SlideShare a Scribd company logo
1 of 10
Il testo poetico
Il piano denotativo e il piano connotativo
 Ogni testo poetico è leggibile
attraverso due piani di lettura, il
piano denotativo, vale a dire il
significato letterale del testo, e il
piano connotativo, cioè il livello
simbolico e allusivo che è tipico dei
testi in cui a prevalere sia la
funzione poetica, ossia la
funzione comunicativa incentrata
sul valore del messaggio.
 Per questo motivo, i termini usati
dai poeti nelle loro composizioni
sono polisemici, hanno molteplici
sfumature di significato che è
compito del lettore interpretare.
 “Nel mezzo del cammin di nostra
vita/ mi ritrovai per una selva
oscura/ che la diritta via era
smarrita”. (Dante, Inf., I 1-3).
 Qual è il livello denotativo di questo
terzina dantesca? Quale quello
connotativo? Quali sono le parole
polisemiche?
Il verso: sillabe e accenti ritmici
 A differenza dei testi in prosa, i testi
poetici sono scritti in versi, unità
compositive in cui l'andare a capo
è regolato da necessità metriche
ed espressive, che variano a
seconda delle epoche, dei
componimenti e delle scelte dei
singoli poeti.
 Il verso tradizionale è composto
da un determinato numero di
sillabe e regolato dalla ripetizione
di accenti ritmici (ictus) che,
ripetendosi a intervalli regolari, ne
determinano appunto il ritmo.
 A seconda del numero delle sillabe
metriche, i versi prendono nomi di
trisillabi, quadrisillabi ecc.; se il
numero delle sillabe in un verso è
pari, avremo versi parisillabi, se
dispari, versi imparisillabi.
 Il verso libero, che si diffonde
dalla fine dell'Ottocento, non è
regolato da uno schema metrico
preciso e non ha dunque né un
numero prestabilito di sillabe né di
accenti.
Le figure metriche
 Per computare correttamente le
sillabe di un verso, bisogna tenere
conto delle figure metriche:
 Sinalefe: fusione in un'unica
sillaba della vocale finale di una
parola con quella iniziale della
parola seguente.
 Dialefe: quando la sinalefe non si
può applicare a causa del fatto che
le due vocali, o una di esse, sono
accentate.
 Sineresi: due o più vocali vicine,
ma appartenenti a sillabe diverse,
si fondono in un'unica sillaba.
 Dieresi: vengono computate
separatamente due vocali che
normalmente formano dittongo; la
presenza della dieresi è segnalata
da due puntini sulla vocale più
debole.
 Solo e pensoso i più deserti
campi... (F. Petrarca)
 E tu che se' costì anima viva...
(Dante).
 Questi parea che contra me
venisse...( Dante)
 Forse perché delle fatal quÏete...(
U. Foscolo)
L'enjambement
 L'enjambement (fr.
“accavallamento, inarcatura) è la
discordanza che talvolta si verifica
tra le fine di un verso e il significato
della frase. Si verifica quando la
fine di un verso non coincide con la
fine della frase in esso contenuta.
 Ma sedendo e mirando,
interminati/spazi di là da quella, e
sovrumani/silenzi...(G. Leopardi)
 L'enjambement, forzando la
struttura metrica del
componimento, ne dilata le
potenzialità espressive.
 Si sta come/ d'autunno/ sugli
alberi/ le foglie (G. Ungaretti)
Il computo delle sillabe
 Nel computare le sillabe di un
verso, bisogna anche fare caso
all'accento tonico dell'ultima parola.
