maggiore senso di efficacia individuale, una maggiore autonomia operativa, e il potenziamento delle abilità cognitive e/o adattive.
3. definizione di un Protocollo d’Intesa fra Regione Molise, MIUR, ASREM e Associazioni Sportive.
....E I NOSTRI DESTINATARI SONO tutti i bambini e ragazzi con disabilità intellettiva e DPS che spesso sono esclusi dalle attività sportive perché le Associazioni sportive non sono organizzate per accoglierli e perché spesso molti di loro non hanno preventiva contezza degli spazi e del tipo di abilità richieste
Template premio forum pa 2018 1.ppt progetto s-pacealbertadelisio
Lo scopo del progetto è quello di incentivare forme sempre maggiori di autonomia anche nella pratica dello sport che porti ad un atteggiamento di apertura di tutta la comunita’ . E’ una progettualita’ innovativa che risponde ai bisogni educativi, con iniziative basate sul “fare”. E anche sui corretti stili di vita da adottare per migliorare la qualità e il benessere anche della persona con disabilità.
Lo scopo dunque è quello di esaminare i bisogni quotidiani della persona con disabilità come individuo, convinti che non è così difficile aiutare a rendere migliore la vita di un disabile mentale,, basta rendergli il quotidiano più comodo e semplice. Più vivibile.
Template premio forum pa 2018.ppt s ballo responsabilmentealbertadelisio
L’obiettivo primario dell’operatività di strada è la prevenzione al fine di realizzare un programma il cui obiettivo principale sia di costruire contatti e conoscenza dei gruppi di aggregazione informale presenti sul territorio negli eventi estivi e nelle discoteche, per dare una buona informazione e un opera di prevenzione sui temi focali come le nuove droghe, l’alcool. I modelli di intervento vanno dall’educativa di strada (operatore di strada) allo sviluppo della comunità (promozione all’agio) oltre ad interventi notturni insieme alle forze dell’Ordine per il controllo dei conducenti sull’uso di sostanze stupefacenti in collaborazione con la ASREM Molise.Il fenomeno dell’uso di alcol e sostanze nella realtà molisana è abbastanza presente e sta coinvolgendo anche adolescenti al di sotto dei 12 anni.L’alcol è la sostanza più usata dalla popolazione giovanile. L’abuso dell’alcol si verifica prevalentemente nei fine settimana e durante le varie manifestazioni estive che si realizzano nei Comuni Molisani. Anche l’uso delle sostanze è presente nella nostra realtà in maniera rilevante; la sostanza più usata è il cannabinoide, mentre le altre sostanze quali eroina o cocaina sono usate ma in forma più contenuta.L’uso di queste sostanze e l’alcol è presente anche nella popolazione adulta.
Template doc premio_pa-sostenibile-2018.pdf progetto s_ballo responsabilmentealbertadelisio
L’obiettivo primario è la prevenzione al fine di realizzare un programma il cui obiettivo principale sia di costruire contatti e conoscenza dei gruppi di aggregazione informale presenti sul territorio negli eventi estivi e nelle discoteche, per dare una buona informazione e un opera di prevenzione sui temi focali come le nuove droghe, l’alcool. I modelli di intervento vanno dall’educativa di strada (operatore di strada) allo sviluppo della comunità (promozione all’agio) oltre ad interventi notturni insieme alle forze dell’Ordine per il controllo dei conducenti sull’uso di sostanze stupefacenti in collaborazione con la ASREM Molise
Template doc premio_pa-sostenibile-2018 progetto quotidianamentealbertadelisio
La Regione Molise ha definito progetti per la promozione e il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi sanitari, sociosanitari e sociali delle persone minori, adolescenti e adulte con disturbi pervasivi dello sviluppo.Per questo motivo,attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi,che nascono per un utilizzo in ambito entertainment ma che sempre più si stanno rivelando utili per finalità educative e di supporto alla disabilità,sarà possibile simulare il comportamento in due scenari interattivi, uno preparato all’interno delle mura domestiche e l’altro in ambiente aperto.L’utente indossando un apposito visore sarà proiettato in uno spazio virtuale nel quale potrà muoversi ed essere guidato nell’eseguire le azioni nel modo corretto.L’interazione avverrà mediante uso di device che consentiranno di simulare l’uso delle mani e l’esecuzione di azioni che saranno state appositamente identificate per il raggiungimento degli obiettivi della sperimentazione
Premio forum pa 2018 dg salute regione molise progetto quotidiana mentealbertadelisio
La persona portatrice di disabilità deve essere avviata ad azioni di autonomia che vanno dal saper avere cura di se, a cucinare, a fare la spesa, o anche a votare da sola. ATtraverso la tecnologia della realtà virtuale sarà possibile simulare il comportamento in due scenari interattivi, uno preparato all’interno delle mura domestiche e l’altro in ambiente aperto. L’utente indossando un apposito visore sarà proiettato in uno spazio virtuale nel quale potrà muoversi ed essere guidato nell’eseguire le azioni nel modo corretto. L’interazione avverrà mediante uso di device che consentiranno di simulare l’uso delle mani e l’esecuzione di azioni che saranno state appositamente identificate per il raggiungimento degli obiettivi della sperimentazione.
