Da dove proviene la lingua italiana, quali sono stati i primi usi nella lingua comune e nella letteratura. Dall'indovinello veronese al placito capuano, fino al Cantico delle Creature di San Francesco.
Da dove proviene la lingua italiana, quali sono stati i primi usi nella lingua comune e nella letteratura. Dall'indovinello veronese al placito capuano, fino al Cantico delle Creature di San Francesco.
Nursery management, Green goods industry cultural,l integration Growing peopl...Salvador Zamudio
This presentation provides a cursory review of our cultural integration program in the Green Goods industry. It explains some of the cultural tendencies most likely to exist with some Hispanic workers in the field. .
1. LA RIMA E LE STROFE I TIPI DI RIMA • BACIATE: se sono in versi consecutivi, cioè se hanno un sistema metrico AABBCC. • ALTERNATE: quando il primo verso rima con il terzo, il secondo col quarto ecc. (ABAB). • INCROCIATE: quando il primo verso rima col quarto e il secondo con il terzo (ABBA). • RIPETUTE: quando i versi sono organizzati secondo ll schema ABCABC. • INCATENATE: sono quelle che legano strofe di tre versi dette terzine e seguono uno schema a catena (ABABCBCDC). • INVERTITE: se seguono schemi del tipo ABCCBA, oppure ABCBCA, oppure ABCACB. • RIMA INTERNA: si ha quando la parola finale del verso rima con la parola che si trova all’interno del verso successivo.
2. La rima è un elemento tipico della poesia ed è la perfetta uguaglianza dei suoni finali di due parole a partire dalla sillaba accentata. Le rime possono anche essere ricche , cioè quella in cui la coincidenza sonora è accompagnata da una marcata differenza di significato, per esempio ragiono / perdono , vergogno / sogno ; o povere , cioè quando si effettua una ripetizione della stessa parola, per cui si ha stessa uguaglianza di suono e di significato, per esempio prendere / rendere , facilmente / difficilmente , canteranno / danzeranno . Queste tipo di rime vengono chiamate anche rime facili e vengono di solito evitate dai poeti.