 Se il verso termina con una parola
tronca, bisognerà immaginare
immaginare che una sillaba sia
caduta, e aggiungere un'unità al
computo delle sillabe.
 Se il verso termina con una parola
sdrucciola, le sillabe dopo
l'accento tonico verranno
computate come fossero un'unica
sillaba.
 Se il verso termina con parola
piana, il computo avverrà
normalmente.
 Deh perché fuggir rapido così ( G.
Carducci)
 Sparsa le trecce morbide ( A.
Manzoni)
 Soffermati sull'arida sponda ( A.
Manzoni)
Dal trisillabo all'endecasillabo
 Trisillabo (un ictus sulla seconda
sillaba): Tossísce (A. Palazzeschi)
 Quadrisillabo ( due ictus, su prima
e terza sillaba): C'è un castèllo ( G.
Mazzoni)
 Quinario (due ictus, su quarta e
prima o seconda sillaba): Il mòrbo
infúria ( A. Fusinato)
 Senario (due ictus su seconda e
quinta sillaba): Se cérca, si dìce (P.
Metastasio)
 Settenario (un ictus su sesta
sillaba e altri mobili) : L'àlbero a cui
tendévi (G. Carducci)
 Ottonario (due ictus sulla settima e
terza sillaba): Arca di dolcézza il
còre! ( L. de' Medici)
 Novenario (ictus sulla seconda,
quinta e ottava sillaba): E s'àprono
i fióri nottúrni (G. Pascoli)
 Decasillabo (ictus sulla terza, sesta
e nona sillaba): Soffermàti
sull'àrida spónda (A. Manzoni)
 Endecasillabo (grande varietà di
ictus):E come quéi che con léna
affannàta (Dante)
La rima e le sue varianti
 La rima è la perfetta uguaglianza
di suoni finali di due o più versi
a partire dell'ultima sillaba
accentata.
 Essa è anche l'accostamento di
suoni da cui scaturiscono
significati.
 Si definisce rima equivoca la rima
fra due parole uguali per suono ma
diverse per significato.
 Una variante della rima è
l'assonanza, quando la parte finale
di due parole, a partire dalla sillaba
accentata, presenta somiglianza di
vocali e differenza di consonanti.
 Un'altra variante della rima è la
consonanza, quando nella parte
finale di due parole sono uguali le
consonanti e diverse le vocali.
 Non necessariamente i poeti si
servono delle rime: i versi sciolti
ad esempio, non sono legati da
rime.
Dalla rima baciata alla rima interna
 Rima baciata se in versi
consecutivi: AA, BB, CC...
 Rima alternata quando il primo
verso il rima col terzo, il secondo
col quarto ecc.: ABAB...
 Rima incrociata quando il primo
verso rima col quarto e il secondo
col terzo: ABBA...
 Rima ripetuta lo stesso gruppo di
rime si ripete in più versi: ABC,
ABC...
 Rima incatenata quando le rime
sono legate a catena : ABC, BCB,
CDC...
 Rima invertita quando le rime tra
loro si richiamano in senso inverso:
ABC, ACB...
 Rima ipermetra quando verso
piano rima con uno sdrucciolo...
 Rima interna quando una parola in
fine verso rima con un'altra che si
trova all'interno del verso
successivo...
Le strofe
 Le strofe sono raggruppamenti
di versi a schema fisso, cioè
costituite da un preciso numero di
versi, oppure libero. Le strofe a
schema fisso sono:
 Distico: raggruppamento di due
versi.
 Terzina: raggruppamento di tre
versi.
 Quartina: raggruppamento di
quattro versi.
 Sestina: raggruppamenti sei versi.
 Ottava : raggruppamento di otto
versi.
 La strofa libera segue invece
l'ispirazione del poeta, alternando il
numero dei versi e la loro tipologia.