1 DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Lo scopo del progetto è quello di incentivare forme sempre maggiori di autonomia anche nella pratica dello sport che porti ad un atteggiamento di apertura di tutta la comunita’ . E’ una progettualita’ innovativa che risponde ai bisogni educativi, con iniziative basate sul “fare”. E anche sui corretti stili di vita da adottare per migliorare la qualità e il benessere anche della persona con disabilità.
Lo scopo dunque è quello di esaminare i bisogni quotidiani della persona con disabilità come individuo, convinti che non è così difficile aiutare a rendere migliore la vita di un disabile mentale,, basta rendergli il quotidiano più comodo e semplice. Più vivibile.
Gli obiettivi che i proponiamo sono dunque:
1. attivare percorsi integrati scuola-famiglia- servizio sanitario-associazioni sportive al fine di mettere in atto corretti stili di comunicazione e di relazione, evitando l’insorgenza di rischi psicopatologici secondari;
2. attivare attività sportive in gruppo per promuovere un maggiore senso di efficacia individuale, una maggiore autonomia operativa, e il potenziamento delle abilità cognitive e/o adattive.
3. definizione di un Protocollo d’Intesa fra Regione Molise, MIUR, ASREM e Associazioni Sportive.
2. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
TITOLO DELLA SOLUZIONE
Quote Bianche…
anche noi siamo votAbili
NOME DEL SOGGETTO PROPONENTE
Avv. Alberta De Lisio
AMBITO IN CUI LA SOLUZIONE SI COLLOCA
________Ridurre le disuguaglianze______
3. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
IL GRUPPO DI LAVORO
Avv. Alberta De Lisio – Capo dell’Avvocatura Regionale
Prefetture di Campobasso e Isernia
Università del Molise
Associazioni di volontariato
4. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 1/2
Le persone con disabilità intellettiva, acquisiscono con la maggiore età gli stessi diritti e doveri di tutti i cittadini, primo fra
tutti quello di voto. Molti di loro (come ad esempio le persone con sindrome di Down ) non possono ricorrere
all’opportunità del Voto Assistito, circostanza prevista esclusivamente in presenza di impedimenti di carattere fisico
riconducibili a cecità, amputazioni delle mani, paralisi degli arti superiori o da altro impedimento di analoga gravità, a meno
che ovviamente non presentino tali condizioni. Devono, pertanto, entrare in cabina elettorale da sole.
Il progetto , dunque,nasce prendendo spunto da numerose campagne di sensibilizzazione per agevolare e promuovere il
diritto al voto-e a un voto consapevole-delle persone con disabilità intellettive.Coinvolgendo le varie Associazioni che
seguono le persone con disabilità, avremo un focus sulle loro presenze ed esigenze speciali. Crediamo che questo dovrebbe
essere un impegno costante di tutte le Istituzioni. E per questo non deve rimanere circoscritto ai momenti delle
competizioni elettorali ma deve essere una costante del quotidiano di tutti i cittadini. La maggioranza delle persone con
disabilità intellettiva non esercita il proprio diritto di voto per mancanza di informazione, consapevolezza ed educazione al
voto delle stesse persone con disabilità intellettiva, scarsa consapevolezza dei loro familiari, amici e operatori di riferimento
dei loro stessi diritti di capacità. Mancano inoltre interventi per facilitare l’esercizio del diritto di voto da parte delle
pubbliche istituzioni.Per questo si sta creando una piattaforma di e-learning gratuita (disponibile successivamente anche
con App suIOS e Android) per fare lezioni anche a distanza di educazione civica e diritto pubblico, per tradurre i programmi
politici alta comprensibilità seguendo le regole di easy reading condivise a livello internazionale, avvicinando dunque i
disabili ad un futuro voto consapevole e possibile, oltre che a spazi di consultazione e scambio.
5. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 2/2
Partiamo dalle solide basi del progetto internazionale M.O.TE.“My Opinion , My Vote”: un sito che nasce da un progetto
europeo sul diritto delle persone con disabilità intellettiva ad esprimere la propria opinione e il voto.
Sul sito vengono costantemente offerte informazioni e materiali sul tema.
Un Paese democratico deve garantire a tutti i cittadini adulti la stessa possibilità di esercitare un’influenza politica attiva .
Le decisioni politiche influenzano la vita delle persone con disabilità intellettiva nello stesso modo in cui influenzano la vita
della popolazione in generale
Tuttavia , le persone con disabilità intellettiva sono più frequentemente escluse dal processo politico .
Su questo sito sono disponibili materiali per aiutare le persone con disabilità intellettiva ad avere consapevolezza dei propri
diritti e doveri:
•i materiali per una campagna di informazione
•linee guida per aiutare i partiti politici a tradurre i programmi in linguaggio ad alta comprensibilità
•un “dizionario” sulle parole della politica
•un percorso educativo per aiutare le persone a capire che cosa è la politica, come ci si può formare un’opinione, che cos’è
l’unione europea e le autorità locali e come concretamente si vota.
6. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI
La piattaforma , entro settembre 2019 , verrà completata e sarà dotata anche di una chat che consentirà ai ragazzi (sono
principalmente i giovani infatti a usufruire di questa piattaforma e sono proprio loro ad aver richiesto uno spazio “social”)
di confrontarsi all’interno di forum tematici per esprimere le loro opinioni e per rafforzare il percorso didattico in corso.
Questa chat, come ogni funzione del sito, sarà strettamente controllata per garantire la privacy e per impedire qualsiasi
tipo di “invasione” scorretta dall’esterno.
Il progetto lo stiamo implementando grazie all’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi che nascono per un uso in ambito
entertainment ma che sempre più si stanno rivelando utili per finalità educative e di supporto alla disabilità. Fra le
tecnologie attualmente disponibili, stiamo utilizzando la piattaforma HTC Vive, che consente all’utente di interagire nello
spazio virtuale tramite un visore, delle telecamere a infrarossi e dei controller per gestire i movimenti manuali, e Samsung
Gear VR, dove il visore viene integrato con uno smartphone. Per il progetto di sperimentazione sono previste quattro
postazioni anche mobili.
La legge non prevede infatti, a meno di gravi limitazioni fisiche, che l’operazione di voto venga espletata con il supporto di
un caregiver. Il progetto per il momento coinvolge quaranta persone sul territorio, principalmente portatrici di sindrome di
Down, ma si pone l’obiettivo di ampliare il suo raggio d’azione e di coinvolgere anche soggetti con altri tipi di disabilità
intellettive. Il beneficio più evidente si rileva nel fatto che l'’integrazione con il digitale ha ampliato e reso più accessibile
l’avvicinamento al voto delle persone con disabilità intellettive, dando vita ad una best practice, che ‐ a costi molto
contenuti ‐ puo' essere presa a modello e riprodotta anche in altre realtà e su temi differenti.
7. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
ANAGRAFICA DEL REFERENTE
Nome e Cognome: Avv. Alberta De Lisio
Email: alberta.delisio@regione.molise.it
Altre informazioni: tel diretto 0874437750
indirizzo :
Presidenza Regione Molise – Avvocatura Regionale
via Genova 11 – 86100 Campobasso