More Related Content

What's hot

La Lirica Provenzale
La Lirica ProvenzaleLa Lirica Provenzale
La Lirica Provenzalepleiadi
 
le componenti di un testo poetico
le componenti di un testo poeticole componenti di un testo poetico
le componenti di un testo poeticoginapina
 
Conoscere la poesia
Conoscere la poesiaConoscere la poesia
Conoscere la poesiafms
 
Figure retoriche e cenni di metrica
Figure retoriche e cenni di metricaFigure retoriche e cenni di metrica
Figure retoriche e cenni di metricaMarco Chizzali
 
Micenei e Cretesi
Micenei e CretesiMicenei e Cretesi
Micenei e Cretesicalo1999
 
Mitosi e meiosi
Mitosi e meiosiMitosi e meiosi
Mitosi e meiosilusirigu
 
Diversitate tematică și stilistică în opera marilor clasici
Diversitate tematică și stilistică în opera marilor clasiciDiversitate tematică și stilistică în opera marilor clasici
Diversitate tematică și stilistică în opera marilor clasiciCristiana Temelie
 
Pericle e la guerra del Peloponneso
Pericle e la guerra del PeloponnesoPericle e la guerra del Peloponneso
Pericle e la guerra del PeloponnesoGianni Ferrarese
 
Analisi del testo poetico
Analisi del testo poeticoAnalisi del testo poetico
Analisi del testo poeticoDavid Del Carlo
 
Poesia comico realistica
Poesia comico realisticaPoesia comico realistica
Poesia comico realisticafrancescamagi
 
Apollo E Dafne (Imago Mobili)
Apollo E Dafne (Imago Mobili)Apollo E Dafne (Imago Mobili)
Apollo E Dafne (Imago Mobili)manortiz40
 

What's hot (20)

La Lirica Provenzale
La Lirica ProvenzaleLa Lirica Provenzale
La Lirica Provenzale
 
le componenti di un testo poetico
le componenti di un testo poeticole componenti di un testo poetico
le componenti di un testo poetico
 
Conoscere la poesia
Conoscere la poesiaConoscere la poesia
Conoscere la poesia
 
La repubblica romana
La repubblica romanaLa repubblica romana
La repubblica romana
 
Figure retoriche e cenni di metrica
Figure retoriche e cenni di metricaFigure retoriche e cenni di metrica
Figure retoriche e cenni di metrica
 
Micenei e Cretesi
Micenei e CretesiMicenei e Cretesi
Micenei e Cretesi
 
Analisi Del Testo
Analisi Del TestoAnalisi Del Testo
Analisi Del Testo
 
Mitosi e meiosi
Mitosi e meiosiMitosi e meiosi
Mitosi e meiosi
 
La mesopotamia
La mesopotamiaLa mesopotamia
La mesopotamia
 
Polinomi
PolinomiPolinomi
Polinomi
 
Diversitate tematică și stilistică în opera marilor clasici
Diversitate tematică și stilistică în opera marilor clasiciDiversitate tematică și stilistică în opera marilor clasici
Diversitate tematică și stilistică în opera marilor clasici
 
Meiosi
MeiosiMeiosi
Meiosi
 
Pericle e la guerra del Peloponneso
Pericle e la guerra del PeloponnesoPericle e la guerra del Peloponneso
Pericle e la guerra del Peloponneso
 
Nomenclatura
NomenclaturaNomenclatura
Nomenclatura
 
Analisi del testo poetico
Analisi del testo poeticoAnalisi del testo poetico
Analisi del testo poetico
 
Guerre puniche
Guerre punicheGuerre puniche
Guerre puniche
 
La mitosi
La mitosiLa mitosi
La mitosi
 
Poesia comico realistica
Poesia comico realisticaPoesia comico realistica
Poesia comico realistica
 
La dinastia giulio claudia
La dinastia giulio   claudiaLa dinastia giulio   claudia
La dinastia giulio claudia
 
Apollo E Dafne (Imago Mobili)
Apollo E Dafne (Imago Mobili)Apollo E Dafne (Imago Mobili)
Apollo E Dafne (Imago Mobili)
 

Similar to il_testo_poetico.ppt

Powe R Poin T
Powe R Poin TPowe R Poin T
Powe R Poin TStefano31
 
Finito, lavoro italiano
Finito, lavoro italianoFinito, lavoro italiano
Finito, lavoro italianoStefano31
 
La Poesia.
La Poesia.La Poesia.
La Poesia.Fulvia
 
Dominanti Di Un Testo Poetico
Dominanti Di Un Testo PoeticoDominanti Di Un Testo Poetico
Dominanti Di Un Testo Poeticoclod13
 
Analisi poesia-ripasso
Analisi poesia-ripassoAnalisi poesia-ripasso
Analisi poesia-ripassoproftorre
 
Piano Del Significante
Piano Del SignificantePiano Del Significante
Piano Del Significantepikkolabaffons
 
Il commento di una poesia
Il commento di una poesiaIl commento di una poesia
Il commento di una poesiaEmilia Cedro
 
componenti testo poetico
componenti testo poeticocomponenti testo poetico
componenti testo poeticoginapina
 
Strofe E Rime
Strofe E RimeStrofe E Rime
Strofe E RimeStefano31
 
033 Tendenze dell'italiano poetico e narrativo
033 Tendenze dell'italiano poetico e narrativo033 Tendenze dell'italiano poetico e narrativo
033 Tendenze dell'italiano poetico e narrativoFrisoni_Andrea
 

Similar to il_testo_poetico.ppt (20)

Powe R Poin T
Powe R Poin TPowe R Poin T
Powe R Poin T
 
Finito, lavoro italiano
Finito, lavoro italianoFinito, lavoro italiano
Finito, lavoro italiano
 
La Poesia.
La Poesia.La Poesia.
La Poesia.
 
Poesie
PoesiePoesie
Poesie
 
Poesie
PoesiePoesie
Poesie
 
Dominanti Di Un Testo Poetico
Dominanti Di Un Testo PoeticoDominanti Di Un Testo Poetico
Dominanti Di Un Testo Poetico
 
Analisi poesia-ripasso
Analisi poesia-ripassoAnalisi poesia-ripasso
Analisi poesia-ripasso
 
Versificazione
VersificazioneVersificazione
Versificazione
 
Versificazione
VersificazioneVersificazione
Versificazione
 
Piano Del Significante
Piano Del SignificantePiano Del Significante
Piano Del Significante
 
Navigando nella poesia
Navigando nella poesiaNavigando nella poesia
Navigando nella poesia
 
Il commento di una poesia
Il commento di una poesiaIl commento di una poesia
Il commento di una poesia
 
componenti testo poetico
componenti testo poeticocomponenti testo poetico
componenti testo poetico
 
Strofe
StrofeStrofe
Strofe
 
Strofe E Rime
Strofe E RimeStrofe E Rime
Strofe E Rime
 
033 Tendenze dell'italiano poetico e narrativo
033 Tendenze dell'italiano poetico e narrativo033 Tendenze dell'italiano poetico e narrativo
033 Tendenze dell'italiano poetico e narrativo
 
Tipi Di Rime
Tipi Di RimeTipi Di Rime
Tipi Di Rime
 
Tipi Di Rime
Tipi Di RimeTipi Di Rime
Tipi Di Rime
 
Tipi Di Rime
Tipi Di RimeTipi Di Rime
Tipi Di Rime
 
Tipi Di Rime
Tipi Di RimeTipi Di Rime
Tipi Di Rime
 

More from AuroraDiMarco1

Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee22.pdf
Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee22.pdfPresentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee22.pdf
Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee22.pdfAuroraDiMarco1
 
Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee21.pdf
Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee21.pdfPresentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee21.pdf
Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee21.pdfAuroraDiMarco1
 
pppppppppppppppppppppppppppppppppppremio Asomov.docx
pppppppppppppppppppppppppppppppppppremio Asomov.docxpppppppppppppppppppppppppppppppppppremio Asomov.docx
pppppppppppppppppppppppppppppppppppremio Asomov.docxAuroraDiMarco1
 
IL MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO.pdf
IL MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO.pdfIL MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO.pdf
IL MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO.pdfAuroraDiMarco1
 
BASILICA DI MASSENZIOppp POWER POINT.pdf
BASILICA DI MASSENZIOppp POWER POINT.pdfBASILICA DI MASSENZIOppp POWER POINT.pdf
BASILICA DI MASSENZIOppp POWER POINT.pdfAuroraDiMarco1
 
powerpoint scienze riccardoboltasiu.pptx
powerpoint scienze riccardoboltasiu.pptxpowerpoint scienze riccardoboltasiu.pptx
powerpoint scienze riccardoboltasiu.pptxAuroraDiMarco1
 

More from AuroraDiMarco1 (8)

Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee22.pdf
Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee22.pdfPresentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee22.pdf
Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee22.pdf
 
Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee21.pdf
Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee21.pdfPresentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee21.pdf
Presentazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee21.pdf
 
pppppppppppppppppppppppppppppppppppremio Asomov.docx
pppppppppppppppppppppppppppppppppppremio Asomov.docxpppppppppppppppppppppppppppppppppppremio Asomov.docx
pppppppppppppppppppppppppppppppppppremio Asomov.docx
 
IL MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO.pdf
IL MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO.pdfIL MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO.pdf
IL MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO.pdf
 
BASILICA DI MASSENZIOppp POWER POINT.pdf
BASILICA DI MASSENZIOppp POWER POINT.pdfBASILICA DI MASSENZIOppp POWER POINT.pdf
BASILICA DI MASSENZIOppp POWER POINT.pdf
 
Presentazione21.pptx
Presentazione21.pptxPresentazione21.pptx
Presentazione21.pptx
 
powerpoint scienze riccardoboltasiu.pptx
powerpoint scienze riccardoboltasiu.pptxpowerpoint scienze riccardoboltasiu.pptx
powerpoint scienze riccardoboltasiu.pptx
 
Definitivo.pptx
Definitivo.pptxDefinitivo.pptx
Definitivo.pptx
 

il_testo_poetico.ppt

  • 2. Il piano denotativo e il piano connotativo  Ogni testo poetico è leggibile attraverso due piani di lettura, il piano denotativo, vale a dire il significato letterale del testo, e il piano connotativo, cioè il livello simbolico e allusivo che è tipico dei testi in cui a prevalere sia la funzione poetica, ossia la funzione comunicativa incentrata sul valore del messaggio.  Per questo motivo, i termini usati dai poeti nelle loro composizioni sono polisemici, hanno molteplici sfumature di significato che è compito del lettore interpretare.  “Nel mezzo del cammin di nostra vita/ mi ritrovai per una selva oscura/ che la diritta via era smarrita”. (Dante, Inf., I 1-3).  Qual è il livello denotativo di questo terzina dantesca? Quale quello connotativo? Quali sono le parole polisemiche?
  • 3. Il verso: sillabe e accenti ritmici  A differenza dei testi in prosa, i testi poetici sono scritti in versi, unità compositive in cui l'andare a capo è regolato da necessità metriche ed espressive, che variano a seconda delle epoche, dei componimenti e delle scelte dei singoli poeti.  Il verso tradizionale è composto da un determinato numero di sillabe e regolato dalla ripetizione di accenti ritmici (ictus) che, ripetendosi a intervalli regolari, ne determinano appunto il ritmo.  A seconda del numero delle sillabe metriche, i versi prendono nomi di trisillabi, quadrisillabi ecc.; se il numero delle sillabe in un verso è pari, avremo versi parisillabi, se dispari, versi imparisillabi.  Il verso libero, che si diffonde dalla fine dell'Ottocento, non è regolato da uno schema metrico preciso e non ha dunque né un numero prestabilito di sillabe né di accenti.
  • 4. Le figure metriche  Per computare correttamente le sillabe di un verso, bisogna tenere conto delle figure metriche:  Sinalefe: fusione in un'unica sillaba della vocale finale di una parola con quella iniziale della parola seguente.  Dialefe: quando la sinalefe non si può applicare a causa del fatto che le due vocali, o una di esse, sono accentate.  Sineresi: due o più vocali vicine, ma appartenenti a sillabe diverse, si fondono in un'unica sillaba.  Dieresi: vengono computate separatamente due vocali che normalmente formano dittongo; la presenza della dieresi è segnalata da due puntini sulla vocale più debole.  Solo e pensoso i più deserti campi... (F. Petrarca)  E tu che se' costì anima viva... (Dante).  Questi parea che contra me venisse...( Dante)  Forse perché delle fatal quÏete...( U. Foscolo)
  • 5. L'enjambement  L'enjambement (fr. “accavallamento, inarcatura) è la discordanza che talvolta si verifica tra le fine di un verso e il significato della frase. Si verifica quando la fine di un verso non coincide con la fine della frase in esso contenuta.  Ma sedendo e mirando, interminati/spazi di là da quella, e sovrumani/silenzi...(G. Leopardi)  L'enjambement, forzando la struttura metrica del componimento, ne dilata le potenzialità espressive.  Si sta come/ d'autunno/ sugli alberi/ le foglie (G. Ungaretti)
  • 6. Il computo delle sillabe  Nel computare le sillabe di un verso, bisogna anche fare caso all'accento tonico dell'ultima parola.  Se il verso termina con una parola tronca, bisognerà immaginare immaginare che una sillaba sia caduta, e aggiungere un'unità al computo delle sillabe.  Se il verso termina con una parola sdrucciola, le sillabe dopo l'accento tonico verranno computate come fossero un'unica sillaba.  Se il verso termina con parola piana, il computo avverrà normalmente.  Deh perché fuggir rapido così ( G. Carducci)  Sparsa le trecce morbide ( A. Manzoni)  Soffermati sull'arida sponda ( A. Manzoni)
  • 7. Dal trisillabo all'endecasillabo  Trisillabo (un ictus sulla seconda sillaba): Tossísce (A. Palazzeschi)  Quadrisillabo ( due ictus, su prima e terza sillaba): C'è un castèllo ( G. Mazzoni)  Quinario (due ictus, su quarta e prima o seconda sillaba): Il mòrbo infúria ( A. Fusinato)  Senario (due ictus su seconda e quinta sillaba): Se cérca, si dìce (P. Metastasio)  Settenario (un ictus su sesta sillaba e altri mobili) : L'àlbero a cui tendévi (G. Carducci)  Ottonario (due ictus sulla settima e terza sillaba): Arca di dolcézza il còre! ( L. de' Medici)  Novenario (ictus sulla seconda, quinta e ottava sillaba): E s'àprono i fióri nottúrni (G. Pascoli)  Decasillabo (ictus sulla terza, sesta e nona sillaba): Soffermàti sull'àrida spónda (A. Manzoni)  Endecasillabo (grande varietà di ictus):E come quéi che con léna affannàta (Dante)
  • 8. La rima e le sue varianti  La rima è la perfetta uguaglianza di suoni finali di due o più versi a partire dell'ultima sillaba accentata.  Essa è anche l'accostamento di suoni da cui scaturiscono significati.  Si definisce rima equivoca la rima fra due parole uguali per suono ma diverse per significato.  Una variante della rima è l'assonanza, quando la parte finale di due parole, a partire dalla sillaba accentata, presenta somiglianza di vocali e differenza di consonanti.  Un'altra variante della rima è la consonanza, quando nella parte finale di due parole sono uguali le consonanti e diverse le vocali.  Non necessariamente i poeti si servono delle rime: i versi sciolti ad esempio, non sono legati da rime.
  • 9. Dalla rima baciata alla rima interna  Rima baciata se in versi consecutivi: AA, BB, CC...  Rima alternata quando il primo verso il rima col terzo, il secondo col quarto ecc.: ABAB...  Rima incrociata quando il primo verso rima col quarto e il secondo col terzo: ABBA...  Rima ripetuta lo stesso gruppo di rime si ripete in più versi: ABC, ABC...  Rima incatenata quando le rime sono legate a catena : ABC, BCB, CDC...  Rima invertita quando le rime tra loro si richiamano in senso inverso: ABC, ACB...  Rima ipermetra quando verso piano rima con uno sdrucciolo...  Rima interna quando una parola in fine verso rima con un'altra che si trova all'interno del verso successivo...
  • 10. Le strofe  Le strofe sono raggruppamenti di versi a schema fisso, cioè costituite da un preciso numero di versi, oppure libero. Le strofe a schema fisso sono:  Distico: raggruppamento di due versi.  Terzina: raggruppamento di tre versi.  Quartina: raggruppamento di quattro versi.  Sestina: raggruppamenti sei versi.  Ottava : raggruppamento di otto versi.  La strofa libera segue invece l'ispirazione del poeta, alternando il numero dei versi e la loro tipologia.